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ENIT AD ORIGIN ITALIA PER SOSTENERE L'ENOGASTRONOMIA

Tra i temi affrontasti in occasione della  13° Assemblea dei Soci di Origin Italia, che si è svolta  a Caserta – presso la sede del Consorzio della Mozzarella di Bufala Campana DOP – alla presenza di Gian Marco Centinaio, Ministro per le Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo,  anche la definizione di un ruolo più forte e deciso per il nostro Paese nel dibattito comunitario su tutela,  PAC ed etichettatura, affinché il settore delle IG (un patrimonio di 299 DOP, IGP, STG italiane, rappresentative di un valore alla produzione di 6,96 miliardi € , che raggiunge i 14,7 miliardi al consumo e con un export di 3,5 miliardi di Euro, risultando al primo posto a livello UE) – possa consolidare la crescita a vantaggio di tutto il sistema agricolo nazionale.

ENIT, PRIMA VOLTA ALLA FIERA ILTM DI SINGAPORE 2019

Il continente asiatico attribuisce uno speciale valore al turismo e alla filosofia del viaggio. Non a caso a Singapore l’industria turistica ha un impatto sul pil per 29 miliardi di dollari e rappresenta quasi il 10 per cento dell’economia producendo quasi 300mila posti di lavoro. Così come in Malesia il turismo garantisce l’occupazione con 1,7 milioni di impieghi, pari al 12 per cento della quota complessiva dei lavoratori della nazione del Sudest asiatico. “Ciò rende l’idea di quanto i turisti asiatici siano abituati già nel Paese di provenienza ad un turismo evoluto, strutturato e operativo – commenta il presidente Enit Giorgio Palmucci - e all’Italia, che è al primo posto tra i Paesi preferiti dai turisti extraeuropei (Ufficio Studi Enit su dati Eurostat), spetta il compito di mantenere i livelli dell’offerta turistica sempre elevati”. Parola d’ordine luxury, dunque, ma non intesa come turismo per pochi bensì come turismo di qualità rivolto anche alla classe media. Per intercettare la domanda potenziale in territori in espansione come quelli asiatici, Enit e l’Italia hanno portato l'Italia per la prima volta alla Iltm (International Luxury Travel Market) di Singapore dal 27 al 30 maggio. Nello stand Italia anche la Regione Puglia e sei stakeholders in rappresentanza di Campania, Toscana, Lazio, Veneto, Puglia e Lombardia.

ITALIA DA 377MILA NOTTI “TOGLIE IL SONNO” AL MERCATO LUXURY ASIATICO


L’Italia piace più delle Maldive. A dirlo è l’Ufficio Studi Enit su dati Unwto (l’Organizzazione Mondiale del Turismo) che stila la classifica delle top destination per i turisti asiatici dalla Malesia e dalla città-stato di Singapore dove il Bel Paese è in pole position: quinto dopo “colossi turistici” come Usa, Messico, Cina e Uk. Sommando i pernottamenti in strutture ricettive italiane da parte dei visitatori provenienti da Malesia e Singapore si arriva a quasi 400mila notti in un anno (elaborazione Enit su dati Banca d’Italia) per una spesa complessiva pari a 75 milioni di euro.
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La notte dei Santuari

Il Collegamento Nazionale dei Santuari Italiani, unitamente all’Ufficio nazionale per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport della CEI e in collaborazione con l’Ufficio nazionale per la Pastorale delle Vocazioni, proporrà per la prima volta, nella notte tra l’1 e il 2 giugno p.v., LA NOTTE DEI SANTUARI.
Sarà un’occasione per accendere una luce sul forte valore simbolico che i Santuari hanno per la Comunità cristiana e per l’umanità tutta.

#ApertialMab Una settimana per scoprire musei, archivi e biblioteche della Chiesa


Quasi trecento eventi in tutta Italia: scopri quelli vicini a te sul sito dedicato ai beni culturali della Cei. Un inestimabile patrimonio di storia, cultura e fede da conoscere

I tesori della Chiesa aperti a tutti. Un inestimabile patrimonio di storia, cultura e fede da conoscere, per comprendere quali siano le radici del nostro Paese e quali sono le sue potenzialità per il futuro.

Dal 3 al 9 giugno si svolgerà, per la prima volta, l'iniziativa nazionale «Aperti al Mab. Musei Archivi Biblioteche ecclesiastici», che punta a dare risalto al ruolo centrale svolto da ogni Istituto culturale nel proprio territorio, a servizio della comunità.

Il progetto è promosso dall'Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l'edilizia di culto della Cei, insieme all'Associazione musei ecclesiastici italiani (Amei), all'Associazione archivistica ecclesiastica (Aae) e all'Associazione dei bibliotecari ecclesiastici italiani (Abei), con il patrocinio del coordinamento MAB-Italia Musei Archivi Biblioteche e in collaborazione con l'International archives day e con le Giornate nazionali dei musei ecclesiastici.

Dalle pagine miniate di Padova alle prime lettere dei Papi all’Ordine dei minori di Assisi; dal viaggio nel tempo e nella storia di Nonantola(Modena) alle cinquecentine di Molfetta (Bari) o ai preziosi manoscritti medioevali di Oristano. Così i territori raccontano se stessi e la storia di un popolo.

E a Mantova il museo diocesano Francesco Gonzaga offre ai visitatori la mostra “Aspettando Giulio…” con disegni di Giulio Romano, l’allievo prediletto di Raffaello lì trasferitosi dal 1524 fino alla morte nel 1546; una selezione di documenti della committenza ecclesiastica all’artista e alla sua cerchia provenienti dall’Archivio storico diocesano, nonché due testi del Cinquecento della Biblioteca del Seminario vescovile: il terzo libro dell’architettura di Sebastiano Serlio e un volume di Vitruvio. I tre istituti collaborano anche con il museo civico cittadino testimoniando l’importanza del legame con il territorio e con la comunità civile. Se si innesca un processo questo procede con passione e determinazione. «Gli istituti culturali - spiega don Valerio Pennasso, direttore dell'Ufficio Cei - costituiscono il presidio per garantire una crescita completa e consapevole dell'essere umano e sono luogo d'incontro e di scambio, culturale e cultuale, anche tra fedi religiose e tradizioni diverse. Apriamo, dunque, musei, archivi e biblioteche! Apriamoli fra di loro, perché imparino a collaborare e a saper guardare a prospettive comuni, apriamoli ancor più alla gente, con sempre maggiore spirito di servizio e accoglienza».

Le proposte culturali messe in cantiere per questa settimana, in tutto il Paese sono 296, organizzate da dai musei, dagli archivi e dalle biblioteche ecclesiastiche.

La loro mappa interattiva è disponibile nella sezione dedicata del portale BeWeb (CLICCA QUI), insieme a una gran quantità di informazioni su aperture straordinarie, visite guidate, seminari, convegni, mostre. Ampio spazio alle iniziative di «Aperti al Mab» anche sui siti dell'Ufficio Bce, di Amei, di Aae e Abei nonchè sui siti MabItalia, Anai e «Il mondo degli archivi».

Il 3 giugno a Roma, in apertura della settimana di eventi, l'Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l'edilizia di culto proporrà quattro Workshop a numero chiuso su «La comunicazione», «La gestione del cambiamento. Gli aspetti giuridici»; «La narrazione del patrimonio» e «Il Mab. Scommesse e prospettive».