Al via Letteraltura 2018, dove le mostre artistiche e fotografiche saranno uno dei punti cardine di questa dodicesima edizione. Ieri la prima ed essere presenata, è stata la mostra fotografica di reportage "Mare Corto", nata dalla collaborazione tra il fotografo Ignacio Maria Coccia e il giornalista Matteo Tacconi, allestita nel foyer del Centro Eventi il Maggiore fino a sabato 28 ottobre. Oggi spazio al laboratorio artistico di pittura sull'acqua con Veronica Larotonda in arte IROpeinto. Nel foyer de "Il Maggiore" c'è anche modo di assistere alla mostra di opere artistiche dal titolo "In forma d'acqua", esposizione proposta da finis terrae con le opere degli artisti Giampiero Colombo, Marisa Cortese, Neil Davenport, Paolo De Piccoli, Emanuela Mezzadri, Sergio Saccani. Da non perdere "Open Cities", presentazione dei lavori di Alessandro Scandurra, con dieci grandi pannelli fotografici che definiscono il concetto di città aperta. Ci spostiamo a Villa Giulia dove troviamo la mostra fotografica Battelli e Acque, a cura del Fotoclub Verbania e con le fotografie dei battelli degli anni passati. E poi c’è “I mostri della buzza”: Rinaldo del Togno presenta sculture di legno modellate dalla natura, cercate dei boschi e in particolare sul greto del torrente San Bernardino. Figure interpretate con ironia e illustrate con divertenti didascalie.
Letteraltura si caratterizza ancora una volta per la qualità dei suoi conferenzieri. Tra gli incontri più importanti sabato a mezzogiorno, al Centro Eventi il Maggiore, lo storico Alessandro Barbero parlerà della Battaglia di Lepanto. Alle 18.00 il poeta Fabio Pusterla presenterà il suo ultimo libro "Il fiume dormiva con me". In serata altro incontro da non perdere con il teologo e filosofo Vito Mancuso. Domenica alle 11.00 a parlare sarà l'anatomopatologa Cristina Cattaneo, che nel 2015 si occupò del riconoscimento degli 800 morti annegati nel Canale di Sicilia.
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senalazione web a cura di Giusppe Serrone - Turismo Culturale
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