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Visualizzazione post con etichetta turismo en plein air. Mostra tutti i post
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Il 19 giugno a Roma si presenta il Rapporto nazionale 2014

 
Lunedì 26 maggio 2014
Giovedì 19 giugno, presso la Sala Cristallo dell'Hotel Nazionale di Roma, avrà luogo la presentazione del Rapporto nazionale sul turismo en plein air in camper e in caravan 2014, il tradizionale appuntamento di APC con le istituzioni, la stampa, gli operatori del settore per fare il punto sull'andamento dell'industria caravanning e del plein air. All’evento saranno illustrati dati e interessanti spunti di riflessione elaborati grazie alle partnership con il CISET-Centro Internazionale di Studi sull'Economia Turistica dell'Università Ca' Foscari di Venezia e con lo Studio Zaffina. Per partecipare alla presentazione del Rapporto 2014 o ricevere aggiornamenti sull'evento, è possibile inviare un'email all'indirizzo segreteria@extracomunicazione.it.
fonte: 
http://www.associazioneproduttoricamper.it/
Negli ultimi mesi APC ha intensificato il dialogo con le istituzioni e il mondo politico per porre alla loro attenzione le problematiche e le opportunità che caratterizzano la difficile fase vissuta dall'industria del caravanning.
Attraverso una comunicazione rivolta ai rappresentanti di Camera e di Senato, APC ha pensato di offrire la propria disponibilità ai tanti appassionati di turismo itinerante in Parlamento per sostenere un’Associazione Parlamentari Amici del Camper. Capitalizzando passioni e competenze di ciascun parlamentare camperista, questa iniziativa nasce con l’intento di favorire soluzioni che possano cogliere le opportunità offerte al settore.
In seguito, l'Associazione ha realizzato una serie di incontri istituzionali, tra cui quello con la Senatrice Daniela Valentini che ha avviato, lo scorso 8 aprile, un’interrogazione parlamentare rivolta ai Ministri dell'Economia e delle Finanze e delle Infrastrutture e dei Trasporti per proporre l'applicazione di un'IVA agevolata sull'acquisto di un camper alle famiglie con persone disabili. Da sempre sostenuta dall'Associazione e già realizzata nei principali Paesi europei, questa proposta non solo favorirebbe, infatti, un rilancio del comparto ma consentirebbe altresì di incentivare l’utilizzo di un veicolo particolarmente funzionale alle esigenze di persone con disabilità motoria.
Ulteriori incontri sono stati realizzati con rappresentanti del Senato fra i quali la Senatrice Daniela Valentini e con Gianfranco Simoncini, Assessore alle Attività Produttive della Regione Toscana . Tra i diversi temi affrontati negli incontri, è emersa la necessità di una manovra per l’incentivazione alla rottamazione dei veicoli ricreazionali appartenenti alle classi Euro 0 e Euro 1. Ad oggi, infatti, sorge la necessità di rinnovare il parco circolante anche in funzione della sua anzianità, che non permette di garantire nei veicoli un adeguato livello di efficienza nei consumi e la presenza delle più avanzate dotazioni di sicurezza. In una lettera rivolta al Vice Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio De Vincenti, l'Assessore Simoncini ha sollecitato un intervento del Governo in tal senso, in sintonia con gli sforzi realizzati per favorire la ripresa economica attraverso la valorizzazione delle eccellenze. Si è poi manifestata la volontà di supportare il progetto avviato da ECF in Sede europea per aumentare la soglia limite del peso della massa trainabile. I contatti avviati con alcuni dei candidati alle elezioni europee hanno l’intento di coinvolgere i nostri futuri rappresentanti a formare insieme ai colleghi di Germania e Francia, un movimento favorevole all’accoglimento dell’istanze dei Costruttori Italiani ed Europei.
segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone - turismoculturale@yahoo.it

A Parma il Salone del Camper. Torna il voucher per un weekend in camper


FOTO UFFICIO STAMPA
08:00 - Tutto pronto a Parma per il Salone del Camper, che aprirà i battenti sabato prossimo 14 settembre e li chiuderà domenica 22. Alla quarta edizione, l’evento ha saputo guadagnarsi i galloni di principale rassegna in Italia dedicata al turismo en plein air, la seconda in Europa. La vacanza in camper, caravan, roulotte o motorhome che sia è infatti sinonimo di vita sportiva, sana e all’aria aperta.
FOTO UFFICIO STAMPA
Organizzato da Fiere di Parma e dall’Associazione Produttori Caravan e Camper (APC), il salone parmense attrae tutti i produttori europei di veicoli ricreazionali e i principali marchi dell’accessorio e della componentistica legati a questi: nomi legati al campeggio, ai carrelli tenda, alle attrezzature sportive, per chi ama l’attività subacquea e chi la montagna, per chi il cicloturismo e chi il torrentismo. All’interno del salone c’è un’area – Sport in Natura – organizzato con la partnership della UISP, l’Unione Italiana Sport per Tutti. Perché in effetti la vita in camper è uno stile di vita che spiega molto del carattere di chi sceglie questi veicoli per il suo tempo libero.
FOTO UFFICIO STAMPA
Tra gli eventi del ricco programma, si segnala domenica 15 settembre il BikeTrial Guinness Italian Record 2013, con gare spettacolari ed estreme. Ma ci sarà anche tanta ristorazione, concerti e serate che accompagneranno la fine dell’estate emiliana. A grande richiesta torna quest’anno il pacchetto “Rental Pack”, un modo per avvicinare i visitatori al mondo dei camper. Si tratta di un voucher che permette di noleggiare un camper per un weekend nel periodo dal primo ottobre 2013 al 31 marzo 2014, ritirandolo in uno dei concessionari Assocamp che aderiscono all’iniziativa. Il voucher costa 99 euro, ma il valore del noleggio, a prezzi di mercato, supera i 250 euro. Lo scorso anno furono venduti più di 4.000 voucher.
fonte: tgcom24

Turismo «en plein air» in grande stile al Salone del Camper di Parma 2012

Lorenzo Centenari

Famigliole e agenti di commercio, coppie e gruppi di amici, bimbi in carrozzina e animali al guinzaglio, gente da ogni regione d’Italia così come dal resto d’Europa.
Un esercito di appassionati
Un'invasione motorizzata degli appassionati - per amore o per lavoro - del turismo «en plein air» che ha trasformato il sabato all'Ente Fiere in un raduno festoso di gente proveniente da ogni parte d'Italia e dall'estero.
Tutti alla fiera delle ferie «fai da te», quelle che fanno a meno di alberghi, agenzie e prenotazioni, quelle che richiedono solo energia e spirito di avventura, quelle tuttavia che non rinunciano a socializzazione, condivisione, persino al lusso.
Di dormire, cenare o giocare al pc mentre il babbo guida e sorseggia Red Bull, ma anche di cambiare rotta in corso d’opera perché è così che ha votato la maggioranza dell’equipaggio, e non conta che età avessero i giurati. Già: anche in un’era di «flexicurity» esistenziale c’è spazio per una sfera, la precarietà della propria meta vacanze, che da alcuni non viene affatto vissuta con ansia.
Previsti 120 mila visitatori
La terza edizione del Salone del Camper - a vederla dall'esterno - appare come l’autocelebrazione di un microcosmo che a conti fatti è tutt’altro che micro, se è vero – come si augurano Fiere di Parma e Apc – Associazione Produttori Caravan e Camper – che al termine degli otto giorni di apertura l’affluenza ammonterà a 120.000 persone.
Come «target», visti i tempi di magra, l’organizzazione ha insomma fissato la stessa cifra raggiunta un anno fa: per crescere, verrà il tempo.
Ma le premesse sono buone: dal casello dell’A1 ai parcheggi che delimitano il quartiere fieristico è un tripudio di mansardati, furgonati, profilati.
Perché non può dirsi completa, l’esperienza, se non si raggiunge Parma in camper.
E così il serpentone bianco che le forze dell’ordine incanalano con diligenza sfocia, a ridosso dei padiglioni, in un monocromatico tappeto a motore, col «dirigibile» di un costruttore leader del settore come la tedesca Carthago a guidare i visitatori già a parecchi chilometri di distanza.
Sotto la copertura fotovoltaica delle Fiere ecco poi distribuirsi, lungo una superficie totale di 150.000 metri quadrati dei quali 45.000 mq netti occupati, una vetrina interattiva composta da 600 veicoli in rappresentanza di 250 aziende tra produttori veri e propri, accessoristica, componentistica, magazine, consorzi turistici ed Enti locali.
Un'Arca di Noè per il turismo
Il Salone del Camper autentica Arca di Noè del turismo all’aria aperta, un modo di dire ma non solo.
Le tende «a castello» che lo specialista Autohome monta sul tettuccio di alcune Panda sono a prova di belve feroci, mentre a bordo di un selvaggio Mercedes Atego allestito da Bimobil nemmeno il deserto del Sahara dovrebbe rappresentare un problema.
Chi, invece, la propria citycar invita a stivarla nel «bagagliaio» di un motorhome è Punto Camper, che sul pianale di un Morelo carica una Fiat 500.
Un po’ come Concorde Reisemobile, che a uno dei propri modelli di punta getta in pasto una Smart.
Camper ma anche roulotte, tende, carrelli tenda, verande, qualsiasi strumento si presti alla vita da campeggio, spartana sì ma anche ricca di comodità.
All’«expo» parmense si dà appuntamento l’elite europea: Laika, Roller Team, Giottiline, Arca, Caravans Internationals, Truma, Thetford, Knuas Tabbert, al cocktail inaugurale non manca nessuno.
Nemmeno Case come Iveco, Renault e Mercedes che ai camper prestano la base meccanica, attorno alla quale gli allestitori disegnano appartamenti mobili. 
fonte: gazzettadiparma.it

Turismo «en plein air» in grande stile al Salone del Camper di Parma 2012

Lorenzo Centenari

Famigliole e agenti di commercio, coppie e gruppi di amici, bimbi in carrozzina e animali al guinzaglio, gente da ogni regione d’Italia così come dal resto d’Europa.
Un esercito di appassionati
Un'invasione motorizzata degli appassionati - per amore o per lavoro - del turismo «en plein air» che ha trasformato il sabato all'Ente Fiere in un raduno festoso di gente proveniente da ogni parte d'Italia e dall'estero.
Tutti alla fiera delle ferie «fai da te», quelle che fanno a meno di alberghi, agenzie e prenotazioni, quelle che richiedono solo energia e spirito di avventura, quelle tuttavia che non rinunciano a socializzazione, condivisione, persino al lusso.
Di dormire, cenare o giocare al pc mentre il babbo guida e sorseggia Red Bull, ma anche di cambiare rotta in corso d’opera perché è così che ha votato la maggioranza dell’equipaggio, e non conta che età avessero i giurati. Già: anche in un’era di «flexicurity» esistenziale c’è spazio per una sfera, la precarietà della propria meta vacanze, che da alcuni non viene affatto vissuta con ansia.
Previsti 120 mila visitatori
La terza edizione del Salone del Camper - a vederla dall'esterno - appare come l’autocelebrazione di un microcosmo che a conti fatti è tutt’altro che micro, se è vero – come si augurano Fiere di Parma e Apc – Associazione Produttori Caravan e Camper – che al termine degli otto giorni di apertura l’affluenza ammonterà a 120.000 persone.
Come «target», visti i tempi di magra, l’organizzazione ha insomma fissato la stessa cifra raggiunta un anno fa: per crescere, verrà il tempo.
Ma le premesse sono buone: dal casello dell’A1 ai parcheggi che delimitano il quartiere fieristico è un tripudio di mansardati, furgonati, profilati.
Perché non può dirsi completa, l’esperienza, se non si raggiunge Parma in camper.
E così il serpentone bianco che le forze dell’ordine incanalano con diligenza sfocia, a ridosso dei padiglioni, in un monocromatico tappeto a motore, col «dirigibile» di un costruttore leader del settore come la tedesca Carthago a guidare i visitatori già a parecchi chilometri di distanza.
Sotto la copertura fotovoltaica delle Fiere ecco poi distribuirsi, lungo una superficie totale di 150.000 metri quadrati dei quali 45.000 mq netti occupati, una vetrina interattiva composta da 600 veicoli in rappresentanza di 250 aziende tra produttori veri e propri, accessoristica, componentistica, magazine, consorzi turistici ed Enti locali.
Un'Arca di Noè per il turismo
Il Salone del Camper autentica Arca di Noè del turismo all’aria aperta, un modo di dire ma non solo.
Le tende «a castello» che lo specialista Autohome monta sul tettuccio di alcune Panda sono a prova di belve feroci, mentre a bordo di un selvaggio Mercedes Atego allestito da Bimobil nemmeno il deserto del Sahara dovrebbe rappresentare un problema.
Chi, invece, la propria citycar invita a stivarla nel «bagagliaio» di un motorhome è Punto Camper, che sul pianale di un Morelo carica una Fiat 500.
Un po’ come Concorde Reisemobile, che a uno dei propri modelli di punta getta in pasto una Smart.
Camper ma anche roulotte, tende, carrelli tenda, verande, qualsiasi strumento si presti alla vita da campeggio, spartana sì ma anche ricca di comodità.
All’«expo» parmense si dà appuntamento l’elite europea: Laika, Roller Team, Giottiline, Arca, Caravans Internationals, Truma, Thetford, Knuas Tabbert, al cocktail inaugurale non manca nessuno.
Nemmeno Case come Iveco, Renault e Mercedes che ai camper prestano la base meccanica, attorno alla quale gli allestitori disegnano appartamenti mobili. 
fonte: gazzettadiparma.it

La Mecca del Camper è a Parma: via al salone. Fino al 16 settembre la fiera dedicata alle novità di settore: ogni anno in Italia 5 milioni e mezzo di turisti «plein air»

Un appuntamento da non perdere per chi ama il turismo all'aria aperta. Torna a Parma il Salone del Camper (dal 8 al 16 di settembre) che, nonostante la crisi, si conferma una delle manifestazioni più seguite nel settore. Oltre 120 mila visitatori nella passata edizione.
VACANZE VERDI-Fra le tante iniziative ci sono sezioni dedicate ai bambini, uno spazio per gli animali, spettacoli serali per chi decide di arrivare e soggiornare col proprio mezzo. E un progetto di beneficenza a favore delle popolazioni dell'Emilia colpite dal terremoto. Chi è in cerca di idee sulle prossime vacanze potrà trovare itinerari suggeriti da Viviparchi, l'associazione delle aree verdi. E naturalmente non mancano le principali novità di prodotto: più di 300 espositori, 640 veicoli dedicati al tempo libero, fra camper, motorhome e roulotte. Fino ai sogni milionari, come il «bus» tedesco capace di trasportare nella stiva una Mini. Un'industria, quella dei mezzi «plen air» rappresentata da 41 aziende in Italia che generano un fatturato di 600 milioni di euro e dà lavoro a 7 mila persone. Ogni anno nel nostro paese sono 5,6 i milioni di turisti che scelgono il turismo «verde», di cui 2,6 sono stranieri.




La Mecca del Camper è a Parma: via al salone. [Esplora il significato del termine: Fino al 16 settembre la fiera dedicata alle novità di settore: ogni anno in Italia 5 milioni e mezzo di turisti «plein air»] Fino al 16 settembre la fiera dedicata alle novità di settore: ogni anno in Italia 5 milioni e mezzo di turisti «plein air»

Un appuntamento da non perdere per chi ama il turismo all'aria aperta. Torna a Parma il Salone del Camper (dal 8 al 16 di settembre) che, nonostante la crisi, si conferma una delle manifestazioni più seguite nel settore. Oltre 120 mila visitatori nella passata edizione.
VACANZE VERDI-Fra le tante iniziative ci sono sezioni dedicate ai bambini, uno spazio per gli animali, spettacoli serali per chi decide di arrivare e soggiornare col proprio mezzo. E un progetto di beneficenza a favore delle popolazioni dell'Emilia colpite dal terremoto. Chi è in cerca di idee sulle prossime vacanze potrà trovare itinerari suggeriti da Viviparchi, l'associazione delle aree verdi. E naturalmente non mancano le principali novità di prodotto: più di 300 espositori, 640 veicoli dedicati al tempo libero, fra camper, motorhome e roulotte. Fino ai sogni milionari, come il «bus» tedesco capace di trasportare nella stiva una Mini. Un'industria, quella dei mezzi «plen air» rappresentata da 41 aziende in Italia che generano un fatturato di 600 milioni di euro e dà lavoro a 7 mila persone. Ogni anno nel nostro paese sono 5,6 i milioni di turisti che scelgono il turismo «verde», di cui 2,6 sono stranieri.