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Letteraltura 2015. Ri-Montagne. Renato Brignone in un cortometraggio

(Vogogna, 15 Giu 15) Giovedì 18 Giugno, alle ore 21.00, presso il Castello Visconteo di Vogogna sarà proiettato "Ri-Montagne", cortometraggio di Lorenzo Camocardi.
"Ri-Montagne, perchè nella cultura della montagna non si butta niente", dice Renato Brignone, protagonista del filmato, che la montagna la ama da sempre lo sa e riusa anche i suoi vecchi filmati per raccontare una storia tutta al presente. Come inventarsi un reddito in montagna? Cosa la rende attrattiva? Come recuperare la storia dei luoghi? Quali vincoli ci sono e che senso hanno? Quali politiche di sviluppo si potrebbero/dovrebbero costruire? Tante domande e qualche tentativo di risposta, a volte polemico a volte innamorato. La storia di un "diversamente alpinista" che matura nel tempo e oggi vorrebbe diventare un "diversamente residente" tra i nostri monti, nel posto più bello del mondo... dice lui.
Saranno presenti il regista e il protagonista del cortometraggio, il verbanese Renato Brignone. La serata sarà introdotta da un rappresentante di Letteraltura e del Parco Nazionale della Val Grande .
Ingresso libero.
parks.it

EXPO 2015: “CIBOTURISMO – LA FIERA DEGLI APPENNINI” Vacanza, gastronomia, natura e cultura dall’ 8 al 14 agosto 2015 a Rivisondoli (L’Aquila)

 

(L’Aquila, giugno2015) - CiboTurismo -  La Fiera degli Appennini, si propone tra gli eventi collaterali di Expo 2015 ed è la inedita proposta di svago in grado di coniugare vacanza, gastronomia, natura e cultura per sette giorni, con un grande open air lungo le vie, i prati e nelle piazze più suggestive dello storico centro di Rivisondoli dove si svolgerà l’evento.

La rinomata cittadina, situata in provincia de L’Aquila a 1.320 metri di altitudine, da sabato 8 a venerdì 14 agosto 2015, sarà per la prima volta agorà dell’enogastronomia dell’Italia Centrale per assaporare i prodotti tipici del territorio come latticini, salumi, carni, olive fritte all’ascolana, arrosticini ed altre specialità enogastronomiche e vinarie.

Oltre alle famose scamorze e mozzarelle di Rivisondoli, l’aglio rosso di Sulmona, lo zafferano aquilano, la castagna Roscetto della Valle Roveto e il caciofiore aquilano, i visitatori potranno trovare salame stagionato sotto cenere, ciauscolo, salsicce e salame di cervo, di cinghiale, di asino, prosciutto di Norcia, lonze, capocolli (anche senza glutine e lattosio) e prodotti tipici di altre regioni.

Rivisondoli, rinomata per la pratica degli sport invernali, è compresa all'interno della Comunità Montana Alto Sangro e Altopiano delle Cinque Miglia e del Parco Nazionale della Majella. La cittadina, che si presenta con la tipica fisionomia di borgo arrampicato sulla roccia, è ricca di storia e sono ancora visibili le porte di accesso al borgo: la quattrocentesca Porta Antonetta e la porta nei pressi di Palazzo Sardi, nonché la cosiddetta Porta di Mezzo. Hanno resistito al tempo e agli eventi bellici importanti testimonianze architettoniche quali il Palazzo Baronale, la bella e settecentesca chiesa del Suffragio e la chiesa di Sant'Anna; quest'ultima, restaurata due anni fa. Fra gli altri edifici di valore storico-architettonico ce ne sono alcuni del Settecento come Casa De Capite, Casa Torre, Casa Romito, Casa Caniglia, Casa Gasparri, Casa Ferrara, Casa Notar Grossi, senza dimenticare la chiesa parrocchiale in stile neoromanico dedicata a San Nicola di Bari. Da ricordare inoltre che Rivisondoli è nota anche per il presepe vivente e il Museo Civico dell'Arte Presepiale contenente una collezione di presepi artistici e di quadri, sculture, fotografie ed altre opere d'arte di artisti noti ed affermati.

Il visitatore potrà eventualmente abbinare la visita alla Fiera degli Appennini (l’ingresso è gratuito) e al centro storico di Rivisondoli ad una tappa nella contigua cittadina di Pescocostanzo, di tradizioni longobarde, nella vicina Roccaraso, nota stazione sciistica, o a Sulmona, storica città del poeta romano Ovidio nonché patria dei confetti. Non lontano si staglia la mole imponente del Gran Sasso.

Inoltre si potranno percorrere sentieri a piedi o in mountain-bike ed effettuare lunghe passeggiate a cavallo tra le verdi montagne abruzzesi. Gli amanti delle escursioni potranno scegliere tra itinerari ben segnalati e documentati che si snodano attraverso circa 27 km di percorsi, tra cui 7 sentieri, 2 piste ciclabili, i 2 percorsi pedonali Rivisondoli-Pescocostanzo e Rivisondoli-Roccaraso e 3 percorsi urbani di cui 2 nel centro storico.

Raggiungere Rivisondoli è facile: con l’autostrada si esce a Pescara e in meno di 1 ora si sale a Roccaraso in auto, oppure si può arrivare comodamente in treno da Roma, Pescara o Napoli e la cittadina dispone di ottime strutture alberghiere.

Per gli amanti della vacanza en plein air, è disponibile un’area di sosta per camper e caravan vicina al centro cittadino e adiacente al Campo Sportivo – Località Piè Lucente.


Per maggiori informazioni sulla fiera: http://www.ciboturismo.it/
La fiera è organizzata da Total Expo
 
segnalazione web a cura di Giuseppe serrone e Albana Ruci
Turismo Culturale
turismoculturale@simail.it

Nella Danimarca di Albert e il diamante magico Il 18 giugno in sala il cartoon tratto da novella di Kirkegaard

di Cinzia Conti

C'è un'estate d'ozio e divertimento in un piccolo paesino dove tutti ti conoscono, ci sono ginocchia sbucciate e spade di legno, ci sono frutti sgranocchiati direttamente sull'albero ancora caldi di sole, ci sono corse a perdifiato e gite avventurose su un ruscello, ci sono le stelle che incantano spuntando tra i rami degli alberi. Cose ormai un po' lontane e per questo "preziose" nella vita frenetica, super organizzata e "computerizzata" dei bambini che dal 18 giugno saranno nelle sale a guardare Albert e il diamante magico, film d'animazione danese diretto da Karsten Kiilerich e distribuito in Italia da Notorious Pictures.

C'è poi una bella storia di amicizia, l'amore incondizionato di mamma e papà che rimane tale anche quando combini dei guai e la natura incontaminata dei villaggi della Danimarca che hanno fatto sfondo all'infanzia sia del regista che dell'autore del romanzo da cui è tratto il cartoon.

E anche se il film ogni tanto cede un po' all'intento didascalico vale la pena anche per avvicinare i piccoli al libro da cui è tratta la storia, Albert, dello scrittore e illustratore danese Ole Lund Kirkegaard, che ha realizzato anche i disegni e le tavole del romanzo. Uscito nel 1968, Albert è stato premiato l'anno successivo come miglior libro per bambini dal Ministero della cultura danese. In Italia è pubblicato da Mursia assieme ad altri titoli e al libro più famoso di Kirkegaard, Tarzan di Gomma del 1975, scelto dall'Unicef nel 1981 come il miglior libro per bambini.

Albert è un monello combina guai e tutti nel suo paesino lo sanno e vanno ripetendo che "di tutte le sciagure senz'altro i ragazzini sono la peggiore...". Per riparare alla distruzione da lui compiuta della statua dell'eroe locale si va a ficcare in una strabiliante serie di avventure alla ricerca di una mongolfiera e del famoso "diamante" (che bisogna chiarirlo non ha nulla di magico come viene detto nel titolo italiano della pellicola).

E sarà il rosso dei capelli del protagonista, saranno i due goffi poliziotti che ricordano da vicino gli stralunati Cling e Clang, sarà la mongolfiera simbolo del racconto ma la storia di Albert strizza l'occhio a un'altra monella del Nord Europa l'indimenticabile Pippi Calzelunghe della svedese Astrid Lindgren. E per chi ha visto il disneyano Robin Hood sarà facile intravvedere nei due scagnozzi di Rapollo (il cattivone della situazione), che si chiamano Tonto e Gonzo, i due avvoltoi dello sceriffo di Nottigham, Tonto e Crucco.

E per vivere la fantastica avventura di Albert si può partecipare al concors andando a vedere il film presso uno dei The Space Cinema, conservando il biglietto e registrandosi sul sito di Notorius Pictures. Sarà estratto un viaggio per 4 persone (2 adulti e 2 bambini).
ansa

Ios regina delle isole ma 7 italiane in top 30

Capri, Lipari, Sicilia, Ponza, Sardegna, Ischia ed Elba. Ci sono sette italiane nella classifica delle 30 isole europee con la migliore reputazione online stilata dall'Osservatorio trivago. In una graduatoria dominata dalla Grecia - che piazza sul podio Ios, Idra e Policandro - i turisti premiano con le loro recensioni positive gli hotel di Capri (al quarto posto) e Lipari (nono).

    La Sicilia conquista l'undicesimo posto.Tripletta italiana per le posizioni dalla 17 alla 19 con Ponza, Sardegna e Ischia. Poco distante, al 25/o posto, l'Elba chiude la carrellata delle isole italiane incluse tra le migliori 30 a livello internazionale.

    Dopo la Grecia, che vede 13 isole in graduatoria, il nostro Paese è quello che conta una presenza maggiore. Alle sue spalle ci sono Spagna (4), Portogallo (3), Francia (2) e Croazia (1).
    La prevalenza di località greche e italiane premia l'area del mar Mediterraneo, con ben 22 destinazioni in classifica contro le 8 dell'oceano Atlantico, tra cui le francesi Isola d'Oléron e Isola di Rè, o mete più lontane dalla costa come le portoghesi Terceira e Sao Miguel, entrambe nell'arcipelago delle Azzorre.

Top 30 delle isole europee per reputazione degli alberghi:
Ios (Grecia): 86,22
Idra (Grecia): 85,11
Policandro (Grecia): 85,03
Isola di Capri (Italia): 84,95
Santorini (Grecia): 84,66
Mykonos (Grecia): 84,38
Naxos (Grecia): 84,33
Paro (Grecia): 84,31
Lipari (Italia): 84,18
Madera (Portogallo): 83,76
Sicilia (Italia): 82,33
Lesina (Croazia): 82,32
La Gomera (Spagna): 81,84
Spetses (Grecia): 81,83
Isola d'Oleron (Francia): 81,73
Creta (Grecia): 81,65
Ponza (Italia): 81,60
Sardegna (Italia): 81,26
Ischia (Italia): 81,18
Zante (Grecia): 81,06
Terceira (Portogallo): 80,86
Isola di Ré (Francia): 80,85
Coo (Grecia): 80,68
Sao Miguel (Portogallo): 80,49
Isola d'Elba (Italia): 80,35
Formentera (Spagna): 80,19
Rodi (Grecia): 80,14
Gran Canaria (Spagna): 79,32
Corfù (Grecia): 79,31
Lanzarote (Spagna): 79,15
ansa

Expo, Parolini: stanziati 1,6 milioni per turismo religioso

marco parolini
Milano - Nuovi fondi regionali per il turismo religioso in occasione di Expo. Il progetto di Regione Lombardia 'Dall'Expo al Giubileo', nato lo scorso mese con l'obiettivo di promuovere l'attrattività della regione e consolidare l'incoming turistico dopo l'Esposizione Universale, muove i primi passi concreti. Su proposta dell'assessore regionale al Turismo e Terziario Mauro Parolini, la Giunta ha infatti approvato la delibera che dispone lo stanziamento di 1,6 milioni di euro per finanziare progetti di sviluppo del turismo religioso. È questo dunque il primo ambito d'intervento di un piano complessivo da 6,6 milioni di euro, che interesserà altri quattro settori tematici: turismo legato alla food and wine experience, turismo business, turismo culturale collegato alle città d'arte lombarde e cicloturismo.

La Redazione
assesempione.info

Anche il Vaticano si mobilita per Civita di Bagnoregio città natale di San Bonaventura



BAGNOREGIO - ''Abbiamo avuto l'onore di ospitare Benedetto XVI nella città natale di San Bonaventura. Sarebbe bello che magari, un giorno, venisse a trovarci anche Francesco''. A lanciare l'appello, tra il serio e il faceto, è stato il sindaco Francesco Bigiotti, ospite due giorni fa ai microfoni di Radio Vaticana per dare nuova risonanza alla sottoscrizione per salvare la Città che muore attraverso il riconoscimento Unesco.
Una trasmissione radiofonica conclusa con l'impegno dell'emittente a recarsi a Civita, alla quale sarà dedicata una puntata speciale per ricordarne la storia e il fascino immortale e l'eterna lotta contro la natura, con le frane che piano piano la stanno costringendo a un lento declino.
Poi, l'invito al pontefice, e chissà che Bergoglio non prenda sul serio il messaggio del primo cittadino. Fatto sta che ieri, quando un elicottero bianco ha sorvolato la città, in tanti l'hanno immediatamente collegato con il mezzo bianco che solitamente trasporta il papa. Non è dato sapere con certezza chi fosse a bordo, ma su Facebook qualcuno azzarda che possa trattarsi di un sopralluogo aereo in vista di una futura visita.
''In questo momento l'elicottero di Papa Francesco ha fatto un giro sopra Civita...chissà che l'invito che gli ho esteso l'altro ieri durante l'intervista che ho rilasciato a Radio Vaticana non abbia avuto qualche positivo effetto'' scrive lo stesso Bigiotti sul suo profilo. In tanti, come lui, sotto sotto ci sperano davvero.
viterbonews24