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Ponte 2 giugno, italiani pronti a partire tra mare ed Europa

Italiani pronti a partire per il ponte del 2 giugno, che, meteo permettendo, si annuncia come il primo lungo week end d'estate. A raccontarlo sono le prenotazioni on line di voli e soggiorni, che, dicono i principali operatori, sono in aumento rispetto allo stesso ponte dello scorso anno (+17% voli per eDreams e trend positivo anche per l'Osservatorio di Volagratis).
    Quasi la metà di chi è in partenza sceglie l'Italia (40%), con mare e grandi isole in testa. Per loro, regina della Festa della Repubblica quest'anno è infatti la Sicilia, con gli scali di Catania e Palermo avamposto per quattro giorni tra mare, buona tavola e arte. Bene anche la Sardegna mentre tra le città spiccano Milano e Roma. Più del 50% degli italiani in partenza trascorrerà però il ponte del 2 giugno in Europa. Le più ambite si confermano le tre capitali ''classiche'': Londra, Parigi e Barcellona. Ma in quanto a paese, complici temperature, bel tempo e spiagge, per tutti gli operatori è la Spagna per ora a fare meglio (27%,3 delle prenotazioni per lastminute.com, seguita da Francia, Germania, Uk, Grecia), con Ibiza, che in alcuni casi batte persino Amsterdam, e poi Tenerife.
La vera novità di questo ponte, poi, dicono da volagratis.com, è Bucarest che, grazie anche ai prezzi competitivi dei voli (costo medio 67 euro), registra un +41% delle prenotazioni. Bene anche le crociere, soprattutto nel Mediterraneo occidentale (56%) dove si punta ancora verso la Spagna, con Venezia porto di partenza preferito per quasi la metà dei viaggiatori, seguito da Genova e Civitavecchia. Se solo il 7% degli italiani, come dice eDreams, opteranno invece per una meta più lontana, la destinazione preferita per chi vola oltreoceano si conferma New York, ma fanno molto bene anche San Pietroburgo e Mosca.
Per chi ancora ha le idee confuse, ecco qualche proposta, senza allontanarsi troppo:
STORIA E RELAX - Celebrare la Festa della Repubblica nella residenza termale di Ferdinando I de' Medici. Accade a Fonteverde, Resort dell'Italian Hospitality Collection, tra l'originale architettura rinascimentale e piscina a sfioro sul paesaggio della Val d'Orcia. Ai Bagni di Pisa si soggiorna invece nell'ex dimora estiva del Granduca di Toscana, Francesco Stefano di Lorena, oggi resort termale, con pacchetti 2 giugno tra cena nel lussuoso ristorante Dei Lorena e massaggio alla foglia d'ulivo. E ancora, sempre dell'IHC, Grotta Giusti, villa ottocentesca con la grotta termale naturale più grande d'Europa. www.italianhospitalitycollection.com
COME JAMES BOND - Amanti della guida sportiva e delle auto d'epoca? A due ore da Milano, The Chedi Andermatt dei Leading Hotels of the World offre l'occasione di guidare la Morgan Plus 4, la mitica decapottabile inglese prodotta tra il 1950 e il 1969, lungo il Furka Pass. Proprio come l'agente 007 in Missione Goldfinger. In Italia, fughe on the road d'antan anche con Slow Drive, che per il 2 giugno riserva tariffe speciali per noleggio di bolidi storici come Alfa Spider, Roadster inglesi, Maggiolini cabriolet, Fiat 500 e Mini Cooper. Nel kit vintage, anche guantini da guida e occhiali da sole stile Dolce Vita. www.chediandermatt.com  www.lhw.com  www.slowdrive.it
TRA BICI E FITNESS - Se ai motori preferite le gambe, short break al mare con un occhio alla linea al Verdura Resort, del gruppo Rocco Forte Hotel, con i Verdura Cycling: 4 itinerari per scoprire in bicicletta le bellezze naturali e storiche della costa meridionale della Sicilia. Bici a contatto con la natura anche al Parkhotel Holzner di Renon, dei Familienhotels Alto Adige/Suedtirol, che nel pacchetto quattro notti conta anche deposito per l'attrezzatura sportiva, RittenCard per i bus, ingresso ai musei, serata buongustai e massaggio a fine giornata. All'Excelsior Dolomites Life Resort di S. Vigilio di Marebbe (BZ) si va invece tra fiori di camomilla, arnica, lavanda, genziana, rosa selvatica e calendula con il Summer Feeling, programma che unisce cultura e natura ladina, con due pacchetti: fit e vital, con escursioni guidate e ginnastiche di gruppo, e fitness e training outdoor, tra tiro con l'arco e tour in mountain bike. www.roccofortehotels.com; www.familienhotels.com;www.myexcelsior.com
A TUTTO BENESSERE - Se l'arrivo dell'estate è l'occasione per rimettersi in forma, sono da provare gli effetti di ginestra e girasole alla Spa del Borgobrufa Resort, in Umbria. Ma c'è anche il fascino dell'oro bianco della Val Venosta, il marmo di Lasa, alle Terme di Merano con un peeling base di crema nutriente con granulato fine di mandorle e polvere di marmo. O il pacchetto depurativo Alchimie di primavera allo Sport e Kurhotel Bad Moos di Sesto, in Alta Pusteria, tra si inizia con lo scrub di farina gialla, sali del Mar Morto, lemon-grass e olio di mandorle, bagni Himalaya con acqua sulfurea, rituale drenante con alghe della Bretagna e impacco depurativo alle erbe. www.borgobrufa.it   www.termemerano.it   www.badmoos.it
ROMA e MILANO - Parata lungo i Fori Imperiali da non perdere per chi il ponte lo passerà nella capitale. Ma se invece avete perso Expo2015, Milano riapre le porte dell'area con focus su sport e cultura. Per dormire, scegliete il ritmo del vostro week end, tra il Me Milan Il Duca, 5 stelle dall'anima decisamente rock con aperitivo sul Radio Rooftop Milan. O con il LHW Grand Hotel et de Milan, a pochi passi dal Duomo e dal Teatro della Scala, un tempo dimora del Maestro Giuseppe Verdi.www.melia.com  www.lhw.com www.grandhoteletdemilan.it
PER GLI INCONTENTABILI - Due chicche: visitare Innsbruck, metropoli nel cuore delle Alpi, i suoi palazzi affrescati, settecenteschi, fuggendo anche tra le sue montagne, con l'avveniristica funicolare realizzata dall'archistar Zaha Hadid, scomparsa poche settimane fa. Direttamente dal centro storico, si arriva in quota in soli 20 minuti. Oppure, nella regione di Hall - Swarovski - Watten, a pochi chilometri dal confine, visita alle Camere delle Meraviglie dei Mondi di Cristallo Swarovski, con opere dei più importanti designer internazionali. www.innsbruck.info  www.hall-wattens.at  www.swarovski.com/kristallwelten

Turismo: a Jesolo ombrelloni si aprono a energia solare

 Nessuno fino ad ora ci era mai riuscito: aprire e chiudere gli ombrelloni senza nessuna fatica e addirittura con un semplice comando fatto partire da una applicazione scaricata sul proprio smarthphone o iPhone. E con un meccanismo alimentato con l'energia arrivata dal sole. Ci ha pensato lo stabilimento Balneare Manzoni di Jesolo, nella parte orientale dell'arenile, che in questa estate 2016 sarà il primo ad avere i suoi ombrelloni automatizzati con apertura e chiusura ad energia solare.
ansa

Turismo: ventesimo compleanno per Borsa città d'Arte

 Novanta tour operator da 40 Paesi saranno i protagonisti della ventesima edizione della Borsa del Turismo delle 100 Città d'Arte d'Italia, in programma a Bologna dal 27 al 29 maggio. Il centro di quello che è il più consolidato appuntamento italiano dedicato alla promozione e commercializzazione del turismo d'arte e cultura sarà sabato, con un workshop che ruoterà intorno ai tour operator, che incontreranno in appuntamenti prefissati oltre 400 imprenditori dell'offerta.
    L'appuntamento - presentato nella sede della Regione Emilia Romagna dall'assessore al turismo, Andrea Corsini, insieme al direttore regionale di Confesercenti, Stefano Bollettinari, al direttore del centro studi turistici, Alessandro Tortelli, e a Luca Lorenzi, Deputy Regional Manager Centro Nord di UniCredit (che ha sostenuto anche la Borsa 2016) - vedrà anche l'organizzazione di cinque educational tour dedicati agli operatori che permetteranno di scoprire diversi aspetti dell'Emilia-Romagna, dalla 'Bologna segreta' a Parma 'Città della musica, della gastronomia e dello shopping' fino a Ferrara e Montefeltro.
    Dalla prima edizione, nel 1997, alla Borsa del Turismo delle 100 Città d'Arte d'Italia hanno partecipato oltre 1900 tour operator provenienti da molte parti del mondo (con una presenza particolarmente significativa da Europa, America e Asia); oltre 7500 sono stati i seller provenienti da tutte le regioni d'Italia. In questi vent'anni sono stati più di 50mila i contatti commerciali realizzati, per un valore stimato di oltre 20 milioni. I nuovi Paesi presenti nel 2016 sono Serbia, Colombia, Corea del Sud, Lettonia, Kazakistan e Thailandia.
    (ANSA).

Dall'Irlanda al Gange, 20 viaggi che fanno bene allo spirito

Da Santiago di Compostela a San Giovanni Rotondo, dall'Irlanda al Gange: ecco 20 dei pelligrinaggi più famosi, con i consigli di Skyscanner sui prezzi, attraverso luoghi carichi di simbologie e significati, per chi vuole concedersi una pausa di riflessione e scoperta, un viaggio per lo spirito, ripercorrendo la storia e le tradizioni di regioni antiche del mondo. 
Pellegrinaggio a Fatima
Cominciamo con Fatima, in Portogallo, uno dei luoghi fondamentali del culto mariano che si lega alle apparizioni della Madonna ai tre pastorelli, Lucia, Francisco e Jacinta, e che attira ogni anno un numero sempre più consistente di fedeli. L'area del Santuario comprende la Basilica, bellissima in stile neobarocco e realizzata dell'architetto Joao Antunes, il Recinto delle Preghiere e la Cappella delle Apparizioni. Per chi ne avesse la possibilità, val la pena allontanarsi un pochino da Fatima e andare a vedere il Castello di Ourém, a Tomar, Patrimonio dell’Umanità.Riguardo all’organizzazione del viaggio, il mese più economico per volare in Portogallo è novembre quando i prezzi dei voli sono di oltre il 28% più bassi rispetto alla media, ma anche prenotando con 19 settimane di anticipo rispetto alla partenza si riesce a risparmiare circa il 20%.
Costo medio di un volo a/r dall’Italia per il Portogallo (dati Skyscanner 2015): 208 euro
Viaggio a Medjugorje
Spostiamoci nei Balcani per un altro luogo mariano: Medjugorje, in Bosnia Erzegovina. Nella chiesa di Jakov, San Giacomo, si può assistere a celebrazioni in diverse lingue e si può pregare nella Cappella dell’Adorazione. La prima apparizione della Madonna a sei ragazzi in questi luoghi risale al 1981: da allora i fedeli sono sempre più numerosi e molti operatori turistici organizzano dei veri e proprio tour che portano alla scoperta di posti molto belli nelle vicinanze del Santuario, come Mostar e le cascate di Kravice. Imperdibile Dubrovnik, che è in Croazia, ma dista solo due ore di macchina da Medjugorje.
Costo medio di un volo a/r dall’Italia per la Bosnia Erzegovina (dati Skyscanner 2015): 299
Pellegrinaggio in Terra Santa
Questo è un luogo magico: la Terra Santa è una terra di incroci e di culture e non subirne il fascino è praticamente impossibile. Conviene ripercorrere i luoghi biblici organizzando un itinerario che faccia spaziare da Gerusalemme a Nazareth, dalla Samaria alla Valle del fiume Giordano, da Hebron a Betlemme. Ci vorrà più di un weekend per fare tappa nei principali luoghi del Cristianesimo e dedicare il giusto tempo a questi posti carichi di spiritualità e pieni di bellezze, in cui fede e storia si intrecciano. 
Costo medio di un volo a/r dall’Italia per Israele (dati Skyscanner 2015): 293 euro
Viaggio a Lourdes
Spostiamoci in Francia per sostare a Lourdes, forse il più noto tra i Santuari mariani a livello internazionale: qui la fede incontra la natura, con le belle chiese e le silenziose cappelle immerse nel verde, che diventano luoghi d'elezione per la meditazione religiosa. Si può cominciare il giro con le Grotte Massabielle, in cui la Vergine è apparsa per la prima volta nel 1858 a Bernadette Soubirous. Poi, proseguire con la visita al complesso di Notre-Dame di Lourdes, che include la Basilica Superiore, la Basilica del Rosario e la Basilica di San Pio X, sotterranea, una più bella dell'altra. Si possono visitare anche la casa di Bernadette, Le Moulin Lacadé, e il museo ad essa dedicato. Novembre è il mese più economico per volare in Francia, con prezzi in media del 12% più economici. Tuttavia, prenotando con 16 settimane di anticipo, il risparmio può aggirarsi sul 7% rispetto al costo medio del volo.
Costo medio di un volo a/r dall’Italia (dati Skyscanner 2015): 157 euro
Pellegrinaggio a Loreto
Anche in italia non mancano i luoghi di culto. Uno dei più frequentati è Loreto, nelle Marche. Questa è la sede della Basilica della Santa Casa, iniziata alla fine del 1400 e terminata nel 1755, con la realizzazione del campanile ad opera di Vanvitelli. Bramante, Andrea Sansovino e Giuliano da Sangallo sono solo alcuni degli artisti che hanno partecipato ai lavori e oggi la basilica è un vero gioiello: oltre ad essere bellissima, secondo la tradizione cattolica questo posto affonda le sue radici a Nazareth, ricollegandosi direttamente con la casa di Maria in Terra Santa.
Viaggio a San Giovanni Rotondo
Restiamo in Italia e scendiamo lungo lo stivale fino alla Puglia: siamo a San Giovanni Rotondo, città che custodisce le spoglie di San Pio da Pietrelcina in una splendida Basilica, la cui realizzazione è stata curata da Renzo Piano. A San Giovanni Rotondo sono diverse le strutture legate al frate cappuccino e ogni luogo è intriso di misticismo e solennità. Siamo all'interno del Parco Nazionale del Gargano, per cui dopo la preghiera ci si può immergere nella bellezza e silenzio della natura. Per chi volesse raggiungere la Puglia in aereo, la buona notizia è che i voli nazionali per questa regione sono in media dell’8% più economici dal 2013 a oggi. Inoltre, prenotando un volo nazionale con circa 1 mese di anticipo il risparmio è di circa il 17,4% rispetto al costo medio del biglietto.
Pellegrinaggio a Santiago di Compostela
E ora gambe in spalla e scarpe comode: si parte per il Cammino di Santiago, un pellegrinaggio che tutti conoscono per il fascino che sa esercitare sui fedeli e non solo. Fin dal Medioevo questo percorso veniva intrapreso dai pellegrini di Francia e Spagna per raggiungere il santuario di Santiago de Compostela, dove si troverebbe la tomba di San Giacomo. Per l'importanza di questo storico cammino e per la bellezza dei territori attraversati, le strade francesi e spagnole dell'itinerario sono state dichiarate Patrimonio UNESCO. Il simbolo dei pellegrini è una conchiglia, che segna il tracciato da seguire, poiché tradizionalmente i fedeli portavano una conchiglia al collo o cucita su abiti e cappelli. Finisterre è la tappa finale del Cammino ed è un posto incredibile, difficilmente descrivibile a parole, anche per l'emozione che si prova una volta giunti là: la tradizione vuole che si brucino i vestiti indossati durante il tragitto e si faccia un bagno purificatore nell'oceano. Per la pianificazione del viaggio è bene tener presente che il miglior momento per prenotare un volo per la Spagna è 8 settimane prima della partenza con un risparmio di circa il 13% rispetto al prezzo medio. Inoltre, il mese più economico per viaggiare risulta maggio, quando i prezzi sono di quasi il 18% più economici.
Costo medio di un volo a/r dall’Italia per la Spagna (dati Skyscanner 2015): 189 euro (Santiago di Compostela – 221 euro)
Viaggio ad Assisi
Torniamo in Italia per esplorare un luogo di culto legato al Patrono del Bel Paese, San Francesco. Assisi, sua città natale, è diventata simbolo e veicolo di quello che fu il suo cittadino più illustre: San Francesco predicava povertà e pace, fratellanza e solidarietà. La Basilica di San Francesco è una perla preziosa tanto da punto di vista religioso, poiché custodisce le spoglie del Santo, quanto da quello artistico, visto che ospita, tra gli altri, i bellissimi affreschi di Giotto. Inoltre Assisi è una cittadina incantevole, come lo è l'intera provincia di Perugia.
Pellegrinaggio ad Echmiadzin, Armenia
Voliamo ora a Echmiadzin, l'antica capitale armena, per un pellegrinaggio molto sentito e sempre più scelto dai turisti religiosi perché proprio l'Armenia adottò per prima il Cristianesimo come religione di stato, con San Gregorio l’Illuminatore, e istituì la propria Chiesa Apostolica Armena, dissociandosi dalle altre chiese cristiane dopo il Concilio di Calcedonia. Non si può che lasciarsi conquistare dagli antichi monasteri millenari scavati nella roccia e dai mille tesori artistici e culturali di una delle più antiche chiese orientali!
Costo medio di un volo a/r dall’Italia per l’Armenia (dati Skyscanner 2015): 400 euro
Viaggio a Roma
Roma, con la Città del Vaticano e la splendida Basilica di San Pietro, è chiaramente una meta d'elezione. Qui si possono ammirare anche le altre tre basiliche papali: la Basilica di San Giovanni in Laterano, quella di San Paolo fuori le mura e la Basilica di Santa Maria Maggiore. Poiché sono Basiliche Maggiori, tutte e quattro hanno la Porta Santa, aperta quest'anno per il Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco. Attenendosi ai riti prescritti si può ottenere l'indulgenza plenaria. Inutile dire che sono capolavori artistici di valore inestimabile, assolutamente da visitare. Per risparmiare oltre il 17% del costo medio di un volo nazionele, in base allo studio di Skyscannerconviene prenotare con circa 1 mese di anticipo rispetto alla data di partenza.
Costo medio di un volo a/r dall’Italia per Roma (dati Skyscanner 2015): 99 euro
Pellegrinaggio al Sito Monastico di Clonmacnoise, Irlanda
Nella verdeggiante Irlanda, il sito monastico di Clonmacnoise conquista i propri visitatori a prima vista: raggiungibile anche dal fiume Shannon, sul quale sorge, questo è un sito archeologico molto importante, oltre ad essere un luogo di preghiera e di turismo, raggiunto ogni anno da parecchi fedeli. La storia di questo complesso di chiese, croci celtiche ed edifici di culto, risale a tempi antichissimi: a fondarlo fu San Ciarán, vescovo irlandese discepolo di San Diarmuid e San Finnian di Clonard. In novembre i voli verso l’Irlanda sono di quasi il 28% più economici rispetto al costo medio annuale, ma anche prenotando con 10 settimane di ancticipo si riesce a risparmiare oltre il 13%. Costo medio di un volo a/r dall’Italia (dati Skyscanner 2015): 189 euro
Viaggio a Nagasaki, Giappone
Testimonianza del culto mariano in Giappone, la Cattedrale di Urakami, a Nagasaki, è un posto tutto da vivere: qui è custodita la Madonna di Nagasaki, una testa lignea ispirata a un quadro di Murillo e ritrovata sotto le macerie della cattedrale dopo l’esplosione della bomba atomica sulla città, il 9 agosto 1945. Pare che la statua fosse stata donata alla comunità giapponese da San Massimiliano Kolbe nel 1930. Questa terra, in cui la storia è passata in maniera così brutale,invita al contempo alla preghiera e alla riflessione.
Per organizzare un viaggio low cost in Giappone è bene giocare d’anticipo: se si prenota il volo 20 settimane prima della partenza, si può risparmiare più del 7% sul costo del volo.
Costo medio di un volo a/r dall’Italia verso il Giappone (dati Skyscanner 2015): 647 euro
Pellegrinaggio in PoloniaNon potevamo non consigliare la culla dei santuari mariani, la Polonia, sulle tracce di Giovanni Paolo II, che tanto ha amato la Vergine Maria e la sua terra. Imprescindibile il Santuario di Jasna Gora, a Czestochowa, dove si conserva il Quadro Miracoloso della Madonna Nera con Bambino, che pare sia stato realizzato dall’Evangelista Luca. Meritano una visita anche Wadowice, la bellissima città natale di Karol Wojtyla, a poca distanza da Cracovia, e Zakopane, amatissima dal Pontefice, che si situa nella parte settentrionale dei Monti Tatra ed è un vero incanto.
Costo medio di un volo a/r dall’Italia alla Polonia (dati Skyscanner 2015): 177 euro
Viaggio a Praga, Statua lignea del Bambino Gesù
La famosa statuetta in legno e cera del Bambino Gesù, nota in tutto il mondo, è custodita nella chiesa di Santa Maria della Vittoria a Praga, la bella capitale della Repubblica Ceca. Il Gesù Bambino di Praga è venerato da tantissimi fedeli che giungono qui per chiedere al Signore, in particolare, la grazia di avere un figlio. Una volta a Praga non si può poi certo fare a meno di ammirare le belle strade della città, le sue chiese e i suoi ponti, le sue piazze nordiche e un'architettura che fonde elementi moderni a tratti classici. Il miglior momento per prenotare un volo verso l’affascinante capitale della Repubblica Ceca è 19 settimane prima della partenza, quando si risparmia il 24% rispetto al costo medio del volo. Curiosità: in Italia, ad Arenzano, in Liguria, si trova il Santuario del Bambino Gesù di Praga, direttamente collegato alla tradizione di Praga.
Costo medio di un volo a/r dall’Italia per Praga (dati Skyscanner 2015): 161 euro
Pellegrinaggio in Messico, Santuario di Nostra Signora di Guadalupe
Il bellissimo Santuario di Nostra Signora di Guadalupe, in Messico, è una meta fondamentale del culto mariano a livello mondiale: qui nel 1531 la Virgen Morena apparve a Juan Diego, un indio azteco convertito al cristianesimo. Da allora il flusso di fedeli è ininterrotto e il Santuario, che sorge sul monte del Tepeyac a Città del Messico, è diventato il principale riferimento cattolico di tutta l'America Latina. Per i viaggiatori più attenti al budget, il mese più economico per volare in Messico è febbraio, quando si può risparmiare quasi il 20% rispetto al costo medio del biglietto aereo.
Costo medio di un volo a/r dall’Italia per il Messico (dati Skyscanner 2015): 864 euro
Viaggio a Banneux, Belgio, Madonna dei Poveri
Spostiamoci ora in Belgio, a Banneux, un bellissimo borgo nei pressi di Liegi, sulle Ardenne. Qui si venera la Vergine dei Poveri in seguito ad otto apparizionidella Madonna a Mariette Beco nel 1933. Pare che, dopo le apparizioni, si registrarono qui anche molte guarigioni miracolose. Oggi la cittadina è meta di moltissimi pellegrini: il rito prevede che si beva acqua da una sorgente indicata dalla Vergine proprio durante una delle sue apparizioni. Da qui si può proseguire verso Liegi, e poi in esplorazione della resto del territorio belga. Prenotando un volo per il Belgio con 17 settimane di anticipo si può risparmiare fino un terzo del prezzo medio del biglietto. Costo medio di un volo a/r dall’Italia per il Belgio (dati Skyscanner 2015): 129 euro
Pellegrinaggio in India
Se c'è un pellegrinaggio che da sempre esercita fascino e meraviglia è sicuramente quello in India, sulle rive del Gange. I Rishi, Buddha,Siddharta, il Mahatma Gandhi: questo angolo di mondo induista ha una spiritualità incredibile, che trasuda ovunque, nelle strade e tra i palazzi, e quando ci si trova di fronte agli edifici religiosi si resta senza fiato, sembra di essere a un passo dal divino. Percorrendo il Gange, si può fare tappa nella città sacra di Haridwar e poi a Allahabad, città simbolo dell’induismo, per arrivare a Varanasi, uno dei posti più solenni e mistici dell'India intera. Infine, Calcutta sarà la destinazione finale che, con le sue mille contraddizioni, sarà occasione di riflessione e raccoglimento. Costo medio di un volo a/r dall’Italia verso l’India (dati Skyscanner 2015): 623 euro
Viaggio a Vadstena, Svezia
Nella contea dell'Östergötland, in Svezia, andiamo a visitare Vadstena e il Monastero di Santa Brigida, un bellissimo monastero cistercense fondato dalla Santa stessa e sede del suo Ordine. La cittadina medievale è bellissima, sorge sul Lago Vattern ed è dominata da un castello rinascimentale conservato in maniera eccellente, capace di avvolgere i visitatori in un'atmosfera davvero fiabesca. Per cercare di raggiungere la Svezia al prezzo più conveniente basta prenotare con 8 settimane di anticipo: il risparmio è di circa il 18% rispetto al costo medio del volo. 
Costo medio di un volo a/r dall’Italia per la Svezia (dati Skyscanner 2015): 224 euro
Pellegrinaggio lungo la Via degli Abati
Torniamo in Italia per percorrere la splendida Via degli Abati, un itinerario francigeno di montagna che collega Pavia con Pontremoli passando per il Monastero di San Colombano a Bobbio. Sono posti bellissimi, intrisi di spiritualità e natura, che fanno scoprire luoghi inaspettati e meravigliosi dell'Appennino Tosco-Emiliano. Il tracciato si snoda attraverso sentieri panoramici e mulattiere e i tratti su strade asfaltate sono pochissimi, limitati alle vicinanze dei centri urbani più importanti.
Viaggio a Mosca e San Pietroburgo, le radici della tradizione ortodossa
Andiamo infine alla ricerca delle radici della tradizione ortodossa, in Russia. A Mosca, nella meravigliosa Piazza Rossa, si può ammirare la Cattedrale di San Basilio che, con le sue cupole colorate e luminose è Patrimonio dell'umanità, nonché principale riferimento ortodosso della città. Altrettanto belle sono la Chiesa del Salvatore sul Sangue Versato e la Cattedrale di Sant'Isacco, a San Pietroburgo, entrambe simbolo di una religiosità molto sentita. Tra Mosca e San Pietroburgo sono davvero molte le chiese ortodosse da scoprire, ognuna svelerà storie lontane e mostrerà tesori artistici di grande importanza. 
Costo medio di un volo a/r dall’Italia verso la Russia (dati Skyscanner 2015): 331 euro (Mosca 292 euro, San Pietroburgo 276 euro)
ansa

Monteverdi Festival Madonna nera di Montserrat riscoperta in musica a Cremona

da Avvenire
Siede su un trono ligneo ornato d’oro, così come d’oro luccica il suo manto. Con la mano destra sorregge una sfera, simbolo imperiale, e con la sinistra protegge ilBambino benedicente che tiene in braccio. E’ la "Moreneta", la Vergine nera di Montserrat, la patrona della Catalogna.
01.jpgNostra Signora di Montserrat
“Questa statuetta lignea – spiega padre Josep Maria Soler, abate del monastero benedettino che custodisce l’effigie – è stata intagliata attorno al 1170. Ma, nella montagna di Montserrat, la presenza di una cappella dedicata alla Madonna è documentata fin dall’888 dopo Cristo”. Lì, la fede s’intreccia con oltre mille anni di storia. E impregna migliaia di voci, volti, cuori spezzati, anime in cerca di pace.

“Ancor oggi i pellegrini partecipano alle celebrazioni liturgiche della nostra comunità, e omaggiano la Vergine con un bacio o una soave carezza sulla mano”. Ma “un’altra espressione forte della fede popolare – aggiunge il "padre" dei monaci catalani – è il canto del "Virolai", l’inno della Madonna di Montserrat”. Pure quelle note risuonano da un millennio, e non solo loro.
02.jpgL’abbazia benedettina sublacense di Montserrat
Già. Perché davanti alla "Moreneta", nel Medio Evo la preghiera diventava esperienza totalizzante. La sola mente non bastava più, e nemmeno la parola: l’incontro con la Madre si abbandonava al canto, alla musica suonata, perfino alla danza. Nasceva ai piedi della Vergine uno straordinario repertorio: divenutomanoscritto nel XIV secolo, rilegato in copertina rossa cinque secoli più tardi.
03.jpgIl “Llibre Vermell de Montserrat”
Oggi il “Llibre Vermell de Montserrat” sopravvive in 137 delle sue originali 172 pagine, e accanto a preziose “istruzioni per l’uso” (tra le tante, parafrasando dal latino: è permesso cantare e danzare in chiesa, anche di notte, ma senza disturbare chi si attarda in preghiera o in devote contemplazioni) tramanda tre canoni, due composizioni polifoniche e cinque danze in latino, catalano e occitano. Quegli stessi brani che rivivranno sabato 21 maggio a Cremona (ore 21, chiesa di San Marcellino), incastonati nel Monteverdi Festival dalla Capella Reial de Catalunya. Sì, l’intuizione di Giordi Savall: uno tra i maggiori violisti viventi, il "padre" dell’ensemble.
04.jpgLa Capella Reial de Catalunya
“Quando ho scoperto il Llibre Vermell? Attorno al 1975”, racconta ad Avvenire. Un incontro casuale ma non più di tanto. “Ogni estate, trascorrevo con la mia famiglia quindici giorni andavo al monastero: ricordo la frescura del luogo e delle bellissime passeggiate”. Immaginiamoci il talentuoso musicista in formazione, allora poco più che trentenne: poteva forse rimanere insensibile a quelle melodie, interpretate da circa un millennio? E’ vero: allora ne aveva sentite poche, perchè la maggior parte “non viene più eseguita in santuario”.

Ma, ora che l’intero "Llibre" rivive nel mondo grazie a lui, il fondatore della "Capella Reial" non ha dubbi: “Per quel tempo, si tratta di una raccolta straordinaria. I brani manifestano un’emozionante purezza e una calorosissima spiritualità, quasi sembrano una ninna nanna...”. E poi, il loro significato: “Insegnavano a coltivare la gioia spirituale, la gioia dei pellegrini, la gioia provata da chi sapeva di camminare verso Dio”.
05.jpgGiordi Savall
Così, anche a Cremona, i cantori entreranno e usciranno di scena in processione, al respiro di una monodia gregoriana che poi diventerà canone. Una particolarità pressochè unica. Non solo. “Tutto il concerto - avverte il direttore - sarà come una celebrazione liturgica”: la preghiera in musica fluirà senza interruzioni, spesso cadenzata pure dal suono di piccole campane.
Video. La “Capella Reial de Catalunya” interpreta il “Llibre Vermell di Montserrat”

 

Nella città del Torrazzo illuminerà una sola sera, questa fascinosa lode alla "Moreneta". E un paio di settimane fa era accaduto lo stesso a Milano, nella chiesa di Sant’Antonio Abate. Ora, non sono previste altre repliche. Ma c’è un luogo, in Italia, che pur senza la ricchezza del "Llibre Vermell" si affida a Nostra Signora di Montserrat da almeno seicento anni: è la terra di Alghero, avamposto occidentale in provincia di Sassari.
06.JPGIl campanile della cattedrale di Alghero (Gianni Saiu)
“Nel 1354 - spiega il referente del progetto culturale della Chiesa italiana per la diocesi sarda, Tonino Baldino – la città passò sotto la dominazione del regno di Aragona. E da quel momento rimase spagnola fino al 1720, quando divenne un possesso sabaudo”. Naturale: furono gli aragonesi a importar lì il culto della “loro” Vergine. E come “ancor oggi Alghero è un’isola linguistica catalano–parlante - ricorda il docente di scuola superiore in pensione, ora a capo del locale Centro studi & politica "Giuseppe Toniolo" -, così i suoi abitanti continuano ad affidarsi alla Madonna di Montserrat”. Che poi è anche la "loro" Madonna, intronizzata in una cappella della Cattedrale e nel principale santuario mariano della diocesi,Nostra Signora di Valverde.
07.JPGLa “Moreneta” nella cattedrale di Alghero (Gianni Saiu)
Due statue, due storie (recenti). Ed é ancora Baldino a raccontarle. “Terminata la dominazione spagnola - questa la premessa - i rapporti tra le due terre si erano pressochè dissolti”. Ma negli anni Cinquanta accadde qualcosa d’inaspettato. “Durante la dittatura franchista - ricostruisce il docente in pensione - in Spagna era vietato parlare in catalano”. Fu allora che qualcuno, in quella regione, si ricordó dei "germans de l’Alguer", i fratelli di Alghero, i compagni di lingua. Presto fu organizzata una crociera, e lo sbarco in terra sarda segnò l’inizio di una grande festa. Era il "retrobament", il reincontro. Era l’agosto del 1960.
08.jpgIl “retrobament”: l’accoglienza ai catalani nell’imminenza dello sbarco (cortesia Tonino Baldino)
La statuetta della “Moreneta” arrivó in quell’occasione: i catalani la donarono agli algheresi, e subito fu collocata in Cattedrale. Dinanzi a quella Vergine, i due popoli s’inginocchiarono insieme. E davvero si riconobbero fratelli innanzi all’unica madre. Quarantadue anni dopo, la visita fu ufficialmente restituita.
“Durante un nostro pellegrinaggio a Montserrat - ricorda il presidente del "Toniolo"-, portammo in abbazia l’effige di Nostra Signora di Valverde. Allora i monaci ricambiarono con una seconda copia della Madonna Nera, che al ritorno venne intronizzata nel nostro santuario campestre”.
09.jpgNostra Signora di Montserrat in processione verso la cattedrale di Alghero (cortesiaTonino Baldino)

Altro evento solenne, quello del 2012 ad Alghero: per la traslazione della "Moreneta" - che in cattedrale fu collocata nell’attuale cappella gotica a lei dedicata - a concelebrare con il vescovo Mauro Morfino arrivò l’abate di Montserrat, Josep María Soler. Momenti forti e unici, questi. Eppure, momenti che rivivono ogni giorno nella fraterna preghiera dei due popoli. Dinanzi all’antichissima statua catalana, una delle lampade votive esprime la devozione di Alghero. E la sua comunità, ogni anno, vi offre l’olio per la fiamma quotidiana. Risuonerà anche ad Alghero, prima o poi, il “Llibre Vermell” della Moreneta? Per Baldino, sarebbe “una prospettiva molto interessante”.

Anno santo della misericordia Opera romana pellegrinaggi, i cammini giubilari in un video

«Con i giovani di don Rosini abbiamo percorso, domenica 1° maggio, l’itinerario mariano al mattino alle 5: c’erano circa 200 giovani; e l’8 maggio, con 400 giovani, abbiamo percorso il cammino della Misericordia da San Giovanni in Laterano a San Pietro. In queste occasioni abbiamo realizzato un video – un video straordinario! – con una musica di sottofondo e un canto dell’”Ave Maria” meraviglioso!». 

Guarda il video:

 


È entusiasta monsignor Liberio Andreatta, amministratore delegato dell’Opera Romana Pellegrinaggi, nel raccontare la nuova esperienza di condivisione e di fede promossa dell'Orp e raccontata in un video. Oltre duecento ragazzi all’alba del primo maggio, nel mese dedicato alla Madonna, hanno percorso il «Cammino mariano», vale a dire un percorso che unisce idealmente la Basilica di Santa Maria Maggiore, dedicata alla Santa Madre di Dio a tanti luoghi sacri dedicati a Maria, al centro da secoli della devozione del popolo romano, come Santa Maria dei Monti e Santa Maria in Campitelli. Quasi alla fine, i ragazzi sono passati dalla chiesa giubilare di Santa Maria in Vallicella, dedicata alla Natività di Maria e dove si venera un’immagine miracolosa della Vergine, per poi proseguire fino alla Basilica di San Pietro. E lì attraversare la Porta Santa, punto di arrivo del percorso spirituale e materiale di ogni pellegrino che giunge a Roma: “Io sono la porta delle pecore… se uno entra attraverso di me, sarà salvo; entrerà e uscirà e troverà pascolo” (Gv 10,7,9). 

In questo «Cammino mariano» il gruppo di pellegrini è stato filmato da una troupe di dodici videomaker con la regia di Alberto Molinari che ha coordinato le riprese, alcune delle quali effettuate dall’alto, come ad esempio da Castel Sant’Angelo, luogo di confluenza anche degli altri cammini giubilari, promossi sempre dall'Opera romana pellegrinaggi che passano tutti per le tre chiese giubilari, scelte dal Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, San Salvatore in Lauro, Santa Maria in Vallicella (Chiesa Nuova) e San Giovanni Battista dei Fiorentini. 

I 4 cammini attraversano Roma partendo dalla Basilica di San Giovanni in Laterano e dalla Basilica di Santa Maria Maggiore per arrivare alla Porta Santa della Basilica di San Pietro. La musica che accompagna il video è “Ave Maria”, interpretata da Carly Paoli, composta da Romano Musumarra e con le parole di Grant Black. Mentre la produzione del video è stata fatta da Abiah Records per Opera Romana Pellegrinaggi

Per quanto riguarda tutti e 4 i cammini giubilari, il cammino mariano, ilcammino papale, il cammino del pellegrino, il cammino della misericordia, «abbiamo creato una App - ha spiegato ancora monsignor Liberio Andreatta in un'intervista alla Radio Vaticana - che si può scaricare gratuitamente, chiamata Iubitinera. Per cui si può percorrere il cammino con i telefonini, grazie a questa Apche dà tutte le spiegazioni, con le tappe, gli orari e le informazioni utili. Ad esempio, chi è stanco può salire sull’open bus “Roma Christiana” o può trovare lungo il percorso dei punti di assistenza e di informazione».

Per altri dettagli, è possibile visitare il sito dell'Opera romana pellegrinaggi.
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