Un aereo da turismo Robin quadriposto è precipitato nella serata di ieri sulle Alpi svizzere provocando la morte di quattro persone

L'incidente è avvenuto a circa 3.300 metri, poco sotto il col Durand, nel cantone del Vallese, non lontano dal confine italiano. Non si conosce la nazionalità delle vittime di cui è in corso l'identificazione, secondo quanto ha riferito all'ANSA la polizia cantonale.

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Turismo: 37 aziende dicono no a nuovi alberghi ad Aosta



(ANSA) - AOSTA, 28 LUG - Da 37 aziende ricettive arriva un no all'ipotesi di una modifica urbanistica della 'Porta Sud'di Aosta che preveda la costruzione di nuovi alberghi (ventilata dal gruppo consiliare del M5s e non confermata dalla Giunta Centoz). Le strutture (12 di Aosta, 20 dei Comuni della Plaine e 5 di Pila) hanno sottoscritto un documento inviato al Comune, alla Regione, al Celva e anche allo Studio Mellano di Torino, incaricato dalla Giunta comunale di progettare la variante al Piano regolatore generale per la zona parcheggio funivia per Pila e aree adiacenti. 

"È una riflessione articolata, - spiega l'albergatore Luca Ghiorzi, che ha redatto il documento - mi piace definirla una piccola 'battaglia' urbanistica, che fornisce anche suggerimenti. È dettata da uno spirito analitico e critico che in modo razionale ha evidenziato tematiche oggettive". 

Nel mini dossier "si vogliono segnalare - aggiunge l'imprenditore - gli effetti nefasti dell'applicazione di alcune norme urbanistico-turistiche, e dimostrare che certamente non servono nuovi alberghi".(ANSA).

Dall’ 8 al 16 settembre 2018 prenderà il via a Parma la nona edizione del Salone del Camper





Dall’ 8 al 16 settembre prenderà il via a Parma la nona edizione delSalone del Camper, manifestazione divenuta, grazie alla consolidata collaborazione tra APC – Associazione Produttori Caravan e Camper – e Fiere di Parma, il secondo appuntamento d’Europa.

Alla luce anche del successo della preview di febbraio all’interno del salone del Turismo&Outdoor sono attesi ancora più visitatori delle precedenti edizioni, soprattutto nuovi potenziali utenti del Turismo in libertà.

Per questa ragione sarà promossa e sostenuta la campagna di promozione del noleggio garantito, tramite un centro autorizzato, portata avanti da ASSOCAMP (Associazione Nazionale Operatori Veicoli Ricreazionali e Articoli per Campeggio).


APC, in collaborazione con ASSOCAMP e Fiere di Parma, al prossimo Salone del Camper istituirà uno stand apposito di informazioni al fine di comunicare a tutti i visitatori e appassionati quali sono i vantaggi e le opportunità dei noleggi garantiti e al tempo stesso spingere e divulgare ulteriormente questa forma di utilizzo dei veicoli per i Turisti in Libertà.

L’iniziativa si rende necessaria anche per mettere in guardia gli utenti da alcune piattaforme web che favoriscono il noleggio tra privati o strutture che non garantiscono mezzi immatricolati con la dicitura “da locare senza conducente”, dal momento che possono essere fonte di spiacevoli inconvenienti e sanzioni come previsto dal codice della strada.

Insomma, anche quest’anno a Parma il pubblico andrà “là dove lo porta il cuore” e il come andarci è fondamentale per mettersi al riparo da spiacevoli sorprese.

salonedelcamper.it

Europa-Regioni: Reggia Caserta, dal 2019 wi-fi per visitatori



(ANSA) - CASERTA, 26 LUG - Sarà attivo e fruibile dalla primavera 2019 il wi-fi alla Reggia di Caserta. È stata infatti pubblicata la gara per la realizzazione di una rete wi-fi per gli appartamenti storici (primo piano), il cannocchiale e i cortili della Reggia, e per la razionalizzazione dell'attuale rete informatica hardware al fine di potenziarne le performance. Il costo dell'intervento sarà di circa 275.000 euro mentre i tempi per l'ultimazione della rete sono di 6 mesi a partire dalla stipula del contratto prevista per il prossimo ottobre. Quindi a primavera 2019 i visitatori della Reggia potranno godere di questo servizio ormai fondamentale come parametro di qualità degli spazi pubblici. E' la seconda tappa del progetto "Reggia in digitale", finanziato dal programma operativo della Commissione europea "Cultura e Sviluppo" 2014-2020, cofinanziato dai fondi comunitari (FESR) e nazionali, che vede il MiBAC nel ruolo di amministrazione proponente e autorità di gestione. 

Più precisamente "Reggia in digitale" persegue l'Obiettivo tematico 6 - Preservare e tutelare l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse, attraverso il miglioramento delle condizioni e degli standard di offerta e fruizione del patrimonio culturale. La fase preliminare è consistita invece nella realizzazione di una rete cablata per gli uffici del secondo piano, Archivio storico al primo piano e Quadreria a piano terra (costo di circa 50mila euro). E' inoltre imminente la pubblicazione della gara aperta per l'affidamento di "Sviluppo software di gestione piattaforma e creazione di open data" (205mila euro), che ha per oggetto la realizzazione di una piattaforma digitale per la gestione di tutte le informazioni utili al visitatore attraverso la creazione della banca dati centrale con i relativi software e lo sviluppo di nuove applicazioni multimediali. L'ultima fase del progetto (260mila euro) prevede la realizzazione di applicazioni museali appositamente studiate per la Reggia di Caserta. Tra le proposte in fase di perfezionamento sono previste la "biblioteca virtuale", la fornitura hardware, software e servizi informatici per l'acquisizione delle opere bibliografiche della Reggia, affinché siano disponibili sia in loco sia in rete. 

Altra proposta riguarda la visita agli Appartamenti, con un progetto che mira a creare una narrazione immersiva, attraverso la realtà aumentata, per un'esperienza di visita unica ed interattiva. La volontà è quella di predisporre diverse forme di intrattenimento educativo per le diverse tipologie di pubblico che afferiscono al complesso. La trasformazione degli spazi museali in spazi animati per l'educazione e il piacere dei visitatori avviene attraverso l'accesso alla piattaforma con smartphone, la dotazione di occhiali per la realtà aumentata e all'opposto l'installazione nelle sale di grandi schermi che rendono leggibili i dipinti, i mobili, gli affreschi, i soffitti, l'accoglienza animata in ogni sala o ambito. La conclusione del progetto è prevista entro il 2019. (ANSA).

DA INSTASTORIES A ESKEREE, 5 COSE DA SAPERE SULLE MODE ESTATE 2018 Il filtro Lo-Fi, gli Unicorni, Fortnite, i tormentoni, così i ragazzi dettano i trend

polveri colorate e via ballare, uno dei trend dell'estate (foto ScuolaZoo Viaggi Evento) © Ansa

Chi ha figli o frequenta ragazzi sa già tutto e si divertirà a ritrovare mode e modi che sono nell'aria. Da sempre a lanciare le mode sono proprio i ragazzi, anche quelle che gli adulti non comprendono. Dall'osservatorio privilegiato sullaGenerazione Z dello staff di ScuolaZoo Viaggi Eventoper i ragazzi 16-18 anni, 10.000 a vivere l'estate in 7 destinazioni europee, ecco i 5 MUST DO e tormentoni dell’estate 2018:  canzoni, mode, cibi e modi di dire che si sentono tra i ragazzi. Ecco una piccola guida
 1. Premessa: La parola d’ordine è Instastories!
Ovunque tu sia, la tua esperienza dev’essere instagrammabile! Sono le Stories di Instagram il vero tormentonecapofila dell’estate: tutti con lo smartphopne in mano per condividere cibi, balli, vestiti, scherzi e giochi su Instagram.
Ma la domanda vera è: Come? Il filtro che va per la maggiore è il Lo-Fi che intensifica i colori, aumenta la saturazione e fa sembrare tutti più abbronzati.
E poi i balletti del videogioco Fortnite, da riprodurre su Instagram in modalità boomerang, per dar vita a “battaglie” fra gruppi di amici lontani per meta, ma vicini grazie ai social.
 2. Un’estate da favola.. Grazie agli Unicorni!
Mascotte della Generazione Z e di questa Estate 2018 è l’unicorno! Il “must” è il gonfiabile da cavalcare fra le onde, mentre i più temerari sfoggeranno loro stessi criniere arcobaleno: capelli rosa, blu, gialli, viola e verdi! Anche il cibo sarà in technicolor: dalla pizza glitter, al latte rosa, al gelato arcobaleno, “Basta che scintilli”!
 3. Indie vs Trap: la faida dell’Estate’18
L’estate è il momento migliore per infervorarsi su argomenti frivoli. Ad esempio la musica. Ecco due generi che rappresentano due modi di vivere in contrapposizione. Tarp vs. Indie: se i primi sono più “duri” e legati alla street life; i secondi sono più pseudo-intellettuali o “Poser”, come li definiscono gli altri! Per fortuna c’è il Raeggeton, che quando si tratta di ballare fino a notte fonda mette tutti d’accordo grazie al suo ritmo incalzante che lo rende il genere preferito dalle ragazze!
 4. I tormentoni che odiamo già…
Il ritmo latino è sempre presente con Echame la Culpa e La Cintura di Soler: ci sarà molto da ancheggiare quest’estate; Gli italiani si difendono egregiamente con Italiana di Fedez e J-Ax e Da Zero a Cento di Baby-K; E poi la canzone che mette tutti d’accordo: gli amanti dei ritmi latini e della musica italiana. Amore e Capoeira di Giusy Ferreri e Takagi&Ketra sta già invadendo ogni radio.
 I modi di dire: Eskeree!
Eskeree (da pronunciare con le e finali chiuse) è il nuovo “bella” - evoluzione di “scialla”. Coniata da un gruppo che ha avuto un enorme successo, la Dark Polo Gang, lo hanno definito “linguaggio alieno”: uno in cui ogni parola può essere usata come intercalare.
 Grazie al suo STAFF, ScuolaZoo è accanto alla GenerazioneZ anche in estate: la community non esiste solo durante il calendario scolastico e lo STAFF, in estate, diventa unico interprete dei bisogni dei ragazzi, ma anche suo compagno di esperienze e portavoce. In viaggio evento e sui canali social. Come un vero e proprio influencer e opinion leader. Gli ScuolaZoo Viaggio Evento portano ogni estate 10.000 ragazzi a vivere la migliore estate della loro vita. Quest’anno in 7 destinazioni europee per 25 turni.
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In arrivo voucher per Pmi turismo Ok imprese fino 10 dipendenti.Destinatari disoccupati e studenti

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I nuovi voucher saranno estesi anche alle imprese del turismo "che hanno alle proprie dipendenze fino a 10 lavoratori" e che applicano il contratto nazionale di lavoro. E' quanto prevede l'emendamento al decreto dignità su cui stanno lavorando governo e maggioranza e che dovrebbe essere presentato dai relatori. I voucher potranno essere utilizzati, come già previsto dalla normativa in vigore (decreto del 2017 sulle prestazioni occasionali), per pagare il lavoro di pensionati, studenti sotto i 25 anni, disoccupati e percettori di forme di sostegno al reddito.
   
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Passione camper, turismo in libertà

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ROMA - La libertà come stile di vita, la scoperta di angoli sconosciuti in piena autonomia ma con la comodità di una 'casa mobile', il lusso di dover obbedire solo ai propri desideri sfuggendo alle costrizioni e alla noia di mete troppo battute: sono i vantaggi della vacanza in camper, una modalità di viaggio che nel nostro Paese è tornata negli ultimi anni alla ribalta affermandosi come motore trainante del settore turistico. A confermarlo è il Rapporto Nazionale sul Turismo in Libertà in Camper e in Caravan, presentato oggi a Roma dall'APC - Associazione Produttori Caravan e Camper, che evidenzia numeri interessanti per il 2017: un vero exploit per la produzione italiana di autocaravan aumentata del 43% rispetto al 2016 (21.712 le unità prodotte), con +20% di nuove immatricolazioni e un'impennata nell'export (+85%) per un fatturato annuo superiore a un miliardo di euro.
Un andamento positivo che prosegue anche nel primo semestre del 2018, con la crescita del 13% nella produzione e del 16% nel mercato del nuovo, in un settore che vede impiegate oltre 7000 persone (dirette e indotto). C'è da dire che l'Italia, con i suoi borghi da scoprire e il paesaggio capace di cambiare continuamente volto, è una meta ideale per gli appassionati del turismo in libertà: ogni anno sono più di 8,4 milioni i camperisti italiani e stranieri che visitano il nostro Paese, perdendosi tra le bellezze di un territorio ricco di storia, arte, natura e prelibatezze enogastronomiche.
Tuttavia, restano alcune criticità da superare: non solo qualche pregiudizio nei confronti del turista che si muove con i cosiddetti 'veicoli ricreazionali', ma soprattutto la presenza ancora non sufficiente di aree attrezzate per la sosta dei camper e i servizi non sempre omogenei nel territorio nazionale.
"Il ministero vuole tutelare e promuovere il paesaggio per valorizzare le mete definite di seconda fascia ma che sono altrettanto emozionanti, anche perché le città d'arte sono ormai sature", ha detto il ministro per le Politiche Agricole e il Turismo Gian Marco Centinaio. "Vogliamo che i turisti in entrata vadano ad ammirare quello che l'Italia può dare in termini di turismo alternativo e in questo il mondo del camper è in linea con i nostri obiettivi". "Il camperista è un turista educato, ecologico, che apprezza e compra i prodotti del territorio: basta vedere i dati di spesa", ha detto Simone Niccolai, presidente di APC, "per questo stiamo facendo una battaglia culturale, per convincere gli enti locali che realizzare aree di sosta per accogliere i camper conviene". "Il veicolo ricreazionale è concepito per la vacanza, non per altri scopi", ha proseguito, "la nostra associazione sta lavorando per farsi conoscere e per incrementare le convenzioni. Per esempio in alcune regioni come Toscana, Umbria e Piemonte sono nate convenzioni con aziende agricole per far sostare e mangiare i camperisti".
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Dalla Spagna alla Turchia, 6 luoghi per ammirare l'eclissi più lunga

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Impegni per il 27 luglio? Beh, siete ancora in tempo per disdire qualsiasi appuntamento preso, perché nella notte tra il 27 e il 28 luglio l’unico rendez-vous da segnare in agenda è quello con l’eclissi totale di Luna, la più lunga del XXI secolo. Per 1 ora e 43 minuti la Luna si eclisserà, regalando uno spettacolo da ammirare ad occhio nudo in molte zone del mondo. Ad accompagnare l’eclissarsi della Luna ci sarà anche il Rosso Marte, visibile proprio sotto il nostro satellite. Ecco sei luoghi suggestivi consigliati da lastminute.com.
In Marocco, tra le case azzurre di Chefchaouen (27 lug, 20.30 - 22.13) - Tra case, muri, porte e finestre della medina di Chefchaouen completamente dipinte di azzurro, sarà una vera magia ritrovarsi nell’oscurità della notte che per 103 minuti sarà illuminata soltanto dalle stelle.

In Macedonia, sulle acque più profonde d’Europa (27 lug, 21.30 - 23.13) - Sulle sponde del lago di Ocrida, la perla dei Balcani, circondati da tesori storici ed artistici: in contemporanea con l’Italia, le acque macedoni, profonde 290 metri, si eclisseranno regalando uno spettacolo quanto mai suggestivo.

In Spagna, tra le stradine di Granada (27 lug 21.30 - 23.13) - Granada, in Andalusia, è una città davvero unica, grazie alla commistione tra cultura araba e occidentale che la caratterizza. Dove aver visitato l’Alhambra, il monumento più visitato della Spagna, concedetevi una passeggiata tra le stradine dell’Albaicin, quartiere moresco dichiarato patrimonio UNESCO: qui troverete tanti “miradores” dove fermarvi ad ammirare tutta la città e l’eclissi.
In Turchia, tra i “camini delle fate” (27 lug, 22.30 - 28 lug, 00.13) - Per chi cerca un paesaggio “lunare” da cui ammirare l’eclissi, la Cappadocia, regione dell’Anatolia dal 1985 sito Patrimonio dell’Umanità, sembra fatta appositamente: qui si trova la Valle di Goreme con i cosiddetti “camini delle fate”, affascinanti e fiabesche formazioni laviche a forma di cono.
In Tanzania, tra la natura incontaminata (27 lug, 22.30 - 28 lug, 00.13) - Dopo una giornata passata tra snorkeling e immersioni con le tartarughe, ricordatevi di alzare gli occhi al cielo per contemplare l’eclissi di luna immersi nella natura incontaminata della Tanzania. Luglio, tra l’altro, è il momento migliore per andarci, sia che siate amanti dell’avventura sia che siate alla ricerca di una rilassante vacanza al mare.
In Nepal, tra le vette più alte del mondo (28 lug, 1.15 - 2.58) - Per vedere da “vicino” l’eclissi...bisogna scalare le montagne più alte, come l’Everest! Anche senza avventurarvi fino in cima, in Nepal potrete aspettare l’eclissi nel bel mezzo della notte circondati dalle maestose vette dell’Himalaya.
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Concerto di Ferragosto di fronte al Monviso Torna dopo 38 anni a Pian Munè, sarà in diretta nazionale su Rai

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PIAN MUNE' (PAESANA) - Dopo essere stato ospitato in tutte le valli del cuneese, il tradizionale Concerto di Ferragosto 'Monviso Unesco' torna quest'anno nel luogo da cui è partita la serie 38 anni fa: Pian Munè, a 2.000 metri d'altezza, nel Comune di Paesana. Per raggiungere il luogo, con vista sul monte da cui nasce il Po, sarà necessario prendere la seggiovia oppure affrontare un'ora e mezza di camminata. Le auto, ma le anche biciclette, saranno rigorosamente stoppate a partire dalle 22 della sera prima a Paesana, dove saranno allestiti grandi parcheggi gratuiti.
    Il concerto, illustrato oggi in conferenza stampa a Palazzo Lascaris alla presenza dell'assessore cuneese Alberto Valmaggia, sarà trasmesso in diretta nazionale su Rai3. L'appuntamento è a partire dalle 13, dirige l'orchestra Andrea Oddone. Il programma è imperniato su tre compositori di cui quest'anno ricorrono gli anniversari: dopo Marcia dell'Onu di Roberto Stolz scelta in riferimento al riconoscimento Unesco del sito del Monviso, aprirà il concerto l'ouverture della Gazza Ladra in omaggio a Gioachino Rossini a 150 anni dalla morte. Seguiranno le danze napoletane del Capriccio Italiano di Tchaikovsky, e dello stesso autore la Danza Slava. Concluderà il programma una selezione di brani tratti dal musical West Side Story, autore Leonard Bernstein. 

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Piemonte, nuovo testo unico sulla Cultura

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(ANSA) - TORINO, 24 LUG - Via libera oggi a Palazzo Lascaris al nuovo testo unico sulla cultura, provvedimento della Giunta Chiamparino che abroga 28 leggi preesistenti, inclusa quella del '78 di riferimento per il settore. Per la prima volta un testo di legge regionale piemontese indica la cultura come "motore di sviluppo economico e sociale" per il Piemonte.
    Fra i punti salienti, la previsione di un piano per la cultura con relativi fondi da rinnovare ogni tre anni e il via a più tavoli permanenti di lavoro con gli operatori. Un accenno importante è dato anche all'aspetto legato agli scambi internazionali, alle ospitalità e alle esportazioni dei prodotti culturali piemontesi all'estero.
   
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La squadra nazionale di volo libero in deltaplano si è aggiudicata per la quarta volta il titolo europeo


Il pilota Alessandro Ploner di San Cassiano (Bolzano) è il nuovo campione europeo e prende in consegna il testimone da Christian Ciech, trentino trapiantato a Varese, che lo aveva vinto nel 2016.
Teatro dell’impresa la cittadina di Krushevo in Macedonia, posta alle soglie della pianura chiamata Pelagonia, circondata da tre catene montuose indipendenti a nord, est e ovest e aperta a sud verso la Grecia e alla mite influenza del clima mediterraneo.
Dal decollo posto a un’altitudine di 1450 metri 89 piloti provenienti da 24 nazioni hanno spiccato il volo otto volte, una al giorno, lungo percorsi tra i 103 e i 165 chilometri. Contrassegnati da punti di aggiramento certificati dai GPS in dotazione ai partecipanti, questi mezzi privi di motore hanno impiegato mediamente circa tre ore per completare i tragitti, sfruttando un propulsore assolutamente ecologico, vale a dire l’azione del sole sul suolo e le correnti ascensionali che essa provoca.

Il team Italia è balzato in testa alla classifica a metà del campionato giunto alla 20.a edizione, mantenendola fino alla fine. Dietro gli azzurri le nazionali della Repubblica Ceca e del Regno Unito, due ossi duri che hanno dato del filo da torcere agli Italiani. Alex Ploner ha guidato la classifica individuale per circa metà competizione, inseguito dal britannico Grant Crossingham, medaglia d’argento. Terzo l’ungherese Balazs Ujhelyi, quarto ancora un azzurro, Filippo Oppici di Parma. Gli altri membri della squadra italiana: Tullio Gervasoni di Brescia, Anton Moroder dal Sud Tirolo, Davide Guiducci di Villa Minozzo (Reggio Emilia) e Marco Laurenzi di Veroli (Frosinone). Li ha guidati il CT varesino Flavio Tebaldi.
Immenso il palmare del team italiano: otto volte campione del mondo, delle quali cinque consecutive, e quattro volte campione d’Europa, tutte consecutive; innumerevoli medaglie individuali dei suoi piloti.

In contemporanea nel medesimo sito di volo 33 piloti di otto nazioni hanno dato vita all’8° Campionato Mondiale per deltaplani cosiddetti “ala rigida”. Mezzi più performanti di quelli ad “ala flessibile” impegnati nell’europeo, differiscono da questi sostanzialmente nella struttura. Ha vinto il titolo l’austriaco Wolfgang Kothgasser, medaglia d’argento al tedesco Tim Grabowski e quella di bronzo al connazionale Robert Bernat. Quarto Toni Raumauf (Austria). L’unico italiano in lizza, Luca Comino di Mondovì (Cuneo), dopo alterne vicende ha chiuso la competizione con un apprezzabile quinto posto.


Ufficio Stampa FIVL
Associazione Nazionale Italiana Volo Libero (registro CONI n. 46578)
il volo in deltaplano e parapendio - http://www.fivl.it/

Lali, regina pop a Milano Latin Festival Star argentina sul palco per la prima volta in Italia

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(ANSA) - MILANO, 20 LUG - Star osannata in patria e nei Paesi sudamericani, l'argentina Lali Esposito, ritenuta una delle regine del pop latino, farà tappa per la prima volta, il 21 e 22 luglio, al Milano Latin Festival in corso ad Assago nell'ambito del suo tour europeo.
    Cantante, attrice e influencer, l'artista è protagonista di una carriera da predestinata iniziata in tv, nel 1998, a soli 6 anni. E' quindi diventata nota al grande pubblico per le sue interpretazioni nelle serie tv teen create da Cris Morena, una delle produttrici più importanti in Argentina. Dalla tv è poi passata ai grandi palcoscenici. Nel 2013 il suo primo album da solista 'A Bailar', pubblicato dalla Sony Music, è una rivelazione in America Latina: una miscela di pop, hip hop, dance, R&B, dubstep ed elettronica che diventa disco d'oro in Argentina.
   
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Don Camillo e Diabolik a Cartoon Club

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(ANSA) - RIMINI, 20 LUG - Un incontro tra Don Camillo e Diabolik a Rimini; un 'Grand Hotel' di felliniana memoria ma spaziale per Martin Mystere e i segreti dello stabilimento balneare 'Kursaal', abbattuto 70 anni fa nella città adriatica, in 'The Cannibal Family'. Hanno un forte accento romagnolo, gli Albi speciali di Cartoon Club e Riminicomix editi in occasione della 34/a edizione di Cartoon Club-Festival internazionale del cinema d'animazione, del fumetto e dei Games e della 22/a edizione della mostra mercato del fumetto Riminicomix, in programma fino a domenica sulle rive dell'Adriatico.
    Gli Albi sono stati presentati ufficialmente alla kermesse in corso nella città romagnola. In particolare in 'Un notturno che non fa dormire' Don Camillo incontra Diabolik sulle spiagge di Rimini nella trasposizione di un'opera di Guareschi pubblicata nel 1966 mentre l''Hotel ai confini della galassia' è il titolo dell'avventura di Martin Mystere: la struttura al centro del racconto rimanda al Grand Hotel di Rimini celebrato da Fellini.(ANSA).
   
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50 anni Romeo & Giulietta, mostra Pienza

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(ANSA) - PIENZA (SIENA), 20 LUG - Una mostra per Romeo & Giulietta, il film diretto da Franco Zeffirelli, a 50 anni dalla sua uscita. A ospitarla, dal 28 luglio al 6 gennaio, Palazzo Piccolomini a Pienza (Siena): la pellicola fu girata nella città di Pio II nel 1968, prevalentemente negli interni del palazzo che ora accoglie l'esposizione e che nella finzione è casa Capuleti, dove Giulietta e Romeo si incontrano per la prima volta a una festa da ballo.
    'What is a youth?', il titolo che la mostra prende a prestito da quello della canzone, con musica di Nino Rota e testo di Elsa Morante, che nella ricostruzione della tragedia shakespeariana voluta dal regista toscano risuona all'interno del cortile di Palazzo Piccolomini durante il ballo.
    L'esposizione raccoglie foto di set e di scena, messe a disposizione dalla Fondazione Zeffirelli, e i costumi realizzati da Danilo Donati e vincitori nel 1969 dell' Oscar, oggi proprietà della Fondazione Cerratelli.
   

Cinema / Dalla Luna a Venezia, apre Il Primo uomo di Chazelle

Una immagine di scena del film

Il 20 luglio di 49 anni fa quella prima storica emozionante passeggiata lunare. Il Primo Uomo è Neil Armstrong che sei ore dopo l'allunaggio dell'Apollo 11 mise piede su un terreno mai calpestato prima davanti ad una platea televisiva sterminata. Quell'impresa e quelle emozioni Damien Chazelle, il regista americano Oscar miglior regia nel 2017 per La La Land, ha provato a ricostruirle nel nuovo attesissimo lungometraggio First Man che è stato ufficialmente annunciato come film d'apertura mercoledì 29 agosto della Mostra del cinema di Venezia (29 agosto- 8 settembre 2018). Un ritorno che "onora" e "elettrizza" il regista che proprio "in prossimità dell'anniversario dello sbarco sulla Luna" dice di "non vedere l'ora di portare il film al festival".
Tutto ruota intorno alla figura mito di Neil Armstrong, negli anni dal 1961 al 1969, al culmine di una delle missioni più pericolose dell'essere umano, interpretato da Ryan Gosling, il Sebastian sognatore di La La Land, canadese, 37 anni. Una storia avvincente scritta dal premio Oscar Josh Singer (Il caso Spotlight) basata su First Man, la biografia best seller scritta da James R. Hansen che racconta momento per momento la missione della Nasa, gli altissimi rischi, i sacrifici personali di Armstrong e degli altri astronauti. Si riforma così dalle parti del Lido la coppia Chazelle-Ryan Gosling, che da lì parti' per la corsa alle statuette, con 14 candidature e sei Oscar vinti. "E' un autentico privilegio poter presentare in prima mondiale il nuovo, attesissimo film di Damien Chazelle - ha detto il direttore Alberto Barbera - Un lavoro personale, affascinante e originale, piacevolmente sorprendente al confronto con gli altri film epici dei nostri tempi, a conferma del grande talento di un regista tra i più importanti del cinema americano di oggi. Siamo grati alla Universal Pictures per aver accettato di condividere con noi l'apertura della 75/ma Mostra". Nel cast troviamo la lanciatissima Claire Foy, la regina Elisabetta di The Crown e Jason Clarke. Prodotto da Wyck Godfrey & Marty Bowen (La saga di Twilight, Colpa delle stelle) con la loro casa di produzione Temple Hill Entertainment, insieme a Chazelle con Steven Spielberg, Isaac Klausner, Adam Merims e Josh Singer executive producer e DreamWorks Pictures cofinanziatrice, Il Primo Uomo sarà in sala in America dal 12 ottobre. Il trailer del Primo Uomo sgombra il campo da possibili romanticismi sul satellite celeste: avventura, tecnologia, adrenalina e una discreta ansia sull'impresa epica e impossibile del landing lunare sono gli elementi del film, che suona oggi, in piena presidenza Trump, ad alto patriottismo. Emma Stone, invece, al top tra le attrici piu' pagate in America, prepara il ruolo della cattiva Crudelia De Mon, la perfida della Carica dei 101 al centro di un film tutto su di lei, un live action che la raccontera' da giovane (la cosa curiosa e' che Glenn Close e' produttrice esecutiva). Emma Stone potrebbe salutare i vecchi amici Chazelle e Gosling se sara' al festival di Venezia anche l'atteso The Favourite, il nuovo film dell'autore greco Yorgos Lanthimos (The Lobster, Il cervo sacro) di cui e' protagonista nei panni di Abigail Masham, una favorita della regina Anna d'Inghilterra (Olivia Colman) al centro di un triangolo di amore omosessuale e potere con l'altra favorita Sarah Churchill (Rachel Weisz). 
   
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Turismo congressuale punta sui musei Nel 2017 quasi 400mila eventi ma arranca internazionale

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(ANSA) - TORINO, 20 LUG - Il turismo congressuale in Italia cresce e punta sempre più sui musei, ma sono in calo gli eventi internazionali (-2%). Lo dice l'indagine dell'Osservatorio Italiano dei Congressi e degli Eventi-Oice presentata a Torino da Federcongressi&eventi.
    Sono quasi 400.000 i congressi ed eventi (398.286) organizzati nel 2017, il 2,9% in più del 2016. I partecipanti sono stati 29.085.493 (+3,2%), le presenze 43.376.812 (+1,6%) e la durata è stata pari a 559.637 giornate (+2,8%). Convention, meeting, lanci di prodotto promossi dalle aziende rappresentano il 64% degli eventi (56,5% nel 2016 e 55,4% nel 2015). La maggior parte (56,9%) ha una dimensione locale - con partecipanti (relatori esclusi) provenienti soprattutto dalla stessa regione - ma aumentano gli eventi nazionali (35,2%). Gli alberghi mantengono la maggiore quota di eventi (67,9%), ma rallentano la crescita, mentre aumenta il peso dei centri congressi e dei musei (4.016 per complessivi 442.403 partecipanti) usati soprattutto per eventi aziendali.
   
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Torna il Magic Fire Festival A Rainbow MagicLand di Roma nei week end 21-22 e 28-29 luglio

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Nel parco di divertimenti di Roma, Rainbow MagicLand, torna il Magic Fire Festival, sfida a colpi di fuochi d'artificio che nei week end del 21-22 luglio e poi 28-29 luglio vedrà gareggiare gli specialisti pirotecnici di Francia, Inghilterra e Italia, in spettacoli di fuochi tra fontane danzanti, flame show e suggestive coreografie che illumineranno il cielo di Valmontone.
    Le aziende partecipanti che si contenderanno il trofeo hanno gareggiato nelle più importanti competizioni internazionali e arrivano a Rainbow MagicLand per aggiudicarsi il Trofeo Magic Fire Festival. Il 21 luglio gareggerà per l'Italia Fire Events, di Catania. Il 22 luglio sarà la volta della Francia con la parigina Nuit Feerique, una delle eccellenze europee in questo ambito. Il weekend successivo, sabato 28 luglio, a rappresentare l'Italia sarà un'azienda proveniente da Cagliari, la pirotecnica F.lli Massa, depositari di un'arte antica che risale all'800.
    Per la serata conclusiva, il 29 luglio, arriva da oltre Manica la Smart Pyrotechnics che, con le sue numerose sedi sparse in tutta l'Inghilterra, porta con sé un mix di tradizione e innovazione tecnologica, unendo i più avanzati dispositivi computerizzati all'arte antica dei fuochi d'artificio. Nella stessa serata, inoltre, la ditta di Rieti Pirotecnica Morsani, coorganizzatrice dell'evento, presenterà fuori concorso, a chiusura del Festival, uno spettacolo piromusicale della durata di 25 minuti. In ciascuna delle prime tre serate è prevista la partecipazione di un'azienda pirotecnica concorrente, che realizzerà coreografie piromusicali per 20 minuti consecutivi, annunciata da un flame show. Ogni sera tornerà inoltre uno degli spettacoli più amati: Illusion, premiato come miglior show outdoor ai Parksmania Awards, per la magia delle coreografie e delle sue proiezioni interattive, giochi d'acqua, musica e fontane danzanti.

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La Circolazione Atlantica rallenta, in arrivo 20 anni di caldo

Le linee indicano la Circolazione Atlantica, il cui indebolimento corrisponde a temperature più elevate (fonte: NASA) © Ansa

C'è un pizzico di verità nel film 'The Day after Tomorrow': nessuno scenario apocalittico in vista, ma la Circolazione Atlantica meridionale, che trasporta l'acqua calda verso Nord e quella fredda verso Sud, sta rallentando e questo può provocare un decisoriscaldamento del clima nei prossimi 20 anni. Il più recente picco negativo si è registrato dal 2004 al 2010, quando l'indebolimento è stato 10 volte maggiore del previsto. Lo indica la ricerca pubblicata su Nature dal gruppo dell'università di Washington coordinati da Ka-Kit Tung. Lo studio dimostra che l'indebolimento di questa circolazione, che consiste in un sistema di correnti che comprende anche quella del Golfo, fa parte del suo ciclo naturale.
Nota anche con la sigla Amoc (Atlantic Meridional Overturning Circulation), la Circolazione Atlantica funziona come un enorme nastro trasportatore che trascina l'acqua calda del golfo del Messico verso Nord, cioè verso Groenlandia, Islanda e mare di Norvegia; qui le masse d'acqua si raffreddano, diventano più dense e scendono in profondità. A questo punto la corrente fa una 'capriola', cambia direzione e trasporta l'acqua fredda verso i tropici.
Per osservarne caratteristiche e velocità, i ricercatori hanno utilizzato immagini satellitari e dati provenienti dal progetto internazionale Argo, che si avvale di boe galleggianti che raccolgono dati su temperatura e salinità. E' emerso che questo sistema di correnti sta passando dalla sua fase veloce a quella più lenta e questo ha implicazioni sul riscaldamento globale. Quando è nella fase più veloce, infatti, l'Amoc rimuove maggiori quantità di CO2 dall'atmosfera e le accumula in profondità, intrappolandole per periodi lunghissimi, di almeno mille anni.
"Questi dati confortano un'ipotesi avanzata recentemente, cioè che l'indebolimento di questa circolazione abbia implicazioni sul sequestro della CO2 presente nell'atmosfera", ha rilevato l'oceanografo Alessandro Crise, dell'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (Ogs) di Trieste. "L'Amoc - ha aggiunto - trasforma le acque calde in acque più fredde e dense, che assorbono CO2 e vanno in profondità. Si calcola che circa il 50% della CO2 assorbita dagli oceani sia stata catturata dalle acque raffreddate da questo meccanismo, nella sua fase più vivace".
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I Neanderthal sapevano accendere il fuoco

Rappresentazione artistica di una famiglia Neandertal intorno al fuoco (fonte: NASA/JPL-Caltech) © Ansa

I Neanderthal non smettono di sorprendere: non soltanto erano artisti e abili navigatori, ma sapevano accendere il fuoco, come i Sapiens. La prima prova di questa loro abilità arriva dall'analisi degli strumenti in selce che hanno tracce di pirite, la più comune pietra focaia. Pubblicata sulla rivista Scientific Reports, la scoperta si deve al gruppo dell'università olandese di Leida coordinato da Andrew Sorensen.
La scoperta arriva a pochi mesi da quella, fatta in Italia, che i Neanderthal modellavano le armi con il fuoco e che aveva aperto il dibattito su come se lo procurassero: gli esperti si chiedevano, infatti, se lo raccogliessero dagli incendi naturali oppure fossero in grado di produrlo.
Il dubbio è stato chiarito adesso dall'analisi di strumenti in selce, risalenti a 50.000 anni fa e rinvenuti in vari siti della Francia, che i Neanderthal avevano usato anche per altre funzioni, ad esempio per la macellazione delle loro prede di caccia. L'analisi ha mostrato che gli stessi strumenti recano anche segni di percussioni e tracce di pirite, le quali suggeriscono che sono stati ripetutamente colpiti con il minerale. Per ottenere una scintilla, infatti, la selce deve essere colpita con la pirite.
Per dimostrare l'ipotesi, i ricercatori hanno fatto delle copie degli strumenti e le hanno usate per accendere il fuoco con la pirite. Il test ha lasciato sugli utensili tracce simili a quelle trovate sugli strumenti dei Neanderthal.
Si conferma così ancora una volta che questi uomini, ritenuti fino a qualche anno fa inferiori ai Sapiens in quanto a capacità, non erano rozzi e primitivi come immaginato. Molte finora sono state le ricerche che hanno contribuito a vederli in modo diverso, come la scoperta che il loro cranio e il cervello si sono sviluppati in modo molto simile a quanto è avvenuto nell'uomo moderno.

Tra le altre sorprese dei Neanderthal scoperte di recente ci sono le pitture rupestri più antiche del mondo  e anche in quanto a look non erano primitivi, perché si truccavano e indossavano gioielli che sapevano fabbricare.
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Le piante comunicano con i germogli, come madri con il feto

Scoperto il primo messaggero molecolare che mette le piante in comunicazione con i loro germogli (fonte: Ferruccio Zanone, Flickr) © Ansa

Come le madri con il feto, anche le piante comunicano con il loro germogli e il linguaggio molecolare che permette questo dialogo si basa sull'ormone chiamato auxina. Lo indica la ricerca pubblicata sulla rivista Nature Plants e coordinata da Jiri Friml, dell'Istituto di Scienza e Tecnologia dell'Austria, e Thomas Laux, dell'università tedesca di Friburgo.
I botanici sospettavano da tempo l'esistenza, nelle piante, di segnali che regolano lo sviluppo dei germogli, ma quali fossero era un mistero. Adesso, rileva Friml, "abbiamo dimostrato che è l'auxina della pianta madre a regolare le fasi iniziali dello sviluppo dei germogli". Questo messaggero è un ormone che svolge molti ruoli importanti, favorendo la crescita della pianta e lo sviluppo delle radici.
I ricercatori hanno dimostrato che il tessuto della pianta madre che circonda il germoglio inizia a produrre una maggiore quantità di auxina fin dalle prime fasi dello sviluppo. L'importanza di questo ormone è poi emersa pienamente quando, nell'esperimento che ha interrotto la produzione di auxina, il germoglio non si è sviluppato correttamente.
In verde l'ormone auxina si accumula nel tessuto della pianta vicino al germoglio (fonte: Chulmin Park)

Gli esperimenti hanno inoltre dimostrato che l'ormone che rende possibile la nascita delle nuove piante è quello della pianta madre, tanto che quando i ricercatori hanno interrotto la produzione di auxina nel tessuto della pianta e non nel germoglio, quest'ultimo non si è sviluppato in modo corretto.
Questo ormone, osserva Friml, è comunque solo uno dei messaggi che mettono in comunicazione la pianta con i suoi germogli: anche senza l'auxina il germoglio "cresce in maniera anomala, ma riesce comunque a svilupparsi in qualche modo. Ciò significa che deve esserci un altro segnale indipendente".
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