Dal 13 al 16 settembre presso il Santuario di Santa Maria de finibus terrae a Santa Maria di Leuca il Convegno internazionale di studi dal titolo “Fede, cultura e pellegrinaggi tra Atlantico e Mediterraneo” per conoscere i due santuari della Galizia e del Salento, importanti centri consacrati al culto di San Giacomo Maggiore e della Vergine ed accomunati dalla loro posizione agli estremi dell’Occidente, sull’Oceano Atlantico, e all’estremità orientale della penisola italiana
Tutta l’area attorno al santuario di Santa Maria di Leuca, nel basso Salento, con la montagna che sembra sorgere dal mare e protendersi verso il cielo, è un’area “naturalmente” sacra, come dimostrano resti monumentali della prima età del Bronzo e dell’età del Ferro, la presenza dell’antico culto della dea Minerva e la consolidata tradizione, molto diffusa a livello popolare, ma non supportata da alcuna fonte storica, del passaggio di San Pietro. Poi, dal XIII-XIV secolo vi è attestato il culto per Santa Maria definita, per la posizione all’estremità orientale dell’Italia, De finibus terrae, un santuario che attirò masse di pellegrini sempre più numerose. In Galizia (Spagna), a partire dal IX secolo, si afferma il culto di San Giacomo Maggiore, che ha fatto registrare un immediato e universale successo, richiamando folle di pellegrini da tutta Europa e divenendo simbolo del pellegrinaggio cristiano. Nella medesima area galiziana, all’estremo dell’Occidente sull’Oceano Atlantico, nell’area costiera contigua a Santiago, detta finisterre, sono dislocati numerosi luoghi di culto.
Finisterre e Santa Maria de finibus terrae, al di là della posizione strategica tra Oriente e Occidente, accolgono tradizioni, credenze e riti comuni ed esercitano un fascino straordinario sui pellegrini. Non a caso è dedicato a “Fede, cultura e pellegrinaggi tra Atlantico e Mediterraneo. Da Finisterre a Santa Maria di Leuca de finibus terrae” il tema del Convegno internazionale di studi in programma dal 13 al 16 settembre a Santa Maria di Leuca promosso dalla Diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca, dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, dal Centro Italiano di Studi Compostellani di Perugia, in collaborazione con la Regione Puglia.
Il Convegno si configura, inoltre, come uno degli esiti del “Patto di Amicizia” tra Amministrazioni locali e territoriali, istituzioni religiose civili e associazioni culturali firmato a Monte Sant’Angelo il 9 maggio 2019 e rivolto alla promozione di occasioni di incontro e confronto tra santuari, alla realizzazione di iniziative comuni (seminari, convegni, corsi, pellegrinaggi) nonché allo scambio di esperienze religiose e culturali.
I lavori saranno organizzati in presenza, nel rispetto della normativa anti-Covid 19. Sarà, altresì, possibile seguirli da remoto, tramite la piattaforma Google Meet, inviando una e-mail a mario.resta@uniba.it
Famiglia Cristiana
(Segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone e Albana Ruci)
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