Nel bel mezzo del Mediterraneo è nato un nuovo cammino che si aggiunge ai grandi Cammini Europei: si tratta della via Cretese, "Cretan way" in inglese, “I Strata tis Kritis” in greco, un percorso di 500 chilometri nell'isola di Creta, in Grecia, a cui per cinque anni hanno lavorato spontaneamente volontari di tutto il mondo insieme alla Compagnia dei Cammini, associazione di turismo responsabile, da anni impegnata in questo progetto.
"Cretan Way" nasce dalle tracce della E4, il nome che l'associazione dei Ramblers europei aveva dato al sentiero lungo oltre 10mila chilometri, che attraversa l'Europa da Ovest a Est, dalla Spagna a Cipro, passando anche per Creta, dove il cammino era, però, stato abbandonato. Proprio per questa ragione La Compagnia dei Cammini, che già da anni proponeva tra i suoi viaggi questo itinerario con il suo coordinatore Luca Gianotti, ha deciso di ripristinare l'antico cammino insieme a volontari provenienti da tutto il mondo. Il lavoro, iniziato nel 2010, ha via via portato alla definizione e alla tracciatura di sentieri, segnaletica, tracce GPS e alla ricognizione dei luoghi in cui sostare per la notte: tutte informazioni raccolte nel libro The Cretan Way di Luca Gianotti (edizioni Anavasi), appena pubblicato e indispensabile per chi desidera intraprendere il viaggio in solitaria.
"Sono stato a Creta 29 volte in viaggio itinerante con il mio zaino e, dopo aver visto che non si poteva accedere a uno dei cammini più belli del mondo, ho deciso di attivarmi per renderlo fruibile - ha dichiarato Luca Gianotti, coordinatore della Compagnia dei Cammini –. Per la sua bellezza potrebbe realmente divenire uno dei percorsi più amati in Europa, al pari del GR20 in Corsica, il Cammino di Santiago e la Via Francigena. Ho cercato di assicurarmi, quindi, che divenisse accessibile a tutti, fornendo tracce GPS e una descrizione dettagliata del percorso che vi consiglio di seguire con attenzione, soprattutto nelle sezioni in cui il sentiero non è segnalato".
Come molti cammini, anche la Cretan Way parte da Est, in particolare dalla bellissima spiaggia di Kato Zakros, e arriva a Ovest, al monastero di Chrisoskalitisa, a picco sul mare. Per completarlo sono necessari 28-29 giorni di cammino ma si può percorrere anche in singoli tratti, da soli o in gruppo con la Compagnia dei Cammini che lo ha inserito tra i suoi prossimi viaggi. L'associazione proporrà, infatti, ogni anno un tratto diverso del percorso, cosicché in 4 anni consecutivi, sarà possibile percorrere uno dei più cammini belli del mondo.
Per chi vuole conoscere il primo tratto della Via Cretese sarà, quindi, possibile partecipare al viaggio itinerante dal 20 al 28 aprile con La Compagnia dei Cammini. Il percorso, dedicato a camminatori esperti prevede una media di 20 chilometri al giorno, in ambienti sempre diversi tra loro, sostando in villaggi sperduti, in cui la vita è ancora quella di una volta. Si partirà dal punto più a Est dell’isola alla scoperta di boschi, gole, affacci sui due mari, chiesette e tante persone ospitali e allegre. Buona motivazione, voglia di condivisione e spirito di adattamento saranno necessarie per questo tipo di cammino che parte dal mare e arriva fino a 2000 metri.
Un'altra occasione per intraprendere un altro tratto di questo viaggio è prevista per l’autunno, dal 14 al 23 ottobre, periodo in cui l’isola regala spettacolari fioriture che da sole valgono il viaggio. Il percorso, di media difficoltà, è un viaggio di deep walking, la camminata meditativa che segue le tradizioni del buddismo zen e dello sciamanesimo tolteco. Il trekking percorrerà i sentieri che si affacciano sul mare, è un tratto nella parte Ovest dell’isola, sulla Via Cretese; si toccano i villaggi dell’interno e si percorrono le gole di Aradena, dando la possibilità di ammirare le chiese bizantine, le gole di Samaria e di Agia Irini e le rovine di Lissos, fino alla penisola di Paleohora, dove termina il viaggio.
ansa