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Meraviglia Georgia, culla dell'Homo europeo Un ritrovamento archeologico eccezionale invita a scoprire il Paese caucasico

“Siamo tutti Georgiani”. Il ritrovamento in Georgia di un teschio risalente a quasi 2 milioni di anni fa ribalta le certezze scientifiche: l’uomo europeo viene dal Caucaso.
L’archeologo David Lordkipanidze presenta a Roma, in occasione dell’evento GeorgiaOne a cura dell’associazione Scudo di san Giorgio, il ritrovamento di Skull 5, un teschio risalente a 1,8 milioni di anni fa che ribalta secoli di certezze. “Si tratta di una scoperta che ha portato alla luce il teschio di un antenato dell’uomo, il più completo mai ritrovato, in grado di mutare il nostro modo di comprendere le origini e l’evolversi del genere homo”. L’eccezionale scoperta, che ha scosso il mondo accademico internazionale, testimonia la migrazione dei primi ominidi al di fuori dell’Africa e la loro diffusione nel continente europeo, avvenuta circa due milioni di anni fa. I primi europei, dunque, vivevano in Georgia e le differenze morfologiche, prima ritenute segni evidenti di una evoluzione da una specie all’altra, dimostrano invece come il genere cui appartiene l’uomo derivi da un’unica specie, caratterizzata da grande varietà morfologica tra i singoli individui.

Il ritrovamento del teschio Skull 5 nel sito archeologico di Dmanisi, nella regione di Kvemo Kartli, è anche l’occasione per parlare della Georgia, un’interessante e nuova destinazione turistica, culturale ed economica, ponte geografico e politico tra l’Europa e l’Asia. Musicisti, antropologi, intellettuali, diplomatici e il regista Zaza Urushadze, che con il film Mandariinid ha ricevuto la nomination come miglior film straniero sia agli Oscar sia ai Golden Globe nel 2015, presentano in Italia per la prima volta il passato e il futuro della Georgia, uscita dalla fase di declino dopo l’indipendenza dal regime sovietico e il confronto militare con la Russia nel 2008 per l’Ossezia del sud.
Oggi la Georgia sta vivendo una fase di interesse turistico con una rilevante crescita di visitatori nelle antiche città di Tbilisi, Kutaisi e Telavi, sulle splendide spiagge di Batumi e nelle aree montuose del Caucaso. Inoltre, va evidenziato che la stabilità politica, il favorevole regime fiscale, i costi competitivi e il basso livello di corruzione hanno portato in Georgia numerosi investitori stranieri in diversi settori, dal finanziario al manifatturiero. Da un punto di vista turistico, infine, hanno dato grande slancio e vitalità al Paese il porto di Anaklia, esempio di apertura verso l’Europa grazie agli investimenti da parte della Cina, e il ripristino della storica Via della Seta, che permette a beni e a merci di viaggiare attraverso il più breve percorso geografico.
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Festival floreali, i 6 viaggi più "petalosi" d'Europa Italia, ma anche Paesi Bassi, Inghilterra, Portogallo, Belgio e Spagna

La primavera porta con sé un’esplosione di luce, colori e profumi. Lasciato alle spalle il grigiore invernale, è tempo di scoprire i colori caldi e vivaci della nuova stagione, magari prendendo spunto dai suggerimenti di Wimdu, che fa il giro d’Europa attraverso i festival floreali più vivaci in calendario da fine marzo a metà agosto.
1. 800 varietà di tulipani a poche pedalate da Amsterdam (24 Marzo 2016 – 16 Maggio 2016)
Chi dice fiori dice Olanda: regno del tulipano in tutte le sue possibili sfumature, questo Paese vanta uno dei parchi più spettacolari per tutti gli appassionati di questa varietà di fiore. Si tratta dei coloratissimi Keukenhof Gardens, che con 800 varietà di tulipano e oltre 7 milioni di bulbi fioriti, sono perfetti per una visita in giornata dalla vicina Amsterdam - perché no – magari in bicicletta!
2. Festa da Flor nel cuore dell’Oceano Atlantico (8 – 15 Aprile 2016)
Conosciuta anche come “isola dei fiori”, Madeira celebra ogni anno le sue origini: crocevia per i mercanti che viaggiavano tra l’Africa e l’Europa, questo luogo ha sempre rappresentato un punto d’incontro tra differenti culture, inclusa quella floreale. Durante la festa viene allestito il “Muro della speranza” che ormai da tre decadi è eretto per sensibilizzare sul tema della pace.
3. La festa dei fiori riempie di petali Girona (7 – 15 Maggio 2016)
Strade, piazze, statue e monumenti di Girona si riempiono di fiori in occasione di questa attesissima festa. Uno spettacolo da non perdere, arricchito da danze folkloristiche e concerti in ogni angolo della città, rigorosamente accompagnati dal delicato profumo di fiori nell’aria.
4. “Infiorata” siciliana a Noto (12 – 15 Maggio 2016)
Anche il Belpaese celebra i colori della primavera con un festival a tema floreale. Noto, celebra anche con il nome di “giardino di pietra dorata” in questi 4 giorni di maggio, diventa un tripudio di colore e profumi con migliaia di fiori che per l’occasione decorano le stradine di questo angolo di Sicilia.
5. Fiori ovunque al Chelsea Flower Show di Londra (24 – 28 Maggio 2016)
Un vestito fatto interamente di petali oppure un’auto Mini con la carrozzeria trasformata in un prato fiorito: gli appassionati di floricultura estrema potranno vedere queste e altre stravaganze al Chelsea Flower Show. Una fiera che ha più di 35 giardini a tema e oltre 500 espositori in grado di conquistare anche i meno esperti.
6. Il tappeto magico di Brussels (12 – 15 Agosto 2016)
E’ davvero stupefacente l’effetto di questo tappeto di fiori che ogni due anni colora la piazza principale della capitale belga. E le misure in questo caso sono davvero importanti: 75 metri di lunghezza, 24 di larghezza per oltre 600.000 fiori. Quest’anno la festa è ancora più speciale perché il Festival festeggia la sua ventesima edizione!
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Donne e viaggi, What Women Want… dall'avventura al relax

Dall'Argentina alla Thailandia passando per Miami

Secondo un recente sondaggio di Booking.com, il 95% delle donne al mondo non vede l’ora di partire per un viaggio. La ricerca, condotta su oltre 17.000 donne, rivela anche che per l’88% delle donne viaggiare dà un’iniezione di energia alla vita di ogni giorno, per il 93% migliora l’umore e per il 96% regala ricordi da conservare per sempre.
Per celebrare la Festa della Donna, Booking.com condivide alcune fantastiche mete in tutto il mondo con le donne di tutte le età, affinché trovino ispirazione per i loro viaggi, qualunque siano le loro passioni e le loro preferenze. Dal momento che il 76% delle donne pensa che trovare l’alloggio ideale sia tanto importante (se non addirittura di più) quanto scegliere la giusta destinazione, alle mete seguenti sono state accoppiate delle strutture perfette, per garantire a chi si muove in gruppo, ma anche a chi si gode un viaggio in solitaria, un’esperienza davvero emozionante.
1. Donna avventura
Un timbro che non può mancare sul passaporto di ogni amante dell’avventura che si rispetti è quello dell’ingresso in Argentina: esplorate questo entusiasmante Paese e soggiornate in una tenuta vinicola che sappia coniugare eleganza e modernità. Vale la pena ricordare che l’Argentina è considerata uno dei posti più sicuri per le donne che viaggiano da sole.
Entre Cielos, Argentina
 2. Una città a misura di donna
Se vi piacciono le grandi città, considerate Shanghai come meta per un viaggio tra amiche. È la destinazione cinese più prenotata su Booking.com, nonché un vero “must see”: che vi interessi esplorare la città, fare shopping o andare in giro per ristoranti, Shanghai ha di sicuro qualcosa per voi. E se volete coccolarvi dopo una giornata da turiste in giro per questa metropoli, il Ritz-Carlton vi aiuterà a rilassarvi in grande stile.
The Ritz-Carlton Shanghai, Cina
  3. Alla ricerca della spiritualità
Grazie alle sue montagne, ai suoi colori meravigliosi e alla sua cultura unica, l’India del nord è una delle destinazioni più spettacolari che possiate immaginare. Incastonato tra le montagne dell’Himalaya, il rifugio che vi proponiamo è tutto ciò che vi serve per una vacanza che sia insieme rilassante e rivitalizzante.
Ananda In The Himalayas, India
 4. Trendsetter on-the-go
Per le fashionistas e per chi le tendenze in fatto di moda le detta, non c’è niente di più eccitante che un soggiorno a Milano, la capitale italiana della moda. Godetevi la vista sulla città e regalatevi dei trattamenti benessere di ultimo grido alla spa del Boscolo Milano Autograph Collection.
Boscolo Milano, Autograph Collection®, A Marriott Luxury & Lifestyle Hotel, Italia
 5. Mare, mare, mare…
Amate il mare più di ogni altra cosa? Se la risposta è sì, e non avete mai fatto una vacanza in Sicilia, è l’ora di rimediare. Immergetevi nello stupendo scenario naturale del Verdura Resort e crogiolatevi al sole nella sua spiaggia privata… non ve ne pentirete.
Verdura Resort, Italia
 6. Sfoderate la regina che è in voi
Altra struttura consigliata per le viaggiatrici in solitaria, il Fairmont Empress Hotel è situato in una delle città più amate dai canadesi. Affacciato sul bellissimo porto di Victoria, questo storico hotel tirerà fuori la regina che è in voi, e vi incoraggerà a proseguire con forza ed energia nel vostro cammino.
Fairmont Empress Hotel, Canada
 7. Il paradiso in terra
Destinazione perfetta per viaggiare sia da sole che in gruppo, la Nuova Zelanda offre praticamente tutto: è un paradiso per chi ama scalare le montagne così come per chi non vede l’ora di abbrustolirsi al sole, capace di far felici gli amanti degli animali e quelli dei paesaggi naturali allo stesso modo. Se vi attira l’idea di una spa personale con vista sull’acqua e sulle montagne, date un’occhiata a questo incantevole lodge.
Blanket Bay, Nuova Zelanda
 8. Finlandia femminista
La Finlandia è nota per essere uno dei Paesi con il più alto tasso di uguaglianza tra i sessi, ma quello che molti non sanno è che è anche una delle mete migliori per i viaggi in solitaria. Il Klaus K è uno spiritoso ma elegante hotel boutique, la base perfetta per esplorare questa terra così speciale.
Hotel Klaus K, Finlandia
 9. Tailandia, che passione!
Se c’è un luogo al mondo che rimane per sempre nella mente e nel cuore di chi lo ha visitato, è certamente la Tailandia. Se avete voglia di un viaggio che vi regalerà ricordi indelebili, è la meta che fa per voi… vi state già immaginando al fresco della piscina dopo un rilassante massaggio tailandese, vero?
The Sarojin, Tailandia
 10. Voglio andare a vivere in campagna
Avete mai soggiornato in una yurta? Se la risposta è no, non perdete tempo e fatelo! Non c’è destinazione migliore, in questo caso, che la tanto decantata (e con merito) campagna inglese… un soggiorno in una yurta è molto di più che fare campeggio, ed è l’ideale per chi ha bisogno di passare un po’ di tempo da sola. 
Secret Cloud House Holidays, Regno Unito
 11. Divertimento o relax… perché scegliere?
Volete iniziare la giornata prendendo il sole distese su un tranquillo molo circondato dalle acque turchesi dell’oceano, ma volete anche una vacanza eccitante e una meta con una indimenticabile vita notturna? Miami fa al caso vostro, dovrete solo decidere di cosa avete voglia e quando!
The Standard Miami, USA
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Pasqua all'estero, 7 mete tra mostre e spiagge

Mauritius, tra spiagge e spezie
L’isola di Mauritius, angolo di paradiso situato tra il Tropico del Capricorno e l’Equatore, terra verdissima e circondata da spiagge esotiche, è la meta ideale per chi è alla ricerca di una vacanza al mare che unisca la bellezza della natura, la possibilità di praticare sport e di gustare le prelibatezze gastronomiche locali. L’isola regala una natura rigogliosa e a tratti primordiale, protetta da un governo attento alle politiche ambientaliste che preservano lo splendore dei suoi parchi nazionali, come quello delle gole della Riviera, e della sua foresta, carica di profumi di spezie. Le due risorse principali di Mauritius sono l’oceano, protetto dalla barriera corallina con un’acqua turchese dove immergersi tra pesci colorati e canyon sottomarini, e la costa che offre spiagge bianche alternate a spettacolari scogliere nere, come il Pont Naturel. Oltre a costruire resort turistici a basso impatto ambientale, il governo dell’isola africana ha creato interessanti itinerari come La Route du Thé, un percorso nel sud dell’isola che attraversa le piantagioni tra Saint Aubin e Bois Cheri, con aziende produttrici, case coloniche e punti di degustazione. Molti sono gli eventi che permettono di scoprire la storia, il folclore e la gastronomia dell’isola e di apprezzare le sue mille facce: i tanti edifici di culto delle più disparate religioni e la cucina che unisce piatti della tradizione asiatica o araba a quelli locali a base di frutta e di spezie profumate. 
Il tour Alidays propone due pacchetti per il periodo di Pasqua: volo e trattamento di mezza pensione presso il resort a 5 stelle Constance Belle Mare Plage costano da 1.805 euro a persona; chi viaggia con la famiglia – almeno 4 componenti - può alloggiare presso l’hotel Le Canonnier a 4 stelle e spendere 1.570 euro a persona per il volo, i trasferimenti e il trattamento all inclusive. Entrambe le proposte prevedono anche la possibilità di fare escursioni in catamarano lungo la costa di Tamarin per navigare in compagnia dei delfini, o visitare La Vanille Reserve Des Mascareignes, un parco naturale che ospita centinaia di esemplari di tartarughe giganti, scimmiette, cervi, coccodrilli, pipistrelli, iguane. Il profumo di cannella e vaniglia accompagna, invece, la visita ai giardini di Pamplemousses, il meraviglioso parco botanico nel cuore di Mauritius, senza rinunciare al quasi irreale effetto cromatico che regalano le terre colorate di Chamarel, una catena di morbide dune di terra colorata in sette tonalità diverse. Per maggiori informazioni: www.alidays.it ewww.fluidtravel.it
Lungo il sentiero dei fiori di KufsteinCon le temperature primaverili più miti i pendii a bassa quota delle montagne austriache del Kufstein, in Tirolo, si ricoprono di piccoli fiori bianchi, chiamate le “rose di Natale”. Per ammirare da vicino la fioritura, prevista proprio per il periodo di Pasqua, è stato creato il sentiero segnalato Schneerosenweg, che attraversa la spettacolare natura del versante settentrionale del Wilder Kaiser. I fiori sono protetti e crescono a migliaia, uno vicino all’altro, nei prati di montagna, fino a formare un luminoso tappeto che lascia senza fiato. Lo Schneerosenweg è uno dei più bei sentieri dedicati ai fiori del Tirolo austriaco: si parte dal parcheggio dell’asilo Kindergarten Stadt e da qui si cammina lungo i meravigliosi pendii fioriti attraverso l’Elfenhain, il piccolo bosco delle fate, fino alla baita Duxeralm. Il sentiero, facilmente percorribile anche dai bambini, prosegue fino alla Brentenjochalm attraverso i boschi, dove le “rose di Natale” crescono più fitte e rigogliose perchè la penombra dei sottoboschi li fa sviluppare in grossi cespugli con grandi foglie sempreverdi che ne esaltano il colore. L’escursione, che termina al centro di Kufstein dopo circa 3 ore e mezza, offre gustose soste alle baite e malghe Berghaus Aschenbrenner e Weinbergerhaus presso il Brentenjoch. Per il periodo di Pasqua sono state create due speciali offerte, valide fino al 28 marzo, che permettono di unire le passeggiate tra i fiori alle ultime sciate ad alta quota nei sette comprensori della regione che regalano oltre 100 chilometri di tracciati di sci alpino e di fondo tra i boschi. Un soggiorno per sciatori di minimo tre notti in hotel 3 stelle con mezza pensione costa da 299 euro a persona incluso lo Skipass Alpen plus holiday card per sciare per tre giorni in tutti i comprensori della regione, lo skibus e altre attività giornaliere da scegliere tra le passeggiate con racchette da neve, le escursioni invernali, le discese con slittino, il curling e le visite notturne guidate. La stessa offerta è valida anche per chi pratica lo sci di fondo con l’accesso ai percorsi a Bayrischzell e nella Ferienland Kufstein al costo di 215 euro a persona. In questo periodo, inoltre, è stato organizzato un divertente mercatino di Pasqua che si tiene nella città fortezza di Kufstein il 25 e il 26 marzo con una grande varietà di prelibatezze culinarie, oggetti dell’artigianato tradizionale e la possibilità di vedere i mastri all’opera come lo scultore Stefan Käser e scoprire molte curiosità. Un programma speciale di attività di lavori creativi e disegni è dedicato ai bambini, che potranno vedere la lepre di Pasqua, simbolo austriaco, che porta cioccolatini e tante sorprese ai più piccoli. Per maggiori informazioni:www.kufstein.com
In treno tra Stoccolma e GöteborgSe amate i treni e le atmosfere un po’ retrò, il Blå Tåget, nel cuore della Svezia, è il mezzo che fa per voi: il treno blu, convoglio dal mobilio e dalle atmosfere anni Sessanta, viaggia da giovedì a lunedì tra Göteborg e Stoccolma, fermandosi all’aeroprto di Arlanda. Un pianista al vagone ristorante durante il weekend e un ottimo menu di prelibatezze locali, preparate dagli chef sul treno, ne completano l’offerta. Il Blå Tåget parte da Göteborg e impiega circa 4 ore per arrivare nella capitale Stoccolma, viaggiando attraverso paesaggi bellissimi. Si può visitare la capitale con la comoda e conveniente city card, con tour in autobus e su battelli nell’arcipelago, fare acquisti ed entrare nei principali musei e attrazioni di Stoccolma. Va anche segnalato che quest’anno la capitale svedese festeggia i 125 anni di vita dello Skansen, il più antico museo all’aperto del mondo, con mostre, concerti, balli e mercatini. 
Il prezzo per la tratta in treno da Stoccolma a Göteborg con pernottamento in albergo per due persone è di circa 510 euro. Per informazioni e per acquistare pacchetti che comprendono l’alloggio nella capitale svedese: www.blataget.com ewww.visitsweden.com
Le feste folcloristiche di ValenciaLa settimana santa a Valencia è un tripudio di appuntamenti al porto, nel polo museale della Città delle Scienze e di cortei sul lungomare e tra le chiese del cuore storico. Ma il vero richiamo della città spagnola, che attira curiosi e turisti da tutta Europa più delle sue gustose e ricche paellas, è la festa di san Giovanni, che quest’anno si svolge proprio una settimana prima di Pasqua. E’ la celebrazione delle Fallas, quando la città si riempie di gigantesche statue di cartone, i ninots, che sfilano per le strade del centro accompagnati da un mare di fiori offerti alla Madonna, e che la notte tra il 19 e il 20 marzo vengono bruciati in piazza in un singolare spettacolo di luce, musica e fuochi artificiali. Alla cremà bruciano tutti i fantocci tranne quello che, scelto mediante votazione popolare, si salva dalle fiamme per entrare a far parte della collezione dello storico museo Fallero di Valencia. La gioia della festa e il profumo di cioccolato e dei buñuelos, i dolci fritti tipici delle feste locali, coinvolgono tutti i visitatori che in questo periodo dell’anno hanno a disposizione molte attrattive in città, passeggiate nella natura e decine e decine di chilometri di spiagge per un primo bagno di sole. Comoda è la Valencia tourist card, una tessera che si può acquistare prima di partire o direttamente all’aeroporto o in città e che consente di viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici, di entrare in alcuni musei e di ottenere grandi sconti in molti ristoranti. Per informazioni e per organizzare il viaggio: www.spain.info
Ascona e l’arte di DuchampPer celebrare il centenario della nascita del movimento artistico del Dadaismo ad Ascona, in Canton Ticino, nel museo di arte moderna la domenica di Pasqua si inaugura la mostra Marcel Duchamp – Dada e Neodada. Fino al 26 giugno, sulle sponde svizzere del lago Maggiore, si potranno ammirare le più importanti opere di Marcel Duchamp e dei maggiori esponenti del movimento avanguardista, nato a Zurigo esattamente cent’anni fa. Manifesto dell’esposizione – e del movimento anticonformista - è la celebre manipolazione della Gioconda di Leonardo da Vinci con barba e baffi, ma la mostra ospita anche opere altrettanto significative, dal celebre Nu descendant un escalier ai primi ready-made come Il pettine e i Tabliers de la blanchisseuse (Grembiuli della lavandaia) del 1959. Accanto a queste opere si alternano i lavori degli artisti di Fluxus, un movimento cosiddetto neodadaista, nato nel 1962 ma già attivo alla fine degli anni Cinquanta. E‘ l’occasione per scoprire la bella città del Canton Ticino e fare passeggiate tra i caratteristici vicoli del centro e sul suo romantico lungolago. Merita una visita la chiesa di san Pietro e Paolo, basilica con un colonnato del XVI secolo e l’alto campanile, diventato il simbolo di Ascona. Ma la città è anche un’ottima base per fare escursioni nel cantone svizzero e nelle valli adiacenti, a piedi o in mountain bike. Per organizzare il viaggio: www.ticino.ch
In Olanda sulle tracce di BoschLa città olandese di ’s-Hertogenbosch, a sudest di Amsterdam, sta festeggiando il ritorno dei dipinti di Jheronimous Bosch nel luogo dove furono realizzati oltre 500 anni fa. Mentre la mostra al Noordbrabants Museum raccoglie fino a maggio tele e dipinti realizzati dal famoso pittore, la città ha organizzato itinerari guidati, i Bosch Experience, ispirati dal celebre trittico del Giardino delle Delizie, attraverso i luoghi cari al pittore fiammingo. Sono tour indimenticabili sul tetto della cattedrale o lungo il fiume sotterraneo oppure ancora sulla piazza del mercato dove, nel VX secolo, si trovava l’atelier di Bosch e che oggi ospita un incredibile spettacolo di luci. Le visite guidate si possono personalizzare con mappe gratuite della città e app che presentano i percorsi scelti; si può aderire a vari programmi individuali o di gruppo: per famiglie con bambini, per gli appassionati di storia e per gli amanti dell’arte contemporanea; lungo il percorso sono previste anche numerose attività, gratuite o a pagamento. L’itinerario Bosch Experience classico prevede un tour dei canali sul fiume Binnendieze ed è arricchito da un videomapping che accompagna nel mondo di Bosch; la spettacolare salita sul tetto della cattedrale di san Giovanni per ammirare da vicino draghi, mostri e animali di fantasia che da secoli fanno capolino tra gli archi rampanti, riprodotti dal pittore; l’entrata al Tuighuis Museum per una mostra 3D nella vita del XV secolo e al Jheronimus Bosch Art Center per ammirare le riproduzioni delle opere di Bosch e una serie di conferenze dedicate al grande artista. Sempre nel tour sono previsti una visita alla Zwanenbroedershuis, sede storica della confraternita di nostra Signora, della quale Jheronimous Bosch fu membro, e Bosch by night, spettacolo di luci sulla piazza in cui un tempo sorgeva il suo atelier. Per maggiori informazioni: www.holland.com
Vacanza culturale in VietnamSpiagge esotiche da sogno, antichi templi protetti dall’Unesco e una cultura millenaria; villaggi di pescatori, il grande fiume Mekong e chilometri di risaie color smeraldo sono solo alcune delle bellezze del Vietnam, accogliente e affascinante Paese sudorientale tutto da scoprire e perfetto per vacanze avventurose e culturali. Tra i siti Unesco merita una visita approfondita Hoi An, città dove si respira il passato antico del Vietnam: è un museo a cielo aperto, da esplorare a piedi o in bicicletta, pieno di edifici, pagode e templi antichi e lambito da risaie che disegnano geometrie a perdita d’occhio. Non è caotica come Saigon o Hanoi, ma è vitale ed effervescente, uno dei porti commerciali più importanti dell’Asia meridionale sin dal XV secolo. Qui cinesi e giapponesi, olandesi e indiani hanno lasciato un patrimonio architettonico ricchissimo, oggi protetto dall’Unesco. Hoi An conta tanti luoghi di interesse tra templi, residenze di ex mercanti, pagode e musei, visitabili con un unico biglietto. Tra queste c‘è la casa del mercante Tan Ky con splendide decorazioni giapponesi sui soffitti e ideogrammi cinesi di madreperla alle pareti, che riportano massime di Confucio. A pochi metri dalla casa di Tan Ky c’è il famoso ponte giapponese, costruito nel Cinquecento dai commercianti nipponici per unire il loro rione a quello cinese, oggi simbolo di Hoi An, l’unico ponte coperto al mondo chiuso su un lato da un tempio. Vale la pena visitare anche quello di Qua Cong per le sue statue in cartapesta e i tetti adornati da draghi in pietra. Le attrazioni più suggestive restano comunque le migliaia di lanterne di carta che scivolano lungo il fiume e quelle di seta colorate che illuminano i portoni delle case: è il festival delle lanterne, che si ripete a ogni luna piena per commemorare gli antenati. La città vietnamita è anche il luogo ideale dove fare shopping di spezie, di abiti cuciti su misura e di oggetti in pelle. 
Alloggiando presso l’Angsana Lang Co, resort di lusso sulla spiaggia candida di Phú Lộc, a Thừa Thiên Huế in Vietnam, si ha la possibilità di effettuare escursioni nel Paese alla scoperta dei suoi tesori artistici. E’ la base ideale, ai piedi delle montagne Truong Son, per fare una lussuosa vacanza di relax al mare e culturale nel cuore del Paese per visitare il vicino villaggio di pescatori di Lang Co o i più lontani e affascinanti siti Unesco di Hoi An, My Son e Hue. Per una notte si spendono da 190 euro per due persone e, con la promozione The Credit goes to You, gli ospiti possono ricevere crediti dall’hotel di un valore pari al 24 per cento del prezzo della loro camera da utilizzare nel ristorante o nella Spa del resort. Per maggiori informazioni: www.angsana.com

Ecco 20 viaggi spettacolari in tutto il mondo

Un safari in Africa, le acque cristalline delle Maldive o l'incantevole spettacolo dell’aurora boreale? Skyscanner.it ha raccolto 20 delle esperienze di viaggioche tutti sognano di fare almeno una volta nella vita, attraverso Paesi dalla storia millenaria, deserti, paesaggi mozzafiato e territori incredibili, dal nord al sud del Mondo.
Safari in Tanzania
Pianure a perdita d’occhio e orizzonti infiniti, colori impressionanti e una fauna cosi varia che anche l’esploratore più esperto rimarrà stupito: siamo in Tanzania, un paradiso naturale di rara bellezza, terra ideale per una vacanza all’insegna dell’avventura e dell’esplorazione. Un safariè il modo perfetto per scoprire questo territorio incredibile: dal Kilimanjaro, a nord, che svetta sulla savana circostante con i suoi quasi 6.000 m di altezza e le sue nevi perenni, fino ai parchi Ngorongoro, Tarangire e Manyara, passando per l’isola di Bongoyo.
Safari in Kenya
Spostiamoci ora in un altro territorio affascinante, in cui la natura selvaggia e incontaminata di alcune zone si sposa perfettamente con città all’avanguardia e piene di divertimenti. Consigliatissimo anche qui un safari che possa mostrare in tutta sicurezza animali meravigliosi all’interno del loro habitat naturale. Da non perdere l’Amboseli National Park, le bellissime spiagge sull’Oceano Indiano, in particolare Diani Beach con la sua finissima sabbia bianca e i rigogliosi palmeti. Un paradiso. Tra le città in cui fare assolutamente un salto non può mancarela capitale Nairobi, maper chi ha più giorni a disposizione è bene includere nell’itinerario anche Mombasa.
Road trip a Cuba
Cuba, fra le destinazioni che hanno registrato il maggior incremento nelle ricerche di voli dall’Italia negli ultimi tre anni, è un mix di tradizioni antichissime, mare cristallino e città incredibili e il modo migliore per esplorarla è attraverso un road trip avventuroso e studiato in base alle proprie esigenze. Alcune tappe, però, sono imprescindibili: si può partire dalla capitale, L’Avana, per godersi il suo ritmo travolgente, fatto di musica e sorrisi della gente. Poi proseguire veso Trinidad, una splendida città coloniale piena di storia e di colori, e infine godetersi Varadero, una spiaggia caraibica tra le più belle al mondo! E poi, val la pena perdersi in auto, esplorando le zone meno conosciute, fra paesaggi indimenticabili.
Fioritura dei ciliegi in Giappone
Da una parte all’altra del mondo: si vola in Giappone, un sogno che, complice la svalutazione dello yen e il calo dei prezzi dei voli, sembra essere sempre più realizzabile. Questa terra meravigliosa, che negli ultimi tre anni ha visto un incremento del 18% nelle ricerche di voli dall’Italia su Skyscanner, durante il periodo della fioritura dei ciliegi offre al visitatore scorci davvero incantevoli. La primavera è uno dei momenti migliori per visitare la Terra del Sol Levante e ammirare il contrasto dei fiori rosati con le cime innevate del Fuji e godetersi l’accoglienza sofisticata, fatta di tantissimi riti, di questo popolo gioviale e raffinato. Un tour ideale per soddisfare anche il palato, ricordando che il Giappone non è solo sushi, ma offre un’infinità di piatti deliziosi, dalla tempura al ramen, dal sashimi all’ okonomiyaki.
Aurora Boreale in Islanda
Se c’è una terra che fa pensare immediatamente a una natura incontaminata che signoreggia incontrastataquella è l’Islanda: terra di ghiacci e di fuochi, di vulcani e di gayser, e uno dei luoghi privilegiati per per godere delle splendide aurore boreali, visibili in modo particolare nelle notti autunnali e invernali. Uno spettacolo che, secondo un sondaggio realizzato da Skyscanner, è al secondo posto delle esperienze di viaggio da fare almeno una volta nella vita per le donne e al terzo posto di quella degli uomini.
Passaggio in India
Meravigliosa India, con i suoi profumi e le tradizioni millenarie, i colori e l’allegra frenesia di persone, vacche, a volte elefanti dipinti e macchine in strada: l’atmosfera è unica al mondo, per cui è bene fare in modo di arrivare preparati. Si può cominciare il tour da Mumbai e Delhi, la capitale, il cui fascino decadente, in cui i contrasti tra ricchezza estrema e miseria sono davvero sotto gli occhi anche del visitatore più distratto, lascerà di sasso. Un’altra tappa da includere nel viaggio è Agra: qui vi attende una delle sette meraviglie del mondo, il Taj Mahal. Per godere atmosfere autentiche basta infilarsi in un qualunque mercatino, mentre se per avvicinarsi al passato dell'India, alla sua cultura e alla sua spiritualità, è bene scegliere il Rajasthan, una regione nord-occidentale in cui la storia locale affonda le sue radici più profonde. E infine un salto sulle rive sacre del Gange: vi sembrerà di essere in un'altra dimensione!
Tour della Birmania
La Birmania è una terra magica e ve ne innamorerete al primo viaggio: Mingun, la città reale, e Mandalay sono due tappe imperdibili, ma anche la zona di Bagan, coi suoi innumerevoli templi, è uno spettacolo che vale la pena vivere, sia dall’alto, magari con un volo in mongolfiera, sia in bici o con i locali taxi a tre ruote. Il lago Inle è il posto ideale per ammirare i giardini galleggianti e i villaggi su palafitte, mentre il ponte U Bein è perfetto peri giochi di luce, se amate fare foto. Il Myanmar sa rapire il cuore, con le sue contraddizioni e il suo fascino indicibile.
Tra spiagge e baobab in Madagascar
Immerso nell’Oceano Indiano, il Madagascar è suddiviso in cinque macro aree geografiche, tutte da esplorare. Si può cominciareda nord, con l’arcipelago di Nosy Be e di Diego Suarez, per poi esplorare gli altipiani del Madagascar: qui val la pena fare un salto ad Antananarivo, la capitale. Le pianure a est e le spiagge incontaminate dell'isola di Sainte Marie sono zone molto battute dal turismo insieme alle grandi foreste pluviali, ricchissime di flora e fauna. A sud si estende la regione dei deserti mentre a ovest non si può rinunciare a una visita nella regione dei baobab, tipici dell’isola.
Weekend da sogno a Marrakech
Una città piena di voci, questo è Marrakech se la dovessimo definire in pochissime parole: non a caso la sua piazza principale, Jemaa el Fna, è Patrimonio Orale e Immateriale dell’Unesco, coi suoi incantatori di serpenti e i cantastorie, che vi faranno immaginare mondi lontani e bellissimi. Scegliete il vostro riad tra i tanti che sono in città, possibilmente all’interno della Medina cosi da gustarvi al massimo il dualismo di questa città incredibile, tanto frenetica e vivace tra le stradine e nel suk, quanto rilassante ed elegante nei riad, in cui vi verrà riservata un accoglienza principesca.
Alla scoperta di Petra e Wadi Rum
Si dice che attraversare il deserto non sia un semplice viaggio, ma un’esperienza. Qui la si può provare in prima persona affidandosi alle esperte guide beduine per attraversare uno dei più bei deserti al mondo, il Wadi Rum, nel sud della Giordania. Rimarrete stupiti dal colore rossastro che contraddistingue il paesaggio e dalle formazioni rocciose che incontrerete lungo il cammino. Poi dritti a Petra, una delle 7 meraviglie del mondo moderno, a godere delle bellezze di un sito archeologico così famoso da non aver bisogno di presentazioni.
L’incanto delle Maldive
Un paradiso per gli amanti delle immersioni, ma ahimè anche una meraviglia che rischia di scomparire a causa dei cambiamenti ambientali e climatici. Scegliere tra le migliaia di isole e atolli paradisiaci sarà un'impresa ardua.
Namibia e Botswana
Sembrano delle tele dipinte, i paesaggi della Namibia, con i colori intensi e accesi e le forme sinuose. Nutrimento per gli occhi, dunque, ma anche per l’anima: questa è la terra del silenzio e della libertà, di deserti infuocati e spiagge incontaminate. Per chi ha più tempo, val la pena concedersi anche giornate indimenticabili in Botswana per meravigliarsi di fronte ad antilopi, leoni e rinoceronti, di fronti a corsi d’acqua che disegnano paesaggi incredibili e a ancora, di fronte a una cucina succulenta che non si può non provare! Il ritratto dell’Africa più autentica.
Tour della Cina
La monumentale terra della Grande Muraglia e dell’Esercito di Terracotta di certo non lascia il tempo di annoiarsi: le cose da fare e da vedere sono infinite, sparse su un territorio vastissimo. L’organizzazione del viaggio dipende quindi da quanto tempo si ha a disposizione e dalle proprie priorità. É consigliabile sicuramente di vedere le due attrazioni appena citate, gettarsi in mezzo alle strade affollatissime e caotiche delle grandi città, Pechino in primis, con la storica Piazza Tian’anmen, ma anche Shanghai e Hong Kong e, al contempo, di visitare i tanti paesini tradizionali che sembrano usciti da un libro di fiabe. E poi i parchi, come Zhangjiajie e Jiuzhaigo, ma anche le cascate di Deitan, che segnano il confine col Vietnam.
Viaggio nella Patagonia Argentina
Fu la flotta di Magellano a dare il nome di Patagonia a questa terra per l'altezza enorme e la stazza possente delle popolazioni indigene a cui diede, appunto, il nome di Patagoni, "gente dai grandi piedi". E ancora, Darwin, una volta arrivato nella Terra del Fuoco, riferì che l'aspetto che più lo aveva affascinato fu il colore azzurrissimo dei ghiacciai. Dunque questo è un territorio che stupisce, per più di un motivo. É bene prepararsi a vivere grandi emozioni, in particolar modo di fronte al ghiacciaio Perito Moreno, la più nota località della Patagonia Argentina: qui la natura si mostra in tutta la sua straordinaria grandezza, facendo sentire piccoli piccoli.
Hanoi e paesaggi del Vietnam
Il Vietnam si scopre avventurandosi tra colline lussureggianti e cime imponenti. Si tratta di un Paese dal passato difficile, ma ora tutto proteso al futuro. Affascinante, abbagliante, introspettivo: il Vietnam cattura con le sue verdi risaie in cui donne col tipico cappello lavorano sotto la pioggia o con il sole; con le sue meraviglie naturali, come la zona del delta del Mekong, e con le sue città incredibili, che sanno unire perfettamente storia, cultura, spiritualità e natura. Imperdibile Hanoi, la capitale, con le pagode e templi, uno più bello dell'altro.
Viaggio in Turchia e Tour Cappadocia
La Turchia, misteriosa e bellissima, sospesa tra Asia ed Europa, sa incantare coi suoi paesaggi naturali variegati, con l'accoglienza festosa del suo popolo e coi profumi della sua cucina mediterranea, eccellente e colorata. Prima di ogni altra meta, è bene vedere Istanbul, la capitale, piena zeppa di meraviglie che raccontano un passato importante e stratificato. Poi ci si può spostare in Cappadocia, una regione che vanta una natura scenografica dall'aspetto quasi lunare, perfetta per essere ammirata dall'alto, magari con un tour in mongolfiera per sorvolare le valli di Goreme, con le formazioni rocciose denominate camini delle fate, le chiese rupestri scavate nel tufo e le formazioni geologiche che lasceranno senza fiato.
Tour del Messico
Vette altissime e spiagge da sogno, foreste tropicali, deserti e siti archeologici che testimoniano una storia millenaria: il Messico è tutto questo e molto di più. Città del Messico è un vortice di vita in cui tuffarsi a capofitto per assaporarla al massimo. Poi, visitare Chichén Itzà e Teotihuacan, meravigliosi siti archeologici che testimoniano l'esistenza di civiltà antichissime, sarà come un vero salto indietro nel tempo. Per fare il pieno di mare e sole, invece, basta raggiungere Cancùn o Tulum.
Tour dell'Australia fino a Sidney
L'Australia è magia pura, è poesia che coniuga città tecnologiche e frizzanti a una natura mozzafiato e vicina: le Blue Mountains, a un passo da Sydney, si stendono regali e maestose in tutta la loro imponente bellezza; le strade panoramiche fanno respirare libertà e voglia di vivere; e poi le spiagge pazzesche, la barriera corallina ricchissima, i deserti e i Parchi Nazionali completano l’incanto di una terra dalle mille sfaccettature di cui è difficile non innamorarsi. Sydney, una delle città più belle del mondo, nonchè una delle più vivibili, è una tappa obbligata, così come Melbourne, Camberra, Perth e Adelaide.
Crociera sul Nilo
Seguendo il corso di uno dei fiumi più importanti del Mondo, il Nilo, si può vivere una delle più belle esperienze di viaggio che possano capitare. Una crociera sul Nilo è la scelta perfetta per chi vuole ammirare la varietà paesaggistica e la grande presenza di siti archeologici in un Paese dal fascino indiscutibile. Oasi verdi, deserti, massicci rocciosi, le Piramidi, la Sfinge, città vivaci e piene di tradizioni: tutto qui è incantevole, mistico, fuori dal tempo. Da provare almeno una volta nella vita!
Bangkok e le spiagge di Phuket
Per chi vuole coniugare un viaggio avventuroso ad angoli di paradiso in cui ritrovare sè stessi (o perdersi definitivamente), la Thailandia è la destinazione ideale. Ci si può tuffare nelle acque turchesi e godersi le spiagge di sabbia bianca finissimadi Phuket, per poi correre verso la vibrante Bangkok, piena di vita e di divertimento, una meta ideale anche per i backpackers.
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In Italia il miglior hotel per famiglie del mondo

TRIPADVISOR, ITALIA - Family Hotel La Grotta © ANSA
E' italiano il miglior hotel per famiglie al mondo: il Cavallino Bianco Family Spa Grand Hotel a Ortisei (Bolzano) conquista anche quest’anno il primato mondiale tra gli utenti di TripAdvisor che ha annuanciato i vincitori dei Travelers’ Choice FamilyHotel Awards 2016. 
Vacanze in famiglia, Italia al top
“Immaginate tutto quello che desiderate per realizzare la vacanza dei vostri sogni insieme ai vostri bambini... Ecco al Cavallino Bianco i sogni diventano realtà”,con queste parole un viaggiatore di TripAdvisor descrive il Cavallino Bianco Family Spa Grand Hotel a Ortisei (BZ) che si riconferma l’hotel per famiglie più apprezzato al mondo.
"È nuovamente con sincera gratitudine ed orgoglio che riceviamo questo premio” ha dichiarato Ralph A. Riffeser, CEO & CFO del Cavallino Bianco Family Spa Grand Hotel. “A nome mio e di tutta la grande famiglia del Cavallino Bianco voglio dire grazie di cuore a tutti gli ospiti che hanno scelto di vivere una vacanza magica con noi e di raccontarla su TripAdvisor. Questo premio ci riempie di felicità ed entusiasmo per continuare con passione e dedizione a creare emozioni indimenticabili”.
Unico hotel europeo tra i primi otto migliori hotel per famiglie al mondo, il Cavallino Bianco è seguito sul podio mondiale dalSalinas do MaragogiAll Inclusive Resort, in Brasile (2°) e dal The ReserveatParadisus Palma Real a Punta Cana (3°).
Trentino Alto Adige a misura di famiglia
Con ben 5 hotel nella top 10 italiana delle strutture più apprezzate dalle famiglie di tutto il mondo, è il Trentino Alto Adige ad aggiudicarsi il distintivo per la regione più family friendly dal punto di vista dell’offerta ricettiva. Oltre al vincitore mondiale, Il Cavallino Bianco Family Spa Grand Hotel a Ortisei (BZ), trovano posto nella classifica il Family Hotel La Grotta a Vigo di Fassa (TN) (2°), l’Hotel PizGalin (4°) e l’Alpino Family Hotel (8°) entrambi ad Andalo (TN), e il Family Hotel Primavera a Levico Terme (TN) (10°).
Ottimo risultato anche per l’Emilia Romagna, con 3 strutture premiate: il Club Family Hotel Executive a Cesentaico (FC) (3°), l’Hotel Gambrinus Mare a Cattolica (RN) (5°) e il Club Family Hotel Costa dei Pini a Pinarella (RA) (9°). Completano la classifica italiana il Magna Grecia Hotel Village a Metaponto (MT) (6°) e l’Hotel Baltic a Giulianova (TE) (7°).
Mare, montagna e città, a ogni famiglia il suo hotelAnalizzando l’ubicazione delle strutture più apprezzate dai viaggiatori che alloggiano con la famiglia, emerge un quadro diverso a seconda dell’area geografica presa in considerazione. Se a livello europeo e mondiale, infatti, le destinazioni marittime battono le mete montane e cittadine 8 a 2,a livello Italiano c’è una situazione di pareggio tra mare e montagna.
TOP 10 ITALIA1. Cavallino Bianco Family Spa Grand Hotel, Ortisei (BZ)
2. Family Hotel La Grotta, Vigo di Fassa (TN)
3. Club Family Hotel Executive, Cesenatico (FC)
4. Hotel PizGalin, Andalo (TN)
5. Hotel Gambrinus Mare, Cattolica (RN)
6. Magna Grecia Hotel Village, Metaponto (MT)
7. Hotel Baltic, Giulianova (TE)
8. Alpino Family Hotel, Andalo (TN)
9. Club Family Hotel Costa dei Pini, Pinarella (RA)
10. Family Hotel Primavera, Levico Terme (TN)
TOP 10 EUROPA
1. Cavallino Bianco Family Spa Grand Hotel, Ortisei, Italia
2. Club MedPalmiye, Kemer, Turchia
3. Sani Beach Club, Sani, Grecia
4. Holiday VillageMenorca, Cala'n Bosch, Spagna
5. Holiday VillageRhodes, Kolimbia, Grecia
6. ProturBonaireAparthotel, Cala Bona, Spagna
7. Olympic LagoonResort, Ayia Napa, Cipro
8. Premier InnLondonBank (Tower) Hotel, Londra, Regno Unito
9. Aliathon Holiday Village, Paphos, Cipro
10. Club MedGregolimano, Gregolimano, Grecia
TOP 10 MONDO
1. Cavallino Bianco Family Spa Grand Hotel, Ortisei, Italia
2. Salinas do MaragogiAll Inclusive Resort, Maragogi, Brasile
3. The ReserveatParadisus Palma Real, Punta Cana, Caraibi
4. TulemarBungalows&Villas, Parco Nazionale Manuel Antonio, Costa Rica
5. FloridaysResort Orlando, Orlando, Stati Uniti
6. Beaches Negril Resort & Spa, Negril, Caraibi
7. Beaches Turks and Caicos Resort Villages and Spa, Providenciales, Caraibi
8. ParadisusPlaya Del Carmen La Esmeralda, Playadel Carmen, Messico
9. Club Med Palmiye, Kemer, Turchia
10. Sani Beach Club, Sani, Grecia.

Turismo: Emilia-Romagna parte alla conquista mercato tedesco

(ANSA) - RIMINI, 26 FEB - La Romagna parte alla conquista del mercato turistico tedesco. Spot televisivi, promozione su siti internet e social network, un treno diretto per tutta l'estate da Rimini a Monaco di Baviera, collegamenti con bus e aerei dall'aeroporto di Dusseldorf agli scali di Bologna e Rimini.
    Sono le principali azioni che verranno messe in campo a partire dal 5 marzo. L'obiettivo è tornare ai livelli degli anni '80, quando i turisti teutonici sulla Riviera Romagnola sfioravano i 5 milioni. Nella campagna promozionale, Apt Servizi Emilia Romagna con Unione Prodotto di costa e Comuni della riviera hanno investito un milione di euro.
    Oltre agli spot, per dare il benvenuto ai turisti tedeschi, domenica 22 maggio verrà organizzata la festa di Pentecoste che come sottotitolo avrà "Mein Romagna" ("La mia Romagna"): lungo la costa (da Cattolica a Comacchio) verrà allestita una sorta di Expo all'aperto, nel quale verranno allestiti stand gastronomici da tutti i paesi europei. Lo spot di 30 secondi che in questi giorni andrà in onda sui principali canali privati tedeschi per pubblicizzare il brand Romagna è stato realizzato in co-branding con il più importante sito meteo tedesco, Wetter.com. Le immagini mostrano una famiglia tedesca che, mentre sta preparando un barbecue in giardino, viene colta dalla pioggia.
    Poi scorrono alcune immagini di scorci e attrazioni della Riviera. Pubblicità analoghe verranno promosse anche in Austria e in Svizzera, oltre che all'aeroporto di Dusseldorf.
    "Dopo anni di recessione - commenta il presidente della Regione, Stefano Bonaccini - stiamo incrociando la ripresa. In Emilia-Romagna c'è molto da guardare e da vivere. Per la promozione giochiamo con il brand Romagna, non costa Adriatica, perché la sfida è far conoscere mare e montagna, terme e castelli, città d'arte e antichi borghi. Chi ha tante eccellenze in una sola regione? Anche col cibo possiamo giocare una sfida straordinaria, con i nostri 43 prodotti a marchio Dop e Igp".
    "Ci vogliamo riavvicinare a quei mercati - aggiunge l'assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini -. La Romagna deve tornare una destinazione, per il mercato tedesco, come lo è stata negli anni Ottanta. Ancora il 40% dei potenziali turisti tedeschi non ha deciso dove andare in vacanza e questo è il momento buono per promuovere". Il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, sottolinea che con questa promozione "stiamo reagendo al crollo del mercato russo", mentre il presidente dell'Unione Prodotto di costa, Enzo Ceccarelli, precisa che "la festa di Pentecoste sarà un appuntamento che ci accompagnerà per i prossimi anni". 

Nati nel giorno che non c'è, festa per i nati il 29 febbraio Da tutta Italia in paese tra colline di Bologna e Modena

(ANSA) - BOLOGNA, 27 FEB - Lunedì 29 febbraio, a Savignano sul Panaro, nella colline tra Modena e Bologna, sarà festa per decine di persone che potranno festeggiare il giorno del loro compleanno. Un giorno che aspettano da 4 anni e che si ripresenterà solo nel 2020. È la Prima edizione delle festa dedicata ai "bisesti".
    Eventi simili ci sono in Texas dove la data del 29 febbraio è talmente sentita che festeggiano il Leap year (l'anno del salto) per ben 4 giorni di fila. "Ci aspettiamo oltre 150 persone", hanno detto Rossella La Rosa e Federica Montaguti le organizzatrici della 1/a edizione di Nati il giorno che non c'e', che hanno ripreso un'idea nata in Spagna circa 20 anni fa dove per confortare chi è nato il 29 febbraio è stato istituito il Gruppo più grande del mondo.
    La 1/a edizione Italiana ha avuto il patrocinio dei Comuni di Valsamoggia e Savignano, i cui Sindaci saranno ospiti lunedì.
    All'appello "Cercasi bisestili", iniziato sui Social Network circa 2 mesi fa, hanno risposto da tutt'Italia.

Soriano Nel Cimino: La “disastrosa” storia del borgo di Chia

Nel 1996 fu raggiunto un accordo tra il Comune di Soriano nel Cimino, nella persona del Sindaco Alessandro Pizzi, e l’istituto case popolari per il recupero dell’antico borgo di Chia. Il progetto, presentato alla Regione Lazio per ottenere relativi finanziamenti (costo stimato: circa 7,5 miliardi di lire) era finalizzato alla creazione di un’edilizia residenziale di tipo pubblico, mediante la realizzazione di 25-28 alloggi, di attrezzature sociali e di infrastrutture urbane. Erano inoltre previsti il consolidamento della rupe tufacea su cui sorge il Castrum e la creazione di percorsi pedonali e di un accesso veicolare, con la realizzazione di un parcheggio a ridosso della cittadella. Il progetto fu portato a conoscenza della popolazione di Chia da rappresentanti del Comune e dello IACP nel corso di una visita guidata al borgo svoltasi il 14/09/1996 ed organizzata dal Comitato “Amici di Chia”.
A distanza ormai di vent’anni, nonostante i finanziamenti ricevuti a più riprese dalla Regione Lazio, l’ATER ha effettuato a Chia solo una minima parte degli interventi previsti: messa in sicurezza della rupe, demolizione delle strutture ritenute pericolanti, parziale realizzazione di una strada di accesso. Si è inoltre provveduto ad una precaria messa in sicurezza del borgo mediante antiestetici bandoni, una soluzione che da provvisoria è divenuta definitiva e da anni deturpa un sito medievale, meta frequente di visitatori. Benché sia stato più volte richiesto di installare strutture protettive in legno o comunque consone al luogo, le lamiere divelte dal vento sono state recentemente sostituite da bandoni identici, alcuni dei quali peraltro sono già crollati, determinando situazioni di pericolo in quanto taglienti. Per di più, in mancanza di una manutenzione ordinaria, nell’area racchiusa dalla struttura, si è sviluppato un groviglio di vegetazione infestante rifugio di topi e vipere.
Alcune Associazioni operanti nella frazione di Chia hanno ripetutamente fatto presente all’Ente preposto la condizione di crescente degrado in cui da tempo versa il borgo, nel quale non di meno i volontari stanno organizzando attività culturali e predisponendo spazi adeguati all’incontro ed allo scambio di esperienze creative. Un esposto firmato da numerosi abitanti di Chia e dei paesi limitrofi è stato inoltrato all’ATER ma, nonostante ripetuti impegni verbali, fino ad oggi non è stato possibile risolvere un problema ormai decennale.
fonte: occhioviterbese.it

Pasqua in Italia, arte, sport, divertimento e relax. Ecco dove trascorrere le vacanze di fine marzo

(ANSA) - ROMA, 24 FEB- FORLÌ E LA MOSTRA SU PIERO DELLA FRANCESCA: Il complesso monumentale di san Domenico, a Forlì, ospita fino al 26 giugno l'eccezionale mostra Piero della Francesca. Indagine su un mito.
    L'esposizione raccoglie 250 opere del grande maestro del Quattrocento e di alcuni artisti che a lui si sono ispirarati, da Paolo Uccello a Balthus, da Degas a De Chirico e a Edward Hopper. La mostra è una straordinaria occasione per scoprire questa piccola città della Romagna che ha molto da offrire attraverso i suoi monumenti, i suoi tesori d'arte e la bontà della sua gastronomia, passeggiando lentamente durante il weekend di Pasqua. Forlì regala tanti gioielli artistici, partendo proprio dalla centralissima piazza Saffi dove si trova l'abbazia romanica di san Mercuriale; salendo i suoi 273 gradini si arriva in cima al campanile, una delle più alte torri campanarie d'Italia, costruita con 530mila mattoni. Non lontano merita un'attenta visita palazzo Romagnoli, sede museale che al piano terra ospita la collezione Verzocchi, grande raccolta di dipinti voluta dall'industriale Giuseppe Verzocchi che nel Dopoguerra commissionò a 70 pittori del Novecento - da Carrà a De Chirico, da Guttuso a Campigli - una piccola opera che avesse come tema il lavoro. Anche la sede dell'esposizione merita di essere visitata per gli affreschi cinquecenteschi del refettorio e per la pinacoteca che custodisce, tra gli altri, la prima versione dell'Ebe di Canova e capolavori come la Natività di Beato Angelico e il San Carlo di Ludovico Carracci. In occasione del grande evento artistico sono stati creati numerosi percorsi tematici (terredipiero.it) sulle tracce del grande pittore rinascimentale che coinvolge altre città in Umbria, in Toscana, in Emilia Romagna e nelle Marche.
    SWING E GIOCHI SULL'ALPE DI SIUSI: A fine marzo sulle piste dell'Alpe di Siusi, area sciistica tra le Dolomiti dell'Alto Adige, si scia, ci si rilassa nelle baite e si ascolta musica swing. Dal 20 al 27 marzo sono previsti, infatti, concerti live sulla neve per l'11esima edizione di Swing on Snow sullo sfondo di scenari panoramici davvero unici.
    La manifestazione coinvolge selezionati gruppi musicali provenienti da tutto l'arco alpino che reinterpretano musiche tradizionali in chiave contemporanea e deliziano gli sciatori e gli accompagnatori con concerti e spettacoli a ritmo di pezzi blues e folk, canzoni rock e allegre atmosfere da street band. I musicisti si esibiscono tra le piste fin dal mattino e, all'ora di pranzo, si spostano nei ristoranti dei rifugi e delle baite, mentre di sera scatenano e divertono gli ospiti dei principali alberghi che aderiscono all'evento e nelle piazze di Castelrotto, Siusi, Fiè allo Sciliar e Tires al Catinaccio. Tra il lunedì di Pasqua, il 28, e il 29 marzo, invece, la strega Nix, mascotte dell'altopiano, invita gli sciatori più piccoli e i loro genitori a partecipare a bellissimi giochi e ad avventure sulla neve: il Festival invernale per bambini organizza cacce al tesoro, sciate in totale tranquillità, tanta musica e angoli fai da te dove i piccoli si possono trasformare in stregoni e maghetti. L'appuntamento è il 28 marzo alla stazione a monte della cabinovia Alpe di Siusi a Compaccio e il 29 alla seggiovia Florian di Saltria. Per maggiori informazioni: www.seiseralm.it IN GITA LUNGO IL PO A Pasqua e a Pasquetta la motonave Stradivari, che naviga lungo il Po, salpa da Boretto, in provincia di Reggio Emilia, alla scoperta dei luoghi di "Don Camillo e Peppone", i protagonisti dei celebri romanzi di Giovannino Guareschi. La motonave ripercorre gli stessi argini del fiume Po, che lambisce la Bassa Reggiana, proprio dove pedalava in bicicletta l'indimenticato parroco di Brescello, quello che parlava con il crocifisso e litigava con il sindaco comunista del borgo. Durante la navigazione si possono intravedere gli stessi campanili, le chiesette, le strade e gli scorci descritti mirabilmente dalla geniale penna di Guareschi. Il comandante della Stradivari, il battello fluviale più grande d'Italia, è Giuliano Landini, grande conoscitore della storia e della natura del fiume Po.
    L'imbarco è previsto a Boretto alle ore 12,30 e durante la navigazione, che dura complessivamente quattro ore, si toccano numerosi luoghi, ricchi di fascino; tra questi c'è l'isola degli Internati, un'oasi naturale che costeggia tutto l'argine di Gualtieri, tra filari di pioppi e salici che si specchiano nell'acqua e barche solitarie con pescatori pazienti. Durante la navigazione in battello è possibile pranzare con le delizie enogastronomiche della regione emiliana, la terra del parmigiano, del prosciutto, dell'aceto balsamico, dei tortellini e del lambrusco. Il pranzo in battello, che costa 60 euro a testa (30 per i bambini dai 4 ai 10 anni), si apre con il buffet con erbazzone reggiano, scaglie di parmigiano reggiano con ciccioli frolli, spalla cotta di san Secondo e frittatine dello chef, mentre, serviti al tavolo, ci sono il risotto mantecato al pesto di salame e i quadrotti ripieni di chianina con ragù di brasato al barolo, l'arrosto di vitello alle erbe e funghi o il cosciotto di maialino al forno, la classica colomba pasquale e la torta sbrisolona mantovana. Alle ore 16,30 si rientra al porto di partenza. E' possibile aderire a un interessante pacchetto weekend: navigazione, pranzo sulla Stradivari, pernottamento in albergo a 4 stelle a Brescello con ingresso al museo di Don Camillo, degustazione in una tipica bottega e la visita al museo di Ligabue a Gualtieri costano 139 euro a persona. Per informazioni: www.navigazionefiumepo.it IN BICI TRA SPELLO E ASSISI SULLA VIA DEGLI ULIVI Il sito bikeinumbria.it, che è anche un'app scaricabile gratuitamente, suggerisce passeggiate in bicicletta di un giorno e percorsi a tappe lungo le bellissime strade dell'Umbria: esperti e principianti possono percorrere 30 itinerari per bici da strada, 22 per mountain bike e 4 viaggi su due ruote divisi per tappe. Per tutte le proposte si possono scaricare mappe, descrizioni, schede tecniche, foto e file gps, utili per organizzare le diverse escursioni. Pedalando lungo le strade dell'Umbria, regione che da sempre incentiva vacanze e mobilità sostenibili, si possono ammirare bellezze naturalistiche e artistiche, oltre a fare indimenticabili soste nelle trattorie e locande per degustarne le prelibatezze enogastronomiche locali.
    Tra tutte le proposte, il percorso numero 6 parte da Spello e arriva ad Assisi, nel cuore dell'Umbria, lungo la strada degli ulivi. Si tratta di un itinerario di circa 24 chilometri su un percorso asfaltato e adatto a tutti che attraversa una delle zone più affascinanti e conosciute dell'Umbria, dove le bellezze artistiche di Assisi e di Spello si uniscono al fascino dei paesaggi collinari e montuosi tra Foligno e il monte Subasio.
    L'itinerario parte dalla zona alta di Spello, delizioso borgo d'epoca romana, ricco di scorci e di tesori artistici - dai resti del teatro all'anfiteatro, dalle mura alle terme e all'arco di Augusto - rinomato per i riflessi rosati della pietra dei suoi edifici e delle sue tantissime chiese e abbazie.
    Amato da artisti e pittori, Spello merita una visita approfondita nel centro storico, dove si passeggia nei vicoli tortuosi del borgo arroccato fino alla chiesa trecentesca di sant'Andrea Apostolo e alla chiesa di santa Maria Maggiore che custodisce tesori d'arte, come la celebre Cappella Bella, affrescata nel 1501 dal Pinturicchio, e un antico pavimento in maiolica di Deruta. Uscendo da porta Montanara si seguono le indicazioni per Perugia, imboccando via Poeta che si percorre fino alla prima diramazione, pedalando sulla sinistra; dopo circa 300 metri si viaggia su via degli Ulivi, seguendo le indicazioni per il frantoio Ragani. E' uno dei tratti più suggestivi dell'itinerario, lungo una strada che costeggia uliveti e che taglia a mezza costa la montagna per poco più di tre chilometri; all'incrocio si prosegue fino a Capodacqua, mantenendo sempre la destra. Al chilometro 6,5 si arriva a Viole, da dove si prende la statale 147 che sale lievemente verso Assisi. Dopo tre chilometri, prima della rotonda che conduce nella città di san Francesco, si può ammirare santa Maria degli Angeli, basilica costruita sul luogo dove nacque l'ordine francescano. Lasciando la bicicletta si può visitare la parte più alta della città e scendere verso il centro, dove sorgono i grandi monumenti che hanno reso celebre Assisi in tutto il mondo.
    Tornando sulla strada statale al chilometro 9,8 si gira a sinistra subito dopo il grande parcheggio, e si prosegue fino a Rivotorto. Al termine della discesa, si attraversa via Francesca e si pedala su via Salette fino all'incrocio con la strada principale al chilometro12,8; qui, sulla sinistra, si raggiunge la basilica di Rivotorto, santuario neogotico da visitare. Al chilometro 17 si attraversa Capodacqua, borgo d'epoca romana, mentre al chilometro 20 si passa davanti a Villa Fidelia, edificata nel XVI secolo dove un tempo sorgevano il tempio di Venere, il teatro e le terme; qui si visitano una ricca collezione di quadri, sculture e oggetti di antiquariato e il giardino all'italiana del XVIII secolo. Dopo circa un chilometro e mezzo si ritorna a Spello fino al punto di partenza. RICCIONE E TRENTINO, 2 PROPOSTE DI BIMBOINVIAGGIO Il portale specializzato in hotel per famiglie bimboinviaggio.com suggerisce, tra le tante, due proposte per trascorrere il ponte di Pasqua: a Riccione per i genitori single e sulle Dolomiti di Fai della Paganella a caccia di uova colorate. La prima è rivolta alle famiglie e ai single che viaggiano con i proprio figli nella località romagnola di Riccione: l'hotel Adelphi, davanti alla spiaggia, propone sconti speciali e offerte personalizzate con la possibilità di usufruire di un centro giochi e animazione per i bambini con una piccola libreria dove poter leggere le fiabe; sono a disposizione anche passeggini, lettini e biciclette con seggiolini per passeggiare sul lungomare. Il ristorante interno dell'hotel è aperto in orari flessibili per permettere ai bambini di mantenere gli stessi ritmi che hanno a casa propria.
    La città romagnola offre molte passeggiate e la possibilità di visitare Oltremare, parco tematico sulle colline con la famosa laguna dei delfini e tanti giochi legati all'acqua, che apre proprio il venerdì prima di Pasqua. In questo weekend un adulto e un bambino fino ai 15 anni pagano 338 euro con pensione completa per tre notti; un adulto con due bambini, di cui uno fino agli 8 anni, spende 398 euro per tre notti e in pensione completa. Chi, invece, cerca una vacanza di sport e di relax in montagna può optare per l'Alp & Wellness Sport Hotel Panorama di Fai della Paganella, in Trentino: da venerdì a lunedì di Pasquetta cena di gala con musica, tante attività all'aria aperta - dalle sciate alle ciaspolate e al Nordic Walking - e soprattutto la caccia alle uova colorate di Pasqua per i bambini costano da 520 a persona con trattamento di mezza pensione, prima colazione, merenda, cena, assistenza ai bambini e utilizzo del centro benessere La Dolce Vita, che offre cinque vasche riscaldate a varie temperature (una con acqua di mare) e saune. L'altopiano della Paganella, ai piedi delle Dolomiti di Brenta, è un grande comprensorio sciistico che offre 50 chilometri di piste: 10 blu con vari gradi di difficoltà; 13 rosse per chi sa già sciare e un tracciato nero per i più esperti; c'è anche uno snowpark ricco di attrezzature per gli amanti della sciata sulla tavola.
    In quota ci sono molti rifugi alpini con una grande offerta enogastronomica e la possibilità di prendere il sole sulle terrazze.
    (ANSA).