CASSANO ALLO JONIO (COSENZA) - Il 21 giugno 2014 sarà un giorno
indimenticabile per tutta la comunità di Cassano allo Jonio e per i
fedeli dell'intera Diocesi, che potranno assistere alla visita pastorale
di Papa Francesco. La data del 21 giugno resterà sicuramente indelebile
nella mente e nel cuore non solo dei credenti che accoglieranno il Papa
a braccia aperte, ma sarà anche una giornata particolare per coloro
che, pur vivendo lontano dalla Chiesa, seguono quotidianamente e con
attenzione Papa Bergoglio, per la sua continua attenzione verso gli
ultimi, i diseredati e gli esclusi.
Una visita, quella del Santo
Padre, che certamente richiamerà nella città di Cassano decine di
migliaia di fedeli provenienti non solo dalla Calabria, ma anche dalle
regioni limitrofe come Basilicata, Puglia e Campania. Fedeli che saranno
accolti come graditi ospiti e con grande affetto, amore e con
quell'afflato umano che è proprio delle genti meridionali. Pellegrini
che, se vorranno, oltre a partecipare alla visita del Papa, potranno
vedere le tante bellezze storiche, archeologiche, culturali e turistiche
di cui Cassano è ricca. Potranno immergersi nei fasti della Magna
Grecia visitando sia gli Scavi di Sibari che il Museo nazionale della
Sibaritide. Nel Parco archeologico di Sibari, dove si trovano reperti
risalenti a più di 2.500 anni fa, le campagne di scavi hanno portato
alla luce resti riferibili alle tre città sorte in quei luoghi. E'
possibile ammirare reperti di Sybaris, Thurii e Copia. Visitando le
cinque sale espositive del Museo nazionale archeologico della
sibaritide, organizzate per aree tematiche, il visitatore, attraverso un
percorso storico-archeologico, è condotto dall'età protostorica
all'epoca romana passando dalla fase della colonizzazione e l'età
arcaica della colonia di Sybaris all'età classica ed ellenistica della
colonia di Thurii.
I pellegrini e turisti, se lo vorranno, potranno
immergersi nelle acque limpide e cristalline dello Jonio fermandosi
lungo i sette chilometri di costa e di spiagge dorate di Cassano, cosi
come potranno visitare la Foce del Crati. Chi vorrà potrà anche ammirare
il borgo antico di Cassano, che, con i suoi comignoli, vicoli e viuzze,
splendide fontane, antiche chiese e palazzi nobiliari, è uno dei più
bei centri storici della Calabria e non solo. Potrà sostare su piazza
sant'Eusebio, che rappresenta il centro nevralgico della religiosità
diocesana. Su questa piazza, dominata dalla suggestiva "fontana dei tre
Leoni", si affaccia, infatti, la Cattedrale dedicata alla natività di
Maria Vergine.
Sarà possibile visitare anche la Biblioteca Diocesana
che custodisce codici, platee, incunaboli e oltre 15 mila volumi, per
un periodo compreso tra l'XI e il XIX sec.
I visitatori di Cassano potranno trovare ristoro presso le locali Terme Sibarite.
Tra le tante "ricchezze" di Cassano ci sono anche il Santuario di Santa
Maria della Catena (XI sec.) e le Grotte di Sant'Angelo, uno dei
sistemi carsici più rilevanti del Mezzogiorno. Quelle di Sant'Angelo
Inferiore e di Sant'Angelo superiore sono le uniche grotte turistiche
della Regione Calabria e hanno un valore storico-archeologico perchè
attestano la presenza dell'uomo dal Neolitico Medio.
ansa
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