- Si sono concluse le operazioni di restauro della cappella di San Nicola della basilica della Santissima Annunziata di Firenze. L'intervento, iniziato nell'ottobre 2021, si è svolto grazie a Friends of Florence attraverso il dono di The Giorgi Family Foundation.
Appartenuta fin dal 1353 alla famiglia del Palagio, la cappella è la prima a destra entrando nella basilica.
L'intervento di restauro, è stato spiegato, ha riguardato gli affreschi di Matteo Rosselli e dell'allievo Domenico Pugliani, gli stucchi e la componente lapidea. Prima dei lavori, le pitture murali della cappella erano offuscate da una coltre di nerofumo che ne rendeva difficoltosa l'identificazione, a cui si aggiungeva un fissativo organico, utilizzato probabilmente in precedenti restauri, ormai del tutto scurito e alterato. Erano riscontrabili anche effetti di antiche infiltrazioni di umidità dalle coperture. Si è constatata la presenza di almeno un restauro pregresso piuttosto invasivo, presumibilmente databile intorno a metà dell'800, che aveva portato a ridipingere alcune porzioni. In generale, la situazione conservativa risultava precaria, con lesioni, distacchi e rischio di caduta di parti degli affreschi.
Per quanto riguarda gli arredi lapidei, la preziosità e la varietà dei materiali apparivano pesantemente offuscati da disomogenei annerimenti superficiali, dovuti principalmente alla rilevante presenza di nerofumo e all'alterazione dovuta a trattamenti oleosi e cerosi che erano stati applicati in passato a scopo manutentivo.
La presentazione dei lavori è avvenuta oggi alla presenza del vicesindaco e assessore alla cultura Alessia Bettini, della presidente della Fondazione Friends of Florence Simonetta Brandolini d'Adda, dei tecnici e dei restauratori che hanno svolto l'intervento. "Le figure con i loro dettagli e la brillantezza dei colori - ha commentato Brandolini d'Adda - che per secoli sono state offuscate dal nero fumo e dal trascorrere del tempo, emergono ora in modo straordinario, restituendoci la cappella in tutta la sua bellezza".
ansa.it
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