Nasce l’Albo nazionale delle botteghe storiche. Lo prevede lo schema di decreto legislativo approvato in via preliminare dal consiglio dei ministri, in attuazione della legge per la concorrenza, su proposta del ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo. Gestito dal ministero delle Imprese e del Made in Italy, questo strumento riconosce e tutela attività commerciali, botteghe artigiane ed esercizi pubblici che sono parte integrante della nostra storia.
La necessità di tutelare e valorizzare il carattere storico e di eccellenza di specifiche attività commerciali, spiega il ministero della P.a in una nota, è il frutto della collaborazione, oltre che con il ministero delle Imprese e del Made in Italy, anche con ministero del Turismo, ministero della Cultura, ministero dell’Economia e delle Finanze e ministero dell’Interno, nonché con le associazioni di categoria.
I sette articoli dello schema di decreto legislativo prevedono che i Comuni, le Unioni di Comuni e le Regioni possano costituire propri Albi delle botteghe storiche in cui elencare, anche a richiesta dei rispettivi titolari, le attività con almeno 50 anni di vita connotate da particolare interesse storico, culturale, artistico, turistico, merceologico o legato alle tradizioni locali. Il provvedimento stabilisce inoltre i criteri per definire le “attività storiche di eccellenza”, ovvero quelle che si svolgono da almeno 70 anni continuativi nello stesso locale e sono gestite da almeno tre generazioni consecutive della stessa famiglia o dal dipendente che sia subentrato o vi abbia operato per almeno dieci anni.
Le attività di eccellenza possono essere classificate, su istanza degli interessati, come beni culturali, in quanto espressione di identità culturale collettiva. Un successivo decreto interministeriale definirà le modalità operative dell’Albo nazionale, tra cui i flussi di comunicazione tra i diversi livelli di Governo e la diffusione dei contenuti nei relativi siti istituzionali. Per implementare campagne informative, sono inoltre previste misure che saranno successivamente adottate dal ministero del Turismo.
“Lo schema di decreto legislativo sui negozi storici e le botteghe artigiane è un’azione strategica molto importante per il turismo italiano: tutelare, valorizzare e promuovere le botteghe storiche mantiene viva la tradizione italiana di quel ‘Made in Italy’ che ci rende fieri nel mondo e che rappresenta un valore aggiunto per la nostra offerta turistica, contribuendo a renderla unica nel suo genere. Un ulteriore impulso alla diversificazione della proposta turistica italiana e al rafforzamento del brand Italia”, commenta la ministra del Turismo Daniela Santanchè.
Il ministero del Turismo provvederà all’adozione di misure di valorizzazione e di campagne informative rivolte al turismo nazionale e internazionale in favore dei negozi e delle botteghe storici e di eccellenza iscritti all’albo nazionale, che sarà inserito all’interno di un’apposita sezione del sito web istituzionale del ministero delle Imprese e del Made in Italy.
travelnostop
Nessun commento:
Posta un commento