(ANSA) - NEW YORK, 05 GIU - Un campo sotterraneo di lavanda nel centro di Manhattan le cui probabilita' di sopravvivenza dipendono dal potere delle parole di Donald Trump. Il giardino urbano, 200 cespugli piantati in fila di sei nel "basement" dell'Istituto Austriaco di Cultura sulla 52esima strada, e' una installazione di Martin Roth, un artista nato 40 anni fa nelle campagne di Graz ma newyorchese da quando ne aveva 19. Intitolata "Nel maggio 2017 ho coltivato un pezzo di terra a Midtown Manhattan nutrito da messaggi su Twitter", l'installazione resterà aperta tutti i giorni fino al 21 giugno L'effetto generale e' di una immersione tra i boschi ma con un tocco di artificialità: una discesa in uno strano inferno, in un bunker dell'Apocalisse creato per un rappresentante dell'"un per cento" dei super-ricchi d'America. La singolarità dell'opera di Roth e' che a consentire la sopravvivenza e' l'illuminazione artificiale collegata a un algoritmo che riproduce l'intensità' dell'attività di profili Twitter legati a Trump
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