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Grand Tour del Lago Maggiore un trekking di 11 tappe che si snoda lungo 220 km

In occasione del 150° anniversario della fondazione della Sezione Verbano Intra del Club Alpino Italiano (CAI), è stato presentato il "Grand Tour del Lago Maggiore ®" (GTLM), un trekking di 11 tappe che si snoda lungo 220 km, con un dislivello positivo complessivo di circa 8200 metri.

Questo percorso è un vero viaggio alla scoperta della natura, della storia e delle tradizioni del territorio circostante il Lago Maggiore: il GTLM collega antiche vie storiche, cammini e sentieri preesistenti, attraversando piccoli borghi e le principali cittadine, coinvolgendo le sezioni CAI del Lago Maggiore e il Club Alpino Svizzero (CAS).

Il logo del Grand Tour simboleggia l'unione di quattro province – tre italiane (Vco, Novara, Varese) e una svizzera (Canton Ticino) – rappresentate dai vertici di quattro triangoli che convergono sull'immagine stilizzata del lago. Questo trekking tocca due regioni, Piemonte e Lombardia, offrendo un'esperienza immersiva in un territorio prealpino unico nel suo genere.

Il percorso del GTLM è stato progettato per essere flessibile: può essere completato consecutivamente o in tappe separate. Ogni tappa inizia e finisce in località servite da mezzi pubblici, facilitando il ritorno alla base senza dover dipendere dall'automobile. Ecco una panoramica delle tappe principali:

  1. Intra - Stresa: 24,4 km, 630 m di dislivello positivo
  2. Stresa - Meina: 14,0 km, 470 m di dislivello positivo
  3. Meina - Sesto Calende: 20,8 km, 420 m di dislivello positivo
  4. Sesto Calende - Ispra: 21,1 km, 400 m di dislivello positivo
  5. Ispra - Laveno: 21,3 km, 600 m di dislivello positivo
  6. Laveno - Porto Valtravaglia: 13,6 km, 1.330 m di dislivello positivo
  7. Porto Valtravaglia - Luino - Maccagno: 19,9 km, 870 m di dislivello positivo
  8. Maccagno - Pino - Zenna - Vira Gambarogno (CH): 21,9 km, 1.330 m di dislivello positivo
  9. Vira Gambarogno (CH) - Ascona (CH): 23,3 km, 140 m di dislivello positivo
  10. Ascona (CH) - Cannobio: 18,6 km, 920 m di dislivello positivo
  11. Cannobio - Intra: 23,6 km, 1.090 m di dislivello positivo
  12. novaratoday

 

Due capolavori ritrovati di Veronese sul Lago Maggiore


Palazzo Viani Dugnani di Verbania, in Piemonte, ospita due dipinti del maestro del Cinquecento Paolo Veronese. Entrambi ritrovati nella Villa San Remigio, nel 2014, sono al centro di un percorso espositivo che ne ricostruisce la storia, dalla realizzazione fino alla sensazionale riscoperta.

A quasi dieci anni dalla loro scoperta, due tele cinquecentesche dipinte dal maestro Paolo Veronese tornano a Verbania, dopo aver viaggiato tra Torino, Vicenza e Los Angeles. L'occasione è la mostra Due Veronese sul Lago Maggiore. Storia di una collezione, visitabile fino al 25 febbraio 2024 presso il Museo del Paesaggio nel Palazzo Viani Dugnani, ne svela l’incredibile storia.
I DUE CAPOLAVORI DEL VERONESE RITROVATI

La vicenda si lega con la vita della pittrice Irlandese Sophie Browne e del poeta e musicista Silvio Della Valle di Casanova, che commissionano la costruzione della Villa San Remigio sul Lago Maggiore verso la fine dell’Ottocento. I due collezionisti abitarono nella dimora, arricchendola con opere d’arte e arredandola con mobilio dal forte gusto neorinascimentale. Nel 1977 l’edificio viene poi destinato alla Regione Piemonte e al suo interno, nel 2014, la storica dell’arte Cristina Moro ritrovò le due opere. Inizialmente ricondotte alla “Scuola di Veronese”, sono state più tardi attribuite al maestro stesso.

LA MOSTRA AL MUSEO DEL PAESAGGIO DI VERBANIA

Il Museo del Paesaggio e la Collezione Della Valle Casanova sono uniti da un legame di vecchia data: sono proprio le tante opere donate negli anni dai coniugi al museo ad accompagnare il visitatore in un percorso espositivo che gradualmente conduce fino ai due dipinti. Attraverso video, materiali d’archivio e fotografie, la mostra in corso ripercorre non solo la storia della riscoperta, ma anche le vicende legate alla collezione dei Della Valle Casanova Browne e ai due dipinti che probabilmente ne entrarono a far parte nel primo Novecento.

LA STORIA DELLE ALLEGORIE DEL VERONESE

Le due tele – caratterizzate dalle figure plastiche e monumentali di stampo michelangiolesco – rappresentano l’Allegoria della Scultura e l’Allegoria con la sfera armillare (l’Astronomia?). Probabilmente dipinte da un giovane Veronese intorno al 1553, fanno parte di un gruppo di quattro: il resto della serie, di provenienza incerta (forse dal vestibolo della Libreria Marciana di Venezia) è conservata al Los Angeles County Museum of Art (LACMA). Subito dopo la riscoperta e a seguito del restauro, il gruppo, completo delle due "gemelle" americane, è stato per la prima volta mostrato al pubblico nella cornice del Palladio Museum di Vicenza.

artesky.it

Sul Lago Maggiore a Baveno torna il cibo di strada: nel week end di Pasqua appuntamento con Hop Hop Street Food


DOVE
Baveno
Indirizzo non disponibile
QUANDO
Dal 30/03/2024 al 01/04/2024
Dalle 10,30 a mezzanotte
PREZZO GRATIS
ALTRE INFORMAZIONI
Tema Pasqua

Nel fine settimana di Pasqua sul Lago Maggiore torna l'appuntamento con il cibo di strada.

Dal 30 marzo al 1° aprile, infatti, nel parco di Villa Fedora arriva Hop Hop Street Food, con le migliori specialità del cibo di strada, italiano e internazionale, e un'ampia selezione di birre artigianali.

Gli orari: tutti i giorni dalle 10,30 a mezzanotte.

(segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone - turismoculturale@yahoo.it)

Si è chiusa la prima parte di Letteraltura con il “tutto esaurito” per Stefano Mancuso

Si è concluso il festival Letteraltura. In attesa delle gite programmate sul treno della Vigezzina, alla Galleria Baumgartner, e al Binario 21 in memoria della Shoah alla Centrale di Milano. e del programma del post festival, ieri grande successo per l’incontro con Stefano Mancuso.
Tempo di bilanci per il presidente Amadio Taddei, soddisfatto ma con un po’ di rammarico per la pioggia fortissima che ha penalizzato i primi giorni.

vcoazzurratv.it

Comune di Verbania 49° PALIO REMIERO - ESTATE A PALLANZA VERBANIA

LUNEDÌ 14 AGOSTO 2023 DALLE ORE 18:00 ALLE 23:45

a cura di: Gruppo Difesa Tradizioni Piazza-Vila

Federazione Italiana Canottaggio sedile fisso

ll Gruppo Difesa Tradizioni Piazza e Vila con il sostegno e il patrocinio del Comune di Verbania e in collaborazione con la Federazione Italiana Canottaggio Sedile Fisso, organizza per lunedì 14 agosto sul lungolago di Pallanza il 49° Palio Remiero in Notturna, che prevede anche il 2° Palio Remiero Internazionale, il 7° Palio Remiero Rosa, il 2° Palio Remiero Internazionale Rosa e il 1° Palio Remiero dei Campanili.

Sfilata degli equipaggi dalle 18:00, inizio gare dalle 19:00.

La disputa del Palio Remiero sarà preceduta da serate musicali in piazza Garibaldi: l’11 agosto con la Escapeband, il 12 agosto con la band Organi Geniali e il 13 agosto i Soul Garden.

Aprirà le serate il djset di Piero Pratesi RVL La Radio.

Sito https://www.piazza-vila.it/

E_state a Pallanza Verbania

vivereverbania.it

Torna "Intrecci sul Lago Maggiore": a Premeno la seconda edizione della fiera mercato


Sabato 17 e domenica 18 giugno a Premeno torna, dopo il successo dell'edizione 2022, la fiera-mercato dei più apprezzati artisti dell'intreccio: "Intrecci sul Lago Maggiore" parte dalla manualità e dalle tradizioni di un tempo, per valorizzare la maestria degli artigiani contemporanei ed è senza dubbio l'occasione per conoscere e apprezzare il lavoro di tanti piccoli artigiani e riscoprire antichi saperi. Cestai, impagliatori, magliaie, artigiani di feltro, uncinetto, pizzo macramé o chiacchierino e di piccoli gioielli con i loro prodotti frutto di sapiente lavoro di intreccio arricchiranno i cortili fioriti e gli antichi vicoli in pietra del grazioso centro storico di Premeno.

Al centro della manifestazione sarà la fiera-mercato, con dimostrazioni di lavorazione e vendita dei prodotti artigianali, aperta al pubblico dalle 15,30 alla mezzanotte di sabato 17 e dalle 9,30 alle 19 di domenica 18 giugno. Le due giornate lasceranno spazio anche alla gastronomia tipica: selezionati "artigiani del gusto a km0" proporranno i loro prodotti tra le vie del borgo, mentre durante tutta la manifestazione sarà attivo un goloso punto ristoro.

Una serie di iniziative collaterali ed appuntamenti speciali sono in calendario per scoprire, rigorosamente a passo lento, questa porzione panoramica di Lago Maggiore: mostre, proiezione di documentari, laboratori
per grandi e piccini arricchiranno il week end di Premeno durante la seconda edizione di "Intrecci sul Lago Maggiore".

Presso il cinema di Premeno sabato 17 (ore 16,30 e ore 18) e domenica 18 (ore 11 e ore 16) verrà proiettata una rassegna di documentari dedicati al territorio e al Parco Nazionale della Val Grande, ai suoi abitanti,
alla sua flora e alla sua fauna. Sabato 17 giugno alle ore 20.45, sempre presso il cinema di Premeno, è in programma - ad ingresso gratuito sino ad esaurimento dei posti disponibili - la proiezione del documentario Sky Original "La via incantata". Il documentario, che ha ottenuto il patrocino del Club Alpino Italiano, realizzato su soggetto e sceneggiatura di Francesco Fei e Marco Albino Ferrari e regia di Francesco Fei, è dedicato alla Val Grande.

L'associazione La Lencistra coinvolgerà i bimbi dai 5 anni di età nell'antica arte dell'intreccio, con piccoli workshop gratuiti di un'ora in programma alle ore 17 di sabato e alle ore 10 di domenica, mentre Alexandra Klaus, talentuosa cestaia di origini tedesche, insegnerà a realizzare una piccola borsa intrecciando corteccia di castagno. Organizzato sabato 17 dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 13 alle ore 15, il corso di intreccio per adulti Corteccia, nel centro storico di Premeno, prevede la partecipazione di massimo 5 persone. Il costo è di 75 euro a partecipante, info e prenotazioni a amarksdolcedo@gmail.com.

Ad impreziosire ulteriormente "Intrecci sul Lago Maggiore", nel centro storico di Premeno saranno allestite tre mostre: "Féman" di Serena Guerra, dedicata alle donne di un tempo, e le fotografiche "Gente di Premeno nell'estate '81" di Loris Caretti e Luciano Magni ed "Esio e La Lencistra" di Andrea Caretti.

novaratoday.it

"Lago Maggiore FolkFest": nel week end la musica protagonista a Baveno


Sarà una tre giorni davvero imperdibile per gli amanti della musica e in particolare di quella folk: a Baveno, nel parco di Villa Fedora, si terrà dal 16 al 18 giugno il "Lago Maggiore FolkFest", organizzato a Artisti Vco in collaborazione con KeltIt e con il patrocinio del Comune di Baveno.

La serata d’apertura della kermesse, venerdì 16 giugno, vedrà il ritorno sulle rive del Lago Maggiore di Davide Van De Sfroos. Il cantautore tremezzino, che ha una lunga storia di frequentazione del Vco, sarà ancora una volta protagonista di un live sulle rive del Lago Maggiore, dove è sempre molto apprezzato. Nel Tour "Live Estate 2023", Van De Sfroos suonerà in una serie di appuntamenti che lo porteranno in giro per l'Italia e la Svizzera. Una scaletta ancora nuova e ripensata per questo tour, prodotto e organizzato da MyNina, dove, oltre ai successi della sua carriera e ad alcuni brani del disco "Maader Folk", si aggiungono canzoni che mancavano da parecchio tempo nel repertorio live del cantautore. Il costo d'ingresso al concerto è di 25 euro e sarà anticipato dall'esibizione dei Gadan con la partecipazione di Gens d'Ys.

Sabato e domenica il "Lago Maggiore FolkFest" entrerà nel vivo, con una serie di concerti davvero imperdibili per gli appassionati del genere, ma anche per chi non conosce la musica folk e vuole avvicinarsi a queste affascinanti melodie. Le due giornate avranno ingresso a sottoscrizione volontaria (a partire da 8 euro comprensivo di gadget personalizzato o birra): sabato 17 giugno si terrà un concerto speciale con Lorenzo Monguzzi e i Folkamiseria; la serata sarà aperta dagli Ogam. Domenica 18 giugno si esibiranno alle 11.30 i Talamh, mentre alle 14 si aprirà il Balfolk Afternoon con Ponente Folk Legacy e Tribot. A seguire l'esibizione di Jason O’Rourke Trio e Bards From Yesterday, che avranno l'onore di chiudere l’edizione 2023 di Lago Maggiore FolkFest.

novaratoday.it

Festival Internazionale “I Concerti Ciani”, alle ore 21 di venerdì 16 giugno 2023 a Verbania

 Il Comitato Pro Restauro della chiesa di Santa Marta di Intra e l’Associazione Musicale Dino Ciani annunciano un nuovo appuntamento con il settimo Festival Internazionale “I Concerti Ciani” alle ore 21 di venerdi 16 giugno con ingresso a offerta libera (minimo consigliato 10 euro) destinata ai lavori di restauro.  Ad esibirsi sarà la pianista Alessandra Assi; in programma  musiche di J.S. Bach, F.Liszt / R.Schumann, J.P. Rameau, F. Liszt / F.Schubert, F. Chopin.

Inoltre il Comitato Pro Restauro Santa Marta Onlus con il negozio La Casera di Eros Buratti e con i commercianti del centro storico di Intra, propongono sul sagrato e nelle aree adiacenti alla chiesa di Santa Marta di Intra in occasione della serata del 21 giugno dalle ore 18 alle 23 l’appuntamento con Solstizio d’estate 2023 a Santa Marta. E’ prevista la somministrazione di formaggi e salumi tipici del territorio con degustazione di vari tipi di vino Nebbiolo di 16 produttori a confronto dall’Alto Piemonte alla Langa e alla Lombardia, tutti generosamente accompagnati da amicizia e allegria.  Costo 30 euro a persona; il ricavato sarà destinato a finanziare il restauro del pulpito ligneo della chiesa di Santa Marta.
verbaniamilleventi.org

Premio letterario Strega 2023 i finalisti. Sono stati nominati i cinque finalisti del Premio letterario Strega 2023 che saranno ospiti al Teatro Maggiore di Verbania il prossimo 18 giugno

Sono con il libro "Mi limitavo ad amare te" Rossella Pistorino (Feltrinelli), con "Come aria" Ada D'Adamo (Elliot), con "Dove non mi hai portata" Maria Grazia Calandone (Einaudi), con "La traversata notturna" Andrea Canobbio (Lanavediteseo) e con "Rubare la notte" Romana Petri (Mondadori).

Ricordiamo che sono pochi i posti ancora disponibili per l'ingresso gratuito alla serata, a cui si può accedere ritirando il voucher presso la Biblioteca Civica Ceretti, Libreria Alpe Colle (tutte le domeniche), Biglietteria Teatro Il Maggiore, Ufficio URP presso il Comune di Verbania sede di Pallanza.

Il programma di domenica 18 giugno al Teatro Il Maggiore (Via S. Bernardino, 49) prevede dalle ore 21.15 la presentazione dei cinque finalisti del premio letterario più prestigioso d'Italia. A seguire "Strega Party" sulla meravigliosa terrazza del teatro con Dj-set Andy dei Bluvertigo,
firmacopie da parte degli autori e degustazione cocktails stregati. La serata sarà tradotta con la Lingua dei segni italiana.

EVENTO PROMOSSO DA Fondazione Bellonci, Liquore Strega Alberti, BPER Banca, in collaborazione con Città di Verbania, Libreria Alpe Colle, Verbania VCO Biblioteche, Fondazione Il Maggiore, Grand Hotel Majestic., Amministrazione Comunale Verbania

Fonte: verbanianotizie.it

- Segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone e Albana Ruci - Turismo Culturale

Sold-out di turisti sui laghi lombardi, Milano corre con la moda


MILANO - Per l'estate in arrivo la Lombardia si prepara a fare il pieno di turisti, da Milano ai laghi, con numeri "da sold-out" negli alberghi secondo le stime dell'assessorato a Moda e Turismo della Regione, che prospettano risultati migliori dell'anno record di presenze, il 2019.
In base ai tassi di occupazione delle strutture per giugno, luglio e agosto, sul lago di Como si registra già l'83% delle presenze.

Bene anche il Garda (81%) e il lago di Iseo, per cui - in attesa di dati in elaborazione - gli enti turistici locali assicurano un superamento delle presenze dello scorso anno (800.000) e del 2017, anno da primato. I turisti italiani continuano a rappresentare la fetta più grande (tra il 40 e il 60%), ma aumentano i visitatori dal Nord Europa. Il Lago di Como si conferma meta privilegiata di americani, australiani, inglesi e asiatici, tra cui spiccano i coreani, e quest'anno, dopo il Covid, torneranno anche i cinesi. Sono invece tedeschi, austriaci e svizzeri i principali amanti del Lago di Garda, dove si rivedono turisti dei Balcani. Corre anche Milano, spinta dalle week come quella del Design dello scorso aprile e dalla prossima settimana della Moda Uomo, prevista per il 16-20 giugno, che ha contribuito a raggiungere l'83% delle prenotazioni negli alberghi. La domanda è particolarmente forte per gli hotel del centro città e nella zona del fashion di via Tortona e dintorni, con richiesta soprattutto di strutture di categoria superiore (4 e 5 stelle). "All'estero sono tutti innamorati pazzi dei laghi lombardi e della Moda a Milano, dove le sfilate continuano a essere volano indiscusso - commenta l'assessore regionale a Moda e Turismo Barbara Mazzali - sul Lago di Como ci sono già date, a luglio ed agosto, dove molte strutture non hanno più camere disponibili".

ansa.it

10 perle sul Lago Maggiore per una gita fuori porta


Splendidi borghi antichi, natura lussureggiante, meraviglie storiche e relax: 10 tappe da non perdere per assaporare tutto il fascino del Lago Maggiore

1. Arona, Bandiera Arancione del Touring Club

In provincia di Novara, il borgo di Arona, premiato con la Bandiera Arancione, vanta un centro storico dai molteplici punti di interesse tra cui citare la Chiesa dei SS.Martiri (o Chiesa di San Graziano) di stile romanico, il Palazzo di Giustizia (o Broletto), il Museo Mineralogico, il Museo Archeologico e “Il Colosso di San Carlo Borromeo“, imponente statua di 35 metri dedicata al santo cui il borgo diede i natali.

Ma non è tutto. Una passeggiata sul lungolago che ospita un divertente parco giochi consente di ammirare Arona da una prospettiva inedita con una suggestiva passerella sospesa sull’acqua e le antiche mura di difesa tutt’intorno.

In più, il territorio include il Parco Naturale dei Lagoni di Mercurago, Patrimonio UNESCO dal 2011.

Per soggiornare sul Lago Maggiore 

2. Stresa, la regina del Lago

Nel Verbano-Cusio-Ossola, Stresa è la meta imperdibile del Lago Maggiore, la cui zona insulare comprende anche tre delle quattro Isole Borromee: l’Isola Bella su cui sorge il Palazzo Borromeo e magnifici giardini barocchi del XVII secolo, l’Isola Madre con il suo Palazzo Borromeo e coloratissimo Parco Botanico e l’Isola dei Pescatori, l’unica abitata, comodamente raggiungibili con tour in barca di una giornata dal porticciolo.

La perla del Lago incanta con il cuore storico disegnato da stradine ombreggiate da eleganti edifici, la magnifica Villa Pallavicino con giardino all’inglese, parco giochi e parco zoologico dove vivono canguri, lama, zebre, daini e altri animali in semi-libertà, e le tranquille spiagge su cui rilassarsi.

Per una vista mozzafiato sul borgo, il Lago, il Monte Rosa e gran parte della Pianura Padana, raggiungete la località sciistica Mottarone a 1491 metri.

3. Luino, a due passi dalla Svizzera

Al confine con la Svizzera ma ancora in Lombardia, Luino ogni mercoledì è teatro del noto e folkloristico Mercato Internazionale che occupa le vie del centro per quasi tutta la giornata attirando un grande afflusso di turisti da tutta Europa, una vera e propria “fiera settimanale” con oltre 400 bancarelle che offrono prodotti di ogni genere.

Tra le attrazioni da non perdere vi sono anche Palazzo Verbania, che custodisce gli archivi del poeta Vittorio Sereni e dello scrittore Pietro Chiara, la Chiesa parrocchiale di San Pietro e Paolo, la Chiesa di San Giuseppe e della Madonna del Carmine sul lungolago e le spiagge attrezzate.

4.Baveno, vista incredibile sulle Isole Borromee

Si affaccia sul Golfo Borromeo e dona una vista privilegiata sulle Isole del Lago Maggiore, che si possono visitare con tour organizzati in barca: Baveno è un altro dei borghi gioiello del Lago, costellato da eleganti ville in un contesto verdeggiante come Villa Fedora all’interno del Parco Comunale, Villa Barberis, Villa Henfrey-Branca, Villa Brandolini d’Adda, Villa Carosio, Villa Claudia.

Il lungolago è pura poesia e il centro storico non è da meno con il caratteristico Porticato della Via Crucis e la trecentesca Chiesa dei Santi Gervaso e Protaso.

Per soggiornare sul Lago Maggiore 

5. Cannobio, un lungolago da sogno

Bandiera Arancione del Touring Club e Bandiera Blu grazie alla qualità delle sue spiagge, Cannobio è un vivace borgo sulla litoranea del Lago Maggiore, l’ultimo prima di sconfinare in Svizzera.

Partendo dal Lungolago, un suggestivo itinerario conduce tra le stradine e i vicoli del centro storico, punteggiato da monumenti, chiese, scorci e notevoli palazzi del Cinquecento e del Seicento e antiche case di pescatori.

Da non perdere? La Chiesa della Santissima Pietà, la Torre Campanaria, Palazzo Pironi, e la centrale Piazza Vittorio Emanuele II.

6. Mergozzo, il grazioso villaggio del piccolo lago

A qualche chilometro di distanza dal Lago Maggiore e conosciuto per il suo “piccolo lago” dalle numerose spiagge Bandiera Blu, Mergozzo, vegliato dal Parco Nazionale della Val Grande nel Verbano-Cusio-Ossola, è un grazioso villaggio dell’arco alpino con le caratteristiche case in pietra e i vicoletti acciottolati.

Suo fiore all’occhiello è il monumentale e secolare Olmo che svetta al centro della piazza principale, Albero Monumentale del Piemonte.

Da vedere anche il Porticato delle Cappelle, risalente al Seicento, e la Chiesa Parrocchiale della Beata Vergine Assunta.

7. Cannero Riviera, natura rigogliosa

Cannero Riviera è uno dei più piccoli ma favolosi borghi affacciati sul Lago Maggiore nel territorio di Verbano-Cusio-Ossola, inserito in uno scenario di natura rigogliosa favorita dal clima mite.

Camminando sul lungolago, lo sguardo viene rapito dal suo fascino storico e paesaggistico, con gli edifici storici e parte del sistema difensivo della “Linea Cadorna” e i Castelli di Cannero che sorgono sui misteriosi isolotti intrisi di leggende non lontano dalla riva.

8. Angera, paesaggio da cartolina

In provincia di Varese, ecco poi Angera, un raccolto borgo da cartolina impreziosito da un lungolago con ampi spazi verdi alternati a vie pedonali, piccoli porticcioli quali il Porto Asburgico e il Santuario della Madonna della Riva.

Il centro pullula di botteghe, edifici storici, meraviglie architettoniche e luoghi di sicuro interesse come il Museo della Bambola e del Giocattolo.

Su tutto veglia la Rocca Borromea, gemella di quella di Arona.

9. Laveno-Mombello, patria della ceramica

Sulla sponda lombarda, merita una visita anche Laveno-Mombello, capitale turistica della zona, tra il verde dei monti e il blu del Lago, dove l’imbarcadero permette il collegamento con la sponda piemontese a Intra Verbania.

Oltre a una passeggiata sul lungolago, in particolare al tramonto quando i colori sono più intesi, merita il centro storico ricco di negozietti, boutique, bar, ristoranti, e di punti di interesse quali l’aristocratica Villa De Angeli Frua, del Settecento, con ampio parco botanico, la Chiesa prepositurale dei Santi Filippo e Giacomo (o Chiesa Vecchia) e la Chiesa di Sant’Ambrogio (o Chiesa Nuova).

Altra tappa da segnare? Il Museo Internazionale del Design Ceramico (MIDeC) in frazione Cerro, patrimonio dell’arte ceramica.

10. Castelletto Ticino, dove il paesaggio è protagonista

In provincia di Novara, non lontano dalle rive del Ticino e da Milano, Castelletto Ticino è parte dell’area protetta del Parco Naturale della Valle del Ticino, e si fa ricordare per la vastità e la varietà del paesaggio naturale in cui è inserito.

Nelle vicinanze del Parco Faunistico La Torbiera, il borgo è punto di partenza della ciclabile che giunge a Pombia dove sorge il Gottard Park, ampio parco divertimenti dove partecipare allo zoo safari, a giochi per bambini e adulti e visitare il Museo dei Mezzi di Trasporto.

Fonte: siviaggia.it

-Segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone e Albana Ruci - Turismo Culturale

https://viagginews.blogspot.com/

A Baveno il Festival della birra artigianale piemontese

Per soggiornare sul Lago Maggiore > Grand Hotel Majestic PRENOTA ORA

Birre artigianali da scoprire e degustare sul Lago Maggiore. A Baveno continuano gli appuntamenti del Festival dedicato alla Birra artigianale piemontese. 
L’evento è in programma fino a martedì 25 aprile, dalle 11 alle 24 in Piazza Giacomo Matteotti e Piazza Dante Alighieri.

Il festival vede la partecipazione dei migliori birrifici artigianali del Piemonte. Per l’occasione sono presenti anche alcune postazioni di street food. L’ingresso libero e gratuito.

in verbanonews.it

(Segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone e albana Ruci - Turismo Culturale)


Per due giorni a Verbania camelie da tutto il mondo sul lago Maggiore esposte 200 varietà


Recentemente, Verbania ha ospitato la Mostra della Camelia, il più antico evento cittadino giunto alla 55esima edizione.

Sede principale dell'evento è stata Villa Giulia, dove sono state esposte oltre 200 varietà.

"Abbiamo dedicato uno spazio alle camelie ottocentesche del lago Maggiore recuperate e censite grazie al lavoro del botanico verbanese Piero Hillebrand" spiega Elio Savioli, curatore dell'allestimento. Un'altra area ospita invece quelle "Higo, dal Giappone, i cui fiori venivano posati sulle tombe dei samurai in quanto simbolo di immortalità".
"La novità di quest'anno è che tutte le piante sono dotate di un cartellino con un Qrcode che rimanda al registro internazionale della camelia" aggiunge Valeria Angiolini, presidente di Verbania Garden Club, tra gli organizzatori della manifestazione. "Gli appassionati possono così l'origine della pianta, scoprire chi l'ha realizzata e quando". Uno strumento utile per orientarsi in un mondo particolarmente vasto: "Le varietà registrate nel mondo sono 35mila" prosegue Angiolini, e ogni anno, incrociando le varietà esistenti, gli appassionati cercano di ottenerne di nuove.
"Oggi la ricerca sfrenata riguarda le camelie profumate, perché la maggior parte non hanno odore. E poi si cercano la continuità di fioritura e quelle a fiore giallo", difficili da ottenere perché richiedono un terreno più basico rispetto a quello del lago Maggiore. (ANSA).
(Segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone e Albana Ruci @turismoculturale)

Nel 2025 in Italia i campionati del mondo di deltaplano a Laveno Mombello Lago Maggiore


Comunicato stampa 

Un’ottima notizia per il volo in deltaplano è giunta da Oporto in Portogallo: i delegati della FAI, la Federazione Aeronautica Internazionale, con voto unanime hanno assegnato all’Italia i campionati del mondo 2025 “classe sport”. La candidatura era stata posta dal Delta Club Laveno e Aero Club Lega Piloti che organizzeranno l’evento dall’al 14 giugno a Laveno Mombello. La cittadina del varesotto, affacciata sul Lago Maggiore, è storicamente legata al volo libero, vale a dire senza motore, in deltaplano, uno sport totalmente immerso nella natura. Basta pensare che i prossimi 2, 3 e 4 giugno ospiterà la 35.a edizione del Trofeo Valerio Albrizio, la gara di deltaplano più longeva nel panorama internazionale con partecipanti da tutta Europa. Saranno utilizzati come atterraggio ufficiale la vasta area cosiddetta del Pradaccio, al confine con il comune di Cittiglio, e come decollo Poggio Sant’Elsa sul monte Sasso del Ferro dove si trova anche la stazione della funivia.

I mondiali del 2025 “classe sport” saranno preceduti l’anno prima da un altro grande appuntamento internazionale, i premondiali, vale a dire una sorta di prova generale dell’area di volo da parte dei piloti che dovranno poi affrontare il campionato del mondo. I due eventi sono stati accolti con estremo favore dalle autorità locali, individuati quali straordinarie occasioni di promozione del turismo sportivo sul Lago Maggiore, a partire dall’amministrazione del comune di Laveno, capofila nel sostenere la candidatura presso la FAI. A seguire quelle dei vicini Cittiglio e Sangiano e tutte in sinergia con il Delta Club Laveno e l’Aero Club Lega Piloti.

Fonte: Ufficio Stampa FIVL
Associazione Nazionale Italiana Volo Libero  il volo in deltaplano e parapendio 

Lago Maggiore. Verbania. Si è conclusa a Pallanza la realizzazione del nuovo percorso agevolato sulla passeggiata del lungolago di viale delle Magnolie

Si è conclusa a Pallanza la realizzazione del nuovo percorso agevolato sulla passeggiata del lungolago di viale delle Magnolie tra l’imbarcadero e largo Tonolli. Tra i cubetti di porfido si è creato un passaggio su lastre di serizzo levigato larghe un metro e 20 centimetri provenienti dalle cave dell’Ossola eliminando così le asperità che creavano una barriera architettonica limitando la fruizione e rendendo accessibile la passeggiata anche a disabili in carrozzella, anziani con deambulatore, carrozzine con bambini. Il problema non era stato preso nella dovuta considerazione quando si era rifatta questa parte del lungolago ed era stato sollevato con fermezza dal consigliere comunale Giorgio Tigano. Dopo la delibera approvata in consiglio comunale per eliminare l’inconveniente, si è ora creato il passaggio con le lastre lisce con un intervento costato circa 60.000 euro

fonte: verbaniamilleventi.org


LetterAltura, si chiude a Verbania la quindicesima edizione del festival (Lago Maggiore)

Si conclude  la quindicesima edizione del Festival LetterAltura.
 Domenica 26 settembre, prenderà avvio con una passeggiata ciclistica con partenza dalla Casa della Resistenza di Verbania alle ore 9.15: prima tappa a Mergozzo – dove i partecipanti potranno prendere parte ad una visita guidata gratuita dell’Ecomuseo del Granito – per poi giungere a Vogogna. Qui a Palazzo Pretorio Giacomo Pellizzari, “il ciclista pericoloso”, presenterà i suoi Tornanti e altri incantesimi. La biciclettata si concluderà a Domodossola, dove Silvia Gottardi e Linda Ronzoni dialogheranno con il pubblico sul loro ultimo libro Cicliste per caso. In caso di maltempo gli incontri sono confermati, mentre la biciclettata è cancellata. Sempre nella mattinata di domenica atteso incontro (alle ore 10.30 a Villa Giulia di Verbania) In ricordo di Tina Anselmi con l’ex ministro ed ex presidente del PD Rosy Bindi. 
Gli appuntamenti pomeridiani inizieranno alle ore 14.30 con Barbara Grespi e il tema del rapporto tra corpo e immagine raccontato nel libro Figure del corpo. Gesto e immagine in movimento. A 700 anni dalla morte del sommo poeta anche LetterAltura ha deciso di rendere omaggio a Dante, investigando – grazie al professor Riccardo Bruscagli – il ruolo del corpo nella Divina Commedia. A seguire, alle ore 17, Villa Giulia ospiterà un incontro a cura di Matteo Noja sulla pericolosità sociale della bicicletta, prendendo spunto dal libro Il ciclismo nel delitto di Cesare Lombroso. Chiudono il pomeriggio Barbara Bonomi Romagnoli e Marina Turi, che presenteranno il loro Laura non c’è. Dialoghi possibili con Laura Conti, sette incontri con altrettante donne con le quali discutere dei temi cari a una delle più importanti pensatrici del nostro paese. 
La chiusura della quindicesima edizione di Lago Maggiore LetterAltura, in collaborazione con la Fondazione Il Maggiore, sarà affidata, alle ore 21.15, a Lucilla Giagnoni, apprezzatissima autrice e attrice con Per seguir virtute e canoscenza: Dante e la montagna, corpo dell’essere umano, imperdibile omaggio a Dante Alighieri; anche il palcoscenico sarà speciale, all’interno della splendida Chiesa di Madonna di Campagna, a Verbania. Ingresso a pagamento.



Prologo al Festival Letteraltura Verbania Lago Maggiore

Dopo l’incontro con Gianni Bugno a Domobianca, il prologo al Festival Letteraltura prosegue alle ore 15 di domenica 19 settembre con una passeggiata cicloturistica in Verbania, in collaborazione con l’associazione Bicincittà, con tappe per letture e meta finale la Casa della Resistenza per l’inaugurazione della mostra La bicicletta nella Resistenza.

Per la biciclettata, partendo dal Parco di Villa Maioni (sede della Biblioteca civica) si percorre la pista ciclabile fino a Villa Giulia, dove si ascolta la prima breve lettura. Si prosegue per l’imbacadero di Suna dove viene letto il secondo brano, infine si prosegue sulla ciclopedonale fino alla Casa della Resistenza dove si inaugura la mostra La bicicletta nella resistenza. La passeggiata è assistita e messa in sicurezza dalla Polizia Municipale ed è aperta a tutti. Bambini e ragazzi devono avere il caschetto di protezione e devono essere accompagnati da un adulto. In caso di maltempo, la biciclettata è annullata, mentre l’inaugurazione della mostra è confermata.

La mostra La bicicletta nella Resistenza è allestita dall’Anpi di Novara con l’Associazione culturale Stella Alpina. Racconta, attraverso parole e immagini, la storia della bicicletta durante la Resistenza al nazifascismo, le vicende dei campioni del ciclismo combattenti per la libertà, l’esempio di Gino Bartali e di altre straordinarie figure che, scegliendo da che parte stare, hanno contribuito alla Liberazione dell’Italia dalla dittatura. La mostra è arricchita dall’esposizione di diversi modelli di biciclette d’epoca, gentilmente concesse dal collezionista Germano De Grandis. Il catalogo della mostra e il libretto “Il ciclismo tra fascismo e antifascismo” possono essere utili approfondimenti e validi strumenti per la didattica. La mostra sarà visitabile, con ingresso gratuito e obbligo di green pass (o certificazione di esonero), fino a domenica 17 ottobre, negli orari di apertura della Casa della Resistenza. 

Cresce l'attesa per LetterAltura 2021: si parlerà di bicicletta e del corpo che racconta



Da domenica 19 a domenica 26 settembre (con un'anteprima il 17 settembre a Domobianca 365) Verbania ospiterà la quindicesima edizione del Festival

LetterAltura. Una rassegna ancor più ricca, con oltre 60 appuntamenti e molte novità, sul tema della bicicletta, con il sottotitolo “il corpo racconta, vive, pedala”.

Numerosi sono i protagonisti del mondo delle due ruote attesi al Festival, nell'anno in cui il Giro d'Italia e il Giro d'Italia Rosa sono tornati nel territorio del Verbano-Cusio-Ossola, il primo proprio a Verbania ed il secondo in Valle Formazza. Lago Maggiore LetterAltura partirà dal mezzo, la bicicletta, per compiere un viaggio alla scoperta del corpo che muove le due ruote: dalla suggestione della danza alla violazione del corpo, fino alla valenza filosofica. Molte, come anticipato, le novità di questa edizione, a partire da una ricca sezione dedicata ai giovani delle scuole superiori, con appuntamenti quotidiani in quasi tutti gli istituti scolastici del VCO: incontri con gli autori, tavole rotonde, attività di laboratorio saranno organizzati da lunedì 20 a lunedì 27 settembre. Eventi specifici sono poi previsti per i bambini delle scuole primarie e i ragazzi delle scuole medie verbanesi, nei giorni del Festival e in una “ripresa”, tra ottobre e novembre. E ancora, LetterAltura prevede quest'anno un cambio di sede, per garantire priorità alle vaccinazioni all'interno del Teatro Il Maggiore di Verbania: gli appuntamenti del festival saranno diffusi in tutta la città – come è già stato per “Aspettando LetterAltura” – ma sede principale sarà l'incantevole Villa Giulia, a Verbania Pallanza. Il ricco programma di Lago Maggiore LetterAltura 2021 è online – attivo il sistema di prenotazione dei posti – sul nuovo portale www.associazioneletteraltura.com.

«Abbiamo lavorato intensamente e abbiamo scommesso ancora una volta sul nostro Festival, sul ruolo fondamentale della cultura in questa fase così delicata – afferma il presidente dell'Associazione LetterAltura, Amadio Taddei – decidendo quindi di aumentare considerevolmente il numero di appuntamenti, senza mai perdere di vista la qualità dell'offerta culturale di LetterAltura. Il tema degli elementi ha caratterizzato in parte le ultime quattro edizioni: nel 2021 l'elemento è il corpo, la materia vivente e le declinazioni sulle quali riflettere saranno innumerevoli, dal corpo che pedala al corpo della malattia, al corpo che subisce atti violenti, fino a quello narrato da Dante. Anche il tema della bicicletta segue con continuità la strada tracciata dalle edizioni precedenti, nelle quali protagonisti furono altri mezzi di trasporto (treno, aereo, battello, motore).

LetterAltura si terrà in presenza nel pieno rispetto di tutte le normative previste per il contenimento del Covid- 19, anche se – forti della positiva esperienza del 2020 – gli organizzatori hanno deciso di mantenere la trasmissione in streaming di tutti gli incontri sulla pagina Facebook www.facebook.com/letteraltura. Una scelta dettata certamente dal numero limitato di posti disponibili nelle varie sedi della rassegna, ma anche dalla volontà di allargare gli orizzonti, raggiungendo così una platea più ampia.

Il programma del festival

Il corpo centrale del festival Lago Maggiore LetterAltura prevede due eventi di anteprimaVenerdì 17 settembre alle ore 18.30 presso Domobianca 365 (Domodossola) si terrà un “aperitivo con il campione”: l'ex campione del mondo e vincitore di nove tappe del Giro d'Italia, Gianni Bugno, dialogherà con il pubblico partendo dal suo ultimo libro (scritto con Tiziano Marino, anch'egli presente sulla montagna di Domodossola) Per non cadere. La mia vita in equilibrio. A moderare l'incontro sarà Michele Marinello, responsabile della comunicazione Altair, mentre spalla degli autori sarà il giornalista Gianluca Trentini. Per raggiungere la Baita Motti all'Alpe Foppiano sarà possibile fruire degli impianti di risalita: il costo del viaggio a/r in seggiovia, aperitivo incluso, sarà di 10 €.

Alle ore 15 di domenica 19 settembre, in collaborazione con Bicincittà, LetterAltura propone una passeggiata cicloturistica in Verbania, intervallata da momenti di lettura, con partenza dal Parco di Villa Maioni e meta finale la Casa della Resistenza, per visitare, nel giorno della sua inaugurazione, la mostra La bicicletta nella resistenza.

L'inaugurazione ufficiale della quindicesima edizione è in programma lunedì 20 settembre a partire dalle ore 17 a Villa Giulia, nuova sede del Festival LetterAltura, con i saluti di rito e – alle ore 18 – il recital Dino Buzzati al Giro d'Italia, con Chiara Turrini Luca Pedron, accompagnati alla fisarmonica da Michelangelo Felicetti. Seguirà la degustazione enologica Corpo di Bacco! a cura di AIS Piemonte. Alle ore 21.15 il Fotoclub Verbania inaugurerà la propria mostra Fotografia e altre storie con decine di immagini legate al tema 2021 del Festival.

A proposito di mostre, gli spazi espositivi di Villa Giulia ospiteranno a partire dalla giornata inaugurale e per tutta la durata del Festival 2021 numerose esposizioniCittà a misura d'uomo a cura dell'Arch. Monica Tricario e realizzata grazie all'Ordine degli Architetti di Novara e VCO, Reporter per un giorno - scatti alla partenza del Giro a cura degli studenti del Liceo Cavalieri di Verbania, Quando il ciclismo era sport e avventura di Enzo Azzoni, le riproduzioni delle copertine illustrate dei libri di Ediciclo Editore, Le biciclette degli antichi mestieri dal Museo dei Campionissimi di Novi Ligure e Creazioni e divise per ciclisti e atleti a cura degli studenti dell'Istituto Dalla Chiesa di Omegna.

Martedì 21 settembre una tavola rotonda a più voci (protagonisti saranno Anna Donati, Paolo Ruffino Valentino Sevino moderati da Giulietta Pagliaccio) affronterà, dalle ore 16, il tema della mobilità sostenibile e ciclabile (evento realizzato in partnership con l'Associazione Bicincittà), cui seguirà l'incontro con Sergio Deromedis, che presenterà Il manuale delle piste ciclabili e della ciclabilità. Alle ore 21.15 presso il Centro d'incontro Sant'Anna proiezione del film Le Grand Bal, una rappresentazione della “bellezza insostenibile” generata dall'incontro tra corpi e musica.

Il giorno successivo, mercoledì 22 settembre, alle ore 14.30 presentazione del progetto Editoria estrema con l'ideatore Andrea Dallapina, in un dialogo con Hans Tuzzi Junio Rinaldi. Sempre alle ore 14.30 un incontro per affrontare il tema del sessismo con Stefania Cavagnoli Francesca Dragotto; si prosegue in compagnia del libraio in biciclettaMattia Garavaglia, che racconterà la sua Libreria del Golem in un dialogo con il disc jockey e conduttore di Radio 105 Rosario Pellecchia, che presenterà Le balene mangiano da sole. La giornata prosegue alle ore 17 con un incontro dedicato alla collana Sentiero Italia CAI, in compagnia del vice presidente del Club Alpino Italiano, Antonio Montani, del presidente della Commissione Centrale Escursionismo del Club, Marco Lavezzo, di Giovanna Prennushi, autrice della guida dedicata al Piemonte, e Andrea Greci, curatore della collana. Chiude il pomeriggio, alle ore 18.15, una delle firme più prestigiose del ciclismo italiano, il giornalista Beppe Conti, in dialogo con Gianluca Trentini: lo spunto è l'ultimo libro di Gianni Mura, Gianni Mura e i racconti della bicicletta, per un incontro che sarà anche un ricordo della storica firma de La Repubblica. Alle ore 21.15 andrà in scena al Centro d'incontro Sant'Anna lo spettacolo Body & Soul a cura del Centro di formazione artistica Arcademia.

La giornata di giovedì 23 settembre prenderà il via alle ore 14.30 con l'importante testimonianza di Marco Scarponi, fratello di Michele, ciclista morto tragicamente nel 2017, investito da un furgone durante un allenamento. David Le Breton sarà ospite (in streaming) alle ore 15.45 e partirà dal suo recente saggio A ruota libera. Antropologia sentimentale della bicicletta per “un entusiastico ed entusiasmante elogio della bicicletta”. Enzo Gianmaria Napolillo sarà il protagonista dell'incontro delle ore 17, con il suo ultimo romanzo Carlo è uscito da solo. In collaborazione con la Casa della Resistenza, seguirà l'incontro con la storica e conduttrice tv Michela Ponzani, che presenterà Guerra alle donne. Partigiane, vittime di stupro, «amanti del nemico».

Il dopo cena sarà dedicato a Ciclonica – monologo per donna in bicicletta di Soledad Nicolazzi, che propone in versione femminile un'attualizzazione dell’idealista Don Chisciotte, a cavallo del suo “fedele velocipede”.

Venerdì 24 settembre protagonisti, alle ore 14.30, i Corpi di Ballo di Francesca Marzia Esposito, ballerina e insegnante di danza, oltre che scrittrice. A seguire Alessandro Donati, simbolo mondiale della lotta contro il doping e allenatore di atletica leggera, intratterrà il pubblico di LetterAltura partendo dal suo I signori del doping. Alle 17 ospite di LetterAltura il professore di filosofia più amato d'Italia, Matteo Saudino (meglio conosciuto, sui social, come Barbasophia), che parlerà del corpo filosofico. Ultimo appuntamento pomeridiano, alle ore 18.15 del 24 settembre, in collaborazione con l'Ordine degli Architetti di Novara e VCO: l'architetto milanese Monica Tricario dialogherà con il giornalista Giorgio Tartaro sulle Città a misura d'uomoMi abbatto e sono felice è il titolo del monologo di Daniele Ronco, che reciterà, alle ore 21.15, in sella ad una bicicletta per produrre l'energia necessaria per la messa in scena dello spettacolo, dunque azzerando l'impatto ambientale. Autoironico e dissacrante, Ronco vuole far riflettere su come si possa essere felici abbattendo l’impatto nei confronti del Pianeta.

Sabato 25 settembre la penultima, ricca giornata di festival inizierà alle ore 10 con la presentazione di Always Standing: in bicicletta contro la sindrome di Arnold-Chiari, libro di Alberto Clementi Roberto StanganelloPaolo Pascucci partirà dalla sua Piccola fenomenologia del ciclismo su strada per condividere con il pubblico – nell'incontro in programma alle ore 11.30 – la passione per il ciclismo. Lo storico Stefano Pivato aprirà il pomeriggio di sabato alle ore 14.30 con il suo ultimo saggio La felicità in bicicletta, cui seguirà, alle ore 15.45, il dialogo tra il giornalista Gino Cervi e l'esperto di ciclismo Albano Marcarini per la presentazione di venti tappe storiche raccontate ne Il Giro dei GiriElena Randi analizza le teorie della danza più innovativa tra la fine dell’Ottocento e gli anni Ottanta del Novecento nel suo libro Il corpo pensato, che presenterà alle ore 17. Alle ore 18 si parlerà di Atlantide. Viaggio alla ricerca della bellezza, libro scritto in tandem da Renzo e Carlo Piano, che verrà presentato a Verbania dal figlio dell'archistar italiana più conosciuta al mondo (evento in partnership con l'Ordine degli Architetti di Novara e del VCO). Racconta-mi-Racconto è il titolo dello spettacolo che la Compagnia EgriBianco Danza, diretta da Susanna Egri e Raphael Bianco, porterà in scena alle ore 21.15 al Centro d'incontro Sant'Anna.

La giornata conclusiva del Festival prenderà avvio con una passeggiata ciclistica con partenza dalla Casa della Resistenza di Verbania alle ore 9.15: prima tappa a Mergozzo – dove i partecipanti potranno prendere parte ad una visita guidata gratuita dell'Ecomuseo del Granito – per poi giungere a Vogogna. Qui Giacomo Pellizzari, “il ciclista pericoloso”, presenterà i suoi Tornanti e altri incantesimi. La biciclettata si concluderà a Domodossola, dove Silvia Gottardi Linda Ronzoni dialogheranno con il pubblico sul loro ultimo libro Cicliste per caso.

Nella mattinata di domenica 26 settembre atteso incontro (alle ore 10.30 a Villa Giulia di Verbania) in ricordo di Tina Anselmi con l'ex ministro ed ex presidente del PD Rosy Bindi. Gli appuntamenti pomeridiani inizieranno alle ore 14.30 con Barbara Grespi e il tema del rapporto tra corpo e immagine raccontato nel libro Figure del corpo: gesto e immagine in movimento. A 700 anni dalla morte del sommo poeta anche LetterAltura ha deciso di rendere omaggio a Dante, investigando – grazie al professor Riccardo Bruscagli – il ruolo del corpo nella Divina Commedia. A seguire, alle ore 17, Villa Giulia ospiterà un incontro a cura di Matteo Noja sulla pericolosità sociale della bicicletta, prendendo spunto dal libro Il ciclismo nel delitto di Cesare Lombroso. Chiudono il pomeriggio Barbara Bonomi Romagnoli Marina Turi, che presenteranno il loro Laura non c'è. Dialoghi possibili con Laura Conti, sette incontri con altrettante donne con le quali discutere dei temi cari a una delle più importanti pensatrici del nostro paese.

La chiusura della quindicesima edizione di Lago Maggiore LetterAltura, in collaborazione con la Fondazione Il Maggiore, sarà affidata, alle ore 21.15, a Lucilla Giagnoni, apprezzatissima autrice e attrice che darà voce e corpo alla Divina Commedia, con un imperdibile omaggio a Dante Alighieri dal titolo Per seguir virtute e canoscenza: Dante e la montagna, corpo dell’essere umano; anche il palcoscenico sarà speciale, all'interno della splendida Chiesa di Madonna di Campagna, a Verbania.

Tutti gli eventi – tranne dove espressamente indicato – saranno ad ingresso gratuito sino ad esaurimento dei posti disponibili (è richiesta la prenotazione del posto – dettagli su www.associazioneletteraltura.com). L'ingresso sarà regolato dalle norme governative per il contenimento del Covid-19 in vigore al momento dello svolgimento del Festival.

Le modalità di ingresso agli spettacoli serali – a pagamento – sono pubblicate sul sito di LetterAltura.

Il Festival LetterAltura è organizzato anche quest'anno grazie al contributo di Regione Piemonte, Comune di Verbania, Fondazione CRT Fondazione Comunitaria del VCO. Per maggiori informazioni: www.associazioneletteraltura.com – www.facebook.com/letteraltura

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