TRIESTE - Una grande festa della Bora, nel cuore di Trieste, con girandole, mostre, spettacoli, installazioni e una vera e propria Galleria del vento, tra piazza Ponterosso e la storica piazza dell'Unità d'Italia: è BoraMata, la kermesse che dal primo al 4 giugno Trieste dedicherà alla Bora, l'elemento che, più di ogni altro, rende riconoscibile la città in Italia e all'estero.
BoraMata, giunta alla terza edizione, si presenta quest'anno con la novità di una collaborazione con Mittelfest, il festival internazionale di musica, teatro e danza in programma a Cividale del Friuli (Udine), che nel 2017 conclude, proprio con l'Aria, la sua trilogia tematica sugli elementi.
Con il Festival di Cividale, che è una delle 12 "porte" attraverso le quali la Bora arriva a Trieste, BoraMata condividerà arredi urbani, mostre e installazioni dedicate al vento.
A Trieste, in piazza Unità, dopo la festa della Repubblica, saranno installate centinaia di girandole, sarà allestita una mostra di fotografie di Andrea Lasorte sulla "Bora nella cronaca", oltre a una rassegna di video della Rai, sarà presentato il nuovo libro dello scrittore Veit Heinichen e sarà illustrata la prima "Guida al Magazzino dei Venti".
"BoraMata - hanno spiegato gli ideatori, Rino Lombardi, del Museo della Bora, e Federico Prandi, partner organizzativo con la Prandicom - punta a diventare un classico per i triestini e soprattutto per i turisti che amano la Bora. Anno dopo anno, qualcosa cambia, qualcosa resta, per celebrare la madre di tutti i refoli, in una stagione che non è proprio la sua, quando - hanno concluso presentando oggi la manifestazione - è più facile incontrare un borin che una bora vera".
ansa
BoraMata, giunta alla terza edizione, si presenta quest'anno con la novità di una collaborazione con Mittelfest, il festival internazionale di musica, teatro e danza in programma a Cividale del Friuli (Udine), che nel 2017 conclude, proprio con l'Aria, la sua trilogia tematica sugli elementi.
Con il Festival di Cividale, che è una delle 12 "porte" attraverso le quali la Bora arriva a Trieste, BoraMata condividerà arredi urbani, mostre e installazioni dedicate al vento.
A Trieste, in piazza Unità, dopo la festa della Repubblica, saranno installate centinaia di girandole, sarà allestita una mostra di fotografie di Andrea Lasorte sulla "Bora nella cronaca", oltre a una rassegna di video della Rai, sarà presentato il nuovo libro dello scrittore Veit Heinichen e sarà illustrata la prima "Guida al Magazzino dei Venti".
"BoraMata - hanno spiegato gli ideatori, Rino Lombardi, del Museo della Bora, e Federico Prandi, partner organizzativo con la Prandicom - punta a diventare un classico per i triestini e soprattutto per i turisti che amano la Bora. Anno dopo anno, qualcosa cambia, qualcosa resta, per celebrare la madre di tutti i refoli, in una stagione che non è proprio la sua, quando - hanno concluso presentando oggi la manifestazione - è più facile incontrare un borin che una bora vera".
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