di Ida Bini
Eleganti, accoglienti, tecnologiche e panoramiche: ecco le migliori stazioni sciistiche oltre confine, alpine e internazionali, dove poter sfruttare al massimo la passione per la neve e per gli sport invernali e da conoscere meglio in vista delle prossime settimane bianche.
Sankt Moritz, la più famosa ed elegante località sciistica della Svizzera, è un paradiso per tutti gli appassionati di sport invernali che hanno a disposizione 350 chilometri di piste, 3 snowpark e 56 impianti di risalita. Quest’anno lo storico rifugio dorato dell’Alta Engadina compie un secolo e mezzo di turismo invernale con appuntamenti mondani - mostre fotografiche, concerti, festival gastronomici ad alta quota e spettacoli di luci e neve – ed eventi sportivi, tra cui gare di curling e hockey, arrampicate sul ghiaccio, tornei di polo e discese di skeleton. Tre sono i comprensori sciistici che la circondano - Corviglia, il più grande, Corvastsch e Diavolezza – e che ospitano, tra l’altro, la leggendaria pista da skeleton del Cresta Run e l’unico tracciato da bob di ghiaccio naturale al mondo. Cinque sono le piste da slittino, dai tracciati facili ai più tecnologici, e più di 200 sono i chilometri di anelli da fondo con le celebri piste intorno ai laghi e i 42 chilometri della maratona tra Maloja e S-chanf. Quest’anno lo skipass giornaliero costa 61 euro e molte sono le proposte di soggiorno e sport. Info: www.engadin.stmoritz.ch/it
Sempre in Svizzera, Zermatt è la località sciistica più panoramica di tutta Europa: dalle sue piste, infatti, si godono scorci spettacolari sulle cime e sui ghiacci perenni del Cervino e del monte Rosa. E’ la patria dello sci alpino: si percorrono tracciati che sorgono tra i 1.600 e i 3.900 metri d’altezza e che si raggiungono con impianti altamente tecnologici, come il secondo impianto di risalita più grande al mondo o la funicolare sotterranea che collega l’area sciistica di Sonnegga in un ambiente incontaminato, dove le automobili non sono ammesse. Nella località del Vallese, infatti, ci si sposta a piedi, con le auto elettriche, in treno e con le slitte. Anche le baite e i ristoranti in quota prestano grande attenzione all’ambiente con impianti fotovoltaici e pannelli solari che ne garantiscono una totale autosufficienza energetica. Il comprensorio di Zermatt, Matterhorn Ski Paradise, offre 350 chilometri di piste, servite da 64 impianti di risalita: imperdibile è una sciata lungo i quasi 4 chilometri della discesa dal Piccolo Cervino fino al borgo svizzero attraverso il ghiacciaio del Plateau Rosà. Anche gli snowboarder hanno a disposizione il freestyle funpark Gravity, dove si allenano anche gli atleti che partecipano alle Olimpiadi. Lo skipass giornaliero è di 57 euro.
Info: www.zermatt.ch
Info: www.zermatt.ch
Nel cuore del comprensorio del Portes du Soleil, sulle Alpi francesi, Avoriaz è considerata dagli appassionati di sci una delle migliori stazioni sciistiche di tutta Europa. Le sue piste fiabesche attraversano i boschi dell’Alta Savoia, a 1.800 metri di’altezza, dove si scia e ci si diverte lontano dall’inquinamento e dal rumore delle automobili che, d’inverno, sono bandite: qui ci si sposta solo con slitte trainate dai cavalli e con gli sci ai piedi. Il grande comprensorio di Avoriaz offre 650 chilometri di piste che arrivano fino in Svizzera e tracciati lunghi e divertenti, come la celebre Abricotine, lunga 7 chilometri e mezzo. Lo skipass per sciare nel comprensorio, servito da 201 impianti, è di 40 euro. Info: www.avoriaz.com
Chamonix, sulle alpi francesi a ridosso dei confini italiano e svizzero, è una delle località sciistiche più antiche d’Europa ed è stata la prima ad accogliere i giochi invernali nel 1924. Ai piedi del monte Bianco, offre alcune delle migliori piste al mondo per lo sci estremo, lo snowboard e il fuori pista, in particolare i tracciati che dal Aiguille Du Midi scendono in paese attraverso la Mer de Glace. Si scia sul versante del monte Bianco e su quello opposto, nell’area Brevent-Flegere, il comprensorio più ampio della zona con due accessi, dal centro di Chamonix e da Les Praz. Esistono anche altri comprensori, come quello in località Argentiere, dove si scia tra i 1.250 metri e i 3.275 metri d’altezza, e a Le Tour. Tra le molte attività sportive c’è l’insolita grotta di ghiaccio, che viene scavata ogni anno a primavera con decine di gallerie e tunnel da percorrere. Chamonix è anche una località mondana, frequentata per i tanti locali après-ski e le baite d’alta quota, che offrono cene gourmet e musica dal vivo. Info: www.chamonix.com
A pochi chilometri da Chamonix e dal traforo del monte Bianco sorge Megève, una delle stazioni sciistiche più belle delle Alpi, frequentata dalle celebrities di tutto il mondo per il suo fascino di antico villaggio savoiardo. La località si trova tra due comprensori che complessivamente regalano 420 chilometri di piste per lo sci alpino, tra i 1.100 e i 2.350 metri d’altezza, serviti da 135 impianti. Con gli sci a i piedi si raggiungono i paesi limitrofi di Combloux, Saint Gervais e Saint Nicolas De Veroce in splendide passeggiate. Lo skipass costa 43 euro. Info: http://it.megeve.com
Kitzbühel, la “perla delle Alpi”, è una delle località più famose del Tirolo, ricca di fascino e di storia. Simbolo indiscusso del villaggio austriaco è la leggendaria pista nera Streif, prestigiosa tappa del Campionato del mondo di sci, lunga 3 chilometri con il 75 per cento di pendenza in alcuni tratti. La celebre località offre piste da sogno e per tutti i gusti nei due comprensori dell’Hahnenkamm e del Kitzbüheler Horn; diversi tracciati di sci alpino lungo 168 chilometri; due snowpark - Kitzbüheler Horn e Kitz-Soth Hanglalm al passo Thurn – e 60 chilometri di anelli di fondo, tra cui la pista illuminata Sportloipe. Lo skipass giornaliero costa 49 euro. Info: www.tirolo.com
Incastonata tra le Alpi Giulie e la catena montuosa delle Caravanche, in Slovenia, Kranjska Gora è una piccola località di montagna che offre ogni sorta di divertimento per gli appassionati di sport invernali. Si scia sul panettone del Vitranc da Rateče, al confine con l’Italia, fino al centro della cittadina, da dove si innalza il muro di ghiaccio della Podkoren, la celebre pista dei campioni di slalom, 1.200 metri di discesa verticale. Sono 30 i chilometri di piste da discesa intorno a Kranjska Gora, ma solo due sono tracciati davvero difficili; le altre piste sono accessibili a tutti: morbide, ampie, ideali per i bambini e i principianti. Tutti i tracciati sono circondati dagli straordinari paesaggi delle montagne più belle del Paese: Mangart, Jalovec, Prisojnik, Razor e, su tutte, il monte Triglav, vetta simbolo della Slovenia. Info: www.kranjska-gora.si
Aspen, in Colorado, è la stazione sciistica più famosa d’oltreoceano: esclusiva e divertente, è il rifugio dorato delle star hollywoodiane e di chi è in cerca di esperienze mozzafiato su piste e tracciati nei boschi delle Montagne Rocciose, sempre perfettamente innevati. Le piste, tra i 2.420 e i 3.800 metri, sono lunghe, ampie e comode da raggiungere. L’area sciistica di Aspen si divide in quattro parti: l’impegnativa Highlands, dove le piste hanno gobbe e muri ghiacciati; Snowmass, più adatta alle famiglie; Buttermilk per gli appassionati di snowboard e la zona di Mountain con tracciati di ogni tipo. Nel complesso le piste si sviluppano su 495 chilometri, da percorrere anche su motoslitte e, in parte, a piedi su tracciati ben segnalati. Qui il divertimento è assicurato anche se un po’ caro, come dimostra lo skipass giornaliero che costa 73 euro. Info: www.aspensnowmass.com
La località canadese di Whistler, in British Columbia, offre tutto quello che uno sciatore desidera: emozioni, bellezza, sicurezza e tecnologia. Nella parte sudoccidentale del Canada, a 125 chilometri a nord di Vancouver, la stazione di Whistler è, assieme alla vicina Blackcomb, la più grande area sciistica del Nord America. Dal 2008 la telecabina “Peak to Peak”, sospesa sulla valle per più di 4 chilometri, collega i due versanti e permette di passare da una montagna all’altra, sciando su più di 200 piste con un unico skipass. I tracciati sono facili e adatti per tutta la famiglia mentre per gli sciatori più esperti ci sono i back bowls, piste vergini per sciate in neve fresca. Famose sono la pista Couloir Extreme, lo stretto canalone di Pakalolo, il Whistler Olympic Park dove si sono svolti i giochi olimpici invernali del 2010, e il Whistler Sliding Centre dove si pratica bob, skeleton e slittino. Info:www.whistlerblackcomb.com
Bisogna volare fino in Giappone per sciare sulle piste di Niseko, località invernale ai piedi del monte Annupuri, famosa per le piste sempre perfettamente innevate e frequentata dagli appassionati di sci alpino e di snowboard. La località, il cui nome in giapponese significa “neve farinosa”, è il risultato di 4 diversi villaggi - Hirafu, Hanazono, An’napuri e Higashiyama - riuniti in un unico comprensorio sull’isola di Hokkaido per offrire il meglio degli sport invernali.
Info: www.niseko.ne.jp/en
Info: www.niseko.ne.jp/en
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