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Turismo Viaggi Autunno, 8 idee per i bambini

di Ida Bini

1. Tra i dinosauri del parco della Preistoria
A Rivolta d’Adda, in provincia di Cremona, si passeggia all’interno di un bosco secolare dove si scoprono enormi riproduzioni di dinosauri, laghetti con cigni e un labirinto misterioso. E’ il parco della Preistoria, dove i più piccoli possono imparare divertendosi, immersi nella natura o a bordo di un trenino che conduce al museo paleontologico, dove sono esposti fossili e minerali. Fino a metà novembre, ad appena 25 chilometri da Milano, il Parco offre un percorso didattico in cui sono state inserite 50 ricostruzioni a grandezza naturale di 31 specie preistoriche, tra cui pesci, anfibi, rettili arcaici, dinosauri, mammiferi e uomini primitivi. I modelli esposti rappresentano fedelmente gli animali come apparivano milioni di anni fa, quando erano ancora in vita. Nel Parco è possibile anche seguire un sentiero botanico, osservare uccelli nelle voliere e animali da cortile. L’entrata al parco è adatta a bambini di tutte le età e può essere approfondita con visite tematiche - “A spasso con Dino” o “Dai dinosauri all’uomo” – o con laboratori didattici - “Il mestiere del paleontologo” o “Giochiamo alla preistoria” - tutti con guide esperte che accompagnano bambini e adulti. Le visite, da prenotare all’entrata o sul web, durano dai 45 minuti alle 4 ore e costano da 60 a 150 euro. L’ingresso al Parco costa 12 euro per gli adulti e 9 per i bambini. Info: www.parcodellapreistoria.it

2. Giochi al castello di Gropparello
Il 26 e il 27 settembre i bambini si trasformano in piccoli vignaioli alla vendemmia del castello di Gropparello, in provincia di Piacenza. La festa dell’uva, organizzata dal maniero medievale nella Val Vezzeno, coinvolge gli ospiti più piccoli che vengono seguiti da un mastro del castello nella pigiatura dell’uva. Mentre i genitori fanno degustazioni dei vini dei Colli piacentini nella taverna medievale del castello, i bambini pigiano l’uva su enormi tinozze e, dopo aver prodotto il succo, possono portare a casa il mosto con le vinacce. Oltre alla vendemmia, il castello propone - con un biglietto unico - anche la visita della fortezza e l’ingresso al primo parco emotivo d’Italia, il parco delle Fiabe, con fantastici giochi in costume. In particolare, tra il 18 ottobre e il 15 novembre, si vive l’avventura di “Merlino, signore dell’immortalità”, diventando Artù per un giorno. I bambini ripercorrono le avventure della celebre “Tavola Rotonda” e partecipano a battaglie di draghi e di misteriosi personaggi e a passeggiate nei boschi tra le brume. Il biglietto d’ingresso costa 18,50 euro per gli adulti e 15 euro per i bambini e comprende i giochi per la ricerca del Sacro Graal, il percorso di Merlino nel bosco e la visita al castello. Per la festa dell’uva, invece, il costo del biglietto è di 18,50 euro per gli adulti e di 15 euro per i piccoli, e comprende la visita al castello e del parco delle Fiabe, la pigiatura dell’uva per i bimbi e la degustazione guidata dei vini per gli adulti. Prenotazioni all’indirizzo:info@castellodigropparello.it

3. Nella casa-museo di Pinocchio
Collodi, in provincia di Pistoia, è il piccolo borgo dove nel 1826 nacque Carlo Lorenzini, autore de Le avventure di Pinocchio, e dove dal 1956 sorge il divertente parco dedicato al celebre burattino di legno. E’ un giardino scenografico con giochi, giostre d’epoca, spettacoli di marionette, cantastorie, laboratori e itinerari didattici. Tra questi, imperdibili sono il paese dei Balocchi, percorso fantastico attraverso un ettaro di macchia mediterranea con sculture e altre opere d’arte, il museo interattivo e la biblioteca virtuale di Pinocchio. Accanto al parco meritano una visita il giardino di villa Garzoni con fontane, statue, grotte, piante e un labirinto romantico, e la Butterfly House, grande serra con un migliaio di farfalle colorate. Il biglietto unico per visitare il parco, la serra e la villa con giardino costa 21 euro (17 per i bambini fino ai 14 anni). Per informazioni: www.pinocchio.it

4. Invenzioni al museo della Scienza e della Tecnica di Milano
Il museo interattivo più famoso di Milano ospita la mostra itinerante Peasant Da Vincis con le trovate fantasiose di inaspettati e insoliti scienziati e le classiche e geniali invenzioni di Leonardo da Vinci. Fino al 6 gennaio in uno dei chiostri del celebre museo milanese è visibile l’installazione-portaerei alta 20 metri accanto a sottomarini a forma di pesce, dischi volanti e aeroplani artigianali. Sono le bizzarre invenzioni di operai, allevatori e contadini di ogni parte della Cina, spinti solo dall’immaginazione, raccolte negli anni da Cai Guo-Qiang, artista contemporaneo di fama mondiale. Nella sezione Chinese Peasant da Vinci’s Robot Factory si trovano topolini di latta, robot e risciò costruiti con componenti elettroniche e vecchi ferri. Anche i più piccoli possono cimentarsi con il materiale di riciclo per realizzare aquiloni e macchine semoventi durante i laboratori del 10 e 11 ottobre, del 31 ottobre e primo novembre, del 28 e 29 novembre e di tutto il periodo natalizio. Fino al 27 settembre, inoltre, si può incontrare il robot giapponese con le sembianze di Leonardo da Vinci, in particolare il 25 settembre quando il museo sarà aperto fino a mezzanotte per la MeetMe Tonight, la notte europea dei ricercatori, a ingresso libero. Tra le tantissime attività - da prenotare in cassa quando si arriva al Museo – la più richiesta è il simulatore virtuale di volo in elicottero, disponibile soltanto durante i weekend e della durata di venti minuti. Info: www.museoscienza.org

5. Divertenti attrazioni all’Etnaland
A Belpasso, in provincia di Catania, è possibile unire lo svago e l’apprendimento nel parco giochi Etnaland, con attrazioni per tutta la famiglia e un panorama mozzafiato sul vulcano come sfondo. Per chi ama il brivido ci sono le montagne russe The Storm e per i più piccoli c’è il trenino Eldorado che trasporta accanto a numerose attrazioni, tra cui il “circo di Ciclopino” e la “torre di Ciclopina”. Se d’estate l’Acquapark è il settore più visitato, in queste giornate d’autunno è imperdibile il parco della Preistoria con 22 riproduzioni a grandezza naturale di dinosauri. Un trenino trasporta nella storia gli ospiti più piccoli del parco, che possono fruire di diversi percorsi didattici, imparare a distinguere le varie ere geologiche e partecipare a laboratori e a visite guidate specifiche. I biglietti d’entrata fino alla fine di ottobre costano da 20 euro per gli adulti e da 15 per i bambini che non superino i 140 centimetri d’altezza; i bimbi sotto il metro e 40 non pagano. Info: www.etnaland.eu

6. Il paradiso delle farfalle a Cervia
In questo periodo dell’anno Cervia, accogliente località balenare della Romagna, offre ancora passeggiate e pedalate sul lungomare; ma se durante il weekend le giornate sono piovose, c’è un rifugio perfetto per i bambini: la Casa delle farfalle. E’ un centro di educazione ambientale e una serra tropicale, tiepida e umida, dove vivono centinaia di farfalle coloratissime, originarie di tutti i continenti. Lungo un percorso guidato tra le rigogliose piante tropicali si possono ammirare camaleonti, scarabei giganti, piante carnivore e tantissimi insetti speciali come le colorate “farfalle smeraldo”, le tossiche “mormone”, le enormi “farfalle cobra” e quelle “cometa”, simili a pipistrelli. La Casa delle farfalle si può visitare fino al primo novembre e il biglietto d’ingresso costa da 7 euro; i bambini sotto il metro d’altezza non pagano. Info: www.atlantide.net/casadellefarfalle

7. Il mondo di Peppa Pig
All’interno di Leolandia, parco giochi di Capriate in provincia di Bergamo, il settore di Peppa Pig è il più amato dai piccolissimi ospiti: 2.500 metri quadrati di attrazioni dedicati esclusivamente al celebre cartone animato televisivo Peppa Pig. In programma ci sono anche tanti spettacoli a tema tra pappagalli, cowboy e pirati e ben 39 attrazioni e giostre, dedicate soltanto ai bambini più piccoli. Il parco offre anche altre 4 aree tematiche, tra cui la “Riva dei pirati” e le “Terre di Leonardo”, e 5 percorsi di scoperta, tra cui il rettilario, l’acquario e la fattoria. I biglietti d’entrata costano da 13,50 euro ma acquistandoli in anticipo si risparmia sul prezzo. Per informazioni: www.leolandia.it

8. Come Indiana Jones a Cerwood
Nel boschi dell’Appennino tosco-emiliano i bambini si trasformano in piccoli e avventurosi archeologi, come il celebre personaggio cinematografico Indiana Jones, alla scoperta di giochi e sport emozionanti e pieni di energia. Nel parco delle Fonti di Cervarezza Terme, in provincia di Reggio Emilia, il parco avventure di Cerwood è un’area naturale tra faggi secolari e un profumato sottobosco con 23 percorsi - 4 per bambini, 11 per ragazzi e adulti, 2 varianti di percorso e 6 percorsi pratica – e più di 220 giochi istruttivi dove divertirsi e imparare, passeggiando nel bosco, “volando” da un albero all’altro, attraversando ponti tibetani e passerelle e arrampicandosi in totale sicurezza. All’interno di Cerwood ci sono, infatti, istruttori e guide che aiutano i visitatori e gli aspiranti Indian Jones a scoprire le attrazioni più avventurose e a usufruire di questa grande palestra a cielo aperto. Tante sono le aree di sosta attrezzate per pic-nic all’aria aperta per tutta la famiglia. Il parco è aperto tutti i weekend fino al primo novembre e il biglietto d’ingresso costa da 8 euro per l’area giochi e 15 per i percorsi avventura. Per informazioni: www.cerwood.it
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Morning Glory, la magia dell'alba da savana a praterie

La magia dell'alba dalle foreste equatoriali ai delta dei fiumi, dalla savana alle praterie, fino alle foreste temperate. Arriva su Focus (Digitale terrestre canale 56, Sky 418, Tivùsat 56), il documentario naturalistico Morning Glory che racconta con immagini meravigliose, la magia che si cela nelle prime luci dell'alba. Dal 27 settembre ogni domenica alle ore 21.15.

    Sono le apparizioni fugaci dei tesori custoditi in un momento unico e prezioso: quello in cui la vita ricomincia il suo ciclo quotidiano e si offre al mondo circostante. L'alba è il momento più determinante per l'organizzazione della vita di ogni giorno, succedono tantissimi eventi che regolano il successivo andamento della giornata.

E' il momento unico in cui le specie notturne e diurne si incontrano ed è il sole a dirigere le danze: la flora e la fauna scompaiono o si manifestano per la propria sopravvivenza, evitando o cercando proprio la luce del sole. Puntata dopo puntata, o meglio, minifilm dopo minifilm, in Morning Glory si viaggia in Messico, Brasile, Zambia, Canada e Norvegia.
   
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Turismo a gonfie vele nel mondo, Domenica 27 Set. la giornata mondiale #WTD2015 #1billiontourists

di Cinzia Conti

Se si pensa che solo poco meno di 70 anni fa i turisti internazionali erano meno di 25 milioni, lo scorso anno più di un miliardo ed entro il 2030 si prevede quasi di raddoppiare la cifra, si capisce bene quanto sia dirompente - seppur non ancora sfruttata in pieno - la forza economica, sociale e culturale del turismo, di cui domani si celebra la giornata mondiale istituita nel 1980 dall'Unwto, l'Organizzazione mondiale del turismo.

E, dopo 5 anni di crescita consecutiva, anche i primi dati forniti dall'Unwto per quest'anno invitano a festeggiare: da gennaio a giugno si sono registrati 538 milioni di arrivi internazionali, 21 milioni in più rispetto allo stesso periodo del 2014. E tra le macro-regioni che hanno fatto segnare gli aumenti più forti ci sono l'Europa, Asia-Pacifico e Medio Oriente con un +5%.

"Lavoriamo tutti uniti per utilizzare al massimo l'immenso potenziale che offre il turismo - dice il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon in un messaggio - per dare impulso alla crescita economica inclusiva, per proteggere l'ambiente e per promuovere lo sviluppo sostenibile e una vita dignitosa per tutti". Gli fa eco il segretario generale dell'Unwto Taleb Rifai: "Ogni volta che viaggiamo siamo parte di un movimento globale che ha il potere di creare cambiamenti positivi per il nostro pianeta e per tutti i suoi abitanti".
Molto sensibile a queste tematiche il ministro dei beni culturali e del turismo Dario Franceschiniche, dando appuntamento agli Stati generali del turismo sostenibile che si terranno nel museo storico delle Ferrovie di Pietrarsa (Napoli) dall'1 al 3 ottobre, dice all'ANSA: "Il turismo è un fattore potente di crescita sociale, economica e culturale che contribuisce alla ricchezza dei territori in cui si sviluppa e alla reciproca conoscenza dei rispettivi patrimoni artistici. In un mondo sempre più globale dove dove i flussi turistici sono in continua crescita grazie all'ingresso dei paesi emergenti, la sfida è individuare un percorso di sviluppo sostenibile, capace di portare un turismo più consapevole ad ampliare i propri orizzonti".

"Un miliardo di turisti, un miliardo di opportunità: il tema scelto dall'Unwto per le celebrazioni di domani ci aiuta a riflettere sul fatto che il turismo sta vivendo una fase di grande trasformazione a causa di vari fattori, interni e internazionali. E' una delle industrie che contano di più nel nostro Paese, che tra beni e servizi pesa in media per il 12% del Pil, un asset chiave che spinge in alto la bilancia dei pagamenti" spiega Cristiano Radaelli, commissario straordinario dell'Enit.
Anche quest'anno l'Unwto invita tutti a condividere le proprie immagini di festa sui social con l'hashtag #WTD2015 e #1billiontourists. Le iniziative sono consultabili sul sito: wtd.unwto.org
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Edison, video a 360 gradi suoi impianti Su Facebook e Youtube viaggio sotto una piattaforma petrolifera

Edison offre la possibilità di esplorare i propri impianti sfruttando la tecnologia, da poco implementata su Youtube e Facebook, dei video a 360 gradi. Per la prima volta sarà possibile vedere i fondali al di sotto di una piattaforma petrolifera, la Vega A, a largo della Sicilia, scoprendo la ricca e variegata fauna marina, oppure "volare" sopra una centrale idrolettrica. Il primo dei due video a 360 gradi è ambientato sulla diga di Venina, in Valtellina: un'opera di sbarramento che varia tra i 50 e i 60 metri d'altezza immersa in un paesaggio montano. Il bacino creato dalla diga raccoglie circa 11 milioni di litri d'acqua, utilizzati per produrre energia idroelettrica. Il video mostra anche la sala macchine della centrale Esterle, situata sul fiume Adda; decorata in stile liberty, è entrata in produzione nel 1914 e continua tutt'oggi a produrre energia pulita. Il secondo video ha come protagonista la piattaforma petrolifera offshore Vega A, nel Mediterraneo. Entrata in produzione nel 1987, conta 24 pozzi di cui 17 in produzione che estraggono ogni giorno 2.500 barili di greggio. La piattaforma è ancorata su di un fondale profondo 122 metri per mezzo di venti pali di acciaio tubolare; nel video si può vivere l'esperienza di nuotare tra questi pali, circondati dalla fauna marina che popola il tratto di mare. I video a 360 gradi sono disponibili su tutti i dispositivi mobili, smartphone e tablet, utilizzando l'app di Youtube e Facebook. Per la realizzazione del progetto sono state prodotte più di 15 ore di girato, in 4 location differenti. I video sono stati realizzati in collaborazione con Liqid e Fantastificio. (ANSA).

Cavallino Bianco primo kinderhotel italiano aperto a famiglie gay

di Eugenia Romanelli

Gli hotel per famiglie, sogno di chiunque abbia bambini al seguito, sono diventati ormai anche in Italia un’eccellenza, almeno al pari, se non di più, di quelli dei mitici paesi nord-europei, da sempre primi per qualità ed efficienza dei servizi. Basti pensare ai pluridecorati - secondo Trip Advisor - La Grotta di Vigo di Fassa, Piz Galin di Andalo, o Gambrinus Mare di Cattolica. Per non parlare del Cavallino Bianco di Ortisei, da tre anni giudicato il migliore del pianeta per la sua categoria: family hotel. Proprio lui, quest’anno, ha inserito nella propria mission l’apertura a tutte le famiglie contemporanee: “Accogliamo famiglie same sex con bimbi al seguito, sia con due mamme, sia con due papà. O famiglie ricomposte, o allargate, o monogenitoriali. In tutto il mondo il concetto di famiglia si è da tempo ampliato, ed è ora che anche l’Italia ne ridefinisca l’identità”, dice Ralph A. Riffeser, il creatore del nuovo Grand Hotel, nato dalle ceneri del Posta Hotel, di proprietà del padre.

Una scelta coraggiosa, visto che oltre il 70 per cento delle cento famiglie ospitate nelle cento stanze del Cavallino Bianco sono italiane, ossia provenienti da un paese che ad oggi ancora non riconosce per legge i diritti delle famiglie omogenitoriali, né rende possibile la monogenitorialità. “Per me è un orgoglio – continua Riffeser, un vero vanto poter ospitare formazioni familiari differenti: la diversità è sempre un dono immenso, un trampolino per ogni evoluzione”. Sfida non banale: stiamo infatti parlando di un’icona mondiale in quanto a rappresentazione della famiglia italiana, luogo d’élite dove le élite si incontrano e si confrontano, sorta di prova generale di convivenza tra famiglie di diversa provenienza, dal profondo sud al nord d’oltralpe. Per immaginarlo però bisogna raccontarlo.

A differenza di quanto si potrebbe pensare, ciò che caratterizza questo luogo non è l’onnipresenza dei bambini, le risa o i pianti, i giochi ovunque, le pappe sempre, e un mondo esclusivamente a loro dedicato. No. Il protagonista indiscusso è il piacere dei genitori. Un piacere fatto di lusso, di sfizi, di eccellenze, e soprattutto di pace e serenità. A cominciare, s’intende, dalla serenità dei figli. Ed è questa la filosofia del Cavallino, che lo differenzia da tutti gli altri kinderhotel (per dirla alla tedesca, indiscussa patria del genere): un posto dove genitori e figli, insieme, possano provare emozioni positive senza sacrifici e senza fatiche.

All’arrivo viene consegnato un albero di legno dove andranno attaccate le foglioline che il personale consegnerà per ogni iniziativa a cui si è partecipato: escursioni, trattamenti, aperitivi, spettacoli serali (c’è anche un piccolo teatro), giochi, etc. Le foglie hanno colori diversi a seconda che si tratti di una iniziativa pensata per la coppia, per il singolo, per il bambino, o per tutta la famiglia. “L’albero, che è il nostro simbolo, serve a stimolare un equilibrio familiare basato sulla soddisfazione di bisogni e desideri di ogni membro della famiglia, vista da ogni angolazione: il singolo, la coppia, i genitori, i figli”, spiega Riffeser. E in effetti le possibilità sono tante per tutti, e ben distribuite: dalla saletta riservata al lume di candela per una cena romantica mentre i figli giocano al Lino Land (il grande asilo del primo piano ha iniziative diverse a tutte le ore del giorno, fino alle 21), all’escursione guidata dall’esperto Markus (con passeggini sportivi in dotazione, o senza figli) nei sentieri o sulle piste più belle dell’Alpe di Siusi, del Sassolungo, dello Sciliar, dei monti Seceda e Rasciesa, o della Val Gardena; dagli spettacoli per tutta la famiglia al Teatro, ai trattamenti benessere in solitudine o in coppia; dalle piscine con gli scivoli d’acqua per bambini, a quelle con acqua calda all’aperto o in grotta; dai massaggi family, alle ventilazioni aromatiche in sauna; fino ai piatti dello chef, sempre curatissimi anche per i bambini, mentre eleganti camerieri servono con qualche sorriso in più per i piccoli portate locali e internazionali.

“Quando ci sono capitate famiglie omogenitoriali – racconta Emi Bonifacio, maitre d’hotel – tutto lo staff è stato pronto ad accoglierle con cura particolare, proprio per evitare che potessero sentirsi diverse dalla maggior parte delle altre famiglie. Con gli italiani è sempre un po’ più difficile perché di solito non si dichiarano. Per gli inglesi o i tedeschi invece è cosa normale, e non esistono imbarazzi di alcun tipo”. In effetti è bello pensare che un giorno, nel segnaposto del tavolo riservato ad ogni famiglia, possa comparire il doppio cognome delle famiglie same sex, proprio come adesso si trova scritto il cognome del marito.
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Oktoberfest, le parole da sapere prima di partire. Dalla Maß al Lebkuchenherz. E se volete rimorchiare occhio al fiocco del Dirndl...

Conto alla rovescia per Oktoberfest, un avvenimento che attira ogni anno milioni di visitatori e che viene imitato ormai in tutto il mondo. Che si vada a festeggiare a Monaco, Tsingtao o Las Vegas il motto è uno solo: "È spillata!" E allora Babbel rivela tutto quello che è necessario sapere per destreggiarsi al meglio durante la vacanza.

“O’zapft is!”: È spillata!È il sindaco a dare il via ufficiale all'Oktoberfest, con un bel colpo di martello alla prima botte e l'annuncio in bavarese “O’zapft is!” ("È spillata!").

Il tradizionale "tendone della birra"
Se state pensando alla tenda delle vacanze avrete una grossa sorpresa: questi cosidetti "tendoni" possono ospitare fino a 6.000 persone. Ma attenzione: sbrigatevi comunque ad aggiudicarvi un posto. Di norma si può ordinare da bere solo se si è seduti!

"Una Maß, per favore!"Alla festa popolare più grande del mondo non si può bere una birra qualsiasi: ogni anno viene prodotta una birra espressamente per questo evento. Tradizione vuole che si beva da un boccalone da litro, il cosidetto "Maßkrug", detto più semplicemente "la Maß". Si brinda con un bavaresissimo "Oans, zwo, g’suffa" (Uno, due, si beve!).


Specialità bavaresiCon una tale quantità di birra bisogna mettere qualcosa nello stomaco. Niente paura: le specialità bavaresi non mancano, come il Brezn (pane dalla forma tipica ad anello con le estremità annodate), l'Obazda (crema di formaggi e polvere di paprica), l'Hendl (la versione bavarese del pollo arrostito) e l'Haxn (stinco di maiale).

Il “Lebkuchenherz”, dolce come l'amoreSe siete alla Wiesn con i vostri partner non potete esentarvi: un cuore di pan pepato è d'obbligo. Le scritte di zucchero più tipiche? “Bärli” (orsetto), “Spazl” (passerotto) oder “Herzmadl” (ragazza del cuore).

Il "Dirndl"Ragazzi, attenzione: prima di tentare un approccio con una delle belle ragazze vestite con il Dirndl date un occhio alla posizione del fiocco: allacciato sulla sinistra significa "libere", ma sulla destra: "occupate"!

I "Lederhose", i pantaloni tipici di pelle
Se volete sfoggiare un vero look alla bavarese scordatevi cappellini e scarpe da ginnastica: quello che vi serve è uno Charivari (una catena decorativa per i pantaloni in pelle), i Loferl (una specie di scaldamuscoli bavaresi) e le tipiche scarpe Haferl-Schuhe, che completano con i pantaloni in pelle (Lederhose) il costume tradizionale.

L'Oktoberfest nel mondoSi stima che nel mondo ci siano circa 3.000 varianti di questa rinomata festa della birra, ad esempio negli Stati Uniti, in Canada, in Brasile, in Australia, in Russia e in Giappone. Con circa tre milioni di visitatori all'anno, l'Oktoberfest di Tsingtao, in Cina, è uno dei più grandi al mondo.
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Salone del Camper 2015: comunicazione in sordina

Pubblichiamo il comunicato dell'agenzia Agi sull'edizione 2015 del salone del Camper: un'edizione caratterizzata in parte dalla mancata comunicazione da parte dell'Ufficio Stampa (inserito da quest'anno Klaus Davi & Co).

Molti giornalisti non hanno avuto comunicazione se son appena 3 comunicati.... Nella giornata di inaugurazione era stato inviato un programma per i giornalisti che poi non è stato rispettato... 

Speriamo che il presidente APC e la direzione delle Fiere di Parma intervengano per la prossima Edizione 2016 per sviluppare la comunicazione dell'Ufficio Stampa: quest'anno molto deludente.

In fase di inaugurazione poi deludenti il padrino e la madrina dell'evento, Klaus Davi e Tessa Gelasio (pessimo il loro look e i loro abiti non consoni a una manifestazione inaugurale) (ndr)
turismoculturale@yahoo.it

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(AGI) - Parma, 22 set. - Sesta edizione da record per il Salone del Camper, che ha chiuso i battenti domenica alla Fiera di Parma con oltre 126.000 visitatori (+5% rispetto al 2014). La manifestazione e' stata trainata da un comparto in piena ripresa, che ha segnato da un +10,2% rispetto all'anno precedente nel mercato del nuovo e da un sensazionale boom dell'export del Made in Italy, con circa l'83% dei veicoli prodotti destinati all'esportazione. Autoveicoli: Salone del Camper, oltre 126.000 i visitatori (+5%). Secondo le fonti ufficiali di Fiere di Parma ben 45.000 sono stati gli appassionati che hanno riempito i 135.000 mq di area espositiva totale, un vero e proprio boom. Tra questi va segnalato che sono stati numerosissimi i nuovi visitatori, cioe' coloro che si sono recati al Salone per la prima volta. Numeri in aumento anche per quel che riguarda i veicoli esposti, quest'anno oltre oltre 630, presentati dalle oltre 20 aziende partecipanti.

Acqua e benessere, 10 Spa da sogno in Italia Tra piscine panoramiche, hammam e trattamenti extra lusso

di Ida Bini

Fonteverde
Nel cuore della Val d’Orcia, tra paesaggi mozzafiato e sorgenti millenarie da cui sgorgano acque termali ricche di minerali, la Fonteverde Terme & Spa di San Casciano dei Bagni, in Toscana, è un centro benessere attento al significato originario di Spa, cioè salus per aquam, salute attraverso l’acqua. I 5mila metri quadrati del centro ospitano sette piscine dalle acque ricche di proprietà terapeutiche e dai percorsi drenanti e tonificanti, fanghi termali e trattamenti personalizzati. Tra le piscine termali ci sono anche quelle esterne con 22 tipi di idromassaggio e vista sulla valle, di cui una riservata agli ospiti più piccoli e, unica nel suo genere, un’altra aperta agli amici a quattro zampe.

Verdura Resort
A Sciacca, in provincia di Agrigento, c’è il paradiso del relax e del benessere in un ambiente unico e incantevole: la Spa del Verdura Resort è uno dei centri termali di lusso più avanzati d’Europa, nato tra ulivi, alberi di arance e limoni. Offre trattamenti di lusso e quattro piscine talassoterapiche esterne dal design innovativo, che rappresentano il fiore all’occhiello dell’intera struttura termale. Il resort, che si estende su 230 ettari e quasi due chilometri di costa mediterranea privata, dispone anche di tre campi da golf disegnati da Kyle Phillips, una piscina di 60 metri e sei campi da tennis in terra battuta, tutti rigorosamente panoramici. La Spa, in particolare, si estende su un’area di 4mila metri quadrati ed è suddivisa in alcuni padiglioni riuniti intorno a una corte centrale all’aperto. Oltre alle piscine talassoterapiche a differenti gradi di temperatura, salinità e un diverso tenore di minerali e microrganismi, il centro benessere offre anche saune, bagni di vapore, docce emozionali, palestra, aree relax e lo Spa bar con una terrazza che si affaccia sulle colline circostanti. La filosofia della Spa si basa sui cinque pilastri di Sebastian Kneipp: acqua, erbe medicinali, movimento, alimentazione e stile di vita, potenziata quest’ultima dalle sapienti tradizioni siciliane e da validi terapisti e professionisti che lavorano nella Spa.

Boscolo Milano
La Spa del Boscolo Hotel di Milano è un vero tempio del benessere, il più grande della città: nei suoi 600 metri quadrati vista Duomo si stacca dalla frenesia quotidiana del capoluogo lombardo e si gode dei benefici dei suoi tanti trattamenti. Irresistibile è la piscina principale che riesce a trasportare i visitatori in una dimensione onirica grazie alle pareti ricoperte da sfere riflettenti e allo schermo di oltre 15 metri, che trasmette immagini e suoni rilassanti. Tra gli altri servizi della Spa, ideata dall’architetto Simone Micheli, ci sono il bagno turco, la vasca di reazione, la cascata, la sauna e sei beauty room per massaggi e trattamenti, anche di coppia.

Prince Spa
E’ un’altra eccellenza italiana la Spa dell’hotel Parco dei Principi di Roma, un vero gioiello di benessere nel cuore della capitale, dietro Villa Borghese. E’ soprattutto uno dei centri termali più richiesti che richiede una lunga lista d’attesa, ripagata tuttavia dalla qualità dei servizi e dall’ambiente raffinato ed elegante. Tra i trattamenti offerti dalla Spa ci sono il bagno turco, le docce emozionali, la sauna finlandese e i massaggi sensoriali e di cromoterapia nelle 12 cabine e nelle due Spa suite dedicate alle coppie.

Bauer Palladio Hotel & Spa
E’ la più panoramica ed esclusiva tra le Spa italiane: si trova in un ex convento settecentesco sull’isola della Giudecca, di fronte a piazza San Marco, in una delle città più belle e romantiche del mondo. Ha un’altro primato: è il più grande centro benessere di Venezia, un vero tempio di pace e di tranquillità, che rimette in sesto grazie a tanti trattamenti nelle otto sale con vista mozzafiato sulla basilica veneziana, grazie anche alle vasche di vapore, ai bagni idromassaggio e all’hammam, disposti su 450 metri quadrati di terme.

Vair Spa
E’ tra le più innovative e alternative Spa d’Italia il centro benessere di Borgo Egnazia, resort a cinque stelle a Savelletri di Fasano, nel Salento. La psico-spa Vair, infatti, rispetta la relazione tra mente, corpo e spirito in una location autentica e bellissima della Puglia - il nome vair della Spa significa appunto autentico - con trattamenti personalizzati che si ispirano alla naturopatia e alla psicosomatica, con un’attenzione particolare alla medicina analogica e alle terapie dell’acqua, della musica e degli aromi. Tra le esperienze più significative ci sono Nghinaè, Peddara e Fure, rispettivamente “rimettersi in gioco” che invita alla calma profonda e al sentire del corpo calmando la mente; “aprire il cuore e svegliare la mente” e “rimessa in forma” con attività outdoor e indoor che fanno sentire più felici, più energici e ringiovaniti.

Hotel Cristallo Spa & Golf
Il centro benessere dello storico e fascinoso hotel Cristallo di Cortina d’Ampezzo, il salotto alpino più raffinato d’Italia, è una delle Spa più richieste e apprezzate nel nostro Paese: offre un complesso termale di altissima qualità e una piscina riscaldata a emiciclo, situata all’interno dell’albergo, in un grande salone dalle vetrate panoramiche con vista sul massiccio dolomitico delle Tofane. La Spa si presenta su due piani, su una superficie di 1600 metri quadrati affacciati sulle Dolomiti: i diversi trattamenti sono personalizzati e, oltre alle classiche terme, è possibile trovare una palestra ben attrezzata e una zona dove rilassarsi in un ambiente a cinque stelle.

Spa Tiberio
Due piani e più di 600 metri quadrati dedicati alla salute e alla bellezza: sulla splendida isola di Capri, la Spa del Tiberio Palace, magnifico hotel di lusso, mette a disposizione degli ospiti uno spazio interno per trattamenti di ogni tipo e uno esterno, dove rilassarsi con vista mozzafiato sull’isola più esclusiva del Mediterraneo. Tra i trattamenti ci sono quelli a base di minerali marini o alle infusioni di vitamine, mentre i massaggi spaziano dallo shiatsu a quello tailandese e a quello svedese. Fiore all’occhiello della struttura termale, dal design minimalista e zen, è la water zone, un percorso che inizia con quattro docce sensoriali – la connettiva, la scozzese, l’emozionale e quella a getti - e che termina in un’area relax dotata di sauna finlandese, bagno di vapore e frigidario.

Thalasso & Spa Forte Village
Il centro benessere del Forte Village Resort, esclusivo hotel di lusso di Santa Margherita di Pula in Sardegna, a 40 chilometri da Cagliari, offre il miglior percorso di talassoterapia d’Europa e numerosi trattamenti dell’antica sapienza indiana. La Spa sorge in un parco ayurverdico e offre un percorso unico, immerso in un giardino tropicale, che conduce alle vasche ad alta densità salina con temperature di 35 gradi e ai bagni di vapore aromatizzati alle erbe medicinali. Tra i trattamenti più richiesti ci sono la fangoterapia per la circolazione, il massaggio Abhyangha che elimina lo stress e riduce le tensioni nervose, la pratica Shirodhara eseguita a 4 mani e la remise en forme con trattamenti purificanti studiati dal dottor Mosaraf Ali, celebre medico indiano, considerato una vera autorità nel campo della medicina integrata, per ritrovare il peso-forma e riequilibrare corpo e mente. La Spa, dunque, è molto più di un centro benessere: oltre ai trattamenti estetici e ai percorsi talassoterapici offre una Medical Spa, trattamenti massoterapici, la macchina Selam per allenamenti in assenza di gravità e il programma di Spice for Life di Alfons Schuhbeck per i trattamenti detossicanti.

Mezzatorre Resort & Spa
E’ il centro benessere dell’hotel più esclusivo e raffinato di Ischia, che si affaccia su una baia privata a picco sul mare e con discesa in una spiaggia privata. L’albergo è membro de The Leading Hotels of the World e l’esclusiva Spa, che sorge nella torre del resort, offre una piscina esterna con acqua di mare riscaldata e tre piscine interne, che utilizzano le preziose acque delle terme di Ischia e regalano agli ospiti relax, benessere e salute. Tanti sono i trattamenti, soprattutto estetici, dimagranti, detossicanti e di remise en forme, tutti preceduti da un’accurata visita medica e poi personalizzati secondo le esigenze dell’ospite. Tra i più richiesti ci sono i massaggi anti-stress e quelli open-air, effettuati nei piccoli gazebo di legno che affacciano direttamente sul mare, dove gli ospiti sono cullati dal suono delle onde.
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I voli aerei più lunghi del mondo ecco come e i consigli per affrontarli

La compagnia aerea Emirates ha recentemente realizzato un nuovo record, annunciando che opererà la nuova tratta Dubai-Panama con un volo diretto della durata di 17 ore e 35 minuti. A partire dall’1 febbraio 2016, questa rotta supererà la durata del volo fino a ora più lungo in assoluto, ovvero quello operato da Qantas Airways, con la tratta Dallas-Sydney, della durata di quasi 17 ore. Alla luce di queste novità riguardanti i cieli, gli esperti di Kayak hanno stilato una lista dei voli senza scalo più lunghi in partenza da Europa, Asia e Oceania e hanno raccolto utili suggerimenti per affrontare al meglio un lungo viaggio in aereo.

In Europa, il volo più lungo senza scali parte dalla Francia con la rotta Parigi-Santiago del Cile ed è operato da Air France in 14 ore e 40 minuti. Anche dalla Spagna il Cile è una destinazione per voli a lunga tratta, con la rotta Madrid-Santiago del Cile operato da Iberia in 13 ore e 30 minuti.

La lista continua con l’Italia - al quinto posto - con la tratta Roma-Buenos Aires effettuata in 13 ore e 55 minuti dalla compagnia aerea Alitalia, solo 5 minuti in meno rispetto a quella operata da Lufthansa, che parte da Francoforte. La capitale argentina è la meta di arrivo anche per il volo più lungo in partenza dal Regno Unito, che vola da Londra a Buenos Aires ed è operato da British Airways in 13 ore e 45 minuti. Il Sud America risulta, dunque, essere un continente decisamente popolare per voli lunghi senza scalo e grazie ai constanti progressi tecnologici adottati dalle compagnie aeree, i viaggiatori avranno a disposizione una scelta sempre più ampia di destinazioni lontane per le proprie vacanze.

Un volo senza scali ha certamente il vantaggio di offrire un viaggio più comodo, ma implica anche trascorrere un consistente numero di ore in aereo. Al fine di vivere al meglio la permanenza tra le nuvole, gli esperti di viaggio di KAYAK hanno stilato una lista di consigli pratici per aiutare gli utenti a sopravvivere a un lungo viaggio aereo.

Scegliere con cura il proprio volo: se appisolarsi in aereo risulta difficile, prenotare un volo diurno potrebbe essere la soluzione ideale. In questo modo si potrà dormire una volta arrivati a destinazione, evitando anche i problemi legati al jet lag.

Il posto a sedere fa la differenza: il detto “Chi prima arriva, meglio alloggia” si adatta perfettamente a una lunga tratta in aereo. Spesso le compagnie aeree permettono di effettuare il check-in solo a partire da 24 ore prima del volo: impostare l’allarme del telefono aiuta a ricordarsi di farlo in tempi utili per scegliere il miglior posto a sedere. Inoltre, assicurarsi un posto vicino al finestrino per un lungo viaggio può risultare una scelta vincente, per essere sicuri di non essere disturbati da altri passeggeri che devono alzarsi.

Tutto ciò di cui si ha bisogno in volo: vestiti comodi e diversi strati aiutano a far fronte a qualsiasi condizione di caldo o di freddo. Inoltre, gli oggetti fondamentali sono la maschera per dormire, i tappi per le orecchie, un comodo cuscino gonfiabile e una coperta per creare un perfetto angolo tranquillo.

Trascorrere piacevolmente il tempo in volo: non sempre la selezione di musica e di film proposta in aereo può rispecchiare i propri interessi, è quindi indispensabile avere una propria selezione musicale e cinematografica, un paio di serie TV, il tutto sempre accompagnato da un buon libro.
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Le dodici Spa più spettacolari del mondo. Incantevoli resort e centri termali di lusso dove recuperare salute e benessere

di Ida Bini

The Woodland SpaE’ stata premiata quest’anno come la miglior Spa di lusso emergente nel Regno Unito: la Woodland Spa del Lancashire sorge nella campagna inglese tra colline, pascoli verdissimi e un bosco lussureggiante. E’ il luogo perfetto dove abbandonare ogni stress e dedicarsi a sé stessi, grazie anche alle strutture termali e ai trattamenti personalizzati dell’accogliente Spa. Tra i servizi più richiesti ci sono i fanghi e i vapori rilassanti e disintossicanti e le immersioni nell’acqua fredda per tonificare il corpo. Imperdibili sono la serenity pool, una piscina riscaldata e con luci soffuse, i trattamenti per i piedi con le bolle e Rasul, una suite termale con fango minerale per due o quattro persone.

La MamouniaNella città-gioiello di Marrakech, in Marocco, l’arabeggiante struttura della Spa La Mamounia, storico albergo a 5 stelle ristrutturato di recente, è elegante e raffinata, ricca di intarsi, decori e mosaici sfarzosi, ispirati alla tradizione berbera e arabo-andalusa. L’elegante Spa offre piscine ed hammam che fanno rivivere un’atmosfera da Mille e una notte. I trattamenti del centro termale sono extra lusso, soprattutto quelli speciali a base di ingredienti naturali, provenienti dai lussureggianti giardini della città marocchina.

AmangiriMeditazione, yoga, idromassaggi, trattamenti estetici e piscine termali: è ciò che offre questa Spa statunitense, nel cuore del deserto dello Utah. La Spa Amangiri regala un’esperienza insolita e unica con trattamenti offerti in una struttura che sorge tra pianure aride e pareti rocciose e con una spettacolare vista sul deserto e sul canyon. Qui, in un’atmosfera rilassante, regna solo il silenzio come nella Spa dove tutto sembra ovattato. I trattamenti del centro si ispirano ai principi olistici, da sempre osservati dalla popolazione Navajo che abita ancora la zona Four Corners, dove sorge il resort.

Blue Lagoon SpaA Grindavík, in Islanda, si trova la favolosa Laguna Blu, Spa geotermica apprezzata soprattutto per i benefici delle sue acque termali e per gli incredibili paesaggi che la circondano. La piscina, fiore all’occhiello della Spa, è di un azzurro intenso con le acque che, in alcuni punti, raggiungono persino i 92 gradi di temperatura. La struttura, molto frequentata dai turisti e dagli abitanti della capitale; si trova, infatti, ad appena mezz’ora d’automobile da Reykjavik.

The Dolder Grand Spa
Disegnata dal prestigioso studio d’architettura Foster & Partners, la lussuosa Spa di Zurigo sorge in un hotel a 5 stelle e offre, a prezzi relativamente accessibili, percorsi di meditazione per liberarsi dallo stress e piscine termali dall’atmosfera intima e raffinata. Tra i trattamenti più richiesti nella Spa ci sono i massaggi shiatsu con canne di bambù e le cure anti età per il viso.

Sha Wellness Clinic
Design pulito, minimalista e luminoso, piscine panoramiche e tanta attenzione per i particolari: la Sha Wellness Clinic di Alicante, sulla costa orientale della Spagna, è una Spa di lusso, un vero tempio del benessere e della forma fisica, progettata da Carlos Gilardi e Elvira Blanco Montenegro. Le piscine sono panoramiche e i trattamenti sono numerosi e personalizzati, tra cui più di dieci tipi diversi di massaggi. La Clinic è ottima per una remise en forme - anche grazie al ristorante macrobiotico - ma è anche una location incantevole dove dimenticare lo stress; la Spa, inoltre, si è recentemente specializzata nella cura medica di alcuni disturbi, in particolar modo legati all’alimentazione, avvalendosi dell’aiuto di dottori qualificati.

The Bath House Residence
La Spa di Pechino Bath House Residence è una struttura lussuosa e raffinata, il luogo perfetto dove rigenerarsi e ritrovare l’energia. Porta il marchio internazionale di Green T. House del celebre artista e chef JinR, meta per chi ama la cultura e il design contemporaneo cinese e per gli intenditori del tè verde e della gastronomia locale. La Spa offre un percorso rilassante di 4 ore, basato sull’acqua e con trattamenti energizzanti a base di tè. Imperdibili sono, inoltre, i bagni nelle vasche ricoperte di té verde.

Four Seasons Hotel George V
Nel cuore di Parigi la Spa dello storico e prestigioso hotel George V è il luogo perfetto dove rilassarsi, rigenerarsi e vivere un’esperienza indimenticabile. Il contesto stesso è un viaggio nella raffinatezza architettonica parigina, accolti da un arredamento classico e un servizio impeccabile. La Spa ricorda l’atmosfera delle antiche terme romane e ospita numerose saune, vasche idromassaggio, una bellissima piscina al coperto e numerose sale, dove si eseguono trattamenti deluxe.

The Ritz-Carlton Spa by ESPA
E’ la Spa dell’esclusivo hotel Ritz Carlton di Hong Kong ed è sicuramente la più panoramica e scenografica del mondo. Si trova, infatti, al 116esimo piano di un grattacielo ed è dotata di ampie vetrate da dove ci si gode lo spettacolo mozzafiato sulle luci della città cinese. L’elegante Spa offre piscine termali, saune, un’area fitness, nove stanze per trattamenti deluxe, tra cui quelli richiestissimi con la lava giapponese, e due suite per le coppie.

Tabacon Grand Spa & Thermal Resort
A Nuevo Arenal, in Costa Rica, il centro benessere Tabacon è tra i più apprezzati e premiati del Paese per la posizione e l’ambiente naturale in cui si trova: tutti i bungalow all’aperto del resort termale, infatti, sono perfettamente integrati nel paesaggio circostante, ricco di sorgenti termali in una foresta pluviale, di cui si usano i suoni e i profumi per i trattamenti estetici e di salute. L’esperienza al Tabacon Grand Spa inizia con l’idroterapia naturale delle sorgenti e delle cascate calde, naturalmente riscaldati e alimentati dal vulcano Arenal, presente all’interno del resort. I minerali disciolti nelle sorgenti rilassano e offrono un’esperienza di totale benessere. Nella zona relax ci sono piscine idromassaggio, aree di sosta e altre sale, oltre ai bungalow, dove si eseguono i numerosi ed esclusivi trattamenti.

Talise Spa
E’ il centro benessere, lussuoso e spettacolare, del Jumeirah Dhaevanafushi, a sud dell’arcipelago delle Maldive. Qui abili terapisti utilizzano nei loro trattamenti deluxe tecniche tradizionali maldiviane e internazionali, unite ai tantissimi prodotti locali: la sabbia, il cocco, le perle, le pietre preziose e le rose. Da provare assolutamente sono lo scrub alla polvere di cocco e l’impacco per il corpo a base di papaya e miele.

Raffles Spa
Affacciata sulle bianche spiagge delle Seychelles e incorniciata da una lussureggiante vegetazione tropicale, la Raffles Spa fa parte dell’esclusivo resort Raffles Praslin, 86 lussuose ville tutte dotate di piscina privata. Il centro benessere, il più grande dell’arcipelago, ospita 13 padiglioni con vista panoramica sull’oceano e usa nei suoi trattamenti perle, sabbia e conchiglie; imperdibili infatti sono il seashell therapy massage, un massaggio con le conchiglie, e lo scrub a base di polvere di perle al profumo di geranio e lavanda. La posizione della Spa, sull’oceano Indiano, è già da sé una vera cura rigenerante e rilassante.
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Mille sapori di Barbados al Food & Wine and Rum Festival. L’evento eno-gastronomico più cool dei Caraibi ritorna dal 19 al 22 novembre

Delizie culinarie, rum, polo, shopping, feste in spiaggia e party fino a tarda notte attendono i partecipanti della sesta edizione del Barbados Food & Wine and Rum Festival, l’evento gastronomico più glamour dei Caraibi che si terrà dal 19 al 22 novembre 2015 sull’isola di Barbados.

La nuova edizione sarà ancora più ricca di eventi, come annunciato da William Griffith, CEO di Barbados Tourism Marketing Inc. (BTMI), ente del turismo di Barbados: “Giunto al sesto anno, il Food & Wine and Rum Festival si conferma un evento di punta per gli amanti della buona cucina nell’area caraibica. Quest’anno il festival si arricchisce e rinnova, ospitando importanti nomi della ristorazione internazionale, i migliori chef locali e ancora più eventi in tutta l’isola”.

Superstar dell’edizione 2015 l’acclamato chef Marcus Samuelsson, già ospite delle precendenti edizioni: autore di libri di successo, vincitore del premio James Beard Award e campione di Top Chef Master, Samuelsson ospiterà un evento speciale dedicato a Barbados, Bajan Invasion launch party, nel suo iconico ristorante newyorkese Red Rooster Harlem il 17 settembre.

Saranno inoltre presenti, per la prima volta quest’anno, numerosi chef di fama internazionale: Chris Cosentino, ristoratore di successo di San Francisco, Carla Hall, presentatrice del programma televisivo di cucina The Chew trasmesso da ABC, Craig Harding, chef e proprietario del ristorante Campagnolo di Toronto e presentatore della serie web The Chef’s Bar, e Andrew Pern, chef del ristorante stellato Starr Inn di Harome, in Inghilterra.

Tra i talenti locali, Duayne Holligan, executive chef di Crane Resort, Handerson Butcher, executive chef del Pureocean Beachside Dining Restaurant presso il Divi Southwinds hotel, Dane Saddler, proprietario e chef di Caribbean Villa Chefs. Sarà presente, inoltre, il miscelatore e bartender barbadiano Philip Antoine, vincitore della scorsa edizione del festival con “Rum Passion”, selezionato come cocktail ufficiale dell’edizione 2015.

I visitatori si devono aspettare un ricco menu di appuntamenti a partire dall’evento di apertura Coastal Blend con Marcus Samuelsson, che si terrà a Oistins il 19 novembre. Pesce fresco, dimostrazioni di cucina, un’esibizione di miscelazione e tanta musica locale sono gli ingredienti per una serata di divertimento, buon cibo e danze.

Il 20 novembre, il nuovo Fusion Rooftop Restaurant all’interno dell’esclusivo Limegrove Lifestyle Centre ospiterà la serata Evening Reserve, un aperitivo chic con gustosi hors d’oeuvres preparati secondo le ricette dei celebrity-chef partecipanti al festival, degustazione di vino e musica.

Il pomeriggio del 21 novembre, l’appuntamento è all’Holder’s Polo Club per il Taste the Spirits of Polo: gli appassionati potranno assistere a una partita di polo gustando deliziosi cocktail e canapé. Alla sera, sarà invece possibile seguire il proprio chef preferito per una cena indimenticabile, partecipando ad una delle quattro serate speciali Gourmet Safari al Cobbler’s Cove, The Crane, Fairmont Royal Pavilion e The Cliff Beach Club. La notte proseguirà con l’after party nella Second Street di Holetown.

Il festival si concluderà il 22 novembre sulla spiaggia di Needham’s Point presso l’Hilton Barbados con il beach party Fiesta in the Sand, dalle 11 alle 15. I partecipanti potranno rilassarsi sulla spiaggia sorseggiando un cocktail, assistere agli showcooking dello Chef Chris Cosentino e gustare un autentico BBQ.

Per maggiori informazioni su Barbados Food Wine and Rum Festival: www.foodwinerum.com

Per informazioni su Barbados: www.visitbarbados.co/it/

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Italian Emotions, the Directors' Dream. L'Enit a Venezia promuove l'Italia con 9 grandi film/VIDEO

L'Italia dei grandi film girati negli ultimi anni, da The Tourist a Il talento di Mr. Ripley. Un video che attraverso le immagini di 9 pellicole ambientate in Italia faccia innamorare e venire voglia di partire. E' l'iniziativa promozionale che Enit presenta a Venezia, come evento collaterale al Festival del cinema. "Non volevamo - spiega il commissario straordinario dell'Enit Cristiano Radaelli - fare la solita video-cartolina ma trasmettere a chi ci guarda idee per viaggiare ed emozioni".

 "L'idea - continua Radaelli - è stata quella di un video, indirizzato al mercato internazionale ma anche ai nostri connazionali, che faccia appassionare e faccia venire la voglia di partire e di "girare il proprio film" grazie alle scene di 9 grandi pellicole ambientante nella nostra bellissima terra". Il video, presentato alle 14,30 all'Hotel Excelsior a Venezia Lido, sarà distribuito attraverso internet e in tutte quelle occasioni in cui Enit sarà presente per favorire l'incremento del turismo in Italia, come fiere, eventi culturali, roadshow, manifestazioni sportive.
   
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Viaggio al Festival del Medioevo

di Marzia Apice


Le dame e i cavalieri, i castelli e l'amor cortese, i roghi, l'Inquisizione e i templari tanto cari a Dan Brown: l'epoca spesso erroneamente definita dei "secoli bui", con il fascino dei suoi misteri immortali che ancora oggi accendono la fantasia di tanta gente in tutto il mondo, sarà al centro del Festival del Medioevo, la cui prima edizione si svolgerà a Gubbio dal 30 settembre al 4 ottobre. Un'occasione più unica che rara per conoscere da vicino, smontando pregiudizi e false credenze, una storia lunga 1000 anni, scoprendo le analogie e le differenze con l'attualità.

    Perché l'obiettivo del festival è proprio la condivisione di un imponente e complesso patrimonio di saperi storici, artistici, religiosi e culturali che spesso è riservato solo a una ristretta élite di esperti.
    A questo servono infatti gli incontri con scrittori qualificati e autorevoli studiosi (tra cui Franco Cardini, Chiara Frugoni, Tullio Gregory, Massimo Montanari e Jacques Dalarun), le mostre, i concerti, gli spettacoli, i mercati (come la Fiera del libro medievale e L'Erbario, con piante officinali, bevande e medicamenti naturali) e tutti gli appuntamenti culturali che affolleranno il calendario dei cinque giorni della manifestazione. Anche la Rai avrà un ruolo decisivo nell'evento, come main sponsor, proiettando per gli spettatori del festival film, sceneggiati televisivi e documentari tratti dalle teche Rai e da Rai Storia.

"Ci sono tante belle rievocazioni in Italia ma questo festival è diverso. Noi vogliamo divulgare il Medioevo e chiarire i tanti equivoci che ci sono sui suoi dieci secoli di storia", ha detto oggi Federico Fioravanti, ideatore della manifestazione, durante la conferenza stampa presso la sede Rai di viale Mazzini, sottolineando che anche la scelta della cittadina umbra non è casuale perché "a Gubbio il Medioevo si respira camminando".

Proprio per ricercare le radici medievali dell'Europa e riflettere sui destini e sulle sfide multiculturali che attendono al varco il Vecchio Continente, il festival nelle intenzioni degli organizzatori vuole avere una spiccata vocazione internazionale, proponendosi come centro in cui far confluire personaggi di spicco italiani e stranieri. Senza contare l'ambizione di diventare il principale evento di Gubbio, proiettandosi già nei prossimi anni. "Siamo una piccola grande capitale del Medioevo", ha detto Filippo Mario Stirati, sindaco di Gubbio, "rivendichiamo un tessuto urbano medievale che va oltre i luoghi più noti della città e che va riscoperto nella sua interezza. Per questo il festival non vuole avere un approccio elitario né tantomeno kitsch, ma propone una divulgazione seria".
   
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Dalla gru al mulino, ecco i 10 hotel più incredibili al mondo

di Ida Bini

1. Faralda NDSM Crane Hotel, Olanda 
A nord di Amsterdam, nel porto di Harlingen,
un’altissima gru è stata trasformata in un originale albergo: si dorme nella secret suite, sistemata nella vecchia cabina di comando che si sviluppa su due piani con vista mozzafiato sulla città. La suite, arredata con gusto e con illuminazione touch-screen, è disposta su due piani: ha un salottino romantico al primo piano e, sopra, la camera da letto con finestre panoramiche. Inoltre, grazie alla tecnologia della cabina di comando, è possibile muovere la suite per cambiare la visuale. Un ascensore porta all’ultimo piano dell’albergo, dove ci sono una jacuzzi riscaldata e, per i più temerari, la possibilità di praticare bungee jumping con una caduta libera adrenalinica. Lo stravagante hotel è altamente sconsigliato a chi soffre di vertigini.

2. Corsewall Lighthouse, Scozia
Il punto di forza di questo originale albergo è la sua posizione, che regala panorami incredibili e romanticissimi davanti al mare. E’ un vecchio faro, costruito nel 1815 nella città di Stranraer, sulla costa occidentale della Scozia, oggi trasformato in una residenza di lusso, ricca di fascino. Quando il cielo è sereno la vista si arricchisce di altri fari all’orizzonte, scozzesi e irlandesi. Si dorme in ampie suite o in camere, posizionate nel corpo centrale del faro: sono le più raccomandabili perché quelle sistemate intorno alla struttura hanno bagni molto piccoli. Il faro ospita anche un ottimo ristorante.

3. The Yeatman Hotel, Portogallo
A Vila Nova de Gaia, nel Portogallo del nord, lo Yeatman è un albergo di design, situato lungo il fiume Duero, completamente consacrato al vino. Alcune camere sono realizzate all’interno di botti e altre sono impreziosite da raffinate testiere che ricordano le botti da vino e da oggetti di design dedicati alla viticoltura. Ogni camera ha a disposizione terrazze panoramiche sulla città di Porto; l’hotel offre anche un lussuoso centro benessere dotato di una grande piscina coperta e una vasca idromassaggio con vista mozzafiato sul fiume e sulla città. Ogni giovedì l’ottimo ristorante dello Yeatman organizza un degustazione di vini portoghesi.

4. Windmill Villas Santorini, Grecia
Sull’isola greca di Santorini, a due passi dal mare, una grande tenuta biologica ricca di vigneti ospita due mulini a vento – uno viola chiaro e uno verde acqua - trasformati in eleganti alberghi e in residenze di lusso. Le camere dispongono di tutti i confort e di un arredamento tra il design tradizionale e quello moderno più lussuoso. All’interno si respira un’atmosfera unica e accogliente, sicuramente molto romantica, mentre una piscina esterna, panoramicissima, invita al tuffo.

5. Kwanini - The Manta Resort, Tanzania
Circondato da una vegetazione rigogliosa e da un’incontaminata barriera corallina, l’esclusivo Manta Resort, sull’isola di Pemba in Tanzania, offre camere e bungalow con giardino e terrazza, una Spa, una spiaggia privata e un ristorante davanti all’oceano Indiano. Fin qui è uno dei tanti resort di lusso che regala vacanze rilassanti e a contatto con la natura per immersioni, escursioni a piedi e canoismo. Ma il Manta Resort ha un’ulteriore sorpresa per i suoi ospiti: le underwater rooms, camere da letto situate sott’acqua, a circa 4 metri di profondità. Dormire nelle stanze sottomarine è un’esperienza incredibile, anche se molto costosa, perché consente di ammirare da molto vicino pesci e coralli tropicali, proprio come in un acquario.

6. SAS Attrap’Rêves, Francia
Dormire in una bolla trasparente: è un’idea stravagante e originale che l’hotel SAS Attrap’Rêves di Allauch, in Provenza, ha concretizzato. L’albergo ha creato accanto a un bosco rigoglioso delle bolle con tutti i confort di una lussuosa camera da letto ma che offrono anche la possibilità di ammirare le stelle, di cenare in intimità e fare il bagno in una jacuzzi, magari al tramonto, presso la struttura trasparente. Ogni bolla è distanziata dall’altra e la privacy è garantita da una palizzata di tronchi che separa ogni camera.

7. Hotel Whitepod, Svizzera 
E’ un insolito albergo di pod, cottage sferici panoramici, ancorati su una piattaforma in legno e dotati di un bagno e di una stufa a legna. Sorge sulle Alpi svizzere di Les Cerniers ed è situato su una vallata a 1.400 metri d’altezza. D’estate la struttura offre la possibilità di fare parapendio e di camminare su 25 chilometri di sentieri escursionistici che si sviluppano nei dintorni mentre per tutto l’anno è possibile rilassarsi nella Spa, situata assieme al bar in un grande chalet centrale.

8. Airplane Suite, Olanda
Questo albergo è dedicato a chi ama volare ma anche a chi ne ha paura: restando con i piedi per terra, sulla pista di atterraggio dell’aeroporto di Teuge, nel cuore d’Olanda, è possibile trascorrere una notte a bordo di un aereo, modello Iljuschin 18. Costruito nel 1960, l’aeromobile venne utilizzato per 20 anni dalla compagnia aerea della DDR, la ex Germania dell’Est, per viaggi a Cuba, in Cina e in Russia. Dopo la riunificazione tedesca è stato utilizzato per 15 anni come ristorante e dal 2007 è stato trasformato in una lussuosa suite con vista sulla pista di atterraggio olandese. All’interno ospita tutti i confort tecnologici, una vasca idromassaggio, una sauna a infrarossi e un angolo cucina.

9. Lumi Linna Snow Castle 
Se amate il freddo questo albergo fa per voi. Più che un hotel è un castello, costruito ogni mese di dicembre con neve e ghiaccio, che sorge a Kemi, in Finlandia. Circondato da spesse mura di ghiaccio, il castello ospita un ristorante, una cappella e camere di neve dove si dorme dentro caldi e accoglienti sacchi a pelo. La temperatura interna è rigorosamente di sette gradi sotto lo zero ma fuori è peggio, se si pensa che d’inverno a Kemi si toccano anche i meno 30. L’atmosfera è incredibile, grazie ai magici effetti di luce che scaldano gli ambienti bianchissimi, quasi trasparenti. Anche il ristorante interno – il Castel Lounge - è arredato con tavoli e statue di ghiaccio. Chi non resiste al freddo, tuttavia, può recarsi negli alberghi adiacenti che dispongono di saune e bagni caldissimi.

10. Treehotel, Svezia
E’ il sogno di ogni bambino e di chi ama disperatamente la natura: dormire sospesi tra i rami degli alberi. Oggi è possibile pernottare in un vero albergo costruito sui pini di Harads, nella Svezia settentrionale. Le sei cellule abitative – 5 camere da letto e una sauna - che compongono il Treehotel rispettano la natura che le circondano, al punto che si mimetizzano perfettamente tra le cime degli alberi. Le due camere più richieste sono il cubo di specchio - The Mirrorcube - e il nido - The Bird’s Nest - realizzati in legno e vetro per avere il minor impatto ambientale possibile. Tutte le camere sono sospese a circa 6 metri da terra e sono raggiungibili attraverso rampe, scale e ponti e ognuna ha un arredamento unico che la contraddistingue.

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E' l'ora delle feste d'autunno. Tour nell'Italia rurale tra feste, sagre, camminate, degustazioni e rassegne

di Ida Bini

E’ ricchissimo l’elenco di appuntamenti, manifestazioni ed eventi gastronomici dedicate ai prodotti dell’autunno; ecco un tour, in giro per l’Italia, degli eventi più famosi e interessanti che invitano anche alla scoperta del territorio.

In Sicilia
Dal 18 al 27 settembre a San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani, si rinnova il fortunato evento gastronomico del Cous Cous Fest, grande festa di sapori e profumi che promuove l’incontro tra i Paesi dell’area mediterranea attraverso il piatto del cous cous in tutte le sue varianti.

In Campania
A Cusano Mutri, in provincia di Caserta, dal 25 settembre all’11 ottobre si svolge la Sagra dei funghi: tre settimane dedicate ai protagonisti indiscussi del sottobosco cusanese, alla cucina tradizionale e ai prodotti tipici del territorio.

DiVin Castagne è il nome dell’evento enogastronomico che Sant’Antonio Abate, in provincia di Napoli, ospita dal 3 al 9 novembre in collaborazione con Slow Food. Gli incontri, le degustazioni e gli appuntamenti sono numerosi, alcuni dei quali dedicati ai bambini con laboratori e percorsi ludico-educativi, sulle note dell’Autunno di Vivaldi.

In Umbria
Chi ama la pasta e in generale i primi piatti non può perdere l’appuntamento di Foligno, dove dal 24 al 27 settembre ritorna la manifestazione I primi d’Italia. L’atteso festival gastronomico si svolge nel cuore della città umbra che per quattro giorni si trasforma in un centro medievale con banchetti, tornei e spettacoli a tema.

Il delizioso borgo di Trevi ospita dal 18 al 26 ottobre la Sagra del sedano nero e della salsiccia. E’ un’interessante mostra mercato con degustazioni, shopping e feste di piazza per salvaguardare e diffondere la sopravvivenza del sedano nero, coltivazione tipica del borgo umbro, famoso anche per la produzione di un ottimo olio.

Nelle Marche
L’8 ottobre il borgo pesarese di Belforte all’Isauro ospita la Fiera del miele e dei prodotti autunnali. E’ un’ottima e gustosa occasione per riassaporare la cucina del territorio, tramandata di generazione in generazione, e scoprire i tanti prodotti contadini, genuini e autentici, dall’orto al bosco. Grande spazio è dedicato al miele in tutte le sue varianti e profumazioni. Nelle numerose osterie aperte per l’occasione, inoltre, si possono degustare piatti a base di funghi e tartufo, mentre le vie del borgo si animano con botteghe di artigiani, musica e balli popolari.

In Toscana
Boccaccesca a Certaldo, in provincia di Firenze, è una rassegna di prodotti enogastronomici tipici della Valdelsa. Per tre giorni, dal 2 al 4 ottobre, si aprono osterie e trattorie con menu particolari e la street food, un’intera via dove degustare l’ottimo cibo toscano. Tantissimi sono gli eventi con premiazioni e gli incontri con gli chef che si esibiscono nel borgo basso, dove si svolge il mercatino dell’artigianato, e in quello alto, dove c’è il mercato dei prodotti alimentari.

In Emilia-Romagna
A Perticara, in provincia di Rimini, fino al 4 ottobre si svolge la Sagra della polenta: è impossibile resistere al profumo della polenta condita con ragù di salsiccia, di cinghiale o ai funghi porcini, fatta con una farina che contiene 13 specie di granoturco, macinato ad acqua. Ovunque ci sono stand e bancarelle dove degustare l’ottima e fumante polenta.
Salendo verso Ravenna, a Sant’Alberto, porta meridionale del Parco del Delta del Po, si può partecipare alla Sagra della patata: la manifestazione, dal 17 al 27 settembre, è dedicata all’ortaggio più povero del nostro territorio, presentato ai visitatori in piatti gustosi della tradizione romagnola.

Sempre vicino a Parma, il Relais Antica Corte Pallavicina insegna a curare un orto e a cucinare gli ortaggi coltivati: la horticultural therapy, infatti, sta riscuotendo un grande successo per i benefici effetti che ha sul fisico e sugli stati emotivi. Nei weekend fino alla fine di ottobre lo chef stellato Massimo Spigaroli svela agli ospiti i trucchi custoditi nell’orto che circonda il relais in lezioni che durano 3 ore e costano 50 euro; al termine del breve corso è possibile portare a casa una cassetta con le primizie. E’ possibile anche pernottare nel Relais e cenare nel suo ristorante, due stelle Michelin.

Il 19 settembre a Modena torna l’evento Acetaie Aperte: le celebri acetaie del balsamico tradizionale modenese vengono aperte al pubblico. L’elenco di cantine da visitare fino al 27 settembre è lungo e molto interessante, soprattutto per le degustazioni dell’oro nero, l’aceto balsamico più famoso al mondo.

Nel Veneto
Dal 25 settembre all’11 ottobre a Comacchio si svolge la Sagra dell’anguilla, manifestazione gastronomica ricca di appuntamenti e iniziative che attira gourmet, studiosi, chef e tantissimi curiosi. Si possono assaggiare ottimi piatti della tradizione e scoprire il territorio e le sue ricchezze artigiane.

A Sandrigo, vicino a Vicenza, si svolge dal 18 al 28 settembre la Festa del baccalà alla vicentina. E’ un appuntamento molto atteso dalla popolazione e dai tanti curiosi e addetti ai lavori, che negli stand gastronomici possono degustare il tradizionale baccalà alla vicentina con polenta e altri piatti, come i bigoli con il baccalà, gli gnocchi e il risotto.

In Trentino-Alto Adige
Per salutare l’estate la Val di Fassa organizza dal 19 al 20 settembre il festival gastronomico Fassa Fuori Menu, che raggruppa i migliori talenti culinari della valle trentina per far conoscere e assaggiare le prelibatezze della gastronomia locale. Molte degustazioni sono organizzate all’aperto, se il tempo lo permetterà.

Fino al 20 settembre a Enemonzo, in provincia di Udine, è possibile scoprire i migliori formaggi d’alpeggio alla Mostra mercato del formaggio e della ricotta di malga. All’evento si fanno degustazioni presso gli stand gastronomici, si acquistano i formaggi e si incontrano i produttori del famoso cacio salato e delle ricotte affumicate, usate in cucina per preparare dall’antipasto al dolce.

Dal 2 al 4 ottobre a Pedrazzo, in Val di Fiemme, l’appuntamento d’autunno è con la Desmontega de le vache, dove la festa dei contadini incontra i sapori del Festival europeo del gusto, che unisce le prelibatezze valligiane agli antichi e dismessi percorsi ferroviari, tutti da scoprire.

In Val d’Ega, nel cuore delle Dolomiti, dal 25 settembre all’11 ottobre si svolgono le settimane gastronomiche Natura e Bosco: i migliori ristoranti locali servono agli ospiti gustosi piatti a base di ingredienti freschi, raccolti nei boschi di Nova Levante, Nova Ponente, Ega e Carezza. Per la prima volta sarà possibile partecipare a un corso di cucina di piatti a base di selvaggina. Inoltre, dal 19 al 26 settembre, Nova Levante propone soggiorni, escursioni, visite guidate con guide esperte per scoprire flora e fauna della foresta del Latemar, cuore del patrimonio naturale dell’Umanità delle Dolomiti, tra le più belle d’Europa, a partire da 350 euro a persona.

Latte, formaggi, speck, vino, distillati, miele, frutta, ortaggi, castagne, erbe aromatiche e officinali: l’appuntamento autunnale con i prodotti tipici della Valle Isarco è alla festa del Törggelen, usanza altoatesina di camminare da un maso all’altro per assaggiare le specialità enogastronomiche. Quest’anno la festa autunnale coincide con il Keschtnfeuer, il falò delle castagne, che il 26 settembre coinvolge tantissimi masi con degustazioni e visite guidate. Fino al 15 novembre si svolge nella valle l’iniziativa “il percorso dei sapori”, organizzata dalle associazioni turistiche della Valle Isarco che offrono l’opportunità di scoprire il territorio e di degustare le sue prelibatezze attraverso passeggiate a tema – ben 19 diversi argomenti - anche solo di qualche ora, a prezzi davvero economici. L’autunno nell’Alpe di Siusi è segnato dalla grande Festa della transumanza, quando il 3 e il 4 ottobre il bestiame vestito di fiori e campanacci scende a valle. La tradizionale manifestazione è accompagnata da mercati, degustazioni nei masi e visite ai musei contadini. Imperdibile è l’appuntamento, sempre nell’Alpe di Siusi, con la Dispensa di Fiè, che si svolge dal primo al 31 ottobre, manifestazione gastronomica che attira chef e curiosi con piatti antichi, recuperati da ricette del passato, e menu speciali.

In Lombardia
Chi ama il formaggio ha un appuntamento da non perdere: nel centro di Morbegno, in provincia di Sondrio, si assiste dal 17 al 18 ottobre alla storica Mostra del bitto, mostra-mercato che valorizza il re dei formaggi valtellinesi, il bitto dop.

Sempre in Valtellina a Morbegno, località molto attenta al buon cibo, l’ultimo weekend di settembre si svolge l’atteso evento Gustosando: si scoprono i prodotti locali e le ricette tradizionali, e si passeggia nel territorio tra antichi borghi e cantine dove degustare i prestigiosi vini regionali. Durante la manifestazione, infatti, si organizzano passeggiate lungo percorsi di trekking, escursioni in mountain bike, la raccolta di funghi, la pesca nei fiumi e numerose gite per tutta la famiglia verso i tanti rifugi della zona.

Fino al 27 settembre Teglio, altro delizioso borgo valtellinese, ospita Pizzocchero d’oro, rassegna enogastronomica che si svolge attorno all’accademia, nata per tutelare le specialità enogastronomiche della provincia di Sondrio e in particolare il pizzocchero, da poco riconosciuto con il marchio De.Co, denominazione d’origine comunale.

Brescia accontenta melomani e gourmet durante il weekend del 19 settembre, quando comincia la festa dell’Opera. Sabato 19, dal primo mattino a mezzanotte, risuonano per le vie della città le melodie più celebri per accompagnare il festival Franciacorta in cantina, due giorni di visite sulla strada del Franciacorta, tra cantine, castelli e monasteri.

Dal 24 al 27 settembre Lodi ospita la quinta edizione di Le Forme del Gusto, manifestazione agroalimentare, che racconta il viaggio dalla selezione delle materie prime al consumo finale sui piatti della tradizione locale.

In Piemonte e Valle d’Aosta
Dal 18 al 21 settembre a Bra, in provincia di Cuneo, torna Cheese 2015, la rassegna internazionale organizzata da Slow Food, interamente dedicata ai formaggi. Ci saranno stand, laboratori, mercatini e tantissime degustazioni.

Il 4 ottobre Chamois - La Magdeleine, in provincia di Aosta, organizza l’evento Pane nero in festa, evento gastronomico ricco di profumi che, dai mulini ai forni e alle botteghe, porta alla scoperta di antiche tradizioni contadine.

A Cogne, ai piedi del Parco Nazionale del Gran Paradiso, si svolgono due feste tradizionali, di grande richiamo turistico: la Battaglia delle regine, sabato 19 settembre, e la festa della Devétéya, il 3 ottobre. Entrambe sono legate ai riti della transumanza valdostana, cioè il ritorno delle mandrie dagli alpeggi, con un ricco programma di spettacoli, laboratori didattici, animazione per bambini, mercatini e degustazioni gastronomiche.

La manifestazione più famosa, tuttavia, è la Fiera del tartufo bianco d’Alba: dal 10 ottobre al 15 novembre si svolge nella città di Alba l’attesa manifestazione dedicata al pregiato tubero, che quest’anno è dedicata al Tabui, il cane da tartufo che accompagna il trifolau alla ricerca dell’oro bianco delle zone di Langhe, Roero e Monferrato. Oltre agli stand dove si fanno degustazioni e acquisti, sono previste feste, spettacoli e incontri con espositori da tutto il mondo.
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