Portogallo, per chi ama l’architettura innovativa Viaggio a Lisbona, Cascais e Sintra, le nuove mete di designer e urbanisti

Se amate le sperimentazioni urbanistiche o semplicemente se vi piacciono gli stili architettonici classici o alternativi o vi emozionate davanti alle più stravaganti ristrutturazioni di design, le vostre nuove mete in Europa sono Lisbona e le cittadine di Cascais e Sintra, in Portogallo. La capitale lusitana, infatti, quest’anno si è aggiudicata il prestigioso riconoscimento internazionale Wallpaper Design Award, nella categoria “best city”, che la rende sempre più un interessante punto di riferimento per gli amanti dell’architettura, del design e della creatività.
Da anni ormai, sotto la guida di architetti di fama internazionale, Lisbona si sta rifacendo il look con interventi di riqualificazione di interi quartieri o con la ristrutturazione di singoli edifici che ben si inseriscono nel tessuto urbano. E’ quest’ultimo il caso di Belém, storico quartiere che si affaccia sul Tago; qui lo stile classico manuelino della Torre e del monastero dos Jerónimos, entrambi patrimonio dell’Unesco, convive con le innovazioni stilistiche del Maat, il nuovo Museo di arte, architettura e tecnologia. La sede, progettata dall’archistar inglese Amanda Levete, presenta linee sinuose e si inserisce in un’area museale innovativa che ospita anche il Museu da Electricidade, tra i più visitati del Paese, ricavato da un’ex centrale elettrica di inizio Novecento. L’area museale si inserisce perfettamente nel paesaggio circostante con una copertura ondulata di 15mila piastrelle in ceramica – i tradizionali azulejos - che richiama l’acqua del fiume Tago. Visto dalla riva opposta, infatti, il Maat appare come una gigantesca onda; imperdibile, poi, è una visita al tramonto da ammirare sul tetto del museo, pensato proprio per essere attraversato e vissuto come una piazza.
Il primo vero impulso al cambiamento architettonico nella capitale arrivò con l’Expo del 1998, quando interi quartieri si trasformarono in progetti innovativi e all’avanguardia e Lisbona divenne un fertile terreno di sperimentazioni. A partire dal Parque das Naçoes, il quartiere fieristico costruito lungo il Tago, simbolo della rinascita urbanistica: grazie agli architetti Siza Vieira, Peter Schermayef e Santiago Calatrava, quest’area industriale dismessa venne riconvertita in un centro culturale, tecnologico e sportivo. Qui ancora oggi si possono svolgere tante attività - dallo jogging allo shopping – comprese le visite alla Torre Vasco da Gama e all’Océanario, collegate da una funivia che regala una vista mozzafiato sulla città.
Anche il centro storico, in particolare i quartieri di Baixa e Chiado, ha subito molte trasformazioni: il Mude, museo del design e della moda, è nato nel 2009 proprio a Baixa, portando un’aria nuova e creativa nel quartiere. Non lontano c’è un altro simbolo del cambiamento: il museo del Chiado, capolavoro di architettura neomoderna con passatoie, pavimenti e soffitti sospesi. Più a nord c’è la fondazione Calouste Gulbenkian, un museo dedicato al sapere e alla cultura umanistica che si inserisce perfettamente nel paesaggio circostante.
Le innovazioni architettoniche e urbanistiche non sono solo una prerogativa della capitale: anche nei suoi dintorni ci sono stati numerosi esperimenti; come a Cascais, dove si trova la bizzarra Casa das Histórias Paula Rego, progettata dall’architetto Souto de Moura. La costruzione di color rosso mattone intenso contrasta con il verde brillante degli eucalipti, riprendendo la forma delle tradizionali case lusitane, costruite nel XX secolo proprio in zona. A Sintra, invece, meritano una visita il Palácio Nacional da Pena e il Palácio de Monserrate: nel primo convivono vari stili (gotico, manuelino, arabo, rinascimentale e barocco) mentre il secondo, d’ispirazione moresca, è caratterizzato da pietre intagliate e disegni geometrici. Il palazzo è immerso in un parco dove sono presenti varie specie floristiche, tra cui quella esotica del rododendro himalayano, e due giardini - messicano con palme, yucca e agavi e giapponese con bambù e profumatissime camelie- dove è piacevole passeggiare.
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Da Skipass previsioni crescita stagione sci


Un incremento degli arrivi del 5,5%, una crescita delle presenze del 5,1%, un aumento del fatturato del comparto pari a circa il 5,4% (oltre 10,5 miliardi): sono le previsioni di Skipass panorama turismo, l'osservatorio italiano del turismo montano che sono state presentate in occasione dell'apertura del Salone del turismo e degli sport invernali a Modena.
    Tra le località sciistiche gli italiani premiano Madonna di Campiglio, seguita da Livigno ed Ortisei. Nello specifico: Madonna di Campiglio vince come destinazione più 'famosa', seguita da Cortina d'Ampezzo e Livigno; la località più 'trendy' è Cortina d'Ampezzo, seguita da Courmayeur e Madonna di Campiglio; Ortisei è la località più 'family friendly', seguita da Ponte di Legno/Passo Tonale e Livigno; gli 'alberghi migliori' sono a Livigno, davanti a Ortisei e Madonna di Campiglio; le 'piste migliori' sono a Madonna di Campiglio, seguita da Sestriere e Cervinia; la località con 'più servizi' è Livigno, seguita da Madonna di Campiglio e Courmayeur.

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Turismo: la ripresa delle imprese passa dalle donne

PALERMO - "Nel secondo trimestre del 2017 in Italia sono presenti oltre 459 mila imprese che svolgono attività turistiche, pari al 7,6% delle imprese totali. Di queste il 29,7% - quasi 1 su 3 - sono gestite da donne". Lo dice Patrizia Di Dio, presidente nazionale Terziario Donna e presidente Confcommercio Palermo in occasione della presentazione di una ricerca Confcommercio Unioncamere al 4/o Forum di Terziario Donna a Palermo.
"Una ricerca - aggiunge - che ci ha dato risultati sorprendenti per quello che è l'impegno e la presenza delle donne che fanno impresa nel turismo e che stanno guidando la ripresa in questo settore". "Donne - spiega - che sono calate in questa 'economia della bellezza' che si esprime con la cultura d'impresa che sa guardare lontano e che promuove comportamenti virtuosi sempre più attenti all'individuo e alla comunità, permeata delle specificità femminili di cura, visione dell'altro, 'ricerca di senso', coraggio, istinto ecologico, cultura, relazioni, solidarietà".
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Da Atrani a Seborga, Costa Crociere e i Borghi più belli d’Italia insieme

ATRANI - Seborga e Montemarcello in Liguria; Arquà Petrarca in Veneto; Orvieto in Umbria; Civita di Bagnoregio nel Lazio; Locorotondo in Puglia; Castiglione di Sicilia, Montalbano Elicona e Salemi in Sicilia; Atrani in Campania. Sostenibilità, valorizzazione ed accessibilità del patrimonio culturale e territoriale dell’Italia nascosta sono i principi su cui si fonda la nuova partnership siglata fra Costa Crociere e l’Associazione de I Borghi più belli d’Italia, che è stata presentata a Roma nella sede dell’Enit.
Con l’iniziativa “I Borghi, patrimonio da scoprire e valorizzare” la compagnia crocieristica italiana e l’associazione che valorizza le destinazioni rappresentate dai piccoli centri italiani d’eccellenza intendono promuovere ad un ampio pubblico internazionale il patrimonio artistico e culturale italiano ancora inesplorato, ma di grande valore ed interesse. Dieci tra i borghi più belli diventeranno infatti meta di nuove escursioni organizzate, che saranno proposte ai crocieristi in arrivo nei porti italiani a bordo delle navi Costa.
Il progetto è in linea con il Piano Strategico del Turismo 2017-2021 definito dal MiBACT, che individua quali principi guida la sostenibilità, l’innovazione e l’accessibilità, e che ha dedicato il 2017 proprio alla valorizzazione dei borghi italiani. In quest’ottica le visite ai borghi saranno tour a piedi realizzati con il coinvolgimento attivo delle comunità locali, ed avranno l’obiettivo di proporre itinerari turistici alternativi davvero unici, che possano contribuire ad integrare queste preziose realtà nel sistema turistico del Paese.
Il nuovo programma di escursioni prevede il trasferimento in autobus dal porto in cui è ormeggiata la nave Costa sino al borgo, con assistenza del personale di bordo della compagnia. I rappresentanti locali provvederanno all’accoglienza e daranno supporto nelle attività legate alla scoperta del sito. Il walking tour nel borgo, disegnato con le singole amministrazioni locali, sarà orientato alla conoscenza delle sue principali bellezze sul piano artistico e paesaggistico. I crocieristi saranno accompagnati da guide locali che ne racconteranno la storia e le tradizioni, promuovendo le attività legate all’artigianato locale e all’esperienza enogastronomica.
Le prime escursioni partiranno nella seconda metà novembre durante gli scali a Savona, Civitavecchia, Palermo, Venezia, Bari e Messina delle navi Costa Diadema, Costa Luminosa e Costa Deliziosa. I nuovi tour saranno promossi, sia in Italia che all’estero, su tutti i canali di comunicazione della compagnia e anche direttamente a bordo delle navi, garantendo così visibilità internazionale ai dieci borghi italiani.
“È una grande occasione per i nostri Borghi di mostrare tutta la loro bellezza ad un pubblico internazionale” - dichiara Fiorello Primi, Presidente de I Borghi più belli d’Italia - “a cui raccontare la loro storia e le loro tradizioni e far scoprire l’arte del “buon vivere” e l’italianità più autentica che essi al meglio interpretano”.
“Questo progetto ha una visione davvero innovativa e rientra nella nostra strategia a lungo termine di contribuire allo sviluppo sostenibile sul territorio italiano. I programmi di visita dei siti sono stati realizzati attraverso la collaborazione con le amministrazioni locali, che hanno dato ampia disponibilità ad accogliere i nostri crocieristi. Per Costa tutto questo si sposa perfettamente con la nostra idea di essere ambasciatori del meglio dell’Italia nel mondo. Gli ospiti che arrivano in Italia a bordo delle nostre navi provengono da circa cento paesi diversi: daremo loro l’opportunità di vivere un’esperienza autentica, inaspettata e bellissima, che ricorderanno per sempre e che renderà la loro vacanza in crociera ancora più speciale. Parte integrante di questo progetto è la promozione turistica dei borghi, ai quali garantiremo una continuità di visite a livello annuale: i tour verranno infatti effettuati anche durante i giorni infrasettimanali e nei periodi di bassa stagione” – ha dichiarato Neil Palomba, Direttore Generale di Costa Crociere.
“La virtuosa partnership fra Costa Crociere e l’Associazione de I Borghi più belli d’Italia è in linea con la governance del turismo così come immaginata dal Piano Strategico del Turismo 2017-2022. Un documento condiviso con Ministeri, Regioni, Anci, sindacati e associazioni di categoria che ha individuato gli obiettivi per rilanciare la nostra leadership mondiale in un comparto che già oggi vale 171 miliardi di euro, pari all’11,8% del Pil e al 12,8% dell’occupazione” ha affermato il Sottosegretario ai beni culturali e al turismo, Antimo Cesaro. “Il turismo che immaginiamo - ha proseguito Cesaro - è innovativo, sostenibile, diffuso, adeguatamente promosso e partecipato da tutti i player coinvolti, sia pubblici che privati. Questa specifica iniziativa suggella il successo del nostro “Anno dei Borghi”, con un +74% di presenze registrate nelle aree rurali, e lo rilancia anche per gli anni a venire. I nostri Borghi sono gemme di straordinaria bellezza diffuse su tutto il territorio nazionale ma purtroppo molti di loro stanno accusando preoccupanti fenomeni di spopolamento, soprattutto da parte dei giovani. Con progetti come questo non solo riusciremo a decongestionare le grandi città turistiche regalando a visitatori italiani e stranieri indimenticabili esperienze di cultura, relax ed enogastronomia, ma allo stesso tempo contribuiremo a rilanciarne l’economia e le opportunità di lavoro”.
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Ponte primo novembre, oltre 7 milioni di italiani in viaggio

Che sia per celebrare Ognissanti o per festeggiare la più pagana Halloween o ancora solo per concedersi un minifuga prima della lunga "tirata" di lavoro e scuola fino a Natale saranno oltre 7 milioni gli italiani che si concederanno un piccolo viaggio per il ponte del 1 novembre. Esattamente secondo i calcoli di Federalberghi 7 milioni e 24 mila gli italiani tra maggiorenni e minorenni e il 90,7% di loro resterà in Italia.
"Un dato positivo - commenta il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca - che fa segnare una lieve crescita rispetto al corrispondente periodo del 2016 (+1,6%) innestandosi sull'ottima performance realizzata durante la stagione estiva. Per consolidare questo trend sono necessari interventi e strategie mirate, a sostegno degli investimenti in uno dei pochi comparti che si distingue per la capacità di creare reddito e posti di lavoro".
Il dato molto interessante che emerge dall'indagine previsionale riguarda la modalità di scelta della vacanza: il 52,5% degli intervistati dichiara di utilizzare i social media e la rete per decidere o quantomeno informarsi sull'offerta nelle diverse località, sui prezzi e sulle strutture di interesse. E il 45,4% ha prenotato la propria vacanza rivolgendosi direttamente alla struttura ricettiva. Si tratta di un valore in netto aumento rispetto al 34,6% registrato in occasione del ponte nel 2016.
I vacanzieri trascorreranno 3,2 notti fuori casa, con una spesa per ogni membro della famiglia (comprensiva di trasporto, vitto, alloggio e divertimenti) che cresce dai 262 euro del 2016 ai 279 euro del 2017. Il giro di affari previsto per il ponte è di circa 1,96 miliardi di euro (1,81 miliardi nel 2016). La casa di parenti e amici sarà la struttura prescelta dal 28,1% dei viaggiatori, seguita a stretto giro dal 24,5% di chi andrà in albergo.
Per coloro che hanno deciso di restare in Italia, la montagna costituisce la destinazione preferita, seguita dalle città d'arte, dalle località di mare, dalle zone termali e dai laghi. Mentre i patiti della vacanza all'estero si recheranno soprattutto nelle grandi capitali, europee ed extraeuropee, e nelle località di mare.
Entrando nello specifico delle destinazioni - secondo un'analisi di Kayak.it - anche nel 2017 Londra non perde la corona di città più ricercata dagli italiani seguita daPraga e New York (che è la più cara sia come voli che come pernottamento). La Spagna è tra le destinazioni più gettonate, con ben 3 delle sue città nella top 10 (Madrid, Barcellona e Valencia). Per l'Italia Roma, Firenze e Venezia si confermano regine del podio. Tutte le destinazioni presenti nella classifica 2017 registrano aumenti di popolarità, in particolar modo cresce del 288% l'interesse per Roma, del 198% quello su Firenze e un aumento di ricerche per Torino del 190%.
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Alla festa dell'olio a Vetralla

VETRALLA - Sarà Vetralla quest’anno ad aprire il gran festival delle Feste dell’Olio di Oliva della Tuscia. Anticipando quello che è il calendario ufficiale che di solito si snoda fra novembre e dicembre, la Festa dell’Olio Novello a Vetralla si terrà quest’anno dal 27 al 29 ottobre.
Il motivo è stato dettato da motivi organizzativi, ma nulla cambierà rispetto a quanto programmato negli scorsi anni. Il calendario degli eventi sarà sempre molto ricco così come sarà sempre lo stesso lo scopo principale della manifestazione che è quello di promuovere e far apprezzare l’Olio Extravergine di Oliva DOP della Tuscia - prodotto di eccellenza della cultura agricola vetrallese - e far degustare il prodotto in tutte le sue utilizzazioni. In programma figurano infatti visite guidate ai frantoi con degustazioni della nuova produzione di olio extravergine di oliva e mini corsi di assaggio, finalizzati al riconoscimento dei suoi principali pregi e difetti.
A questo scopo, venerdì 27 alle ore 16,00, nella Sala Consiliare del Comune, ci sarà anche l'incontro-dibattito, aperto a tutti, "Olio Extravergine d’Oliva: Re del benessere e della Tavola" nel corso del quale esperti nutrizionisti, produttori, giornalisti e marketing manager si soffermeranno sulle qualità organolettiche dell’Olio di Extravergine d’Oliva, su come riconoscere un prodotto eccellente da uno meno buono e sulle sue applicazioni salutari, gastronomiche, cosmetiche, etc..
La vera novità di quest’anno è data però dal workshop “Visituscia Si…V’Olio” che vedrà i produttori locali confrontarsi con operatori italiani e stranieri, ai fini di una azione promo-commerciale dell’Olio Extravergine d’Oliva DOP della Tuscia sui mercati nazionali ed esteri.
La manifestazione tuttavia non è finalizzata soltanto al prodotto finale, ma ha lo scopo anche di valorizzare l’olivicoltura in tutte le sue fasi: dalla potatura della pianta, al trattamento del frutto per arrivare alla sua raccolta e molitura. E verranno affrontate anche problematiche di ordine quotidiano come la lettura di una etichetta, la sua conservazione e il suo utilizzo in cucina o in campo medico.
Sarà un coinvolgimento totale che vedrà impegnati anche i ragazzi delle scuole elementari e medie che si cimenteranno in un concorso: attraverso un elaborato su supporto cartaceo o digitale, grafico-artistico o poetico-narrativo, gli studenti dovranno rappresentare l’ulivo e l’olio extravergine in modo congruo ed originale.
Nel Lazio gli Oli DOP sono quattro e ben due appartengono alla provincia di Viterbo: il Canino e il Tuscia. Nel corso dei vari convegni programmati si parlerà anche della produzione 2017 che non dovrebbe essere particolarmente ricca a causa della siccità e del caldo record, al contrario della qualità che si preannuncia eccellente.
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Halloween nei castelli più infestati d’Irlanda Week end speciale nella terra dove è nata la festa di fine estate

DUBLINO - Chi è a caccia di avventure spettrali per questo Halloween, non dovrebbe mancare i castelli più infestati d’Irlanda.
Qualcuno li può semplicemente visitare, i più coraggiosi ci possono dormire, altri preferiranno procedere con cautela, ma se siete in cerca di veri brividi di paura, sappiate che in Irlanda ce n’è in abbondanza.

I castelli irlandesi sono pieni di oscuri misteri e storie sanguinarie, perciò non stupisce che ci siano tanti racconti sulle anime inquiete.
Molti castelli vantano un solo fantasma, altri ne hanno due o tre, ma si dice che il duecentesco Malahide Castle ne conti addirittura cinque, incluso Puck, una specie di nano dall’aspetto maligno che pare sia stato fotografato almeno una volta, mentre sbirciava tra l’edera che adorna la facciata del castello.
Leap Castle nella contea di Offaly è ritenuto uno dei luoghi più infestati d’Europa, motivo per il quale è stato oggetto di ricerche paranormali e programmi TV. Ancora adesso, molta gente del posto non osa neanche varcare i suoi terreni. Una visita ai suoi oscuri segreti rivela una lotta mortale per il potere nel ‘600, quando un sacerdote venne trucidato dal fratello per aver celebrato una Messa in quella che è oggi nota come la Bloody Chapel. Nel 1900 alcuni operai scoprirono un sotterraneo nascosto accanto alla cappella, il cui pavimento era stato deliberatamente cosparso di chiodi appuntiti. Una gran quantità di ossa umane vennero rimosse da quel macabro inferno.
I medium che hanno soggiornato a Ballygally Castle, ora un delizioso albergo sul mare lungo la famosa Causeway Coastal Route nella Contea Antrim, hanno dichiarato che ci sono tanti fantasmi quanti ospiti in carne e ossa. Uno di questi spiriti è quello di Lady Isobel Shaw che, avendo dato alla luce una bambina, venne rinchiusa dal marito in una torre per punirla di non avergli procurato un erede maschio. Piuttosto che morire d’inedia, Isobel si gettò sulle rocce sottostanti. Da allora il suo spettro vaga di notte, bussando alle porte delle stanze, invocando sua figlia. Qualcuno avrà bisogno del room service nella notte di Halloween?
Sempre sulla Causeway Coastal Route, Carrickfergus Castle è infestato dal decapitato Buttoncap, che si aggira nei corridoi e sui bastioni con la testa sotto il braccio. A poca distanza, Dobbin’s Inn ospita invece lo spettro della sua innamorata.
Per rovine dall’atmosfera lugubre, dirigetevi a Leamaneh Castle nella Contea Clare, dove potreste sentire echeggiare fra le mura gli sghignazzi e le grida di scherno della pluriuxoricida Red Mary.
In alternativa, gli abitanti nei pressi di Ballyheuge Castle nella Contea del Kerry non mancheranno di intrattenervi con avvincenti storie di fantasmi, tesori perduti e apparizioni di creature marine.

A Cesenatico l’hotel con il miglior rapporto qualità prezzo d'Italia

E' a Cesenatico l’hotel con il miglior rapporto qualità prezzo per la stagione autunnale, almeno la classifica stilata da TripAdvisor sulla base delle recensioni dei viaggiatori e della comparazione prezzi tra 200 siti di prenotazione. I requisiti di selezione degli hotel per la classifica includono un minimo di 3 stelle, un punteggio su TripAdvisor pari o superiore a 4 su 5, una tariffa a notte per la stagione autunnale inferiore del 20% rispetto alla media della destinazione e un costo inferiore a 250 € a notte a camera.
A Cesenatico l’hotel con il miglior rapporto qualità prezzo
È il Maree Hotel di Cesenatico l’hotel che offre il miglior rapporto qualità prezzo a livello italiano, vincitore assoluto della classifica nazionale. Con una tariffa media a notte su TripAdvisor pari a 84 € per la stagione autunnale, questa struttura ha un costo inferiore del 30% rispetto al costo medio degli hotel della zona, e si è guadagnata il plauso dei viaggiatori che le hanno attribuito un punteggio medio delle recensioni pari a 5 su 5.

Tripletta per Trentino Alto Adige e Veneto
Con 3 vincitori a testa nella classifica degli hotel con il miglior rapporto qualità prezzo, le due regioni conquistano il primato per il numero di riconoscimenti ricevuti, rispettivamente in Veneto dal Park Hotel Brasilia a Jesolo (2/o), l’Hotel San Michele a Bibione (7/o) e l’Hotel Garden Terme a Montegrotto Terme (10/o) e in Trentino Alto Adige dall’Hotel Luise a Riva del Garda (3/o), l’Hotel Crozzon a Madonna di Campiglio (4/o) e il Mountain Spa Resort Hotel Albion a Ortisei (5/o). Completano la Top 10 l’hotel Majestic a Milano Marittima (4/o), l’Hotel Berna a Milano (6/o) e l’Hotel Mulino di Firenze a Firenze (9/o).

Hotel italiani con il miglior rapporto qualità prezzo in autunno
1. Maree Hotel – Cesenatico (FC) 
Tariffa media per l’autunno su TripAdvisor a partire da 84 € a notte
(30% in meno rispetto al prezzo medio della destinazione in autunno)

2. Park Hotel Brasilia – Jesolo (VE) 
Tariffa media per l’autunno su TripAdvisor a partire da 112 € a notte
(53% in meno rispetto al prezzo medio della destinazione in autunno)

3. Hotel Luise – Riva del Garda (TN) 
Tariffa media per l’autunno su TripAdvisor a partire da 117 € a notte
(30% in meno rispetto al prezzo medio della destinazione in autunno)

4. Hotel Crozzon – Madonna di Campiglio (TN) 
Tariffa media per l’autunno su TripAdvisor a partire da 240 € a notte
(46% in meno rispetto al prezzo medio della destinazione in autunno)

5. Hotel Majestic – Milano Marittima (RA) 
Tariffa media per l’autunno su TripAdvisor a partire da 93 € a notte
(23% in meno rispetto al prezzo medio della destinazione in autunno)

6. Mountain Spa Resort Hotel Albion – Ortisei (BZ) 
Tariffa media per l’autunno su TripAdvisor a partire da 222 € a notte
(26% in meno rispetto al prezzo medio della destinazione in autunno)

7. Hotel Berna – Milano 
Tariffa media per l’autunno su TripAdvisor a partire da 194 € a notte
(21% in meno rispetto al prezzo medio della destinazione in autunno)

8. Hotel San Michele – Bibione (VE) 
Tariffa media per l’autunno su TripAdvisor a partire da 100 € a notte
(58% in meno rispetto al prezzo medio destinazione in autunno)

9. Hotel Mulino di Firenze – Firenze 
Tariffa media per l’autunno su TripAdvisor a partire da 205 € a notte 
(34% in meno rispetto al prezzo medio della destinazione in autunno)

10. Hotel Garden Terme – Montegrotto Terme (PD) 
Tariffa media per l’autunno su TripAdvisor a partire da 175 € a notte 
(38% in meno rispetto al prezzo medio della destinazione in autunno)
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Natale: Lily-Rose Depp 'illumina' Parigi

PARIGI - Parigi già pensa al Natale: l'attrice franco-americana Lily-Rose Depp, figlia di Johnny Depp e Vanessa Paradis, è stata scelta quest'anno come la madrina delle illuminazioni sulla celebre avenue des Champs-Elysées, tra Place de la Concorde e l'Arco di Trionfo. In pratica, sarà lei a premere simbolicamente il pulsante che accenderà le luci, in occasione della cerimonia ufficiale il 22 novembre.
La modella diciottenne sarà accompagnata da due bimbi di 6 e 7 anni seguiti dall'associazione 'Petits Princes' per il sostegno ai bambini malati. Le luci natalizie illumineranno gli Champs-Elysées dal 22 novembre al 7 gennaio, tutti i giorni dalle 17 alle 2 del mattino e tutta la notte i 24 e 31 dicembre.
   ansa

Viaggiatore cercasi, un anno in giro per il mondo e stipendio assicurato: l’annuncio del New York Times

Viaggiare per un anno, con l’unico vincolo di visitate (e raccontare) le destinazioni che saranno scelte dal datore di lavoro. In totale 52, da provare e raccontare per conto del New York Times. Che ha pubblicato un annuncio di lavoro in grado di far sognare ad occhi aperti: cercasi giornalista (con inglese fluente ed esperto di social media) che voglia viaggiare nei 52 luoghi da viziare raccomandati dallo stesso New York Times. In pratica, l’obiettivo dell’iniziativa è trasformare in un vero e proprio itinerario la ‘lista dei desideri’ pubblicata ogni anno dalla testata.

Tra i requisiti, un “passaporto consumato”, come racconta repubblica.it, esperienze pregresse ed “essere disposto a essere impegnato per un anno intero”. 

Scopo del lavoro, creare un racconto coinvolgente con parole e immagini dei luoghi che saranno visitati, utilizzando ovviamente anche i nuovi media.
ttgitalia.com

Chi vince nel turismo La classifica dei bran



Lufthansa, Booking.com, easyJet. E ancora Alpitour, Msc, Airbnb e Hilton. Porta questi nomi ilturismo più amato dagli italiani, secondo i risultati dell’analisi ‘Migliori in Italia – Campioni del servizio 2017/2018’, condotta dall’istituto tedesco Qualità e Finanza, in sinergia con Affari e Finanza di Repubblica.

L’indagine mette in classifica i big brand di 89 settori, valutando oltre 133mila giudizi di italiani e individuando tra questi i marchi più apprezzati negli ambiti dei viaggi e del tempo libero.

A fare la parte del leone nell’industria dei viaggi sono i grandi aeroporti e i tour operator. I primi sono gli unici a trovare posto nella top ten generale dei settori più apprezzati, aggiudicandosi il settimo piazzamento con il 79,2 per cento delle preferenze. Scalo più apprezzato è Malpensa (82,4%), seguito da Bergamo (80,9%) e Milano Linate(80,3%).


Chi vince nel tour operating
Nel tour operating vince Alpitour, che con un indice di apprezzamento dell’87 %, si riconferma, come l’anno scorso, davanti a Francorosso, Eden Viaggi e Veratour. Il t.o. torinese si aggiudica anche il primato per la qualità dei villaggi turistici: con un indice dell’85% sbaraglia la concorrenza di Valtur e Club Med.

La rivincita delle major
Tra le compagnie aeree vincono le major. Lufthansa svetta su tutti con un 79,9%, seguita da British Airways ed Air France. Unica low cost a tener testa è easyJet che con un 79% stacca di sei lunghezze Ryanair.

Le crociere più amate
Gli amanti delle vacanze in mare aperto riconfermano per il secondo anno consecutivo Msc in vetta alla classifica delle compagnie di crociere. Con l’82,3% delle valutazioni a suo favore, l’azienda supera Costa Crociere, Carnival e Royal Caribbean.

La sorpresa Airbnb
L’analisi si sofferma poi sul comparto della ricettività, riservando qualche sorpresa. Se Best Western Hilton primeggiano rispettivamente per migliore offerta economy (80,5%) e di lusso (81,6%), sembra incalzareAirbnb, che quest’anno raggiunge un indice di gradimento del 77,4 per cento.

Sul fronte dell’ecommerce, sono sempre le big Ota a primeggiare: vince Booking.com(88,8%) davanti alla concorrente Expedia (81,9%).

ttgitalia.com

Alla scoperta dei nuovi siti patrimonio Unesco

GULANGYU (CINA) - Nel mondo sono oltre un migliaio i patrimoni dell’umanità, e ogni anno l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura riceve svariate decine di candidature per nuovi siti. Per essere selezionato, il sito deve essere di inestimabile valore e rientrare almeno in uno dei dieci rigidi criteri richiesti. Quest’anno l’Unesco ha annunciato 21 nuovi siti patrimonio dell’umanità, di cui 3 naturali e 18 culturali, disseminati in vari angoli del pianeta, dai ghiacci della Groenlandia al deserto del Kalahari, dalle Ande ai templi cambogiani.
Per celebrare l’introduzione di queste nuove meraviglie culturali e naturali,Booking.com ha selezionato alcuni dei siti più straordinari, a volte situati in zone piuttosto remote, ma sempre nei pressi di una struttura in cui poter soggiornare.
Los Alerces National Park (Argentina)
Il parco nazionale di Los Alerces sorge sulle Ande, nella provincia argentina di Chubut ed è una delle nuove aree naturalistiche protette dall’UNESCO. Il nome deriva dai numerosi “alberi alerce” che lo popolano, in un paesaggio composto da vaste foreste, prati alpini e meravigliosi fiumi e laghi. Il parco ospita anche diverse specie in via di estinzione, come la lontra provocax, lo huemul della Patagonia e il cervo puda puda.
Dove soggiornare: Laguna Larga Lodge Lago Futalaufquen - Il Laguna Larga Lodge è situato in una tenuta di 120 ettari all’interno del parco nazionale, a poco meno di 5 km dallo splendido lago di Futalaufquen e a pochi passi dal lago di Laguna Larga. 

Zona del tempio di Sambor Prei Kuk, sito archeologico dell’antica Ishanapura (Cambogia)
Isanapura era la capitale del regno di Chenla, fiorito tra la fine del VI e l’inizio del VII secolo. Oggi è ancora possibile ammirare le rovine di decine di templi ed edifici presso il sito archeologico di Sambor Prei Kuk nella provincia di Kompong Thom. L’architettura e l’arte che si svilupparono in questi luoghi posero le basi per l’inconfondibile stile Khmer del periodo Angkor, che si riconosce nei templi a forma ottagonale e nei colonnati, architravi e frontoni meravigliosamente decorati. 
Dove soggiornare: Sambor Village Hotel Kompong Thom - Affacciato sul pittoresco fiume Stung Sen, il Sambor Village Hotel sorge a meno di 600 metri dal centro di Kompong Thom e a 40 minuti in auto da Sambor Prei Kuk. Secondo i viaggiatori di Booking.com, questo è l’hotel con il miglior rapporto qualità-prezzo a Kompong Thom.

Gulangy, uno storico insediamento internazionale (Cina)
Isoletta situata nell’estuario del fiume Chiu-lung, al largo della costa dello Xiamen, Gulangyu vide arrivare i primi visitatori stranieri nel 1842, quando il porto di Xiamen fu aperto al commercio internazionale, e nel 1903 divenne addirittura un insediamento internazionale. Questo scambio culturale è visibile negli eccezionali stili architettonici dell’isola, come l’Amoy Deco. Con oltre 10 milioni di visitatori all’anno, Gulangyu è una nota meta turistica ed è raggiungibile in traghetto dal centro di Xiamen in soli 5 minuti. L’accesso ad auto e biciclette è vietato.
Dove soggiornare: Flower Yard Inn Xiamen Gulangyu Anhai Garden Branch. Situata a Guilangyu, a meno di 2 km dal porticciolo dei traghetti di Huangu, questa locanda si trova a non più di 4 km dal tempio di Nanputuo, che può essere visitato con una delle escursioni organizzate dallo staff. E' una delle strutture con le migliori recensioni degli ospiti per la posizione.

Taputapuātea (Polinesia francese)
Taputapuātea è un comune della Polinesia francese che si estende sulla parte orientale dell’isola di Ra’iatea. È considerato il centro del triangolo polinesiano ed è formata da Avera, Puohine e Opoa, dove si può ammirare il “marae”, luogo sacro che rappresenta un centro cerimoniale, politico e funerario per il popolo Ma’ohi. Fondato 1000 anni prima dell’era volgare e restaurato nel 1994, consiste di un ampio cortile pavimentato e affacciato sul mare, di una grande pietra verticale e di diversi tiki. È uno dei marae più grandi e importanti del mondo.
Dove soggiornare: Fare Oviri Lodge Opoa - Il Fare Oviri Lodge affaccia sulla propria spiaggia privata e offre bungalow in stile polinesiano con patio privato e una splendida vista sulle montagne e sul mare. La struttura ha ottime recensioni per la gentilezza dello staff! L’Oviri Lodge dista poco meno di 5 km dal marae di Taputapuātea.

Cattedrale e Monastero dell’Assunzione sull’isola-città di Sviyazhsk (Russia)
Sviyazhsk è un’isola e una città della Repubblica del Tatarstan, in Russia, fondata nel 1551 da Ivan il Terribile e utilizzata come avamposto per la sua conquista del Kazan Khanate. In origine non era un’isola, ma quando fu creato il Bacino di Samara, i terreni tutt’intorno furono inondati. Esiste tuttavia una strada che ancora collega Sviyazhsk alla terraferma. Sull’isola si trovano la Cattedrale e il Monastero dell’Assunzione, entrambi risalenti al XVI secolo. La cattedrale è caratterizzata da affreschi originali, tra gli esempi più rari di pittura muraria ortodossa orientale.
Dove soggiornare: Hotel Complex Dejavu Innopolis  - L’Innopolis Hotel Complex Dejavu si trova a Innopolis, un parco tecnologico che ha acquisito lo status di città nel 2014. Situato a 30 minuti in auto da Sviyazhsk e Kazan, è apprezzato particolarmente per la posizione.

Paesaggio Culturale del Khomani (Sud Africa)
Il Paesaggio Culturale del Khomani si trova nel deserto del Kalahari, nell’Africa meridionale, ai confini con la Namibia e il Botswana. Il popolo nomade ǂKhomani San fu il primo a insediarsi in Sudafrica e imparò ad adattarsi alle dure condizioni climatiche del deserto e ad altre caratteristiche geografiche dell’ambiente. Imperdibile una visita al Kalahari Gemsbok National Park per farsi un’idea del Paesaggio Culturale del Khomani.
Dove soggiornare: Xaus Lodge, Parco transfrontaliero Kgalagadi - Lo Xaus Lodge si trova nel Kalahari Gemsbok National Park, che fa parte del Parco transfrontaliero Kgalagadi. Il lodge è proprietà di alcune comunità autoctone sudafricane e gli chalet sono progettati secondo il modello delle dimore tradizionali e una vista sulle diverse specie animali nell’acqua. È possibile esplorare la vegetazione circostante o visitare il villaggio del popolo San. Gli ospiti di Booking.com hanno apprezzato la gentilezza dello staff.

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Utah, scoperto un fossile di tirannosauro da record

PERCHE' SE NE PARLA 
Scoperto uno scheletro di tirannosauro, uno dei più completi finora rinvenuti dai paleontologi. Il fossile pare abbia 76 milioni di anni ed è stato trasportato in aereo al Museo di Storia Naturale dello Utah. Qui sarà pulito, preparato e studiato. Si crede che il dinosauro avesse 12-15 anni quando è morto, probabilmente sepolto in un canale fluviale o durante un diluvio. Secondo gli esperti si trattava di un individuo della specie Teratophoneus curriei, che viveva durante il periodo tardo-cretaceo, circa 66-90 milioni di anni fa. «Con almeno il 75 per cento delle sue ossa conservate, questo è lo scheletro più completo di un tirannosauro scoperto nella zona sud occidentale degli Stati Uniti», ha affermato il dottor Randall Irmis, paleontologo presso il Museo e professore associato del Dipartimento di Geologia e Geofisica dell'Università di Utah.
 
PERCHE' ANDARCI 
Salt Lake City, letteralmente "città del lago salato", è la capitale dello Stato dello Utah. La città è stata fondata nel 1847 da Brigham Young, Isaac Morley, George Washington Bradley e molti altri seguaci mormoni. A pochi chilometri di distanza si estende il Gran Lago Salato che, nella parte settentrionale, diventa un deserto di sale. Imperdibile la Piazza del Tempio, dove si trova l’imponente tempio mormone della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, il più conosciuto al mondo. Da visitare anche il Palazzo del Governo dello Utah, che riproduce fedelmente il Campidoglio di Washington, e il Tabernacle, un massiccio edificio di forma ovale, a Temple Square. 
 
DA NON PERDERE 
Il Museo di Storia Naturale dello Utah (NHMU) si trova nel campus dell'Università dello Utah a Salt Lake City. In mostra esposizioni di soggetti della storia naturale, con particolare attenzione a quelli dello Utah e dell'Intermountain West. Il nuovo edificio, denominato Rio Tinto Center, inaugurato nel novembre 2011, e raccoglie più di 1,3 milioni di reperti storici. Le collezioni del museo raccontano la storia naturale dello Utah e sono accessibili ai ricercatori di tutto il mondo. Le collezioni vengono utilizzate negli studi sulla diversità geologica, biologica e culturale e sulla storia dei sistemi viventi e delle culture umane di questa regione degli Stati Uniti. 
 
PERCHE’ NON ANDARCI 
Una terra interessante ma troppo lontana dai grandi flussi turistici internazionali. Ci vuole una buona padronanza della lingua e gli spostamenti sono complessi. Organizzate una tappa durante un bellissimo "on the road", con i vostri mezzi, per gli USA. Ma non fermatevi troppo... 
 
COSA NON COMPRARE 
Tra piatti di ceramica e calamite varie, sono in vendita anche "autentici" cristalli di sale provenienti dal lago. Ma davvero?
turismo.it

Stoccarda, la città meno stressante del mondo

PERCHE’ SE NE PARLA
Vivere in città è uno dei principali motivi di stress. Ma ci sono centri urbani dove i fattori stressanti sono talmente bassi da meritare una menzione speciale. E’ quello che ha fatto Zipjet, azienda britannica che applica la tecnologia alla riduzione dello stress nei cittadini, prendendo in considerazione una serie di parametri fino a scoprire qual è la città meno stressante del mondo. In cima alla classifica è risultata la tedescaStoccarda. Il calcolo è stato fatto considerando la densità abitativa, la presenza di spazi verdi, il servizio di trasporti pubblici, il traffico, le ore di luce diurne e annuali, l’inquinamento, la percezione della sicurezza, il tasso di occupazione, il debito pubblico e pro capite, il potere d’acquisto dei cittadini, la sanità, la parità di genere, l'integrazione, l’assistenza sociale. Facendo una media di tutti questi elementi, è risultato che Stoccarda è una città dove chi soffre di stress dovrebbe considerare di traslocare.
 
PERCHE’ ANDARE
Se la vostra città è caotica e soffocante, o il vostro paesino idilliaco manca di servizi, Stoccarda potrebbe offrire il giusto mezzo per vivere in un contesto urbano senza subire gli effetti nefasti delle grandi metropoli. Ma se traslocare non è nelle vostre corde al momento, anche una breve vacanza a Stuttgart potrebbe giovare alla salute. Un magnifico castello con adiacente piazza-parco cittadino è il cuore della città storica, mentre i giardini botanici offrono un meraviglioso scorcio di natura in città. La galleria civica propone opere d’arte moderna e contemporanea, e la pinacoteca offre i grandi classici del XX secolo oltre che un’architettura interessante.
 
DA NON PERDERE
Stoccarda è note come la ‘patria dell’automobile’. Non a caso, visto che qui sono sorti i primi veicoli a motore, e in quest’area è nata la grande industria. Se siete appassionati di motori, qui potete visitare il museo della Porsche e il museo Mercedes-Benz. Se invece dei motori è la natura che volete conoscere, Stoccarda si trova ai margini della Foresta Nera, splendido polmone verde d’Europa.
 
PERCHE’ NON ANDARE
La Germania offre molte ‘perle’ architettoniche e culturali, oltre a Berlino naturalmente. Stoccarda non è una meta turistica particolarmente rinomata. Diciamo che il fattore non-stress può essere allettante, ma non sarete certo oberati dalle cose da vedere.
 
COSA NON COMPRARE
Il kitch abbonda nei souvenir a tema ‘germanico’, tra boccali di birra e costumi tradizionali, calamite a forma di pretzel e orologi a cucù. 
turismo.it