(ANSA) - TORINO, 19 LUG - "Decifrare la tecnologia ed educarsi ad essa è l'unico modo per gli adulti di colmare quel digital divide che rischia di allontanare fisicamente ed emotivamente dai propri figli o studenti. Più che negare occorre accompagnare ragazzi e ragazzini in questo nuovo percorso". Lo sostiene Annalisa D'Errico, autrice con Michele Zizza di 'Figli virtuali. Percorso educativo alla tutela e alla complicità nella famiglia digitale', una sorta di 'cassetta degli attrezzi' per genitori di nativi digitali.
Il libro, edizione Erickson, introduce genitori, insegnanti e educatori nel complesso compito di interpretazione del mondo digitale in cui vivono bambini e preadolescenti. Si parla anche di analfabetismo funzionale e digitale e delle fasi di crescita del bambino, che va accompagnato nell'esplorazione, tra educazione e complicità, di bullismo digitale, dei rischi, regole e potenzialità delle nuove tecnologie, fornendo suggerimenti sull'uso corretto e consapevole di web, social network, applicazioni e chat.(ANSA).
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