Il genio incontrastato di Leonardo da Vinci a Firenze, la sperimentazione di Mimmo Rotella a Roma e poi Milano, con il "primitivismo" di Paul Klee e la pittura sacra del Veronese, e Padova con il talento di Picasso: sono le mostre più interessanti che si potranno visitare il prossimo week end. FIRENZE - Torna a Firenze dal 30 ottobre al 20 gennaio il Codice Leicester, la straordinaria opera di Leonardo da Vinci in cui l'artista riportò annotazioni geniali e disegni vergati in gran parte tra il 1504 e il 1508. Dal titolo "L'acqua microscopio della natura. Il Codice Leicester di Leonardo da Vinci", il progetto, focalizzato sull'acqua e sulle indagini che Leonardo svolse su questo elemento, vede la luce dopo due anni di lavoro: per il pubblico la straordinaria possibilità di scoprire i 72 fogli del Codice esposti nell'Aula Magliabechiana osservandoli tramite un innovativo sussidio multimediale, il Codescope. In mostra anche alcuni disegni originali di Leonardo e fogli da codici di grande importanza, realizzati in quegli stessi anni.
ROMA - Oltre 160 opere compongono l'antologica "Mimmo Rotella Manifesto", alla Galleria Nazionale d'arte Moderna e Contemporanea - Gnam dal 30 ottobre al 10 febbraio. Allestita in occasione dei 100 anni dalla nascita dell'artista calabrese, la mostra ripercorre tutta la carriera di Rotella e le tecniche da lui utilizzate (dai décollages ai retro d'affiches, dagli artypos ai blanks alle sovrapitture): il progetto propone le opere, rendendo il museo una immaginaria piazza urbana, tutte riunite in sei insieme-manifesto come fossero grandi cartelloni pubblicitari. Il pittore cinese Lu Song (Pechino, 1982) espone per la prima volta in Europa ospitato all'ex Mattatoio dal 31 ottobre al 6 gennaio. Intitolata "Lu Song. Interni romani", l'esposizione rivela attraverso tele di grandi dimensioni l'interesse dell'artista per la storia dell'arte europea e per il paesaggio, colto in maniera surreale e fantastica.
MILANO - Il tema del "primitivismo" è al centro della mostra "Paul Klee. Alle origini dell'arte", al Mudec dal 31 ottobre al 3 marzo, che presenta una ampia selezione di opere dell'artista per documentare il suo interesse per tutto quanto in arte è "selvaggio" e "primitivo". La mostra indaga l'intero universo di Klee, il suo utilizzo di ideogrammi, rune o elementi "alfabetici" di invenzione o la scelta di temi "cosmici", presentando sia le sue opere astratte e policrome più conosciute, sia i lavori caricaturali, meno noti al pubblico. Arriva al Museo Diocesano Carlo Maria Martini dal 30 ottobre 2018 al 20 gennaio il capolavoro di Paolo Veronese "Adorazione dei Magi". Il dipinto, dalle dimensioni imponenti (320x234 cm), è conservato nella chiesa di Santa Corona a Vicenza e viene esposto per la prima volta a Milano: realizzata fra il 1573 e il 1575, nella piena maturità dell'artista, l'opera rivela grazie al restauro del 2014 tutta la sontuosità pittorica e il trionfo del colore decorativo che caratterizzano lo stile di Paolo Veronese.
PADOVA - Il cartone preparatorio dell'arazzo realizzato nel 1955 da Pablo Picasso, in collaborazione con Jacqueline de la Baume Durrbach, e raffigurante l'opera capolavoro dell'artista spagnolo ("Guernica", dipinta nel 1937 subito dopo il bombardamento dell'omonima città basca) sarà esposto al Museo Storico della Terza Armata dal 4 novembre al 5 dicembre. Dal titolo "Guernica. Icona di Pace", la mostra presenta eccezionalmente al pubblico il cartone realizzato da Picasso su commissione del mecenate e futuro Vice-Presidente degli Stati Uniti Nelson Rockfeller, che invitò l'artista a "tessere" il suo dipinto trasformandolo in un arazzo. (ANSA).
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