Germani reali in volo - LIPU - Maurizio Bonora |
Un weekend con il naso all'in su' per osservare e ammirare gli
uccelli selvatici, la natura e lo spettacolo della migrazione. Torna,
sabato 6 e domenica 7 in 70 oasi italiane, Eurobirdwatch il piu' grande
evento dedicato al birdwatching organizzato dalla LIPU-BirdLife Italia
in collaborazione con Il Corpo forestale dello Stato.
''L'Eurobirdwatch - dichiara Fulvio Mamone Capria, presidente LIPU -
e' un evento non solo per gli appassionati ornitologi, ma anche per le
famiglie che vogliono avere un primo approccio con la conoscenza della
natura attraverso l'osservazione degli uccelli migratori. Conoscere la
natura vuol dire sensibilizzare alla tutela dell'ambiente e alla
necessita' di un modo di vivere e di consumare risorse piu'
sostenibile''.
Settanta le aree ad alto valore naturalistico che apriranno le porte
in occasione dell'evento, tra cui 28 oasi e riserve della LIPU (dalla
Riserva Palude Brabbia, in provincia di Varese, all'Oasi Ca' Roman,
nella laguna di Venezia, fino all'Oasi di Carloforte, in Sardegna), 26
riserve naturali gestite dal Corpo forestale dello Stato e altri 20
'paradisi' del birdwatching scelti dai volontari delle sezioni LIPU (tra
cui la foce dell'Isonzo in Friuli-Venezia Giulia, le saline di
Margherita di Savoia in Puglia, la Riserva dei Pantani della Sicilia Sud
orientale).
Tra le specie piu' facili da vedere la LIPU segnala, nelle zone umide, numerose specie di aironi come la garzetta, l'airone cenerino, l'airone bianco maggiore e la nitticora e inoltre rapaci come il falco di palude e lo sparviere, mentre negli habitat boschivi si potranno osservare molte specie di passeriformi, da quelle comuni come pettirossi, merli, fringuelli e verdoni a quelle piu' rare e localizzate quali il passero solitario, il basettino e il forapaglie castagnolo.
Il programma completo di tutti gli eventi e' disponibile sul sito www.lipu.it, mentre per facilitare il riconoscimento delle specie e' possibile scaricare gratuitamente alla pagina http://www.lipu.it/birdwatching/?utm_source=banner&utm_medium=banner&utm_term=banner&utm_content=birdwatching&utm_campaign=birdwatching una Guida per il riconoscimento delle 120 specie di uccelli piu' facili da osservare.
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Tra le specie piu' facili da vedere la LIPU segnala, nelle zone umide, numerose specie di aironi come la garzetta, l'airone cenerino, l'airone bianco maggiore e la nitticora e inoltre rapaci come il falco di palude e lo sparviere, mentre negli habitat boschivi si potranno osservare molte specie di passeriformi, da quelle comuni come pettirossi, merli, fringuelli e verdoni a quelle piu' rare e localizzate quali il passero solitario, il basettino e il forapaglie castagnolo.
Il programma completo di tutti gli eventi e' disponibile sul sito www.lipu.it, mentre per facilitare il riconoscimento delle specie e' possibile scaricare gratuitamente alla pagina http://www.lipu.it/birdwatching/?utm_source=banner&utm_medium=banner&utm_term=banner&utm_content=birdwatching&utm_campaign=birdwatching una Guida per il riconoscimento delle 120 specie di uccelli piu' facili da osservare.