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Viaggi. Dove andare nel 2025? Da Genova al Camerun, ecco le scelte di Lonely Planet


«Se c’è una cosa ancora migliore della partenza, è l’attesa del viaggio: pianificare, discutere i dettagli, fare le valigie. Ma tutto inizia con una semplice domanda: dove andare?». Quella che pone Tom Hall, vice presidente di Lonely Planet e autorevole esperto di viaggi e turismo, è una domanda che aleggia in ognuno di noi, ciclicamente nel corso dell’anno, quando si accende quel desiderio di lasciare il luogo in cui siamo per aprirci a nuove esperienze e visioni, conoscere altre realtà e culture, dall’altra parte del mondo come dietro casa. Un libro da quasi vent'anni ormai prova ad aiutarci nel rispondere a questo interrogativo. L’attesa guida, Lonely Planet appunto, Best in Travel, appena uscita nell’edizione 2025 (pagine 224, euro 18): un elenco di 30 destinazioni spettacolari tra paesi, città e regioni, pronti a ispirare i nostri viaggi.

Dove andare allora il prossimo anno? Da quali mete farsi sorprendere? Nel mondo segnato dall’intelligenza artificiale e dagli algoritmi, ecco delle proposte che arrivano dal basso, dai collaboratori della mitica casa editrice sparsi in tutto il mondo, e poi accuratamente selezionate, votate e classificate in maniera indipendente dall’esperienza umana. Così il 2025 potrebbe essere l’anno in cui scoprire i vulcani, le foreste pluviali, i parchi, le spiagge incontaminate e la musica del Camerun, in cima alla lista delle destinazioni più sorprendenti. Il Paese dell’Africa occidentale che nel 2025 festeggia il 65° anniversario della sua indipendenza, è una nazione «in movimento, una corrente di musica e cultura tradizionale in continua evoluzione da cui è piacevole farsi trascinare. Seguite la musica. Non sarete mai tristi a Yaoundé, dove la musica non si ferma mai», dice la guida turistica locale Samuel Harouna.

Dal Camerun all’Armenia. Incastonata nella regione del Caucaso, è una terra di paesaggi affascinanti, ricca di storia, nazione custode della tradizione cristiana più antica e di civiltà millenarie, con magnifici monasteri come quello di Geghard, patrimonio dell'Unesco, scavato nella roccia, o di Tatev, che si erge scenograficamente sopra la Gola del Vorotan. Un gioiello nascosto, l’Armenia, che sa parlare anche al futuro, offrendo una vasta gamma di esperienze uniche, meraviglie naturali, attività moderne e delizie culinarie. «Dalla vivace capitale Yerevan, sede di monumenti come il Complesso Cascade e il Matenadaran, alle acque scintillanti del Lago Sevan, l'Armenia ha qualcosa da offrire a tutti. Qui c'è qualcosa da scoprire per ogni tipo di viaggiatore. Non vediamo l'ora di accogliere visitatori da tutto il mondo per esplorare percorsi meno noti. Non a caso, The Hidden Track è il nostro slogan», ha dichiarato Susanna Hakobyan, direttore ad interim del Tourism Committee dell’Armenia.

E se fra i Paesi, si segnalano la Lituania, le isole Fiji e il Kazakistan, fra le città la parte da regina la fa Tolosa, la “Ville Rose”, la “Parigi in miniatura”, con il suo passeggio lungo la Garonna e la scena artistica in rapida espansione. La capitale della regione sudoccidentale francese dell’Occitania sarà teatro, fra l'altro, per la seconda volta nella sua storia, di uno spettacolo della compagnia teatrale di fama mondiale “La Machine” (dal 25 al 27 ottobre): vere e proprie architetture viventi (il minotauro Astérion - figura che rimanda al toro a cui fu legato San Saturnino, primo vescovo della città, che morì trascinato per terra dall’animale per aver rifiutato il paganesimo -, il ragno Arianna e Lilith, la guardiana dell’inferno, metà donna e metà scorpione) invadono le strade della città, occupandone gli spazi come palcoscenici urbani, in un’originale pièce teatrale collettiva che coinvolge anche i passanti-spettatori. «Il minotauro meccanico di 9 metri - dice François Delarozière, direttore artistico di Halle de la Machine - è una figura emblematica che riecheggia l’immagine di Tolosa, una città labirintica con incredibili progetti culturali, un ricco patrimonio storico e un’ottima cucina».

Fra le altre segnalazioni c’è il Lowcountry del South Carolina e la costa della Georgia, con la loro atmosfera calda e la vivace scena culinaria della regione, nonché il Museo afroamericano recentemente riaperto, e poi la Svizzera, con il paradiso green e glam del Canton Vallese, la Germania con la Baviera, capace di passare da foreste misteriose e cime innevate all’architettura contemporanea di Monaco, la Giordania, che affascina per la sua storia e ispira avventura con il Jordan Trail, l’India con il suo aspetto coloniale e l’arte contemporanea di Puducherry.

E l’Italia? Quest'anno tocca a Genova aver conquistato un posto nelle classifiche, grazie al suo fascino storico, alla cucina deliziosa e al futuro “elettrico” in arrivo con i nuovi mezzi di trasporto sostenibili. «Come ogni città portuale – si legge nella guida – Genova è un mondo a sé. La potente vitalità del capoluogo ligure è racchiusa nella sua costa frastagliata e impervia. Chi conosce Genova la protegge gelosamente, temendo che con la notorietà possa perdere parte del suo fascino. Ma una città capace di allestire una potente flotta, accumulare ricchezze incalcolabili e trasformare il basilico in pesto merita la massima ammirazione. E se ancora non la conoscete, merita un posto nella lista dei luoghi da scoprire». Nella serata di presentazione della guida, in un evento al Mudec di Milano, c’era l’assessore al Turismo, Alessandra Bianchi, che ha sottolineato i cambiamenti della città e le nuove visioni che offre anche il nuovo Waterfront di Levante ideato da Renzo Piano.

Avvenire

Crociere, l’anno del boom. I migliori viaggi sul mare


Un 2024 che il settore crocieristico non dimenticherà. Per la cruise industry, infatti, è l'anno del boom con tante compagnie che stanno registrando prenotazioni record. Di conseguenza, secondo i dati diffusi dalla Clia, la previsione è di raggiungere globalmente i 35,7 milioni di passeggeri entro fine dicembre.

Ma non solo. Grazie a un nuovo studio condotto da Bounce, si è visto quali sono le migliori compagnie di crociera del 2024. I parametri analizzati sono stati: il numero di itinerari, i follower sui social, i volumi del canale YouTube, la dimensione della flotta, la passenger capacity e il numero di cabine.

A conquistare l'oro è Royal Caribbean che totalizza un punteggio di 9.32/10 risultando imbattuta in sei variabili su sette, subito seguita da Msc che porta a casa l'argento con un 8.80. Terza posizione per Carnival Cruise Line (8.04) e quarta piazza per Norwegian Cruise Line (7.29).

Costa Crociere si piazza al sesto posto con un total score di 6.77, mentre a chiudere la top 10 è Holland America Line (5.56).

La ricerca di Bounce, infine, ha rivelato altresì le 'best cruise destination' dove a vincere il titolo è Santorini, con un punteggio di 8.13 su 10, con Cartagena in Spagna (7.73) e Valletta (7.55) a chiudere il podio.

ttgitalia.com

In Italia boom dei ‘buddy trip’: 20% in vacanza con gli amici


L’amicizia costituisce un valore importante nella vita di tutti i giorni e le vacanze, in particolare, possono diventare un vero banco di prova per l’amicizia. In vista della Giornata Internazionale dell’Amicizia, che si celebra ogni anno il 30 luglio, PiratinViaggio ha deciso di indagare la propensione degli italiani a partire con i propri amici e le proprie amiche, focalizzandosi sugli elementi che più infastidiscono e sulle caratteristiche più apprezzate.

Come emerge dalla ricerca, l’estate 2024 sarà all’insegna dell’amicizia tanto che 1 viaggiatore su 4 ha in previsione un ‘buddy trip’ (letteralmente, viaggio in compagnia dei propri amici ed amiche), con picchi per la Gen Z (50%) e i Baby Boomer (40%). Gli amici e le amiche sono i compagni preferiti per le vacanze dal 36% degli intervistati, in crescita di oltre 10 punti percentuali rispetto ad una ricerca della piattaforma del 2022 (25%)2. A differenza di queste due generazioni, chi non sarà orientato a vacanze ‘friends-friendly’ è la coorte della Gen X che sceglie i componenti della famiglia come propri compagni di viaggio per i viaggi estivi.

Tra le principali motivazioni di chi non ha in previsione un buddy trip, ci sono il budget limitato dovuto ad una vacanza già organizzata con il partner o con la famiglia (61%) e l’impossibilità di trovare un compromesso su una data e sulla location (34%). Significativo il fatto che per per la Gen X e i Baby Boomer sia proprio il budget la causa principale dietro a questa scelta, mentre per le generazioni più giovani sia il non riuscire a mettersi d’accorso sul luogo e sulle date di viaggio (per il 49% della Gen Z e per il 38% dei Millennials).

La vacanza friends-friendly perfetta: in Europa, per viaggi di massimo una settimana ed al mare
L’Europa è la meta privilegiata per la metà dei rispondenti (50%) mentre l’Italia ottiene la seconda posizione (39%); a tal proposito, interessante è evidenziare che questo rapporto si capovolge per i Baby Boomer per i quali i viaggi con i propri amici e amiche si svolgono principalmente nel Belpaese (49%). Per quanto riguarda la durata media, la formula più gettonata per 1 rispondente su 2 per quanto riguarda le vacanze con i propri amici e amiche è quella di soggiorni di massimo una settimana, seguita dai fine settimana (32%).
Indipendentemente dalle preferenze ed esigenze individuali, le vacanze con i propri amici e amiche si svolgono per tutte le generazioni al mare per oltre il 50% delle persone intervistate (53%): più specificatamente, la combo con il relax è al primo posto con il 24% delle scelte a cui segue l’avventura con il 17% e la cultura con il 12%. Sebbene il mare sia il vincitore indiscusso, le visite alle città d’arte si difendono bene conquistando il 38% delle preferenze (con un picco che raggiunge il 41% per i Baby Boomer).
Tra le attività più apprezzate durante questa tipologia di viaggi, vi sono esperienze insolite e “out of box” (42%), seguite da sfizi eno-gastronomici come per esempio, degustazioni (39%) e party (38%). Queste percentuali crescono nettamente per i GenZer (rispettivamente al 60%, al 45% e al 48%).

I “grandi no” e i “grandi si”
Durante le vacanze il dover vivere a stretto contatto con i propri amici ed amiche fa spesso emergere lati inaspettati del carattere e delle abitudini delle altre persone, che potrebbero creare malumori ed attriti: lo conferma il fatto che tra le caratteristiche che maggiormente infastidiscono i viaggiatori in un buddy trip sono i tempi eccessivamente lunghi di preparazione (con il 50% delle preferenze). Leggermente inferiori, ma significative sono le quote di persone che mal sopportano la diversa attitudine verso il budget (28%) e le abitudini alimentari degli amici e delle amiche come, per esempio, la poca apertura verso il cibo locale (23%).
Inoltre, tra gli altri fattori che incidono negativamente sulle vacanze quando le si condivide con gruppo più esteso di amici e amiche troviamo il ritardo (58%), l’incapacità di adattarsi (56% che cresce al 64% per la Gen Z) e l’egocentrismo (25%).
D’altro canto, secondo lo studio di PiratinViaggio, l’amico/a ideale in vacanza è per i viaggiatori appartenenti a tutte le generazioni una persona flessibile, spensierata e indipendente: la capacità di scendere a compromessi ha infatti ottenuto il 65% di preferenze e viene ritenuta imprescindibile per la buona riuscita della vacanza. Non da meno sono la voglia di divertirsi e di affrontare il viaggio con leggerezza e spensieratezza (51% con un picco che arriva al 61% per la generazione più giovane) e l’indipendenza dei propri compagni di viaggio (40%, ma scelta solamente dal 33% dei viaggiatori Baby Boomer).

Amici per sempre, ma solo se si superano le vacanze
Se è vero che vivere un viaggio comune consente di condividere esperienze e ricordi unici (come confermato dal 78% del campione) e di amplificare le emozioni (per il 45% dei rispondenti), è altrettanto vero che la metà dei rispondenti dichiara di aver avuto almeno un’esperienza negativa con amiche/amici in vacanza (48%). Tuttavia, solamente il 9% degli intervistati ha interrotto un rapporto d’amicizia a causa di un viaggio finito male, mentre il 19% ha visto il legame raffreddarsi. In questi casi, i motivi sono attribuiti principalmente alla scoperta di aspetti di difficile accettazione in merito al carattere dell’amico/a (49%) e ad un atteggiamento egoistico (28%).

Flirt e amicizia: possono coesistere?
Sebbene si possa pensare che i flirt durante una vacanza all’insegna dell’amicizia possano essere causa di conflittualità, in realtà per quasi 9 rispondenti su 10 non ci sarebbe nessun problema se il proprio amico o amica decidesse di vivere un’avventura amorosa durante la vacanza insieme.
Più specificatamente, di questi il 52% sarebbe assolutamente neutrale, il 22% li accetterebbe solo se non si è in viaggio in due (opzione scelta dal 31% della Gen Z) e il 13% accetterebbe la situazione solo a patto di fare nuove amicizie ed organizzare attività di gruppo. Infine, la quasi totalità dei viaggiatori sostiene che da viaggi tra amici e amiche non è mai nata una storia d’amore (85%).

travelnostop.com

Aumentano italiani che non fanno ferie per i rincari Aumentano italiani che non fanno ferie per i rincari


I rincari del settore turistico pesano come un macigno sulle vacanze estive degli italiani, spingendo una fetta crescente di popolazione a rinunciare del tutto alle partenze e determinando un aumento della spesa complessiva per chi, invece, decide di regalarsi una villeggiatura tra giugno e settembre. Lo afferma Assoutenti, commentando i dati sull’estate 2024 forniti da Federalberghi .

“Purtroppo i nostri allarmi trovano conferma nei dati di Federalberghi: la quota di cittadini che quest’anno deciderà di non partire nel periodo estivo sale al 44,8% dal 41,1% del 2023 – denuncia Assoutenti – Alla base della rinuncia alle vacanze vi sono proprio i rincari di prezzi e servizi nel settore turistico, con i motivi economici che, secondo i cittadini, rappresentano la principale causa delle mancate partenze”.

E il peso dei rincari risulta evidente se si considera il giro d’affari stimato per le vacanze estive: la spesa passerà infatti dai 33,8 miliardi di euro del 2023 ai 40,6 miliardi del 2024, con un incremento di ben 6,8 miliardi di euro (+20,1%) a fronte di appena 1 milione di vacanzieri in più tra giungo e settembre.

“La stangata che ha interessato prezzi e tariffe di tutto il comparto turistico, dai trasporti agli alloggi, passando per stabilimenti, ristoranti e servizi vari, da un lato porta un maggior numero di famiglie a rinunciare del tutto alle partenze, dall’altro modifica profondamente le abitudini degli italiani che, per far fronte ai rincari, abbandonano le vacanze lunghe concentrate ad agosto, preferendo pochi giorni fuori casa e scegliendo di spostarsi anche in mesi alternativi come giugno e settembre, quando le tariffe sono più basse” conclude il presidente Gabriele Melluso.

travelnotop

Expedia: i viaggi di lusso nelle mani delle agenzie


La ripresa del turismo post pandemia, soprattutto oggi, va nella direzione del luxury travel. Aumentano, infatti, non solo le richieste di viaggi, ma in particolare quelle relative ai viaggi di lusso. Un lusso che, ovviamente, va oltre gli hotel a cinque stelle e il servizio di altissimo livello. Al giorno d'oggi, i viaggi di lusso rappresentano un'esperienza unica e olistica, adattata alle passioni e agli interessi del viaggiatore.

E i veri protagonisti tornano ad essere gli agenti di viaggi.

Lo dice Robin Lawther, vice president di Expedia Taap, che sottolinea come l'85% dei viaggiatori di lusso considera gli agenti di viaggi come il modo migliore per prenotare esperienze personalizzate e di lusso. “Gli agenti di viaggi non solo hanno il tempo di pianificare queste vacanze – dice Lawther - ma hanno anche le competenze e i contatti per garantire una qualità superiore durante tutta la vacanza”.

L’importanza dei dettagli

A prescindere dalle preferenze individuali, ci sono due aspetti fondamentali che rendono un'esperienza di viaggio davvero lussuosa.

Il primo è l'attenzione ai dettagli. “I viaggiatori vogliono avere la sensazione che li si conosca e che le loro preferenze siano comprese e riflesse nel servizio che ricevono – dice il vice president di Taap -. Per offrire una vera esperienza a cinque stelle, ogni dettaglio, fino alle mentine poste sul cuscino e alla piega degli asciugamani, deve essere considerato con cura e attenzione. Il secondo aspetto di un'esperienza di viaggio di lusso è un servizio ineguagliabile. Il viaggio potrebbe essere nel centro di una grande città o su una remota cima di montagna. In ogni caso, i viaggiatori di lusso si aspettano che ogni loro capriccio venga soddisfatto. Che si tratti di prenotare all'ultimo minuto nel ristorante più richiesto o di organizzare un tour in elicottero di un paesaggio remoto, rispondere al meglio a qualsiasi richiesta è il segno distintivo di ogni esperienza di lusso”.

Pianificare

Ma è la pianificazione l'aspetto più importante di un'esperienza di viaggio di lusso. Una pianificazione meticolosa è la forza trainante di ogni esperienza di viaggio. Il tipo di pianificazione necessaria per creare un'esperienza di viaggio di lusso richiede molto tempo ed energia dedicati a una ricerca meticolosa, per non parlare di un'ampia rete di risorse e fornitori di servizi fidati, selezionati accuratamente per questi viaggiatori di lusso.

È qui che entrano in gioco gli agenti di viaggi. “Senza l'assistenza e la competenza degli agenti di viaggio, le vacanze di lusso sarebbero quasi impossibili da organizzare. Uno degli aspetti più importanti del ruolo di un adv è il suo impareggiabile livello di assistenza durante l'intero soggiorno del viaggiatore. La capacità di gestire agilmente i cambi di programma e le modifiche dell'ultimo minuto ai piani è ciò che la maggior parte dei viaggiatori apprezza, considerando che questo può essere estremamente difficile da fare per un viaggiatore che si organizza in autonomia. Le relazioni che gli agenti di viaggi instaurano con le loro reti contribuiscono enormemente all'esperienza di viaggio e al supporto continuo di cui i clienti possono beneficiare” conclude Lawther.

ttgitalia.com

Spongebob festeggia i suoi 25 anni a Mirabilandia


Sabato 13 luglio Mirabilandia festeggia i 25 anni di SpongeBob, la property tanto amata di Paramount. La spugna di mare più famosa di sempre sarà protagonista, insieme ai suoi amici di Bikini Bottom, di una giornata speciale da non perdere. Una super festa con musica e una fantastica torta per festeggiarlo e ricordare, nel lontano 1999, la sua prima apparizione su Nickelodeon che in Italia è trasmesso su Sky canale 605. Durante la giornata saranno organizzate tante attività dedicate a SpongeBob e ai suoi amici, meet & greet per strepitose foto ricordo e non mancheranno le sorprese!

“Siamo onorati di essere stati scelti da Paramount per essere parte del ricco programma di iniziative legate al compleanno di SpongeBob – dice Sabrina Mangia, Sales and Marketing Director di Mirabilandia – Questo è un evento che richiamerà molti fan, i primi dei quali hanno ormai già dei bambini piccoli. Ci aspettiamo quindi un pubblico trasversale che saprà divertirsi con le speciali esperienze che abbiamo organizzato, oltre al grande divertimento delle nostre attrazioni”.

“Da diversi anni tutti gli amati personaggi delle nostre property rivolte ai più piccoli, risiedono qui nel Parco divertimenti – spiega Cecilia Padula, VP Kids & Family, Brand Head South Europe, Middle East and Africa, Paramount – Ogni giorno migliaia di bambini e famiglie partecipano alle attività che insieme al team di Mirabilandia, che ringrazio, organizziamo. Non ci poteva essere per questo importante traguardo una location migliore dove tutti potessero divertirsi come succede, da 25 anni, in ogni puntata di SpongeBob”.

Biglietti speciali di ingresso al parco, evento incluso, da 29 euro con il codice SPONGEBOB35

travelnostop.com

A Leolandia i bambini cantano con Daisy Dot


 Estate ricca di appuntamenti a Leolandia: tra giochi acquatici al cospetto dei draghi, giostre spericolate, spettacoli e avventure insieme ai protagonisti dei cartoni animati, il parco a tema preferito dai bambini continua a sorprendere i suoi ospiti.

L’ultima novità è il debutto, sabato 20 luglio, di Daisy Dot, nuova stella delle baby-dance che aiuta i piccoli a familiarizzare con l’inglese: in linea con diversi studi sull’apprendimento, lettere dell’alfabeto, nomi degli animali e dei giocattoli diventano il pretesto per allegre filastrocche che, tra un passo di danza e l’altro, insegnano ai bambini le parole chiave della lingua più diffusa al mondo.

Nel suo evento d’esordio a Leolandia, Daisy Dot si esibirà due volte sul palco all’aperto di Minitalia, cantando i suoi singoli di maggior successo, come ‘Chi chi boo!’, ‘Playing with the animals’ e il tormentone ‘Hickory dickory dock’, la canzone dell’orologio che, da sola, vanta già 1,4 milioni di riproduzioni sul web. Dopo aver cantato e ballato, i bambini potranno incontrare Daisy Dot di persona, per scattare una foto ricordo sul palco.

“Siamo felici di essere il primo parco a tema in Italia ad accogliere Daisy Dot per uno spettacolo dal vivo. È un personaggio di grande successo tra i bambini, compresi i più grandicelli che vanno già a scuola e stanno imparando l’inglese, e ben rappresenta la nostra idea di intrattenimento: un’esperienza coinvolgente che, oltre a divertire, lasci qualcosa di concreto, trasmettendo valori e contenuti che possono essere funzionali al processo di crescita del bambino”, ha detto David Tommaso, Direttore Marketing e Vendite Leolandia.

In attesa di Daisy Dot, sabato 6 luglio Leolandia ospiterà l’edizione 2024 del Thomas Day, giornata evento dedicata a tutti i fan del mitico Trenino, che da oltre 75 anni intrattiene intere generazioni di bambini con le sue avventure ispirate ai temi dell’amicizia e dell’inclusione. Oltre a fare il giro del parco a bordo delle carrozze blu del Trenino Thomas, grandi e piccoli potranno ballare la Thomas Dance, scattare una foto ricordo con il loro beniamino e scoprire tante altre sorprese che li catapulteranno nel magico mondo di Sodor.

L’estate è il momento perfetto per approfittare anche dei pacchetti Parco + Hotel, la formula ideale e conveniente per trascorrere un weekend in famiglia: 2 giorni a Leolandia + 1 notte in hotel, con possibilità di modifica o cancellazione gratuita fino a 4 giorni prima della partenza. Prenotare è semplicissimo, in agenzia di viaggi o direttamente online sul sito di Leolandia, scegliendo in pochi click la struttura alberghiera preferita.

travelnostop.com

Comehome lancia la business unit ‘travel’


Spiagge incontaminate e isole incantate nell’arcipelago africano di Capo Verde, sole mare e vento tra le bellezze del Salento o esplorare in crociera le meraviglie del Mediterraneo Occidentale da Cannes, la perla della Costa Azzurra, a Barcellona, con la sua vibrante energia catalana, fino ad Ibiza,  l’isola del divertimento senza fine, e infine Cagliari, cuore della Sardegna. Sono solo alcune delle esperienze di viaggio organizzate da Comehome, https://comehome.fun/ per inaugurare la sua unit “travel”, evoluzione naturale dell’impegno dell’azienda nel creare connessioni autentiche tra le persone.

Nata nel 2017 dall’intuizione di tre under35, Michele Cesario, Daniele Chierchia e Andrea Vitale, come primo real life network che si è posto l’obiettivo di utilizzare il digitale per creare connessioni autentiche tramite l’organizzazione e la partecipazione ad eventi privati, Comehome è riuscita in breve tempo a raccogliere intorno a sé una community di oltre 500 mila utenti, lavorando nelle principali città italiane, quali Milano, Roma, Torino, Bologna, Firenze, Napoli e Genova.

I viaggi proposti dalla nuova unit, saranno caratterizzati da un’attenzione particolare per destinazioni uniche, esperienze culturali immersive e attività che promuovono il benessere e la convivialità. Gli utenti della community infatti, potranno scegliere tra una vasta gamma di destinazioni, dai viaggi avventurosi, ai city break in città ricche di storia e cultura, weekend e settimane in Italia e all’estero, il tutto arricchito da esperienze  e momenti di condivisione con gli altri partecipanti ed esperienze di viaggio personalizzate in base ad età, passioni e tipologia

“Il lancio della unit travel,  con alla guida Emma Lenoci, imprenditrice e manager con oltre 15 anni di esperienza nel settore del turismo, rappresenta un passo importante per ComeHome nella nostra missione di creare connessioni significative ed esperienze memorabili per la nostra community. Siamo entusiasti di offrire ai nostri utenti la possibilità di scoprire il mondo insieme, creando ricordi indelebili e amicizie durature – afferma Michele Cesario, CEO di Comehome – Crediamo che il viaggio sia uno dei modi più potenti per unire le persone, e siamo orgogliosi di rendere questa esperienza accessibile per tutti i membri della nostra community.”

L’offerta di Comehome per l’estate 2024 è già pronta, e numerose novità saranno presentate nei prossimi mesi, dall’Isola Che Non C’è fino ad Halloween e Capodanno 2024, in preparazione di una straordinaria programmazione per il 2025.

travelnostop.com

Impazza la moda dei viaggi a sorpresa: sfiorate le 7 mila presenze estive


 Previsto il raddoppio dei viaggiatori italiani che faranno un viaggio sorpresa questa estate, sfiorando quota 7 mila presenze tra mare, laghi e montagna. Tutto secondo i dati di Waynabox, azienda leader nella proposta di viaggi a sorpresa sia in Italia sia in Europa. L’età media si

aggira intorno ai 30 anni, con una netta predominanza di donne (60%) rispetto al segmento maschile (40%).

Grazie alla popolarità di questa nuova modalità di viaggio, negli ultimi tre anni l’azienda catalana ha registrato una crescita esponenziale nel nostro Paese, chiudendo il 2022 con un fatturato di 260.000 euro mentre nel 2023 il fatturato ha raggiunto quota 1.600.000 euro, moltiplicando per sei il risultato dell’anno precedente. Le previsioni per il 2024 lasciano intuire un ulteriore incremento, con un fatturato stimato pari al doppio di quello dello scorso anno.
Nell’estate del 2023, circa 3.500 italiani hanno seguito il trend internazionale di viaggi a sorpresa in Europa, sempre più in auge sin dal 2014 anno in cui questo nuovo travel trend ha preso sempre più piede.
Il tipo di viaggio più gettonato e popolare su Waynobox in estate è quello su un’Isola a sorpresa, mentre il resto dell’anno i viaggiatori prediligono le città europee. Disponibili anche road trip in Italia.

“Il nostro prodotto di punta è sempre stato il viaggio a sorpresa in Europa, ma in estate tutto cambia e viaggiare verso un’isola a sorpresa diventa l’esperienza più richiesta. La protagonista assoluta. L’idea di trascorrere una vacanza spontanea su un’isola, prenotata in 2 click e a un buon prezzo, è insuperabile in estate”, afferma Jordi Agusti, CEO di Waynabox.

L’86% degli utenti viaggia con il partner mentre la restante parte dei viaggiatori si sposta o con la famiglia o con gli amici, per una media di 3-4 giorni e una spesa di circa 134,7 euro a notte.
La tendenza dei viaggi a sorpresa è iniziata nel 2014 in Spagna e da allora più di 250.000 persone hanno fatto un viaggio a sorpresa con Waynabox, che da marzo 2023 fa parte del Gruppo Atresmedia. Tra gli obiettivi 2024 di Waynabox il consolidamento dei nuovi mercati europei, in particolare Francia, Germania e Paesi Bassi, nonché la crescita nel settore dei cofanetti regalo.

travelnostop.com

Rinnovato il portale ‘Cina’ di Evolution Travel


 Destinazione che suscita sempre un’aurea di mistero, la Cina adesso è pronta a svelare anche i suoi aspetti meno conosciuti e le sue località un tempo irraggiungibili dai viaggiatori italiani. Evolution Travel ha riaperto, aggiornato e rinnovato il suo portale web dedicato ai viaggi in Cina: https://cina.orizzonteviaggi.com/it_IT/home.html

Ad occuparsi del restyling, Emilio Zanetti e Valeria Silvestrini, consulenti di riferimento del prodotto Cina per Evolution Travel, e il consulente tour operator Evolution Travel Giancarlo Vetrugno, che ha lavorato alla ricerca delle proposte dei fornitori, in particolare dei tour con guide che parlano in italiano, all’aggiornamento dei programmi di viaggio e dei voli aerei, le convenzioni, gli accordi con gli hotel.

“Le richieste per la Cina stanno aumentando moltissimo – spiega Giancarlo Vetrugno – È un Paese che è stato chiuso per tanto tempo a causa del covid, solo dal marzo 2023 è stato possibile viaggiare, ma con limitazioni. Ora invece il governo cinese ha anche tolto l’obbligo di visto fino al 2025, per viaggi di 15 giorni”.

Le tipologie di viaggi proposte sul portale sono per lo più tour di gruppo ben organizzati anche con guide in italiano, a partire da 7 giorni fino a quelli più lunghi, considerando la vastità del Paese e le difficoltà spesso dovute alla lingua, ma anche ad usanze diverse.

“Il viaggio più richiesto è quello guidato, in quanto ci sono difficoltà obiettive, dalle modalità di pagamento che spesso avvengono solo tramite alcune app, alla necessità di iscriversi per svolgere alcune visite, alle prenotazioni che talvolta sono solo in lingua cinese – spiega Emilio Zanetti – La Cina è super tecnologica e ci sono diversi aspetti da conoscere, ma gran parte della popolazione non parla l’inglese o altre lingue occidentali, in quanto tutto si è evoluto molto in fretta”.

Il vantaggio di organizzare un viaggio con Evolution Travel sta anche nell’entrare a contatto di dinamiche turistiche locali, che possono agevolare i visitatori nei loro spostamenti. Ad esempio, per visitare la famosa Città Proibita di Pechino, senza un accordo con gli operatori locali ci vogliono ore di fila per entrare. Inoltre, con il nuovo portale, Evolution Travel può predisporre tour personalizzati, con guida riservata.

Tante le proposte tra cui scegliere come il tour classico di circa 8 o 9 giorni che comprende la visita a Pechino, con tappa a Xi’an, antica città imperiale con l’esercito di terracotta e Shanghai, compreso il volo interno per la capitale economica cinese. Oppure il tour che consente di raggiungere la caratteristica località di Guilin, considerata una delle più pittoresche del Paese e situata sulla riva ovest del fiume Li: qui si può partecipare ad una suggestiva crociera tra colline a forma di panettone e risaie, ed esplorando la vita del fiume. Più gettonata ultimamente è la zona del Tibet. Vicino c’è Chengdu, la capitale del Sichuan, molto famosa e visitata anche dai cinesi. Qui c’è il centro per la conservazione dei panda e sono tanti coloro che raggiungono questa località per vedere da vicino i bellissimi animali. Un luogo, tra l’altro, dal clima ideale, nel quale sembra essere sempre primavera, e dove la cucina locale è molto rinomata. Il viaggio può proseguire nella provincia dello Yunnan al confine con il Vietnam, dove visitare villaggi tradizionali del sud, quasi isolati tra le montagne e che per secoli hanno mantenuto inalterato il loro aspetto architettonico. Da qui si parte spesso per andare in Tibet. Tra le destinazioni particolari, seppure più costose: il Parco forestale nazionale di Zhangjiajie, conosciuto come la foresta del film Avatar, situato nella provincia di Hunan in Cina e noto per le sue impressionanti formazioni geologiche. Originale anche il tour lungo la famosa Via della Seta terrestre, che parte dall’antichissima capitale Xi an e la possibilità di congiungersi alla parte centro-Asiatica raggiungendo la Turchia attraverso stati come Kyrgyzstan e l’Uzbekistan.

“Da Roma e Milano ci sono tantissimi voli diretti per la Cina: Pechino, Xi’an, Shanghai, Chengdu, Wuhan, Hangzhou nel Milione di Marco Polo, Shenzhen, città che si trova di fronte ad Hong Kong, il più grande distretto industriale tessile per la Cina – sottolinea Emilio Zanetti – Ci sono tanti imprenditori che viaggiano e stanno crescendo notevolmente i turisti. I prezzi, inoltre, sono più bassi rispetto al mercato dei voli quest’anno. Prenotando per tempo, con 800 euro si riesce a fare andata e ritorno”. Il periodo migliore per viaggiare è l’autunno e la primavera, anche se si incontrano diversità di clima. Il prezzo complessivo di un pacchetto completo di tour guidati, soggiorno e voli è a partire da 2.500 euro a persona.

“Le strutture ricettive sono notevoli – racconta Giancarlo Vetrugno -.Dopo la rivoluzione culturale in Cina sono state costruite in poco tempo città dal nulla, tanti alberghi di livello medio alto, grandi catene alberghiere a 5 stelle e fino a 7 stelle con maggiordomo in camera. Normalmente gli hotel a 4 stelle sono simili a quelli occidentali, i 3 stelle sono più tradizionali cinesi”.

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Aumentano i viaggi degli spagnoli: in I trimestre spesa a +25%



Gli spagnoli viaggiano e spendono di più per il turismo: hanno realizzato almeno 40,6 milioni di viaggi nel primo trimestre dell’anno, pari a un aumento del 15% rispetto allo stesso periodo del 2023, con una spesa superiore agli 11,6 milioni di euro, aumentata del 25,4%.
Secondo i dati diffusi oggi dall’Istituto nazionale di Statistica (Ine), i viaggi degli spagnoli nel territorio nazionale sono aumentati da gennaio a marzo del 13,7%, mentre quelli all’estero del 26,2%. Il trend positivo riguarda i viaggi per tempo libero, turismo e vacanze, incrementati del 24%, mentre quelli realizzati per affari o motivi professionali sono diminuiti del 14,2%.

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Estate 2024, ENIT: oltre 4 mila eventi e 28 milioni partecipanti trascinano il turismo


- Oltre 4.000, tra concerti, festival, conferenze e manifestazioni sportive che calamiteranno più di 28 milioni di visitatori, sia nazionali che internazionali, nel periodo giugno-settembre: l’estate italiana si illumina di eventi.

Tradizioni, radici e identità: sono soprattutto i borghi e le mete meno note, ma al contempo più autentiche e genuine, a giocare un ruolo fondamentale. Sagre e feste di paese, infatti, possono far segnare un incremento del +63,8% nell’affluenza rispetto al 2023. In generale, sono 20 mila le sagre realizzate ogni anno in Italia, per le quali si contano 48 milioni di visitatori, perlopiù giovani (31%) e famiglie (45%).

I due principali catalizzatori sono i circa 290 eventi sportivi, che coinvolgeranno oltre 17 milioni di presenze, e i 2.000 spettacoli musicali, ai quali prenderanno parte oltre 5 milioni di persone. Inoltre, 3,5 milioni di spettatori parteciperanno ai concerti classificati a medio impatto e quasi un milione a quelli di alto impatto. Significativi anche gli 800 festival e le 100 esposizioni, capaci di attirare, rispettivamente, 3,7 e 1,7 milioni di partecipanti.

Secondo le stime ENIT su elaborazioni Data Appeal, ISTAT e Bankitalia, saranno circa 1,6 milioni i passeggeri aeroportuali attesi in Italia da giugno a settembre, di cui l’82,7% dall’estero e il 17,3% di origine nazionale, con la componente italiana in aumento del +4% sullo stesso periodo del 2023.

Tra i primi 20 Paesi di provenienza analizzati, quasi il 30% della clientela aeroportuale è di origine europea. Gli Stati Uniti – mercato alto spendente –, con oltre 285 mila passeggeri attesi (il 18,3% del totale), sono il principale mercato in entrata, seguiti da Francia e Germania, e poi da Spagna e Regno Unito. Mediamente, si prenota il volo 120 giorni prima della partenza, per una permanenza di almeno 12 notti.

“Sotto il cielo di un’estate azzurra, le stelle più luminose sono i borghi e le località meno conosciute, quelle più piccole. Lì dove si respira e si vive l’Italia più vera, sincera e affascinante, tanto per gli italiani stessi quanto per gli stranieri. Gli importanti numeri generati da sagre e feste di paese, infatti, testimoniano quanto queste piccole gemme della nostra offerta turistica siano un elemento fondamentale per l’intera industria e per il rafforzamento identitario del marchio ‘Italia’. Merito, anche, della sinergia messa in campo da Ministero, Regioni e territori, che ha portato – per mezzo di investimenti mirati, come le risorse per i piccoli Comuni a vocazione turistica – alla scoperta, alla riscoperta e alla valorizzazione di quelle realtà cosiddette ‘minori’ che rappresentano delle opportunità straordinarie per lo sviluppo sostenibile del comparto e il benessere economico della Nazione”, commenta il ministro del Turismo Daniela Santanchè.

“Il turismo sostenibile e la valorizzazione delle tradizioni creano un connubio perfetto per sostenere l’economia locale e attrarre un pubblico più giovane interessato alle proprie radici. Con oltre 800 eventi previsti sul territorio, sportivi, musicali, culturali, l’Italia conferma di avere le leve più giuste per diversificare i driver della motivazione al viaggio e attrarre sempre più turisti stranieri anche sulle aree interne e meno conosciute dove risiedono le più autentiche tradizioni culturali, artistiche ed enogastronomiche dell’Italia, permettendoci di fare scelte realmente sostenibili, allargare la stagione e generare sviluppo economico ed occupazionale attraverso il turismo”, spiega il presidente ENIT Alessandra Priante.

“L’estate rappresenta un’opportunità unica per esplorare e valorizzare le ricchezze delle aree interne, offrendo ai visitatori esperienze autentiche. La prospettiva industriale del turismo deve considerare sempre di più queste realtà, che non solo aiutano a rendere l’offerta turistica meno legata alle stagioni canoniche, ma contribuiranno e continueranno a contribuire in futuro a far diventare l’Italia la meta più ambita al mondo”, commenta Ivana Jelinic, Ceo ENIT.

Fonte.finanza.repubblica.it

Crescita a doppia cifra per il turismo congressuale in Italia

Il turismo congressuale italiano sta vivendo una stagione di grande positività: aumentano i congressi e gli eventi business realizzati in Italia.
Il quadro emerge dall’Osservatorio Italiano dei Congressi e degli Eventi-OICE, la ricerca promossa dall’associazione della meeting industry italiana Federcongressi&eventi e realizzata dall’Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore – ASERI.

Secondo la ricerca nel 2023 in Italia sono stati complessivamente realizzati 340.057 eventi registrando un aumento pari al +12% rispetto al 2022. I partecipanti sono stati 27.152.890 (+28% rispetto al 2022) e le presenze 41.835.932 (+31.9% rispetto al 2022).

Tutti gli indici principali hanno quindi una crescita a doppia cifra indicando chiaramente che, dopo lo stop dovuto al Covid19, le imprese sono tornate a investire in eventi, quali convention, meeting e lanci di prodotto, come strumento di marketing e fidelizzazione e le associazioni, soprattutto medico-scientifiche, in congressi capaci di diffondere e promuovere conoscenza e innovazione. Lo stato di buona salute del turismo congressuale italiano è dimostrato dal tasso di incremento dei congressi e degli eventi che nel 2023 è stato del 12%, pari quindi al triplo di quello medio annuo di 4,1% degli anni pre-Covid19, e soprattutto dalle presenze generate dagli eventi da più di un giorno, cresciute di oltre il 50% rispetto al 2022. Positive inoltre le previsioni per l’anno in corso, in termini di crescita sia del numero degli eventi sia del fatturato.

“Il MICE italiano gode di buona salute ed è in questo trend che si inserisce una fase di profondo cambiamento della meeting industry – commenta la presidente di Federcongressi&eventi Gabriella Gentile – Eventi e congressi hanno oggi una qualità sempre più elevata e richiedono, quindi, sedi avanzate dal punto di vista dei servizi e delle tecnologie e personale formato e costantemente aggiornato. Parallelamente, i grandi flussi turistici e il conseguente aumento del tasso di occupazione alberghiera nelle destinazioni storicamente a vocazione MICE sta spingendo gli organizzatori a scegliere per eventi e congressi anche sedi fuori dai circuiti più consolidati, favorendo così non solo la destagionalizzazione ma anche la delocalizzazione del turismo”.

La maggior parte dei congressi e degli eventi, il 59%, si è svolta al Nord, il 24,7% al Centro, il 10,2% al Sud e il 6,1% nelle Isole.
Per quanto riguarda poi le sedi per eventi, gli alberghi congressuali rimangono la tipologia più utilizzata e, infatti, hanno concentrato il 77,8% degli eventi totali. I centri congressi e le sedi fieristico congressuali hanno ospitato il 3,1% degli eventi: sono la tipologia di sedi più cresciuta rispetto al 2022 sia per numero di giornate, +33,9%, sia di presenze, +54,7%. Le dimore storiche non alberghiere (abbazie, castelli, antiche locande e casali, palazzi storici, ville, ecc.) sono state sedi del 2,5% degli eventi.

In merito ai promotori, le aziende hanno organizzato la maggioranza degli eventi, il 66,3%, 13,5 punti in più rispetto alla rilevazione precedente, mentre le associazioni si confermano il secondo promotore con il 22,3% degli eventi. Infine, per quanto concerne la provenienza dei partecipanti, cessate le restrizioni dovute alla pandemia, riprendono gli eventi internazionali (cioè con partecipanti provenienti in percentuale significativa dall’estero) e nazionali (con partecipanti provenienti prevalentemente da fuori regione) anche se circa la metà degli eventi e congressi si conferma come negli anni passati a dimensione locale (con partecipanti provenienti prevalentemente dalla stessa regione nella quale si svolge l’evento).

Fonte. travelnostop.com

Tifosi scelgono mete degli Europei Calcio per le vacanze estive


Per i tifosi di calcio l’inizio di UEFA EURO 2024 rappresenta un’occasione imperdibile. Invece delle destinazioni tradizionali, molti trascorreranno le vacanze estive in Germania, una meta meno tipica per gli italiani, esplorando nuove città che probabilmente non erano sulla loro lista dei desideri. Quasi la metà (48%) dei tifosi italiani dichiara infatti di essere pronta a rinunciare a tutti gli altri viaggi dell’anno per recarsi in Germania e sostenere gli Azzurri.

Da quando sono stati annunciati i calendari delle partite, i dati di Booking.com rivelano un aumento delle prenotazioni nelle città tedesche che ospiteranno le partite della nazionale italiana. Tra queste, Lipsia e Dortmund, con la piccola città di Gelsenkirchen che è passata dal 274° al 36° posto tra le destinazioni più prenotate in Germania dagli italiani nel 2024, mentre si prepara ad ospitare Italia vs Spagna il 20 giugno 2. C’è anche un senso di ottimismo tra i tifosi, con le ricerche per Berlino in aumento di quasi il 15% 3 per il weekend della finale di UEFA EURO 2024, nella speranza che l’Italia raggiunga la finale!

UEFA EURO 2024 si sta dimostrando un’attrazione turistica straordinaria, coinvolgendo anche i non appassionati di calcio: il 38% di loro afferma di voler andare in Germania quest’anno solo per godersi l’atmosfera di un grande evento. Questo dimostra come tornei di questa portata ispirino viaggi verso destinazioni altrimenti non visitate, ampliando le nostre esperienze culturali. Nel frattempo, i tifosi non si limitano a pianificare un viaggio in Germania: la maggioranza (57%) sta infatti considerando di trasformarlo in una vacanza itinerante per visitare più città, ad esempio con un viaggio on the road. Quasi due su tre esprimono anche il desiderio di visitare le attrazioni offerte lungo il percorso.

Per realizzare questa vacanza da sogno, i tifosi italiani di calcio non badano a spese: un quarto di loro dichiara di essere disposto a spendere oltre 800 euro per andare a UEFA EURO 2024, e quasi uno su dieci è pronto a superare i 1500 euro per sostenere la propria squadra. Questo riflette un atteggiamento di viaggio da “almeno una volta nella vita”.

Booking.com offre una vasta gamma di alloggi per tutti i budget. Sebbene gli hotel siano i più popolari tra i viaggiatori diretti in Germania, molti stanno anche optando per gli appartamenti, che sono saliti al secondo posto tra le tipologie di alloggio più prenotate, superando ostelli, aparthotel e pensioni 4.

Anche tra i tifosi che si recheranno in Germania senza assistere alle partite degli Europei, appartamenti e case si stanno dimostrando molto popolari: 6 su 10 dichiarano di voler affittare una casa o un appartamento abbastanza grande per riunirsi con amici e familiari e tifare insieme la propria squadra. Questa esperienza condivisa è fondamentale per molti, con il 54% che preferisce guardare il Campionato Europeo di Calcio 2024 con il proprio partner, il 45% con gli amici e il 22% con la famiglia. Solo una piccola frazione (4%) opta per guardarlo da soli, forse per il desiderio di godersi l’evento in solitudine.

“In Booking.com, ci impegniamo nel rendere possibili i viaggi ispirati dalle passioni personali e, da italiano, comprendo profondamente quanto gli italiani siano appassionati di calcio. Sono fiero che Booking.com sia ancora una volta il Partner Ufficiale per Alloggi e Attrazioni del Campionato Europeo di Calcio UEFA”, afferma Alessandro Callari, Regional Manager per l’Italia di Booking.com. “Con quasi la metà dei tifosi italiani pronti a trascorrere le proprie vacanze in Germania quest’anno per seguire la loro passione, non sorprende quindi che molti considerino questo viaggio ‘imperdibile’ – anche quando si tratta di gestire il proprio budget per sostenere gli Azzurri. La nostra missione è rendere la pianificazione del viaggio più semplice, offrendo una vasta gamma di alloggi ed esperienze, tutto in un unico posto.”

travelnostop.com

È online Italotreno.com, così l’Av punta al traffico straniero


Guarda all’estero il cambio del dominio del sito web di Italo, che diventa italotreno.com. Una novità che rispecchia la nuova clientela, composta da viaggiatori sempre più internazionali.

Il nuovo indirizzo web si propone di arrivare più facilmente oltre i confini italiani, invitando anche chi pianifica il suo primo viaggio in Italia a scoprire il servizio che offre sull’Alta Velocità.

Italo “the italian high-speed train” offrirà ai turisti stranieri servizi con assistenza in lingua, Lounge Italo Club sul territorio, collaborazioni con diversi partner che si occupano di mobilità internazionale.

«L’inizio dell’anno ha visto l’avvio delle prime campagne display e Sem internazionali, affiancate da attività di seo e digital pr volte a introdurre il nome Italo sul mercato Usa e Uk – dichiara Gianluca Marchio, head of digital & loyalty di Italo –Grazie al passaggio al dominio .com saremo in grado di aumentare il nostro trust e di accelerare il piano di visibilità e conquista anche di nuovi mercati come quello sudamericano e coreano».

Inoltre, per soddisfare la richiesta di turisti interni ed esteri, Italo ha esteso la sua rete con servizi di multimodalità bus e regionali, che consentono di raggiungere i principali aeroporti italiani, come il Leonardo Da Vinci di Roma Fiumicino con il biglietto combinato Treno Alta Velocità e regionale, acquistabile sia da sito web che app mobile di Italo Treno o località non raggiunte dall’Av con il biglietto combinato Italo più Itabus, come le mete turistiche di Sorrento, Pompei e il Salento.

«Per i turisti affezionati al nostro Paese, Italo sta lavorando per aprire il proprio programma fedeltà Italo Più anche ai non residenti in Italia – aggiunge Marchio – Non a caso con il lancio ad aprile, in occasione dei 12 anni di Italo, della nuova edizione il “Più” è diventato “+”, un cambio grafico che sintetizza un nuovo approccio: viaggiare “plus” conviene a tutti e iscriversi diventa possibile e conveniente anche per i non residenti».

lagenziadiviaggimag.it

Arabia Saudita più vicina all’Italia, si riduce il costo dell’e-visa


Un training alternativo quello pensato da Saudi Tourism AuthorityAlUla e The Red Sea per gli agenti di viaggi. L'Arabia Saudita, infatti, ha incontrato gli adv della tappa milanese in un centro yoga abbinando la formazione alle pratiche mindfulness.

La destinazione è sempre più vicina grazie ai voli in partenza dagli aeroporti di Milano, Roma, Venezia e Napoli, con anche il recentissimo collegamento di Ita Airways da Fiumicino a Riyadh.
“Tra le novità - spiega Alberto Truffa, market manager di Sta Italy -, c'è anche la riduzione del 18% del costo dell’e-visa”. Ma non solo.

L'Arabia Saudita è costantemente protagonista di grandi eventi come l'attesissima Expo 2030 di Riyadh, nonché gli appuntamenti sportivi con gli e-sport, il tennis, il calcio, il golf e la Formula 1.

“Anche AlUla aspetta i visitatori italiani - prosegue Lucrezia Martinengo, trade manager Italia Rcu -. Il volo diretto da Parigi di Saudia, in aggiunta a quelli via Medio Oriente, permette di arrivare molto agevolmente. Inoltre - conclude - visto il contesto in cui siamo oggi, sottolineo come AlUla sia la meta ideale per chi ama lo yoga, con il 5 Senses Sanctuary che, alla luce del successo riscosso durante il festival Alula Wellness, dovrebbe presto diventare fruibile tutto l’anno”.

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Cosa vedere a Reggio Emilia in un giorno


tratto da Viaggiamo

Reggio Emilia, una città ricca di storia, cultura e sapori deliziosi. Se hai solo un giorno per visitarla, non perderti le attrazioni principali come il maestoso Duomo, la suggestiva Basilica di San Prospero e il famoso Teatro Municipale. Segui il nostro itinerario consigliato per scoprire i luoghi più suggestivi e assapora le prelibatezze culinarie che Reggio Emilia ha da offrire.

Reggio Emilia è una città che vanta numerose attrazioni di grande interesse. Una tappa obbligatoria è il Duomo, con la sua maestosa facciata e gli affreschi all’interno. Da non perdere è anche la Basilica di San Prospero, un luogo di culto imponente e suggestivo. Per gli amanti dell’arte, il Teatro Municipale offre spettacoli di altissimo livello. Altro luogo imperdibile è il Palazzo del Capitano del Popolo, un esempio di architettura medievale che ospita il Museo del Tricolore. Queste attrazioni principali offrono un’immersione nella storia e nella bellezza di Reggio Emilia.

Se hai solo un giorno a disposizione per visitare Reggio Emilia, ecco un itinerario consigliato che ti permetterà di scoprire le principali attrazioni della città. Inizia la tua giornata con una visita al maestoso Duomo, ammirando la sua facciata e gli affreschi all’interno. Prosegui poi verso la Basilica di San Prospero, un luogo di culto imponente e suggestivo. Dopo una pausa pranzo in uno dei caratteristici ristoranti del centro, dedica il pomeriggio alla visita del Teatro Municipale e del Palazzo del Capitano del Popolo, che ospita il Museo del Tricolore. Questo itinerario ti permetterà di scoprire la storia e la bellezza di Reggio Emilia in un solo giorno.

Reggio Emilia è famosa anche per la sua eccellente tradizione culinaria. Durante la tua visita, non perderti l’opportunità di assaggiare i piatti tipici della regione. Tra le specialità locali da non perdere ci sono il parmigiano reggiano, il prosciutto di Parma e la torta di riso. Per una vera esperienza gastronomica, prova uno dei ristoranti tradizionali del centro, dove potrai gustare piatti preparati con ingredienti freschi e di alta qualità. Non dimenticare di accompagnare il tutto con un bicchiere di Lambrusco, il vino tipico della zona. Reggio Emilia saprà conquistare il tuo palato con i suoi sapori autentici e genuini.

Reggio Emilia è una città che offre molto di più oltre alle sue attrazioni principali e alla sua deliziosa cucina. Durante la tua visita, non perderti l’opportunità di esplorare il quartiere di San Prospero, con le sue stradine pittoresche e le boutique alla moda. Passeggia lungo il corso Garibaldi, la via principale della città, e scopri le sue eleganti boutique e i negozi di design. Se sei interessato all’arte contemporanea, visita il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, che ospita mostre di artisti internazionali di fama. Reggio Emilia è una città ricca di sorprese e di fascino, pronta ad accoglierti e a stupirti.

In conclusione, Reggio Emilia è una città che offre un mix perfetto di storia, cultura e gastronomia. Le sue attrazioni principali, l’itinerario consigliato e le delizie culinarie rendono un giorno a Reggio Emilia un’esperienza indimenticabile. Non perdere l’opportunità di visitare questa affascinante città e lasciati conquistare dalla sua bellezza e autenticità.


In crociera con Bing: l’estate per i piccoli di Costa


Sulle navi Costa Crociere da quest’estate i piccoli crocieristi troveranno Bing Bunny in persona. Il protagonista delle storie della celebre serie animata sarà in crociera grazie a una partnership tra Costa Crociere e Acamar Films e all’agenzia Maurizio Distefano Licensing che ha gestito l’accordo.

Il coniglietto sarà a bordo di Costa Toscana e Costa Smeralda, dove ogni settimana saranno organizzati eventi rivolti a tutte le famiglie, come meet & greet con il costume character di Bing, durante i quali i bambini potranno abbracciare il personaggio del loro cartone animato preferito, parate e feste a tema e tante altre attività ludiche e musicali che allieteranno le vacanze dei più piccoli e delle loro famiglie.

“L’arrivo di Bing a bordo delle nostre navi ci consentirà di arricchire l’esperienza di vacanza che offriamo alle famiglie con qualcosa di unico e speciale - dice Paolo Reggiani, entertainment director di Costa Crociere -. Bing è estremamente popolare tra i bambini, quindi siamo certi che i nostri piccoli ospiti ameranno partecipare alle attività d’intrattenimento che abbiamo organizzato per loro su Costa Toscana e Costa Smeralda. Attraverso questa partnership non proporremo semplici occasioni di divertimento, ma faremo vivere momenti indimenticabili, che rimarranno nei cuori delle famiglie anche dopo lo sbarco”.

La collaborazione tra Costa Crociere e Acamar Films nasce proprio dall’esigenza di rendere indimenticabile l’esperienza a bordo degli ospiti più piccoli.

“Costa Crociere è esperta nell’offrire intrattenimento di alta qualità alle famiglie ospiti sulle sue navi, grazie soprattutto ai club dedicati ai bambini, con aree riservate - dice Kirsty Southgate, direttrice del team experiential and promotions di Acamar Films -. Siamo lieti di poter proporre un'esperienza davvero speciale agli ospiti più giovani, che potranno conoscere e interagire con Bing, rendendo la loro vacanza ancora più memorabile”.

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Sostenibilità: a bordo di MSC World Europa, la nave green di MSC Crociere


MSC World Europa è la prima nave da crociera alimentata a GNL (gas naturale liquefatto) della flotta MSC Crociere. Ecco le caratteristiche che rendono l’imbarcazione green.

L’obiettivo, per tutte le 22 navi della flotta MSC è quello di raggiungere emissioni co2 zero entro il 2050.
Le caratteristiche della MSC World Europa

Grazie ai motori dual fuel, le emissioni di zolfo della MSC World Europe sono abbattute e sono pari quasi a zero. Lunga 333 metri e con quasi 3mila cabine ed una capienza di 7mila passeggeri, si tratta di una delle navi più grandi e della prima nave al mondo per performance di questo tipo. Le eliche sono a 5 pale con 7 propulsori laterali (4 a prua e 3 a poppa) e hanno dei profili studiati per ridurre il rumore subacqueo e l’impatto ambientale nel rispetto della vita marina.

Per quanto riguarda l’elettrificazione, il 71% della flotta è inoltre già equipaggiata per lo shore power (alimentazione elettrica da banchina) laddove porti e infrastrutture sono adeguati all’uso.

La nave dispone di sistemi all’avanguardia di cartografia elettronica e l’attenzione al risparmio energetico avviene anche grazie anche alla regolamentazione delle temperature ad esigenza. In ogni stanza infatti l’aria climatizzata rallenta dove non serve, regolando la temperatura in base alle necessità effettive ed eliminando la produzione costante di energia presente sulle vecchie navi.

Il GNL come combustibile per uso marittimo è considerato ormai importante per la riduzione delle emissioni di inquinanti atmosferici e gas a effetto serra nel settore dei trasporti via mare.

Il GNL usato dalla nave MSC World Europa è di natura fossile, un carburante considerato di transizione, in attesa di carburante di origine Bio (Metano CH4) dalla reperibilità ancora difficile ma che sarà in grado di abbattere ancora di più le emissioni.
www.trasporti-italia.com

Il 3 giugno la giornata mondiale della bicicletta. Tendenze. Viaggiare pedalando: il cicloturismo è slow, ma va forte


Dove vai se la bicicletta non ce l’hai? Per gli spostamenti in città, per sport e sempre di più per turismo. Nel tempo dell’andare slow, della riscoperta dei cammini, c’è un popolo di viaggiatori che si muove sui pedali. Cinquantasei milioni di presenze cicloturistiche in Italia nel 2023 (il 6,7% delle presenze complessive) che non sono solo folklore o il tratto evidente, colorato e allegro di una tendenza in atto. Ma determinano anche un impatto economico diretto stimabile in oltre 5,5 miliardi di euro (in crescita del 35% sul 2022 e del 19% sul 2019). Sono i dati del Rapporto 'Viaggiare con la bici 2024', realizzato da Isnart e Legambiente, snocciolati in occasione della presentazione della nona edizione dell'Oscar italiano del Cicloturismo Green Road Award 2024, oggi al Bike Forum a Torre del Lago, fra Lucca e Viareggio, luoghi cari al maestro Giacomo Puccini da cui prende il nome anche una specifica via Ciclopedonale che lo scorso anno ha vinto proprio questo premio assegnato ogni anno (la cerimonia domani sera a Lucca) alle “vie verdi” delle Regioni che promuovono la vacanza su due ruote con servizi mirati al turismo lento, alla vigilia della Giornata mondiale della Bicicletta del 3 giugno. Quest'anno primo posto per la regione Friuli Venezia Giulia con la Ciclovia Pedemontana, seconda classificata la Calabria con la Ciclopedonale della Val di Neto, terzo posto alla Provincia Autonoma di Trento con la Green Road dei Fiori. Menzioni speciali: all’Appennino Bike Tour presentato dalla regione Liguria, alla regione Sardegna per il Cammino Minerario di Santa Barbara e alla regione Campania per la Via Silente

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