Papa
Francesco ha nominato in data 30 maggio 2014 mons. Paolo Giulietti
vescovo titolare di Termini Imerese con incarico di vescovo ausiliare
dell’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve. La Dioecesis Himerensis
era un’antica sede vescovile eretta nel IV secolo, suffraganea
dell’Arcidiocesi di Palermo, soppressa intorno al X secolo. Dal 1968 è
sede vescovile titolare, non residenziale.
La notizia della nomina di mons.
Giulietti a vescovo titolare di Termini Imerese è stata data questa
mattina (30 maggio), a mezzogiorno, dal cardinale Bassetti ai
presbiteri, ai responsabili degli Uffici pastorali e ai collaboratori di
Curia.
Con la nomina di mons. Giulietti, fino
ad oggi vicario generale, sono tre i sacerdoti perugini divenuti vescovi
nell’ultimo decennio. Gli altri due, lo ricordiamo, sono mons. Mario
Ceccobelli, vescovo di Gubbio dal 2005, e mons. Gualtiero Sigismondi,
vescovo di Foligno dal 2008.
L’annuncio è stato salutato dal suono a
distesa delle campane della cattedrale di San Lorenzo. L’intera Chiesa
umbra accoglie la nomina a vescovo di mons. Giulietti con immensa gioia e
gratitudine al Signore e al Santo Padre. Papa Francesco ha voluto
ancora una volta essere vicino alla Chiesa della terra dei santi
Benedetto e Francesco, donandole un Pastore buono e determinato,
chiamato a coadiuvare il cardinale Bassetti nella guida del popolo di
Dio che è in Perugia-Città della Pieve. Non è la prima volta che un
arcivescovo di Perugia si avvale di un ausiliare. L’ultimo fu mons.
Giovanni Benedetti nominato ausiliare sul finire del 1974 per poi
diventare vescovo residenziale di Foligno nel 1976. Prima di lui ci fu
mons. Agostino Ferrari Toniolo, ausiliare dal 1967 al 1969.
Mons. Paolo Giulietti è nato a Perugia
il 1 gennaio 1964, ordinato presbitero in 29 settembre 1991 dopo aver
frequentato il Pontificio Seminario Regionale Umbro “Pio XI”
dall’ottobre 1985 al giugno 1991. Il 25 luglio 2005 viene nominato da
Papa Benedetto XVI Cappellano di Sua Santità con il titolo di monsignore
come riconoscimento alla sua opera svolta da responsabile del Servizio
nazionale per la Pastorale giovanile della Cei dal 2001 al 2007,
distinguendosi nell’organizzazione della partecipazione di migliaia di
giovani italiani alle Giornate Mondiali della Gioventù di Toronto (2002)
e di Colonia (2005). Ai giovani ha sempre rivolto la sua attenzione
pastorale promuovendo da direttore diocesano e regionale della Pastorale
giovanile un’opera di evangelizzazione che ha visto protagonisti gli
stessi giovani. Non è un caso che i suoi studi teologici superiori
l’abbiano portato a conseguire la Licenza in Teologica pastorale con
specializzazione in pastorale giovanile presso il Dipartimento di
Pastorale Giovanile e Catechetica della Pontificia Università Salesiana.
Per diversi anni è stato assistente
diocesano del Settore Giovani dell’Azione Cattolica e dell’ACR e del
Gruppo FUCI di Perugia. E’ stato anche responsabile e formatore degli
Obiettori di Coscienza della Caritas diocesana e assistente spirituale
della Comunità di Accoglienza Caritas per detenuti “San Giuseppe
Cafasso”. È stato parroco ed amministratore parrocchiale dal 2007 al
2012 e da vicario generale (nomina ricevuta nel 2010) svolge tutt’ora le
funzioni di amministratore parrocchiale, oltre ad essere canonico della
cattedrale di San Lorenzo. Attualmente è assistente spirituale della
Confraternita di San Jacopo di Compostela in Perugia, presidente
dell’Associazione “Hope”, direttore dei programmi di «Umbria Radio»
(emittente diocesana a diffusione regionale aderente al Circuito
nazionale «InBlu») e membro del Consiglio di amministrazione della
Fondazione Giovanni Paolo II per la gioventù in Roma.
Promotore del pellegrinaggio a piedi e
grande conoscitore degli itinerari percorsi da milioni di pellegrini
ogni anno nel raggiungere le principali mete di spiritualità del
continente europeo, come Santiago de Compostela, i santuari mariani di
Lourdes, Fatima, Czestochowa, Loreto… e i luoghi sacri di Terra Santa, è
autore di alcune guide per pellegrini, tra le quali La Via di
Francesco, rivelatasi una sorta di “bestseller” in questo settore
dell’editoria. Si tratta della guida ufficiale per i pellegrini sulla
strada di san Francesco d'Assisi, «per entrare in contatto con la sua
straordinaria esperienza di vita, che non smette di affascinare e di
interrogare gli uomini di ogni tempo», realizzata in collaborazione con
il “Consorzio Umbria and Francesco's Ways” sostenuto ed incoraggiato da
mons. Giulietti.
(notizia segnalata da Riccardo Liguori – Ufficio Stampa dell’Archidiocesi Metropolitana di Perugia-Città della Pieve)
(Foto: mons. Paolo Giulietti)
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