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Nasce il tour di Leonardo con Arezzo al centro

A spasso per l'Italia, sulle tracce di Leonardo. Per godere delle sue opere, ma anche per conoscere i luoghi in cui il grande genio del rinascimento italiano visse e lavoro'. Magari potendo entrare in una bottega 'virtuale' per vederlo dipingere, studiare, lavorare alle sue macchine. Con app e docufiction fatte apposta per iPhone e cellulari, quesiti leonardeschi da sciogliere per andare avanti nel percorso.

A meta' strada fra turismo culturale e parco giochi a tema, l'idea arriva da Silvano Vinceti, il presidente del Comitato che ha dato vita alla spettacolare e contestata ricerca delle ossa di Caravaggio. E che ora, nei cento anni dal furto della Gioconda al Louvre, scava a Firenze per trovare i resti di Lisa Gherardini, dai piu' ritenuta la modella di quel ritratto assurto a icona dell'arte italiana.

Il progetto e' in fase iniziale, si cercano ancora i finanziatori pubblici e privati, costo complessivo stimato 1,3 milioni di euro. Ma Vinceti, convinto di sfondare, pensa gia' in grande. Con Leonardo a fare da apripista per un nuovo business del turismo che, nelle sue intenzioni, dovrebbe estendersi via via ai tanti grandi della cultura e dell'arte italiana, da Dante a Caravaggio, da Leopardi a Manzoni con i turisti accompagnati in tour 'a tema' per le varie regioni della penisola.

Tant'e', 'Il 'Viaggio alla scoperta dei luoghi dove ha vissuto e creato Leonardo da Vinci', progetta Vinceti, dovrebbe coinvolgere non una, ma cinque regioni. Prima di tutto la Toscana, ma anche Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Lazio, seguendo la biografia del maestro. Nonche' diversi centri storici, da Vinci a Firenze, Arezzo, Milano, Pavia, Mantova, Venezia, Cesena, Cesenatico, Roma, Civitavecchia.

Localita' che secondo il progetto dovrebbero diventare tutte tappe fondamentali del nuovo viaggio di ''cultura vissuta'. Ad accogliere i viaggiatori, in ognuna di queste 'stazioni leonardesche', un film tv o una app che racconti una fase della sua vita e del suo lavoro. Con un corredo di riproduzioni, dai disegni agli schizzi, opere pittoriche, macchine, carte topografiche.

Oltre a ''sistemi interattivi che permettano al turista di fare tutte le domande e veder soddisfatta ogni curiosita''.
Si parte allora da Vinci, con il racconto di infanzia e gioventu', si segue Leonardo a Firenze, con i 'segreti della Gioconda' e 'Lo studio di Leonardo' nel Chiostro della Santissima Annunziata, poi a Milano con le macchine leonardesche e le altre meraviglie del Museo della Scienza, il Cenacolo, il Castello Sforzesco.

E via cosi': A Pavia il racconto di Leonardo fine conoscitore dell'anatomia umana, ad Arezzo Leonardo impegnato
nell'elaborazione delle prime carte topografiche, a Mantova la cronaca dell'incontro con Isabella D'Este, a Roma l'approfondimento degli studi filosofici, teologici, ermetici.

lanazione.it

Alla scoperta del turismo della ceramica attraverso i centri di produzione artistica

(Adnkronos) - Non solo distretti, ricerca e botteghe. In Italia la ceramica ha anche un suo turismo culturale che passa attraverso i centri di produzione artistica e i musei dedicati a questa secolare forma di artigianato. L'estate è l'occasione giusta per approfondire l'aspetto culturale della produzione ceramica, alla scoperta di luoghi suggestivi e carichi di storia. Come il Quartiere delle Ceramiche di Grottaglie dove, fino all'11 settembre, è possibile visitare la mostra "Racconti di ceramica", dedicata alle produzioni del Novecento. Restando in questo storico luogo di residenza e lavoro dei piccoli artigiani di ceramica dal XVIII secolo a oggi, si può completare il giro visitando "Ceramica da vino tra Settecento e Novecento", fino al 31 agosto nel Giardino di Casa Vestita. L'esposizione esplora il profondo legame tra due simboli del Made in Italy attraverso 130 manufatti: dalle anfore vinarie romane ai calici liturgici. A Torino, Paolo Polloniato reinterpreta alcuni modelli storici della settecentesca Manifattura Barettoni, già Antonibon di Nove, ancora oggi simbolo dell'eccellenza della ceramica italiana. La ricerca di Polloniato, artista che proviene proprio da una dinastia di ceramisti, indaga l'evoluzione stilistica che questa produzione ha avuto nel tempo. Presso l'Ogr, Officine Grandi Riparazioni, fino al 20 novembre. Imperdibile l'appuntamento annuale con la mostra dello storico concorso internazionale della ceramica d'arte contemporanea, il Premio Faenza, giunto quest'anno alla sua 57° edizione. Al museo internazionale delle ceramiche in Faenza, fino al 25 settembre sono esposte le opere più innovative dell'arte ceramica realizzate da autori under 40. Da Faenza a Cervia, in provincia di Ravenna, dove si può visitare fino al 4 settembre la mostra "Carlo Zauli: Terra che vive", presso i Magazzini del Sale, dedicata all’opera di uno dei ceramisti scultori più importanti del Novecento. Dedicata ai 150 anni dell'Unità d'Italia, la 51° "Mostra della ceramica di Castellamonte, 8° mostra di arti applicate” ha in programma una trentina di eventi in varie località di Torino e provincia, che ospiteranno dal 26 agosto al 25 settembre ceramiche provenienti da tutte le regioni. La rassegna prevede quattro sezioni: “Mostra della ceramica”, “Mostra di arte applicata”, “Ambasciatori della terra rossa” e “Le stufe dei re” percorso tra dimore storiche e residenze reali che partendo dal Castello di Aglie’, raggiunge Casa Ravera di Benevagienna, passando per il Castello Venaria Reale, il Castello dei Valperga a Masino, il Real Castello di Racconigi, il Castello di Moncalieri e il Palazzo Reale di Torino.

In arrivo stangata da 360 euro in più per chi va in vacanza

(TMNews) - Andare in vacanza costerà 360 euro in più, rispetto allo scorso anno, alle famiglie italiane. L'allarme arriva dal Codacons dopo gli ultimi dati dell'Istat sul tasso di inflazione annuo rimasto stabile a luglio al 2,7%.

Ma per l'associazione dei consumatori "si tratta solo di una illusione ottica, non solo perché è aumentato il carrello dei beni ad alta frequenza di acquisto (cibo, carburanti), ma anche perché aumentano i prezzi delle cose che si acquistano tipicamente a luglio, dai pacchetti turistici (+8,5% su base mensile) agli stabilimenti balneari (+11,6% su base mensile), dai campeggi (+20,6%) alle pensioni(+5,5%)".

L'effetto finale è "una stangata senza precedenti per chi va in vacanza. Una famiglia media di 4 persone pagherà 360 euro in più rispetto allo scorso anno". Raggiungere "l'agognata meta turistica - aggiunge il Codacons - costerà, mediamente, il 16% in più rispetto al 2010 (a giugno era il 15%). Su base annua, infatti, i trasporti aerei passeggeri sono rincarati del 13,4%, il trasporto marittimo del 33,1%, il trasporto ferroviario dell'8,7%, la benzina del 13,5% ed gasolio del 17,4%. Stimando che il 14% circa degli italiani va in vacanza in aereo, il 75% con auto, pullman o camper, il 7% circa in treno e il 3% in nave, "ecco che, mediamente, andare in vacanza - conclude - costa quest'anno il 16% in più".

SIENA. La Brambilla e il Palio, la guerra continua

Duro attacco del ministro del Turismo a pochi giorni dalla corsa dell’Assunta
«Il mondo non ruota intorno a Siena e alla sua criticata manifestazione. Nè tanto meno l’agenda del governo ». Così il ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla ha riacceso la sua vecchia battaglia contro il Palio di Siena. Una polemica che va avanti da oltre un anno. Fin da quanto il ministro, nell’agosto 2010, paragonò il Palio alla corrida e propose di cancellarlo.
Ora, a pochi giorni dal Palio dell'Assunta, il 16 agosto, e alla vigilia della presentazione del drappellone (che avviene oggi alle 19) la Brambilla, da sempre ostile al Palio, ha scritto una lettera aperta ai toscani in risposta «alla strumentale ossessione con la quale certi amministratori ed esponenti politici locali riempiono la stampa toscana cercando di inscenare una inesistente polemica con il ministro» che denota, secondo lei, «una disperata ricerca di visibilità per sè e per i propri palii». Un attacco duro nei confronti del Palio, escluso pochi giorni fa anche dal riconoscimento "Patrimonio d'Italia per la tradizione", «perché non vi può essere nulla di culturale e condiviso a livello nazionale nello sfruttamento di una creatura vivente e nella sua morte».
Nessun commento è venuto da parte del sindaco di Siena Franco Ceccuzzi, ma Armando Cirillo, responsabile del Turismo del Pd, parlando di “toni sempre più grotteschi” ha dichiarato anche che: «Il palio di Siena è divenuto una vera ossessione  per il ministro Brambilla alla quale continua a sfuggire la funzione sociale, culturale ed economica della manifestazione». A difendere il Palio è intervenuto anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Carlo Giovanardi:  «Queste manifestazioni - ha detto -  non solo non devono essere messe in discussione, ma rappresentano un grande patrimonio di identità che appartiene a tutti gli italiani».
D'accordo con il ministro sono invece Enpa e Lav che hanno commentato: «Dal 1970 sono morti nelle prove e nello svolgimento delle gare del palio più di 50 cavalli. Gli organizzatori del Palio di Siena non hanno mai voluto instaurare alcun dialogo e confronto costruttivo per tener conto delle ragioni di chi non vuole più veder morire cavalli a causa di questa "festa"».
vita.it

Il turismo portuale fa il salto di qualità. Da quest’anno approdano a Bari le meganavi americane della Royal Caribbean

2 ago 2011

Anche a Bari le meganavi americane della Royal Caribbean
BARI – Il turismo portuale fa il salto di qualità. Da quest’anno approdano a Bari le meganavi americane della Royal Caribbean, per un totale di 22 tappe nel capoluogo pugliese e 80mila turisti in più (700mila i passeggeri in generale del 2011).
A loro sarà offerto un pacchetto fuori dal comune: percorso in treno fino a Conversano, attraverso vetture nuove di zecca delle Ferrovie Sud Est, da 150 posti, e accoglienza alla stazione da parte di figuranti in festa. La Puglia così non sarà più solo sinonimo di Grotte di Castellana o trulli di Alberobello, ma all’estero potrà arrivare anche un’immagine diversa, e più completa. “Abbiamo previsto un impatto emozionale per i turisti della Royal Caribbean – spiega l’ assessore al Turismo di Conversano, Pasquale Sibilia – con uno spettacolo in abiti d’epoca e il visita del castello normanno, poi anche delle quattro mostre allestite all’interno”. Gli americani che arriveranno a Bari avranno anche modo di imparare l’arte dei latticini, con una lezione dei maestri caseari, come previsto dal progetto conversanese, presentato stamattina nella sede dell’Autorità portuale di Bari, dall’assessore ai Trasporti, Gugliemo Minervini, il presidente dell’Autorità, Franco Mariani, e il sindaco di Conversano, Giuseppe Lovascio.
“Il nostro territorio offre moltissime potenzialità per il mercato turistico, e stiamo vedendo come arricchire l’offerta turistica – commenta Minervini – per rendere sempre più attraente la tappa di Bari. Questa iniziativa è la dimostrazione di come ci stiamo riuscendo, perchè il nostro futuro può cambiare davvero”.
In questo modo il porto barese amplia il target di riferimento, visto che le navi della Royal Caribbean sono da molti anni le più grandi sulla piazza crocieristica, e attraggono clienti d’oltreoceano, magari anche più esigenti nei gusti.
“E’ una grande opportunità per noi – conferma Mariani – vogliamo presentare il nostro territorio nel miglior modo possibile, in tutta la sua ricchezza artistica, culturale ed enogastronomica”.
Infatti agli americani sarà offerto un rinfresco in stile casereccio, oltre a un percorso artistico museale all’interno del castello normanno, e uno spettacolo organizzato nella piazza centrale.
Ida Galise
barisera.net

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la redazione

Palermo via dell'Olimpo da 18 Dicembre al 30 Gennaio 2011. Nuovo fantastico spettacolo: il circo ORFEI più il circo brasiliano!

Quest'anno il noto complesso Orfei prodotto dal Moira Orfei e Walter Nones in coproduzione con la famiglia Martini ha preparato uno spettacolo da grandi intenditori. Si tratta di due spettacoli in uno ovvero ORFEI più il Circo Brasiliano.

Dopo "Fantasia Equestre" e "Mamma Mia" ecco un nuovo ambizioso progetto che prevede in pista l'esibizione di due scuole a confronto quella italiana e quella brasiliana sfidandosi a suon di numeri mozzafiato. E sentite qui. Quest'anno Orfei ha l'onore di ospitare in compagnia in esclusiva europea i più giovani trapezisti al mondo si tratta dei fling "Rodocchelles". Maicol a soli 10 anni è l'unico al modo ad eseguire il doppio salto mortale ed Angela 12 anni è una vera stella del trapezio.

Un circo classico, riadattato al moderno sfruttando tutte quelle tecnologie che lo show business di oggi offre ripercorrendo ritmi suoni e colori quello carioca che tanto piacciono al pubblico. Anche in questo show sotto il tendone giallo blù, tanti animali (dai cavalli agli elefanti, dalle tigri e leoni alle zebre, e poi lama, cammelli, watussi, ippopotamo, giraffa e ancora struzzi, serpenti e coccodrilli) ma anche giovani acrobati agli anelli, virtuose atlete, saltatori alle bascule, un ventriloco le prove di forza e tanto altro ancora, non dimenticando le risate.

Per ogni genere di informazione, curiosità, prenotazione e quant'altro, chiamaci!

Informazioni

Tel. 389/839.29.98
Tel. 329/666.22.37
email: orfeicircus@gmail.com

Ufficio Stampa

Tel. 393/80.56.996
email: circuspress@gmail.com

Ferrara nel Circuito Città d’Arte della Pianura Padana


L'adesione arrivata assieme a quella di dodici capoluoghi di Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte
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Si propone di promuovere, in ambito nazionale ed estero, l’offerta turistica di un territorio dalle caratteristiche culturali, storiche e geografiche simili. E’ il Circuito Città d’Arte della Pianura Padana, a cui anche Ferrara ha deciso di aderire, assieme ad altri dodici capoluoghi dell’Emilia Romagna, della Lombardia e del Piemonte.
In base alla convenzione che sarà sottoscritta con l’associazione, il Comune si impegnerà a diffondere i materiali promozionali del circuito e a creare collegamenti con il sito internet www.circuitocittadarte.it, mentre l’associazione inserirà le iniziative culturali ferraresi tra quelle oggetto della sua attività di divulgazione turistica.

estense.com

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“Svizzera in treno. Viaggio slow lungo le ferrovie panoramiche di montagna”


La “Svizzera in treno” è una bellissima intuizione di Paolo Gianfelici e Elvira D'Ippoliti, un libro edito da Tid Press nella collana “Terre d'Europa”. Un libro di viaggio che ho presentato il 15 dicembre scorso nella Sala delle Colonne di Palazzo Marini (Camera dei Deputati) assieme all'ambasciatore di Svizzera in Italia, Bernardino Regazzoni, al prof. Angelo Luongo, a Tiziano Pelli, direttore di Svizzera Turismo in Italia e a Matteo Spiller di Swiss Travel System. Un racconto di viaggio che contribuisce ad avvicinare le culture dei due Paesi, attraverso la sintesi tra paesaggio e vita vissuta, favorendo il processo di reciproca conoscenza.
In Svizzera chi viaggia in treno ha la possibilità di ammirare un paesaggio unico, quasi esclusivo, che colpisce lo sguardo e aiuta a capire un contesto socio-culturale caratterizzato dalle sue tante particolarità. I binari scorrono attraverso i centri abitati lasciando intravedere scorci di vita quotidiana, e non appena si esce dal perimetro dei paesi si offre un paesaggio di boschi verdi e campagne geometriche e coltivate con grande cura. Ma questi stessi treni percorrono anche tunnel lunghissimi, destinati a superare ogni record allorché sarà completata la nuova trasversale alpina del San Gottardo di cui abbiamo ampiamente parlato nel convegno sui collegamenti ferrovieri Italia-Svizzera svoltosi a Roma nel settembre scorso. Nei tunnel, a volte, si entra con il sole e si esce trovando la neve, situazioni che evocano sensazioni particolari, impressioni da favola come nella novella di Dürrenmatt. Il treno attraversa valli dove si parlano lingue diverse, tra montagne incantate, e ti porta a scoprire ogni angolo di questo Paese così affascinante quanto piccolo e complesso. Collega i paesi vicini e ti porta al confine dove alla stazione di Chiasso puoi ammirare la statua di due donne a seno nudo, la Svizzera e l'Italia, e dove hai contezza di quante centinaia di migliaia hanno attraversato questo valico in treno per emigrare a Nord in cerca di un po' di pane oltre le Alpi.
Il libro di Gianfelici ed Ippoliti racconta quattro viaggi slow lungo le più belle ferrovie  di montagna: il Bernina Express che collega Tirano in Valtellina con St. Moritz e Coira; il Glacier Express, da Zermatt a St. Moritz;  la Jungfraubahn, un sogno realizzato dal suo ideatore Alfred Guyer- Zeller nel 19° secolo per raggiungere i 4.158 metri in vetta alla Jungfrau; il GoldenPass Panoramic che comincia la sua corsa a Ginevra, attraversa il Cantone di Vaud e sale tra laghi e paesaggi di montagna fino a Zurigo.
Come si intuisce, sono percorsi affascinanti, quasi avvincenti, che scorrono come un fluido dalle parole degli autori lasciandoci già immergerci in un paesaggio meraviglioso.
Personalmente ho contribuito al libro con una testimonianza che prende spunto dall'esperienza quotidiana che ho vissuto sui treni Svizzeri. Infatti «Fin da giovane ho viaggiato molto e, da quando la Svizzera è diventata per me un punto fermo, ho sempre ammirato – con un po' d'invidia essendo rimasto profondamente italiano – questa rete di collegamenti che s'intrecciano con precisione quasi matematica, ma anche i servizi di biglietteria e le informazioni connesse. Le colossali e innovative opere di ammodernamento della stazione centrale di Zurigo dovrebbero far parte del manuale di buona amministrazione che i responsabili istituzionali di molte città dovrebbero studiare accuratamente. Non è semplice capire come una nazione di soli sette milioni di abitanti, immersa nel cuore dell'Europa, possa reggere le sfide e funzionare così bene. Le lancette del mio orologio seguono lo stesso andamento del famoso e inconfondibile simbolo delle Ferrovie Svizzere: i minuti scorrono accompagnando la disciplina e l'affidabilità di una nazione che non si ferma ad ammirarsi». 
 
politicamentecorretto.com

Idee per un magico Capodanno ad Ischia

Per chi desidera consulenza personalizzata nasce Capodannoischia.it, il portale più spumeggiante del 2011

Chi è alla ricerca sul web di un’idea per una meta dal fascino unico e intramontabile, in cui trascorrere le feste di Natale e Capodanno ormai alle porte, ha uno strumento in più: le proposte di http://www.capodannoischia.it .

Fin dal nome del portale dedicato al turismo ischitano, appare chiara la vocazione di queste scintillanti pagine web: essere di aiuto a chi desidera organizzare l’ultimo dell’anno in una cornice di fiabesca magia, come solo l’isola di Ischia può essere.

Capodannoischia.it è lontano dai cliché dei classici portali turistico-alberghieri: il suo obiettivo è voler offrire una lista sempre aggiornata dei migliori hotel presenti sull’isola, ma anche un gran numero di interessanti proposte last minute, di convenzioni speciali e di formule personalizzate. Per chi desidera una consulenza ad hoc, è sempre disponibile l’assistenza turistica gratuita da parte degli operatori che, via telefono, potranno illustrare le caratteristiche degli hotel, fornendo tutte quelle informazioni e curiosità utili per un soggiorno costruito su misura.
L’assistenza è assolutamente gratuita e la telefonata è rigorosamente senza impegno: basta comporre lo 081 388 308 99 per essere subito messi in contatto con un consulente specializzato, i cui consigli saranno la base di partenza ideale per organizzare un soggiorno con i fiocchi per il vostro Capodanno a Ischia.

Scoprire Ischia attraverso la foto gallery presente sul sito sarà solo l’inizio dell’avventura da vivere immergendosi nell’atmosfera di festa che si respira sull’isola a Natale e a Capodanno.
Le pagine dedicate al “cosa fare” ad Ischia sono ricche di suggestioni. Luci colorate, abeti addobbati a festa, mercatini, eventi culturali e l’immancabile “glamour” rendono Ischia, meta estiva per eccellenza, un luogo fatato anche durante i mesi più freddi. L’isola sa come stregare i propri visitatori con il fascino del mare d’inverno e Capodanno Ischia riesce a cogliere nel
segno, proponendosi quale partner qualificato per intercettare una domanda turistica in crescita, desiderosa di risposte di qualità a prezzi sempre contenuti.

Pubblicazione comunicati stampa internet