Le coppie che vogliono scoprire le meraviglie architettoniche italiane da un altro punto di vista possono scegliere un itinerario particolare, quello che porta alla scoperta dei ponti più belli. Già, perché anche un semplice ponte, se inserito in un contesto particolare, può rivelarsi un monumento ricco di fascino e suggestione, che sia carico di storia o di eleganza. E bisogna andare ben oltre ai sempre noti Ponte dei Sospiri o Ponte Rialto a Venezia, Ponte Milvio o Ponte Sant’Angelo a Roma, Ponte Vecchio a Firenze o Ponte Scaligero o quello di Pietra a Verona. In provincia di Pesaro Urbino si trova, ad esempio, Fermigano, dove il ponte a tre archi in pietra, di epoca romana, si affaccia sul Metauro ed è affiancato da una torre medievale che gli conferisce quella caratteristica d’insieme davvero unica ed affascinante. Cosi come il ponte che staglia nel panorama di Echallod, frazione di Arnad in Valle d’Aosta: si trova lungo la Via Francigena ed è stato costruito tra il 1770 e il 1777 con tre arcate che svettano sulla Dora Baltea.
Nella Valle del Lys il ponte del borgo di Fontainemore è particolare: ad una sola arcata è la via d’accesso per la Chiesa di Sant’Antonio. Dolceacqua, in provincia di Imperia, è celebre non solo per il poetico nome, ma anche per il bellissimo ponte sul torrente Nervia dall’elegante forma a schiena d’asino: con il borgo accanto ha ispirato anche Monet che, nel 1884, ha dipinto il soggetto in ben 4 tele. Quello che rende speciale il Ponte di Groppello D’Adda, vicino Milano, è la grande ruota ad 8 pale realizzata nel Seicento per alzare il livello del Martesana. Il centro di Pavia è collegato al resto della città tramite il Ponte Vecchio sul Ticino, caratterizzato da 5 arcate e dalla copertura speciale che lo rendono davvero particolare.
Il Ponte Vecchio di Bassano del Grappa, noto anche come ponte degli Alpini, è coperto da una struttura interamente in legno che lo rende uno dei più riconoscibili. Spostandosi in Umbria spiccano il Ponte delle Torri di Spoleto menzionato anche da Goethe, situato tra Colle Sant’Elia e Monteluco, che possiede 10 arcate di 90 metri di altezza ed è stato costruito sui resti di un antico acquedotto romano, e il Ponte di Bevagnain provincia di Perugia, reso unico da un antico lavatoio sul Clitunno. Il ponte che collega le città di Atrani ed Amalfi forma un rettilineo panoramico sul mare tra casette arroccate e scorci panoramici da cartolina. In Sardegna il borgo di Bosa ospita un ponte di pietra costruito sul fiume Temo, l’unico navigabile dell’isola, che collega il centro e il sud della località: attraversandolo si scorge il castello di Serravalle. Per scoprire il lato più romantico di Siracusa, ovvero l’Isola di Ortigia, bisogna percorrere il bel Ponte Umbertino che rappresenta un prolungamento di Corso Umberto I.
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