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Le mostre di Pasqua, da Leonardo al tatuaggio. A Roma Raffaello, Tiziano e Rubens, a Milano Pascali


Dal genio di Leonardo ai capolavori di Raffaello, Tiziano e Rubens, da Pascali alla storia del tatuaggio: sono alcune delle mostre della settimana di Pasqua.

TORINO - Ai Musei Reali dal 28 marzo al 30 giugno "L'autoritratto di Leonardo.

Storia e contemporaneità di un capolavoro": l'esposizione presenta oltre 60 opere, delle quali 15 originali di Leonardo, tra cui spiccano 6 fogli del Codice Atlantico realizzati in Francia, nel periodo in cui disegnava il suo celebre Autoritratto. Arricchito da numerosi prestiti, e con testimonianze originali dell'attività di Leonardo negli ultimi anni della sua vita, il percorso è completato da una nutrita selezione di dipinti, disegni, incisioni, matrici calcografiche e fotolitografie che documentano la fortuna del celebre disegno di Torino.

ROMA - Si intitola "Raffaello, Tiziano, Rubens. Capolavori della Galleria Borghese a Palazzo Barberini" la mostra che segna l'inedita collaborazione tra le Gallerie Nazionali di Arte Antica e la Galleria Borghese: dal 29 marzo al 30 giugno infatti 50 dipinti della Pinacoteca della Galleria Borghese saranno esposti nell'Ala Sud del piano nobile di Palazzo Barberini. Tra i dipinti esposti, alcuni capolavori assoluti, quali il Ritratto d'uomo di Antonello da Messina, il Ritratto di giovane donna con unicorno di Raffaello, Susanna e i vecchioni di Peter Paul Rubens, l'Amor Sacro Amor Profano di Tiziano.

Fino al 22 aprile alle Case Romane del Celio "Fiero di te.
Opere di Emilio Conciatori", a cura di Romina Guidelli e Tanja Mattucci. La mostra, primo omaggio all'artista che con la luce "divina" e i colori ipnotici delle sue tele conquistò persino Hollywood (tanto che Stanley Kubrick volle che fosse proprio lui a creare la prima locandina del film "2001: Odissea nello spazio"), riunisce 10 opere appartenenti all'ultima produzione di Conciatori.

MILANO - "Tatuaggio. Storie dal Mediterraneo", dal 28 marzo al 28 luglio al Mudec e a cura di Luisa Gnecchi Ruscone e Guido Guerzoni, racconta la lunga storia del tatuaggio. Dalla preistoria al contemporaneo, il percorso ha un taglio antropologico che guarda all'Italia e all'area del Mediterraneo, e presenta reperti originali o riproduzioni e proiezioni di fotografie e filmati percorrendo oltre 7mila anni di storia umana.
Dal 28 marzo al 23 settembre alla Fondazione Prada un'ampia retrospettiva su Pino Pascali, a cura di Mark Godfrey.
Articolato in 4 sezioni, il percorso include 49 opere di Pino Pascali, 9 lavori di artisti del secondo dopoguerra; una selezione di fotografie e un video che ritraggono l'artista con le sue opere.

VENEZIA - A Le stanze della fotografia dal 28 marzo all'11 agosto la mostra "Out of focus", che presenta gli ultimi dieci anni di ricerca fotografica dell'artista Patrick Mimran attraverso 30 fotografie inedite e mai esposte in Italia.
Sempre il 28 marzo apre anche "Helmut Newton. Legacy" (fino al 24 novembre), l'ampia retrospettiva curata da Matthias Harder e Denis Curti che ripercorre la vita umana e professionale del grande fotografo.

ORANI (NU) - Al Museo Nivola "Chimere", prima personale di Siro Cugusi in una istituzione italiana. A cura di Luca Cheri e Camilla Mattola, allestita dal 30 marzo al 3 giugno, la mostra è un viaggio nella produzione più recente dell'artista, caratterizzata da grandi tele che rivisitano i generi tradizionali del paesaggio, della natura morta, del nudo e del ritratto.

ALESSANDRIA - A Palazzo Monferrato fino al 6 ottobre "Alessandria Preziosa. Un laboratorio internazionale al tramonto del Cinquecento", a cura di Fulvio Cervini: articolata in 7 sezioni, e realizzata in collaborazione con gli Uffizi di Firenze, la mostra svela la civiltà creativa tra Cinque e primo Seicento della città e del suo territorio, focalizzandosi in particolare sulle arti suntuarie, a ridosso dell'avvento del Manierismo internazionale negli anni della Controriforma cattolica.
ansa.it

Federturismo: prenotazioni Pasqua a +20%, vince la Sicilia

 

Prenotazioni per Pasqua in crescita del 20% rispetto al 2023. A trainare la crescita, oltre alle città d’arte, sono soprattutto le destinazioni del Sud, che beneficiano di un clima più mite e di una varietà di offerte, dalle belle spiagge, ai siti archeologici, ai borghi storici, alle terme: in particolare, la Sicilia registra un +30% di prenotazioni. Le previsioni sono di Federturismo, secondo cui le città d’arte, non solo Roma, Firenze, Venezia, ma anche Napoli, Catania e Torino saranno tra le mete preferite dai viaggiatori stranieri – innanzitutto statunitensi, francesi e tedeschi – con un’ occupabilità delle strutture al momento superiore al 78%.

“Essendo una Pasqua bassa – sottolinea la presidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli – non va tralasciata l’opzione montagna che sarà preferita da quei connazionali che vorranno godersi le ultime discese sulle piste da sci. Possiamo, infine, riscontrare con soddisfazione come nonostante l’aumento dei biglietti aerei, cresciuti di quasi il 10%, e il persistente problema del rilascio dei passaporti, si confermi positivo il trend dei viaggi degli italiani all’estero con gli Usa in testa tra le preferenze dei giovani sul lungo raggio con il 16% delle scelte, seguiti dal Giappone con l’11%, e l’Egitto balneabile del Mar Rosso al 9%. Parigi, Londra, Amsterdam e Barcellona sono invece le città più ricercate sul breve raggio”.

Per evitare il traffico stradale molti viaggiatori utilizzeranno il treno come mezzo di trasporto per raggiungere le principali città: lo conferma l’incremento del 40% delle prenotazioni rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso con un boom per Torino (+153%), Venezia (+134%) e Napoli (+111%).

travelnostop.com

Per Pasqua gli italiani vanno in cerca di benessere e relax alle terme

 


Italiani sempre più alla ricerca di benessere naturale e prevenzione per questa Pasqua e per i ponti di aprile con una domanda in aumento del 12% rispetto allo scorso anno. È quanto riporta una nota di Federterme Confindustria. “Si vuole vivere meglio e le acque delle terme possono dare grandi benefici: gli italiani e gli stranieri hanno capito che trascorrere qualche giorno nella natura immergendosi in acque che sono fonti naturali di benessere aiutano a ricaricare le energie psicofisiche e a rientrare nella quotidianità in forma. Il connubio tra benessere, riabilitazione e prevenzione garantisce, infatti, una fruibilità totale del sistema termale. E i numeri di questo periodo lo testimoniano anche in considerazione del fatto che le terme sono un luogo di vacanza per tutte le tasche”.

travelnostop.com


Boom di turisti a Pasqua, turismo a Roma ancora in crescita

 

Una Pasqua da tutto esaurito. La capitale anche quest'anno è tra le mete più ambite per l'imminente weekend di festa. 

I dati dell'ente bilaterale del turismo registrano il 7 per cento in più di presenze rispetto allo stesso periodo del 2023, gia negli annali per numero di visitatori. “Segno che la crescita non è episodica ma strutturale. Il risultato di un lavoro che abbiamo fatto e che continueremo a fare portando in città i grandi eventi: concerti, appuntamenti sportivi, dell’arte e della moda” ribadisce Alessandro Onorato, assessore al turismo del Comune di Roma. 

Spinta significativa viene dal turismo congressuale: l'Italia è il terzo paese al mondo per numero di eventi e meeting ospitati. Roma è la 14esima, 4 posizioni prima di Milano
 

I principali indicatori confermerebbero che la crescita proseguirà anche nel prossimo triennio. Ci sono altre sfide. E gli albergatori, anche in vista del giubileo del 2025, avvisano: "la città deve rimanere attrattiva ed essere pronta”.

rainews

(Segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone turismoculturale@yahoo.it)

In Italia a caccia di relax: 10,5 mln in viaggio a Pasqua

 

Una Pasqua dalla dimensione prevalentemente familiare, a caccia di relax, lunghe passeggiate, alla scoperta delle bellezze delle città d’arte o al ritorno al mare senza allontanarsi troppo dalle regioni in cui si vive. E soprattutto, una vacanza da vivere principalmente in Italia. Questa la scelta dei quasi 11 milioni di italiani che si metteranno in viaggio per le festività pasquali secondo l’indagine realizzata da Tecnè per conto dei Federalberghi.

Il 92% del campione analizzato ha infatti manifestato la propria preferenza per destinazioni italiane mentre solo l’8% si recherà all’estero, preferibilmente nelle grandi capitali europee. Gli spostamenti si compiranno soprattutto in automobile, il mezzo preferito dalla stragrande maggioranza dei viaggiatori perché considerato il più comodo per muoversi senza vincoli di orario, e forse anche il meno costoso.

“Sarà una Pasqua che consentirà a molte famiglie italiane di ritrovarsi, e sarà vissuta all’insegna della sobrietà: il mare, le città d’arte, la montagna, i laghi e le terme del nostro Paese sono le località favorite. Tra gli italiani c’è ancora tanta voglia di Italia e questo trend fa bene al nostro turismo”, commenta il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca.

“Trovandoci di fronte ad una Pasqua bassa in questo 2024 – ha proseguito Bocca – senza dubbio possiamo dire che la montagna conserva il suo appeal per gli appassionati di sci e di sport invernali. Una buona opportunità in questo inizio di primavera, prima che si aprano le porte al caldo dell’estate. Per noi le festività pasquali rappresentano una prova generale in previsione della stagione alta – conclude il presidente di Federalberghi – Con tutte le cautele del caso, possiamo considerare questa discreta performance come un buon viatico per l’estate 2024”.

Complessivamente saranno circa 10,5 milioni gli italiani in viaggio per le festività pasquali. Il 92% degli intervistati resterà in Italia, mentre l’8% sceglierà una località estera. Le mete preferite per i viaggiatori che resteranno in Italia saranno il mare (32,5%), le località d’arte (28,9%), la montagna (21,8%) e, a seguire, i laghi (3,4%) e le località termali (2,5%). Per coloro che invece si recheranno all’estero, vincono le grandi capitali europee (74,4%), seguite dal viaggio in crociera (10,2%) e dalle località marine (6,3%). La vacanza avrà una durata media di 3,6 notti e la spesa media pro capite sostenuta (comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti), sarà pari a 371 euro.

Il turismo si conferma un driver eccezionale per l’economia del territorio creando un giro di affari di 3,9 miliardi di euro. Questo risultato sarebbe potuto essere ancora maggiore se non fosse stato per l’aumento del costo della vita che sta caratterizzando questo periodo. Infatti, quasi la metà dei vacanzieri (44,1%) ha deciso di ridurre la spesa per questa vacanza proprio a causa di tale cambiamento. La gran parte della spesa dei viaggiatori sarà destinata ai pasti (29,9%) e all’alloggio (23,0%). Il viaggio assorbe il 22,6% del budget, mentre allo shopping sarà destinato il 10,6%. La vacanza è stata prenotata a ridosso della data di partenza: il 73,7% lo ha fatto al massimo un mese prima.

travelnostop.com

(Post a cura di Giuseppe Serrone - Turismo Culturale)

Pasqua e ponti in viaggio, vince il turismo organizzato

 

Pasqua e ponti di primaverain viaggio. Secondo l’Osservatorio ASTOI Confindustria Viaggi i fatturati relativi alle partenze del periodo che va da Pasqua al 1°maggio realizzano una crescita dell’8% rispetto al pari periodo del 2023. La tipologia di viaggio preferita verte da un lato sulla formula villaggio all inclusive, ideale per il segmento famiglie, dall’altro su tour itineranti a medio o lungo raggio, comprensivi di guide ed esperienze. Balzo in avanti del cosiddetto Advance Booking – la prenotazione anticipata – mai così preponderante negli ultimi quattro anni: per il periodo di Pasqua il 35% delle pratiche è stato prenotato con oltre 90 giorni di anticipo.

Una Pasqua anticipata rispetto allo scorso anno spinge i connazionali a prediligere in generale mete estere; tuttavia, si riscontra ancora un’importante richiesta per la montagna in Italia. In Europa, l’Islanda è una riconferma, cui si aggiungono Irlanda, Paesi scandinavi e Portogallo. Nel medio raggio, il conflitto in Medio Oriente continua ad impattare sulle destinazioni colpite e sulle zone limitrofe, tra cui l’Egitto, anche se l’appeal di questa destinazione resta molto rilevante; in riduzione le crociere sul Nilo mentre si registrano prenotazioni consistenti (seppur in calo rispetto allo scorso anno) per i soggiorni balneari nel Mar Rosso, nei resort a Sharm el Sheikh e Marsa Alam.

Nelle festività primaverili del 2024 non mancano le mete evergreen, Canarie e Capo Verde in primis, che salgono nel ranking sfruttando a proprio favore il calo del Mar Rosso.

Il lungo raggio si muove sempre su un doppio binario: da un lato i soggiorni nei mari caldi, come Repubblica Dominicana, Maldive ed East Africa, dall’altro i viaggi di scoperta, gli itinerari, sia nella versione classica che in quella tailor made. Stati Uniti e Giappone sono sempre nel cuore degli italiani, ma suscitano molto interesse anche Thailandia, Sudafrica e tutto il Sudamerica. Iniziano nuovamente le prenotazioni sulla Cina dopo un lungo periodo di blackout.

Nel settore crocieristico la primavera conferma l’andamento in crescita delle prenotazioni che sta caratterizzando il 2024. Secondo CLIA, l’Associazione che riunisce le principali compagnie di crociera, quest’anno in Italia si supererà la quota di 14 milioni di passeggeri movimentati contro i 13,8 del 2023, il che conferma il Belpaese come principale meta europea.

Tra le destinazioni preferite della primavera molto apprezzati sono il Mediterraneo Occidentale e Orientale, fino alle crociere più lunghe (sino a due settimane) in Portogallo, Marocco, Turchia, Grecia, isole Canarie e Azzorre.

L’Osservatorio ASTOI rileva che la durata media del viaggio durante i ponti festivi della primavera 2024 è di circa 8 giorni. I costi medi per persona vanno da 1.150 euro per il prodotto generalista, a 1.600 euro per una vacanza in villaggio, salendo a 3.500 euro quando si tratta di viaggi su misura. Il rincaro dei servizi, rispetto al 2023, è stato più contenuto, pari a circa +5% sull’anno scorso e ha riguardato essenzialmente la componente voli.

“Le prenotazioni per il periodo di Pasqua e ponti primaverili – sottolinea Pier Ezhaya, presidente ASTOI Confindustria Viaggi – registrano una crescita dei ricavi dell’8% sul 2023 e la quasi totalità delle destinazioni coinvolte evidenzia un trend positivo. Il Turismo Organizzato registra crescite percentualmente più alte del turismo in generale, segno che è finalmente scelto dai consumatori per gli insostituibili valori che lo caratterizzano. Inoltre, considerando la forte incidenza della prenotazione anticipata rilevata per le vacanze di Pasqua e visto l’incremento dei ricavi registrato per questo periodo, possiamo guardare con fiducia anche all’imminente estate: stimiamo infatti una crescita dei ricavi pari al 10% per il periodo estivo che contribuirà a consolidare la già buona stagione estiva del 2023 e a rafforzare l’intero comparto”.

travelnostop.com

(Post a cura di Giuseppe Serrone - turismoculturale@yahoo.it)

Sul Lago Maggiore a Baveno torna il cibo di strada: nel week end di Pasqua appuntamento con Hop Hop Street Food


DOVE
Baveno
Indirizzo non disponibile
QUANDO
Dal 30/03/2024 al 01/04/2024
Dalle 10,30 a mezzanotte
PREZZO GRATIS
ALTRE INFORMAZIONI
Tema Pasqua

Nel fine settimana di Pasqua sul Lago Maggiore torna l'appuntamento con il cibo di strada.

Dal 30 marzo al 1° aprile, infatti, nel parco di Villa Fedora arriva Hop Hop Street Food, con le migliori specialità del cibo di strada, italiano e internazionale, e un'ampia selezione di birre artigianali.

Gli orari: tutti i giorni dalle 10,30 a mezzanotte.

(segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone - turismoculturale@yahoo.it)

Sicilia tra le mete preferite da europei e italiani per Pasqua

 

Molti degli europei che hanno deciso di viaggiare durante la Pasqua 2024 stanno scegliendo l’Italia. Il clima primaverile nel Bel Paese, la ricchezza di cultura, paesaggi, tradizioni, così come la ricca offerta di enogastronomia e ospitalità hanno fatto in modo che l’Italia sia diventata il secondo paese più ricercato su Jetcost per trascorrere queste vacanze, dietro alla Spagna e prima del Portogallo.

Jetcost.it analizza regolarmente le ricerche effettuate attraverso il suo sito. I dati che analizzano i risultati delle ricerche di voli durante la Pasqua 2024 indicano che una grande maggioranza ha optato per la Sicilia e soprattutto per Catania, che è diventata la terza città più ricercata dai viaggiatori tedeschi, la quinta per gli olandesi, la sesta per i francesi, l’ottava per i britannici, la nona per gli spagnoli e la decima per i portoghesi. Oltre a Catania, anche Palermo è tra le città più ricercate, essendo la settima scelta per tedeschi e francesi, l’ottava per spagnoli e portoghesi, la decima per gli olandesi e la 12esima per i britannici.

Per gli italiani la Sicilia è una delle destinazioni preferite, con Catania sesta città più ricercata al mondo, mentre la scelta di Palermo per trascorrere questi giorni di riposo è svago al 14esimo posto. Inoltre, le capitali e le città principali dei paesi europei sono le prime destinazioni più desiderate: Parigi (1), Amsterdam (2), Barcellona (3), Londra (4), Praga (9), Madrid (10), Lisbona (11), Valencia (13), Siviglia (15), Budapest (17), Vienna (18), Bucarest (19), Tenerife (20) e Berlino (22). Anche altre città italiane sono molto ricercate, come Napoli (5), Milano (7), Roma (8), Torino (23), Firenze (24) e Bari (25). Quelli che hanno scelto destinazioni a lungo raggio hanno optato invece per New York al 12esimo posto.

Le città più ricercate dai turisti italiane durante Pasqua 2024:
1. Parigi
2. Amsterdam
3. Barcellona
4. Londra
5. Napoli
6. Catania
7. Milano
8. Roma
9. Praga
10. Madrid
11. Lisbona
12. New York
13. Valencia
14. Palermo
15. Siviglia
16. Istanbul
17. Budapest
18. Vienna
19. Bucarest
20. Tenerife
21. Marrakesh
22. Berlino
23. Torino
24. Firenze

25. Bari

travelnostop.com

La Pasqua in Sicilia con Sicani Villages

 

Con l'avvicinarsi delle vacanze pasquali i Borghi Sicani29 comuni tra le province di Agrigento e Palermo, si preparano a celebrare le tradizioni siciliane, facendo vivere ai visitatori esperienze legate alla storia, al folklore e all’enogastronomia del territorio firmate Sicani Villages. Da San Biagio Platani ad Aragona, da Prizzi a Giuliana, i Borghi Sicani si animano con festività e celebrazioni che riflettono secoli di tradizione e devozione

guidaviaggi.it

Toscana, Umbria e non solo per una vacanza rurale a Pasqua

 

Il fine settimana di Pasqua rappresenta un’occasione speciale per concedersi una breve vacanza dal ritmo lento e rilassato della primavera. Con i suoi territori ricchi di cultura e natura, l’Italia dei piccoli borghi e dei sentieri naturalistici è tra le mete preferite dai viaggiatori italiani e stranieri.
A confermare il trend positivo per le vacanze rurali lungo lo Stivale sono i dati raccolti da Feries – leader italiano nella ricettività extralberghiera online – relativi alle previsioni di viaggio per il weekend di Pasqua attraverso i suoi due portali  Agriturismo.it e CaseVacanza.it. Tra le regioni preferite dagli utenti che hanno scelto un soggiorno extraurbano ci sono la Toscana al primo posto, seguita dall’Umbria (in forte crescita rispetto al 2023 con il 58% delle ricerche in più) e la Lombardia. Secondo le rilevazioni di Feries la durata media dei soggiorni per la prossima festività tocca le cinque notti per una spesa di circa 530 euro per 4 persone. In particolare, gli agriturismi segnano un forte interesse da parte dei turisti stranieri (con il 45% delle richieste) e un amento della presenza dei gruppi di almeno 10 persone (+5% rispetto al 2023).
Tra l’affascinante Val d’Orcia e l’originale Valnerina, passando da un più classico Lago di Como e un’inedita Liguria, fino alla Costiera Amalfitana e al sud della Sardegna da scoprire fuori stagione, Agriturismo.it e CaseVacanza.it propongono sei destinazioni rurali che uniscono armoniosamente bellezze naturali, sano relax, buona cucina e gite alla scoperta di spettacolari attrazioni storico-culturali. 

La magia della Val d’Orcia
Attraversata da bianche strade di campagna protette da lunghi filari di pioppi, costellata di piccoli borghi incantati e caratterizzata dalla presenza costante nel suo paesaggio di dolci e dorate colline, la Val d’Orcia è pura magia, uno degli angoli più preziosi della Toscana.
Pienza, Montalcino con la vicina Abbazia di Sant’Antimo e Bagni Vignoni sono i borghi più noti di questa splendida terra dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Tra cucina tipica, cantine, camere con vista sul morbido paesaggio collinare, l’agriturismo è il posto giusto dove alloggiare e dove, perché no, godere anche di un gustoso pranzo pasquale. Poderuccio a Castiglione d’Orcia è uno dei tanti meravigliosi agriturismi della zona.
Per chi preferisce uno spazio più esclusivo e isolato, si può optare per una casa vacanza, come questo casale con giardino vicino a Pienza.

Pace e relax in Valnerina
La Valnerina è una stretta valle tra i monti dell’Umbria sud-orientale. Tra paesaggi naturali incontaminati e borghi, la valle percorsa dal fiume Nera è uno degli angoli più selvaggi dell’Umbria e anche uno dei più belli. Un trekking all’interno del Parco dei Monti Sibillini, sotto le sue cime e in mezzo ai suoi verdi boschi, darà grandi soddisfazioni a chi ama le passeggiate ad alta quota. Tra i borghi spicca su tutti il suggestivo Castelluccio di Norcia. Luogo di favole, leggende e tradizioni, il paese si erge su una solitaria collina in mezzo a una vasta pianura che già a Pasqua, con la primavera appena iniziata, potrebbe dipingersi coi suoi fiori dai mille colori.
Una casa vacanza nel verde della Valnerina, come questo splendido casale ristrutturato situato tra il castello e il pittoresco borgo di Bazzano, è l’ideale per respirare al meglio la natura selvaggia e la pace di quest’angolo di Umbria.
Per chi preferisce l’accoglienza dell’agriturismo, c’è l’agriturismo Santa Serena nel verde Parco dei Monti Sibillini.

L’inizio della primavera sul Lago di Como
Il lago di Como è un grande classico, ancora più speciale a Pasqua con il primo caldo dell’anno, i favolosi giardini delle ville (Carlotta e Camilla solo per citarne due), cittadine da cartolina e le vette delle Prealpi lombarde ancora innevate.
I borghi sul lago, alto o basso Lario, sponda di Lecco o di Como poco cambia, sono molti. Due su tutti: Rezzonico e Varenna. Altrettante le meraviglie naturali, come l’isola Comacina, parco naturale ed archeologico o l’orrido di Bellano. Per gli amanti del trekking tre le vette da raggiungere, dove la fatica sarà ricompensata dalla vista meravigliosa sulle acque lacustri e sui suoi borghi: Monte Generoso, Monte Grona e i Piani d’Erna (raggiungibili anche dai più pigri a bordo di una spettacolare funivia).
Per scoprire il Lago di Como, si può scegliere una casa vacanze vista lago (come questo appartamento ad Argegno) o un agriturismo affacciato sul lago e sulle montagne circostanti, come l’agriturismo Poppo a Bellano.

A Imperia e dintorni in una Liguria inedita
La Liguria non è solo le Cinque Terre o Genova (e dintorni): ogni suo punto è magnifico. Sceglierla a inizio primavera, quando il clima è più mite e la natura rinasce dopo il rigido inverno, è un’occasione davvero speciale.
Nella Riviera di Ponente, la provincia di Imperia è una meta tutta da scoprire a iniziare dal capoluogo, bellissima città sul mare. E non mancano borghi storici come Cervo, affacciato sul mare e vicino alle spiagge sabbiose di San Bartolomeo al Mare, Apricale, che si trova invece nell’entroterra di Bordighera arroccato sulla cima di una montagna o Dolceacqua che, tra il suo iconico Ponte Vecchio e il Castello dei Doria, offre tante sorprese ai suoi visitatori. Oltre al mare le montagne liguri sono uno spettacolo da togliere il fiato agli appassionati e non solo. Il Parco delle Alpi Liguri è una meraviglia incontaminata da scoprire.
In un agriturismo – vista mare come Cà de Runde a Ospedaletti – si possono assaggiare i piatti tipici a base di pesce immersi nella rigogliosa natura ligure.
Chi viaggia in gruppo o con la famiglia, può optare per una casa vacanza in uno dei borghi o delle cittadine della zona, come questa spaziosa villa a Sanremo con una bella terrazza vista mare.

L’incanto della Costiera Amalfitana
In primavera la Costiera Amalfitana mostra il meglio di sé. Senza la folla estiva un viaggio alla (ri)scoperta di una delle coste più famose d’Italia e del mondo permette di immergersi nelle sue bellezze paesaggistiche, architettoniche, culturali e gastronomiche. Estesa per 40km da Vietri sul Mare a Positano, è un susseguirsi di borghi: Cetara, Maiori, Minori, Ravello, Scala, Atrani, Furore e Conca dei Marini. Ma, soprattutto, Amalfi, cuore geografico e storico della Costiera. Basta perdersi tra i vicoli per scoprire con lentezza la sua architettura e le sue viste panoramiche. Per chi cerca la natura incontaminata ci sono la meravigliosa riserva Valle delle Ferriere o il Sentiero degli Dei, nella top ten dei sentieri più belli al mondo. Molte anche le grotte che si aprono in vari punti del litorale, come la Grotta dello Smeraldo, per citare la più famosa.
Le case vacanze disponibili, di lusso (come questa villa a San Cosma) o più economiche, per due o per gruppi sono moltissime, così come gli agriturismi a picco sulle splendide acque campane, come il Villa Divina a Vietri Sul Mare.

Il Sud Sardegna tra mare e cultura
Tra spiagge, isole e borghi storici, il Sud Sardegna è la destinazione giusta per vivere una Pasqua diversa dalle altre.
Nella parte più meridionale, dalle isole di San Pietro e Sant’Antioco fino a Porto Corallo, si avvicendano spiagge dall’anima tropicale. Carloforte è un bellissimo comune sull’Isola di San Pietro. Iglesias, regina delle rievocazioni medievali, accoglie fra miniere e antiche chiese. Pula, con le sue animate piazzette e il patrimonio artistico dell’area archeologica di Nora offrono l’occasione di riflettere sulle civiltà del passato. Perla del Sud è Villasimius. Poco distante Capo Carbonara, che con le isole dei Cavoli e di Serpentara è stata nominata area marina protetta
Senza dimenticare Cagliari, il capoluogo dell’Isola al centro del Golfo degli Angeli, città di bellezze artistiche che si rincorrono fra le vie dei quartieri storici.
Nell’entroterra sardo l’agriturismo Su Cappeddu a Villa San Pietro offre ogni comfort, esperienze e consigli per visitare i dintorni, oltre a un’ottima cucina. Per soggiornare in una casa vacanza in riva al mare, isolata da tutto e tutti, si può scegliere questa villa con giardino privato a Torre delle Stelle.

travelnostop

La Pasqua a Merano è dolce


 La primavera, a Merano, arriva presto, e anche la Pasqua! Una festa golosa che rispecchia l’anima di questa città alpina e mediterranea, asburgiche e italiana, dove le uova sono un must… ma non solo quelle di cioccolato! Anche quelle sode, provenienti dai masi dei dintorni, che si possono trovare sui banconi dei bar per l’aperitivo. Le pasticcerie offrono la Zopf, una pagnotta arricchita con burro e uova, e i ristoranti le specialità a base di asparagi, ortaggi tipici della zona.

L’appuntamento nella mattinata di sabato 30 marzo è al Mercato Meranese in centro città dove i prodotti sudtirolesi sono i protagonisti mentre lunedì 1° aprile, ci sono le corse dei cavalli Haflinger. Si tratta di una delle manifestazioni di più lunga data sul territorio e le competizioni all’ippodromo, considerato fra i più affascinanti d’Europa, vengono precedute dal corteo per le strade del centro cittadino, fra costumi e acconciature tipiche.

guidaviaggi.it

Pasqua: rinascono città arte, oltre 1,1 milione di pernottamenti

 

 Le vacanze pasquali portano una boccata d'ossigeno anche alle città d'arte italiane che più di tutti hanno pagato, sia in termini di presenze che di spesa, gli effetti della pandemia.

Nonostante il periodo di forte incertezza dovuto al conflitto in Ucraina saranno oltre 1,1 milione i pernottamenti nelle località del turismo culturale, 400mila sono di turisti stranieri, secondo l'indagine condotta dal Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti.

    Per le festività pasquali, infatti, nelle città e nei centri d'arte le prenotazioni hanno superato il 76% della disponibilità delle strutture ricettive. E il 36% delle richieste arriva da turisti stranieri, grandi assenti negli ultimi due anni. A Pasqua è atteso quindi un rilevante movimento di turisti che torneranno ad animare i centri storici dopo lunghi mesi di instabilità. Una buona notizia, sottolinea Assoturismo, non solo per le strutture ricettive ma per tutta la filiera del turismo culturale, dai musei ai siti culturali e archeologici, dalle guide turistiche alla ristorazione, dai servizi di noleggio e di trasporto fino alle attività commerciali. (ANSA).

Pasqua: 8 mln vogliono viaggiare ma solo 4 mln hanno confermato

 

Effetti della guerra e caro energia pesano sui consumi degli italiani in cultura e turismo: il primo dato allarmante - secondo la nota di Confcommercio sulla base dei dati Radar Swg e dall'Osservatorio di Confturismo di marzo - si registra per Pasqua, con quasi 8 milioni di italiani intenzionati a partire di cui solo 4 milioni hanno già concretamente programmato.


    Anche le scelte di viaggio fanno capire come sia critica la situazione: spostamenti brevi e di corta durata e all'interno della regione di residenza per la metà dei vacanzieri; probabilmente un solo pernottamento e spesa nell'ordine dei 200 euro a persona tutto incluso, mentre solo il 6% opterà per mete estere, contro il 13% del 2019.
    Non sono le tipologie di destinazione - mare o montagna - a determinare le scelte in questo periodo, ma le motivazioni: prime fra tutte, il bisogno di "stare in relax con la propria famiglia" o vivere un'esperienza di "arte e cultura", anche solo visitando una città d'arte o un borgo.

Aumentano le vacanze nelle seconde case, scelte quest'anno da 5 italiani su 10 (erano il 40% nel 2019), conseguentemente l'altra metà sceglierà una struttura turistico-ricettiva. Per la spesa, 4 intervistati su 10 dichiarano che si attesteranno sui livelli dello scorso anno, mentre 2 su 10 spenderanno addirittura tra il 10% e il 25% in meno.
    Anche in vista dell'estate non può che esserci preoccupazione, considerato che 8 intervistati su 10 dichiarano che o rinunceranno a partire o ridurranno i giorni e le spese delle vacanze. Nei consumi culturali prevale invece nettamente la rinuncia tout court, mentre per la ristorazione e l'intrattenimento la scelta prevalente è quella di ridurre il numero delle occasioni di acquisto. (ANSA).

Pasqua e 1 maggio, megaponte per 10 milioni italiani

(ANSA) - TORINO, 13 APR - Per il megaponte di Pasqua, 25 aprile e 1 maggio quasi un quarto degli italiani faranno una vacanza, precisamente il 22%, con una durata media di 4 giorni. Roma, Firenze e Venezia sono le mete preferite ma sono amate anche Palermo, Napoli e Lecce, mentre Matera continua a restare in classifica. A livello europeo buone perfomance di Madrid, seguita da Barcellona, la Francia, Londra e Praga. Nel lungo raggio si distinguono il Mar Rosso e i Caraibi, in particolare Cuba. Lo rileva l'osservatorio di Confturismo con l'Istituto Piepoli.

I dati di questo periodo difficilmente sono confrontabili di anno in anno, dal momento che Pasqua cambia sempre la sua posizione nel calendario. Inoltre il meteo non ancora stabilizzato e la tendenza degli italiani a dipendere dalle previsioni potrebbe provocare cambi dell'ultimo minuto, in meglio o in peggio. 

La principale motivazione di viaggio è quella di visitare musei, monumenti o mostre ed è per questo motivo che sono proprio le città d'arte che concentrano il 45% delle preferenze. Quasi un terzo degli italiani che partiranno in questo periodo andranno invece al mare.



Colombe pasquali, arriva il vademecum della qualità dolciaria

(ANSA) - ROMA, 30 MAR - Arriva il vademecum per scegliere una colomba di qualità in prossimità delle festività pasquali. A proporlo è l'osservatorio dei Consumi di QualeScegliere.it, sito che recensisce prodotti e servizi. Lo studio è stato realizzato facendo una comparazione di diversi prodotti della grande distribuzione tra dolci di aziende note, a marchio supermercato e discount e sulla base del decreto ministeriale del 22/07/2005 che regolamenta gli ingredienti da utilizzare per la preparazione del dolce. Il prezzo delle colombe industriali analizzate è andato da 3,29 euro al kg fino a circa 12 euro. Per le analisi sulle colombe artigianali si è partiti da 25 euro al kg, "prezzo dettato - spiegano i ricercatori - dagli ingredienti utilizzati, manodopera, tempi e cura di lavorazione che spostano il valore di mercato su cifre completamente diverse da quelle industriali". Tra le raccomandazioni della ricerca c'è, oltre al controllo del rispetto dei requisiti del decreto ministeriale, quella di leggere l'etichetta per valutare la lista degli ingredienti, la consistenza della colomba, il processo di lievitazione e la qualità della crosta. Tra i consigli per l'acquisto risulta esserci inoltre la raccomandazione di non considerare il prezzo finale in sé come indicatore della qualità di una colomba perché in genere subisce variazioni legate alle offerte dei vari punti vendita. Infine gli esperti fanno presente che non sempre le colombe prodotte da marchi noti sono migliori rispetto a quelle da supermercato visto che per entrambi non viene specificata la percentuale di materia grassa butirrica, nonostante nel decreto si specifichi che non dovrebbe essere inferiore al 16% degli ingredienti.

Pasqua nei parchi divertimento, da Masha a Kung Fu Panda

Da Kung Fu Panda a Da Masha e Orso al trenino Thomas: chiudono le scuole e i parchi divertimento aspettano i piccoli ospiti con una serie di nuove iniziative. Il primo ad aprire le danze è stato LEOLANDIA (www.leolandia.it), il secondo parco più amato d'Italia nella classifica di Tripadvisor che quest'anno festeggia i 45 anni e già da sabato scorso accoglie i piccoli visitatori con Masha e Orso, il Trenino Thomas e Peppa Pig.
    Giovedì 24 torna in scena il divertimento da Oscar di CINECITTÀ WORLD(www.cinecittaworld.it): quest'anno le proposte e gli spettacoli avranno come fil rouge, oltre al cinema, l'illusione e la magia. Al Teatro 1 si alterneranno l'attore e mentalista Max Vellucci e l'illusionista e inviato di Striscia la Notizia Antonio Casanova. L'altra novità è il Cinecitram che quest'anno si trasforma in SpacExpress: grazie a un accordo con l'Esa trasporterà i passeggeri in nuove emozionanti missioni, ispirate a quelle vere che l'agenzia spaziale europea conduce sul pianeta Marte. Nel corso della stagione aprirà anche l'Horror House, ideata e progettata insieme al regista e creatore di effetti speciali Sergio Stivaletti, uno dei più fedeli collaboratori di Dario Argento. Ad Ennio's Creek, il set dedicato a Ennio Morricone, sarà aperta per la prima volta Sad Hill Church, la chiesetta che si aggiungerà ad altre location già visitabili come l'ufficio dello sceriffo.
    Il giovedì di Pasqua riapre i battenti anche GARDALAND, che da maggio avrà una nuovissima area dedicata a Kung Fu Panda dove oltre a montagne russe e giochi interattivi ci si potrà allenare come in una vera scuola di arti marziali. Nel frattempo nel parco tantissimi nuovi spettacoli indoor, show e animazioni all'aperto da godere tra un'attrazione e l'altra delle oltre 40 suddivise nelle tipologie Fantasy, Adventure e Adrenaline: dalle odalische, i giocolieri e gli acrobati in Piazza Souk al Galeone de I Corsari con la musica dal vivo.
    Venerdì ricomincia la festa a MIRABILANDIA che da giugno si arricchisce della Far West Valley, una nuova area di 19.000 mq, dove si potrà diventare protagonisti di un rodeo su un nuovo disco coaster, mettersi alla prova scalando totem indiani oppure "volare tra i canyon" come rapaci e anche divertirsi nella nuova area gioco, tra indiani e cowboy. E poi miniere, cadute libere da torri di estrazione petrolifera, un viaggio tra le rapide e una città fantasma. Novità anche per il palinsesto di spettacoli con lo spettacolo di tuffi comico-acrobatici, performance di parkour con i pirati, uno spettacolo di ispirazione steam punk e tanto altro.
    Dal 25 marzo ripartono anche il divertimento e la magia a RAINBOW MAGICLAND(www.magicland.it): la mascotte Gattobaleno guida i visitatori tra le 38 attrazioni originali del parco di Roma Valmontone dai lanci mozzafiato su Shock o il salto di 70 metri dalla torre Mystika al vortice sull'indoor spinning coaster Cagliostro. Tra gli spettacoli ci sono al Piccolo Teatro le sei amiche fatine di Winxis Magic e Mia e la sfera magica con gli unicorni di Centopia. Torna invece al Gran Teatro lo spettacolo vincitore dei Parksmania Awards 2015 Romeo e Giulietta. E per i più adrenalinici all'Area Stunt Extreme Motor Show.
    Emozioni "giganti" anche a ZOOMARINE (www.zoomarine.it) dove da sabato si possono trovare anche 16 tartarughe sulcata, le più grandi del continente africano e tra le più grandi al mondo. Grandi novità anche all'isola dei delfini dove c'è anche un maxischermo dove vengono proiettati i momenti più belli e tanto divertimento con Surf, il FlowRider più grande d'Italia.
ansa

Pasqua all'estero, 7 mete tra mostre e spiagge

Mauritius, tra spiagge e spezie
L’isola di Mauritius, angolo di paradiso situato tra il Tropico del Capricorno e l’Equatore, terra verdissima e circondata da spiagge esotiche, è la meta ideale per chi è alla ricerca di una vacanza al mare che unisca la bellezza della natura, la possibilità di praticare sport e di gustare le prelibatezze gastronomiche locali. L’isola regala una natura rigogliosa e a tratti primordiale, protetta da un governo attento alle politiche ambientaliste che preservano lo splendore dei suoi parchi nazionali, come quello delle gole della Riviera, e della sua foresta, carica di profumi di spezie. Le due risorse principali di Mauritius sono l’oceano, protetto dalla barriera corallina con un’acqua turchese dove immergersi tra pesci colorati e canyon sottomarini, e la costa che offre spiagge bianche alternate a spettacolari scogliere nere, come il Pont Naturel. Oltre a costruire resort turistici a basso impatto ambientale, il governo dell’isola africana ha creato interessanti itinerari come La Route du Thé, un percorso nel sud dell’isola che attraversa le piantagioni tra Saint Aubin e Bois Cheri, con aziende produttrici, case coloniche e punti di degustazione. Molti sono gli eventi che permettono di scoprire la storia, il folclore e la gastronomia dell’isola e di apprezzare le sue mille facce: i tanti edifici di culto delle più disparate religioni e la cucina che unisce piatti della tradizione asiatica o araba a quelli locali a base di frutta e di spezie profumate. 
Il tour Alidays propone due pacchetti per il periodo di Pasqua: volo e trattamento di mezza pensione presso il resort a 5 stelle Constance Belle Mare Plage costano da 1.805 euro a persona; chi viaggia con la famiglia – almeno 4 componenti - può alloggiare presso l’hotel Le Canonnier a 4 stelle e spendere 1.570 euro a persona per il volo, i trasferimenti e il trattamento all inclusive. Entrambe le proposte prevedono anche la possibilità di fare escursioni in catamarano lungo la costa di Tamarin per navigare in compagnia dei delfini, o visitare La Vanille Reserve Des Mascareignes, un parco naturale che ospita centinaia di esemplari di tartarughe giganti, scimmiette, cervi, coccodrilli, pipistrelli, iguane. Il profumo di cannella e vaniglia accompagna, invece, la visita ai giardini di Pamplemousses, il meraviglioso parco botanico nel cuore di Mauritius, senza rinunciare al quasi irreale effetto cromatico che regalano le terre colorate di Chamarel, una catena di morbide dune di terra colorata in sette tonalità diverse. Per maggiori informazioni: www.alidays.it ewww.fluidtravel.it
Lungo il sentiero dei fiori di KufsteinCon le temperature primaverili più miti i pendii a bassa quota delle montagne austriache del Kufstein, in Tirolo, si ricoprono di piccoli fiori bianchi, chiamate le “rose di Natale”. Per ammirare da vicino la fioritura, prevista proprio per il periodo di Pasqua, è stato creato il sentiero segnalato Schneerosenweg, che attraversa la spettacolare natura del versante settentrionale del Wilder Kaiser. I fiori sono protetti e crescono a migliaia, uno vicino all’altro, nei prati di montagna, fino a formare un luminoso tappeto che lascia senza fiato. Lo Schneerosenweg è uno dei più bei sentieri dedicati ai fiori del Tirolo austriaco: si parte dal parcheggio dell’asilo Kindergarten Stadt e da qui si cammina lungo i meravigliosi pendii fioriti attraverso l’Elfenhain, il piccolo bosco delle fate, fino alla baita Duxeralm. Il sentiero, facilmente percorribile anche dai bambini, prosegue fino alla Brentenjochalm attraverso i boschi, dove le “rose di Natale” crescono più fitte e rigogliose perchè la penombra dei sottoboschi li fa sviluppare in grossi cespugli con grandi foglie sempreverdi che ne esaltano il colore. L’escursione, che termina al centro di Kufstein dopo circa 3 ore e mezza, offre gustose soste alle baite e malghe Berghaus Aschenbrenner e Weinbergerhaus presso il Brentenjoch. Per il periodo di Pasqua sono state create due speciali offerte, valide fino al 28 marzo, che permettono di unire le passeggiate tra i fiori alle ultime sciate ad alta quota nei sette comprensori della regione che regalano oltre 100 chilometri di tracciati di sci alpino e di fondo tra i boschi. Un soggiorno per sciatori di minimo tre notti in hotel 3 stelle con mezza pensione costa da 299 euro a persona incluso lo Skipass Alpen plus holiday card per sciare per tre giorni in tutti i comprensori della regione, lo skibus e altre attività giornaliere da scegliere tra le passeggiate con racchette da neve, le escursioni invernali, le discese con slittino, il curling e le visite notturne guidate. La stessa offerta è valida anche per chi pratica lo sci di fondo con l’accesso ai percorsi a Bayrischzell e nella Ferienland Kufstein al costo di 215 euro a persona. In questo periodo, inoltre, è stato organizzato un divertente mercatino di Pasqua che si tiene nella città fortezza di Kufstein il 25 e il 26 marzo con una grande varietà di prelibatezze culinarie, oggetti dell’artigianato tradizionale e la possibilità di vedere i mastri all’opera come lo scultore Stefan Käser e scoprire molte curiosità. Un programma speciale di attività di lavori creativi e disegni è dedicato ai bambini, che potranno vedere la lepre di Pasqua, simbolo austriaco, che porta cioccolatini e tante sorprese ai più piccoli. Per maggiori informazioni:www.kufstein.com
In treno tra Stoccolma e GöteborgSe amate i treni e le atmosfere un po’ retrò, il Blå Tåget, nel cuore della Svezia, è il mezzo che fa per voi: il treno blu, convoglio dal mobilio e dalle atmosfere anni Sessanta, viaggia da giovedì a lunedì tra Göteborg e Stoccolma, fermandosi all’aeroprto di Arlanda. Un pianista al vagone ristorante durante il weekend e un ottimo menu di prelibatezze locali, preparate dagli chef sul treno, ne completano l’offerta. Il Blå Tåget parte da Göteborg e impiega circa 4 ore per arrivare nella capitale Stoccolma, viaggiando attraverso paesaggi bellissimi. Si può visitare la capitale con la comoda e conveniente city card, con tour in autobus e su battelli nell’arcipelago, fare acquisti ed entrare nei principali musei e attrazioni di Stoccolma. Va anche segnalato che quest’anno la capitale svedese festeggia i 125 anni di vita dello Skansen, il più antico museo all’aperto del mondo, con mostre, concerti, balli e mercatini. 
Il prezzo per la tratta in treno da Stoccolma a Göteborg con pernottamento in albergo per due persone è di circa 510 euro. Per informazioni e per acquistare pacchetti che comprendono l’alloggio nella capitale svedese: www.blataget.com ewww.visitsweden.com
Le feste folcloristiche di ValenciaLa settimana santa a Valencia è un tripudio di appuntamenti al porto, nel polo museale della Città delle Scienze e di cortei sul lungomare e tra le chiese del cuore storico. Ma il vero richiamo della città spagnola, che attira curiosi e turisti da tutta Europa più delle sue gustose e ricche paellas, è la festa di san Giovanni, che quest’anno si svolge proprio una settimana prima di Pasqua. E’ la celebrazione delle Fallas, quando la città si riempie di gigantesche statue di cartone, i ninots, che sfilano per le strade del centro accompagnati da un mare di fiori offerti alla Madonna, e che la notte tra il 19 e il 20 marzo vengono bruciati in piazza in un singolare spettacolo di luce, musica e fuochi artificiali. Alla cremà bruciano tutti i fantocci tranne quello che, scelto mediante votazione popolare, si salva dalle fiamme per entrare a far parte della collezione dello storico museo Fallero di Valencia. La gioia della festa e il profumo di cioccolato e dei buñuelos, i dolci fritti tipici delle feste locali, coinvolgono tutti i visitatori che in questo periodo dell’anno hanno a disposizione molte attrattive in città, passeggiate nella natura e decine e decine di chilometri di spiagge per un primo bagno di sole. Comoda è la Valencia tourist card, una tessera che si può acquistare prima di partire o direttamente all’aeroporto o in città e che consente di viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici, di entrare in alcuni musei e di ottenere grandi sconti in molti ristoranti. Per informazioni e per organizzare il viaggio: www.spain.info
Ascona e l’arte di DuchampPer celebrare il centenario della nascita del movimento artistico del Dadaismo ad Ascona, in Canton Ticino, nel museo di arte moderna la domenica di Pasqua si inaugura la mostra Marcel Duchamp – Dada e Neodada. Fino al 26 giugno, sulle sponde svizzere del lago Maggiore, si potranno ammirare le più importanti opere di Marcel Duchamp e dei maggiori esponenti del movimento avanguardista, nato a Zurigo esattamente cent’anni fa. Manifesto dell’esposizione – e del movimento anticonformista - è la celebre manipolazione della Gioconda di Leonardo da Vinci con barba e baffi, ma la mostra ospita anche opere altrettanto significative, dal celebre Nu descendant un escalier ai primi ready-made come Il pettine e i Tabliers de la blanchisseuse (Grembiuli della lavandaia) del 1959. Accanto a queste opere si alternano i lavori degli artisti di Fluxus, un movimento cosiddetto neodadaista, nato nel 1962 ma già attivo alla fine degli anni Cinquanta. E‘ l’occasione per scoprire la bella città del Canton Ticino e fare passeggiate tra i caratteristici vicoli del centro e sul suo romantico lungolago. Merita una visita la chiesa di san Pietro e Paolo, basilica con un colonnato del XVI secolo e l’alto campanile, diventato il simbolo di Ascona. Ma la città è anche un’ottima base per fare escursioni nel cantone svizzero e nelle valli adiacenti, a piedi o in mountain bike. Per organizzare il viaggio: www.ticino.ch
In Olanda sulle tracce di BoschLa città olandese di ’s-Hertogenbosch, a sudest di Amsterdam, sta festeggiando il ritorno dei dipinti di Jheronimous Bosch nel luogo dove furono realizzati oltre 500 anni fa. Mentre la mostra al Noordbrabants Museum raccoglie fino a maggio tele e dipinti realizzati dal famoso pittore, la città ha organizzato itinerari guidati, i Bosch Experience, ispirati dal celebre trittico del Giardino delle Delizie, attraverso i luoghi cari al pittore fiammingo. Sono tour indimenticabili sul tetto della cattedrale o lungo il fiume sotterraneo oppure ancora sulla piazza del mercato dove, nel VX secolo, si trovava l’atelier di Bosch e che oggi ospita un incredibile spettacolo di luci. Le visite guidate si possono personalizzare con mappe gratuite della città e app che presentano i percorsi scelti; si può aderire a vari programmi individuali o di gruppo: per famiglie con bambini, per gli appassionati di storia e per gli amanti dell’arte contemporanea; lungo il percorso sono previste anche numerose attività, gratuite o a pagamento. L’itinerario Bosch Experience classico prevede un tour dei canali sul fiume Binnendieze ed è arricchito da un videomapping che accompagna nel mondo di Bosch; la spettacolare salita sul tetto della cattedrale di san Giovanni per ammirare da vicino draghi, mostri e animali di fantasia che da secoli fanno capolino tra gli archi rampanti, riprodotti dal pittore; l’entrata al Tuighuis Museum per una mostra 3D nella vita del XV secolo e al Jheronimus Bosch Art Center per ammirare le riproduzioni delle opere di Bosch e una serie di conferenze dedicate al grande artista. Sempre nel tour sono previsti una visita alla Zwanenbroedershuis, sede storica della confraternita di nostra Signora, della quale Jheronimous Bosch fu membro, e Bosch by night, spettacolo di luci sulla piazza in cui un tempo sorgeva il suo atelier. Per maggiori informazioni: www.holland.com
Vacanza culturale in VietnamSpiagge esotiche da sogno, antichi templi protetti dall’Unesco e una cultura millenaria; villaggi di pescatori, il grande fiume Mekong e chilometri di risaie color smeraldo sono solo alcune delle bellezze del Vietnam, accogliente e affascinante Paese sudorientale tutto da scoprire e perfetto per vacanze avventurose e culturali. Tra i siti Unesco merita una visita approfondita Hoi An, città dove si respira il passato antico del Vietnam: è un museo a cielo aperto, da esplorare a piedi o in bicicletta, pieno di edifici, pagode e templi antichi e lambito da risaie che disegnano geometrie a perdita d’occhio. Non è caotica come Saigon o Hanoi, ma è vitale ed effervescente, uno dei porti commerciali più importanti dell’Asia meridionale sin dal XV secolo. Qui cinesi e giapponesi, olandesi e indiani hanno lasciato un patrimonio architettonico ricchissimo, oggi protetto dall’Unesco. Hoi An conta tanti luoghi di interesse tra templi, residenze di ex mercanti, pagode e musei, visitabili con un unico biglietto. Tra queste c‘è la casa del mercante Tan Ky con splendide decorazioni giapponesi sui soffitti e ideogrammi cinesi di madreperla alle pareti, che riportano massime di Confucio. A pochi metri dalla casa di Tan Ky c’è il famoso ponte giapponese, costruito nel Cinquecento dai commercianti nipponici per unire il loro rione a quello cinese, oggi simbolo di Hoi An, l’unico ponte coperto al mondo chiuso su un lato da un tempio. Vale la pena visitare anche quello di Qua Cong per le sue statue in cartapesta e i tetti adornati da draghi in pietra. Le attrazioni più suggestive restano comunque le migliaia di lanterne di carta che scivolano lungo il fiume e quelle di seta colorate che illuminano i portoni delle case: è il festival delle lanterne, che si ripete a ogni luna piena per commemorare gli antenati. La città vietnamita è anche il luogo ideale dove fare shopping di spezie, di abiti cuciti su misura e di oggetti in pelle. 
Alloggiando presso l’Angsana Lang Co, resort di lusso sulla spiaggia candida di Phú Lộc, a Thừa Thiên Huế in Vietnam, si ha la possibilità di effettuare escursioni nel Paese alla scoperta dei suoi tesori artistici. E’ la base ideale, ai piedi delle montagne Truong Son, per fare una lussuosa vacanza di relax al mare e culturale nel cuore del Paese per visitare il vicino villaggio di pescatori di Lang Co o i più lontani e affascinanti siti Unesco di Hoi An, My Son e Hue. Per una notte si spendono da 190 euro per due persone e, con la promozione The Credit goes to You, gli ospiti possono ricevere crediti dall’hotel di un valore pari al 24 per cento del prezzo della loro camera da utilizzare nel ristorante o nella Spa del resort. Per maggiori informazioni: www.angsana.com

Pasqua in Italia, arte, sport, divertimento e relax. Ecco dove trascorrere le vacanze di fine marzo

(ANSA) - ROMA, 24 FEB- FORLÌ E LA MOSTRA SU PIERO DELLA FRANCESCA: Il complesso monumentale di san Domenico, a Forlì, ospita fino al 26 giugno l'eccezionale mostra Piero della Francesca. Indagine su un mito.
    L'esposizione raccoglie 250 opere del grande maestro del Quattrocento e di alcuni artisti che a lui si sono ispirarati, da Paolo Uccello a Balthus, da Degas a De Chirico e a Edward Hopper. La mostra è una straordinaria occasione per scoprire questa piccola città della Romagna che ha molto da offrire attraverso i suoi monumenti, i suoi tesori d'arte e la bontà della sua gastronomia, passeggiando lentamente durante il weekend di Pasqua. Forlì regala tanti gioielli artistici, partendo proprio dalla centralissima piazza Saffi dove si trova l'abbazia romanica di san Mercuriale; salendo i suoi 273 gradini si arriva in cima al campanile, una delle più alte torri campanarie d'Italia, costruita con 530mila mattoni. Non lontano merita un'attenta visita palazzo Romagnoli, sede museale che al piano terra ospita la collezione Verzocchi, grande raccolta di dipinti voluta dall'industriale Giuseppe Verzocchi che nel Dopoguerra commissionò a 70 pittori del Novecento - da Carrà a De Chirico, da Guttuso a Campigli - una piccola opera che avesse come tema il lavoro. Anche la sede dell'esposizione merita di essere visitata per gli affreschi cinquecenteschi del refettorio e per la pinacoteca che custodisce, tra gli altri, la prima versione dell'Ebe di Canova e capolavori come la Natività di Beato Angelico e il San Carlo di Ludovico Carracci. In occasione del grande evento artistico sono stati creati numerosi percorsi tematici (terredipiero.it) sulle tracce del grande pittore rinascimentale che coinvolge altre città in Umbria, in Toscana, in Emilia Romagna e nelle Marche.
    SWING E GIOCHI SULL'ALPE DI SIUSI: A fine marzo sulle piste dell'Alpe di Siusi, area sciistica tra le Dolomiti dell'Alto Adige, si scia, ci si rilassa nelle baite e si ascolta musica swing. Dal 20 al 27 marzo sono previsti, infatti, concerti live sulla neve per l'11esima edizione di Swing on Snow sullo sfondo di scenari panoramici davvero unici.
    La manifestazione coinvolge selezionati gruppi musicali provenienti da tutto l'arco alpino che reinterpretano musiche tradizionali in chiave contemporanea e deliziano gli sciatori e gli accompagnatori con concerti e spettacoli a ritmo di pezzi blues e folk, canzoni rock e allegre atmosfere da street band. I musicisti si esibiscono tra le piste fin dal mattino e, all'ora di pranzo, si spostano nei ristoranti dei rifugi e delle baite, mentre di sera scatenano e divertono gli ospiti dei principali alberghi che aderiscono all'evento e nelle piazze di Castelrotto, Siusi, Fiè allo Sciliar e Tires al Catinaccio. Tra il lunedì di Pasqua, il 28, e il 29 marzo, invece, la strega Nix, mascotte dell'altopiano, invita gli sciatori più piccoli e i loro genitori a partecipare a bellissimi giochi e ad avventure sulla neve: il Festival invernale per bambini organizza cacce al tesoro, sciate in totale tranquillità, tanta musica e angoli fai da te dove i piccoli si possono trasformare in stregoni e maghetti. L'appuntamento è il 28 marzo alla stazione a monte della cabinovia Alpe di Siusi a Compaccio e il 29 alla seggiovia Florian di Saltria. Per maggiori informazioni: www.seiseralm.it IN GITA LUNGO IL PO A Pasqua e a Pasquetta la motonave Stradivari, che naviga lungo il Po, salpa da Boretto, in provincia di Reggio Emilia, alla scoperta dei luoghi di "Don Camillo e Peppone", i protagonisti dei celebri romanzi di Giovannino Guareschi. La motonave ripercorre gli stessi argini del fiume Po, che lambisce la Bassa Reggiana, proprio dove pedalava in bicicletta l'indimenticato parroco di Brescello, quello che parlava con il crocifisso e litigava con il sindaco comunista del borgo. Durante la navigazione si possono intravedere gli stessi campanili, le chiesette, le strade e gli scorci descritti mirabilmente dalla geniale penna di Guareschi. Il comandante della Stradivari, il battello fluviale più grande d'Italia, è Giuliano Landini, grande conoscitore della storia e della natura del fiume Po.
    L'imbarco è previsto a Boretto alle ore 12,30 e durante la navigazione, che dura complessivamente quattro ore, si toccano numerosi luoghi, ricchi di fascino; tra questi c'è l'isola degli Internati, un'oasi naturale che costeggia tutto l'argine di Gualtieri, tra filari di pioppi e salici che si specchiano nell'acqua e barche solitarie con pescatori pazienti. Durante la navigazione in battello è possibile pranzare con le delizie enogastronomiche della regione emiliana, la terra del parmigiano, del prosciutto, dell'aceto balsamico, dei tortellini e del lambrusco. Il pranzo in battello, che costa 60 euro a testa (30 per i bambini dai 4 ai 10 anni), si apre con il buffet con erbazzone reggiano, scaglie di parmigiano reggiano con ciccioli frolli, spalla cotta di san Secondo e frittatine dello chef, mentre, serviti al tavolo, ci sono il risotto mantecato al pesto di salame e i quadrotti ripieni di chianina con ragù di brasato al barolo, l'arrosto di vitello alle erbe e funghi o il cosciotto di maialino al forno, la classica colomba pasquale e la torta sbrisolona mantovana. Alle ore 16,30 si rientra al porto di partenza. E' possibile aderire a un interessante pacchetto weekend: navigazione, pranzo sulla Stradivari, pernottamento in albergo a 4 stelle a Brescello con ingresso al museo di Don Camillo, degustazione in una tipica bottega e la visita al museo di Ligabue a Gualtieri costano 139 euro a persona. Per informazioni: www.navigazionefiumepo.it IN BICI TRA SPELLO E ASSISI SULLA VIA DEGLI ULIVI Il sito bikeinumbria.it, che è anche un'app scaricabile gratuitamente, suggerisce passeggiate in bicicletta di un giorno e percorsi a tappe lungo le bellissime strade dell'Umbria: esperti e principianti possono percorrere 30 itinerari per bici da strada, 22 per mountain bike e 4 viaggi su due ruote divisi per tappe. Per tutte le proposte si possono scaricare mappe, descrizioni, schede tecniche, foto e file gps, utili per organizzare le diverse escursioni. Pedalando lungo le strade dell'Umbria, regione che da sempre incentiva vacanze e mobilità sostenibili, si possono ammirare bellezze naturalistiche e artistiche, oltre a fare indimenticabili soste nelle trattorie e locande per degustarne le prelibatezze enogastronomiche locali.
    Tra tutte le proposte, il percorso numero 6 parte da Spello e arriva ad Assisi, nel cuore dell'Umbria, lungo la strada degli ulivi. Si tratta di un itinerario di circa 24 chilometri su un percorso asfaltato e adatto a tutti che attraversa una delle zone più affascinanti e conosciute dell'Umbria, dove le bellezze artistiche di Assisi e di Spello si uniscono al fascino dei paesaggi collinari e montuosi tra Foligno e il monte Subasio.
    L'itinerario parte dalla zona alta di Spello, delizioso borgo d'epoca romana, ricco di scorci e di tesori artistici - dai resti del teatro all'anfiteatro, dalle mura alle terme e all'arco di Augusto - rinomato per i riflessi rosati della pietra dei suoi edifici e delle sue tantissime chiese e abbazie.
    Amato da artisti e pittori, Spello merita una visita approfondita nel centro storico, dove si passeggia nei vicoli tortuosi del borgo arroccato fino alla chiesa trecentesca di sant'Andrea Apostolo e alla chiesa di santa Maria Maggiore che custodisce tesori d'arte, come la celebre Cappella Bella, affrescata nel 1501 dal Pinturicchio, e un antico pavimento in maiolica di Deruta. Uscendo da porta Montanara si seguono le indicazioni per Perugia, imboccando via Poeta che si percorre fino alla prima diramazione, pedalando sulla sinistra; dopo circa 300 metri si viaggia su via degli Ulivi, seguendo le indicazioni per il frantoio Ragani. E' uno dei tratti più suggestivi dell'itinerario, lungo una strada che costeggia uliveti e che taglia a mezza costa la montagna per poco più di tre chilometri; all'incrocio si prosegue fino a Capodacqua, mantenendo sempre la destra. Al chilometro 6,5 si arriva a Viole, da dove si prende la statale 147 che sale lievemente verso Assisi. Dopo tre chilometri, prima della rotonda che conduce nella città di san Francesco, si può ammirare santa Maria degli Angeli, basilica costruita sul luogo dove nacque l'ordine francescano. Lasciando la bicicletta si può visitare la parte più alta della città e scendere verso il centro, dove sorgono i grandi monumenti che hanno reso celebre Assisi in tutto il mondo.
    Tornando sulla strada statale al chilometro 9,8 si gira a sinistra subito dopo il grande parcheggio, e si prosegue fino a Rivotorto. Al termine della discesa, si attraversa via Francesca e si pedala su via Salette fino all'incrocio con la strada principale al chilometro12,8; qui, sulla sinistra, si raggiunge la basilica di Rivotorto, santuario neogotico da visitare. Al chilometro 17 si attraversa Capodacqua, borgo d'epoca romana, mentre al chilometro 20 si passa davanti a Villa Fidelia, edificata nel XVI secolo dove un tempo sorgevano il tempio di Venere, il teatro e le terme; qui si visitano una ricca collezione di quadri, sculture e oggetti di antiquariato e il giardino all'italiana del XVIII secolo. Dopo circa un chilometro e mezzo si ritorna a Spello fino al punto di partenza. RICCIONE E TRENTINO, 2 PROPOSTE DI BIMBOINVIAGGIO Il portale specializzato in hotel per famiglie bimboinviaggio.com suggerisce, tra le tante, due proposte per trascorrere il ponte di Pasqua: a Riccione per i genitori single e sulle Dolomiti di Fai della Paganella a caccia di uova colorate. La prima è rivolta alle famiglie e ai single che viaggiano con i proprio figli nella località romagnola di Riccione: l'hotel Adelphi, davanti alla spiaggia, propone sconti speciali e offerte personalizzate con la possibilità di usufruire di un centro giochi e animazione per i bambini con una piccola libreria dove poter leggere le fiabe; sono a disposizione anche passeggini, lettini e biciclette con seggiolini per passeggiare sul lungomare. Il ristorante interno dell'hotel è aperto in orari flessibili per permettere ai bambini di mantenere gli stessi ritmi che hanno a casa propria.
    La città romagnola offre molte passeggiate e la possibilità di visitare Oltremare, parco tematico sulle colline con la famosa laguna dei delfini e tanti giochi legati all'acqua, che apre proprio il venerdì prima di Pasqua. In questo weekend un adulto e un bambino fino ai 15 anni pagano 338 euro con pensione completa per tre notti; un adulto con due bambini, di cui uno fino agli 8 anni, spende 398 euro per tre notti e in pensione completa. Chi, invece, cerca una vacanza di sport e di relax in montagna può optare per l'Alp & Wellness Sport Hotel Panorama di Fai della Paganella, in Trentino: da venerdì a lunedì di Pasquetta cena di gala con musica, tante attività all'aria aperta - dalle sciate alle ciaspolate e al Nordic Walking - e soprattutto la caccia alle uova colorate di Pasqua per i bambini costano da 520 a persona con trattamento di mezza pensione, prima colazione, merenda, cena, assistenza ai bambini e utilizzo del centro benessere La Dolce Vita, che offre cinque vasche riscaldate a varie temperature (una con acqua di mare) e saune. L'altopiano della Paganella, ai piedi delle Dolomiti di Brenta, è un grande comprensorio sciistico che offre 50 chilometri di piste: 10 blu con vari gradi di difficoltà; 13 rosse per chi sa già sciare e un tracciato nero per i più esperti; c'è anche uno snowpark ricco di attrezzature per gli amanti della sciata sulla tavola.
    In quota ci sono molti rifugi alpini con una grande offerta enogastronomica e la possibilità di prendere il sole sulle terrazze.
    (ANSA).