Fiere, a Parma il salone del Camper 2012. 5,6 milioni di italiani scelgono il turismo all'aria aperta

Inaugurata a Parma la terza edizione del Salone del Camper. La fiera di riferimento per il mondo del 'caravanning' e gli appassionati del settore - nata dalla collaborazione tra Fiere di Parma e l'Associazione Produttori Caravan e Camper - e' in programma alla Fiera emiliana fino al prossimo 16 settembre.

Il turismo 'en plein air' muove in Italia 5,6 milioni di persone. Alla fiera sono presenti 250 aziende con circa 600 veicoli.
ansa 8 Settembre 2012 ore 20:45

Sono calati a decina di migliaia al Salone del camper apertosi oggi alle Fiera di Parma

Sono calati a decina di migliaia al Salone del camper apertosi oggi alle Fiera di Parma. E' il secondo appuntamento europeo in ordine d'importanza. Istituta anche una shopping ca e massicce modifiche alla viabilità.
Secondo ricerca Coldiretti sono oltre tre milioni gli italiani che hanno scelto quest'anno di andare in vacanza in tenda, roulotte o camper con buone prospettive per il mese di settembre, particolarmente apprezzato dagli amanti del turismo all'aria aperta.
Ecco facce da camper e una prima occhiata al Salone che chiude il 16 settembre
repubblica.it

Sono oltre tre milioni gli italiani che hanno scelto quest'anno di andare in vacanza in tenda, roulotte o camper

Sono oltre tre milioni gli italiani che hanno scelto quest'anno di andare in vacanza in tenda, roulotte o camper con buone prospettive per il mese di settembre che è particolarmente apprezzato dagli amanti del turismo all'aria aperta. E quanto emerge da una indagine Coldiretti/Swg in occasione dell'apertura del Salone del Camper che si tiene a Parma fino al 16 settembre 2012 con l'associazione agrituristica Terranostra al padiglione 2, stand M 051. Anche grazie all'arrivo dell'anticiclone Bacco si registra a settembre un aumento in percentuale - sottolinea la Coldiretti - del turismo legato alla natura in montagna, nei parchi e nelle campagne rispetto alle mete tradizionali del mare e delle citta' d'arte. Quasi un italiano in vacanza su 10 - sottolinea la Coldiretti - ha deciso quest'anno di trascorrere una vacanza all'aria aperta che concilia le esigenze di risparmio con quelle di flessibilita' dettate dai tempi ridotti della vacanza. Secondo l'indagine Coldiretti/Swg i piu' giovani di eta' compresa tra i 25 ed i 34 anni hanno scelto quasi esclusivamente la tenda, mentre le persone di eta' piu' matura tra i 55 ed i 64 anni e con maggiori disponibilita' finanziarie privilegiano la roulotte e il camper, che e' la vera novita' degli ultimi anni. Un successo - precisa la Coldiretti - determinato dalla grande liberta' che offre ai turisti la possibilita' di approfittare anche di brevi periodi di bel tempo durante tutto l'anno. L'offerta turistica Made in Italy ha colto - prosegue la Coldiretti - questa opportunita' e lungo tutta la penisola sono disponibili servizi, aree di sosta e campeggi al mare, nelle citta' d'arte, in montagna ed anche in campagna. Si stima che in Italia siano presenti almeno mille agricampeggi che rendono disponibili quasi 8mila piazzole di sosta particolarmente apprezzate dagli amanti della vacanza all'aria aperta come i camperisti. Secondo elaborazioni di Coldiretti su dati Istat, negli ultimi sette anni sono aumentate di quasi il 50 per cento le piazzole di sosta rese disponibili dagli agriturismi italiani che si sono attentamente attrezzati per cogliere le nuove esigenze. Abruzzo, Puglia, Campania e Veneto sono le regioni con la maggiore offerta per un fenomeno che e' pero diffuso lungo tutta la penisola.
  Quest'anno grazie all'accordo tra APC-Associazione Produttori Caravan e Camper e Coldiretti gli agriturismi Campagna Amica di Terranostra, aderenti all intesa offrono la sosta gratuita per una notte ai camperisti che approfitteranno della ristorazione.
 gazzettadelsud.it

Segrete, passaggi nascosti e aneddoti: le migliori fortezze a stelle e strisce secondo Budget Travel


Per una vacanza "da fiaba", a scoprire castelli, segrete e passaggi nascosti, non è detto che vadano bene solo le centinaia di fortezze che puntellano il Vecchio Continente. Contrariamente a quanto ci si possa aspettare anche gli Stati Uniti hanno qualcosa da offrire su questo fronte, dal Massachusetts alle Hawaii. Una selezione di 'best of' l'ha fatta Budget Travel, magazine specializzato in dritte su vacanze alla portata di tutti i portafogli. La maggior parte degli edifici non ha ovviamente origini reali, ma alcuni dei castelli a stelle e strisce sono stati realizzati utilizzando 'pezzi' originali provenienti dall'Europa.

In cima alla lista c'è il Grey Towers Castle di South Easton in Pennsylvania, nell'attuale campus dell'Arcadia University. Costruita tra il 1893 e il 1898 da William Welsh Harrison, pezzo grosso d'epoca delle raffinerie di zucchero, la fortezza segue l'archetipo classico che si vede nei libri di favole. È stata realizzata sul modello inglese di Alnwick nel Northumberland, il castello usato per ambientare al cinema Harry Potter. L'edificio oggi ospita alcuni uffici e dormitori dell'università ed è aperto a visite guidate negli spazi comuni, oltre che virtuali.

Compie quest'anno un secolo il Fonthill Castle di Doylestown in Pennsylvania, opera dell'industriale Henry Mercer. Oltre ad ospitare un museo sulla vita pre-industriale, è aperto a visite e a cacce al tesoro. Incastonato nella roccia sull'Atlantico, il Castello di Hammond, nel Massachusetts, era il luogo degli esperimenti e dei laboratori di John Hayes Hammond Jr, considerato il padre del radiocomando a distanza. L'inventore era anche un appassionato di Medioevo come testimonia il palazzo, oggi aperto alle visite dei turisti, soprattutto in occasione del Festival annuale e degli eventi organizzati in occasione di Halloween.

Chi sceglie di pernottare o di visitare al Thornewood Castle, a Lakewood nello Stato di Washington, deve sapere due cose. La prima: il castello incorpora i mattoni di una casa elisabettiana autentica, inglese, smantellata pezzo per pezzo agli inizi del '900 e così letteralmente trasportata per due oceani passando per Cape Horn. La seconda: Thornewood fu utilizzato per ambientare la miniserie per la tv Rose Red del maestro del terrore Stephen King. In un'atmosfera decisamente diversa sorge lo 'Iolani Palace, l'unico vero palazzo "reale" d'America, a Honolulu, Hawaii. Costruito tra il 1879 e il 1882 da re Kalakua, oggi ospita anche mega-eventi privati. Il 17 novembre è in calendario perfino un ballo reale, mentre sono normalmente disponibili visite guidate.

Anche la California ha le sue attrazioni a tema. Una è il Castello di Amorosanella Napa valley famosa per i suoi vini. La particolarità sta nel fatto che questa fortezza è stata costruita dal nulla da un imprenditore contemporaneo in poco più di 15 anni e rigorosamente seguendo tecniche e stili di costruzione medievali. Il risultato è un castello 'autentico' con tanto di ponte levatoio e fossato. Durante le visite non si può non degustare il vino prodotto dal proprietario. Immense le cantine. L'altro castello californiano è quello di Hearst: tra le sue attrazioni c'è una copia delle Tre Grazie di Antonio Canova ma anche un sarcofago romano autentico.

Il Boldt Castle è l'attrazione principale di Heart Island nello Stato di New York, con marmi italiani, sete francesi e tappeti orientali importati. Da maggio a ottobre aperto a visite. A 45 minuti d'auto dal cuore di Manhattan si trova l'Oheka Castle, opera del miliardario Otto Herman Kahn, oggi trasformato in hotel di lusso. A Galveston in Texas è degno di nota il Bishop's Palace, noto anche come castello di Gresham e segnalato come uno dei migliori esempi di stile vittoriano. È fra i pochi edifici rimasti in piedi dopo il disastroso uragano del 1900
ansa

Fine settimana in un borgo gioiello del Veneto per una rievocazione unica al mondo


Quando si arriva a Marostica sembra di fare un tuffo in un'altra dimensione. La piazza del Castello da Basso è un'immensa scacchiera e l'orizzonte, guardando il castello, è definito dai merli di antiche mura di cinta. La scacchiera non è un'illusione ottica: è reale e ogni due anni si anima per una partita a scacchi "umana", con figuranti a cavallo o vestiti da alfiere 'manovrati' al pari dei tradizionali pezzi da gioco.

L'appuntamento si rinnova quest'anno ed è in programma 7, 8 e 9 settembre. Si rievoca una leggendaria sfida a scacchi avvenuta nel 1454. Armi e amore i due protagonisti. Secondo la tradizione i guerrieri Rinaldo d'Angarano e Vieri da Vallonara si innamorarono contemporaneamente della figlia del castellano di Marostica e si sfidarono a duello. Il padre della fanciulla contesa si oppose tuttavia allo scontro e decise che Lionora sarebbe andata in sposa a colui che avesse vinto una partita a scacchi. Premio "di consolazione" anche per chi lo sconfitto: l'altra figlia femmina. Dal 1954 si ripete quel particolare duello, con la cittadina che per l'occasione ogni due anni torna indietro nel tempo in ogni dettaglio e rievoca alcune delle partite più belle della storia degli scacchi. Oltre 550 i figuranti coinvolti nello spettacolo per circa due ore di divertimento e anche suspense. 200 i volontari che forniscono assistenza. Musici, spadaccini, mangiafuoco e giocolieri sono la scenografia collaterale dell'evento.

Qualche informazione utile: lo spettacolo viene inaugurato venerdì 7 settembre alle 21 e viene replicato sabato 8 alle 21 e domenica 9 alle 17 e alle 21. Ad ogni rappresentazione possono assistere circa 4mila spettatori, in tribuna, su posti a sedere numerati (www.marosticascacchi.it).

Marostica si trova in provincia di Vicenza ed è racchiusa in una cinta muraria caratteristica sul sovrastante Colle Pausolino che scende fino al centro storico. Un "orlo" che collega il Castello Superiore a quello Inferiore. Segue le mura il sentiero dei Carmini, ottimo punto di partenza per scoprire le bellezze della cittadina. La località detiene anche l'Igp per le sue varietà di ciliegie.
Informazioni: www.veneto.to e www.vicenzae.org.
ansa

San Paolo, al via la Biennale d'Arte La kermesse internazionale dal 7 settembre fino al 9 dicembre


Appuntamento con l'arte in Brasile: tutto pronto a San Paolo per la Biennale Internazionale d'Arte, trentesima edizione, che chiama a raccolta oltre cento artisti provenienti da 33 Paesi diversi. In programma dal 7 settembre al 9 dicembre, la kermesse è la manifestazione di settore più prestigiosa dell'America Latina e si terrà in una delle icone dell'architettura brasiliana, il padiglione progettato da Oscar Niemeyer nel parco Ibirapuera.

Il tema su cui si confronteranno artisti della scena internazionale ed emergenti talenti brasiliani è “L'imminenza della poesia” declinata in tutte le forme e tutte le arti, dalla scultura al teatro, dalla musica all'architettura. Per tre mesi San Paolo aggiunge qualche motivo in più per chi ha in mente un viaggio in questa destinazione. La città si riempirà di installazioni urbane ed è previsto un cartellone di eventi in collaborazione con istituzioni culturali che spaziano fra cinema, teatro, musica (www.bienal.org.br).

San Paolo rinnova l'invito a scoprire tutte le forme d'arte in città. In centro si possono visitare la Pinacoteca e il Museo della lingua portoghese, oppure si può percorrere la Avenida Paulista ed entrare nel Museo d'Arte, fra i maggiori al mondo con una collezione di oltre 8mila opere. Altra tappa il Museo do Ipiranga, nel Parco dell'Indipendenza. In attesa di vivere il Brasile per i Mondiali di calcio del 2014 si può fare una capatina al Museo del Calcio, nello stadio Pacaembu, che colleziona cimeli di un secolo di questo sport. Informazioni: www.visitbrasil.com.
ansa

Poesia per il Salone del Camper 2012

Camper per natura
Natura
matura
mete cercate
terre sognate
cammini
come mulini
dal vento guidati
in alto issati
cercano altre uscite
lontano, mai capite.
Percorro stellate discese
con le speranze tese
verso lidi raggianti
posti mai raggiunti
e volo con il pensiero
verso un mondo più vero...

(testo di Giuseppe Serrone composto alle Fiere di Parma - Salone del Camper 2012 - 7 Settembre 2012)

Salone del Camper Award 2012: le migliori proposte relative a innovazione e design

Al Salone del Camper di Parma per gli espositori diretti e rappresentati della manifestazione è stato  dedicata quest’anno una novità assoluta: la prima edizione del nuovo Salone del Camper Award 2012 che si è svolta oggi pomeriggio 7 Settebre 2012 dalle 18,30 alle 19,30. Una giuria di esperti ha valutato le migliori proposte relative a innovazione e design per i veicoli ricreazionali e ha  decretato il vincitore. La filosofia che ha animato il concorso è stata quella di premiare "l'innovazione utile": quella che porta un vantaggio all'utilizzatore finale del prodotto. 

L'evento di oggi pomeriggio alle Fiere di Parma è stato il primo Award italiano dedicato ai veicoli ricreazionali e agli accessori e componenti per il turismo en plein air.

Il premio, riservato agli Espositori presenti alla manifestazione, è stato una possibilità per i soggetti che operano nel mondo del plein air per valorizzare e comunicare il loro investimento in know-how e innovazione. Una giuria di esperti composta, oltre che da Fiere di Parma e APC, anche da operatori del settore e giornalisti specializzati sull’“automotive”, ha valutato la creatività nel migliorare il design dei prodotti e la spinta innovativa dei progetti presentati.
 
Tre le categorie in gara: la prima “Veicoli ricreazionali” (di cui hanno fatto parte 5 sottocategorie - Motorhome, Semintegrali, Mansardati, VAN, Caravan - a loro volta divise per tre fasce di prezzo), la seconda “Accessori & Componenti” e la terza “Tende, Verande, Carrelli tenda, Rimorchi e Cellule per Pick-up”. 
 
La premiazione dei vincitori, di oggi pomeriggio 7 Settembre 2012, delle varie categorie e sottocategorie in concorso e l'attribuzione di un ulteriore riconoscimento al veicolo ricreazionale che ha espresso in assoluto i più alti contenuti di innovazione tecnologica e design indipendentemente dalla sottocategoria di appartenenza, è stato un evento carico di emozione per i vincitori e i partecipanti, organizzatori, ospiti, giornalisti... 
 
Non elenchiamo i dati completi dei vincitori perché dalle pagine del nostro portale di turismo culturale nasce l'invito a recarsi personalmente a Parma per visitare il salone nei prossimi giorni e poter gustare direttamente tutte le innovazioni. 
 
Le Aziende vincitrici potranno esporre il logo del Salone del Camper Award quale riconoscimento anche a livello internazionale in occasione dei Saloni facenti parte del circuito European Caravan Federation (ECF).
 a cura di Giuseppe Serrone e Albana Ruci
turismoculturale@yahoo.it
cell. 3207505116

Il Salone del Camper 2012, a Parma, 8-16 settembre

Eccoci finalmente arrivati al Salone del Camper 2012, l'appuntamento più importante per tutti gli appassionati, i produttori, gli operatori ed i semplici curiosi del mondo del turismo en plen air.

L'evento di Parma è la fiera di riferimento nazionale del caravanning, realizzata grazie alla collaborazione tra l’esperienza organizzativa di Fiere di Parma e APC-Associazione Produttori Caravan e Camper. La manifestazione, giunta alla terza edizione, si terrà dall’8 al 16 settembre 2012 presso il quartiere fieristico di Parma. L’evento ospiterà i principali produttori europei di veicoli ricreazionali, i maggiori marchi della componentistica e dell’accessoristica nonché un’accurata selezione di carrelli tenda, tende, verande e altre attrezzature per il campeggio. Sarà, inoltre, un’interessante occasione per scoprire le ultime novità del settore e il design Made in Italy dei nuovi prodotti e una concreta opportunità di valorizzazione per l’industria del caravanning. Il Salone del Camper ha recentemente ottenuto la qualifica di “Internazionale” da parte della Regione Emilia Romagna, in vigore dal prossimo anno, dati il rispetto dei requisiti e la conformità con i parametri richiesti. Un riconoscimento e una conferma del carattere internazionale della manifestazione che, nel corso delle precedenti edizioni, ha ospitato all’interno degli spazi espositivi di Fiere di Parma, i maggiori players del settore a camper salone parma fiera livello nazionale ed europeo. L’evento è infatti la seconda manifestazione europea del settore del turismo en plein air, sia per dimensioni che per numero di visitatori ed è inserita nel calendario ufficiale della European Caravan Federation (ECF). Numeri come uno spazio espositivo di oltre 150.000 mq, di cui 45.000 mq netti occupati, già bastano a dare un'idea della situazione.
Molte, le novità di questa terza edizione, tra cui il sito internet www.salonedelcamper.it, completamente rinnovato nella veste grafica, che offre una varietà di sezioni dedicate ad informazioni utili sulla manifestazione. Per la comodità dei visitatori, dato il successo riscontrato nel 2011, anche quest’anno sarà allestita l’area per i più piccoli con giochi e divertimenti e verrà predisposta un’area esterna interamente dedicata ai fedeli amici dell'uomo mentre per gli espositori diretti e rappresentati della manifestazione verrà dedicata quest’anno una novità assoluta: la prima edizione del nuovo Salone del Camper Award 2012. Una giuria di esperti valuterà le migliori proposte relative a innovazione e design per i veicoli ricreazionali e decreterà il vincitore nella prima giornata inaugurale. Confermata anche la sezione Percorsi e Mete, rivolta all’offerta turistica en plein air. L’area è stata sviluppata con l’intenzione di promuovere le realtà locali, accompagnando i visitatori in un percorso di scoperta dei territori e delle loro ricchezze paesaggistiche ed enogastronomiche. Dopo il grande successo registrato nella precedente edizione del Salone, infatti, la Regione Emilia Romagna rinnoverà la sua presenza come APT-Servizi Emilia Romagna, con un’area espositiva finalizzata alla promozione del territorio, a festival camper salone parma fieramusicali e degustazioni enogastronomiche. Quindi, oltre agli espositori i visitatori potranno incontrare e scoprire le iniziative e le offerte proposte da Regioni, Province, Comuni e consorzi, ma anche campeggi, agriturismi, fattorie didattiche, parchi naturali, strade enogastronomiche, produttori di tipicità e molto altro. I visitatori potranno assaggiare e conoscere la storia delle eccellenze italiane, percorrendo le strade dell’olio, del vino, del prosciutto e delle città d’identità. Per promuovere il territorio e le sue tipicità, presso gli stand dedicati all’enogastronomia saranno proposte degustazioni e venduti prodotti enogastronomici caratteristici della tradizione del luogo. Pregevole, poi, l'iniziativa di promozione turistica dell’Italia minore al fine di una valorizzazione di un’Italia spesso dimenticata, con i suoi splendidi borghi, le sue città d’arte, i parchi e le riserve naturali. A questo proposito è stata organizzata un’area espositiva che accoglierà tra le altre l’Associazione “I Borghi più belli d’Italia”, in cui i visitatori potranno scoprire le località più nascoste del nostro Paese, esplorandone luoghi e sapori. L’Area Campeggi, Agricampeggi e Aree di sosta, poi, sviluppata in collaborazione con PleinAir, sarà dedicata alle mete e alle soste per chi viaggia in camper, così come avverrà nello spazio espositivo organizzato da ADUTEI, l’Associazione Delegati Uffici del Turismo Estero, in cui saranno ospitati incontri sulla ricettività e sull’accoglienza dei viaggiatori italiani all’estero, che descriveranno l’offerta dei loro paesi con un particolare focus sulla ricettività dei mezzi ricreazionali nei loro territori.La sezione Agorà, infine, è stata realizzata per creare un luogo d’incontro tra produttori, visitatori, operatori del settore e pubblica amministrazione. Un vero e proprio cuore pulsante del Salone, nel cui spazio si terranno conferenze e dibattiti sui grandi temi legati al turismo en plein air.
Come arrivare al Salone del Camper 2012:
Dall’uscita “Parma” dell’autostrada A1 seguire le indicazioni “Fiera” per raggiungere il quartiere fieristico utilizzando l’arteria complanare. Dall’uscita “Parma Ovest” dell’autostrada A15, seguire le indicazioni “Fiera” per raggiungere il quartiere fieristico utilizzando la tangenziale, oppure le indicazioni “Parma” per raggiungere il quartiere fieristico utilizzando la Via Emilia. -Coordinate GPS: 44° 50’47.27”N 10°17’24.00”E-
Dove parcheggiare il camper al Salone del Camper 2012:
La Fiera offre l’opportunità di parcheggiare in un’ampia area di fronte agli ingressi del Salone, attrezzata con 300 camper salone parma fiera piazzolaallacci elettrici e camper service per soste di lungo periodo.Naturalmente, per consentire la massima disponibilità di posti, è proibita l’occupazione con verande, tavoli, biciclette o altro di spazi eccedenti l’ingombro del proprio veicolo -tariffe: auto 6 €, camper e caravan solo sosta 8 €, camper e caravan con allaccio elettrico, previa prenotazione effettuabile direttamente sul sito del Salone, 15 €- Vista la grande affluenza prevista, nei giorni di apertura della manifestazione saranno operative ulteriori aree di parcheggio:Parcheggio Calzolari, 5 minuti a piedi dall’ingresso del Salone,-Coordinate GPS 44°51’46″ E 10°31’16”- e Parcheggio Mercati, con capacità di circa 600 posti camper e 400 posti auto, che offre la sosta gratuita ed è collegato da un servizio di shuttle bus attivo durante i fine settimana di manifestazione. -Coordinate GPS 44°55’08″ E 10°27’75”-.Inoltre, in molti Comuni della provincia di Parma sono attive aree di sosta ed altre opportunità per l’accoglienza di veicoli ricreazionali.

Gli eventi serali al Salone del Camper 2012

  • Venerdì 7-09:Musica ed intrattenimento con il dj di Radio Zeta Alessandro Benericetti e la sua band.
  • Sabato 8-09:Il meglio del Beat parmense torna sul palco con I Profani.
  • Domenica 9-09: Rumba spagnola e Swing italiano ad opera del "Rumba & Swing" trio.
  • Lunedì 10-09: Serata alla scoperta di luoghi e sapori con degustazioni e racconti di viaggio in collaborazione con "I Borghi più belli d'Italia".
  • Martedì 11-09:Grande esibizione di ballo acrobatico.
  • Mercoledì 12-09: Torna la serata dedicata alla scoperta di luoghi e sapori con degustazioni e racconti di viaggio in collaborazione con "I Borghi più belli d'Italia".
  • Giovedì 13-09:Immersione negli anni '60 e '70 con la musica dei Rangers.
  • Venerdì 14-09:La Via Francigena, viaggio alla scoperta del più famoso itinerario religioso e culturale d'Europa, condito dal "menù del pellegrino" per la cena e seguito da un revival anni '80 e '90 all'interno della serata Taro Taro Story.
  • Sabato 15-09: Serata cabaret in stile Zelig con il grande Paolo Migone.

Gli eventi sul territorio:

01/09 - 02/09 - 03/09 "Festa della Lumaca" Avis Pieveottoville - Via del Donatore, Pieveottoville, comune di Zibello, dalle ore 19,00 in poi.
01/09 - 02/09 - 03/09 "Tutti matti per Colorno" - Fiera Settembrina a Colorno, possibilità di sosta presso Parcheggio Farnese- Via farnese, vicino al centro storico
07/09 - 08/09 - 09/09 Festival del Prosciutto a Lesignano Bagni, parcheggio disponibile in Piazza Salvo D'Acquisto, Santa Maria del Piano.
08/09 al 16/09 Visita gratuita su prenotazione alla Pieve Santa Maria di Fornovo dalle ore 10,00 alle 12 e alle 15,00 alle 17,00. Possibilità di sosta presso Area sosta Camper con 30 posti disponibili in Piazza Mercato o presso area sosta "Foro 2000" (quattro piazzole, previa prenotazione all'Ufficio Turistico 0525 2599)
08/09 al 16/09 "Da Fornovo a Berceto, lungo la Via Franchigena", visita gratuita alle Pievi di Fornovo, Berceto e Bardone. Costo delle entrate: 1€ per l'entrata alla Pieve di Bardone. Possibilità di sosta come evento precedente.
08/09 al 16/09 "Tra Pieve e Castelli": da Fornovo Taro a Varano dé Melegari, con visite guidate alla Pieve di Fornovo, Castello di Varano Melegari e Battistero di Serravalle. Costo delle entrate: 4,50€ adulti; 3€ bambini.(sosta come evento precedente)
8-09 "Un Borgo Tutto Fantasy", Mostra-mercato comics&cartoons in Piazza Garibaldi e Via Cavour, Cosplay Contest. Animazione per bambini con ricostruzione di ambientazioni sul tema fantasy. Momenti di intrattenimento con figuranti ispirati a film di fantascienza e fumetti in quel di Fidenza. Parcheggi disponibili in Via Marconi e in via De Amicis, via Musini, Piazzale Cesare Battisti (zona mercato: mercoledì e sabato divieto di circolazione e sosta dalle 7.30 alle 17.00)
8-09 "Calispera", aperitivi al tramonto con visita a tema a Rocca Sanvitale (comune di Fontanellato). L'aperitivo è d'arte e si degusta in castello, al tramonto, dopo aver ammirao l'architettura mirabile della Rocca Sanvitale e la saletta di Diana e Atteone. Prenotazione obbligatoria al numero 0521 829055. Parcheggi per Camper in via XXIV Maggio.
8-09 "E' la Festa di Tutti!", dalle 19,00 nella tensostruttura di via Raffaello a San Secondo Parmense. Possibilità di sosta presso area sosta Camper in via Raffaello.
8/09 Rogo alla Reggia di Colorno (comune di Colorno) possibilità di sosta presso Parcheggio Farnese- Via farnese, vicino al centro storico.
9-09 "Intermezzo al Culatello"- Chiostro dei Padri domenicani dalle ore 16,00- Apertura Museo della civiltà contadina "G. Riccardi" dalle ore 16,00 a Zibello.
9-09 "Fiera Settembrina". Festa del Paese con oltre cento bancarelle lungo viale Roma e giochi per bambini. Gran finale, in via Costa alle ore 21 con l'evento "La moda...la luna e le stelle" una sfilata collezione autunno / inverno dello stilista Luigi Lattuca, ingresso libero. Comune di Fontanellato, possibilità di sosta presso parcheggi in via XXIV Maggio
9-09 "La Dispensa dei Sanvitale, il cibo è cultura con prodotti tipici". Mostra mercato di enogastronomia tipica dove si assaggiano e si acquistano prodotti regionali da tutta Italia. Comune di Fontanellato, parcheggio in via XXIV Maggio
9-09 Concerto Organo Setrassi - Cappella San Liborio, ore 18,00, Colorno. Sosta presso parcheggio Farnese- Via farnese, vicino al centro storico.
15/09 - 16/09 "Il Cantiere del Biologico", presso la Rocca di Sanvitale a Fontanellato. Parcheggi per Camper in via XXIV Maggio
14/09 - 16/09 "Fiera di Santa Lucia" Avis Pieveottoville - Via del Donatore, Pieveottoville dalle ore 19,00 in poi, comune di Zibello.
16-09 "Mercatino dell'Antiquariato". Il fascino dlel'antico da Gennaio a Dicembre ogni terza domenica del mese. Comune di Fontanellato, parcheggi per Camper in via XXIV Maggio
16-09 "Mercato della Terra", P.zza Garibaldi, dalle ore 8,00 alle 14,00. Concerto Organo Setrassi - Cappella San Liborio, ore 18,00. Comune di Colorno, parcheggio presso Parcheggio Farnese- Via farnese, vicino al centro storico
22-09 La Paloma - Pamela Villoresi in “Racconti e Testi poetici” con musiche originali di L.Vavolo. Teatro Arena del Sole. Roccabianca
23-09 Torta Fritta e Spalla Cotta da Asporto - Chiostro dei Padri Domenicani dalle ore 16,00, Avis Sez. di Zibello. Zibello
23-09 "Rocca e Natura", mostra mercato di prodotti naturali e opere d'ingegno, Fontanellato. Parcheggi per Camper in via XXIV Maggio
23-09 "San Secondo Western", dalle 10,00 a tarda serata a San Secondo Parmense
23-09 Concerto Organo Setrassi - Cappella San Liborio, ore 18,00. Colorno. Sosta presso Parcheggio Farnese- Via farnese, vicino al centro storico
29/09 - 30/09 "Mercato dei Sapori e delle Tradizioni", mostra-mercato di specialità tipiche regionali, promossa a cura della Associazione "Compagnia dei Sapori" di Lucca, Fidenza. Parcheggi disponibili in Via Marconi e in via De Amicis, via Musini, Piazzale Cesare Battisti (zona mercato: mercoledì e sabato divieto di circolazione e sosta dalle 7.30 alle 17.00)
29/09 - 30/09 "Un Po diverso, Un Po di Eros" - Festival della letteratura e dell'arte erotica. Palazzo Pallavicino. Collaterali: Mercato del Libro, Dolce come il Cioccolato e Bacco e Venere. Comune di Zibello.
30-09 "Cercando Cercando", dalle ore 8,00 alle 19,00 nelle vie del paese a San Secondo Parmense. Area sosta Camper in via Raffaello
 
fonte: camperlife.it
segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone
turismoculturale@yahoo.it
 

La Mecca del Camper è a Parma: via al salone. Fino al 16 settembre la fiera dedicata alle novità di settore: ogni anno in Italia 5 milioni e mezzo di turisti «plein air»

Un appuntamento da non perdere per chi ama il turismo all'aria aperta. Torna a Parma il Salone del Camper (dal 8 al 16 di settembre) che, nonostante la crisi, si conferma una delle manifestazioni più seguite nel settore. Oltre 120 mila visitatori nella passata edizione.
VACANZE VERDI-Fra le tante iniziative ci sono sezioni dedicate ai bambini, uno spazio per gli animali, spettacoli serali per chi decide di arrivare e soggiornare col proprio mezzo. E un progetto di beneficenza a favore delle popolazioni dell'Emilia colpite dal terremoto. Chi è in cerca di idee sulle prossime vacanze potrà trovare itinerari suggeriti da Viviparchi, l'associazione delle aree verdi. E naturalmente non mancano le principali novità di prodotto: più di 300 espositori, 640 veicoli dedicati al tempo libero, fra camper, motorhome e roulotte. Fino ai sogni milionari, come il «bus» tedesco capace di trasportare nella stiva una Mini. Un'industria, quella dei mezzi «plen air» rappresentata da 41 aziende in Italia che generano un fatturato di 600 milioni di euro e dà lavoro a 7 mila persone. Ogni anno nel nostro paese sono 5,6 i milioni di turisti che scelgono il turismo «verde», di cui 2,6 sono stranieri.




La Mecca del Camper è a Parma: via al salone. [Esplora il significato del termine: Fino al 16 settembre la fiera dedicata alle novità di settore: ogni anno in Italia 5 milioni e mezzo di turisti «plein air»] Fino al 16 settembre la fiera dedicata alle novità di settore: ogni anno in Italia 5 milioni e mezzo di turisti «plein air»

Un appuntamento da non perdere per chi ama il turismo all'aria aperta. Torna a Parma il Salone del Camper (dal 8 al 16 di settembre) che, nonostante la crisi, si conferma una delle manifestazioni più seguite nel settore. Oltre 120 mila visitatori nella passata edizione.
VACANZE VERDI-Fra le tante iniziative ci sono sezioni dedicate ai bambini, uno spazio per gli animali, spettacoli serali per chi decide di arrivare e soggiornare col proprio mezzo. E un progetto di beneficenza a favore delle popolazioni dell'Emilia colpite dal terremoto. Chi è in cerca di idee sulle prossime vacanze potrà trovare itinerari suggeriti da Viviparchi, l'associazione delle aree verdi. E naturalmente non mancano le principali novità di prodotto: più di 300 espositori, 640 veicoli dedicati al tempo libero, fra camper, motorhome e roulotte. Fino ai sogni milionari, come il «bus» tedesco capace di trasportare nella stiva una Mini. Un'industria, quella dei mezzi «plen air» rappresentata da 41 aziende in Italia che generano un fatturato di 600 milioni di euro e dà lavoro a 7 mila persone. Ogni anno nel nostro paese sono 5,6 i milioni di turisti che scelgono il turismo «verde», di cui 2,6 sono stranieri.




Torna a Parma il Salone del Camper. Terza edizione per l'unica fiera che trasforma il parcheggio in un immenso campeggio. In arrivo espositori e curiosi da tutto il continente

Lunghe carovane di camper sono attese all'uscita dell'A1 in prossimità della zona fiere di Parma. Per tutto il weekend si tiene infatti il terzo salone del turismo "en plein air", dedicato appunto al camper, mezzo per antonomasia sinonimo di vacanza in libertà. Uno spazio espositivo complessivo di oltre 150.000 mq ospiterà anche quest'anno circa 300 espositori, italiani ed esteri, su una superficie netta di circa 43.000 mq. I veicoli ricreazionali, occuperanno i padiglioni 3, 5, 6 e parte del 2; sempre nel padiglione 2 saranno protagoniste le destinazioni turistiche, con più di 60 mete presenti e oltre 100 aziende di accessori destinati al turismo en plein air, la maggior parte delle quali rappresentata da Promocamp - Associazione di Imprenditori del Turismo all’Aria Aperta - presente con lo stand istituzionale e con l’iniziativa “Città delle Tende”.

Nel dettaglio, la sezione dedicata agli accessori sarà suddivisa in due aree: una istituzionale rivolta alla presentazione dei prodotti e un'area shopping destinata alla vendita con consegna immediata. L'offerta espositiva del Salone sarà completata dal padiglione 4 che, oltre ad ospitare l’ufficio stampa e l’Agorà – la nuova area di incontro e discussione tra i diversi operatori del settore, pensata per promuovere il turismo all’aria aperta presso le pubbliche amministrazioni -, vedrà la presenza delle Associazioni di settore: APC - Associazione Produttori Caravan e Camper - Assocamp, Confedercampeggio e A.c.t. Italia. Il Padiglione 7 invece, sarà dedicato alle attività di servizio di ristorazione e agli eventi serali che prevedono nel palinsesto spettacoli di cabaret, musica, ballo e intrattenimento.

L’offerta di servizi
rivolta ai visitatori del Salone si completerà, anche quest’anno, con la disponibilità di 300 piazzole attrezzate con allacci elettrici e camper service destinati alle soste di lungo periodo. Inoltre l’edizione 2012 vedrà l’inaugurazione di una nuova porzione incrementale di parcheggi, rispetto agli esistenti, a servizio dei visitatori, che potranno contare anche sui tradizionali servizi per le famiglie ed i bambini nelle aree interne ed esterne dedicate, e delle aree specifiche dedicate agli accompagnatori a quattro zampe. Gli ospiti del Salone potranno, inoltre, evitare lunghe file in biglietteria, acquistando gli ingressi a tariffa ridotta attraverso il servizio di biglietteria online.

Una App gratuita targata Salone del Camper, è inoltre disponibile sul Itunes e Google Play, ricca di contenuti e utile per la ricerca di aree di sosta e agricampeggi su tutto il territorio nazionale. Sull'onda del successo del 2011, anche quest'anno verrà poi riproposto Rental Pack, il progetto condiviso con Apc e Assocamp che consente a chi intenda avvicinarsi al mondo del plein air di provare l'esperienza di un week-end in camper a soli 99 euro.
viaemilianet.it

L'offerta dei Sassi di Matera alla Borsa turismo a La Spezia


“Matera sarà presente come offerta turistica per le sue risorse uniche come   i rioni Sassi e  il parco rupestre, il prossimo 22 novembre  alla Borsa internazionale del turismo culturale e delle città presso il Centro Congressi di Lerici ( La Spezia) Allo scopo di raccogliere l’adesione e la partecipazione  di aziende locali, fino a un massimo di 15, la Camera di commercio di Matera attraverso l’azienda speciale Cesp ha convocato per il 14 settembre a Matera, con inizio alle 10.00 un incontro per presentare l’evento insieme a Ttg Italia, che è partner del progetto.  Le manifestazioni di interesse, con scheda di adesione, dovranno pervenire entro il 10 settembre via telefax allo 0835-337360 o per posta elettronica all’indirizzo cesp@mt.camcom.it. Ulteriori informazioni possono essere richieste contattando l’ Ufficio Promozione allo 0835-338442-37. L’iniziativa, promossa dalla Camera di commercio di Matera in collaborazione, con gli enti camerali di Foggia, Genova, La Spezia e Perugia è finalizzato alla costituzione di un costituire un network di aree “meno note” accomunate dal riconoscimento “patrimonio materiale Unesco”, proponendo i territori di Matera, Foggia, Genova, La Spezia e Perugia ad un pubblico internazionale sempre più attento ed esigente ad un turismo culturale di qualità. A Lerici è previsto  un evento B2B nel settore turistico riservato agli operatori del settore (tour operators, agenzie di viaggio, albergatori, agenzie di incoming, ecc.) e ai buyers specializzati nel turismo culturale, in particolare interessati al circuito dei Siti Unesco (operatori incoming, decision manager, buyers luxury travel, giornalisti, opinion leaders, ecc.) provenienti dai Paesi esteri.
“ L’iniziativa –ha detto il presidente della Camera di commercio, Angelo Tortorelli- rappresenta una ulteriore opportunità per valorizzare potenzialità e offerta di Matera e del suo patrimonio dell’Umanità, guardano ai territori e alle tante risorse che li caratterizzano. Tutto questo può portare valore aggiunto  al settore turistico, all’azione portata avanti dagli operatori affiancando questa azione a quanto si sta facendo con il Siaft, i progetti sulla dieta Mediterranea e per la candidatura di Matera a capitale europea della cultura per il 2019’’.
basilicatanet.it

segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone
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turismoculturale@yahoo.it
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Turismo o carbone, dilemma del Sulcis ‎


Il Sulcis Iglesiente, tutto carbone e metalli fusi, non c'è più. Quella storia del Novecento italiano, fatta di una totalizzante monocultura estrattivo-metallurgica, è archiviata. Comunque vada a finire la vicenda della Carbosulcis. E anche se si trovasse un compratore per lo stabilimento di Alcoa. Ora, con urgenza drammatica, inizia a prospettarsi il problema dello sviluppo strategico di uno dei territori con l'economia più sfibrata e con la struttura sociale più logorata del nostro Paese. E, qui, si confrontano due opzioni differenti: quella di una ipotesi neo-manifatturiera ben temperata, perché inserita in un portafoglio di attività distinte e complementari (per esempio il turismo), e quella radical-terziaria, che ritiene ormai obsoleta l'industria pesante e punta solo sul turismo, la vera miniera inesplorata nel cuore del Mediterraneo. «Il Sulcis Iglesiente – asserisce Salvatore Cherchi, presidente della Provincia e per dieci anni sindaco di Carbonia – ha competenze manifatturiere significative. Perché rinunciarvi? L'importante è impostare una diversificazione produttiva in grado di valorizzare prima di tutto settori vicini all'industria, come le energie alternative. E, poi, fra le altre cose, guardare al turismo, che è fondamentale». Cherchi è un ingegnere minerario, ex del Pci, che in parlamento è stato relatore per il governo Prodi della finanziaria per l'ingresso nell'euro. Dunque, nella sua visione, prova a contemperare tradizione e modernità. Gli operai (in carne e ossa) e gli specialisti della green economy (per ora auspicati). Più, naturalmente, i servizi. Quanti invece vorrebbero tirare una riga sul Sulcis delle fabbriche e delle gallerie sono ben rappresentati da Roberto Frongia, giuslavorista e, dal 1999 al 2004, assessore regionale al turismo nella giunta di centro-destra. Frongia appartiene alla piccola formazione dei Riformatori Sardi, un gruppo legato a Mario Segni e al movimento referendario degli anni Novanta. «Non possiamo rimanere appesi alle decisioni delle multinazionali – dice – dobbiamo ripartire da noi stessi e dalla nostra terra. Si creino percorsi di flex security per chi esce dalle grandi fabbriche e dalle gallerie. Ma si scelga soprattutto il turismo. Al massimo, il vecchio Sulcis può restare nell'archeologia industriale delle miniere ripensate per i turisti». Dunque, con maggiore o minore intensità e esclusività, tutta la classe dirigente locale giudica il turismo il nuovo oro. In questo settore, però, molto va fatto. La provincia di Carbonia Iglesias ha 55 alberghi, il 7% dell'intera isola. I posti letto sono 2.622, soltanto il 3% del totale sardo. Meno di 50 posti letto per struttura. Ogni anno sono non più di 55mila le persone che vengono qui a fare le vacanze (il 2,4% degli arrivi sull'isola) con una permanenza media di 4,5 giorni a testa (sotto le 250mila giornate, il 2% del totale sardo). Secondo l'Istat il valore aggiunto creato dal turismo nel Sulcis Iglesiente è inferiore ai 30 milioni di euro l'anno. E, stando a un trend strutturale precedente alla recessione, fra il 2001 e il 2008 è sceso dello 0,8% all'anno, mentre in tutta la regione è cresciuto di oltre l'uno per cento. In pochi conoscono il mare di Pan di Zucchero, Cala Domestica e Porto Pino. E, nell'entroterra, il Tempio di Antas, con le sue suggestioni puniche e nuragiche, e Marganai Oridda, una delle foreste più antiche d'Europa. Luoghi con una rilevante potenzialità turistica, dove però bisognerebbe arrivare con più facilità di oggi. Per esempio, la strada statale 126, che collega Carbonia, Iglesias e Sant'Antioco, andrebbe sistemata. «Servirebbero 166 milioni di euro», afferma Frongia. Oltre che a spostarsi, nel Sulcis Iglesiente, bisogna anche arrivare. «Il porto di Sant'Antioco – dice Cherchi – va trasformato da attracco industriale a punto di sbarco per i turisti». Infrastrutture materiali, ma anche culturali. «Abbiamo sempre fatto i minatori e gli operai – nota Frongia – dunque dobbiamo imparare l'arte e la professione dell'accoglienza. Non è una cosa semplice. Ma è l'unica strada». Naturalmente, turismo significa ambiente. In una delle zone d'Italia che ha più sofferto l'impatto dell'industria primaria. Qui è prodotto il 65% dei rifiuti speciali di base di tutta l'isola. E, se davvero si vuole puntare sul turismo, al di là dell'esito della vicenda Alcoa, qualcuno prima o poi dovrà capire se va tutto bene nell'acqua e nella terra intorno a Portovesme.

LE CRITICITÀ DEL TURISMO

Infrastrutture carenti
Per poter puntare sul turismo la provincia di Carbonia e Iglesias deve dotarsi anche di infrastrutture adeguate. Per esempio, la statale 126 che collega Carbonia, Iglesias e Sant'Antioco ha bisogno di interventi per 166 milioni
Ricettività scarsa
Anche sul fronte della ricettività le cifre lasciano a desiderare: la provincia conta 55 alberghi, pari al 7% dell'intera isola; mentre i posti letto sono 2.622, pari ad appena il 3% del totale della Sardegna. In pratica, meno di 50 posti letto per struttura
Vacanzieri di nicchia
Non superano le 55mila unità le persone che ogni anno si recano nella provincia per trascorrere le vacanze, con una quota del 2,4% sugli arrivi complessivi sull'isola. La permanenza media è di 4,5 giorni a testa
Valore aggiunto basso
Secondo l'Istat, il valore aggiunto del turismo nell'area è inferiore ai 30 milioni annui
ilsole24ore.com 

Al Salone del Camper arriva la Parma Shopping Card

In occasione della manifestazione del turismo en plein air in programma dall'8 al 16 settembre, Ascom Confcommercio Parma, con la collaborazione di AssoCamp, Apc e Fiere di Parma, promuove una carta che darà diritto a espositori e concessionari provenienti da tutt'Italia e non solo a sconti e acquisti vantaggiosi all'interno di negozi e locali di città e provincia


Ai partecipanti del Salone del Camper, in programma dall'8 al 16 settembre alle Fiere di Parma, un evento di grande rilievo che nel 2011 ha fatto registrare oltre 120mila presenze, sarà data la possibilità di scoprire in modo "agevolato" il territorio parmense. Lo spiega Ascom Confcommercio in una nota.

La shopping card, distribuita in 4mila copie, si presenterà come una sorta di biglietto da visita, un servizio d'accoglienza che potrà essere utilizzato negli oltre 70 negozi e locali di Parma e nelle 50 attività commerciali e di ristorazione della provincia, associati ad Ascom, che hanno aderito al progetto.

"Si tratta di un'iniziativa che va a rafforzare ulteriormente il rapporto tra manifestazione e territorio" sottolinea Claudio Franchini, direttore area associativa di Ascom Parma. "La carta infatti agevola la permanenza dei visitatori sul territorio e favorisce insieme nuovi consumi".
"Il Salone del Camper - aggiunge Vittorio Dall'Aglio, presidente nazionale Assocamp - è infatti un appuntamento che deve entrare sempre più in sinergia con il territorio che lo ospita, perché può essere un'opportunità per stimolare ulteriormente il turismo en plein air, un settore che rappresenta per l'economia locale, come per quella nazionale, una risorsa".
"Il nostro tipo di turista - ha proseguito Gianni Brogini, segretario generale Apc Associazione produttori camper e caravan - è un turista curioso, in cerca di nuove opportunità nei territori che visita e proprio Parma, in considerazione delle tante offerte di cui dispone - per sua natura ma anche grazie dello sforzo congiunto di enti e associazioni come in questo caso - costituisce terreno fertile per il camperista".
"In un momento difficile come questo - ha concluso Maurizio Ciacchella, show manager di Fiere di Parma - avere cosi tanti espositori che occupano gli spazi della Fiera è un primo successo. Si pensi ad esempio che tutti i produttori stranieri che omologano in Italia parteciperanno a questa edizione. Siamo convinti quindi che il Salone abbia tutte le carte in regola per riconfermarsi quale appuntamento fondamentale non solo per gli appassionati, ma per tutti coloro che vorranno scoprire il mondo del turismo en plein air".
tratto da repubblica.it   segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone - turismoculturale@yahoo.it http://turismoculturale.altervista.org cell. + 39 3207505116

Usa, nelle terre dei Nativi. Il richiamo sacro della natura, tra praterie, picchi 'maledetti', antiche tradizioni

Nelle Montagne Rocciose americane, abbracciate dagli Stati di Wyoming, Idaho, Montana, South Dakota, ci sono luoghi in cui il richiamo della natura è sacro. Sono le riserve dei Nativi, dei Lakota o dei Shoshone tanto per citarne alcuni, in cui sopravvivono la cultura degli “Indiani”, i loro rituali, l'artigianato. È anche qui che la vera America prende forma. Le riserve che si possono visitare sono diverse e se non si prende parte a itinerari organizzati da tour operator ma si preferisce il 'fai da te' è sempre bene programmare in anticipo tappe e spostamenti. Magari con l'ausilio di guide o agenzie del posto, contribuendo all'economia locale.
ansa

Uganda, tra savane e cascate

Paese accogliente e sicuro dell’Africa centrale, alla ricerca dei gorilla e di avventure sportive in una natura da sogno tra savane e vette imbiancate, colline e laghetti, cascate e foreste, ripide e riserve naturali
ansa

Corsica: le spiagge di Porto Vecchio. Mare pulito, ristorantini sulla sabbia nel sudest della Corsica senza la folla d'agosto

San Cipriano, Palombaggia, Santa Giulia, Rondinara. Sono solo alcune delle spiagge più belle della Corsica sudorientale, nel grande golfo di Porto Vecchio. Mare pulito, ristorantini sulla sabbia e la macchia mediterranea fino al mare nel sudest della Corsica senza la folla d’agosto
ansa

Grecia in Settembre: le Cicladi Paros, Santorini e Mikonos: vacanza low cost sulle tre grandi e seducenti isole delle Cicladi

Belle da mozzare il fiato, ideali per vacanze di mare e sole a prezzi vantaggiosi, Paros, Santorini e Mikonos, le tre maggiori e più famose isole greche delle Cicladi, si presentano in tutto il loro splendore lungo il tratto sud-orientale dell’Egeo
ansa

Turismo: la vacanza in campagna resiste alla crisi

Turismo Verde-Cia rileva la "tenuta" dell'agriturismo, che fa registrare nei primi otto mesi dell'anno un lieve aumento (+1%). Complice il "boom" di agosto con 1,5 milioni di presenze e i prezzi rimasti invariati.
    Nell'anno in cui il turismo italiano crolla e le ferie d'agosto subiscono un calo "storico", la vacanza in campagna resiste alla crisi e tiene rispetto alle altre categorie ricettive, riuscendo a spuntare nei primi otto mesi del 2012 un leggero aumento di poco superiore all'1 per cento. Complici i prezzi invariati e la scelta degli italiani di soggiorni brevi in localita' vicine. Lo afferma la Turismo Verde, l'associazione nazionale agrituristica della Cia-Confederazione italiana agricoltori, in occasione della diffusione dei dati di Federalberghi sull'andamento della stagione turistica. Un segno piu' -spiega Turismo Verde-Cia- che e' trainato dai picchi di presenze registrati soprattutto nel week-end di Pasqua, nei lunghi ponti del 25 aprile e del primo maggio e nel periodo estivo agli sgoccioli. In particolare, il "boom" di agosto con piu' di 1,5 milioni di ospiti e le prenotazioni di settembre fanno prevedere un aumento di soggiorni in campagna stimato fino al 3 per cento. La crisi, quindi, ha almeno in parte risparmiato l'agriturismo, che per molti italiani ha rappresentato la formula ideale per un'estate improntata al risparmio e condizionata dal potere d'acquisto sottoterra e dal caro-benzina alle stelle: tutti fattori che hanno "accorciato" le rotte e i tempi dei soggiorni. Ma a premiare la vacanza in campagna e' stata soprattutto la politica accorta della categoria, che ha puntato moltissimo sulle offerte rivolte ai week end lunghi e ai soggiorni settimanali, moltiplicando i "last minute" e i "pacchetti" sempre piu' personalizzati (offerte coppia, offerte famiglia, percorsi benessere).
agi

Turismo Italia: ad agosto calo storico presenze -1,1 %

Ad agosto, per la "prima volta nella storia del turismo italiano" si e' registrato un calo di presenze complessive degli alberghi (-1,1%), composto da un -3% di italiani ed un +2,1% di stranieri. Lo afferma il Presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, commentando i dati relativi al monitoraggio mensile effettuato dalla Federazione. "L'andamento del turismo alberghiero italiano a luglio ed agosto di quest'anno (rispetto allo stesso periodo del 2011) fa segnare un risultato a due velocità", spiega Bocca: "Luglio ha mostrato una flessione complessiva delle presenze alberghiere pari al 5%, caratterizzata da un -8,9% di italiani ed un +0,2% di stranieri". Il bimestre luglio/agosto ha pertanto segnato un -6% di italiani ed un +1,1% di stranieri.
ansa

Parma capitale del camper. Alla terza edizione il salone dedicato ai camperisti

Appassionati di camper, il vostro luogo del cuore è Parma. La splendida città emiliana, proprio nel mezzo della “Festa del prosciutto di Parma”, ospita infatti dall’8 al 16 settembre la III edizione del Salone del Camper. Un evento a 360 gradi, che riserva sezioni dedicate ai bambini, a chi viaggia con gli animali, e che non dimentica il terremoto dello scorso maggio con iniziative di aiuto alle popolazioni colpite.
foto Ufficio stampa
Il viaggio in camper è uno stile di vita, che si nasconda sotto le spoglie di un enorme motorhome o di una più semplice roulette. Il salone che si svolge alla Fiera di Parma dà voce a tutte le possibilità, con l’ambizione di soddisfare qualsiasi esigenza. In collaborazione con l’associazione Viviparchi verrà allestita una sezione con i suggerimenti sui viaggi all’aria aperta, e sarà anche possibile conoscere le tante strutture ricettive che offrono alle famiglie di camperisti card sconti per l’ingresso in parchi naturali, parchi a tema, impianti sciistici e attrazioni per tutte le età.
Con l’associazione Amibike (Associazione Mountain Bike Italia) ci si rivolgerà ai bambini per offrire loro un percorso in mountain bike. Nel padiglione 2 sarà allestita per la prima volta un’area tematica “Family and Fun”, con attività di intrattenimento e giochi per i visitatori più piccoli del Salone. Ritorna invece l’Area Amici a quattro zampe, allestita in uno spazio esterno gratuito per tutta la durata della manifestazione. Molti anche gli eventi serali, tra musica e comicità, mentre all’interno del Padiglione 7 (Palacassa) sarà allestito un servizio di ristorazione serale.
Spazio anche alla solidarietà. Il terremoto che ha sconvolto l’Emilia è ancora ben vivo nel sentimento di tutti e il salone ha deciso di seguire un progetto sociale – Finale x sette - Tutti a scuola con i bambini di Finale Emilia – per aiutare i bambini della scuola elementare di Finale Emilia a tornare tra i banchi di scuola già a settembre. Saranno raccolti materiali didattici, matite, libri, pennarelli e altro da consegnare all’istituto scolastico.
Torna infine “Rental Pack”, l’iniziativa che mira a promuovere la vacanza in camper. Un’iniziativa aperta a tutti coloro che visiteranno il salone e che consentirà di acquistare un voucher a 99 euro per un week-end da trascorrere in camper, ritirando il veicolo in uno dei concessionari Assocamp che aderiscono all’iniziativa. Il voucher è disponibile allo stand “Camper facile”, nel padiglione 4, ed è valido per un weekend dal primo ottobre 2012 al marzo 2013.
tgcom.24

Vino: Movimento turismo vino, dal 9 settembre al via la raccolta


Da domenica 9 settembre tutti in vigna con Benvenuta Vendemmia, l'appuntamento del Movimento Turismo Vino (www.movimentoturismovino.it) per vivere il fascino della raccolta delle uve secondo tradizione nelle cantine socie dello Stivale. Un'occasione unica per scoprire i segreti della vendemmia dal grappolo alle botti e partecipare insieme ai vignaioli a tutte la fasi di lavorazione delle uve, dal vigneto alla bottiglia. Il tutto abbinato a visite in azienda, passeggiate tra i filari, degustazioni con prodotti tipici e momenti di relax e divertimento per adulti e bambini. In cantiere, spettacoli folkloristici, danze popolari, percorsi didattici per ragazzi e famiglie e per i piu' audaci la possibilita' di partecipare alla pigiatura dell'uva a mano o con i piedi.
  In Veneto si comincia in Valpolicella con la raccolta di uva corvina il 9 settembre e la degustazione di Amarone abbinato ai piatti del territorio (Vogadori), per continuare nella provincia di Padova con il menu' speciale a base di uva bianca e nera (Fattoria Monte Fasolo) e al Castello di Roncade (TV) con una selezione di eccellenze per sostenere le imprese agricole colpite dal terremoto in Emilia Romagna (aceto balsamico di Modena D.O.P., parmigiano reggiano, ecc.).
  Degustazioni e visite in cantine proseguiranno anche il 23 settembre e il 6 ottobre nelle zone di Valdobbiadene (Bortolomiol) e Annone Veneto (Paladin). Sempre il 9 settembre di scena Falanghina e Piedirosso in Campania con Astroni alla scoperta delle peculiarita' vitivinicole dell'area Flegrea, con approfondimenti storici e naturalistici sul cratere degli Astroni, oasi del WWF e riserva naturale dello Stato. Per chi ama gli autoctoni Masseria Venditti organizza una passeggiata sensoriale tra oltre 20 varieta' di uve autoctone nel 'vigneto didattico', una sorta di "piccolo museo della biodiversita'". In Puglia, a bordo dei winebus, l'appuntamento con le cantine MTV e' invece per domenica 16 settembre: mostre d'arte, spettacoli di musica e danze popolari accompagneranno gli enoappassionati in una giornata di festa in compagnia dei produttori. Anche la Lombardia debutta il 16 settembre con visite in cantina, pranzi con il vignaiolo (Bosco Longhino) e la tradizionale pigiatura dell'uva a mano o con i piedi nella vecchia pigiatrice (Pietrasanta). Nel Lazio Benvenuta Vendemmia e' di scena il 30 settembre: al Casale Cento Corvi in programma visite guidate ai vigneti e la possibilita' per adulti e bambini di vivere la vendemmia in prima persona. E per sottolineare il forte legame del territorio con la cultura etrusca, guide esperte condurranno i visitatori a Cerveteri alla scoperta dell'area archeologica della Banditaccia e dei suoi nuovi percorsi virtuali.(AGI)

La festa delle campanelle ad Arpino. La cittadina delle pagine di pietra

Di Eugenia Romanelli

Domenica 9 settembre, in piazza Municipio, ad Arpino, va in scena la Festa delle Campanelle (fiera delle campanelle e della ceramica artistica). Ottima occasione per visitare la deliziosa cittadina ciociara fondata, secondo il mito, dal dio Saturno, protettore delle messi. In effetti le sue origini sembrano antichissime: abitata già dai Pelasgi (il popolo che avrebbe realizzato il gigantesco sistema fortificato delle "mura ciclopiche", ancora oggi visibile a Civitavecchia), dai Volsci e dai Sanniti, divenne poi romana (Arpino collaborò massicciamente con Roma contro Annibale). Nel Medioevo le sue sorti furono abbastanza drammatiche: dominio del duca longobardo di Benevento, Gisulfo I, poi conquistata dai Franchi, dagli Ungari e dai Saraceni, fu rasa al suolo durante l’incursione di Corrado IV (1252), quando un incendio distrusse gran parte delle vestigia romane e spinse gli abitanti a ritirarsi nella vicina Montenero.

Oggi questa località merita di essere visitata, oltre che per l’atmosfera suggestiva data dalle sue origini antichissime e dalla ricchezza storica, anche per una serie di progetti capaci di coniugare tradizione e innovazione. Primo tra tutti “Pagine”, una singolare iniziativa che vede riprodotte su pietra poesie che famosi poeti contemporanei (coordinati dallo scrittore Giuseppe Bonaviri) hanno dedicato alla città. Queste pesantissime “pagine” sono collocate in diverse zone della città e celebrano i quattro quartieri del centro storico: all’esterno della Porta di Saturno (quartiere Colle) sono incisi i versi di Giuseppe Bonaviri (“Il Bianchissimo Vento); sulla via Vittoria Colonna, presso la chiesa di S. Antonio (quartiere Ponte), quelli dello svedese Lars Forssell e di Kjell Espmark; in via Caio Mario, vicino al Castello di Ladislao (quartiere Civita Falconara), c’è “A volo d’uccello” del russo Valentin Berestov; in via M. Tullio Tirone (quartiere Arco) “Applauso per Arpino”, di Pedro J. De la Peña, mentre al Ponte Lungo “Spirito dell’Acqua” della tunisina Fadhila Chabbi. Ma sono tante e ovunque le pagine di pietra: le più belle? “La musica dell’arpa” di Lei Shuyan (Cina, 1997/98), che si trova presso la chiesa del Suffragio a Panaccio; “L’aquila tranquilla” di Wladimir Mikes (Rep. Ceca, 2000), in Salita dell’Arco; “A Saturno conditum” di Sandy Hutchinson (Gran Bretagna-Scozia, 2001), in piazza Gioacchino Conti; “L’usignolo di maggio” di Ursula Koziol (Polonia, 2003), in via Civita Falconara; “Il grande libro di Arpino” di Dante Marianacci (Italia, 2004), presso Collecarino; “I capelli di Arianna” di Ioan Flora (Romania, 2005), in via Vittoria Colonna. Anche il museo "Umberto Mastroianni" è un progetto interessante ed è l’istituzione culturale più importante della città, testimonianza di uno dei più grandi scultori del Novecento che celebrò Arpino attraverso il suo lavoro. La Fondazione raccoglie in una mostra permanente oltre cento opere tra sculture, disegni, bassorilievi, arazzi, cartoni e bozzetti scenografici (come in un museo all'aperto, alcune sculture possono essere ammirate in vari punti della città). Inoltre, ricalcando lo spirito della città, anche la “Umberto Mastroianni” è sensibile alla contemporaneità e infatti promuove artisti contemporanei allestendo personali o collettive degne di interesse. Il Museo dell'Arte della Lana invece rappresenta la storia artigiana della città, fin dai romani importante centro laniero. Inizialmente tale attività era organizzata all'interno delle famiglie che ospitavano telai ed arcolai tra le mura domestiche, ma dal Settecento assunse carattere industriale trasformando Arpino in uno dei principali centri di produzione di tessuti in lana a livello italiano ed europeo (nel 1744 Carlo III di Borbone visitò personalmente le fabbriche e conferì loro il titolo di "regio lanificio"; nel 1850, di 15000 abitanti, più della metà lavorava nell'industria laniera). Con la fine della protezione doganale, alle soglie del Novecento, furono chiusi molti lanifici, e la produzione si concluse nel Secondo Dopoguerra. Infine, il Museo della Literia: tale arte, grazie alla bottega del Maestro Luigi Embergher (1880) e del suo allievo Domenico Cerrone, godette di fama internazionale fino agli anni Cinquanta, quando chiuse la bottega. I mandolini di tipo "romano" e una produzione di cento strumenti al mese tra violini, chitarre, mandolini ed altri strumenti a corda, resero Arpino un centro mondiale del liuto visitato da esperti di ogni paese.

ansa

Telefonino spento? Il ristorante ti fa lo sconto

L'imperativo dell'always on, del "sempre connesso" indipendentemente da dove ci si trova, ha ormai colonizzato ogni luogo della vita sociale, ristoranti compresi, con i commensali intenti a telefonare o a mandare mail tra una portata e l'altra e, ultima tendenza, a fotografare i piatti per condividerli virtualmente, in tempo reale, sui social network. Convincere il fronte sempre più cospicuo degli smartphone-dipendenti a staccare la spina per riportare l'attenzione sull'esperienza culinaria, e magari su una buona conversazione vis-à-vis, è un'impresa ardua, ma un ristoratore californiano sembra esserci riuscito. Come? Offrendo uno sconto a chi lascia il telefonino all'entrata.

Al ristorante "Eva" di Los Angeles
la rinuncia al cellulare viene ricompensata con un ribasso del 5% sul conto. Un'idea semplice che, in tempi di crisi, ha da subito mostrato la sua bontà. Circa la metà dei clienti ha infatti acconsentito a fare a meno del telefonino e Mark Gold - proprietario e chef del locale – è balzato agli onori delle cronache. La notizia della sua trovata anti-smartphone è rimbalzata sui media statunitensi e internazionali, e i tweet sul ristorante che offre sconti a chi, insieme al soprabito, posa anche il cellulare, non si contano più.

Il ritorno in termini pubblicitari è stato quindi elevatissimo, eppure il ristoratore assicura che non era quello il suo scopo. "Non avevo aspettative di questo tipo, sono scioccato", ha detto Gold. '"Eva è come una casa, noi vogliamo ricreare l'ambiente domestico. Vogliamo che due persone si siedano al tavolo e stabiliscano un contatto, senza la distrazione del telefono. Stiamo cercando di creare
un locale in cui si possa godere appieno del cibo e della compagnia”.

La risposta "apocalittica" di Gold alla pervasività del telefonino ha il suo contraltare nei
ristoranti che hanno fatto dell'integrazione hi-tech un punto di forza. I palmari per prendere le ordinazioni sono stati solo l'inizio. Adesso non è così raro trovare un QR code accanto al menu che consente di conoscere tutti gli ingredienti di un piatto semplicemente scattando una foto col cellulare, mentre nei ristoranti più in, soprattutto negli States, prende piede la moda di inserire un tablet nel tavolo. Le funzioni sono molteplici: scorrere il menu e la carta dei vini, guardare le foto dei piatti e ottenere una descrizione dettagliata di ogni etichetta, ordinare, pagare il conto e chiedere al parcheggiatore di preparare l'auto.

L'utilità dell'operazione è chiara: fornisce un servizio al cliente e consente di risparmiare sul tempo e sul numero dei camerieri. Meno utile, ma di sicuro impatto, è invece la scelta di una pizzeria gourmet di Atlanta, "Do at the View", che ha deciso di installare
gli iPad anche in bagno al posto degli specchi: per riavviare la chioma e ritoccare il make up si usano lo schermo e la telecamera integrata del tablet.
ansa

C’è un villaggio in cima al monte

A Ligonchio una nuova struttura turistica ha registrato questa estate più di quattromila presenze. Albergo, piscina, ristorante e bungalow sono gestiti da un imprenditore del posto che intende così rilanciare il turismo appenninico.
La vista sulla parete degli Schiocchi toglie il fiato. Siamo a Ligonchio (foto) sulla terrazza del villaggio turistico ‘Il rifugio dell’aquila’, a una cinquantina di metri dal centro del paese. Una struttura nuovissima realizzata e gestita dalla famiglia Sacchini. Enzo Sacchini, imprenditore con la passione per il turismo, nato nella frazione di Casalino, ha deciso di dare il proprio contributo alla promozione del suo paese d’origine e ha messo un piedi un albergo con tanto di piscina coperta riscaldata e la gelateria con il gelato artigianale più alta d’appennino.
‘Presto apriremo anche il centro benessere – dice la figlia di Sacchini, Silvia -, il ristorante ha quasi 200 posti, all’esterno possiamo ospitare grandi gruppi, l’albergo ha 31 camere’. Poi ci sono le trenta casette separate, da affittare o da comprare. Il prezzo, in questo caso, parte da 75mila euro e finora tre acquirenti, appassionati della montagna, hanno deciso di sostenere la spesa. I primi clienti che hanno soggiornato nel villaggio sono stati a giugno i partecipanti alla summer school di Reggio Children.
In luglio ed agosto si sono contate più di quattromila presenze: escursionisti che si fermano per una notte o per una settimana intera, visitatori che arrivano dalla città, ma anche dalle province e regioni vicine, discendenti di ligonchiesi emigrati negli anni passati curiosi di conoscere il nostro territorio. E poi c’è chi si ferma a godere del panorama sperando di vedere volare le aquile sulla val d’Ozola.
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Alpi: Il turismo è il nostro futuro

Cento giorni per iniziare a cambiare volto alla città. Il 22 maggio Jacopo Massaro ha varcato per la prima volta i portoni di Palazzo rosso con la fascia tricolore attorno alle spalle, e cento giorni dopo traccia un bilancio della sua amministrazione. Impegnata, per tutto il primo mese, a redigere il bilancio e ad affrontare lo scottante caso della Nis: «Abbiamo potuto iniziare realmente il nostro progetto il 7 luglio», ha spiegato Massaro incontrando la stampa nel suo ufficio. «E lo abbiamo fatto con un bilancio povero, perché quest’anno i tagli dello Stato e la spending review ci hanno sottratto quasi tre milioni e mezzo di euro».
Non sono solo le risorse (sempre meno) a preoccupare il sindaco. «Mi preoccupa non avere gli strumenti efficaci per dare risposte a chi viene nel mio ufficio e non ha un lavoro, o non ha una casa. Sono sempre di più le persone in questa situazione». Per tentare di dare una risposta, Massaro ha avviato una modifica ai regolamenti che permettono di avere accesso a forme di sostegno: «Così verranno riconosciute anche le nuove povertà, come i precari e i padri separati che pagano gli alimenti e vivono con 300 euro al mese».
La prima soddisfazione: il progetto turistico. Se le preoccupazioni sono molte, non mancano però le soddisfazioni. «Sono contento perché siamo riusciti a mettere in piedi un vero progetto turistico. Un elemento importante sul piano economico, perché significa creare posti di lavoro, quindi provare a rilanciare l’economia. In questa particolare fase storica è importante, perché ridà speranze, prospettive ai bellunesi». E così Massaro risponde anche alle critiche di chi afferma che la sua amministrazione, finora, si sia occupata di inezie: «Se si guardano le cose con la lente di ingrandimento possono sembrare piccole, ma se le si guarda dall’alto si vede che stiamo lavorando per un progetto ad ampio respiro, che coinvolgerà tutta la città. Un progetto da fare per gradi, e il rilancio del turismo è uno dei tasselli».
Un nuovo metodo. «Fin dall’inizio abbiamo impostato un metodo in discontinuità con il passato, fondato sul dialogo», ha spiegato Massaro. «Con i dipendenti, con i cittadini, che ascoltiamo anche attraverso canali non tradizionali, come i social network». Importante anche il lavoro in team: «Ogni assessore ha le sue deleghe, ma molto spesso si lavora in squadra, collaborando». Con questo metodo, «abbiamo dato continuità amministrativa, perché non siamo dei distruttori, ma abbiamo anche dato un importante segnale di discontinuità politica».
La città, per Massaro, «va considerata come un “unicum”, e quindi l’approccio a ogni problematica dev’essere sistemico».
Rifiuti. È vicino l'arrivo della tariffa puntuale. «Trovo intollerabile che le famiglie abbiano ricevuto la chiavetta magnetica quattro anni fa, e che ancora non siamo giunti alla tariffa puntuale», ha detto Massaro. «Abbiamo già dato mandato alla Bellunum di effetuare delle simulazioni con famiglie a campione per vedere come strutturare le tariffe, che saranno composte di una parte fissa e del costo di ogni conferimento». L'introduzione della tariffa puntuale, però, arriverà solo per le utenze domestiche. Per le altre «bisogna fare valutazioni molto attente, perché le attività producono rifiuti in maniera diversa a seconda del settore».
Si creeranno tariffe per le attività commerciali situate sopra i mille metri che fanno attività stagionale, e si valuterà come diminuire il costo della bolletta per gli esercizi commerciali che hanno subito forti aumenti negli ultimi anni.
Nis e Nevegal. Continuano le trattative con potenziali acquirenti della società che gestisce gli impianti sul Nevegal. «Sono moderatamente ottimista nei confronti della stagione invernale», ha detto Massaro. «Noi vogliamo farla, e ci stiamo muovendo in questa direzione. Anzi, spero mostrino un po' di ottimismo in più anche gli operatori. Capisco i loro timori, ma in questa fase bisogna remare tutti dalla stessa parte».
Nei giorni scorsi l'ex sindaco Prade aveva attaccato Massaro sulla troppa fretta mostrata nel mettere in liquidazione la Nis, ma l'attuale primo cittadino difende la sua scelta: «Prade dice che se avessimo fatto partire il progetto “Abitare il Nevegal” avremmo salvato la Nis. Bene, però non dice che così facendo avremmo chiuso gli impianti per la stagione invernale, e anche per la prossima stagione estiva». Il perché è presto detto: «“Abitare il Nevegal” è un progetto che guarda da qui a 5-10 anni. La Nis aveva vita breve, un mese. Non mettere in liquidazione la società avrebbe voluto dire chiudere il Nevegal fino almeno al 2014. I potenziali investitori non sono interessati agli impianti».
Ma questo progetto, a Massaro, interessa o no? «Io ho sempre detto che non voglio fare speculazione edilizia. Quindi dico sì alla scuola, sì al centro Parkinson. No fermo alla costruzione di 220 villette bifamiliari. Non ce n'è proprio bisogno, sul Nevegal».
di Alessia Forsin - corriere alpi

L'iPhone capira' se il cibo e' biologico. Arriva kit di mini periferiche per un 'monitor ambientale personale'

Un sensore sempre a portata di mano per testare se il cibo che stiamo ingerendo è davvero biologico o meno. E' una delle funzioni di un kit di periferiche di nuova concezione per l'iPhone che potrebbe vedere la luce entro quest'anno. Al momento in fase di prototipo, la suite 'Lapka' comprende quattro mini periferiche di design, di legno e plastica bianca, che si collegano al 'melafonino' con un cavetto simile a quello delle cuffie e che assomigliano a versioni stilizzate degli iPod Shuffle di prima generazione.
Quattro sensori per quattro funzioni, spiega il direttore creativo del progetto Vadik Marmeladov al sito 'Fastcodesign.com', per avere un vero e proprio "monitor ambientale personale". Uno dei quattro sensori consiste in particolare in una sonda d'acciaio in grado di verificare nei cibi la concentrazione di nitrati, sostanze frequentemente utilizzate nei fertilizzanti chimici. L'applicazione ad hoc che lavora in simbiosi con la periferica sarebbe poi in grado di dire all'utente se la concentrazione riscontrata è "accettabile" o meno. Gli altri tre sensori misurano invece temperatura e umidità ambientale, radiazioni e frequenze elettromagnetiche. Il kit, si legge sul sito web, dovrebbe essere disponibile a dicembre per un poco più di 200 dollari.
ansa

Spagna, record di turisti per la 'Tomatina'

Oltre 50mila persone si sono lanciate 120 tonnellate di pomodori alla tradizionale festa della 'Tomatina', che si celebra ogni anno a Bunol, vicino a Valencia.
C'é stato un record di presenze, con oltre 10.000 persone in rispetto alle scorse edizioni e nessun incidente, se si escludono gli 8 contusi lievi medicati dai servizi sanitari, secondo il bilancio del portavoce del municipio, Rafael Perez.
La festa è cominciata intorno alle 11,30, con mezz'ora di ritardo sul previsto, quanto è arrivato il primo camion carico di pomodori.
Turisti provenienti da Giappone, Corea del Sud, Canada o Nuova Zelanda, assieme ai tanti europei, alcuni mascherati da chef o da conigliette di Playboy, molti con occhiali da sub per proteggere gli occhi dal succo di pomodoro, hanno cominciato la battaglia con l' 'oro rosso' di Bunol.
ansa

A Roma i migliori campeggi low cost

Roma si conferma la meta ideale per coloro che vogliono approfittare di questo scorcio d'estate puntando su sistemazioni più economiche come, ad esempio, il campeggio. A sostenerlo è il quotidiano spagnolo El Mundo che, in un ampio speciale dedicato al tema, stila una classifica dei migliori camping low cost del mondo, piazzando la capitale italiana al primo posto. A riportare la notizia è l'Osservatorio della stampa estera 'Nathan il saggio' dell'agenzia di Klaus Davi. "Il Plus Camping Roma, a soli quindici minuti dal centro, offre la possibilità di scegliere tra case mobili miste a bungalow privati, senza dimenticare le comode tende che rappresentano l'opzione più richiesta - scrive El Mundo -. L'ambiente conviviale e il paesaggio di questo campeggio sono tra i punti di forza di questo luogo adatto a tutti i gusti. Oltre a organizzare grigliate, feste tematiche e proiezioni cinematografiche all'aria aperta dispone anche di una grande Jacuzzi, di una piscina, una discoteca e un ristorante dove godere delle tante specialità locali. Roma si conferma regina dell'estate, sempre secondo il quotidiano spagnolo, sbaragliando la concorrenza di luoghi come Naoussa (Grecia), Valencia (Spagna), Edimburgo (Scozia), Tomar (Portogallo) e soprattutto mandando al tappeto pesi massimi come lo Yucatan (Messico) e il paradiso naturale del Malaleuca in Australia.
ansa

Eco-vacanze appollaiati su un albero. Dal Canada alla Francia, le soluzioni più sostenibili secondo National Geographic

Il Tree Hotel in Svezia (Foto: Tree Hotel)
Rilassarsi in vacanza sospesi per aria e vivere per un periodo più o meno breve appollaiati su un albero: i tree hotel, gli alberghi sugli alberi, proliferano in tutto il mondo e cercano di differenziarsi l'uno dall'altro per proporsi come soluzione di soggiorno alternativa agli occhi di potenziali ospiti. C'è chi punta sull'originalità o l'esclusività della costruzione e chi su un impatto ambientale ridotto al minimo.

Dal Canada alla Francia, sono diverse le 'tree houses' che fanno dell'eco-sostenibilità il proprio tratto distintivo. Ha individuato
le più "verdi" al mondo National Geographic che ha stilato una sua classifica di "top 5". Si tratta non già di semplici bungalow sospesi fra i rami, ma di vere e proprie abitazioni, spesso opera di designer affermati, realizzate tenendo conto del loro impatto sull'ambiente circostante.

La
Kafrissen Treehouse a Perth, nell'Ontario, è stata costruita con legname riciclato, recuperato da amici e vicini, dai rami degli alberi caduti durante temporali. La casa, disponibile per l'affitto, può ospitare sei persone, ha un bar al chiuso, una doccia esterna, cucina e una stufa a legna per il riscaldamento. La Enchanted Forest, nella campagna inglese di Hertfordshire, ha una porta e una stanza segreta, sogno di tutti i bambini. La compagnia che l'ha realizzata include nel design delle sue opere riscaldamento idrico a energia solare, sistemi di raccolta dell'acqua piovana e servizi igienici di compostaggio. In Francia, la Cabane de Lyon è una casa sull'albero di lusso costruita utilizzando solo materiali riciclati e naturali, come le piume d'anatra per l'isolamento delle pareti. Dotata di sala conferenze con WiFi e aria condizionata, può ospitare fino a 40 persone all'interno e 300 per cocktail all'esterno. Le Free Spirit Spheres a Vancouver Island, British Columbia, sono ispirate al recupero degli spazi delle cabine delle navi: per la loro realizzazione, assicurano i costruttori, non è stata versata nemmeno una goccia di calcestruzzo sugli alberi e nessun ramo è stato tagliato.

Chi punta ancora più in alto può sempre farsi costruire un'eco-casa sugli alberi su misura da uno specialista del settore. Come la
Lantern House di Santa Monica, in California, sospesa in mezzo a tre alberi di eucalipto. A pensarla è stato Roderick Romero, designer specializzato in tree houses che ha disegnato anche quelle di alcune star come Sting e Val Kilmer. Per la casa di Santa Monica ha utilizzato il 99% dei materiali riciclati e per una vetrata ha sfruttato un cimelio recuperato da un vecchio set cinematografico.

Oltre alle segnalazioni del magazine americano si possono trovare anche altre soluzioni di questo tipo, sempre più "verdi". Il
Tree Hotel svedese di Harads è aperto anche d'inverno, nonostante la temperatura esterna possa scendere fino a -30°C: ciascuno degli ambienti è dotato di un sistema di riscaldamento elettrico a pavimento, alimentato da una risorsa rinnovabile. In Italia esiste un intero villaggio sugli alberi, realizzato in Friuli Venezia Giulia, a Claut in Valcellina: circondato da un bosco di pini, abeti, larici e faggi, ospita alcune casette costruite completamente in legno a 2-4 metri d'altezza. Non solo si può visitare nell'ottica di una giornata-avventura, ma è possibile anche pernottarvi con sacco a pelo.
ansa