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Arrivano 800mila euro dal ministero del Turismo per il Sentiero Italia Cai


(TurismoItaliaNews) Il progetto "Una montagna di esperienze: turismo sostenibile sul Sentiero Italia Cai in Piemonte" nasce con l'intento di valorizzare l'offerta turistica delle aree attraversate dall'itinerario escursionistico che unisce l'Italia da sud a nord per 7850 chilometri e che in Piemonte si articola per 734 chilometri e 69 tappe.

 Il progetto "Una montagna di esperienze: turismo sostenibile sul Sentiero Italia Cai in Piemonte" nasce con l'intento di valorizzare l'offerta turistica delle aree attraversate dall'itinerario escursionistico che unisce l'Italia da sud a nord per 7.850 chilometri e che in Piemonte si articola per 734 chilometri e 69 tappe. In particolare, tutti i soggetti che hanno sostenuto l'iniziativa sono impegnati nella promozione e nella valorizzazione dei territori attraverso forme di turismo outdoor accessibili e sostenibili. Un risultato non scontato, che prende forza dalla necessità di fare rete. Infatti, sono 8 i consorzi turistici coinvolti, per un totale di 548 imprese. Capofila del progetto è il consorzio turistico Valle Maira, con al suo interno 86 aziende, che ha sostenuto il progetto insieme ad altre sette omologhe realtà della regione. Il patto di collaborazione sul progetto ha inoltre raccolto manifestazioni d'interesse a partecipare di numerose Unioni montane dei comuni interessati, per un totale di 27 enti e più di 394mila abitanti.

"Ringraziamo il ministero del Turismo per l'attenzione che ancora una volta pone alle attività di sviluppo sostenibile delle nostre aree interne e a tutti i soggetti di Regione Piemonte che hanno creduto nel progetto. Questo traguardo rappresenta un messaggio importante per tutto il Cai: creando una rete territoriale di collaborazione con associazioni, fondazioni ed enti è possibile ottenere risultati inimmaginabili che valorizzano il lavoro e l'impegno dei nostri volontari - afferma il presidente generale del Cai Antonio Montani - speriamo questo sia solo il primo tassello per far comprendere come le ricadute sulla popolazione delle terre alte possano derivare anche dallo sviluppo di attività sostenibili come la rete sentieristica, trekking, cammini e percorsi accessibili". In questo contesto si inserisce l'importante lavoro svolto, dal 2018, per la promozione e lo sviluppo del progetto "Sentiero Italia CaiI". Un'esperienza nuova e a tutto tondo che unisce le realtà regionali e rappresenta un esperimento riuscito per le attività di ricerca universitaria e di sviluppo economico.

"La sede centrale desidera ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile il ripristino del percorso a partire dai 6000 volontari impegnati nella sua manutenzione, delle Sezioni che hanno dedicato parte del proprio tempo al progetto e ai tecnici che a livello centrale hanno operato per stendere un piano progetto condiviso. Sarà preciso compito del Consiglio Direttivo valorizzare e sostenere con forza quanto fatto fino a ora, condividendo il desiderio del ministero del Turismo che ha inserito il Sentiero Italia Cai tra i progetti finanziati attraverso una convenzione Cai - Mitur" conclude Montani.


(segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone)

La Est del Monte Rosa sarà sul bollino CAI 2022

 Nel corso della recente assemblea annuale, Antonio Bovo, presidente della Sezione CAI Macugnaga, ha dato l'annuncio ufficiale che sul prossimo Bollino CAI, anno 2022, sarà raffigurata la parete Est del Monte Rosa.

L'eccezionale risultato è scaturito in seno alla stessa Sezione CAI ed è il presidente Bovo che racconta: "L’idea l’ha suggerita il segretario Roberto Marone e il Consiglio l’ha subito approvata. Lo sviluppo dell’iniziativa è poi stato portato avanti da Flavio Violatto e quindi, con il determinante sostegno di Antonio Montani, Vicepresidente Nazionale, l’azione si è chiusa con pieno successo".
Sul Bollino CAI dell’anno 2022 sarà ricordato il 150° anniversario della prima salita della Parete Est del Monte Rosa.
Era il 22 luglio del 1872 quando i britannici Richard, William Martin Pendlebury e Charles Taylor, le guide Giovanni Oberto, Ferdinand Imseng e Gabriel Spechtenhauser, austriaco, riuscirono a raggiungere la Höchste Spitze (l'attuale Dufour) 4634 m risalendo il canalone che sarà poi denominato Marinelli.

Quindi nel 2022 sulle oltre trecentomila tessere CAI, distribuite in tutta l'Italia, sarà raffigurata la parete est del Monte Rosa che è la parete più alta delle Alpi (2600 metri di dislivello per una larghezza complessiva di circa 4 km ed è l'unica parete di tipo himalayano d’Europa.

Fonte: Ossola News


Cinque sentieri di montagna dalla Liguria alla Sicilia Trekking guidato con il Club Alpino Italiano e Tramundi

 

 Per incentivare il turismo lento e sostenibile e permettere di scoprire a piedi le aree meno conosciute del nostro Paese, la start up travel Tramundi organizza passeggiate guidate ad alta quota in collaborazione con il CAI, il Club alpino italiano, lungo 5 sentieri di montagna insoliti. E' un'occasione per conoscere il territorio in modo tranquillo e piacevole per tutti con guide turistiche locali, sempre nel massimo rispetto delle norme di sicurezza.

I 5 sentieri, che vanno dai pendii della Liguria fino a quelli della Sicilia passando per i laghi del Lazio e i panorami mozzafiato della penisola sorrentina e delle Murge, si percorrono accompagnati dal tour operator digitale, che organizza il viaggio in ogni suo aspetto.

Dal 4 dicembre, o comunque non appena sarà possibile fare escursioni fuori dal proprio comune, si può partecipare al trekking nelle Murge pugliesi: da Bari a Cisternino, passando per Alberobello, il cammino è una continua scoperta tra natura, antiche tradizioni e storia, come quella custodita nel Castel del Monte o nel museo archeologico nazionale di Ruvo di Puglia.

Dal 5 dicembre si cammina lungo il sentiero di montagna della penisola sorrentina, a due passi dal mare in una natura caratterizzata dalla macchia mediterranea e da un territorio ricco di siti patrimonio dell'Umanità. La passeggiata alla scoperta dei monti che dominano la Costiera Amalfitana, che in alcuni punti superano i 1.200 metri d'altezza, regala scorci mozzafiato sul Tirreno, assaggi di prodotti tipici e visite a luoghi unici come l'affascinante Positano.

Dal 6 dicembre si scoprono i monti della Liguria: si parte da Colla Craiolo e si arriva a Barbagelata attraverso i bellissimi paesaggi del parco naturale regionale d'Aveto. Il percorso, recuperato grazie al Cai, conduce fino a 1.684 metri di quota, sfiorando il confine con l'Emilia-Romagna e camminando in una delle aree verdi più importanti dell'Appennino Ligure.

Sempre dal 6 dicembre è possibile passeggiare nella Sicilia occidentale: Trapani, Scopello, Erice e Segesta sono solo alcune delle tappe previste dal sentiero Italia Cai che attraversa riserve naturali e aree montane incontaminate tra l'entroterra e la costa della Sicilia.

Infine dal 16 dicembre partono le camminate tra i laghi del Lazio: da Cervara a Staffoli, seguendo il confine immaginario che separa la regione laziale dall'Abruzzo, il sentiero Cai è un saliscendi di emozioni alla scoperta, tra gli altri, del lago del Salto, il più ampio bacino idroelettrico regionale, e di borghi come Cervara e Collalto Sabino.

Per maggiori informazioni: tramundi.it.

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Spedizione italiana per l'Himalaya. Iniziativa per 150 anni del Cai parte il 12,dopo quasi 100 anni

(ANSA)-ROMA,7 APR - Spedizione italiana in partenza il 12 aprile per l'Himalaya, la prima in assoluto dopo quasi cento anni nell' area del Colle Zamu del Kanchezonga. Il team -impegnato un mese e mezzo - è guidato da Alberto Peruffo, del Cai di Montecchio Maggiore(Vicenza) e ha il patrocinio del Club Alpino Italiano per i 150 anni dell'Associazione.Il Kanchenzonga è la terza montagna della Terra per altitudine. Nel team ci sono un alpinista indiano e uno peruviano e il fotografo Enrico Ferri, del Cai di Rieti.
   
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