Festa dei Musei: arte condivisa il 19 e 20 maggio Aperture straordinarie e iniziative speciali in tutta Italia

ROMA - Sarà un weekend all'insegna della condivisione e della grande bellezza del nostro patrimonio quello del 19 e 20 maggio, quando in tutta Italia si svolgerà la III edizione della Festa dei Musei, organizzato dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, con tema "Musei iperconnessi: nuovi approcci, nuovi pubblici".
Nell'ambito della Festa, grazie alla quale da Nord a Sud saranno organizzate iniziative speciali, visite guidate e laboratori, si svolgerà anche la XIV edizione della Notte europea dei Musei, con aperture straordinarie la sera del 19 al costo di 1 euro.
Sul sito del Mibact www.beniculturali.it tutte le informazioni e gli orari.
A Roma, ben 50 spazi aderiranno alla notte speciale, anche con spettacoli, concerti, performance e iniziative per bambini, dai Musei Capitolini all'Ara Pacis, dal Palazzo delle Esposizioni alla Casa del Cinema. Sempre nella Capitale (dove per orientarsi basterà consultare la Mappa dei Musei di Giulia Sotto la Metro che segnala per ogni fermata il museo aperto più vicino) per tutto il fine settimana alla Gnam saranno previste visite guidate alle mostre allestite (anche con apertura serale il 19); la mostra "Turner. Opere della Tate", con oltre 90 capolavori del pittore inglese negli spazi del Chiostro del Bramante, osserverà l'orario prolungato fino alle 22.
Non lontano da Roma, grande attenzione all'archeologia: nei siti di Palestrina, con l'evento "Il Foro di Praeneste: i luoghi della giustizia e della legalità", nel corso del quale sarà esposto un sequestro di beni archeologici provenienti dal territorio, e in quelli di Santa Severa (all'Antiquarium di Pyrgi), in cui ci sarà un percorso dedicato ai racconti del mito che derivano dai reperti archeologici, e di Capena, nell'Area archeologica e l'Antiquarium di Lucus Feroniae, con l'evento "Il Labirinto del Tempo. Percorsi alla scoperta di una città antica".
A Trieste il Museo di Miramare organizzerà visite guidate al Castello e alla mostra temporanea "Manet e Massimiliano. Un incontro multimediale", mentre a Milano la Pinacoteca di Brera invita il pubblico a disegnare per confrontarsi con i lavori degli artisti nell'evento "DisegnaBrera. La sfida".
A Firenze il 19 ci sarà il concerto La memoria musicale di Dante nel "De vulgari eloquentia" e nella "Commedia" presso il Cenacolo di Ognissanti, per indagare il retroterra musicale che fece da sfondo alla vita del poeta. Anche la grande mostra "Il Rinascimento di Gaudenzio Ferrari", in corso a Varallo, Vercelli e Novara, aderisce alla Festa dei Musei, con aperture fino alle 23.
Grande notte anche a Forlì, con la mostra L'Eterno e il Tempo tra Michelangelo e Caravaggio, allestita ai Musei San Domenico, aperta fino alle ore 23, e al Castello Estense di Ferrara: qui dalle 19.30 ci sarà il Festival miXXer "Tempo libero" con i concerti del Conservatorio G. Frescobaldi e poi si proseguirà con le visite guidate alla Collezione Cavallini-Sgarbi (presente anche Elisabetta Sgarbi che incontrerà il pubblico) e con escursioni in barca nel fossato per ammirare il monumento da un punto di vista inusuale.
Il Museo Biogeo di "Storia della Terra e della Vita" ad Ariano Irpino (Av) sarà aperto al pubblico con visite guidate e percorsi tematici per divulgare l'origine e l'evoluzione della vita sulla terra, mentre nella Piazza d'Armi di Castel Sant'Elmo (Na) nell'ambito de "Il cielo stellato e la legge morale. La Filosofia nella Notte dei Musei" il filosofo Giuseppe Ferraro leggerà Kant. A Scalea (Cs), presso l'Antiquarium di Torre Cimalonga, la sera del 19 si svolgerà l'evento "Scegli un reperto ti risponde l'esperto".
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Frecce Tricolori sul Lago Maggiore La pattuglia acrobatica dell'Aeronautica a Verbania nel weekend

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(ANSA) - VERBANIA, 18 MAG - Le Frecce tricolori si esibiranno sul lago Maggiore domenica pomeriggio. L'inaugurazione ufficiale della manifestazione sabato 19 maggio alle ore 12 a Pallanza ma il clou sarà domenica 20 maggio, dalle ore 14 alle 16.30, con l'esibizione della Pattuglia Acrobatica Nazionale dell'Aeronautica Militare.
    La due giorni vedrà su tutta la zona del lungo lago mostre statiche, esposizione velivoli, materiale aeronautico, merchandising, dimostrazioni di volo con droni.
   
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Alberi monumentali, viaggio tra le opere d'arte della natura. Testimoni di storia e cultura, da ammirare e scoprire in tutta Italia

Cipressi lungo il viale che collega San Guido a Bolgheri, in Toscana © ANSA

 Sugli alberi noi trascorrevamo ore e ore, e non per motivi utilitari come fanno tanti ragazzi che ci salgono solo per cercar frutta o nidi d’uccelli, ma per il piacere di superare difficili bugne del tronco e inforcature, e arrivare più in alto che si poteva… E’ uno stralcio del capolavoro di Italo Calvino, “Il barone rampante”, la storia di un giovane rampollo di una famiglia nobile ligure che, in seguito a un litigio con i genitori, si arrampica su un albero del giardino di casa per non scendervi più per il resto della vita. Quell’alto fusto che ispirò Calvino, un “falso pepe” o Schinus molle, era una delle piante che abbellivano Villa Meridiana a Sanremo, dove abitava con i genitori e di cui ora c’è solo una targa commemorativa. Oggi il comune della città ligure organizza sui luoghi cari a Calvino passeggiate e visite che terminano al parco di Villa Ormond, che oltre al museo del fiore ospita giganteschi ficus, altissime palme, araucarie e altre piante esotiche e rare, amate dallo scrittore e diventate veri monumenti della natura.
Quello di Calvino non è l’unico albero monumentale in Italia che suscita interesse e curiosità: i cipressi lungo il viale che collega San Guido a Bolgheri, in Toscana, cantati da Giosuè Carducci nella poesia “Davanti a San Guido”, sono meta di pellegrinaggi; così come lo è il grande faggio di san Francesco a Rivodutri, in provincia di Rieti, dove il santo di Assisi vi trovò riparo nel suo cammino. In provincia di Lucca desta attrattiva turistica anche la quercia delle streghe di Gragnano, che ha 600 anni di vita e ha ispirato Carlo Collodi per le avventure di Pinocchio; e il filare di gelsi di Villa La Rotonda del Palladio a Vicenza, che rappresentano l’antica memoria dell’allevamento dei bachi da seta. Se l’abete bianco di Serra San Bruno, in Calabria, è il più grande d’Europail contorto platano dei 100 bersaglieri di Caprino Veronese, vicino al lago di Garda, rientra tra i monumenti vegetali per i suoi 600 anni di vita. Lo straordinario platano è chiamato così perché nel 1937, durante una manovra dell’esercito italiano, si nascosero tra le sue fronde cento soldati. Anche gli ulivi secolari di Luras, in Sardegna, e il bosco ultracentenario di 60 pini larici e aceri montani a Spezzano della Sila, in Calabria, attirano viaggiatori e curiosi; così come il larice di Pietraporzio, nel Cuneese: dopo due ore di camminata nel vallone del Piz si raggiunge l’enorme e antichissimo albero – pare abbia 6 secoli e mezzo di vita - cresciuto sopra una pietra e che sembra uscito da un racconto fantasy. Le antiche faggete della foresta Umbra in Puglia sono state premiate dall’Unesco, così come ha una forte valenza storica la sequoia di Longarone, testimone del disastro del Vajont del 1963, che l’ondata miracolosamente non riuscì a sradicare. Il valore storico lo hanno anche il pino marittimo che Garibaldi piantò a Caprera nel 1867 quando nacque la figlia Clelia e il gigantesco ficus di piazza Marina a Palermo, sotto le cui fronde nel 1909 fu assassinato il poliziotto italo-americano Joe Petrosino. Meritano un viaggio le querce gemelle del parco di Monza e i giganti di Fallistro, 50 esemplari di pino nero calabro che, dall’alto della Sila, svettano da secoli come guardiani delle loro terre, remote e antiche. Incredibile, infine, è la storia dell’eucalipto rosso dell’eremo dei Camaldolesi a Napoli, che è diventato anche protagonista di un bestseller australiano: si racconta che il seme da cui è germogliato sia arrivato dall’altra parte del mondo nella tasca di un marinaio, dalla quale cadde durante una lite con la figlia che, dopo varie vicissitudini, era andata a vivere nel convento napoletano.
Viaggiare alla scoperta di piante rare, d’interesse paesaggistico o collegate a eventi storici o culturali – queste sono alcune delle 7 caratteristiche principali per diventare “albero monumentale” - è un modo nuovo e piacevole per scoprire il territorio e la sua storia. Con l’articolo 7 della legge numero 10/2013 il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e delle Foreste ha istituito la tutela di questi alberi, che ogni regione ha poi censito per proteggerli e per sfruttare il loro valore economico-turistico. Oggi in Italia esistono 22mila alberi monumentali, di cui 2.406 definiti di “grande interesse” e 150 di “eccezionale valore storico o monumentale”, destinati quindi ad avere una speciale protezione, oltre che un’apposita segnalazione. Le regioni e i comuni, dal loro canto, incoraggiano a scoprire e ad ammirare queste opere d’arte della natura, che sono entrati a far parte del nostro patrimonio storico e culturale e che rappresentano una memoria collettiva di grande rilievo. Sono sempre più numerose le amministrazioni comunali che sono riuscite a creare dei circuiti turistici intorno ai giganti della natura per ammirarne la bellezza e l’unicità. Ogni anno nascono passeggiate e tour con strutture adeguate e indicazioni stradali per andare a trovare quei vecchi e silenziosi testimoni della storia, dell’ambiente e della tradizione per viaggi rispettosi della natura e, in alcuni casi, del loro sacrificio, come per gli abeti rossi di Paneveggio, in Val di Fiemme, che hanno fornito la materia prima ai liutai veneziani e allo stesso Stradivari, che utilizzava il loro prestigioso legno, caratterizzato da anelli di crescita molto sottili e concentrici e con scarsità di nodi, per la fabbricazione dei violini.
L’elenco degli alberi monumentali è in continua crescita ed è sottoposto a mirate indagini da parte del ministero; tuttavia l’incuria umana o eventi incidentali possono determinarne la fine, come nel caso dell’abete dei Principi che lo scorso novembre è stato abbattuto da una forte raffica di vento: l’Avéz del Prinzep, in Trentino, di 250 anni era considerato l’abete bianco più imponente delle Alpi con i suoi 54 metri di altezza e 4 di circonferenza. Lasciarsi sedurre dalla bellezza delle piante monumentali, seppur fragile, dunque, merita un viaggio nel nostro Paese, dove finalmente istituzioni pubbliche e strutture private hanno capito che anche gli alberi hanno una valenza culturale e turistica degna di essere presa in considerazione.
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Torri e ponti levatoi, ecco le Giornate dei Castelli Sabato 19 e domenica 20 maggio, 19 regioni coinvolte e oltre 33 siti

Torri, ponti levatoi e segrete, ecco Giornate Castelli © ANSA


 In Liguria c'è la Fortezza di Sarzanello con mura spesse oltre 3 metri che le hanno permesso di resistere anche a una bomba della II guerra mondiale. In Friuli Venezia Giulia il Castello di Rubbia dove la leggenda vuole che fu rinchiuso re Riccardo Cuor di Leone al ritorno dalla Terza Crociata. In Lombardia la città fortificata di Bergamo, nel Lazio il Castello della Cecchignola, in Campania quello di Montesarchio. Le Giornate Nazionali dei Castelli 2018, giunte alla 20/a edizione e fissate per sabato 19 e domenica 20 maggio, celebrano questa storia gloriosa fatta di torri, ponti levatoi e segrete ma anche di epiche battaglie, tradimenti ed eroiche resistenze: 'due giorni' di scoperte in 19 regioni e su oltre 33 siti animati da visite guidate gratuite, presentazioni di libri e tavole rotonde, incontri, concerti. Tutte le informazioni sulle varie aperture sono disponibili su www.istitutoitalianocastelli.it e per i social c'è l'hashtag #giornatenezionalideicastelli2018. Le Giornate - ideate e organizzate, come ogni anno, dall'Istituto Italiano dei Castelli - ha ottenuto anche per quest'edizione il patrocinio del Mibact e le sue sezione regionali hanno firmato con lo stesso ministero un protocollo di intesa che prevede la collaborazione con istituti scolastici superiori nell'ambito dell'alternanza scuola-lavoro. Novità di quest'anno è invece un protocollo d'intesa tra l'Unione Nazionale Pro Loco d'Italia. Ogni anno i siti prescelti sono diversi dai precedenti consentendo ai visitatori ricorrenti di arricchire continuamente le loro conoscenze e di trascorrere un week end primaverile da 'turisti' anche in borghi meno conosciuti d'Italia o nella propria città per visitare un luogo di solito non aperto al pubblico.
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Giappone: affittare familiari e amici #Rentafamily



ANSA ha intervistato due delle principali agenzie che da anni 'noleggiano' affetti familiari. Dando vita ad un business da centinaia di milioni di yen
Esiste, in Giappone, un business florido ed in ascesa, che fa leva su uno dei problemi principali della società nipponica: la disgregazione del modello familiare tradizionale. Il paese ha infatti ha uno dei tassi di natalità piu' bassi al mondo, gli anziani rappresentano una fetta sempre maggiore della societa' e il numero dei single adulti, che spesso vivono con papa' e mamma, ha raggiunto i livelli più alti di sempre. Trovare una famiglia tipo - con genitori, zii, nipoti e nonni – è insomma un'impresa difficile ed i giapponesi pur di avere una di queste figure al proprio fianco sono disposti a tutto. Anche a prenderle in affitto. Ecco spiegato il successo delle aziende 'Rent a Family', dove ci si rivolge per 'noleggiare' il padre che non c'è, l'amica con cui fare i selfie da postare sui social, la nonna con cui far stare i nipotini e perfino lo sposo (finto) per accontentare i genitori che sognano di vedere la figlia sistemata. Per capire meglio le dinamiche di questa insolita industria, ANSA ha intervistato due dei principali attori del settore, Yuichi Ishii, fondatore e Ceo di 'Family Romance', e Abe Maki, Presidente dell'agenzia 'Client Partners'.
'Family Romance', a Tokyo mariti a noleggio per 500milioni di yen all'anno
Con un giro d'affari di circa 500 milioni di yen annui, 'Family Romance' è una delle agenzie principali nell'industria dei parenti in affitto. La sede è a Tokyo ma l'azienda opera in tutto il paese grazie alla presenza capillare sul territorio di circa 1500 collaboratori, selezionati tra attori e persone normali. Yuichi Ishii, fondatore e Ceo di 'Family Romance' è un 36enne elegante e di bell'aspetto, con alle spalle studi di ingegneria informatica ed esperienze come assistente sociale e consulente psicologico. Raggiunto dall'ANSA, Ishii spiega: “l'agenzia è stata inaugurata nel 2009 e fin da subito ci è arrivata una grande quantità di richieste. La figura più 'noleggiata' è da sempre quella del padre”. Come mai, a suo avviso, i giapponesi hanno tanto interesse per questo tipo di 'noleggio'? “Per noi giapponesi è molto importante percepire l'interesse degli altri e ci sono cose che a volte, da soli, nella nostra società si fatica a realizzare”. Il 'Rent a Family' potrebbe funzionare anche all'estero? “Credo che questo tipo di attività offra qualcosa di cui si ha universalmente bisogno ma è difficile pensare ad un tipo di business simile anche su scala internazionale”. Qual è il 'tariffario' di 'Family Romance'? “Vi do qualche cifra. Una famiglia noleggio per 4 ore costa 20000 yen, un amico in affitto per 3 ore costa 12000 yen mentre noleggiare una coppia, sempre per 3 ore, costa 15000 yen (al cambio attuale 1€ vale circa 130 yen, ndr)”. C'è una richiesta che vi ha davvero stupito? “Si. Ci è stato chiesto uno sposo finto”. Si spieghi meglio. “I genitori di una nostra cliente volevano vedere la figlia sposata, lei era di tutt'altro parere e così ha pensato di dar vita ad un falso matrimonio, solo per accontentarli”. Nonostante il suo ruolo manageriale, Ishii non ha mollato del tutto il ruolo marito 'in affitto'. “Attualmente faccio il 'padre' in cinque famiglie diverse. Con questo ruolo – spiega soddisfatto all'ANSA – sto aiutando un bambino vittima di bullismo a scuola, che ha un genitore single e che per questo non studia molto”. Secondo il suo fondatore, i servizi offerti da 'Family Romance' sono così apprezzati che alcuni clienti affittano i familiari anche per anni: “ci sono state persone che hanno preso un marito in affitto per 8 anni. Quando hanno iniziato a venire da noi il loro bambino era alle elementari ed ora è diventato uno studente specializzato”.
Le madri a noleggio della 'Client Partners', l'agenzia composta da sole donne
Abe Maki è una donna di 42 anni, single. Ricopre la carica di presidente della Client Partners, agenzia fondata nel 2008 che 'noleggia' figure familiari esclusivamente femminili. All'ANSA, l'imprenditrice dà una lettura storica e sociale per spiegare il successo del 'Rent a Family': “dopo la Seconda guerra mondiale il Giappone è diventato un paese ricco dal punto di vista economico ma contemporaneamente si è impoverito spiritualmente. Ci sono molte persone che oggi hanno difficoltà a dire di esser sole e vivono questa condizione molto male. Osservando questi comportamenti ho iniziato pensare che un servizio come il nostro sarebbe stato utile”. In che modo 'Client Partners' si differenzia da altre agenzie simili? “Il nostro staff è composto da sole donne. Tutte hanno ben presente che è importante studiare attentamente la psicologia dei clienti per capire cosa gli serve. Il 'cuore' – dice Maki all'ANSA – è fondamentale in questo senso, perché è con esso che si può ottenere il benessere degli altri.” Quali sono i principali servizi che vi richiedono? “Ogni richiesta è diversa. C'è chi cerca una persona che appaia come un'amica per una foto che vuole postare sui social, chi vuole un compagno per il karaoke, chi vorrebbe confrontarsi con un parente prima di prendere una scelta importante, chi cerca compagnia per lo shopping, chi vuole esser accompagnato da una sorella o una madre a trovare una persona all'ospedale o chi, semplicemente, sente l'assenza di un'amica o di un familiare”. Qual è la figura familiare più 'noleggiata'? “Quella delle 'mamme'. Più in generale, direi che ci richiedono donne affettuose, gentili e comprensive come le mamme". Che tipo di costo hanno i vostri servizi? “Siamo sui 3/4000 yen l'ora, ma i prezzi variano a seconda del richiesta del cliente”. Ovviamente, sottolinea all'ANSA Maki, qualunque richiesta o effusione di tipo sessuale è severamente proibita: “rifiutiamo qualsiasi cosa che abbia a che fare con richieste sessuali, contrarie alla moralità e che violino la legge. Durante il servizio, inoltre, alle nostre collaboratrici non è consentito bere alcolici ed entrare da sole in una stanza con un uomo”.

Info: family-romance.com
clientpartners.planet.bindcloud.jp

A Milano primo coffee festival

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MILANO - Anche il caffè ha il suo festival: si terrà dal 19 al 21 maggio allo spazio Base di Milano il Milano Coffee Festival, il primo grande evento nazionale dedicato alla bevanda più amata dagli italiani.
    Alla full immersion dal chicco alla tazzina sarà presente Helena Oliviero, campionessa italiana di cup tasting, mentre con Luigi Lupi si parlerà di Latte Art, grazie alla quale il cappuccino diventa un'opera d'arte.
    Al centro del festival lo spazio De' Longhi, con 10 postazioni, 10 torrefattori, 10 tipologie di caffè e 10 macchine superautomatiche e la presentazione della guida "L'eccellenza delle torrefazioni italiane", creata in collaborazione con Gabriella Baiguera (autrice, esperta di caffè e formatrice Master of Food Caffè di Slow Food), che presenta 60 delle migliori torrefazioni Italia. Durante la 3 giorni, Gabriella Baiguera sarà a disposizione dei visitatori per illustrare i segreti del caffè, il suo corretto consumo e accompagnare gli ospiti in una degustazione guidata.
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Festa della mamma: 10 idee per farla felice in viaggio

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Il 13 maggio 2018 si festeggiano le mamme: da quelle appassionate di cucina o di giardinaggio a quelle che sognano un viaggio romantico o in famiglia, dalle golose fino alle wellness addicted. Ecco qualche consiglio per donare un sorriso a ogni madre speciale
MAMMA con il POLLICE VERDE – Da 7 euro - Sabato 12 e domenica 13 maggio 2018, dalle ore 9 alle 19, si rinnova al Castello di Paderna a Pontenure (PC) l’appuntamento con l’edizione di primavera di “Frutti Antichi”, rassegna di piante, fiori e frutti dimenticati e prodotti di alto artigianato, promossa dal FAI – Fondo Ambiente Italiano e realizzata in collaborazione con il Castello di Paderna e il Comitato FAI di Piacenza. Protagonista della quarta edizione primaverile, è la biodiversità: si potranno scoprire rare specie floreali e arboree, antichi semi, colture ormai poco diffuse e conosciute, recuperate da agricoltori appassionati che lavorano per preservare e valorizzare la ricchezza dell’ecosistema. Frutti Antichi: Tel. 334 9790207, www.fruttiantichi.net
 MAMMA che AMA i MERCATINI – Da 22 euro - Domenica 13 maggio 2018 il borgo intorno al Castello di Gropparello (PC) si anima di mercanti, artigiani e venditori di un tempo lontano al Mercato Medievale, mentre i piccoli guerrieri difendono il Regno della Fantasia dagli attacchi della noia. Un universo reale e immaginario di tradizioni e usanze che prendono forma nella chiassosa atmosfera della compravendita di merci e servizi, caratteristica delle giornate in cui dalle campagne e dai borghi confluivano a corte i commercianti di ogni genere: fabbri, fioraie, tessitrici, scalpellini, lavandaie, candelaie, cambiavalute e perfino venditori di indulgenze andranno ancora una volta in cerca di nuovi “apprendisti” da istruire e introdurre nel complesso mondo delle arti. Castello di Gropparello: Tel. 0523855814, www.castellodigropparello.it
Per la MAMMA MARITTIMA – Da 66 euro - La primavera è appena arrivata, ma la voglia di mare è già irrefrenabile. La combinazione ideale è a Cesenatico (FC), la città marinara nel cuore della Riviera Romagnola, con il più alto rapporto di spazi verdi di tutta la costa. Località rilassante, in cui godersi le passeggiate nei parchi della città, il primo mare sulla sabbia dorata, le vetrine e le casette colorate dell’antico borgo con il porto canale disegnato da Leonardo da Vinci, dove si possono ammirare le storiche imbarcazioni con le vele issate al vento della sezione esterna del Museo della Marineria. E poi respirare l’anima del mare, osservando i pescatori che al tramonto sistemano le reti e le loro barche. O partire in bicicletta per un’escursione tra le colline romagnole, scoprendo le meraviglie dei borghi che le impreziosiscono, come Santarcangelo, Bertinoro, Longiano, San Leo, Gradara, San Marino. Cesenatico è a pochi chilometri da Ravenna, ma anche dalla rinascimentale Urbino. Ricci Hotels: Tel. 0547 87102, Numero verde 800 014 040, www.riccihotels.it
MAMMA CHIC – Da 75 euro - Acque cristalline e natura selvaggia. Il cadeau perfetto per le mamme chic e amanti della pace del mare, è una rigenerante vacanza in Sardegna, che anticipa la stagione estiva. Oasi dal fascino primordiale è la località Spartivento, nell’estremo sud dell'isola, dove tra dune modellate dal vento, piante di ginepro, mirto e lavanda, sorge l’Aquadulci di Chia (CA). Il resort realizzato con materiali naturali che si fondono nel paesaggio circostante, è immerso in un verdissimo giardino, in cui spiccano la bella piscina e un’area relax ricavata in un gazebo di bambù tra le piante mediterranee. A pochi metri, attraversando un sentiero che costeggia lo stagno punteggiato dai fenicotteri, si raggiunge la spiaggia di Su Giudeu, eletta da Legambiente la più bella d'Italia, dalle acque trasparenti con sfumature smeraldo. Aquadulci: Tel. 070 9230555, www.aquadulci.com
 MAMMA CHEF - Da 130 euro - Per le mamme appassionate di cucina cosa c'è di meglio di un corso di “aggiornamento” tra i fornelli, tenuto da uno chef stellato? Un piccolo sogno gastronomico che diventa realtà all’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (PR) con un “maestro” d'eccezione: Massimo Spigaroli. Il famoso “cuoco-agricoltore” è pronto ad insegnare i trucchi del mestiere, antiche tradizioni e modernissime bontà, nel suo castello trecentesco, sulla golena del fiume Po. L'accogliente e intima Hosteria del Maiale, il nuovo ristorante all'interno della corte, è la location ideale per i corsi di cucina. Ad esempio “La Pasta” è una full immersion nel territorio della Bassa Parmense, terra amata dallo chef: in una lezione di 3 ore si imparano i segreti della produzione artigianale di Anolini, Tortelli, Ravioli, Tagliolini, Tagliatelle, Stringoni e Pasta Rasa. Il corso su prenotazione, per un minimo di due persone, ha un costo di 130 euro a persona con degustazione dei piatti cucinati. Antica Corte Pallavicina: Tel. 0524 936539, www.anticacortepallavicinarelais.it
 MAMMA AVVENTUROSA – Da 140 euro - Occhialoni da sole, guantini da diva e via sulle ali del vento tra campagne e paesaggi verdeggianti a bordo di una fiammeggiante auto vintage. È il desiderio da esaudire per la mamma in cerca di momenti di libertà. Una giornata on the road, da condividere con le persone più care, da vivere grazie a Slow Drive, azienda leader nel noleggio di auto d’epoca senza conducente. Le sedi in cui scegliere una storica 4 ruote – ci sono Alfa Spider, Maggiolini cabriolet, Fiat 500, Roadster inglesi e Mini Cooper – sono disseminate in tutto il nord Italia. E anche gli itinerari da scegliere sono numerosi: si può partire alla scoperta dei borghi del Lago di Garda, dal Lago di Como, da Parma, la città dell’enogastronomia, dalla sorprendente Torino, da Bergamo, dalla romantica Verona, da Padova e dalla meravigliosa Firenze. Slow Drive: Tel. 3389785124, www.slowdrive.it
MAMMA GREEN – Da 149 euro - Per tornare alla terra, non c’è davvero bisogno della terra. A dire la verità, non c’è nemmeno bisogno di distese di campi, della vanga, della zappa e di un innato istinto contadino per capire cosa piantare e quando farlo, venendo a patti con le bizze di condizioni atmosferiche imprevedibili che, giorno dopo giorno, confermano l’effettiva scomparsa delle mezze stagioni. Per mangiare qualcosa di cui si conosce l’origine, perché l’origine siamo noi, dalla Finlandia arriva Plantui, un avveniristico strumento che consente di avere un giardino idroponico direttamente in casa. Anche se la casa è un monolocale di pochi metri quadrati e il tempo da dedicare alla coltivazione è quello di una pausa pranzo. Plantui Italia: www.plantui-italia.it
 MAMMA WELLNESS ADDICTED – Da 189 euro . Piccoli frutti rossi dalle grandi proprietà cosmetiche, sono gli ingredienti della nuova ricetta di bellezza delle Terme della Salvarola, regalo ideale per la festa delle mamme amanti della bellezza e del benessere. Immerse in un grande parco sulle colline di Modena, le Terme, oltre a soggiorni di grande relax nell’abbraccio delle acque termali, offrono un benessere totalmente naturale. La nuova proposta per il 2018 è un vero toccasana per l’epidermide, grazie al potere anti-age di lamponi, more e mirtilli. Terme della Salvarola: Tel. 0536871788, www.termesalvarola.it/balnea
MAMMA CHIOCCIA – Da 316 euro per famiglia - Una vacanza da vivere “tutti insieme appassionatamente”: mamma, papà e piccolo, è la proposta perfetta per le super mamme. Un paese delle meraviglie si apre agli occhi stupiti dei bambini nel parco avventura sul lago naturale di Casteldarne (BZ), dove sorge da 60 anni il Falkensteiner Hotel Lido Ehrenburgerhof, in Val Pusteria, family resort a 12 chilometri dal Plan de Corones. Un luogo incantato ad 800 metri di altitudine ad un passo da Brunico, sulla porta delle Dolomiti, paradiso per le famiglie con bimbi piccoli, che qui vivono una vacanza da sogno. Il mini club Falky-Land è sempre a disposizione per i bambini dai 3 anni in su, ma c’è un’assistenza speciale anche per i bebè dai 4 mesi ai 3 anni: il Baby-Land. L’area benessere Acquapura SPA è su misura di famiglie. Falkensteiner Family Hotel Lido Ehrenburgerhof Tel. 0474 562222 https://www.falkensteiner.com/it/hotel/lido; lido.falkensteiner.com
 Dal PAPA' ROMANTICO – Da 399 euro in coppia - Anche la più brava delle mamme merita un weekend di romanticismo da sola col papà, anzi merita “Un castello di coccole”!. Un affascinante castello medievale, che si erge romantico su una collina, tra i boschi e i pascoli della campagna umbra, è il luogo ideale per festeggiare l'amata. Il Castello di Petroia (PG) è la più belle delle sorprese, che comincia appena si scorgono le mura secolari del maniero, un vero castello intriso di storia. Castello di Petroia: Tel. 075 920287, www.petroia.it

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Torna l'appuntamento nel bunker Soratte

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MONTE SORATTE - Sabato 12 e domenica 13 maggio a S.Oreste, nella provincia Nord di Roma, è prevista l’apertura straordinaria di uno dei posti certamente più misteriosi e al di fuori dell’ordinario di tutta la penisola: le gallerie della Seconda Guerra Mondiale e il Bunker anti-atomico del Governo italiano realizzato durante la guerra fredda, saranno aperti al pubblico attraverso visite guidate e con un
Il museo del bunker del monte Soratte è una sorta di gigantesca macchina del tempo, con i sui oltre 4 Km di gallerie può vantare la straordinaria coincidenza tra ambienti della seconda guerra mondiale e ambienti antiatomici della guerra fredda entrambi col medesimo scopo: la salvaguardia del Governo d'Italia in caso di attacco sulla capitale.
Un bunker per il Governo e per il Presidente della Repubblica che venne ideato da Mussolini per il Governo Fascista, occupato dalle truppe della Wehrmacht di Kesselring nei 10 mesi più drammatici della storia d'Italia del '900 e successivamente restaurato nella parte più profonda (con oltre 300 m di roccia del Soratte sovrastanti ) diventando un sito segreto per salvare le più alte cariche dello stato in caso di attacco termonucleare su Roma.
Ad arricchire la vastissima collezione museale, ci saranno numerosi ambienti fedelmente ricostruiti e, per la prima volta, sarà presentato al pubblico un modello rarissimo di carro armato M4 Sherman risalente al periodo della seconda guerra mondiale che i volontari dell’Associazione hanno recentemente restaurato.


L'area è oggetto di lavori di valorizzazione in atto dal 2001 e le visite guidate sono curate dai volontari dell'Associazione Bunker Soratte che si spendono da un decennio in questa encomiabile opera di recupero della nostra storia.

Il programma si sviluppa su un'area vasta ed estremamente panoramica ove si raduneranno numerosi figuranti in uniforme d'epoca (tedeschi, Inglesi e americani), decine di veicoli storici (tedeschi e americani) e nel quale ci saranno velivoli d'epoca e acrobatici in un air show mozzafiato.
Durante entrambi i giorni saranno sempre attive le visite guidate al bunker del monte Soratte, un sito unico nel suo genere, con la possibilità di visitare in anteprima nuovi ambienti mai aperti al pubblico fino ad ora.
Oltre a nuovi allestimenti nell'area di Seconda Guerra Mondiale, si potrà visitare la Sala di Guerra che fu della NATO (2° ROC-SOC) e del COSMA Centro Operativo Stato Maggiore dell'Aeronautica che soprintendeva a tutta la difesa aerea nazionale ed internazionale nel mediterraneo dal 1960 al 2000.
Una sala unica nel suo genere da cui veniva garantita la difesa di ogni cittadino italiano sia a livello aereo sia navale sia sottomarino essendo alle dirette dipendenze dello Stato Maggiore della Difesa.
Nel progetto originale del Bunker antiatomico del Soratte furono 3 gli ambienti destinati a sala Situazione e Simulazione ciascuno dei quali doveva soprintendere alle direttive da impartire a Sale Operative come questa che è stata consegnata all'Associazione Bunker Soratte dall'Aeronautica Militare Italiana.

La visita guidata è fruibile da parte di tutti e dura circa 2 ore.
Le visite partono ogni 20 minuti dalle 10 alle 19 in entrambe i giorni.
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