FELTRINELLI 1+1  IBS.IT

Matera 2015, i Sassi 'set' del Presepe e c'è anche Ben Hur

Un "set" unico, quello dei Sassi di Matera, un presepe vivente lungo cinque chilometri e animato da 300 figuranti, un omaggio al grande cinema di "Ben Hur", "Il Vangelo secondo Matteo" e "The Passion" con l'arredo scenografico di Cinecittà Studios. E' tutto pronto nella città Capitale europea della Cultura 2019 per la sesta edizione del Presepe vivente. I primi cinque appuntamenti sono programmati dal 4 all'8 dicembre, nel formato "maxi" (ingresso cinque euro), con il percorso dal Sasso Barisano al Sasso Caveoso. La seconda versione - il 13, 19 e 20 dicembre e l'1-2-3 gennaio - andrà in scena, solo nel Caveoso, su un percorso di 1,5 km (ingresso tre euro): il presepe vivente del visit-attore "l'altra grande novità di quest'anno. Sarà possibile - spiegano gli organizzatori - affiancare i figuranti delle Pro Loco diventando un 'visit-attore', indossando gli abiti di scena ed entrando a far parte del presepe nelle vesti di un soldato, un pastore, un popolano, un fabbro o un sacerdote del tempio". Quest'anno il tema del presepe nei Sassi sarà la "Famiglia", con i 300 figuranti (tra cui il Gruppo Storico Romano) che ricreeranno l'atmosfera di duemila anni fa, sotto il controllo romano. Le Pro Loco di Crispiano (Taranto), Rionero in Vulture, Barile e Palazzo San Gervasio (Potenza) realizzeranno le scene dell'Annunciazione, della Natività, degli antichi mestieri, della corte di Erode e della Visitazione. Dal 4 all'8 dicembre, grazie al materiale di arredo scenografico messo a disposizione da Cinecittà Studios, sarà inoltre reso omaggio ad alcune famose opere cinematografiche come "Ben-Hur" di William Wyler (1959), "Il Vangelo Secondo Matteo" di Pierpaolo Pasolini (1964), "Gesù di Nazareth" di Franco Zeffirelli (1977), "La passione di Cristo" di Mel Gibson (2004) e "Nativity" di Catherine Hardwicke (2006). Pasolini, Gibson e Hardwicke, con le loro pellicole, hanno contribuito a far conoscere al mondo la bellezza di Matera, scelta, non a caso, l'anno scorso come set hollywoodiano del remake di "Ben Hur". Gli organizzatori hanno poi annunciato che il 3 gennaio sarà una giornata speciale dedicata all'integrazione e all'abbattimento delle barriere architettoniche: ai visitatori disabili, insieme ai loro accompagnatori, sarà garantito l'accesso gratuito. Ci sarà, come di consueto, spazio per i prodotti tipici locali, e alla fine di un lungo mese nello straordinario scenario dei Sassi, una parte del ricavato - fanno sapere dall'organizzazione - sarà devoluto al Comune di Matera per le politiche sociali.
ansa

A Singapore per la Jubilee Big Walk 2015

Dopo mesi di eventi, sfilate e manifestazioni, Singapore si appresta a chiudere in grande stile i festeggiamenti per il 50° Anniversario della sua Indipendenza. Il 29 Novembre, infatti, la celebre maratona The New Paper Big Walk, la più grande marcia di Singapore detentrice anche del Guinnes dei Primati, rende omaggio all’anno del Giubileo con la SG50 Jubilee Big Walk 2015.

Circa 25.000 persone camminano attraverso un percorso che partirà dal National Museum e fiancheggerà alcuni dei luoghi iconici di Singapore, come l’Asian Civilization Museum (riaperto il 14 novembre dopo i lavori di restyling), il Merlion (statua simbolo della città), il teatro Esplanade e l’Art Science Museum, per poi culminare al Gardens By The Bay. L’arrivo segnerà il gran finale con feste, lotterie ed esibizioni artistiche.

Un evento storico per la Città del Leone che porta i partecipanti a intraprendere un cammino commemorativo tra passato, presente e futuro della storia di Singapore all’interno dei suoi luoghi e monumenti più importanti. Inoltre, i “marciatori” riceveranno un’indimenticabile regalo: si tratta di una goodie bag con diversi omaggi tra cui una medaglia d’oro in limited edition simbolo del Giubileo che raffigura proprio i luoghi incontrati durante il cammino. Un ricordo indelebile per una straordinaria celebrazione.
ansa

Mostra di presepi d’autore in un ex convento, diventato poi un hotel di indiscusso charme

Visto il successo delle scorse edizioni  si ripete la mostra di presepi d’autore in un ex convento, diventato poi un hotel di indiscusso charme. Il giorno 8 Dicembre all’Hotel Rivoli di Firenze, in via della Scala 33, sarà inaugurata la IV edizione della mostra di presepi dell’artista Claudio Ladurini. Il maestro, originario di Fiumalbo (Modena), realizza ancora oggi le sue creazioni nel piccolo laboratorio nella piazza del paese. Molti i riconoscimenti ottenuti anche a livello nazionale in oltre 50 anni di attività.
Sono diverse  piccole riproduzioni della Natività, meccaniche e non, costruite utilizzando una molteplicità di materiali come  legno, terracotta, das, cartapesta e ceramica.  Il tutto realizzato all’interno di contenitori in legno che ci raccontano un Natale intriso di spiritualità e di semplicità contadina.

L’artista con l’introduzione di nuove ambientazioni anche quest’anno porta all’Hotel Rivoli la sua visione della nascita di Cristo e il ricordo dei Natali come sono vissuti nei piccoli borghi dell’Appennino Tosco Emiliano.
“La I edizione della mostra dei Presepi tenutasi all’Hotel Rivoli a Natale 2012 ci ha confermato – dichiara la proprietaria Chiara Caridi – che gli hotel della città non devono essere solo a disposizione dei turisti. Gli hotel sono un bene della città e per questo noi albergatori ci dobbiamo sempre più impegnare a realizzare eventi graditi al pubblico, dando così l’opportunità ai fiorentini di vivere i nostri ambienti. L’affluenza delle passate edizioni della mostra e l’entusiasmo di quanti l’hanno visitata ci ha palesato con quanta facilità questo si possa realizzare, infatti abbiamo accolto con piacere le visite di molti fiorentini e di alcune scuole dell’infanzia che apprezzano lo “spirito natalizio” della nostra bella Firenze.

fonte: comunicato stampa
www.hotelrivoli.it (Media Partner Turismo Culturale)


Expo, Isis e Belen le parole del 2015 secondo Yahoo!

L'evento italiano dell'anno, l'Expo di Milano, e gli attentati compiuti dall'Isis. Il lutto per la scomparsa prematura di Pino Daniele e l'iPhone delle vendite record. E poi i personaggi della cronaca rosa come Belén Rodriguez e Kate Middleton. Il 2015, scorrendo le parole più cercate dagli italiani su Yahoo!, si potrebbe riassumere così.

    L'Expo, che tra polemiche e successi ha goduto dei riflettori accesi per quasi tutto l'anno in corso, si aggiudica il primo posto della classifica stilata dalla compagnia hi-tech. In seconda posizione c'è Belén Rodriguez, che torna a far parlare di sé (nel 2014 era scivolata alla fine della top-ten), seguita da Kate Middleton, la duchessa di Cambridge che a maggio ha dato alla luce la sua secondogenita.

    Appena fuori dal podio si trova il cantautore partenopeo Pino Daniele, alla cui scomparsa improvvisa, il 4 gennaio scorso, hanno fatto seguito il dolore dei fan, gli omaggi dei colleghi ma anche le inchieste sui soccorsi. Il quinto posto è appannaggio dell'Isis, che daCharlie Hebdo al Bataclan ha tracciato un filo rosso di sangue lungo tutto il 2015. La classifica procede con più leggerezza: l'Isola dei famosi, l'iPhone (13 milioni di melafonini venduti in un solo weekend), il pruriginoso film "Cinquanta sfumature di Grigio", le canzoni e le provocazioni di Fedez e la starlette Ariana Grande, idolo dei giovanissimi.

    Guardando alle top news, l'addio a Pino Daniele conquista il maggior interesse degli internauti italiani. La minaccia dell'Isis è seconda e - spiega Yahoo - dopo gli attentati di Parigi ha guadagnato posizioni. A connotare l'anno non poteva poi mancare la crisi greca, che ha tenuto banco fra Tsipras, Varoufakis, il duello con la Germania e le speculazioni sulla Grexit. Seguono la morte dell'attriceLaura Antonelli, la strage di Charlie Hebdo e la scarcerazione diFabrizio Corona, il disastro Germanwings e l'ennesima riforma delle pensioni, l'astronauta Samantha Cristoforetti nello spazio, orgoglio italiano, il terremoto in Nepal e le sue migliaia di vittime.

    Yahoo! apre una finestra anche sullo sport e gli sportivi. Il calcio è il più gettonato con Juve e Milan in vetta davanti alla Formula 1, ma quando si tratta di campioni non ce n'è per nessuno: Cristiano Ronaldo, Lionel Messi, le tenniste Flavia Pennetta e Roberta Vinci, autrici dell'impresa agli US Open, devono lasciare il posto aValentino Rossi, la vera star.
ansa

Firenze super matrimonio all’indiana, un evento da 6 milioni di euro



A Firenze fervono i preparativi per il fastoso matrimonio indiano in programma il 27 novembre. Gli operai incaricati dell’allestimento corrono nella centralissima Piazza Ognissanti per ultimare la mega struttura in acciaio – una sorta di serra con tetto a righe crema e grigio e vetrate laterali – che ospiterà la cerimonia di nozze. Per consentire l’allestimento sono stati necessari provvedimenti alla circolazione, e per l’evento verrà chiusa al traffico la Piazza Ognissanti, su cui si affacciano due degli alberghi più lussuosi della città e anche il consolato francese. Si sposa il figlio di un magnate che lavora nel petrolchimico a Dubai, che insieme alla sua dolce metà ha scelto Firenze per il fatidico sì. E così sono sold out gli hotel più lussuosi della città: circa 600 le camere prenotate. Alla festa ci saranno tanti fiori, come vuole la tradizione del rito indiano, ma non ci sarà l’elefante, che pare fosse una delle idee avanzate dagli organizzatori. Richiesta esagerata? Forse, ma basta dare un’occhiata ai numeri di questo matrimonio per capire che tutto è pensato in grande. Le cifre stimate sono da capogiro: al Comune di Firenze andranno 100mila euro per l’occupazione del suolo pubblico in piazza Ognissanti e 20mila euro di tassa di soggiorno. A questi si aggiungono 58mila euro per il restauro della fontana di piazza Santa Croce. In totale il Comune stima una ricaduta per Firenze di oltre 6 milioni di euro. “Firenze si conferma citta’ del wedding – ha detto l’assessore allo Sviluppo economico e turismo Giovanni Bettarini – in grado di attrarre grandi matrimoni stranieri con basso impatto in termini di vivibilita’ della citta’ e alto ritorno economico per gli operatori”. Infatti non è la prima volta che Firenze ospita eventi di questo tipo. Due anni fa, ad aprile 2013, si unirono Kevin Sharma e Aradhana Lohia, figlia del magnate indiano Aloke Lohia, fondatore e Ceo di Indorama Ventures Pcl, azienda specializzata nella produzione di plastica. A maggio 2014 la coppia più mediatica del pianeta, Kim Kardashian e Kanye West, hanno organizzato la festa di nozze al Forte di Belvedere. Insomma è un business mica da poco. Tanto che per portare avanti il trend Firenze ospiterà il congresso mondiale degli wedding planners, ad aprile dell’anno prossimo.

Fonte: ANSA

Per soggiornare a Firenze (Media Partner Turismo Culturale)
http://www.hotelrivoli.it/it/
Ristorante Benedicta
Il ristorante Benedicta 3 forchette Michelin vi accoglie nel cuore di Firenze
Via Benedetta, 12r, 50123 Firenze

055 264 5429

Ristorante Benedicta Hotel Rivoli nel cuore di Firenze al cuore della gastronomia e buona cucina

Il Benedicta vi accoglie nel cuore di Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella. 

Il gestore del locale Luciano Ioppoli è l'anima della struttura pronto ad accogliere gli ospiti con una scelta raffinatissima di piatti (tra cui alcuni della tradizione fiorentina).

Luciano, insieme al figlio Francesco e allo chef, studia personalmente ogni singolo piatto ed è prontissimo a proporlo ai clienti, anche a quelli più esigenti e curiosi,  con attenzione all'accostamento di sapori e gusti.

L'Hotel Rivoli, al quale è annesso il Benedicta, si è dotato di questa elegante struttura, con cucina di alta qualità, dal 2009.

Gli spazi interni del ristorante sono il risultato di un restauro attento e sapiente della struttura, il nucleo più antico dell'Hotel Rivoli che naque nel XIV secolo come "spedale", ovvero luogo destinato ad ospitare pellegrini e viandanti di povera condizione che non potevano permettersi la sosta in una locanda. La struttura era annessa a un piccolo convento abitato da religiosi che lo gestivano (probabilmente si trattava di Francescani Laici, un ramo dell'Ordine mendicante fondato da San Francesco d'Assisi).

Oggi gli spazi sono diventati originalissimi esaltati da una particolare rilettura in chiave moderna e contemporanea dell'antica struttura, caratterizzati da una luce particolare con colori cangianti dinamicamente sulle volte e a pennello sulle pareti. 

Particolari "vele bianche" a soffitto, i giochi di luce e di acqua della fontana contraddistingono il ristorante conferendogli un particolare carattere avvolto di accoglienza e cura per un servizio di qualità.

Dopo qualche istante all'interno del locale i clienti (almeno questa è stata la nostra impressione) sembrano essere immersi in un viaggio verso un mondo senza confini, su viali di fiori, accompagnati dalle particolari luci che simulano l'alternanza della luminosità del sole nel corso del giorno.

Gli odori e i sapori poi di ogni portata suscitano pensieri di felicità, sostenuti dal sorriso di chi serve ai tavoli con generosità.

Il proprietario/direttore dell'Hotel Rivoli a cui è annesso il ristorante Benedicta è Gianni Caridi. La sua famiglia "da oltre 50 anni nell'albergo mette al centro della sua attività il benessere del cliente che si traduce nei fatti in: un sorriso nell'accogliere e nel servire; un sereno riposo e un cibo sano e creativo".

di Albana Ruci e Giuseppe Serrone
Turismo Culturale - turismoculturale@yahoo.it
http://turismoculturale.altervista.org

Una Poesia dedicata al "Ristorante Benedicta"

Benedetta la cucina
sembrava una lucina
nella notte piovosa
come un profumo di rosa
odori e sapori
allietano i cuori
di volti stanchi
mi manchi...
nostalgie di sere
immagini vere
tra colori cangianti
i giorni pesanti
trasformati 
dai cibi amati
trasfigurano i visi
e accendono sorrisi...

(di Giuseppe Serrone scritto a Firenze presso Ristorante Benedicta il 21 Novembre 2015)