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Un giovane artista mette in musica l'Hotel Rivoli di Firenze



L'Hotel Rivoli diventa “palcoscenico” per i giovani artisti fiorentini. Protagonista di questo nuovo percorso dell'Hotel Rivoli è Filippo Landi, giovane musicista, che per l'occasione ha composto un brano nuovo e originale interpretando perfettamente lo stile dell'Hotel.

La passione per la musica del giovane Maestro di soli 20 anni, diplomato in pianoforte il 3 ottobre di quest'anno al Conservatorio “Luigi Cherubini”, è nata grazie ad una tastiera trovata da bambino sotto l'albero di Natale. “Quella piccola tastiera trovata sotto l'albero mi ha cambiato la vita e non smetterò mai di ringraziare i miei genitori per questo” ci racconta Filippo. Successivamente si è fatta strada in lui anche la passione per la composizione ed il sogno di diventare compositore di colonne sonore. Ha già musicato alcuni cortometraggi e composto le musiche di scena per la tragedia greca “Le Troiane” in occasione del XXI Festival Internazionale del Teatro Classico a Siracusa.

Filippo è riuscito a trasformare in musica l'anima e l'essenza del Rivoli. Il video, grazie a questa colonna sonora e a un mix perfetto di immagini, riesce a trasmettere il fascino, l'eleganza del palazzo storico fiorentino e la passione per l'accoglienza “frutto dell'esperienza di tre generazioni di albergatori” con l'obbiettivo di far sentire gli ospiti come a casa.

​“Chi ascolterà questo brano si sentirà parte del Rivoli e parte di una grande famiglia proprio come accade ai nostri ospiti” ci riferisce Chiara Caridi, proprietaria del Rivoli e del Grand Hotel Adriatico di Firenze.



“La nostra azienda”, prosegue Chiara, “continua così nell'impegno, come già successo in passato attraverso eventi teatrali e culturali atti ad aprire le porte dei nostri hotels anche al territorio e ai cittadini. L'obbiettivo ora è quello di puntare i riflettori e dare spazio ad artisti talentuosi, aiutandoli in qualche modo nella loro giovane carriera. Da qui, la collaborazione con il giovane musicista Filippo, diplomato proprio a Firenze. E' stata un'esperienza del tutto nuova e speciale, con l'augurio di poterla ripetere in futuro, magari coinvolgendo altri giovani artisti dello scenario fiorentino.”

Per maggiori informazioni:


Laura Innocenti - Tel.: 055-2786881 - E-mail: linnocenti@arshotels.com

HOTEL RIVOLI Via della Scala, 33 Firenze - Tel. 055-27861  www.hotelrivoli.it

Cibo e spiritualità: ecco FoodXSpirit

“FOODXSPIRIT – Agricoltura e spiritualità: nutrimento degli uomini”


Tavola rotonda mercoledì 14 ottobre alle 17.30 nella sala conferenze del museo diocesano con il vescovo Camisasca, il rabbino Goldstein e il rappresentante della comunità islamica Wagih Hassan
 Il lavoro degli agricoltori produce il cibo che ognuno di noi poi consuma sulle proprie tavole. Ed è verso il cibo sano che si orientano anche le grandi religioni monoteiste: la cattolica, l’ebraica e l’islamica, tutte tre rappresentate sul territorio reggiano.

Sul grande valore che ogni religione assegna al cibo, alla sua sacralità e alla sua preparazione mercoledì 14 ottobre alle 17.30 si confronteranno in sala conferenze del museo diocesano - via Vittorio Veneto 6 - il vescovo Massimo Camisasca, il rabbino Beniamino Goldstein e il rappresentante della comunità islamica Wagih Hassan. Il moderatore, don Paolo Bonetti, consigliere ecclesiastico di Coldiretti, e Vito Amendolara, delegato confederale di Coldiretti Reggio Emilia, ricameranno un tessuto di peculiarità e distintività che avrà il sapore del cibo buono.

In conclusione, aperitivo a tema frutta e verdura con il pane come alimento simbolico e vitale di ogni religione nonché di ogni cultura; mani esperte presenteranno preparazioni a tema.
fonte: http://www.reggio-emilia.coldiretti.it/

Turismo Svezia le novità di Stoccolma, la città dei contrasti

Stoccolma è una città di contrasti. Da un lato ha dato i natali a nuove tendenze in molti campi, dalla musica al design, passando per la moda e la tecnologia. Dall’altro lato Stoccolma vanta anche una ricca storia che comprende la splendida architettura, più di 80 musei, il Palazzo Reale e il nucleo urbano medievale di Gamla Stan. Bar alla moda e ristoranti di classe internazionale stanno gomito a gomito con i caffè storici e gli accoglienti pub di quartiere. Questa è una città di moderni centri commerciali e grandi magazzini esclusivi, così come di piccole boutique e negozi di nicchia.
Il numero dei visitatori è in costante crescita e nel corso dei primi sei mesi del 2015 Stoccolma ha accolto l'8% di visitatori in più rispetto allo scorso anno.
Ecco una selezione di nuovi ristoranti, mostre, eventi e alberghi:
Mangiare e fare acquisti
Già da molti anni gli abitanti di Stoccolma e i suoi visitatori hanno la fortuna di poter gustare un buon pasto mentre fruiscono delle esperienze culturali, grazie agli ottimi ristoranti presenti nei musei. Gli operatori del settore commerciale curano sempre di più le scelte gastronomiche per i propri clienti, assicurandosi che tutti possano combinare lo shopping con un ottimo pasto.
Ringen
La piazza principale del piccolo centro commerciale Ringen a Skanstull, nel quartiere di Södermalm, sarà trasformata in una food court di qualità caratterizzata dalla presenza di ben dieci rinomatissimi chef. Finora è stato confermato che Magnus Nilsson del noto ristorante di Fäviken, nella regione Jämtland in Svezia Settentrionale, sarà uno dei dieci chef partecipanti così come anche Stefano Catenacci di Operakällaren, Paul Svensson di Fotografiska e il giovane duo Adam Dahlberg e Albin Wessman di Adam & Albin Matstudio. L'apertura dell'area ristorazione è prevista per il mese di novembre. Götgatan 132
NK
Al piano superiore dei grandi magazzini NK, che quest'autunno celebrano i loro 100 anni, lo chef stellato Björn Frantzén ha preso in gestione Bobergs Matsal, un locale che accoglie ospiti sin dal 1915. Condotto dallo stesso chef e sempre a NK si trovano il ristorante Botanique, incentrato sul perfezionamento dell'insalata a pranzo, e il bar Gaston Wine che propone ostriche e champagne. Hamngatan 18-20. www.nk.se
Åhléns
Il grande magazzino Åhléns City ha recentemente aperto uno spazio di 3600 m2 dedicato ai complementi d'arredo per la casa con ben 170 marchi ed ha anche introdotto, nello stesso edificio, due nuovi ristoranti. Al piano superiore, con una bella vista sulla città, lo chef e tuttofare televisivo Paolo Roberto (nonché personaggio nella Trilogia Millennium di Stieg Larsson) ha aperto Panefresco con cibo italiano e pizze cotte in forno a legna. Due piani sotto, al ristorante Sally Voltaire & systrar, la giovane chef Sally Voltaire propone sani piatti vegetariani e un negozio di gastronomia con utensili da cucina e prodotti artigianali, ecologici, biologici ed equo-solidali. Klarabergsgatan 50 www.ahlens.se
MOOD
Tra i più visitati della capitale, il centro commerciale della moda Mood Stockholm, aperto tre anni fa, propone l'ultimo trend gastronomico qui a Stoccolma: il delizioso Bao. Il ristorante Eat, gestito dallo chef rinomato Henrik Norström, serve questo tipico panino al vapore di Taiwan con vari ripieni, accompagnato da esotici milkshake aromatizzati ai gusti asiatici ed è rapidamente diventato molto popolare tra la gente del posto. Quando i negozi intorno sono chiusi il ristorante Bouqeria, anche questo all'interno di Mood, si trasforma in uno dei locali notturni più famosi della zona. Regeringsgatan 48 http://eatrestaurant.se/eat-bao , www.boqueria.se http://moodstockholm.se/?lang=en

Il Museo della fotografia, Fotografiska, riceve la nomination per l'Oscar
Quando Leading Culture Destinations Awards 2015, l'Oscar per i musei, sarà consegnato il 9 ottobre a Londra, Fotografiska sarà tra i candidati, insieme al Metropolitan Museum of Arts, al Centre Pompidou e a diversi altri importanti musei internazionali. Il paese ospitante, la Gran Bretagna, ha invitato personalità della cultura dal mondo intero per selezionare i musei che più degli altri sono stati capaci di creare esperienze che arricchiscono i propri visitatori. Fotografiska compete nella categoria “Mangiare e bere”.
Il ristorante di Fotografiska, vincitore del premio Gulddraken - Il Drago d'Oro 2015 del Dagens Nyheter (uno dei maggiori quotidiani svedesi), come miglior ristorante di Stoccolma nella classe media, è guidato dal famoso chef Paul Svensson. Il ristorante si concentra soprattutto, per quanto possibile, sulle verdure e sui prodotti di stagione e regionali. Grazie alle sue grandi vetrate panoramiche, il ristorante possiede una delle più belle viste in città sull'ingresso a Stoccolma. Fotografiska è stato inaugurato nel 2010 in un vecchio edificio doganale vicino alla chiusa Slussen e conserva l'originale facciata in mattoni. L'edificio si estende su una superficie di 5500 mq ed è diventato una delle attrazioni più visitate della città con mostre di livello mondiale. www.fotografiska.eu FOTO: http://fotografiska.eu/press/#/images
Mall of Scandinavia: il più grande centro commerciale dei paesi nordici
L’ultimo arrivato nella scena dello shopping di Stoccolma è il Mall of Scandinavia. Si inaugura il 12 novembre e si prevede che diventerà il più grande centro commerciale dei Paesi nordici, con un gran numero di marchi di moda, 20 ristoranti e un cinema 5D. Mall of Scandinavia si trova vicino al centro della città, accanto alla Friends Arena e al Quality Hotel Friends.
http://mallofscandinavia.se

Esposizioni salienti
Dal 6 settembre Megamind, Museo della tecnologia
Un luogo dove sperimentare un percorso individuale per arrivare a concepire nuove idee intelligenti. Dipingere con i propri occhi, plasmare sculture virtuali o creare musica utilizzando il potere del pensiero... e tante altre cose che sembravano impossibili prima della visita alla mostra! www.tekniskamuseet.se
12 settembre - 6 dicembre On Being an Angel, Moderna Museet
La fotografa americana Francesca Woodman ha creato un corpus di affascinanti opere fotografiche che hanno ispirato artisti di tutto il mondo. Le sue fotografie esplorano la rappresentazione di genere, la sessualità ed il corpo. www.modernamuseet.se
18 settembre - 22 novembre Höstsalongen, Fotografiska
24 foto scelte da una giuria tra i 2300 fotografi partecipanti al concorso per l’Höstsalongen, il Salone d’Autunno, del Fotografiska di quest’anno. I partecipanti sono giovani, vecchi, dilettanti e professionisti.
2 ottobre - 7 febbraio 2016 Up Close, Fotografiska
Quattro serie di ritratti iconici firmati da Martin Schoeller, uno dei più importanti fotografi ritrattisti contemporanei. Disadorni ritratti di figure di fama mondiale come Ibrahimovic, Barack Obama, Taylor Swift e Meryl Streep si mescolano con ritratti di persone comuni.
www.fotografiska.eu
18 settembre - 28 febbraio 2016 Metropoli cosmopolite lungo la Via della Seta, Museo di Antichità Orientali
Nell'autunno del 2015 il Museo delle culture del mondo riapre le porte delle Caverne su Skeppsholmen a Stoccolma. In questo ambiente sotterraneo il visitatore può viaggiare attraverso la metropoli di Luoyang City, un centro commerciale sulla via della seta durante la dinastia Tang (618-907), che è stata una delle più grandi e cosmopolite città del mondo in quell’epoca.
www.varldskulturmuseerna.se/ostasiatiskamuseet

11-22 novembre: Festival Internazionale del Cinema di Stoccolma
Il festival è uno dei più grandi eventi cinematografici e culturali del Nord con la partecipazione di oltre 200 pellicole provenienti da 60 paesi. Il festival è riconosciuto per la sua capacità di promuovere, fare network e fungere da vetrina per i registi giovani e meno conosciuti. Un terzo dei film selezionati sono opere prime ed al concorso sono ammessi solo autori che hanno realizzato meno di 3 film. Il programma e i biglietti saranno disponibili a partire dal 20 ottobre. www.stockholmfilmfestival.se/en

Mamma mia! The Party
Björn Ulvaeus, uno dei membri degli ABBA, è il produttore esecutivo di Mamma Mia! The Party, una cena-spettacolo che inaugurerà il 20 gennaio 2016. L'idea è che ospiti, personale, artisti e musicisti generino insieme la festa in un ambiente che assomigli alla taverna greca del film Mamma Mia. Ad accompagnare la cena ci saranno ovviamente le canzoni del film nella storica location del ristorante Tyrol, a due passi da ABBA The Museum e dal parco dei divertimenti Gröna Lund a Djurgården. I biglietti sono in vendita on-line su www.mammamiatheparty.com
Salander e Blomkvist sono tornati
Il 27 agosto il quarto libro della serie Millennium, Quello che non uccide, è stato contemporaneamente pubblicato in 46 lingue. Scritto da David Lagerkrantz, è un sequel autonomo della trilogia scritta dal compianto Stieg Larsson. Si svolge a Stoccolma e da spazio a molti degli amati personaggi già conosciuti ma anche ad alcune nuove conoscenze. Il Millennium tour e la cartina dell’omonimo tour, entrambi forniti dallo Stockholm City Museum, saranno aggiornati con luoghi e fatti del nuovo libro.
www.stadsmuseet.stockholm.se/In-English/Guided-tours/Millennium
FOTO: http://mediabank.visitstockholm.com/search/?query=millennium
Nuovo hotel
In questo momento a Stoccolma sono in costruzione molti alberghi, ma solo uno aprirà quest'anno. La premiata HTL sta per aprire la sua seconda proprietà a Stoccolma il 1 ° ottobre. Proprio come quello già esistente in via Kungsgatan, anche questo albergo sarà caratterizzato da camere dal design pensato per il viaggiatore moderno e da grandi spazi comuni al piano terra. L'hotel si concentra su alta qualità e funzioni intelligenti a prezzi contenuti. Gli ospiti fanno il check-in da soli (on-line o in loco) ed è possibile utilizzare lo smartphone come chiave della camera.
Upplandsgatan 4. http://htlhotels.com/hotels/upplandsgatan
ansa

Halloween, tutta Europa va pazza per le streghe Castelli, parate e parchi divertimento in veste horror

di Marzia Apice

Sebbene l'America venga considerata la patria di Halloween, anche la Vecchia Europa sta per cedere al fascino tenebroso della festa più dark dell'anno: per questo il mese di ottobre potrebbe rappresentare un'occasione per organizzare un viaggio fuori dai confini nazionali, magari mettendo in valigia un cappello da strega o una maschera da mostro. Fino alla fatidica notte del 31 e sconfinando ai primi giorni di novembre, c'è infatti una lunga lista di buone idee a disposizione di grandi e piccini per divertirsi mescolando il terrore all'allegria.

La meta più misteriosa e forse meno battuta resta la Transilvania, dove si trova il Castello di Bran, il più celebre della Romania: qui sarà possibile trascorrere la notte di Halloween visitando l'edificio medievale e magari chissà, i più fortunati potranno incontrare addirittura il padrone di casa, il conte Dracula. Sempre attraente è Londra, dove basterà scendere in strada rigorosamente mascherati per vivere fino in fondo l'esperienza indimenticabile di una serata tra creature mostruose e misteri. Gli amanti del teatro digitale potranno assistere allo spettacolo allestito dalla compagnia Anagram all'interno della suggestiva Torre di Londra.

E se non basta, i più coraggiosi potranno cercare spettri e anime inquiete partecipando a una visita guidata dentro i cimiteri della città. Per un Halloween più tradizionale ma non per questo meno "da paura" i parchi divertimento sono la soluzione più giusta. Imperdibili i dinosauri fatti di zucca a Europa Park, il parco più grande della Germania, che offrirà al pubblico dei bambini apparizioni di fantasmi e parate di mostri. Per gli over 16 invece la paura diventerà ancora più tangibile nelle Horror Nights, durante le quali, tra suoni e luci spaventose, si potranno incontrare zombie, clown killer e vampiri. Lo stesso trattamento all'insegna del terrore in salsa autunnale attenderà i visitatori degli altri celebri parchi europei, tra incredibili e coinvolgenti attrazioni: Halloween sta infatti arrivando a sconvolgere con la sua macabra ironia anche il Parque Warner di Madrid, il Legoland di Windsor in Inghilterra e il Disneyland Paris, dove non mancheranno tante avventure da brivido.

Chi invece desidera vivere un'esperienza un po' diversa può scegliere Barcellona, che per Halloween divide la sua anima in due: se da un lato non mancheranno i locali della città in cui si festeggerà nel modo più classico, in mezzo a ragni, streghe e zucche, dall'altro si potrà mettere da parte i mostri e godersi le prelibatezze preparate in occasione della Castanyada, la festa popolare-religiosa di tradizione catalana che cade nel giorno di Ognissanti, il 1 novembre. Già nei giorni che precedono questa celebrazione sarà possibile assaggiare le specialità a base di castagne e patate dolci, con venditori presenti anche direttamente nelle strade.
ansa

Come Internet e la crisi hanno cambiato i turisti

dell'inviata Cinzia Conti


Con in mano il nostro supertecnologico smartphone ricordiamo con tenerezza e anche con un po' di orrore i mostruosi primi telefoni cellulari grandi come scatole da scarpe e dotati di antiquati tasti? Ecco i turisti di una decina di anni fa rispetto a quelli di oggi dovrebbe farci lo stesso effetto. Perché se il mondo corre, l'universo del turismo, così portato ad arricchirsi in continuazione anche delle esperienze degli altri Paesi, corre ancora di più. E dall'osservatorio privilegiato del TTG Incontri, enorme fiera turistica in corso a Rimini Fiera, ecco l'immagine del turista 2015 costretto dalla crisi a viaggi più brevi e low cost, ma non fermo e molto affascinato anche se non completamente "padrone" della tecnologia. E se oggi solo uno su 8 prenota via smartphone e tablet, già nel 2019 si salirà a 1 su 4.

    "Il viaggio online - spiega Angelo Rossini, online travel analyst di Euromonitor International - è la forza che sta cambiando il turismo: oggi l'informazione sulla destinazione e l'acquisto dei servizi non avviene solo prima del viaggio, ma anche e soprattutto durante e da questo punto di vista non sono l'online, ma il mobile stanno rivoluzionando il modo stesso di vendere la vacanza". Anche la crisi, iniziata nel 2008 e trascinatasi fino a oggi, ha avuto il suo peso sul povero turista: per quanto riguarda gli italiani si registrano vacanze sempre più corte e al contempo prenotazioni sempre più anticipate per gli stranieri.

"E' venuta fuori - spiega Luca Patanè, presidente di Confturismo Confcommercio - anche un'altra verità con cui bisogna fare i conti: i mercati vanno letti uno per uno perché ormai è chiaro che nessuno è uguale, dai russi che viaggiano per la Pasqua ortodossa, ai giapponesi che scelgono febbraio e marzo, agli americani che preferiscono l'estate".

    Ma non ci si fermerà qui: secondo uno studio di Amadeus, presentato a giugno scorso e di nuovo qui a Rimini, entro il 2030 ci sarà un vero popolo di oltre 1,8 miliardi di persone che viaggerà ogni anno fuori dai confini nazionali. E potrà essere diviso in 6 tribù molto contaminate tra di loro: social, etici, forzati, puristi culturali, fan della semplicità e cacciatori di gratificazioni. Insomma ancora tante trasformazioni e tanti viaggi da fare..."
ansa

Turismo Viaggi Autunno, 8 idee per i bambini

di Ida Bini

1. Tra i dinosauri del parco della Preistoria
A Rivolta d’Adda, in provincia di Cremona, si passeggia all’interno di un bosco secolare dove si scoprono enormi riproduzioni di dinosauri, laghetti con cigni e un labirinto misterioso. E’ il parco della Preistoria, dove i più piccoli possono imparare divertendosi, immersi nella natura o a bordo di un trenino che conduce al museo paleontologico, dove sono esposti fossili e minerali. Fino a metà novembre, ad appena 25 chilometri da Milano, il Parco offre un percorso didattico in cui sono state inserite 50 ricostruzioni a grandezza naturale di 31 specie preistoriche, tra cui pesci, anfibi, rettili arcaici, dinosauri, mammiferi e uomini primitivi. I modelli esposti rappresentano fedelmente gli animali come apparivano milioni di anni fa, quando erano ancora in vita. Nel Parco è possibile anche seguire un sentiero botanico, osservare uccelli nelle voliere e animali da cortile. L’entrata al parco è adatta a bambini di tutte le età e può essere approfondita con visite tematiche - “A spasso con Dino” o “Dai dinosauri all’uomo” – o con laboratori didattici - “Il mestiere del paleontologo” o “Giochiamo alla preistoria” - tutti con guide esperte che accompagnano bambini e adulti. Le visite, da prenotare all’entrata o sul web, durano dai 45 minuti alle 4 ore e costano da 60 a 150 euro. L’ingresso al Parco costa 12 euro per gli adulti e 9 per i bambini. Info: www.parcodellapreistoria.it

2. Giochi al castello di Gropparello
Il 26 e il 27 settembre i bambini si trasformano in piccoli vignaioli alla vendemmia del castello di Gropparello, in provincia di Piacenza. La festa dell’uva, organizzata dal maniero medievale nella Val Vezzeno, coinvolge gli ospiti più piccoli che vengono seguiti da un mastro del castello nella pigiatura dell’uva. Mentre i genitori fanno degustazioni dei vini dei Colli piacentini nella taverna medievale del castello, i bambini pigiano l’uva su enormi tinozze e, dopo aver prodotto il succo, possono portare a casa il mosto con le vinacce. Oltre alla vendemmia, il castello propone - con un biglietto unico - anche la visita della fortezza e l’ingresso al primo parco emotivo d’Italia, il parco delle Fiabe, con fantastici giochi in costume. In particolare, tra il 18 ottobre e il 15 novembre, si vive l’avventura di “Merlino, signore dell’immortalità”, diventando Artù per un giorno. I bambini ripercorrono le avventure della celebre “Tavola Rotonda” e partecipano a battaglie di draghi e di misteriosi personaggi e a passeggiate nei boschi tra le brume. Il biglietto d’ingresso costa 18,50 euro per gli adulti e 15 euro per i bambini e comprende i giochi per la ricerca del Sacro Graal, il percorso di Merlino nel bosco e la visita al castello. Per la festa dell’uva, invece, il costo del biglietto è di 18,50 euro per gli adulti e di 15 euro per i piccoli, e comprende la visita al castello e del parco delle Fiabe, la pigiatura dell’uva per i bimbi e la degustazione guidata dei vini per gli adulti. Prenotazioni all’indirizzo:info@castellodigropparello.it

3. Nella casa-museo di Pinocchio
Collodi, in provincia di Pistoia, è il piccolo borgo dove nel 1826 nacque Carlo Lorenzini, autore de Le avventure di Pinocchio, e dove dal 1956 sorge il divertente parco dedicato al celebre burattino di legno. E’ un giardino scenografico con giochi, giostre d’epoca, spettacoli di marionette, cantastorie, laboratori e itinerari didattici. Tra questi, imperdibili sono il paese dei Balocchi, percorso fantastico attraverso un ettaro di macchia mediterranea con sculture e altre opere d’arte, il museo interattivo e la biblioteca virtuale di Pinocchio. Accanto al parco meritano una visita il giardino di villa Garzoni con fontane, statue, grotte, piante e un labirinto romantico, e la Butterfly House, grande serra con un migliaio di farfalle colorate. Il biglietto unico per visitare il parco, la serra e la villa con giardino costa 21 euro (17 per i bambini fino ai 14 anni). Per informazioni: www.pinocchio.it

4. Invenzioni al museo della Scienza e della Tecnica di Milano
Il museo interattivo più famoso di Milano ospita la mostra itinerante Peasant Da Vincis con le trovate fantasiose di inaspettati e insoliti scienziati e le classiche e geniali invenzioni di Leonardo da Vinci. Fino al 6 gennaio in uno dei chiostri del celebre museo milanese è visibile l’installazione-portaerei alta 20 metri accanto a sottomarini a forma di pesce, dischi volanti e aeroplani artigianali. Sono le bizzarre invenzioni di operai, allevatori e contadini di ogni parte della Cina, spinti solo dall’immaginazione, raccolte negli anni da Cai Guo-Qiang, artista contemporaneo di fama mondiale. Nella sezione Chinese Peasant da Vinci’s Robot Factory si trovano topolini di latta, robot e risciò costruiti con componenti elettroniche e vecchi ferri. Anche i più piccoli possono cimentarsi con il materiale di riciclo per realizzare aquiloni e macchine semoventi durante i laboratori del 10 e 11 ottobre, del 31 ottobre e primo novembre, del 28 e 29 novembre e di tutto il periodo natalizio. Fino al 27 settembre, inoltre, si può incontrare il robot giapponese con le sembianze di Leonardo da Vinci, in particolare il 25 settembre quando il museo sarà aperto fino a mezzanotte per la MeetMe Tonight, la notte europea dei ricercatori, a ingresso libero. Tra le tantissime attività - da prenotare in cassa quando si arriva al Museo – la più richiesta è il simulatore virtuale di volo in elicottero, disponibile soltanto durante i weekend e della durata di venti minuti. Info: www.museoscienza.org

5. Divertenti attrazioni all’Etnaland
A Belpasso, in provincia di Catania, è possibile unire lo svago e l’apprendimento nel parco giochi Etnaland, con attrazioni per tutta la famiglia e un panorama mozzafiato sul vulcano come sfondo. Per chi ama il brivido ci sono le montagne russe The Storm e per i più piccoli c’è il trenino Eldorado che trasporta accanto a numerose attrazioni, tra cui il “circo di Ciclopino” e la “torre di Ciclopina”. Se d’estate l’Acquapark è il settore più visitato, in queste giornate d’autunno è imperdibile il parco della Preistoria con 22 riproduzioni a grandezza naturale di dinosauri. Un trenino trasporta nella storia gli ospiti più piccoli del parco, che possono fruire di diversi percorsi didattici, imparare a distinguere le varie ere geologiche e partecipare a laboratori e a visite guidate specifiche. I biglietti d’entrata fino alla fine di ottobre costano da 20 euro per gli adulti e da 15 per i bambini che non superino i 140 centimetri d’altezza; i bimbi sotto il metro e 40 non pagano. Info: www.etnaland.eu

6. Il paradiso delle farfalle a Cervia
In questo periodo dell’anno Cervia, accogliente località balenare della Romagna, offre ancora passeggiate e pedalate sul lungomare; ma se durante il weekend le giornate sono piovose, c’è un rifugio perfetto per i bambini: la Casa delle farfalle. E’ un centro di educazione ambientale e una serra tropicale, tiepida e umida, dove vivono centinaia di farfalle coloratissime, originarie di tutti i continenti. Lungo un percorso guidato tra le rigogliose piante tropicali si possono ammirare camaleonti, scarabei giganti, piante carnivore e tantissimi insetti speciali come le colorate “farfalle smeraldo”, le tossiche “mormone”, le enormi “farfalle cobra” e quelle “cometa”, simili a pipistrelli. La Casa delle farfalle si può visitare fino al primo novembre e il biglietto d’ingresso costa da 7 euro; i bambini sotto il metro d’altezza non pagano. Info: www.atlantide.net/casadellefarfalle

7. Il mondo di Peppa Pig
All’interno di Leolandia, parco giochi di Capriate in provincia di Bergamo, il settore di Peppa Pig è il più amato dai piccolissimi ospiti: 2.500 metri quadrati di attrazioni dedicati esclusivamente al celebre cartone animato televisivo Peppa Pig. In programma ci sono anche tanti spettacoli a tema tra pappagalli, cowboy e pirati e ben 39 attrazioni e giostre, dedicate soltanto ai bambini più piccoli. Il parco offre anche altre 4 aree tematiche, tra cui la “Riva dei pirati” e le “Terre di Leonardo”, e 5 percorsi di scoperta, tra cui il rettilario, l’acquario e la fattoria. I biglietti d’entrata costano da 13,50 euro ma acquistandoli in anticipo si risparmia sul prezzo. Per informazioni: www.leolandia.it

8. Come Indiana Jones a Cerwood
Nel boschi dell’Appennino tosco-emiliano i bambini si trasformano in piccoli e avventurosi archeologi, come il celebre personaggio cinematografico Indiana Jones, alla scoperta di giochi e sport emozionanti e pieni di energia. Nel parco delle Fonti di Cervarezza Terme, in provincia di Reggio Emilia, il parco avventure di Cerwood è un’area naturale tra faggi secolari e un profumato sottobosco con 23 percorsi - 4 per bambini, 11 per ragazzi e adulti, 2 varianti di percorso e 6 percorsi pratica – e più di 220 giochi istruttivi dove divertirsi e imparare, passeggiando nel bosco, “volando” da un albero all’altro, attraversando ponti tibetani e passerelle e arrampicandosi in totale sicurezza. All’interno di Cerwood ci sono, infatti, istruttori e guide che aiutano i visitatori e gli aspiranti Indian Jones a scoprire le attrazioni più avventurose e a usufruire di questa grande palestra a cielo aperto. Tante sono le aree di sosta attrezzate per pic-nic all’aria aperta per tutta la famiglia. Il parco è aperto tutti i weekend fino al primo novembre e il biglietto d’ingresso costa da 8 euro per l’area giochi e 15 per i percorsi avventura. Per informazioni: www.cerwood.it
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Morning Glory, la magia dell'alba da savana a praterie

La magia dell'alba dalle foreste equatoriali ai delta dei fiumi, dalla savana alle praterie, fino alle foreste temperate. Arriva su Focus (Digitale terrestre canale 56, Sky 418, Tivùsat 56), il documentario naturalistico Morning Glory che racconta con immagini meravigliose, la magia che si cela nelle prime luci dell'alba. Dal 27 settembre ogni domenica alle ore 21.15.

    Sono le apparizioni fugaci dei tesori custoditi in un momento unico e prezioso: quello in cui la vita ricomincia il suo ciclo quotidiano e si offre al mondo circostante. L'alba è il momento più determinante per l'organizzazione della vita di ogni giorno, succedono tantissimi eventi che regolano il successivo andamento della giornata.

E' il momento unico in cui le specie notturne e diurne si incontrano ed è il sole a dirigere le danze: la flora e la fauna scompaiono o si manifestano per la propria sopravvivenza, evitando o cercando proprio la luce del sole. Puntata dopo puntata, o meglio, minifilm dopo minifilm, in Morning Glory si viaggia in Messico, Brasile, Zambia, Canada e Norvegia.
   
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Turismo a gonfie vele nel mondo, Domenica 27 Set. la giornata mondiale #WTD2015 #1billiontourists

di Cinzia Conti

Se si pensa che solo poco meno di 70 anni fa i turisti internazionali erano meno di 25 milioni, lo scorso anno più di un miliardo ed entro il 2030 si prevede quasi di raddoppiare la cifra, si capisce bene quanto sia dirompente - seppur non ancora sfruttata in pieno - la forza economica, sociale e culturale del turismo, di cui domani si celebra la giornata mondiale istituita nel 1980 dall'Unwto, l'Organizzazione mondiale del turismo.

E, dopo 5 anni di crescita consecutiva, anche i primi dati forniti dall'Unwto per quest'anno invitano a festeggiare: da gennaio a giugno si sono registrati 538 milioni di arrivi internazionali, 21 milioni in più rispetto allo stesso periodo del 2014. E tra le macro-regioni che hanno fatto segnare gli aumenti più forti ci sono l'Europa, Asia-Pacifico e Medio Oriente con un +5%.

"Lavoriamo tutti uniti per utilizzare al massimo l'immenso potenziale che offre il turismo - dice il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon in un messaggio - per dare impulso alla crescita economica inclusiva, per proteggere l'ambiente e per promuovere lo sviluppo sostenibile e una vita dignitosa per tutti". Gli fa eco il segretario generale dell'Unwto Taleb Rifai: "Ogni volta che viaggiamo siamo parte di un movimento globale che ha il potere di creare cambiamenti positivi per il nostro pianeta e per tutti i suoi abitanti".
Molto sensibile a queste tematiche il ministro dei beni culturali e del turismo Dario Franceschiniche, dando appuntamento agli Stati generali del turismo sostenibile che si terranno nel museo storico delle Ferrovie di Pietrarsa (Napoli) dall'1 al 3 ottobre, dice all'ANSA: "Il turismo è un fattore potente di crescita sociale, economica e culturale che contribuisce alla ricchezza dei territori in cui si sviluppa e alla reciproca conoscenza dei rispettivi patrimoni artistici. In un mondo sempre più globale dove dove i flussi turistici sono in continua crescita grazie all'ingresso dei paesi emergenti, la sfida è individuare un percorso di sviluppo sostenibile, capace di portare un turismo più consapevole ad ampliare i propri orizzonti".

"Un miliardo di turisti, un miliardo di opportunità: il tema scelto dall'Unwto per le celebrazioni di domani ci aiuta a riflettere sul fatto che il turismo sta vivendo una fase di grande trasformazione a causa di vari fattori, interni e internazionali. E' una delle industrie che contano di più nel nostro Paese, che tra beni e servizi pesa in media per il 12% del Pil, un asset chiave che spinge in alto la bilancia dei pagamenti" spiega Cristiano Radaelli, commissario straordinario dell'Enit.
Anche quest'anno l'Unwto invita tutti a condividere le proprie immagini di festa sui social con l'hashtag #WTD2015 e #1billiontourists. Le iniziative sono consultabili sul sito: wtd.unwto.org
ansa

Edison, video a 360 gradi suoi impianti Su Facebook e Youtube viaggio sotto una piattaforma petrolifera

Edison offre la possibilità di esplorare i propri impianti sfruttando la tecnologia, da poco implementata su Youtube e Facebook, dei video a 360 gradi. Per la prima volta sarà possibile vedere i fondali al di sotto di una piattaforma petrolifera, la Vega A, a largo della Sicilia, scoprendo la ricca e variegata fauna marina, oppure "volare" sopra una centrale idrolettrica. Il primo dei due video a 360 gradi è ambientato sulla diga di Venina, in Valtellina: un'opera di sbarramento che varia tra i 50 e i 60 metri d'altezza immersa in un paesaggio montano. Il bacino creato dalla diga raccoglie circa 11 milioni di litri d'acqua, utilizzati per produrre energia idroelettrica. Il video mostra anche la sala macchine della centrale Esterle, situata sul fiume Adda; decorata in stile liberty, è entrata in produzione nel 1914 e continua tutt'oggi a produrre energia pulita. Il secondo video ha come protagonista la piattaforma petrolifera offshore Vega A, nel Mediterraneo. Entrata in produzione nel 1987, conta 24 pozzi di cui 17 in produzione che estraggono ogni giorno 2.500 barili di greggio. La piattaforma è ancorata su di un fondale profondo 122 metri per mezzo di venti pali di acciaio tubolare; nel video si può vivere l'esperienza di nuotare tra questi pali, circondati dalla fauna marina che popola il tratto di mare. I video a 360 gradi sono disponibili su tutti i dispositivi mobili, smartphone e tablet, utilizzando l'app di Youtube e Facebook. Per la realizzazione del progetto sono state prodotte più di 15 ore di girato, in 4 location differenti. I video sono stati realizzati in collaborazione con Liqid e Fantastificio. (ANSA).

Cavallino Bianco primo kinderhotel italiano aperto a famiglie gay

di Eugenia Romanelli

Gli hotel per famiglie, sogno di chiunque abbia bambini al seguito, sono diventati ormai anche in Italia un’eccellenza, almeno al pari, se non di più, di quelli dei mitici paesi nord-europei, da sempre primi per qualità ed efficienza dei servizi. Basti pensare ai pluridecorati - secondo Trip Advisor - La Grotta di Vigo di Fassa, Piz Galin di Andalo, o Gambrinus Mare di Cattolica. Per non parlare del Cavallino Bianco di Ortisei, da tre anni giudicato il migliore del pianeta per la sua categoria: family hotel. Proprio lui, quest’anno, ha inserito nella propria mission l’apertura a tutte le famiglie contemporanee: “Accogliamo famiglie same sex con bimbi al seguito, sia con due mamme, sia con due papà. O famiglie ricomposte, o allargate, o monogenitoriali. In tutto il mondo il concetto di famiglia si è da tempo ampliato, ed è ora che anche l’Italia ne ridefinisca l’identità”, dice Ralph A. Riffeser, il creatore del nuovo Grand Hotel, nato dalle ceneri del Posta Hotel, di proprietà del padre.

Una scelta coraggiosa, visto che oltre il 70 per cento delle cento famiglie ospitate nelle cento stanze del Cavallino Bianco sono italiane, ossia provenienti da un paese che ad oggi ancora non riconosce per legge i diritti delle famiglie omogenitoriali, né rende possibile la monogenitorialità. “Per me è un orgoglio – continua Riffeser, un vero vanto poter ospitare formazioni familiari differenti: la diversità è sempre un dono immenso, un trampolino per ogni evoluzione”. Sfida non banale: stiamo infatti parlando di un’icona mondiale in quanto a rappresentazione della famiglia italiana, luogo d’élite dove le élite si incontrano e si confrontano, sorta di prova generale di convivenza tra famiglie di diversa provenienza, dal profondo sud al nord d’oltralpe. Per immaginarlo però bisogna raccontarlo.

A differenza di quanto si potrebbe pensare, ciò che caratterizza questo luogo non è l’onnipresenza dei bambini, le risa o i pianti, i giochi ovunque, le pappe sempre, e un mondo esclusivamente a loro dedicato. No. Il protagonista indiscusso è il piacere dei genitori. Un piacere fatto di lusso, di sfizi, di eccellenze, e soprattutto di pace e serenità. A cominciare, s’intende, dalla serenità dei figli. Ed è questa la filosofia del Cavallino, che lo differenzia da tutti gli altri kinderhotel (per dirla alla tedesca, indiscussa patria del genere): un posto dove genitori e figli, insieme, possano provare emozioni positive senza sacrifici e senza fatiche.

All’arrivo viene consegnato un albero di legno dove andranno attaccate le foglioline che il personale consegnerà per ogni iniziativa a cui si è partecipato: escursioni, trattamenti, aperitivi, spettacoli serali (c’è anche un piccolo teatro), giochi, etc. Le foglie hanno colori diversi a seconda che si tratti di una iniziativa pensata per la coppia, per il singolo, per il bambino, o per tutta la famiglia. “L’albero, che è il nostro simbolo, serve a stimolare un equilibrio familiare basato sulla soddisfazione di bisogni e desideri di ogni membro della famiglia, vista da ogni angolazione: il singolo, la coppia, i genitori, i figli”, spiega Riffeser. E in effetti le possibilità sono tante per tutti, e ben distribuite: dalla saletta riservata al lume di candela per una cena romantica mentre i figli giocano al Lino Land (il grande asilo del primo piano ha iniziative diverse a tutte le ore del giorno, fino alle 21), all’escursione guidata dall’esperto Markus (con passeggini sportivi in dotazione, o senza figli) nei sentieri o sulle piste più belle dell’Alpe di Siusi, del Sassolungo, dello Sciliar, dei monti Seceda e Rasciesa, o della Val Gardena; dagli spettacoli per tutta la famiglia al Teatro, ai trattamenti benessere in solitudine o in coppia; dalle piscine con gli scivoli d’acqua per bambini, a quelle con acqua calda all’aperto o in grotta; dai massaggi family, alle ventilazioni aromatiche in sauna; fino ai piatti dello chef, sempre curatissimi anche per i bambini, mentre eleganti camerieri servono con qualche sorriso in più per i piccoli portate locali e internazionali.

“Quando ci sono capitate famiglie omogenitoriali – racconta Emi Bonifacio, maitre d’hotel – tutto lo staff è stato pronto ad accoglierle con cura particolare, proprio per evitare che potessero sentirsi diverse dalla maggior parte delle altre famiglie. Con gli italiani è sempre un po’ più difficile perché di solito non si dichiarano. Per gli inglesi o i tedeschi invece è cosa normale, e non esistono imbarazzi di alcun tipo”. In effetti è bello pensare che un giorno, nel segnaposto del tavolo riservato ad ogni famiglia, possa comparire il doppio cognome delle famiglie same sex, proprio come adesso si trova scritto il cognome del marito.
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Oktoberfest, le parole da sapere prima di partire. Dalla Maß al Lebkuchenherz. E se volete rimorchiare occhio al fiocco del Dirndl...

Conto alla rovescia per Oktoberfest, un avvenimento che attira ogni anno milioni di visitatori e che viene imitato ormai in tutto il mondo. Che si vada a festeggiare a Monaco, Tsingtao o Las Vegas il motto è uno solo: "È spillata!" E allora Babbel rivela tutto quello che è necessario sapere per destreggiarsi al meglio durante la vacanza.

“O’zapft is!”: È spillata!È il sindaco a dare il via ufficiale all'Oktoberfest, con un bel colpo di martello alla prima botte e l'annuncio in bavarese “O’zapft is!” ("È spillata!").

Il tradizionale "tendone della birra"
Se state pensando alla tenda delle vacanze avrete una grossa sorpresa: questi cosidetti "tendoni" possono ospitare fino a 6.000 persone. Ma attenzione: sbrigatevi comunque ad aggiudicarvi un posto. Di norma si può ordinare da bere solo se si è seduti!

"Una Maß, per favore!"Alla festa popolare più grande del mondo non si può bere una birra qualsiasi: ogni anno viene prodotta una birra espressamente per questo evento. Tradizione vuole che si beva da un boccalone da litro, il cosidetto "Maßkrug", detto più semplicemente "la Maß". Si brinda con un bavaresissimo "Oans, zwo, g’suffa" (Uno, due, si beve!).


Specialità bavaresiCon una tale quantità di birra bisogna mettere qualcosa nello stomaco. Niente paura: le specialità bavaresi non mancano, come il Brezn (pane dalla forma tipica ad anello con le estremità annodate), l'Obazda (crema di formaggi e polvere di paprica), l'Hendl (la versione bavarese del pollo arrostito) e l'Haxn (stinco di maiale).

Il “Lebkuchenherz”, dolce come l'amoreSe siete alla Wiesn con i vostri partner non potete esentarvi: un cuore di pan pepato è d'obbligo. Le scritte di zucchero più tipiche? “Bärli” (orsetto), “Spazl” (passerotto) oder “Herzmadl” (ragazza del cuore).

Il "Dirndl"Ragazzi, attenzione: prima di tentare un approccio con una delle belle ragazze vestite con il Dirndl date un occhio alla posizione del fiocco: allacciato sulla sinistra significa "libere", ma sulla destra: "occupate"!

I "Lederhose", i pantaloni tipici di pelle
Se volete sfoggiare un vero look alla bavarese scordatevi cappellini e scarpe da ginnastica: quello che vi serve è uno Charivari (una catena decorativa per i pantaloni in pelle), i Loferl (una specie di scaldamuscoli bavaresi) e le tipiche scarpe Haferl-Schuhe, che completano con i pantaloni in pelle (Lederhose) il costume tradizionale.

L'Oktoberfest nel mondoSi stima che nel mondo ci siano circa 3.000 varianti di questa rinomata festa della birra, ad esempio negli Stati Uniti, in Canada, in Brasile, in Australia, in Russia e in Giappone. Con circa tre milioni di visitatori all'anno, l'Oktoberfest di Tsingtao, in Cina, è uno dei più grandi al mondo.
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Salone del Camper 2015: comunicazione in sordina

Pubblichiamo il comunicato dell'agenzia Agi sull'edizione 2015 del salone del Camper: un'edizione caratterizzata in parte dalla mancata comunicazione da parte dell'Ufficio Stampa (inserito da quest'anno Klaus Davi & Co).

Molti giornalisti non hanno avuto comunicazione se son appena 3 comunicati.... Nella giornata di inaugurazione era stato inviato un programma per i giornalisti che poi non è stato rispettato... 

Speriamo che il presidente APC e la direzione delle Fiere di Parma intervengano per la prossima Edizione 2016 per sviluppare la comunicazione dell'Ufficio Stampa: quest'anno molto deludente.

In fase di inaugurazione poi deludenti il padrino e la madrina dell'evento, Klaus Davi e Tessa Gelasio (pessimo il loro look e i loro abiti non consoni a una manifestazione inaugurale) (ndr)
turismoculturale@yahoo.it

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(AGI) - Parma, 22 set. - Sesta edizione da record per il Salone del Camper, che ha chiuso i battenti domenica alla Fiera di Parma con oltre 126.000 visitatori (+5% rispetto al 2014). La manifestazione e' stata trainata da un comparto in piena ripresa, che ha segnato da un +10,2% rispetto all'anno precedente nel mercato del nuovo e da un sensazionale boom dell'export del Made in Italy, con circa l'83% dei veicoli prodotti destinati all'esportazione. Autoveicoli: Salone del Camper, oltre 126.000 i visitatori (+5%). Secondo le fonti ufficiali di Fiere di Parma ben 45.000 sono stati gli appassionati che hanno riempito i 135.000 mq di area espositiva totale, un vero e proprio boom. Tra questi va segnalato che sono stati numerosissimi i nuovi visitatori, cioe' coloro che si sono recati al Salone per la prima volta. Numeri in aumento anche per quel che riguarda i veicoli esposti, quest'anno oltre oltre 630, presentati dalle oltre 20 aziende partecipanti.

Acqua e benessere, 10 Spa da sogno in Italia Tra piscine panoramiche, hammam e trattamenti extra lusso

di Ida Bini

Fonteverde
Nel cuore della Val d’Orcia, tra paesaggi mozzafiato e sorgenti millenarie da cui sgorgano acque termali ricche di minerali, la Fonteverde Terme & Spa di San Casciano dei Bagni, in Toscana, è un centro benessere attento al significato originario di Spa, cioè salus per aquam, salute attraverso l’acqua. I 5mila metri quadrati del centro ospitano sette piscine dalle acque ricche di proprietà terapeutiche e dai percorsi drenanti e tonificanti, fanghi termali e trattamenti personalizzati. Tra le piscine termali ci sono anche quelle esterne con 22 tipi di idromassaggio e vista sulla valle, di cui una riservata agli ospiti più piccoli e, unica nel suo genere, un’altra aperta agli amici a quattro zampe.

Verdura Resort
A Sciacca, in provincia di Agrigento, c’è il paradiso del relax e del benessere in un ambiente unico e incantevole: la Spa del Verdura Resort è uno dei centri termali di lusso più avanzati d’Europa, nato tra ulivi, alberi di arance e limoni. Offre trattamenti di lusso e quattro piscine talassoterapiche esterne dal design innovativo, che rappresentano il fiore all’occhiello dell’intera struttura termale. Il resort, che si estende su 230 ettari e quasi due chilometri di costa mediterranea privata, dispone anche di tre campi da golf disegnati da Kyle Phillips, una piscina di 60 metri e sei campi da tennis in terra battuta, tutti rigorosamente panoramici. La Spa, in particolare, si estende su un’area di 4mila metri quadrati ed è suddivisa in alcuni padiglioni riuniti intorno a una corte centrale all’aperto. Oltre alle piscine talassoterapiche a differenti gradi di temperatura, salinità e un diverso tenore di minerali e microrganismi, il centro benessere offre anche saune, bagni di vapore, docce emozionali, palestra, aree relax e lo Spa bar con una terrazza che si affaccia sulle colline circostanti. La filosofia della Spa si basa sui cinque pilastri di Sebastian Kneipp: acqua, erbe medicinali, movimento, alimentazione e stile di vita, potenziata quest’ultima dalle sapienti tradizioni siciliane e da validi terapisti e professionisti che lavorano nella Spa.

Boscolo Milano
La Spa del Boscolo Hotel di Milano è un vero tempio del benessere, il più grande della città: nei suoi 600 metri quadrati vista Duomo si stacca dalla frenesia quotidiana del capoluogo lombardo e si gode dei benefici dei suoi tanti trattamenti. Irresistibile è la piscina principale che riesce a trasportare i visitatori in una dimensione onirica grazie alle pareti ricoperte da sfere riflettenti e allo schermo di oltre 15 metri, che trasmette immagini e suoni rilassanti. Tra gli altri servizi della Spa, ideata dall’architetto Simone Micheli, ci sono il bagno turco, la vasca di reazione, la cascata, la sauna e sei beauty room per massaggi e trattamenti, anche di coppia.

Prince Spa
E’ un’altra eccellenza italiana la Spa dell’hotel Parco dei Principi di Roma, un vero gioiello di benessere nel cuore della capitale, dietro Villa Borghese. E’ soprattutto uno dei centri termali più richiesti che richiede una lunga lista d’attesa, ripagata tuttavia dalla qualità dei servizi e dall’ambiente raffinato ed elegante. Tra i trattamenti offerti dalla Spa ci sono il bagno turco, le docce emozionali, la sauna finlandese e i massaggi sensoriali e di cromoterapia nelle 12 cabine e nelle due Spa suite dedicate alle coppie.

Bauer Palladio Hotel & Spa
E’ la più panoramica ed esclusiva tra le Spa italiane: si trova in un ex convento settecentesco sull’isola della Giudecca, di fronte a piazza San Marco, in una delle città più belle e romantiche del mondo. Ha un’altro primato: è il più grande centro benessere di Venezia, un vero tempio di pace e di tranquillità, che rimette in sesto grazie a tanti trattamenti nelle otto sale con vista mozzafiato sulla basilica veneziana, grazie anche alle vasche di vapore, ai bagni idromassaggio e all’hammam, disposti su 450 metri quadrati di terme.

Vair Spa
E’ tra le più innovative e alternative Spa d’Italia il centro benessere di Borgo Egnazia, resort a cinque stelle a Savelletri di Fasano, nel Salento. La psico-spa Vair, infatti, rispetta la relazione tra mente, corpo e spirito in una location autentica e bellissima della Puglia - il nome vair della Spa significa appunto autentico - con trattamenti personalizzati che si ispirano alla naturopatia e alla psicosomatica, con un’attenzione particolare alla medicina analogica e alle terapie dell’acqua, della musica e degli aromi. Tra le esperienze più significative ci sono Nghinaè, Peddara e Fure, rispettivamente “rimettersi in gioco” che invita alla calma profonda e al sentire del corpo calmando la mente; “aprire il cuore e svegliare la mente” e “rimessa in forma” con attività outdoor e indoor che fanno sentire più felici, più energici e ringiovaniti.

Hotel Cristallo Spa & Golf
Il centro benessere dello storico e fascinoso hotel Cristallo di Cortina d’Ampezzo, il salotto alpino più raffinato d’Italia, è una delle Spa più richieste e apprezzate nel nostro Paese: offre un complesso termale di altissima qualità e una piscina riscaldata a emiciclo, situata all’interno dell’albergo, in un grande salone dalle vetrate panoramiche con vista sul massiccio dolomitico delle Tofane. La Spa si presenta su due piani, su una superficie di 1600 metri quadrati affacciati sulle Dolomiti: i diversi trattamenti sono personalizzati e, oltre alle classiche terme, è possibile trovare una palestra ben attrezzata e una zona dove rilassarsi in un ambiente a cinque stelle.

Spa Tiberio
Due piani e più di 600 metri quadrati dedicati alla salute e alla bellezza: sulla splendida isola di Capri, la Spa del Tiberio Palace, magnifico hotel di lusso, mette a disposizione degli ospiti uno spazio interno per trattamenti di ogni tipo e uno esterno, dove rilassarsi con vista mozzafiato sull’isola più esclusiva del Mediterraneo. Tra i trattamenti ci sono quelli a base di minerali marini o alle infusioni di vitamine, mentre i massaggi spaziano dallo shiatsu a quello tailandese e a quello svedese. Fiore all’occhiello della struttura termale, dal design minimalista e zen, è la water zone, un percorso che inizia con quattro docce sensoriali – la connettiva, la scozzese, l’emozionale e quella a getti - e che termina in un’area relax dotata di sauna finlandese, bagno di vapore e frigidario.

Thalasso & Spa Forte Village
Il centro benessere del Forte Village Resort, esclusivo hotel di lusso di Santa Margherita di Pula in Sardegna, a 40 chilometri da Cagliari, offre il miglior percorso di talassoterapia d’Europa e numerosi trattamenti dell’antica sapienza indiana. La Spa sorge in un parco ayurverdico e offre un percorso unico, immerso in un giardino tropicale, che conduce alle vasche ad alta densità salina con temperature di 35 gradi e ai bagni di vapore aromatizzati alle erbe medicinali. Tra i trattamenti più richiesti ci sono la fangoterapia per la circolazione, il massaggio Abhyangha che elimina lo stress e riduce le tensioni nervose, la pratica Shirodhara eseguita a 4 mani e la remise en forme con trattamenti purificanti studiati dal dottor Mosaraf Ali, celebre medico indiano, considerato una vera autorità nel campo della medicina integrata, per ritrovare il peso-forma e riequilibrare corpo e mente. La Spa, dunque, è molto più di un centro benessere: oltre ai trattamenti estetici e ai percorsi talassoterapici offre una Medical Spa, trattamenti massoterapici, la macchina Selam per allenamenti in assenza di gravità e il programma di Spice for Life di Alfons Schuhbeck per i trattamenti detossicanti.

Mezzatorre Resort & Spa
E’ il centro benessere dell’hotel più esclusivo e raffinato di Ischia, che si affaccia su una baia privata a picco sul mare e con discesa in una spiaggia privata. L’albergo è membro de The Leading Hotels of the World e l’esclusiva Spa, che sorge nella torre del resort, offre una piscina esterna con acqua di mare riscaldata e tre piscine interne, che utilizzano le preziose acque delle terme di Ischia e regalano agli ospiti relax, benessere e salute. Tanti sono i trattamenti, soprattutto estetici, dimagranti, detossicanti e di remise en forme, tutti preceduti da un’accurata visita medica e poi personalizzati secondo le esigenze dell’ospite. Tra i più richiesti ci sono i massaggi anti-stress e quelli open-air, effettuati nei piccoli gazebo di legno che affacciano direttamente sul mare, dove gli ospiti sono cullati dal suono delle onde.
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I voli aerei più lunghi del mondo ecco come e i consigli per affrontarli

La compagnia aerea Emirates ha recentemente realizzato un nuovo record, annunciando che opererà la nuova tratta Dubai-Panama con un volo diretto della durata di 17 ore e 35 minuti. A partire dall’1 febbraio 2016, questa rotta supererà la durata del volo fino a ora più lungo in assoluto, ovvero quello operato da Qantas Airways, con la tratta Dallas-Sydney, della durata di quasi 17 ore. Alla luce di queste novità riguardanti i cieli, gli esperti di Kayak hanno stilato una lista dei voli senza scalo più lunghi in partenza da Europa, Asia e Oceania e hanno raccolto utili suggerimenti per affrontare al meglio un lungo viaggio in aereo.

In Europa, il volo più lungo senza scali parte dalla Francia con la rotta Parigi-Santiago del Cile ed è operato da Air France in 14 ore e 40 minuti. Anche dalla Spagna il Cile è una destinazione per voli a lunga tratta, con la rotta Madrid-Santiago del Cile operato da Iberia in 13 ore e 30 minuti.

La lista continua con l’Italia - al quinto posto - con la tratta Roma-Buenos Aires effettuata in 13 ore e 55 minuti dalla compagnia aerea Alitalia, solo 5 minuti in meno rispetto a quella operata da Lufthansa, che parte da Francoforte. La capitale argentina è la meta di arrivo anche per il volo più lungo in partenza dal Regno Unito, che vola da Londra a Buenos Aires ed è operato da British Airways in 13 ore e 45 minuti. Il Sud America risulta, dunque, essere un continente decisamente popolare per voli lunghi senza scalo e grazie ai constanti progressi tecnologici adottati dalle compagnie aeree, i viaggiatori avranno a disposizione una scelta sempre più ampia di destinazioni lontane per le proprie vacanze.

Un volo senza scali ha certamente il vantaggio di offrire un viaggio più comodo, ma implica anche trascorrere un consistente numero di ore in aereo. Al fine di vivere al meglio la permanenza tra le nuvole, gli esperti di viaggio di KAYAK hanno stilato una lista di consigli pratici per aiutare gli utenti a sopravvivere a un lungo viaggio aereo.

Scegliere con cura il proprio volo: se appisolarsi in aereo risulta difficile, prenotare un volo diurno potrebbe essere la soluzione ideale. In questo modo si potrà dormire una volta arrivati a destinazione, evitando anche i problemi legati al jet lag.

Il posto a sedere fa la differenza: il detto “Chi prima arriva, meglio alloggia” si adatta perfettamente a una lunga tratta in aereo. Spesso le compagnie aeree permettono di effettuare il check-in solo a partire da 24 ore prima del volo: impostare l’allarme del telefono aiuta a ricordarsi di farlo in tempi utili per scegliere il miglior posto a sedere. Inoltre, assicurarsi un posto vicino al finestrino per un lungo viaggio può risultare una scelta vincente, per essere sicuri di non essere disturbati da altri passeggeri che devono alzarsi.

Tutto ciò di cui si ha bisogno in volo: vestiti comodi e diversi strati aiutano a far fronte a qualsiasi condizione di caldo o di freddo. Inoltre, gli oggetti fondamentali sono la maschera per dormire, i tappi per le orecchie, un comodo cuscino gonfiabile e una coperta per creare un perfetto angolo tranquillo.

Trascorrere piacevolmente il tempo in volo: non sempre la selezione di musica e di film proposta in aereo può rispecchiare i propri interessi, è quindi indispensabile avere una propria selezione musicale e cinematografica, un paio di serie TV, il tutto sempre accompagnato da un buon libro.
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Le dodici Spa più spettacolari del mondo. Incantevoli resort e centri termali di lusso dove recuperare salute e benessere

di Ida Bini

The Woodland SpaE’ stata premiata quest’anno come la miglior Spa di lusso emergente nel Regno Unito: la Woodland Spa del Lancashire sorge nella campagna inglese tra colline, pascoli verdissimi e un bosco lussureggiante. E’ il luogo perfetto dove abbandonare ogni stress e dedicarsi a sé stessi, grazie anche alle strutture termali e ai trattamenti personalizzati dell’accogliente Spa. Tra i servizi più richiesti ci sono i fanghi e i vapori rilassanti e disintossicanti e le immersioni nell’acqua fredda per tonificare il corpo. Imperdibili sono la serenity pool, una piscina riscaldata e con luci soffuse, i trattamenti per i piedi con le bolle e Rasul, una suite termale con fango minerale per due o quattro persone.

La MamouniaNella città-gioiello di Marrakech, in Marocco, l’arabeggiante struttura della Spa La Mamounia, storico albergo a 5 stelle ristrutturato di recente, è elegante e raffinata, ricca di intarsi, decori e mosaici sfarzosi, ispirati alla tradizione berbera e arabo-andalusa. L’elegante Spa offre piscine ed hammam che fanno rivivere un’atmosfera da Mille e una notte. I trattamenti del centro termale sono extra lusso, soprattutto quelli speciali a base di ingredienti naturali, provenienti dai lussureggianti giardini della città marocchina.

AmangiriMeditazione, yoga, idromassaggi, trattamenti estetici e piscine termali: è ciò che offre questa Spa statunitense, nel cuore del deserto dello Utah. La Spa Amangiri regala un’esperienza insolita e unica con trattamenti offerti in una struttura che sorge tra pianure aride e pareti rocciose e con una spettacolare vista sul deserto e sul canyon. Qui, in un’atmosfera rilassante, regna solo il silenzio come nella Spa dove tutto sembra ovattato. I trattamenti del centro si ispirano ai principi olistici, da sempre osservati dalla popolazione Navajo che abita ancora la zona Four Corners, dove sorge il resort.

Blue Lagoon SpaA Grindavík, in Islanda, si trova la favolosa Laguna Blu, Spa geotermica apprezzata soprattutto per i benefici delle sue acque termali e per gli incredibili paesaggi che la circondano. La piscina, fiore all’occhiello della Spa, è di un azzurro intenso con le acque che, in alcuni punti, raggiungono persino i 92 gradi di temperatura. La struttura, molto frequentata dai turisti e dagli abitanti della capitale; si trova, infatti, ad appena mezz’ora d’automobile da Reykjavik.

The Dolder Grand Spa
Disegnata dal prestigioso studio d’architettura Foster & Partners, la lussuosa Spa di Zurigo sorge in un hotel a 5 stelle e offre, a prezzi relativamente accessibili, percorsi di meditazione per liberarsi dallo stress e piscine termali dall’atmosfera intima e raffinata. Tra i trattamenti più richiesti nella Spa ci sono i massaggi shiatsu con canne di bambù e le cure anti età per il viso.

Sha Wellness Clinic
Design pulito, minimalista e luminoso, piscine panoramiche e tanta attenzione per i particolari: la Sha Wellness Clinic di Alicante, sulla costa orientale della Spagna, è una Spa di lusso, un vero tempio del benessere e della forma fisica, progettata da Carlos Gilardi e Elvira Blanco Montenegro. Le piscine sono panoramiche e i trattamenti sono numerosi e personalizzati, tra cui più di dieci tipi diversi di massaggi. La Clinic è ottima per una remise en forme - anche grazie al ristorante macrobiotico - ma è anche una location incantevole dove dimenticare lo stress; la Spa, inoltre, si è recentemente specializzata nella cura medica di alcuni disturbi, in particolar modo legati all’alimentazione, avvalendosi dell’aiuto di dottori qualificati.

The Bath House Residence
La Spa di Pechino Bath House Residence è una struttura lussuosa e raffinata, il luogo perfetto dove rigenerarsi e ritrovare l’energia. Porta il marchio internazionale di Green T. House del celebre artista e chef JinR, meta per chi ama la cultura e il design contemporaneo cinese e per gli intenditori del tè verde e della gastronomia locale. La Spa offre un percorso rilassante di 4 ore, basato sull’acqua e con trattamenti energizzanti a base di tè. Imperdibili sono, inoltre, i bagni nelle vasche ricoperte di té verde.

Four Seasons Hotel George V
Nel cuore di Parigi la Spa dello storico e prestigioso hotel George V è il luogo perfetto dove rilassarsi, rigenerarsi e vivere un’esperienza indimenticabile. Il contesto stesso è un viaggio nella raffinatezza architettonica parigina, accolti da un arredamento classico e un servizio impeccabile. La Spa ricorda l’atmosfera delle antiche terme romane e ospita numerose saune, vasche idromassaggio, una bellissima piscina al coperto e numerose sale, dove si eseguono trattamenti deluxe.

The Ritz-Carlton Spa by ESPA
E’ la Spa dell’esclusivo hotel Ritz Carlton di Hong Kong ed è sicuramente la più panoramica e scenografica del mondo. Si trova, infatti, al 116esimo piano di un grattacielo ed è dotata di ampie vetrate da dove ci si gode lo spettacolo mozzafiato sulle luci della città cinese. L’elegante Spa offre piscine termali, saune, un’area fitness, nove stanze per trattamenti deluxe, tra cui quelli richiestissimi con la lava giapponese, e due suite per le coppie.

Tabacon Grand Spa & Thermal Resort
A Nuevo Arenal, in Costa Rica, il centro benessere Tabacon è tra i più apprezzati e premiati del Paese per la posizione e l’ambiente naturale in cui si trova: tutti i bungalow all’aperto del resort termale, infatti, sono perfettamente integrati nel paesaggio circostante, ricco di sorgenti termali in una foresta pluviale, di cui si usano i suoni e i profumi per i trattamenti estetici e di salute. L’esperienza al Tabacon Grand Spa inizia con l’idroterapia naturale delle sorgenti e delle cascate calde, naturalmente riscaldati e alimentati dal vulcano Arenal, presente all’interno del resort. I minerali disciolti nelle sorgenti rilassano e offrono un’esperienza di totale benessere. Nella zona relax ci sono piscine idromassaggio, aree di sosta e altre sale, oltre ai bungalow, dove si eseguono i numerosi ed esclusivi trattamenti.

Talise Spa
E’ il centro benessere, lussuoso e spettacolare, del Jumeirah Dhaevanafushi, a sud dell’arcipelago delle Maldive. Qui abili terapisti utilizzano nei loro trattamenti deluxe tecniche tradizionali maldiviane e internazionali, unite ai tantissimi prodotti locali: la sabbia, il cocco, le perle, le pietre preziose e le rose. Da provare assolutamente sono lo scrub alla polvere di cocco e l’impacco per il corpo a base di papaya e miele.

Raffles Spa
Affacciata sulle bianche spiagge delle Seychelles e incorniciata da una lussureggiante vegetazione tropicale, la Raffles Spa fa parte dell’esclusivo resort Raffles Praslin, 86 lussuose ville tutte dotate di piscina privata. Il centro benessere, il più grande dell’arcipelago, ospita 13 padiglioni con vista panoramica sull’oceano e usa nei suoi trattamenti perle, sabbia e conchiglie; imperdibili infatti sono il seashell therapy massage, un massaggio con le conchiglie, e lo scrub a base di polvere di perle al profumo di geranio e lavanda. La posizione della Spa, sull’oceano Indiano, è già da sé una vera cura rigenerante e rilassante.
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