Il Niccolini, è stato spiegato nel corso di una conferenza stampa dal sindaco Dario Nardella - tra i presenti oltre a Pagliai, il presidente dell'Opera del Duomo Franco Lucchesi e l'ad di Pitti Immagine Raffaello Napoleone -, avrà una programmazione sostanzialmente dedicata alla "prosa, alla poesia, a tutto ciò che è la produzione culturale del teatro.
Un luogo che potrà essere all'altezza dei grandi esempi internazionali che troviamo a Parigi, Berlino, Londra". A gestire la stagione la Fondazione Teatro della Toscana.
Ma il Niccolini - 406 posti e 4 ordini di palchi -, con la riapertura, diventerà anche un centro culturale polivalente ospitando mostre e convegni e da aprile-maggio rimarrà aperto 7 giorni su 7, anche di mattina, grazie ad un accordo con l'Opera del Duomo, per presentare, dalle 9 alle 17, un video sui tesori di piazza Duomo per preparare i visitatori, nell'ambito di uno speciale percorso turistico. In sinergia con il Niccolini è anche Pitti Immagine, che il 14 gennaio vi allestirà una performance site-specific dello stilista Marco De Vincenzo, Womenswear guest designer del prossimo Pitti Uomo. Al piano terra ci saranno poi un caffè e un bookshop. Intanto il teatro aprirà le sue porte alla città con visite guidate a partire da sabato prossimo.
Il Niccolini si chiamava in origine 'Teatro del Cocomero', e la sua fondazione, intorno al 1650, lo colloca tra i primi teatri 'moderni' d'Europa oltre che primo a
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