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Turismo: nasce 'Love city index Siracusa', l'app per scoprire i tesori della città

(Adnkronos) - Un'app per svelare la città ai turisti, in grado di registrare le emozioni di visitatori e cittadini. Si chiama "Love city index Siracusa", l'applicazione per iPhon e iPad messa a punto da IBM con la collaborazione del Comune, premiata a Roma nei giorni scorsi in occasione dello Smau.
"Si tratta di uno strumento - spiega l'assessore comunale all'Urbanistica e al decoro urbano, Paolo Giansiracusa - che consente al territorio di compiere un importante salto di qualità e di intercettare una domanda turistica sempre più complessa". L'applicazione è solo uno dei frutti della partecipazione del Comune, nel 2012, a Smarter Cities Challange, il concorso lanciato da IBM per la progettazione di città intelligenti.
La città aretusea è una delle cento realtà del mondo studiate da un team di esperti del colosso americano, che ne ha definito il profilo socio-economico con l'obiettivo di progettare strumenti informatici ad alta valenza tecnologica. "A volte ho l'impressione che continuiamo a muoverci secondo i vecchi criteri del Grand Tour, puntando sui nostri gioielli - aggiunge Giansiracusa -. Ma il viaggiatore di oggi è più esigente, si sofferma sugli aspetti che danno il carattere della città ed esprime giudizi anche su questo. Allora, diventa importante disporre di strumenti che ci consentono di misurare il gradimento e di migliorare l'offerta complessiva".
Basterà, così, solo un click per misurare il grado di attrazione turistica e di attaccamento alla città. ''Una delle raccomandazioni emerse dal progetto Smarter Cities Challenge, avviato due anni fa, invitava a valorizzare ancora di più l'offerta turistica della città - spiega Angelo Failla, direttore della Fondazione Ibm -. Attraverso 'Siracusa Love City Index', i turisti, i cittadini e tutti gli stakeholders interessati saranno chiamati a 'prendersi cura' della città''. Oltre alla possibilità di ricevere maggiori informazioni sul patrimonio artistico e culturale di Siracusa, gli utenti potranno contribuire fornendo pareri e valutazioni su come sviluppare al meglio la vocazione turistica della città. Dunque, grazie a ''Love city index Siracusa'', che può essere scaricata gratuitamente dall'App-store di Apple, si riuscirà ad attivare un meccanismo partecipativo. In sostanza, attraverso la rilevazione e l'elaborazione dei feedback di cittadini e visitatori rispetto a precisi punti di interesse sarà possibile misurare il gradimento della città e mettere in campo strategie per migliorarne l'immagine complessiva e l'offerta turistica. ''Quanto proviamo di fronte a un'opera d'arte - ha aggiunto - Nicola Palmarini, Manager Social&Digital Marketing & Brand Systems Ibm Italia - può essere così misurato e utilizzato da chi ha la responsabilità di prendere decisioni per la sua tutela e valorizzazione. Perché le smart city sono e vivono di emozioni, al di là degli aspetti tecnologici che ne sostengono lo sviluppo''. Soddisfatto il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, secondo il quale l'applicazione è ''un primo tangibile esempio di una città che vuole stare al passo con i tempi e vuole utilizzare le grandi opportunità offerte dai moderni strumenti informatici''. 
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Dove dormire:  Villa Renna 96015 Francofonte (SR) - ctr. Bafù tel: 095 7880003, cell.339-1022492 fax: 095 7880003 email: info@villarenna.it  Info: http://www.villarenna.it/
Una struttura fatta di arte, sogni, memoria, sentimenti, sensazioni e magia. Integrata perfettamente all’ambiente. Dove si resta incantati ad ammirare la magia dei colori e delle forme. Villa Renna offre ai suoi ospiti lussuosi residence 4 stelle e una suite, luoghi esclusivi restituiti all’antico splendore dopo un restauro lungo e minuzioso. Il terrazzo della suite si affaccia su un lussureggiante parco, gli ambienti sono ampi e accoglienti, dotati dei più moderni comfort. La struttura dispone inoltre di due sale ristorante, bar e di una originale piscina dal fondale in pietra lavica. Ci si ritroverà quindi a vivere il soggiorno in un luogo inusuale, lussuoso, che offre ai suoi ospiti un'atmosfera ricca di emozioni, conciliando il piacere dello spirito con il riposo del corpo e della mente.
 segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone - turismoculturale@yahoo.it

Sicilia, una storia da raccontare

Alla scoperta di storia, cultura, archeologia ed enogastronomia di Catania e Siracusa

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Sicilia una, cento, mille storie da raccontare, tutte diverse e tutte coinvolgenti. Affascinanti come le sue città che sembrano cesellate da artisti famosi. Città che affondano le proprie origini in culture diverse che affiorano ad ogni passo, si intrecciano e poi spariscono. Città accomunate dal barocco che, per dirla con le parole di Vincenzo Consolo, scrittore e saggista siciliano, crea “quell’impareggiabile bellezza, quella inaudita musica di ricci, di volute, di adagi e forti, di vuoti e pieni, degna di Mozart”.







A cominciare da Catania, la città dell’Etna, in costante rapporto con un vulcano che sembra quasi controllarla dall’alto dei suoi 3 mila e passa metri, e che in passato le ha inferto anche pesanti ferite, scaricando le sue colate di lava fin dentro le mura cittadine. E di questo rapporto di odio amore con il vulcano più imponente d’Europa, ne rimane traccia nei colori dominanti di molti suoi palazzi, il grigio della lava ed il bianco della pietra calcarea.
Comunque Catania, città antica, prima medievale e barocca poi è viva e vitale di giorno come di notte.
Da Porta Uzeda costruita nel 1695 in onore del viceré spagnolo Giovanni Francesco Paceco, si arriva in Piazza Duomo con al centro la bella Fontana dell’Elefante, simbolo della città, composta da un elefante scolpito da un monoblocco di nera pietra lavica, che sorregge un obelisco egizio coperto di geroglifici dedicati al culto di Iside, che nella mitologia egizia era la dea della maternità e della fertilità. Di fronte la Cattedrale, con la bella facciata in barocco siciliano opera dell’architetto Gian Battista Vaccarini, dedicata alla patrona Sant’Agata. Sul lato sud della piazza si può ammirare il Palazzo dei Chierici, sede dell’Arcivescovado mentre la parte settentrionale è interamente occupata dal Palazzo Senatorio, l’attuale municipio. Assolutamente da vedere anche via Garibaldi con i suoi palazzi settecenteschi, via dei Crociferi, la cosiddetta via delle chiese e Palazzo Biscari dai mirabili fregi esterni.



Anche a Siracusa la storia traspare da ogni angolo. I secoli passati hanno lasciato tracce limpidissime del loro passaggio, come riconosciuto dall’Unesco che nel 2009 ha dichiarato Siracusa e l’area delle vicine necropoli rupestri di Pantalica, patrimonio storico dell’Umanità inserendole, al pari di Noto la capitale del “barocco”, nella World Heritage List.
Siracusa, la magica Aretusa, è una città di mare, verso cui si allunga con l’isolotto di Ortigia, il centro storico della città, che mostra senza soluzioni di continuità, tutte le epoche che ha attraversato, dalla nascita ai giorni nostri.
Nella parte alta dell’isola, la Cattedrale, simbolo della storia di Siracusa di cui racconta le fasi più salienti. Poco distante un reticolo di viuzze porta alla parte antica, ornata da chiese e palazzi sontuosi, che ne fanno un gioiello veramente raro. Molto interesante via della Maestranza, fra le più antiche di Ortigia, impreziosita da edifici nobiliari quali Palazzo Impellizzeri, con la facciata dominata da volti umani e motivi floreali e Palazzo Interlandi Pizzuti. Verso la fine della via si incontra il quartiere della Giudecca con le case ammassate le une alle altre che all’impovviso si aprono su anguste viuzze.
A Siracusa si trova anche il Santuario della Madonna delle Lacrime una monumentale struttura di forma conica che domina la città. Costruito a ricordo del miracoloso evento che vide nel 1953 fragili lacrime umane scorrere sulle gote di una effige in gesso della Vergine Maria, posta al capezzale di due coniugi siracusani, è oggi meta di pellegrini da ogni parte del mondo.



Un’isola da gustare
La Sicilia possiede uno straordinario patrimonio enogastronomico, specchio fedele della storia del territorio. La sua cucina è universalmente conosciuta come schietta ed autentica, grazie alle sue antiche e gustose ricette, dove la genuità ne è elemento cardine. Tanti i prodotti tipici frutto del lavoro di piccoli produttori che fanno della qualità il loro biglietto da visita. Dal vino all’olio extravergine di oliva, dalla pasta ai formaggi, dai pesti alle conserve ortolane, dai biscotti alle marmellate, dalla frutta secca al miele, dal pistacchio al lardo, per finire con le gelatine, i dolci ed i dessert. Per valorizzare appieno questo immenso patrimonio è nato il progetto “Le vie dei sapori”, gestito dalla cooperativa Agronica di Palermo (www.agronica.com), in avanzata fase di svolgimento, il cui obiettivo è lo sviluppo del settore enogastronomico e la costruzione di itinerari turistici in grado di valorizzare tipicità e tradizioni di questa parte d’Italia per coniugare aspetto e sostanza, colori e sapori, forme espressive e tradizioni popolari.
Le aziende che hanno aderito sono fra le più significative del territorio e comprendono, per citarne solo alcune, l’azienda vinicola Benanti e l’azienda agricola Aragona entrambe di Catania, il Consorzio di tutela del pistacchio verde di Bronte, l’azienda agricola Cottanera di Castiglione di Sicilia, le cantine Gulino anch’esse di Siracusa dove viene prodotto un ottimo Pretiosa, un vino bianco elegante, strutturato e ricco di profumi e l’azienda Drago Sebastiano (www.dragoconserve.it) pure di Siracusa, che da ottant’anni opera nella conservazione di prodotti ittici, quali tonno e sgombro al naturale ed all’olio d’oliva. Questi pesci da sempre presenti nella tipica cucina tradizionale siciliana, sono caratteristici della dieta mediterranea. I prodotti dell’azienda Drago si sposano in maniera pressochè perfetta con i vini della cantina Principe di Corleone-Pollara (www.principedicorleone.it), fra cui in particolare l’armonioso Chardonnay, il vivace Fidelio Inzolia ed il classico bianco dal profumo fine e delicato.



Come arrivare: l’aereo è il mezzo ideale. Bologna è collegata a Catania con quattro voli giornalieri, due di Meridiana ed altrettanti garantiti da Alitalia. Per il centro città si può utilizzare il comodo servizio Alibus in partenza dall’aeroporto ogni 20 minuti. Poi da Catania a Siracusa si può noleggiare un auto.
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Dove dormire:  Villa Renna 96015 Francofonte (SR) - ctr. Bafù tel: 095 7880003, cell.339-1022492 fax: 095 7880003 email: info@villarenna.it  Info: http://www.villarenna.it/
Una struttura fatta di arte, sogni, memoria, sentimenti, sensazioni e magia. Integrata perfettamente all’ambiente. Dove si resta incantati ad ammirare la magia dei colori e delle forme. Villa Renna offre ai suoi ospiti lussuosi residence 4 stelle e una suite, luoghi esclusivi restituiti all’antico splendore dopo un restauro lungo e minuzioso. Il terrazzo della suite si affaccia su un lussureggiante parco, gli ambienti sono ampi e accoglienti, dotati dei più moderni comfort. La struttura dispone inoltre di due sale ristorante, bar e di una originale piscina dal fondale in pietra lavica. Ci si ritroverà quindi a vivere il soggiorno in un luogo inusuale, lussuoso, che offre ai suoi ospiti un'atmosfera ricca di emozioni, conciliando il piacere dello spirito con il riposo del corpo e della mente.