Per il terzo anno consecutivo in Italia l'Osservatorio Nazionale
sulla Spesa Pubblica e il Turismo Sostenibile, promosso dall'Ebnt,
l'Ente Bilaterale Nazionale Turismo, ha prodotto congiuntamente all'Ires
(Istituto di Ricerche Economiche e Sociali) Nazionale, all'Upi l'Unione
Provincie Italiane e alla Provincia di Rimini, la classifica dei comuni
capoluogo più turisticamente sostenibili in relazione alla spesa
pubblica locale e alla specifica caratterizzazione socioeconomica e
ambientale.
Il lavoro si è avvalso di un datawarehouse predisposto ad hoc, in
collaborazione con il Network degli Osservatori sui Bilanci degli Enti
Locali, e di un modello di valutazione "partecipata" della performance
delle Amministrazioni. In sintesi, il lavoro dell'Osservatorio consente
di mettere in relazione la qualità, la quantità, l'efficacia dei flussi
di spesa pubblica destinata al turismo con l'evoluzione dell'economia
turistica, e della caratterizzazione sociale e ambientale locale,
supportando le amministrazioni pubbliche al miglioramento dell'efficacia
e dell'efficienza della spesa indirizzata alla valorizzazione turistica
sostenibile dei territori.
Nel breve termine, l'attività dell'Osservatorio consente il
benchmarking dell'efficienza dei flussi finanziari turistici destinati a
generare comportamenti virtuosi da parte degli Enti Locali. Nel lungo
periodo, si pone l'obiettivo di generare un aumento degli investimenti
destinati al settore del turismo e al suo sviluppo sostenibile e di
contribuire a una spesa pubblica trasparente, più efficace, più
efficiente che metta in rete il sistema turistico italiano. Il progetto è
stato realizzato dal gruppo di ricerca coordinato organizzativamente da
Lucia Anile, vice-presidente EBNT e formato da Elena Battaglini
responsabile Area di Ricerca Ambiente e Territorio IRES, Laura Serpolli
di IRES e dal professor Francesco Truglia di ISTAT.
ansa