FELTRINELLI 1+1  IBS.IT

Idee vacanza per single in fuga: da Bali a Londra, da Marsa Alam a Saturnia. Dieci suggerimenti per chi ha deciso di staccare da tutto e da tutti

C' è chi si "accontenta" di un weekend in Toscana o sceglie le terme più vicine, giusto per scappare all'atmosfera un po' zuccherosa dei cioccolatini a forma di cuore e delle vetrine traboccanti di gadget romantici.

Perché per qualcuno è una vera e propria fuga: «Piuttosto che passare un altro San Valentino a Milano, rinuncio alle vacanze di Natale e me ne vado in febbraio», ha scritto sul suo blog Valentina Cafasso, giovane scrittrice torinese e neo-single. Ma c'è invece chi programma con cura, mesi di anticipo,e investe tutto non solo sulla settimana a Sharm El Sheik (ad oggi, la destinazione più gettonata dai single italiani, seguita da Cuba e Santo Domingo) ma anche sugli incontri che potrà fare: guardaroba nuovo, valigia ragionata, lettura attenta delle recensioni di chi l'ha fatto prima, due o tre guide dettagliate e studiate ben prima della partenza. La vita dei single-turisti, specie se maschi e eterosessuali (le donne che viaggiano da sole possono ormai contare su network consolidati e guide specializzate, mentre la classifica delle destinazioni gay friendlyè oggetto di appositi e rigorosi aggiornamenti tutti a portata di clic) non è semplicissima.

Basti pensare al costo della stanza d'albergo che penalizza chi non è in coppia. Impensabile, infatti, pagare metà della tariffa prevista per la doppia. Soprattutto a San Valentino! Perché questa festa - che in Italia rappresenta il terzo mercato turistico dopo Natale e Pasqua - è sentita soprattutto da noie ignorata nel resto d'Europa, soprattutto al Nord, dove i weekend di febbraio sono considerati ugualia qualunque altro fine settimana invernale. Ma le difficoltà non finiscono qui: gli operatori specializzati come l'agenzia romana Speed (o www.viaggipersingle.it, la principale concorrente) lavorano per mettere insieme gruppi perfettamente equilibrati di uomini e di donne, in genere 40 in tutto, in modo da favorire i potenziali incontri.


Mentre le donne sono le prime a aderire alle offerte, i maschi, specie se giovani, continuano ad ammettere con difficoltà di non avere alternative, e spesso ripiegano sulla mini-vacanza in gruppo, magari a tema (casinò, movida e sport sono in cima all'elenco, seguiti da cibo e spiaggia). «Non è una buona idea - giura Giuseppe Gambardella, tra i fondatori di speedviaggi - perché in questo modo si finisce col non incontrare nessuna persona nuova e si comunica esclusivamente in italiano. Certo non è obbligatorio innamorarsi in vacanza, ma può essere molto piacevole ritornare con l'agenda arricchita da nuovi numeri di telefono».

Secondo un sondaggio condotto dal sito, le possibilità di incontrare un nuovo amore viaggiando da soli raddoppiano se si è donne e triplicano addirittura se si è maschi under 35: zaino in spalla e mente aperta, dunque. Il 30 per cento dei single in partenza, comunque, usa i social network per decidere la meta, mentre un altro filone, ricchissimo di decaloghi e buoni indirizzi sul web, è quello into the wild: il viaggio da soli inteso come scoperta di luoghi mai visitati prima, possibilmente selvaggi. Senza, s'intende, il finale tragico del film scritto e diretto da Sean Penn. In questo campo, un operatore che offre numerose possibilità è Avventure nel mondo. Ma le nuove conoscenze non sono incluse nel pacchetto. 

di Vera Schiavazzi - viaggi.repubblica.it

A Terni San Valentino è speciale: Idea soggiorno a metà febbraio nella città umbra, dove il patrono degli innamorati fu martirizzato. Dalla basilica che custodisce il suo sepolcro, allo shopping a tema, fino alla Cascata delle Marmore

«Tu pensi che rimarremo insieme per sempre?». «Cioè?». «Tutta la vita?». Due giovani bisbigliano queste frasi, guardandosi negli occhi e, allo stesso tempo, volgendo lo sguardo, verso la tomba di San Valentino. Quasi a voler chiedere una conferma al Santo, protettore dell'amore (marterizzato nel 273 proprio il 14 febbraio, durante le persecuzioni ordinate dall'imperatore romano Aurelio). Sono arrivati a Terni, da molto lontano, innamorati e speranzosi. Come tutte le centinaia di coppie che affollano, per tutto febbraio, la Basilica dedicata al Santo (nell'immediata periferia della città e custodisce la tomba). «Sono tempi difficili ma per fortuna a salvarci c'è almeno l'amore», dice un'altra ragazza del posto in attesa di ricevere, insieme al suo compagno, la benedizione per la Festa della Promessa (ovvero l'impegno a sposarsi entro l'anno, celebrazione religiosa che si svolge la domenica antecedente la festa di San Valentino).

Già, perché da queste parti, con un patrono così speciale, ogni cosa è nel segno dell'amore. Sarà anche per questo che si è soliti definire l'Umbria come il "cuore" (seppur verde) d'Italia? Impossibile non restare coinvolti da questo grande sentimento e dal fervore popolare che anima la cittadina, entrata di diritto tra le più romantiche d'Italia. Basti pensare che più di mille abitanti portano il nome di Valentino o Valentina. In ogni mese dell'anno, la provincia mantiene il suo alone di romanticismo ed è frequentata da coppie di fidanzati, coniugi, amanti, spinti dal desiderio di avere una protezione dal cielo, ma anche da single che pregano affinché il Santo, esaudisca il sogno di poter trovare presto l'anima gemella. Sull'origine di questa tradizione si raccontano diverse storie, che sfumano in leggenda. La più toccante è quella che parla dell'amore di Sabino, legionario pagano, e Serapia, ostacolati dai rispettivi genitori perché appartenevano a religioni diverse. I due giovani si rivolsero al vescovo per ottenere aiuto ed egli si adoperò per farli stare insieme per sempre. Si dice, infatti, che quando Serapia morì, Sabino invocò il santo perché intercedesse presso il Signore per poter essere vicino a lei anche dopo la morte. E un sonno beatificante unì quei due cuori, mentre si stringevano per l'eternità.

Anche quest'anno, in onore di San Valentino, si celebreranno le "Valentiniane", manifestazioni che spaziano in ogni settore, oltre a quello religioso: dagli incontri sportivi (la Maratona di San Valentino e la Gran fondo di ciclismo) ai momenti musicali fino a quelli legati all'arte (le sculture di luce di Lodola collocate in vari angoli delle strade). E si sta lavorando (il tam tam è già su tutti i social network) anche al "St. Valentine's Flash Mob", perché, alle ore 18 in punto del 14 febbraio, ci sia il più lungo e "collettivo" bacio del mondo. Un suono di tromba segnerà il via e travalicherà ogni confine geografico, unendo tutti in un respiro, un battito, uno sguardo, una carezza. Un bacio. Del resto se si vive con la passione come "soffitto", la passione non può che essere il fulcro. 
 
di Ida Grassano - viaggi.repubblica.it

Il cuore verde della Thailandia Un itienerario nel nord del Paese. Giungla, Mekong, mercati antichi

Il verde acceso della giungla, l'azzurro incontaminato di innumerevoli cascate e i colori di migliaia di fiori: nel nord del Paese, a pochi chilometri da Chiang Mai e Chiang Rai, nelle vallate che portano fino alle sponde del fiume Mekong, la vera voce della Thailandia parla agli appassionati di escursioni e passeggiate, ma anche gli amanti di storia e antiche tradizioni. Tra piantagioni di mais e palme di cocco, immensi alberi di banane e giganteschi elefanti, la ‘terra del sorriso' apre le porte del suo paradiso meno noto, ma non per questo meno affascinante, a chi vuole lasciarsi alle spalle caos e frastuono e immergersi  nella pace del ‘Paese degli uomini liberi'.

Bye bye città
. Il rumore del traffico e le luci delle città si trasformano in un ricordo lontano non appena si arriva, dopo poco più di un'ora e mezza di viaggio in auto da Chiang Mai, in uno dei villaggi delle tribù Lisu. Qui, per accogliere i turisti per più di una giornata, circa dieci anni fa è stato realizzato un eco-lodge, costruito sul modello delle abitazioni locali,  gestito da uomini e donne della comunità. Dopo un pasto rigorosamente thai, a base di carne di pollo e maiale e zuppe di noodles, arricchiti dai profumi e i sapori di spezie ed erbe selvatiche, i ragazzi del villaggio intrattengono con danze e musica tradizionale gli ospiti, coccolati da un clima mai troppo fresco.

Tradizioni e leggende di antiche tribù.
La popolazione, che vive in piccole baracche dove il tempo sembra essersi fermato e che in passato era dedita alla coltivazione dell'oppio, ora, grazie all'intervento del governo tailandese, è impegnata nella coltivazione di verdure e frutta, ma soprattutto nella lavorazione di oggetti di artigianato. È proprio da queste tribù, infatti, che arrivano al mercato notturno di Chiang Mai borse, stoffe, cappelli e gioielli in argento. Nelle viuzze che si intrecciano tra le abitazioni non è inusuale imbattersi nello sciamano del villaggio, pronto a raccontare antiche leggende e a descrivere rituali tramandati da generazioni, o nelle donne che ricamano abiti colorati da indossare nei giorni di festa.

 
Una foresta da salvare. Lunghe passeggiate in bicicletta o a dorso degli elefanti, escursioni e rafting sono solo alcune delle tante attività che le guide locali propongono ai viaggiatori, senza tralasciare una visita all'Himmapaan Foundation, organizzazione nata con lo scopo di promuovere il turismo sostenibile e coinvolgere i visitatori a ripristinare e conservare l'ambiente naturale. Attualmente la fondazione è impegnata a piantare alberi in un'area di circa 113.600 metri quadrati di foreste degradate dal disboscamento messo in atto dalle tribù in diversi distretti della provincia di Chiang Mai e i turisti possono contribuire, piantando giovani piante

Una terrazza sul Mekong. Ancora più a nord, dove la Thailandia guarda il Laos, affacciato sulla valle del Mekong, c'è un piccolo villaggio della tribù Hmong e Lahu. Vale sicuramente la pena affrontare le circa sei ore di viaggio in auto da Chiang Mai per arrivare al Lanjia (pacifico, in lingua Hmong) Lodge, una struttura eco-sostenibile sulla collina che domina la vallata. Oltre a battute di bird watching e passeggiate in bicicletta, non si può rinunciare a trascorrere qualche ora con le donne della tribù che, con pazienza e grandi sorrisi, invitano tutti a cimentarsi nella realizzazione di tradizionali Batik, disegnati con cera calda e tinti in colori sgargianti. Da qui raggiungere il ‘ Triangolo d'oro' e concedersi una gita in barca sul Mekong è davvero facile. Ma chi ha buone gambe e voglia di godere di uno spettacolo veramente esclusivo, non può lasciarsi sfuggire l'opportunità di raggiungere, con l'aiuto di una guida locale, dopo un trekking di circa due ore, una delle cascate nascoste nella giungla, le cui acque fresche sono l'ideale per regalarsi un bagno indimenticabile. 
 
viaggi.repubblica.it

Il 15 febbraio 2012 si terrà il secondo convegno nazionale di EcoWorldHotel "Ecosostenibilità: vantaggi per gli alberghi e il turismo"

L'incontro incomincerà facendo una fotografia dello stato dell'arte del turismo "green" in Lombardia, grazie alla ricerca effettuata da Isnart. La Dott.ssa Flavia Maria Coccia presenterà l'indagine sul fenomeno del turismo "green", l'approccio ecocompatibile degli operatori turistici e i punti di debolezza da migliorare per rispondere alle richieste della domanda. Il Dott. Attilio Speciani, Allergologo, Immunologo e Nutrizionista, spiegherà il valore di una colazione salutare e buona anche in hotel e darà consigli su come soddisfare le richieste di chi ha particolari esigenze alimentari. Verrà mostrata, inoltre, l'evoluzione e i successi raggiunti dall'EcoHotel La Residenza, portato come case history lo scorso anno. In un anno ha migliorato ulteriormente i suoi requisiti ecosostenibili e questo gli ha permesso di ottenere aumento del fatturato e miglioramento della brand reputation.
Tra gli argomenti che verranno affrontati vi sono le tematiche legate alla scelta di fornitori green affidabili che offrono prodotti e servizi di qualità che durano nel tempo e permettono di ottimizzare i costi. Questa scelta è fondamentale per migliorare il proprio servizio e dare più valore all'attività. Valutare il fornitore di energia rinnovabile adeguato con offerte chiare e vantaggiose e condizioni trasparenti è un altro tema caro agli albergatori, insieme alla comprensione dei reali vantaggi economici nell'installare un impianto solare o fotovoltaico. Verranno dati alcuni suggerimenti per convertire il proprio bar in BiologicBar: un caso di successo nel mondo alberghiero in controtendenza con l'andamento del settore, che ha permesso di far aumentare anche il valore della licenza. Contemporaneamente al convegno verrà istituito un Market Place dove le aziende green partecipanti promuovono i propri eco-prodotti ed eco-servizi e sono a disposizione degli albergatori.

Nel pomeriggio ci sarà il corso "Green food & drinks: l'alimentazione bio, vegetariana e vegana": professionisti esperti della filosofia e della cultura legata al mondo dell'alimentazione spiegheranno i vantaggi e l'importanza di proporre alimenti da agricoltura biologica, biodinamica, a Km zero o menù adatti a intolleranti, allergici, vegani, vegetariani, salutisti, ecc.. nel buffet della colazione o nel menù del bar-ristorante. Dopo una degustazione di alimenti bio e fairtrade per intolleranti, vegetariani e vegani, verranno analizzate queste "nuove" abitudini alimentari, per saper rispondere adeguatamente alle richieste degli ospiti. Verranno spiegati, inoltre, come devono essere presentati i piatti e le bevande da agricoltura biologica, biodinamica e fairtrade. L'ospite fin dal suo ingresso in sala va coccolato, incuriosito ed informato sulle caratteristiche e sulla provenienza di ciò che assapora, regalandogli un'esperienza unica, anche durante un momento della giornata che può sembrare di "banale routine" come la colazione, il pranzo e la cena, dove vengono serviti menù benessere del giorno.
L'invito è rivolto a Proprietari di hotel 1-5*, agriturismi, b&b; Direttori e Vicedirettori; Gestori di ristoranti e bar; F&B Manager; Maitre di sala; Responsabili sala colazione; Cuochi; Camerieri; green Manager; Giornalisti; Aziende che direttamente o indirettamente ruotano intorno al mondo alberghiero; Studenti ed Università e professionisti del settore. La partecipazione al convegno è libera e gratuita, mentre il corso ha un numero di posti limitati.

di Tommaso Tautonico - alternativasostenibile.it

Lux in arcane - L'Archivio Segreto Vaticano si rivela!


Sarà la prima e forse unica volta nella storia che valicheranno i confini della Città del Vaticano. E lo faranno per essere accolti ed esposti nelle splendide sale dei Musei Capitolini di Roma. Si tratta di 100 originali e preziosissimi documenti che coprono un arco temporale che va dall'VIII secolo d. C. fino al XX secolo - scelti fra i tesori che l'Archivio Segreto Vaticano da secoli conserva e protegge - che nel febbraio del 2012, in occasione della mostra evento "Lux in arcana - L'Archivio Segreto Vaticano si rivela", potranno essere ammirati in un'occasione definibile unica e irripetibile.

L'esposizione, ideata in occasione del IV Centenario dalla fondazione dell'Archivio Segreto Vaticano - in collaborazione con Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico - Sovraintendenza ai Beni Culturali e Zètema Progetto Cultura - vuole spiegare e raccontare che cos'è e come funziona l'Archivio dei Papi e, nel contempo, rendere visibile l'invisibile e far sì che anche il normale visitatore possa accedere, per una volta, alle meraviglie finora custodite nei circa 85 km lineari dell'Archivio Segreto Vaticano.

Un titolo, "Lux in arcana", che comunica anche il principale obiettivo della mostra: la luce che filtra nei recessi dell'Archivio (lux in arcana) illumina una realtà preclusa ad una conoscenza superficiale, ma fruibile solo attraverso il contatto diretto e concreto con le fonti dell'Archivio, che apre le porte alla scoperta della storia, a volte inedita, raccontata nei documenti.

Verranno esposti documenti di straordinaria valenza storica, fra i quali il Dictatus Papae di Gregorio VII, la bolla di deposizione di Federico II, la lettera dei membri del Parlamento inglese a Clemente VII sulla causa matrimoniale di Enrico VIII, gli atti del processo a Galileo Galilei, la lettera su seta dell'imperatrice Elena di Cina, la lettera su corteccia di betulla scritta dagli indiani d'America a Leone XIII, alcuni scelti documenti del "periodo chiuso" relativi alla Seconda Guerra mondiale.

Allestimenti multimediali, guidati da una rigorosa quanto coinvolgente narrazione storica, faranno sì che il visitatore possa "rivivere" i documenti, che si animeranno con il racconto dei retroscena e dei personaggi coinvolti, permettendogli così di assaporare alcuni famosi eventi del passato. Inoltre sarà possibile seguire attraverso i più conosciuti social network le attività collaterali alla mostra e scoprire curiosità e approfondimenti sul sito www.luxinarcana.org che, a partiredal mese di luglio, di giorno in giorno si arricchirà di contenuti.

I 100 documenti - scelti tra codici e pergamene, filze e registri, manoscritti - rimarranno in esposizione ai Musei Capitolini per circa sette mesi, da febbraio a settembre 2012: un'iniziativa senza precedenti che sta già creando un'enorme aspettativa, alimentata dal misterioso fascino che l'Archivio Segreto Vaticano genera nell'immaginario collettivo.

L'Archivio Segreto Vaticano rappresenta un patrimonio culturale dell'umanità che ha come epicentro la città di Roma. La sede prescelta per ospitare questo evento memorabile, i Musei Capitolini, sottolinea il profondo legame fra la città di Roma e il Papato fin dall'età medioevale. Alla sensibilità per le arti di Sisto IV si legano le origini di entrambe le istituzioni coinvolte nell'evento. Ma allo stesso tempo la storia custodita nell'Archivio Segreto Vaticano si intreccia con la storia dell'Italia, dell'Europa e del mondo intero. Tutto ciò farà di "Lux in arcana - L'Archivio Segreto Vaticano si rivela" un evento dal valore scientifico e mediatico senza precedenti.


di Vesna Tomasevic - alternativasostenibile.it

Alla BIT per parlare di turismo: si può seguire tutto in radio

Radio 24 si trasferisce a Bit con le sue dirette per parlare a 360 gradi di turismo: dall'andamento economico del settore ai diritti del viaggiatore, dai racconti e dalle esperienze di viaggio degli ascoltatori agli itinerari enogastronomici, dalla scoperta di luoghi insoliti ai film in cui il tema del viaggio fa da protagonista, dall'utilizzo del web per viaggiare alla condivisione delle proprie esperienze di viaggio in rete. Questi gli argomenti che verranno trattati in Focus economia con Sebastiano Barisoni, Salvadanaio con Debora Rosciani, Voi siete qui con Matteo Caccia, Melog - La realta' condivisa con Gianluca Nicoletti, Essere e Benessere con Nicoletta Carbone, Si puo' fare con Alessio Maurizi, L'altra Europa con Federico Taddia, Il Gastronauta con Davide Paolini, 2024 con Enrico Pagliarini, il Riposo del Guerriero con Stefano Gallarini, La Rosa purpurea con Franco Dassisti in A tempo di sport con Carlo Genta. Tutto il turismo sull'onda della passione, la passione di Radio 24. Gli operatori e il pubblico della Bit potranno vivere le dirette di Radio 24 da giovedi' 16 febbraio a domenica19 febbraio dallo studio al PADIGLIONE 3 Stand B11 - C14, Borsa Internazionale del Turismo - Fiera Milano Rho www.radio24.it red- 02-02-12 16:22:59 (0317) 3 

corriere.it