Si viaggia ne La Casa di Carta

 

Marzia Parmigiani ed Elina Sindoni sono due psicologhe, esperte e appassionate di viaggi, fondatrici del blog traveltherapists.it dove raccontano di viaggi meravigliosi, di cambiamenti di vita e di crescita personale. Al TTG Travel Experience di Rimini, la fiera internazionale del turismo, presentano dell'ultimo loro libro, autoprodotto con Amazon: La Casa di Carta - La guida di viaggio per scoprire tutte le location. E' un avvincente testo che porta alla scoperta dei posti in cui sono state ambientate e girate le 4 stagioni de "La Casa di Carta", la fortunata e pluripremiata serie Tv creata da µlex Pina e proposta da Netflix; e dà anche e soprattutto anticipazioni sulla quinta stagione.
    Il libro ci fa viaggiare dalla Spagna all'Italia, dalle Filippine a Buenos Aires passando per l'Indonesia e terminando in Danimarca, dove è stata in parte ambientata l'ultima e attesissima stagione della serie. Nella prima parte del libro, invece, sono descritte le simbologie del telefilm collegate agli eventi e ai movimenti della storia mondiale che spiegano, tra l'altro, le motivazioni psicologiche e sociologiche che hanno portato "La Casa de Papel", inizialmente trasmessa dall'emittente Antena 3, a diventare una serie televisiva di successo planetario. I protagonisti, rapinatori vestiti con tute rosse e la maschera di Salvador Dalì che copre il volto, sono degli antieroi, personaggi negativi che tuttavia rappresentano la lotta al sistema dominante. Sono dei ribelli la cui maschera somiglia molto a quella degli attivisti di Anonymous, personaggi che suscitano un'universale empatia ed emulazione di resistenza.
    In fiera le due autrici ci hanno raccontato anche il successo del cineturismo, dell'interesse, cioè, che suscita negli appassionati di cinema il viaggio alla scoperta dei luoghi dove sono stati girati film e serie televisive: è il modo più rapido di identificarsi con i protagonisti e conferisce un grande valore di emozionalità esperienziale. Permette, cioè, di provare l'esperienza in prima persona, di vivere davvero la soggettivazione.
    Il libro, pubblicato ad aprile anche in edizione spagnola e inglese, segue l'uscita di altre due pubblicazioni: "La Psicologia e l'arte di migliorarsi in viaggio" e "Come coltivare la resilienza ai tempi del Coronavirus". In questo momento di emergenza sanitaria in cui viaggiare è molto complicato almeno due sono i consigli che le blogger e travel therapist si sentono di dare: coltivare il ricordo, continuare a essere curiosi leggendo e informandosi, e sognare progettando un viaggio, anche "dietro casa" ma pur sempre esplorando un posto nuovo. (ANSA).

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