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Grande racconto dei viaggi, nove secoli di esplorazione, conquista e avventura

ATTILIO BRILLI, ‘IL GRANDE RACCONTO DEI VIAGGI DI ESPLORAZIONE, DI CONQUISTA E D’AVVENTURA (IL MULINO, 562 pp., 48 euro)
   Se c’è un genere che non passa mai di moda, è quello della letteratura di viaggio. E se c’è uno studioso che di letteratura di viaggio s’intende, è l’anglista Attilio Brilli. Non c’è da stupirsi, dunque, che il suo ultimo libro, ‘Il grande racconto dei viaggi d’esplorazione, di conquista e d’avventura’, sia un’impressionante miniera di personaggi, date, luoghi geografici. Ma siccome Brilli è anche un bravo divulgatore, le oltre cinquecento pagine (riccamente illustrate) che compongono il suo saggio scorrono veloci quasi come quelle di un romanzo, accompagnando il lettore da un capo all’altro del globo, dal XII secolo fino ai primi del Novecento.
Dopo aver raccontato i viaggi di studio degli intellettuali del Grand Tour e quelli dei pellegrini alla ricerca della salvezza nei luoghi santi, l’autore torna su un altro tema a lui caro, quello delle rotte e dei percorsi tracciati dagli esploratori verso l’Asia e le Americhe, alla scoperta di nuove civiltà, ma soprattutto nuove ricchezze e nuovi mercati. 
Dietro alle mirabolanti avventure di commercianti e navigatori, dietro la sete di conoscenza e alla curiosità verso i “Nuovi Mondi” c’è infatti - spesso nemmeno tanto celata - la brama di ricchezze, sicché è impossibile disgiungere l’esplorazione dalla conquista, l’incontro con popoli stranieri dal tentativo di assoggettarli portando a pretesto una missione civilizzatrice e salvifica autoassegnata: “un lato oscuro dei viaggi - scrive Brilli - di cui l’Occidente ha piena consapevolezza, pur ostinandosi a dissimularne l’estensione e la portata”.
Resta il fatto che sulle imprese di quegli avventurieri, nel senso etimologico di “uomini che partivano alla ventura”, si è costruita la storia avvincente e controversa della nostra civiltà.
Marco Polo, Cristoforo Colombo e Vasco da Gama, certo, ma anche figure che quando va bene identifichiamo con il nome di una via o di una piazza: Filippo Sassetti, Francesco Carletti, Antonio Pigafetta, Louis-Antoine de Bougainville, Richard Burton, James Cook.
Magari non ce ne rendiamo conto, ma è a uomini come loro, alle loro mappe e ai loro racconti talvolta un po’ troppo fantasiosi che l’Occidente è stato debitore da una parte della conoscenza sempre più precisa degli altri continenti, dall’altra dei miti che ne hanno plasmato la mentalità (come quello dell’indigeno cannibale, tanto per dirne uno, anche se Brilli assicura che i racconti di antropofagia sono sempre di seconda mano). Senza contare che il desiderio di emulazione suscitato nei contemporanei dalla lettura dei resoconti di viaggio alimentò per secoli il flusso degli occidentali verso quelle terre lontane, nonostante i rischi enormi e le durissime privazioni dell’itinerario. Ci racconta l’autore, ad esempio, degli spregiudicati mercanti che si gettarono sulla scia di Sebastiano Caboto alla ricerca del mitico passaggio a Nord-Ovest, o dei giovani gesuiti che non salpavano per le missioni oltreoceano spinti dalla vocazione religiosa, ma entravano nell’ordine proprio con la speranza di essere mandati all’avventura. 
La globalizzazione ha portato con sé l’annullamento delle distanze e la perdita del senso di meraviglia di fronte alle diversità: eppure - o forse proprio per questo, il racconto di quei viaggi in capo al mondo continua a esercitare un fascino ammaliante a cui noi moderni, con le nostre Lonely Planet e i biglietti aereo low-cost in tasca, non sappiamo sottrarci.
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Web reputation, Matera e San Gimignano sul podio. Nella top 10 stilata da Trivago anche Lecce 6/a e Sorrento 9/a

Sul primo gradino svetta la turca Goreme ma il resto della top 10 della classifica mondiale delle mete con la migliore reputazione online di Trivago è una sinfonia tutta italiana che inizia con il podio di Matera e San Gimignano - rispettivamente seconda e terza - e finisce con l'exploit di Lecce al sesto posto e la conferma di Sorrento al nono.
    La Capitale europea della cultura 2019 entra infatti per la prima volta in classifica e lo fa in grande stile, ottenendo il secondo posto con un indice di 87,48 su 100. Ottimo anche il posizionamento ottenuto da San Gimignano: il comune senese, il cui centro storico è considerato patrimonio dell'Unesco, vanta una preziosa "medaglia di bronzo": è la terza destinazione con la migliore reputazione online delle strutture ricettive con un valore di 85,98 su 100.
    Lecce si piazza sesta con un indice di 85,35 e Sorrento è nona con 85,14 per il terzo anno consecutivo.
Nella graduatoria spiccano altri due gioielli del centro Italia come Assisi (13/a con un valore di 84,65) e Lucca (14/a con 84,64). Ciliegine sulla torta sono infine la sicilianaSan Vito Lo Capo (26/a con 83,67) e la lombarda Bergamo, al 27/o posto globale con un indice di 83,65.
Il trivago Global Reputation Ranking 2016 si apre con una sorpresa: la piccola cittadina turca di Goreme (88,03), nella regione della Cappadocia. Nonostante conti poche migliaia di abitanti, la prima in classifica annovera nel suo territorio un Parco Nazionale patrimonio dell'Unesco e alcuni interessanti siti archeologici (uno su tutti la Tokali Klise, una chiesa scavata nella roccia).
Tra le prime dieci anche il carattere esotico della brasiliana Gramado (al quarto posto con un valore di 85,57) e il fascino asiatico della capitale vietnamita Hanoi(quinta; 85,50) e della cambogiana Siem Reap (settima; 85,35).
Tornando in Europa completano il quadro l'irlandese Killarney (ottava; 85,17) e la portoghese Funchal (decima; 84,93).
La top 20
1 Göreme, Turchia 88,03
2 Matera, Italia 87,48
3 San Gimignano, Italia 85,98
4 Gramado, Brasile 85,57
5 Hanoi, Vietnam 85,50
6 Lecce, Italia 85,35
7 Siem Reap, Cambogia 85,35
8 Killarney, Irlanda 85,17
9 Sorrento, Italia 85,14
10 Funchal, Portogallo 84,93
11 Cesky Krumlov, Repubblica
Ceca 84,80
12 Sanya, Cina 84,69
13 Assisi, Italia 84,65
14 Lucca, Italia 84,64
15 Abu Dhabi, Emirati Arabi
Uniti 84,27
16 Hoi An, Vietnam 84,20
17 Bled, Slovenia 84,15
18 Gold Coast, Australia 84,12
19 Brașov, Romania, 84,07
20 Zagabria, Croazia 83,89
   
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Mantova, Atene, Edimburgo, 16 città europee da non perdere nel 2016. Ci sono anche Napoli, Torino, San Sebastian e Goteborg

Da Napoli a Torino, da Mantova a San Sebastian, da Gotebrog a Edimburgo. E cco le città europee da non perdere nel 2016 secondo Skyscanner:
TORINO, Italia
Iniziamo dalla nostra bella Italia, dove troviamo una città che negli ultimi anni ha vissuto una vera e propria trasformazione - e non accenna a smettere di migliorare. Stiamo parlando di Torino, elegante capoluogo piemontese sempre più famoso non solo per le sue piazze luminose e i suoi palazzi reali, ma anche per una atmosfera giovane e culturale molto viva, tanti locali, gallerie d’arte, concerti ed eventi che ormai sono la quotidianità per abitanti e visitatori. Il mese più “caldo” è sicuramente novembre, quando la città si trasforma in una vetrina internazionale per l’arte contemporanea e la musica elettronica: manifestazioni come Artissima e The Others attirano collezionisti e amanti dell’arte, mentre il Club To Club si è affermato a pieno titolo tra i festival più importanti d’Europa, grazie ai suoi protagonisti che ogni anno per un weekend fanno ballare migliaia di persone.
BRESLAVIA, Polonia
Breslavia è una splendida città situata nel sud ovest della Polonia, famosa per la sua vitalità culturale e la grande quantità di attrazioni che offre ai visitatori. Non stupisce che sia stata dichiarata Capitale Europea della Cultura per il 2016, quindi questo è l’anno giusto per visitarla, approfittando della miriade di eventi di ogni tipo che ne riempiranno le strade da gennaio a dicembre: molti concerti (tra cui spiccano i nomi di Morricone e David Gilmour), festival di musica, teatro, cinema e letteratura, grandi mostre d’arte internazionale e performance imperdibili. Tutto incorniciato da chiese, ponti e palazzi storici che vantano una grande varietà architettonica, e che fanno da controcanto all’atmosfera giovane e moderna di questa perla polacca.
HELSINKI, Finlandia
Ci spingiamo ancora più a nord per scoprire l’affascinante capitale della Finlandia, dove il 2016 si preannuncia un anno insolitamente… caldo! Gli abitanti di Helsinki infatti combattono le temperature poco amichevoli organizzando una grande quantità di eventi per tutti i gusti. Oltre alle manifestazioni dedicate al cibo come il Restaurant Day e lo StrEAT, segnaliamo anche Lux Helsinki, 5 giorni in cui installazioni artistiche luminose riempiono il centro della città e la colorano di riflessi suggestivi, il Flow Festival ad agosto per gli amanti della musica più hot del momento, e la Helsinki Design Week a settembre, dove si possono trovare tantissimi espositori e grandi idee dai migliori design di tutto il mondo.
GOTEBORG, Svezia
Restiamo in Scandinavia, ma voliamo in Svezia, dove il posto d’onore nel 2016 lo avrà la bella Goteborg, vero cuore pulsante dell’animo creativo e visionario del paese. Questo porto cosmopolita infatti attrae da anni artisti e giovani di tutto il mondo, che trovano tra le sue strade tranquille in
bilico tra neoclassico e architettura sperimentale il luogo ideale per dare sfogo alla fantasia. Nel 2016 da non perdere è il Gothenburg Green World, una grande esposizione internazionale di fiori, piante e tutto ciò che di green si può trovare in città. Gli amanti del cinema saranno felici di scoprire il Göteborg International Film Festival, tra gennaio e febbraio, ma qualunque sia la propria passione (dalla musica allo yoga, dal food alla scienza) qui c’è un evento che fa per voi.
LONDRA, Regno Unito
Ogni anno è buono per visitare la caotica ma sempre affascinante capitale inglese, che con le sue luci e la sua atmosfera da metropoli fa innamorare i viaggiatori di ogni età. Anche nel 2016 Londra è in prima linea in quanto a cose da fare e vedere: si comincia subito con la London Art Fair, in programma a gennaio, dove potrete ammirare centinaia di opere d’arte contemporanea provenienti dalle migliori gallerie del mondo; si prosegue poi con il Fashion Weekend di febbraio, tra passerelle e abiti da grido, il rinomato Chelsea Flower Show a maggio per festeggiare la primavera e infine tanti concerti e festival musicali che da giugno in poi riempiono i parchi di Londra e trasformano la città in un party continuo. Tenetevi pronti, in questa città le sorprese sono sempre dietro l’angolo.
SAN SEBASTIAN, Spagna
Approdiamo in terre più calde, precisamente nella splendida regione dei Paesi Baschi, dove incontriamo la seconda Capitale Europea della Cultura per il 2016: eccoci a San Sebastian (Donostia in basco), deliziosa cittadina distesa sulle rive della costa nordica spagnola, in cima alle classifiche mondiali per la sua offerta enogastronomica e amata da tantissimi giovani per la super movida notturna, il surf, le feste e l’atmosfera rilassata da vacanza perenne. Con una fama del genere, le celebrazioni in programma il prossimo anno promettono grandi cose. Dalla spettacolare manifestazione inaugurale ai numerosi spazi permanenti organizzati per l’occasione, dove avranno luogo conferenze ed eventi che mirano all’incontro tra arte, musica, ambiente, danza e tanti altri linguaggi. L’ideale per trascorrere una giornata all’insegna di stimoli e internazionalità, per poi concludere in bellezza con cenetta e cocktail in riva al mare.
LIPSIA, Germania
Nel cuore della grande Germania, a circa un’ora di macchina da Berlino, Lipsia si sta affermando sempre di più come l’alternativa più moderna e vivibile alla famosa capitale tedesca. Sarà per la sua illustre storia, legata a nomi come Bach e Wagner; o forse per i suoi grandi spazi ancora non conquistati dalla speculazione edilizia; o ancora per la sua anima pacifica, dedicata all’arte, alla musica e alla gioia di vivere. Insomma, qualunque siano i motivi che rendono Lipsia un luogo meraviglioso non solo da visitare, ma anche da vivere magari per qualche mese o chissà, anche più a lungo, una cosa è certa: il 2016 è l’anno giusto per scoprirla e godersi il suo entusiasmo ancora intatto, le iniziative che nascono spontanee e il fascino sommesso di una città che vi arriverà dritta al cuore.
EDIMBURGO, Scozia
Benvenuti nella magica Edimburgo, un piccolo mondo catapultato da queste parti direttamente dall’universo delle fiabe. Il suo centro storico è fatto di stradine acciottolate che si arrampicano su e giù per le colline su cui sorge la città, un susseguirsi di edifici medievali perfettamente conservati, chiese gotiche dall’aria misteriosa che aspettano solo di essere esplorate e naturalmente l’imponente castello, che dall’alto della sua posizione sembra proteggere tutto e tutti. Ma attenzione, Edimburgo non è solo storia e musei. Il suo animo contemporaneo è più vivo che mai, e saprà conquistarvi a suon di ristoranti, negozi originalissimi e tanti eventi imperdibili. Oltre al famoso Fringe Festival, che per quasi un mese ad agosto trasforma la città in una enorme festa di arte e musica, ricordiamo
anche l’International Science Festival di maggio e il Film Festival a giugno: tutte occasioni uniche per visitare una delle città più belle d’Europa!
MANTOVA, Italia
Nella lista di città da vedere assolutamente quest'anno c’è anche la bellissima Mantova, che è stata nominata Capitale Italiana della Cultura per il 2016. L’elegante città Lombarda vi accoglierà con i suoi palazzi rinascimentali e i quartieri di tendenza, pieni di vita e centri d'arte. Anche qui, gli eventi e le occasioni per divertirsi non mancano di certo, dal Festivaletteratura alle iniziative messe in campo nel 2016 per valorizzare questa città in grande spolvero, con Sabbioneta già tra i Patrimoni UNESCO. Vi conisgliamo di girarla in bici e di visitare i siti più prestigiosi, dal Castello di San Giorgio al Palazzo Ducale, dal meraviglioso Duomo, al Palazzo Te, con le bellissime sale affrescate da Giulio Romano. Un'altra perla d'Italia da riscoprire e di cui innamorarsi perdutamente.
LIONE, Francia
L’etichetta di città up-and-coming calza a pennello anche alla bella Lione, terza città della Francia e vero centro dinamico del paese. Più vivibile e rilassata della capitale, Lione accoglie tra i suoi arrondissement musei affascinanti, ristoranti di ogni tipo, boutique e negozietti alquanto originali, una vibrante università e un altissimo numero di bar e locali che rendono la sua vita notturna davvero movimentata. Il tutto circondato da splendidi palazzi affacciati sul Rodano, grandi parchi e un’atmosfera sempre sospesa tra la tipica eleganza francese e la voglia di sperimentare, di guardare al futuro - come dimostra il festival di musica elettronica Les Nuits Sonores, in programma a maggio, che in pochi anni si è conquistato un posto d’onore nel panorama europeo.
L’AIA, Paesi Bassi
Non bisogna farsi ingannare dalla fama di L’Aia come città di uffici, contrapposta alle spensierate vicine Amsterdam o Delft. Certo, qui abita la famiglia reale e ci sono le ambasciate, ma c’è anche un centro storico molto animato, enormi parchi da attraversare in bicicletta, bellissime case, caffè hipster che servono bevande e cibo homemade, e tanta arte - non perdetevi il famoso dipinto “La ragazza con l’orecchino di perla”, custodito nel delizioso museo Mauritshuis. Infine, la ciliegina è il quartiere marino di Scheveningen, dove lungo chilometri di spiaggia bianca si susseguono locali da surfisti, feste, concerti, mercatini e tanto altro. Ad agosto 2016 (durante le Olimpiadi di Rio) questa stupenda spiaggia si trasformerà nella Olympic Experience Den Haag, con oltre 4000 posti per seguire le gare ma soprattutto la possibilità di praticare gli sport più svariati accompagnati da grandi atleti ed ex olimpionici.
ATENE, Grecia
Antico e moderno si incontrano e convivono in modo fantastico nella culla della nostra civiltà, una città unica al mondo per i tesori che custodisce ma anche per l’atmosfera allegra che ha saputo costruire nonostante il peso della storia e i recenti problemi economici. In questo museo a cielo aperto si alternano monumenti millenari e ristoranti alla moda, testimonianze del passato e terrazze di caffè e locali frequentati dalle generazioni più giovani. Il quartiere di Gazi, in particolare, è un ottimo punto di partenza per scoprire il volto più creativo e vivace di Atene, con la sua identità post-industriale, i laboratori di artisti e artigiani e un fitto calendario di concerti ed esposizioni. La città regina del Mediterraneo, con i suoi pita giros, tzatziki e birra fresca, è tutta da assaporare!
SAN PIETROBURGO, Russia
Voliamo in Russia, dove ci attende una città che è un vero tripudio di bellezza e maestosità. L’antica capitale imperiale fu costruita apposta per mostrare al mondo la potenza del regno di Pietro il
Grande, e questo intento venne mantenuto anche nei decenni successivi. Famosi architetti europei furono convocati per costruire palazzi, piazze e cattedrali, e il frutto del loro lavoro è godibile ancora oggi per le strade di San Pietroburgo, un tesoro di arte e cultura inestimabile. Perdersi tra le sale dell’Hermitage o esplorare le gallerie d’arte contemporanea, regalarsi una serata all’opera o approfittare dell’estate per godersi grandi festival di musica contemporanea e lunghe passeggiate sui canali durante le famose White Nights, quando la luce sembra non finire mai e la festa continua fino all’alba: San Pietroburgo è una magia che incanta ad ogni angolo.
NAPOLI, Italia
Torniamo in Italia, questa volta per ri-scoprire una città che ha tanto da offrire - sotto diversi punti di vista. Prima di tutto, Napoli ci rende orgogliosi per il suo stupendo centro storico, Patrimonio UNESCO e cuore di un piccolo mondo fatto di chiese e palazzi barocchi, grandiose piazze e stretti vicoli suggestivi, dove tra graffiti e statuine sui davanzali emerge l’atmosfera allegra e mediterranea dei rumori e profumi che escono dalle finestre delle case. Ecco, i profumi. Di sicuro il secondo motivo per amare Napoli è la sua cucina: una festa di sapori, dal salato al dolce, che accontenterà chiunque. Gli amanti dello street food e del cibo verace si godranno pizze superlative, naturalmente, ma anche i tipici panini napoletani seguiti magari da un bel babà al rum o da una fetta di pastiera. Per chi, invece, preferisce i classici ristoranti, non c’è che l’imbarazzo della scelta fra pesce fresco a volontà, caffè da oscar e splendide location, per una vacanza all’insegna della spensieratezza cullati dalle onde del mare nostrum.
GAND, Belgio
La cittadina di Gand, nella parte olandese del Belgio, è una meta da non perdere per chi vuole vivere in prima persona la crescente trasformazione di questa cittadina medievale in vibrante centro culturale, dove i turisti ancora scarseggiano e gli abitanti sono perdutamente innamorati del proprio lifestyle. I canali le donano un’aria tipicamente nordica, i caffè arredati con tavoloni di legno e luce soffusa, inondati dai profumi dei dolci fatti in casa, e le strade tranquille la rendono accogliente e poco pretenziosa. Infine, alcuni tra i più bei musei del Belgio si trovano proprio qui, e sempre qui si tengono innumerevoli spettacoli e festival legati alle arti, in particolare al teatro e al circo contemporaneo.
IBIZA, Spagna
L’ultima destinazione che Skyscanner suggerisce per i viaggi del 2016 è la favolosa Ibiza, l’isola famosa in tutto il mondo per le sue notti brave, le spiagge da sogno e i panorami mozzafiato. La sua capitale Eivissa (in lingua catalana) è una deliziosa cittadina che si erge su un’altura a poca distanza dal mare, circondata da antiche mura che racchiudono un centro storico Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, dove si susseguono ristoranti molto chic, negozi di artigianato e stilosi alberghetti dove potrete trascorrere un soggiorno indimenticabile. Gli amanti del clubbing possono optare per i mesi estivi, quando i migliori DJ del mondo si danno appuntamento qui per animare serate che sembrano non finire mai; chi, invece, preferisce la tranquillità e vuole scoprire il lato più autentico e avventuroso dell’isola, può prenotare un volo per la primavera o l’autunno e preparsi a immergersi nel paradiso mediterraneo per eccellenza.
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La vecchietta che scala il Kilimanjaro

È un'arzilla signora di 86 anni la persona più vecchia al mondo ad aver scalato il Kilimanjaro, entra così nella storia dei Guinness dei primati Angela Vorobyeva direttamente dalla Russia per ricordare a tutti che nulla è impossibile.
L'anziana signora ha raccontato la sua esperienza spiegando che il suo obiettivo non era quello di raggiungere un record ma di raggiungere un traguardo,infatti per lei ciò che più contava era di finire qualcosa che ormai aveva cominciato. Nonostante le difficoltà della salita, infatti non nasconde che l'impresa si è rivelata più difficile di quanto aveva previsto, l'avventuriera è infatti stata raggiunta sul percorso dalla figlia sessantaduenne Vera. Il primo giorno hanno attraversato una foresta, e il secondo giorno le sue orecchie hanno cominciato a fischiare e a darle fastidio, tanto da essere insopportabile nei giorni seguenti e senza riuscire a farla parlare, così per tutta la settimana la donna invece di parlare ha sussurato e dato che non riusciva a mangiare si è nutrita di the e miele. Racconta inoltre di aver trovato un tempo differente in ogni ora del giorno, che oscillava tra ore di splendido sole e momenti di pioggia che le rallentava il cammino.
Madre e figlia non sono novelline a queste avventure, avendo già viaggiato per il mondo durante tutta la loro vita. Tra i primi viaggi la Polonia, la Germania, la Bulgaria e poi destinazioni più lontane, tra cui la Tunisia, Sudafrica e Australia.L'arzilla signora dice che viaggiare è sempre stato il sogno della sua vitafin quando da bambina lesse un libro di viaggio e da quel momento alla domanda: cosa vuoi fare da grande? Lei rispondeva: il viaggiatore.
Bella storia che vede protagonista la forza di una donna che non ha mai abbandonato i suoi desideri arrivando a superare ogni limite e realizzando il suo progetto più grande, quello di viaggiare non solo per la conoscenza del mondo, ma sopratutto per la conoscenza di sè stessi.
easyviaggio.com

A New York il WiFi è gratis e ovunque

La connessione internet è diventata oggigiorno una delle componenti più importanti della nostra vita, e quante volte sopratutto da turisti, si è costretti a vagare fra pit-stop e pause caffè pur di avere accesso alla wifi delle caffetterie...
Per queste ragione, la città di New York ha avuto l'idea di introdurre per le strade dei piccoli chioschi con un accesso gratuito e super veloce ad internet. Il progetto è un iniziativa LinkNYC, di proprietà in parte di Google, che lancerà 7500 free-to-use hotspot in giro per tutta la città, inoltre il collegamento avrà una velocità venti volte più veloce rispetto a quella tipica della banda larga che è presente in tutta la città. Raggiungendo l'incredibile velocità di un gigabit al secondo.
La città di New York si prepara quindi a lanciare quello che sarà il più grande e veloce sistema comune di wi-fi grazie ad una rete di chioschi pubblici. 
I chioschi link saranno disposti anche di un telefono, uno schermo android e di due schermi digitali 55 pollici, che saranno utilizzati per gli annunci pubblicitari con i quali il progetto finanzierà se stesso. Secondo il Financial Times, l'iniziativa fa parte di un più ampio sforzo da parte di Google che intende rimodellare il mercato delle telecomunicazioni americane, oltretutto questa decisione arriva dopo che è stata installata un fibra superveloce nelle città del Kansas e Austin. L'alta velocità della wifi è un bisogno per le persone che si trovano a New York. Tuttavia non mancano le polemiche, infatti gli altri provider temono di perdere la loro clientela, dal momento che le persone che vivono abbastanza vicino ai chioschi potranno beneficiare della wifi e non dovranno più pagare un abbonamento.
easyviaggio.com

A Eurostars Hotels (Hotusa) il Centrale Palace di Palermo

Il Centrale Palace di Palermo va a Eurostars Hotels, la catena alberghiera del Gruppo Hotusa.
Lo storico 4 stelle porta a quota 10 le strutture italiane del marchio:  5 a Roma, 2 a Napoli, 1 a Venezia, 1 a Lucca e appunto 1 anche a Palermo. L’hotel occupa l’antico Palazzo Tarallo, un edificio residenziale del XVIII secolo situato proprio nel cuore della città, a pochi passi dalla Cattedrale e da Via Maqueda. Completamente ristrutturato nel 2003 l’hotel, che ha mantenuto arredi e affreschi preziosi, conta 104 camere, una suite presidenziale di 160 mq, 6 sale meeting e il ristorante panoramico Ai Tetti, del circuito Slow Food.
“Come nel caso dell’Eurostars Excelsior di Napoli, integrato a giugno, l’Eurostars Centrale Palace è una struttura di fascia alta dalla spiccata personalità, che vogliamo faccia parte del portafoglio di Eurostars Hotels”, ha detto Amancio López Seijas, presidente del Gruppo Hotusa, alla stampa spagnola.
webitmag.it