Domenica 27 gennaio Anzino sarà in festa per l'apertura dell'Anno
Antoniano, un anno di celebrazioni per ricordare i 350 anni dell'arrivo del
quadro miracoloso di Sant'Antonio di Padova ad Anzino. In occasione dell'annuale
Festa del Primo Miracolo, conosciuta anche come Domenica del Giglio, presiederà
la Messa solenne delle 11.00 e il vespro con la processione alle ore 15.00,
padre Oliviero Svanera ofm conv., rettore della Basilica di Padova, per
rinsaldare il legame tra il santuario anzinese e quello padovano. La festa sarà
aperta sabato sera dai vespri, presieduti dal vicario dell'Ossola don Vincenzo
Barone, alle ore 20.30, seguiti da una serata di presentazione dei Cammini di
Sant'Antonio. Dai responsabili dell'Associazione Cammino di Sant'Antonio,
verranno presentati i percorsi di trekking e pellegrinaggio sulle orme di
sant'Antonio, a cui preso si aggiungeranno anche i percorsi delle nostre valli
che convergono sul santuario di Anzino.
La festa sarà preparata da un triduo di preghiera, con la celebrazione
della Messa a cui sono invitati tutti i fedeli della Valle Anzasca e dell'UPM di
Villadossola. Saranno guidati da alcuni parroci: Mercoledì 23 alle ore 20.30,
don Simone Rolandi, parroco dei paesi ai piedi della Valle, Giovedì sera saranno
presenti i sacerdoti della Val Anzasca, don Maurizio Midali e don Giorgio
Andreotti, Venerdì serà presiederà la Messa il moderatore dell'UPM don Massimo
Bottarel. Tutti i fedeli delle parrocchie, così come i devoti di Sant'Antonio,
sono invitati ad unirsi ai festeggiamenti.