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Mirabilandia: programma di Ognissanti 1 Novembre 2010


Farsi dipingere una maschera horror sul volto da un truccatore professionista, fotografarsi a braccetto con un vero vampiro o applaudire il Musical dedicato alla celebre Famiglia Addams. Anche a Mirabilandia quest’anno è tempo di Halloween. Per festeggiare degnamente la Notte delle Streghe, domenica 31 ottobre, il parco si è vestito a tema, tra zucche e bare sparse ovunque, e protrarrà straordinariamente la chiusura fino alle ore 22, con una grande parata finale popolata di creature mostruose e veicoli stregati, come il letto de l’Esorcista, o la “zombie car”, l’auto dei morti viventi.

Tutto nel parco celebrerà la grande festa di antica origine celtica. Ecco il Musical ispirato ai simpatici personaggi della Famiglia Addams, allestito nel teatro del Cinema a 4D. E ancora, "oscure presenze" faranno la loro comparsa sul set di Reset, l'attrazione del parco ambientata in una New York post apocalisse, che per l’occasione sarà vietata ai minori di 12 anni, e in quello di Ghostville, il "dark ride" che ha per scenario una cittadina fantasma del vecchio west con tanto di cimitero. E per la gioia dei più piccoli, i truccatori professionisti del parco daranno un tocco “horror” ai volti dei bimbi, ma anche dei loro genitori che lo vorranno, mentre comparse vestite da vampiri, streghe, mostri si aggireranno per Mirabilandia in cerca di “vittime” con cui farsi fotografare.

Per tutto il weekend i bambini fino a 7 anni godranno del biglietto gratuito, mentre chi entrerà al parco domenica dopo le 18 avrà diritto all’ingresso a 10 euro, con la possibilità di entrare gratis lunedì 1 novembre. Proprio lunedì, alle 16.15, nella Piazza della Fama, si terrà lo spettacolo di Zelig con il Duoidea e Filù. Le risate non mancheranno con il duo di “cantabarettisti” che reintrerpreta in chiave comica le hits più celebri della canzone leggera italiana, tra melodie, gags e battute spiazzanti, e il poeta graficomico armato di pennarello, che emette strani suoni che diventano parole solo quando disegna sulla sua lavagna di carta.

fonte: ilturista.info

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