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Proseguono i lavori per il nuovo porto turistico di Termini Imerese

Render progettuale


Proseguono i lavori per il nuovo porto turistico di Termini Imerese. Nonostante lo scetticismo di molti cittadini, l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Maria Terranova, non si lascia abbattere e proprio nella giornata di ieri ha divulgato un video dove si mostrano i lavori della nuova area del porto turistico di Termini Imerese. Lavori spesso invisibili dalla città, ma che proseguono spediti con tre cantieri aperti per garantire la realizzazione di una nuova opportunità turistica per la città.
Di seguito il video che mostra l’avanzamento dei lavori e una galleria fotografica con i render di come diventerà la nuova area in via di espansione.

Fonte: himeraweb


Estate Non solo crisi, cambia radicalmente il modello di vacanza Per risparmiare addio alle ferie d'agosto e viaggi più brevi


 Ansa

C'è il caro prezzi che non riguarda solo lettini e ombrelloni ma anche trasporti (in primis i voli aerei), ristoranti, hotel, divertimenti vari e musei.

Ma forse in atto c'è anche un cambio del modello di vacanza a cui siamo abituati che vedeva agosto e il mare a fare la parte del leone per l'estate. Per sapere se questo sia vero e se sia un fatto positivo oppure negativo, bisognerà attendere il consuntivo di questa estate 2025 rovente non solo per colpa del solleone ma anche per le numerose polemiche.

Polemiche che coinvolgono sempre di più anche la politica tanto da far scendere in campo la premier Giorgia Meloni: "Negli ultimi giorni, tra le diverse uscite, anche la segretaria del Pd Elly Schlein ha lasciato intendere che il turismo italiano fosse in crisi. Peccato che, poche ore dopo la sua uscita, i dati ufficiali del Viminale - tratti dalla banca dati 'Alloggiati web' della Polizia di Stato - abbiano certificato l'esatto contrario, con arrivi in crescita e milioni di visitatori nelle nostre strutture ricettive.

Dal canto loro la ministra Daniela Santanchè e il ministero del Turismo, nei giorni scorsi, avevano dimostrato ottimismo: "Sempre più turisti scelgono i 'mesi di spalla' invece che soltanto agosto" e "sempre più le mete si allargano e la meta prescelta non è più solo mare, ma anche montagna, città d'arte e aree interne e mete non esattamente canoniche".

"Molte persone - fa notare Marco Maurelli, presidente di Federbalneari Italia - scelgono la montagna, i laghi, le città d'arte o l'estero: nel 2024, ad esempio, il 10,8% degli italiani ha optato per la montagna e quasi il 3% per i laghi. Il mare resta la meta preferita, ma oggi viene vissuto in modo più flessibile e frammentato. Allo stesso tempo, le vacanze lunghe di un mese o più non sono più la norma: ci si muove per periodi brevi o molto brevi, concentrandosi su uno o due weekend al massimo o scegliendo una settimana mordi e fuggi. Non è un caso se gli stabilimenti tornano pieni nei fine settimana, da maggio a settembre inoltrato".

Anche sul fronte economico il quadro è complesso. "Dal 2012 al 2025 le tariffe di noleggio balneare - ragiona - sono cresciute mediamente del 20%, pari a circa meno del 2% medio annuo: un incremento contenuto se rapportato all'inflazione post-Covid, che tra il 2021 e il 2023 ha oscillato tra l'1,9% e l'8,1%, riducendo il potere d'acquisto delle famiglie con le retribuzioni in media inferiori di oltre il 12%. Nello stesso periodo, il costo del lavoro dipendente stagionale è quasi triplicato, arrivando a 110 euro giornalieri per lavoratore".

Alla sfida interna si somma quella internazionale: in destinazioni come il Montenegro o Corfù l'Iva sul turismo è al 5%, condizione che in teoria permetterebbe di mantenere prezzi più bassi. "Tuttavia, il confronto reale dimostra che l'Italia resta competitiva: una settimana di ospitalità in Grecia o Croazia costa in media 600 euro a persona, mentre per le stesse condizioni in Italia (che può offrire sia città d'arte che località balneari) la spesa media è di circa 500 euro a persona" continua.

La nota dolente dei prezzi rimane, tanto che in moltissimi dicono addio alla villeggiatura lunga concentrata ad agosto, in favore di viaggi più frequenti e più brevi spalmati tra giugno, luglio e settembre: le vacanze estive, tra trasporti, alloggi e servizi connessi, - calcola il Codacons - costano in media il 30% in più rispetto all'era pre-Covid, un aumento della spesa che ha profondamente modificato le abitudini degli italiani. A subire i rincari più pesanti è stato il comparto del trasporto aereo - analizza l'associazione - e oggi i voli nazionali costano in media l'81,5% in più rispetto allo stesso periodo di sei anni fa, +67,8% i voli europei. I prezzi dei traghetti sono saliti nello stesso periodo del 13,9%, quelli dei treni del +10,7%, autobus e pullman +10,1%. Spostarsi con un'auto a noleggio è più caro del 21,6%. Chi invece preferisce optare per un pacchetto vacanza si ritrova a spendere il 56,6% in più rispetto al 2019, e per dormire fuori occorre fare i conti con i rincari delle strutture ricettive: nello stesso periodo i listini di alberghi e motel sono saliti del 42,6%, villaggi vacanza e campeggi segnano un +12,7%, b&b, case vacanza e alloggi in altre strutture +22,7%. Rincarati anche parchi divertimento (+21,4%), musei e monumenti (+20,5%), parchi nazionali, zoo e giardini (+13%). Per una cena al ristorante o in pizzeria si spende questa estate il 22,5% in più, ma anche consumare uno spritz al tramonto sarà più salato rispetto all'era pre-Covid, con gli aperitivi alcolici rincarati del +18,2%, mentre la birra sale del +17,2%: va peggio agli astemi, dal momento che i prezzi delle bibite analcoliche aumentano del +28,8%.

Gli italiani preferiscono il mare o la montagna? Le statistiche dei viaggi italiani


 geopop.it

Mare o montagna? Per il 44% degli italiani vince il mare, ma cresce la montagna (19%). E poi città d’arte, borghi, partenze, alloggi, animali domestici… Il sondaggio del Touring Club racconta molto sulle vacanze estive. E sì, qualcuno chiede pure consiglio a ChatGPT.

In vacanza con gli adolescenti: meglio lasciarli liberi o trascorrere più tempo insieme?


Le vacanze rappresentano spesso uno dei momenti più difficili da gestire nella relazione tra genitori e figli adolescenti. Se da un lato gli adulti desiderano riposo e tranquillità, dall’altro gli adolescenti cercano libertà, divertimento, stimoli, nuove esperienze e socialità. Bisogna mediare tra il loro desiderio di autonomia e il bisogno di trascorrere del tempo insieme in famiglia. Come fare? Lo abbiamo chiesto a Marinella Cozzolino, psicoterapeuta.

Quando si parla di adolescenti è importante ricordare che si tratta di una fascia d’età molto ampia. «Si va dai pre-adolescenti, dai 10 ai 13 anni, agli adolescenti veri e propri, dai 13 fino ai 18 anni – spiega Cozzolino -. Ci sono bisogno e desideri differenti, che vanno riconosciuti e accompagnati con consapevolezza. È un tempo che può generare conflitto, ma il conflitto è naturale e sano: segnala che l’adolescente sta cercando spazio e identità. Il primo passo che i genitori devono compiere è riconoscere i propri figli. Quando si parla di vacanze occorre capire che si sta partendo con una ragazza o un ragazzo con curiosità e passioni diverse dalle proprie, con un desiderio, più che lecito, di divertirsi e, perché no, sfrenarsi. Nulla a che vedere con la voglia di mamma e papà di riposarsi dopo un anno di lavoro. È allora importante giungere a un compromesso».

«Il compito di un adulto non è quello di intervenire solo quando il problema si presenta, ma di anticipare e prevenire – sottolinea l’esperta -. Le vacanze possono essere un’occasione preziosa per allargare i confini degli adolescenti, allenarli all’autonomia. In alcuni contesti di vacanza si permette loro di rientrare più tardi, si concede la prima discoteca, si dà il permesso di uscire anche dopo cena. Possono contare sulla bicicletta come mezzo proprio per muoversi autonomamente. Si cominciano a concedere queste libertà poiché il contesto più piccolo lo permette. Queste autonomie sono fondamentali per aiutarli a crescere: non diventano adulti come per magia soffiando le 18 candeline sulla torta. Crescere è un processo graduale che va accompagnato passo dopo passo, una conquista alla volta».

«Le vacanze ideali per un adolescente sono spesso in contesti contenuti e conosciuti, come un villaggio turistico, un piccolo paese o un luogo dove “tutti conoscono tutti” – consiglia Cozzolino -. In questi ambienti i genitori possono sentirsi più tranquilli nel concedere autonomia: andare a casa di un amico o un’amica, partecipare a corsi di surf o tennis, esplorare i dintorni in sicurezza. Se c’è possibilità bisogna evitare di far fare loro cose che non amano, come per esempio trascorrere la vacanza a casa della nonna in un paesino isolato, a meno che non ci sia un contesto familiare piacevole, dato magari dalla presenza di cugini della stessa età. Laddove la compagnia dei coetanei manca, per evitare che si annoino, bisogna giocare d’anticipo. Una buona idea può essere portare con sé un amico o un’amica, in modo che l’adolescente abbia qualcuno che gli faccia da spalla, un punto di riferimento con cui condividere esperienze, uscite, divertimento».

«Oggi i ragazzi sono cittadini del mondo. Hanno bisogno di uscire dal proprio ambiente scolastico e confrontarsi con persone diverse, provenienti da contesti culturali e geografici differenti. Le vacanze rappresentano un’occasione straordinaria per esplorare la diversità: fare amicizia con coetanei di altre regioni, ascoltare accenti diversi, confrontarsi su abitudini, modi di pensare e di vivere. Se ci sono le possibilità economiche, si può regalare ai ragazzi un’esperienza che rappresenti per loro un sogno: un viaggio in America, una settimana in barca, una meta lontana che hanno sempre voluto visitare. Potrebbe essere un perfetto regalo di compleanno o un regalo per l’intera famiglia. Nel posto dei loro sogni di sicuro non si annoierebbero ed i conflitti sarebbero ridotti a zero, al contrario si rafforzerebbe il legame familiare, anche attraverso la costruzione di ricordi comuni. Insomma la vacanza è un momento di “adultizzazione”, un percorso che piano piano li aiuti a camminare da soli», conclude Cozzolino.

Corriere della Sera

NH Collection Genova Marina presenta la sua nuova veste


 NH Collection Genova Marina annuncia il restyling ispirato ai colori del mare della magnifica città che lo ospita. Un design accogliente e ricercato, nei toni del blu e dei colori pastello, scelti per evocare il bellissimo panorama sul Porto Antico di Genova, riqualificato da Renzo Piano, su cui affaccia la struttura.

L’edificio, costruito su quattro piani, con tetti in ardesia e intonaci slavati e rossastri tipici dell’architettura ligure, galleggia sull’acqua ed è sorretto da speciali palafitte per un centinaio di metri, affacciandosi sul suggestivo ed elegante Golfo di Genova. L’hotel si trova vicino all’Acquario, al Museo del Mare e al terminal crociere Ponte dei Mille, nonché a pochi passi dal quartiere dello shopping e dai siti patrimonio dell’UNESCO della città, come Palazzo Ducale.

Il restyling che ha coinvolto le 140 camere, ampie e confortevoli, si ispira allo stile nautico e all’atmosfera marinara, con pareti e testate del letto sia nei toni del blu e azzurro, che rimandano ai colori del porto di Genova e alle nuance del mare, che nei toni pastello rosa e beige, che rievocano il colore del tramonto e della sabbia fine della Liguria. Vele e marinai sono protagonisti delle moderne stampe scelte come fil rouge dell’arredo, mentre le tipiche lampade in ottone e vetro lavorato decorano anche le aree comuni e la zona del ristorante ‘Il Gozzo’.

Tutte le camere con affaccio sul mare e i bellissimi terrazzini donano all’hotel la tipica forma di una nave da crociera dove, a poppa, si trova l’ingresso principale, mentre a prua il ristorante “Il Gozzo” che si affaccia direttamente sul mare con vista panoramica sulla Lanterna: simbolo della città che, dal 1543, indica la rotta ai naviganti. Il ponticello collega la zona vecchia alla nuova area dell’hotel, costruita su palafitte in occasione del rifacimento del Porto Antico da parte di Renzo Piano. Inoltre, da alcune camere e dal ristorante è visibile la vasca dei delfini dell’Acquario di Genova da cui è possibile ammirare da vicino questi fantastici animali.

L’hotel è connesso ad alcuni elementi storici della città, come ad esempio la nota ‘bitta’, guardiana silenziosa e resistente alle forze del mare, presente nella hall, nella lobby e sul vecchio molo visibile attraverso i vetri del pavimento. Un frammento del passato che ancora oggi evidenzia il forte legame con il Porto Antico.

“Siamo felici del restyling che ha coinvolto NH Collection Genova Marina, che si conferma una delle strutture più amate dai nostri ospiti internazionali e locali – commenta Manuela Calistri, General Manager di NH Collection Genova Marina – Una ristrutturazione voluta anche per omaggiare la nostra meravigliosa città dal fascino autentico, crocevia di popoli e cultura marittima. Il nostro albergo, situato sul Molo Ponte Calvi, ne custodisce frammenti antichi, fondendo passato e presente. Siamo soddisfatti di poter offrire, grazie a questo restyling, una struttura emblematica del brand NH Collection Hotels & Resorts, pronta ad accogliere al meglio i nostri ospiti in una cornice incantevole”.


travelnostop.com

Estate italiana nel segno dell’incoming


In estate cresce l’incoming. Per il trimestre le strutture ricettive ufficiali attendono l’arrivo di circa 26,3 milioni di turisti stranieri, per un totale di 105 milioni di pernottamenti, 2,6 milioni in più rispetto allo stesso periodo del 2023.
Una crescita cinque volte superiore a quella delle presenze italiane, per le quali si prevede un aumento di circa 590mila unità (+0,5%). Complessivamente, questa estate, un turista su due in Italia sarà straniero.

A dirlo è l’indagine di Assoturismo Confesercenti, realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze su un campione di 1.512 imprenditori della ricettività, per delineare alcune caratteristiche della domanda straniera. In particolare, incrociando i dati dei primi dieci mercati – che incidono per il 77% circa del totale dei flussi stranieri – sono state stimate le tendenze delle singole provenienze.
Picco a luglio
Il mese di picco degli stranieri sarà proprio luglio, durante il quale sono previste oltre 39,5 milioni di notti trascorse da turisti provenienti dall’estero, cioè il 37,5% dell’intero periodo, mentre per il mese di agosto sono attesi circa 36,3 milioni di pernottamenti (34,5%).
Bene Usa e Brasile, Cina in flessione
Anche per l’estate 2024 si conferma la rilevanza dei principali mercati tradizionali, in particolare di quelli europei. Gli incrementi più significativi sono attesi per i flussi tedeschi, francesi, svizzeri, olandesi, polacchi, austriaci e belgi. Tra i mercati extraeuropei le segnalazioni di aumento sono state registrate essenzialmente per il mercato statunitense e brasiliano. Un trend di stabilità è stato segnalato per il mercato canadese e scandinavo, mentre in leggera flessione risultano le richieste provenienti dal mercato cinese, giapponese, indiano e spagnolo.
Germania e Francia
Per il mercato tedesco, pari al 32% del totale delle presenze straniere del trimestre estivo, è atteso un aumento del 3,5%. Gli arrivi sono stimati in 6,5 milioni e i pernottamenti in 34,1 milioni. Scelgono soprattutto località marine e dei laghi. Rilevante anche l’interesse per città d’arte e aree di montagna. Oltre il 75% arriva in auto e, secondo dati Banca d’Italia, la spesa media è di 123,8 euro al giorno.

Per il turismo dalla Francia si stima invece un aumento del 4,5%, con 2,3 milioni di arrivi e 7,1 milioni di presenze. Visitano città d’arte, centri di interesse culturale e località marine. Circa il 48% dei turisti francesi arriva in Italia in auto, il 46% in aereo. È di 127,7 euro la spesa media giornaliera.
Degli americani il budget più consistente
Gli Usa sono l’unico mercato extraeuropeo con un rilevate incremento: 3,1%. Le aspettative sono di oltre 2,5 milioni di arrivi e 7,1 milioni di presenze questa estate. Vengono per le città d’arte e i centri culturali, ma cresce anche l’interesse verso le località marine. La spesa media giornaliera è di 209,4 euro, la più alta.

Per il mercato olandese la stima di crescita è del 2,9%, con 1,6 milioni di arrivi e 8 milioni di presenze. Più del 50% arriva in auto, oltre il 40% in aereo. Scelgono località marine e dei laghi, ma anche città d’arte. Spesa media giornaliera 122,3 euro.

Per l’estate 2024 è previsto un aumento del 1,7% anche del turismo dalla Polonia, con 760mila arrivi e 2,9 milioni di presenze: 123,9 euro la spesa media giornaliera. Per la Svizzera invece si stimano 1,6 milioni di arrivi e 6,2 milioni di presenze, con spesa media di 156 euro.

Leggerissimo aumento (+0,4%) anche per i turisti del Belgio, con 760mila arrivi e 2,8 milioni di presenze. 127,7 euro la spesa media.

Si prevede, invece, stabilità sia per i flussi dall’Austria (+0,5%, con 1,3 milioni di arrivi e 5,3 milioni di presenze, spesa media giornaliera 124 euro) che dal Regno Unito (+0,1%, con oltre 1,3 milioni di arrivi e 5,2 milioni di presenze, spesa media giornaliera 133,2 euro).

Le previsioni per il mercato spagnolo sono invece di un calo del 3,1%. Per il trimestre si stimano 750mila arrivi e circa 2 milioni di presenze. La spesa media giornaliera è di euro 97,7.
Rallenta la domanda italiana
“I dati – spiega Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti – confermano come l’appeal turistico del Paese stia crescendo presso i mercati internazionali, e non solo tra quelli europei. La promozione della destinazione Italia ha sicuramente dato buoni frutti, e i turisti stranieri sono i primi sostenitori del comparto: nel mese di giugno, sul totale complessivo delle presenze attese, l’incidenza della domanda straniera è stata di oltre il 55%. Desta però, qualche preoccupazione l’andamento del mercato interno: gli operatori ci hanno segnalato un rallentamento inatteso della domanda italiana, sia per il nostro Paese che per destinazioni estere, negli ultimi due mesi. Un fenomeno da monitorare e che fa riflettere sull’entità della perdita di potere d’acquisto e di risparmio subita dalle famiglie in questi ultimi due anni”.
guidaviaggi.it

Spongebob festeggia i suoi 25 anni a Mirabilandia


Sabato 13 luglio Mirabilandia festeggia i 25 anni di SpongeBob, la property tanto amata di Paramount. La spugna di mare più famosa di sempre sarà protagonista, insieme ai suoi amici di Bikini Bottom, di una giornata speciale da non perdere. Una super festa con musica e una fantastica torta per festeggiarlo e ricordare, nel lontano 1999, la sua prima apparizione su Nickelodeon che in Italia è trasmesso su Sky canale 605. Durante la giornata saranno organizzate tante attività dedicate a SpongeBob e ai suoi amici, meet & greet per strepitose foto ricordo e non mancheranno le sorprese!

“Siamo onorati di essere stati scelti da Paramount per essere parte del ricco programma di iniziative legate al compleanno di SpongeBob – dice Sabrina Mangia, Sales and Marketing Director di Mirabilandia – Questo è un evento che richiamerà molti fan, i primi dei quali hanno ormai già dei bambini piccoli. Ci aspettiamo quindi un pubblico trasversale che saprà divertirsi con le speciali esperienze che abbiamo organizzato, oltre al grande divertimento delle nostre attrazioni”.

“Da diversi anni tutti gli amati personaggi delle nostre property rivolte ai più piccoli, risiedono qui nel Parco divertimenti – spiega Cecilia Padula, VP Kids & Family, Brand Head South Europe, Middle East and Africa, Paramount – Ogni giorno migliaia di bambini e famiglie partecipano alle attività che insieme al team di Mirabilandia, che ringrazio, organizziamo. Non ci poteva essere per questo importante traguardo una location migliore dove tutti potessero divertirsi come succede, da 25 anni, in ogni puntata di SpongeBob”.

Biglietti speciali di ingresso al parco, evento incluso, da 29 euro con il codice SPONGEBOB35

travelnostop.com

Comehome lancia la business unit ‘travel’


Spiagge incontaminate e isole incantate nell’arcipelago africano di Capo Verde, sole mare e vento tra le bellezze del Salento o esplorare in crociera le meraviglie del Mediterraneo Occidentale da Cannes, la perla della Costa Azzurra, a Barcellona, con la sua vibrante energia catalana, fino ad Ibiza,  l’isola del divertimento senza fine, e infine Cagliari, cuore della Sardegna. Sono solo alcune delle esperienze di viaggio organizzate da Comehome, https://comehome.fun/ per inaugurare la sua unit “travel”, evoluzione naturale dell’impegno dell’azienda nel creare connessioni autentiche tra le persone.

Nata nel 2017 dall’intuizione di tre under35, Michele Cesario, Daniele Chierchia e Andrea Vitale, come primo real life network che si è posto l’obiettivo di utilizzare il digitale per creare connessioni autentiche tramite l’organizzazione e la partecipazione ad eventi privati, Comehome è riuscita in breve tempo a raccogliere intorno a sé una community di oltre 500 mila utenti, lavorando nelle principali città italiane, quali Milano, Roma, Torino, Bologna, Firenze, Napoli e Genova.

I viaggi proposti dalla nuova unit, saranno caratterizzati da un’attenzione particolare per destinazioni uniche, esperienze culturali immersive e attività che promuovono il benessere e la convivialità. Gli utenti della community infatti, potranno scegliere tra una vasta gamma di destinazioni, dai viaggi avventurosi, ai city break in città ricche di storia e cultura, weekend e settimane in Italia e all’estero, il tutto arricchito da esperienze  e momenti di condivisione con gli altri partecipanti ed esperienze di viaggio personalizzate in base ad età, passioni e tipologia

“Il lancio della unit travel,  con alla guida Emma Lenoci, imprenditrice e manager con oltre 15 anni di esperienza nel settore del turismo, rappresenta un passo importante per ComeHome nella nostra missione di creare connessioni significative ed esperienze memorabili per la nostra community. Siamo entusiasti di offrire ai nostri utenti la possibilità di scoprire il mondo insieme, creando ricordi indelebili e amicizie durature – afferma Michele Cesario, CEO di Comehome – Crediamo che il viaggio sia uno dei modi più potenti per unire le persone, e siamo orgogliosi di rendere questa esperienza accessibile per tutti i membri della nostra community.”

L’offerta di Comehome per l’estate 2024 è già pronta, e numerose novità saranno presentate nei prossimi mesi, dall’Isola Che Non C’è fino ad Halloween e Capodanno 2024, in preparazione di una straordinaria programmazione per il 2025.

travelnostop.com

Aumentano i viaggi degli spagnoli: in I trimestre spesa a +25%



Gli spagnoli viaggiano e spendono di più per il turismo: hanno realizzato almeno 40,6 milioni di viaggi nel primo trimestre dell’anno, pari a un aumento del 15% rispetto allo stesso periodo del 2023, con una spesa superiore agli 11,6 milioni di euro, aumentata del 25,4%.
Secondo i dati diffusi oggi dall’Istituto nazionale di Statistica (Ine), i viaggi degli spagnoli nel territorio nazionale sono aumentati da gennaio a marzo del 13,7%, mentre quelli all’estero del 26,2%. Il trend positivo riguarda i viaggi per tempo libero, turismo e vacanze, incrementati del 24%, mentre quelli realizzati per affari o motivi professionali sono diminuiti del 14,2%.

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Windstar Cruises, Star Seeker torna in Alaska e Giappone nel 2026


Windstar Cruises ha rivelato il progetto di posizionamento della sua nuova nave, Star Seeker, in Alaska e Giappone nel 2026, anno in cui si
unirà alla flotta, tornando a proporre itinerari in questa regione dopo lo stop avvenuto nel 2023 quando Star Breeze è stata riposizionata a Tahiti. Star Seeker navigherà in Alaska da maggio ad agosto con crociere di 7, 10 e 11 giorni tra Juneau o Seward, in Alaska, e Vancouver, B.C. e saranno disponibili anche tour via terra prima e dopo la crociera a Denali. Star Seeker lascerà l’Alaska a fine agosto e salperà per il Giappone per iniziare le popolari crociere Grand Japan di 10 giorni tra Tokyo e Osaka offendo itinerari fino a novembre.

“Siamo  felici di poter riportare i nostri ospiti in Alaska e in Giappone – ha affermato il presidente di Windstar Christopher Prelog – Sappiamo che queste sono destinazioni popolari e molte persone ci chiedono di tornare lì. Non possiamo più mantenere questo segreto”.

In Alaska, Windstar impiegherà leader di spedizione a bordo per guidare le sue Signature Expeditions, come ha fatto nelle precedenti destinazioni dell’Alaska. Per esplorare aree selvagge e remote come i Misty Fjords, gli ospiti possono prenotare escursioni a piedi, in kayak e in skiff dalla nave per vivere avventure ravvicinate in piccoli gruppi guidati da una guida esperta che fornirà un’esplorazione completa durante il viaggio. Le guide delle  spedizioni terranno anche presentazioni a bordo della nave per far conoscere la ricca storia, la cultura, la flora e la fauna dell’Alaska.Windstar prevede che i dettagli del nuovo collocamento di Star Seeker, compresi Alaska e Giappone, saranno disponibili online e prenotabili all’inizio di agosto 2024.

“Queste spedizioni coinvolgenti e in piccoli gruppi sono una parte fondamentale del nostro programma in Alaska e avvicinano i nostri ospiti alla bellezza dell’Alaska – ha detto Prelog – Essere sull’acqua e vedere la topografia da quel punto di vista fa capire la grandezza dell’Alaska. È anche tranquillo e meditativo stare in questi luoghi selvaggi. Non si sa mai quale fauna selvatica si possa avvistare”.

Questa notizia si aggiunge alla precedente dichiarazione di Windstar che rivelava l’aggiunta di due nuove navi – Star Seeker e Star Explorer – alla sua flotta di yacht boutique; unità che verranno consegnate rispettivamente nel dicembre 2025 e nel dicembre 2026. Ciascuna di esse avrà 112 suite per una capacità di 224 ospiti e sarà simile agli attuali yacht a motore di classe Star della compagnia.

travelnostop


Crescita a doppia cifra per il turismo congressuale in Italia

Il turismo congressuale italiano sta vivendo una stagione di grande positività: aumentano i congressi e gli eventi business realizzati in Italia.
Il quadro emerge dall’Osservatorio Italiano dei Congressi e degli Eventi-OICE, la ricerca promossa dall’associazione della meeting industry italiana Federcongressi&eventi e realizzata dall’Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore – ASERI.

Secondo la ricerca nel 2023 in Italia sono stati complessivamente realizzati 340.057 eventi registrando un aumento pari al +12% rispetto al 2022. I partecipanti sono stati 27.152.890 (+28% rispetto al 2022) e le presenze 41.835.932 (+31.9% rispetto al 2022).

Tutti gli indici principali hanno quindi una crescita a doppia cifra indicando chiaramente che, dopo lo stop dovuto al Covid19, le imprese sono tornate a investire in eventi, quali convention, meeting e lanci di prodotto, come strumento di marketing e fidelizzazione e le associazioni, soprattutto medico-scientifiche, in congressi capaci di diffondere e promuovere conoscenza e innovazione. Lo stato di buona salute del turismo congressuale italiano è dimostrato dal tasso di incremento dei congressi e degli eventi che nel 2023 è stato del 12%, pari quindi al triplo di quello medio annuo di 4,1% degli anni pre-Covid19, e soprattutto dalle presenze generate dagli eventi da più di un giorno, cresciute di oltre il 50% rispetto al 2022. Positive inoltre le previsioni per l’anno in corso, in termini di crescita sia del numero degli eventi sia del fatturato.

“Il MICE italiano gode di buona salute ed è in questo trend che si inserisce una fase di profondo cambiamento della meeting industry – commenta la presidente di Federcongressi&eventi Gabriella Gentile – Eventi e congressi hanno oggi una qualità sempre più elevata e richiedono, quindi, sedi avanzate dal punto di vista dei servizi e delle tecnologie e personale formato e costantemente aggiornato. Parallelamente, i grandi flussi turistici e il conseguente aumento del tasso di occupazione alberghiera nelle destinazioni storicamente a vocazione MICE sta spingendo gli organizzatori a scegliere per eventi e congressi anche sedi fuori dai circuiti più consolidati, favorendo così non solo la destagionalizzazione ma anche la delocalizzazione del turismo”.

La maggior parte dei congressi e degli eventi, il 59%, si è svolta al Nord, il 24,7% al Centro, il 10,2% al Sud e il 6,1% nelle Isole.
Per quanto riguarda poi le sedi per eventi, gli alberghi congressuali rimangono la tipologia più utilizzata e, infatti, hanno concentrato il 77,8% degli eventi totali. I centri congressi e le sedi fieristico congressuali hanno ospitato il 3,1% degli eventi: sono la tipologia di sedi più cresciuta rispetto al 2022 sia per numero di giornate, +33,9%, sia di presenze, +54,7%. Le dimore storiche non alberghiere (abbazie, castelli, antiche locande e casali, palazzi storici, ville, ecc.) sono state sedi del 2,5% degli eventi.

In merito ai promotori, le aziende hanno organizzato la maggioranza degli eventi, il 66,3%, 13,5 punti in più rispetto alla rilevazione precedente, mentre le associazioni si confermano il secondo promotore con il 22,3% degli eventi. Infine, per quanto concerne la provenienza dei partecipanti, cessate le restrizioni dovute alla pandemia, riprendono gli eventi internazionali (cioè con partecipanti provenienti in percentuale significativa dall’estero) e nazionali (con partecipanti provenienti prevalentemente da fuori regione) anche se circa la metà degli eventi e congressi si conferma come negli anni passati a dimensione locale (con partecipanti provenienti prevalentemente dalla stessa regione nella quale si svolge l’evento).

Fonte. travelnostop.com

Turismo Italia. A luglio attesi 18 milioni arrivi e 75 milioni presenze

Incremento di flussi turistici a luglio. Le previsioni dell’Istituto Demoskopika, segnano infatti un incremento dei flussi turistici in Italia: ben 18,2 milioni di arrivi e 75,6 milioni di presenze, con una crescita rispettivamente pari all’1,5% e all’1,0% rispetto allo stesso periodo del 2023. In crescita i turisti stranieri: poco meno di 10 milioni (+3,6%) pari al 54,8% del totale degli arrivi previsti con 38,8 milioni di presenze (+2,0%). La spesa turistica dovrebbe toccare i 17,9 miliardi di euro con +3,2% rispetto allo stesso periodo del 2023.

Secondo la nota previsionale “Tourism Forecast Summer July 2024” dell’Istituto Demoskopika che ha stimato i principali indicatori turistici rispetto a luglio dello scorso anno si dovrebbe registrare un incremento di 263 mila arrivi e 755 mila presenze. Inoltre, secondo il presidente di Demoskopika Raffaele Rio, il verificarsi di uno scenario proattivo, potrebbe produrre un effetto “rialzista” sulle stime complessive: circa 19,3 milioni di arrivi e 78,6 milioni di presenze con una variazione in crescita, rispetto allo stesso periodo del 2023, pari al 7,2% e al 5,0%. Crescita prevista anche rispetto all’anno boom 2019: gli arrivi, infatti, sarebbero in crescita del 4,8% mentre i pernottamenti dell’1,3%.

“Le nostre previsioni confermano, anche per il mese di luglio, una tendenza in crescita dei flussi turistici nel nostro paese. Da evidenziare, inoltre, che secondo le nostre stime, si potrebbe registrare, per il mese osservato, il livello di internazionalizzazione più alto dal 2010 sia per gli arrivi che per le presenze”, sottolinea Raffaele Rio, presidente di Demoskopika.

travelnostop.com


 

Vacanza a Verona e Garda veronese a misura di bambini

 Se non siete tipi da ‘stessa spiaggia, stesso mare’, per queste vacanze estive scegliete di cambiare e di scoprire un territorio ricco di sorprese dove diversi paesaggi, avventure, attività e panorami convergono in quello che si chiama ‘tempo di qualità’, da spendere in famiglia, con i propri figli.

La collezione ‘Momenti unici Estate 2024’ comincia qui, sulle sponde del Garda veneto, e in particolare, dai parchi divertimento, qui presenti nella più alta concentrazione di tutta Italia: da Gardaland, al mondo acquatico di Canevaworld, dagli ampi spazi verdi con rigogliose fioriture del Giardino Sigurtà alla scoperta della biodiversità animale al Parco Natura Viva, all’immersione nel mondo del cinema al Movieland Park.

Alla pausa rilassante in una delle spiagge della riva veneta del più grande lago d’Italia, alternate immersioni in una natura più generosa che mai, magari cimentandovi nell’attraversamento del ponte tibetano, che unisce la località di Pai di Sopra con Crero, in piena Val Vanzana. Lungo 34 m e poco più largo di uno, il ponte tibetano tocca un’altezza massima di circa 45 metri ed è realizzato completamente in acciaio con griglie anti-scivolo.
Restiamo ad una certa altitudine per proporre un’esperienza da non perdere ovvero raggiungere la sommità del Monte Baldo con la funivia di Prada Costabella e la funivia di Malcesine. Si tratta della prima funivia al mondo con cabine rotanti permettendo uno sguardo aperto a 360˚ sull’azzurro lago, il Castello Scaligero di Malcesine e la flora del Baldo. Se il cielo è completamente terso, è possibile scorgere le Dolomiti del Brenta, gli Appennini e la Laguna di Venezia.

Ritorniamo alla spiaggia dove i genitori si godono il meritato riposo – magari dopo un’escursione a Torri del Benaco a caccia delle incisioni rupestri di Crero o in sella alla bicicletta lungo la Ciclovia del Sole o percorrendo il tratto che da Brenzone arriva a Malcesine – mentre i figli seguono un corso di vela o di windsurf: a Malcesine troverete diverse proposte che fanno al caso vostro.

Dal lago alla montagna in men che non si dica in cerca di temperature più fresche ma, soprattutto, di quel turismo lento e rispettoso di un territorio caratterizzato da percorsi gentili, dai tetti di pietra delle vecchie contrade cimbre, da faggete e un tempo sospeso: la Lessinia incarna la montagna accessibile, per le famiglie, per chi è in cerca di spazio ma anche di esperienze ed avventure.

Per immergervi nell’inestimabile valore naturalistico di quest’area, visitate il Parco naturale regionale della Lessinia: tra pascoli, colline e montagne, siti archeologici e testimonianze preistoriche, scorgerete cervi, marmotte, caprioli, volpi, nonché l’aquila reale, il falco pellegrino, il fagiano, il gallo cedrone e molte altre specie di animali.

La Lessinia è anche ricca di antichi monumenti naturali: potrete giocare ai paleontologi andando a cercare le impronte dei dinosauri sulla Bella Lasta. Ci sono molti altri siti intatti e preservati, dalla Valle delle Sfingi alla Grotta di Monte Capriolo, dalla Foresta di Giazza al Corno d’Aquilio, per citarne alcuni, tutti da esplorare con spirito d’avventura e curiosità.

Piccoli musei ci raccontano di questi tesori: come il Museo dei fossili di Bolca, che organizza tra l’altro attività di ricerca fossili nella cava-miniera della Pesciara situata nell’est veronese o il Museo dei Cimbri, a Giazza, custode della cultura cimbra, dove permane viva la tradizione linguistica e l’attività del Curatorium Cimbricum Veronense, che tutela e diffonde il patrimonio di questo popolo. Molte le attività sportive che potrete provare con i vostri figli: trekking, mountain bike, passeggiate a cavallo, arrampicate

La Valpolicella è famosa in tutto il mondo per i suoi vini, ma può essere una meta molto interessante anche per i più piccoli, che qui troveranno una varietà di attività, come visite a fattorie didattiche dove scoprire gli animali della campagna, percorsi naturalistici; potranno vivere forti emozioni sugli alberi del Veja Adventure Park o nel parco delle cascate di Molina, fra scroscianti salti d’acqua.

Nella Pianura dei Dogi la proposta per le famiglie punta sulle attività didattiche all’interno dei musei: la Fondazione Fioroni di Legnago comprensiva di Casa Museo e Centro Ambientale Archeologico ha in calendario per l’estate un ricco programma formativo e didattico.

Chiudiamo questa ricca carrellata di proposte avvicinandoci sempre più al capoluogo scaligero per segnalare alcune iniziative adatte ai più piccoli e da alternare alle doverose visite culturali: la caccia al tesoro proposta dall’ufficio IAT di Verona, tocca i maggiori punti di interesse della città, sviluppandosi nel cuore del centro storico, all’interno dell’ansa del fiume Adige con un primo itinerario (Cerca in città), mentre ‘Cerca oltre l’Adige’ vi porterà alla scoperta della zona di “Veronetta” (Verona for Kids – Caccia al tesoro).

Se sapete di capitare nei paraggi di Forte Gisella, controllate questo calendario di spettacoli dedicati ai bambini, il giovedì sera, organizzati da Fondazione Aida.

Non può mancare – e approfittatene se il caldo diventa insopportabile – il Children’s Museum Verona, un luogo di sperimentazione nel gioco per i bambini e non solo, un percorso su due piani, dove è vietato NON toccare e la leva di tutto è la curiosità.

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Estate di eventi fa impennare presenze, +63,8% sul 2023


L’estate italiana si illumina di eventi. Oltre 4.000, tra concerti, festival, conferenze e manifestazioni sportive, calamiteranno più di 28 milioni di visitatori, sia nazionali che internazionali, nel periodo giugno-settembre 2024. Sono soprattutto i borghi e le mete meno note, ma al contempo più autentiche e genuine, a giocare un ruolo fondamentale. Sagre e feste di paese, infatti, possono far segnare un incremento del +63,8% nell’affluenza rispetto al 2023. In generale, sono 20 mila le sagre realizzate ogni anno in Italia, per le quali si contano 48 milioni di visitatori, perlopiù giovani (31%) e famiglie (45%).

I due principali catalizzatori sono i circa 290 eventi sportivi, che coinvolgeranno oltre 17 milioni di presenze, e i 2.000 spettacoli musicali, ai quali prenderanno parte oltre 5 milioni di persone. Inoltre, 3,5 milioni di spettatori parteciperanno ai concerti classificati a medio impatto e quasi un milione a quelli di alto impatto. Significativi anche gli 800 festival e le 100 esposizioni, capaci di attirare, rispettivamente, 3,7 e 1,7 milioni di partecipanti.

Secondo le stime ENIT su elaborazioni Data Appeal, ISTAT e Bankitalia, saranno circa 1,6 milioni i passeggeri aeroportuali attesi in Italia da giugno a settembre, di cui l’82,7% dall’estero e il 17,3% di origine nazionale, con la componente italiana in aumento del +4% sullo stesso periodo del 2023. Tra i primi 20 Paesi di provenienza analizzati, quasi il 30% della clientela aeroportuale è di origine europea. Gli Stati Uniti – mercato alto spendente –, con oltre 285 mila passeggeri attesi (il 18,3% del totale), sono il principale mercato in entrata, seguiti da Francia e Germania, e poi da Spagna e Regno Unito. Mediamente, si prenota il volo 120 giorni prima della partenza, per una permanenza di almeno 12 notti.

“Sotto il cielo di un’estate azzurra – commenta il ministro del Turismo Daniela Santanchè – le stelle più luminose sono i borghi e le località meno conosciute, quelle più piccole. Gli importanti numeri generati da sagre e feste di paese, infatti, testimoniano quanto queste piccole gemme della nostra offerta turistica siano un elemento fondamentale per l’intera industria e per il rafforzamento identitario del marchio ‘Italia’. Merito, anche, della sinergia messa in campo da Ministero, Regioni e territori, che ha portato, per mezzo di investimenti mirati, come le risorse per i piccoli Comuni a vocazione turistica, alla scoperta, alla riscoperta e alla valorizzazione di quelle realtà cosiddette minori”.

“Con oltre 800 eventi previsti sul territorio, sportivi, musicali, culturali, l’Italia conferma di avere le leve più giuste per diversificare i driver della motivazione al viaggio e attrarre sempre più turisti stranieri anche sulle aree interne e meno conosciute dove risiedono le più autentiche tradizioni culturali, artistiche ed enogastronomiche dell’Italia, permettendoci di fare scelte realmente sostenibili, allargare la stagione e generare sviluppo economico ed occupazionale attraverso il turismo”, spiega il presidente ENIT Alessandra Priante.

“L’estate rappresenta un’opportunità unica per esplorare e valorizzare le ricchezze delle aree interne, offrendo ai visitatori esperienze autentiche. La prospettiva industriale del turismo deve considerare sempre di più queste realtà, che non solo aiutano a rendere l’offerta turistica meno legata alle stagioni canoniche, ma contribuiranno e continueranno a contribuire in futuro a far diventare l’Italia la meta più ambita al mondo”, commenta Ivana Jelinic, Ceo ENIT.

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Tifosi scelgono mete degli Europei Calcio per le vacanze estive


Per i tifosi di calcio l’inizio di UEFA EURO 2024 rappresenta un’occasione imperdibile. Invece delle destinazioni tradizionali, molti trascorreranno le vacanze estive in Germania, una meta meno tipica per gli italiani, esplorando nuove città che probabilmente non erano sulla loro lista dei desideri. Quasi la metà (48%) dei tifosi italiani dichiara infatti di essere pronta a rinunciare a tutti gli altri viaggi dell’anno per recarsi in Germania e sostenere gli Azzurri.

Da quando sono stati annunciati i calendari delle partite, i dati di Booking.com rivelano un aumento delle prenotazioni nelle città tedesche che ospiteranno le partite della nazionale italiana. Tra queste, Lipsia e Dortmund, con la piccola città di Gelsenkirchen che è passata dal 274° al 36° posto tra le destinazioni più prenotate in Germania dagli italiani nel 2024, mentre si prepara ad ospitare Italia vs Spagna il 20 giugno 2. C’è anche un senso di ottimismo tra i tifosi, con le ricerche per Berlino in aumento di quasi il 15% 3 per il weekend della finale di UEFA EURO 2024, nella speranza che l’Italia raggiunga la finale!

UEFA EURO 2024 si sta dimostrando un’attrazione turistica straordinaria, coinvolgendo anche i non appassionati di calcio: il 38% di loro afferma di voler andare in Germania quest’anno solo per godersi l’atmosfera di un grande evento. Questo dimostra come tornei di questa portata ispirino viaggi verso destinazioni altrimenti non visitate, ampliando le nostre esperienze culturali. Nel frattempo, i tifosi non si limitano a pianificare un viaggio in Germania: la maggioranza (57%) sta infatti considerando di trasformarlo in una vacanza itinerante per visitare più città, ad esempio con un viaggio on the road. Quasi due su tre esprimono anche il desiderio di visitare le attrazioni offerte lungo il percorso.

Per realizzare questa vacanza da sogno, i tifosi italiani di calcio non badano a spese: un quarto di loro dichiara di essere disposto a spendere oltre 800 euro per andare a UEFA EURO 2024, e quasi uno su dieci è pronto a superare i 1500 euro per sostenere la propria squadra. Questo riflette un atteggiamento di viaggio da “almeno una volta nella vita”.

Booking.com offre una vasta gamma di alloggi per tutti i budget. Sebbene gli hotel siano i più popolari tra i viaggiatori diretti in Germania, molti stanno anche optando per gli appartamenti, che sono saliti al secondo posto tra le tipologie di alloggio più prenotate, superando ostelli, aparthotel e pensioni 4.

Anche tra i tifosi che si recheranno in Germania senza assistere alle partite degli Europei, appartamenti e case si stanno dimostrando molto popolari: 6 su 10 dichiarano di voler affittare una casa o un appartamento abbastanza grande per riunirsi con amici e familiari e tifare insieme la propria squadra. Questa esperienza condivisa è fondamentale per molti, con il 54% che preferisce guardare il Campionato Europeo di Calcio 2024 con il proprio partner, il 45% con gli amici e il 22% con la famiglia. Solo una piccola frazione (4%) opta per guardarlo da soli, forse per il desiderio di godersi l’evento in solitudine.

“In Booking.com, ci impegniamo nel rendere possibili i viaggi ispirati dalle passioni personali e, da italiano, comprendo profondamente quanto gli italiani siano appassionati di calcio. Sono fiero che Booking.com sia ancora una volta il Partner Ufficiale per Alloggi e Attrazioni del Campionato Europeo di Calcio UEFA”, afferma Alessandro Callari, Regional Manager per l’Italia di Booking.com. “Con quasi la metà dei tifosi italiani pronti a trascorrere le proprie vacanze in Germania quest’anno per seguire la loro passione, non sorprende quindi che molti considerino questo viaggio ‘imperdibile’ – anche quando si tratta di gestire il proprio budget per sostenere gli Azzurri. La nostra missione è rendere la pianificazione del viaggio più semplice, offrendo una vasta gamma di alloggi ed esperienze, tutto in un unico posto.”

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Finisce la scuola: a giugno 15 mln di arrivi e 54 mln di presenze


Con la conclusione dell’anno scolastico, inizia anche la stagione delle vacanze estive. Per il mese di giugno sono attesi 15 milioni di arrivi di turisti nelle strutture ricettive italiane, in crescita del +2,2% rispetto allo stesso mese del 2023, per un totale di 54 milioni di pernottamenti (+1,8%). A stimarlo è il Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti. Con le famiglie libere di portare in viaggio i figli, giugno segna anche l’inizio tradizionale del periodo delle vacanze estive degli italiani, anche se la maggior parte dei viaggiatori del nostro Paese si muoveranno a luglio ed agosto. Secondo le previsioni degli imprenditori della ricettività, questo giugno alberghi e strutture extralberghiere del nostro Paese ospiteranno poco più di 7 milioni di turisti italiani (+1,1%), per un totale di oltre 24 milioni di notti (+0,7%). La parte del leone, però, la faranno i turisti stranieri: per giugno si attendono quasi 8 milioni di vacanzieri dall’estero, per un totale di oltre 29,7 milioni di presenze. Sul totale complessivo delle presenze attese, nel mese di giugno l’incidenza della domanda straniera salirà al 55,2% dal 54,7% del 2023. “Il turismo italiano è in salute con numeri in crescita fin da inizio anno e continua ad essere un pilastro imprescindibile per la nostra economia – le parole di Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti – È per questo che è necessario proseguire nelle politiche di sostegno all’intera filiera del settore: far ripartire gli investimenti, aggiornare l’offerta per essere sempre più in linea con le esigenze di un turismo internazionale e sostenibile, sebbene condizionato dai cambiamenti climatici, promuovere la destinazione Italia sul mercato internazionale”.
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Arabia Saudita più vicina all’Italia, si riduce il costo dell’e-visa


Un training alternativo quello pensato da Saudi Tourism AuthorityAlUla e The Red Sea per gli agenti di viaggi. L'Arabia Saudita, infatti, ha incontrato gli adv della tappa milanese in un centro yoga abbinando la formazione alle pratiche mindfulness.

La destinazione è sempre più vicina grazie ai voli in partenza dagli aeroporti di Milano, Roma, Venezia e Napoli, con anche il recentissimo collegamento di Ita Airways da Fiumicino a Riyadh.
“Tra le novità - spiega Alberto Truffa, market manager di Sta Italy -, c'è anche la riduzione del 18% del costo dell’e-visa”. Ma non solo.

L'Arabia Saudita è costantemente protagonista di grandi eventi come l'attesissima Expo 2030 di Riyadh, nonché gli appuntamenti sportivi con gli e-sport, il tennis, il calcio, il golf e la Formula 1.

“Anche AlUla aspetta i visitatori italiani - prosegue Lucrezia Martinengo, trade manager Italia Rcu -. Il volo diretto da Parigi di Saudia, in aggiunta a quelli via Medio Oriente, permette di arrivare molto agevolmente. Inoltre - conclude - visto il contesto in cui siamo oggi, sottolineo come AlUla sia la meta ideale per chi ama lo yoga, con il 5 Senses Sanctuary che, alla luce del successo riscosso durante il festival Alula Wellness, dovrebbe presto diventare fruibile tutto l’anno”.

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In crociera con Bing: l’estate per i piccoli di Costa


Sulle navi Costa Crociere da quest’estate i piccoli crocieristi troveranno Bing Bunny in persona. Il protagonista delle storie della celebre serie animata sarà in crociera grazie a una partnership tra Costa Crociere e Acamar Films e all’agenzia Maurizio Distefano Licensing che ha gestito l’accordo.

Il coniglietto sarà a bordo di Costa Toscana e Costa Smeralda, dove ogni settimana saranno organizzati eventi rivolti a tutte le famiglie, come meet & greet con il costume character di Bing, durante i quali i bambini potranno abbracciare il personaggio del loro cartone animato preferito, parate e feste a tema e tante altre attività ludiche e musicali che allieteranno le vacanze dei più piccoli e delle loro famiglie.

“L’arrivo di Bing a bordo delle nostre navi ci consentirà di arricchire l’esperienza di vacanza che offriamo alle famiglie con qualcosa di unico e speciale - dice Paolo Reggiani, entertainment director di Costa Crociere -. Bing è estremamente popolare tra i bambini, quindi siamo certi che i nostri piccoli ospiti ameranno partecipare alle attività d’intrattenimento che abbiamo organizzato per loro su Costa Toscana e Costa Smeralda. Attraverso questa partnership non proporremo semplici occasioni di divertimento, ma faremo vivere momenti indimenticabili, che rimarranno nei cuori delle famiglie anche dopo lo sbarco”.

La collaborazione tra Costa Crociere e Acamar Films nasce proprio dall’esigenza di rendere indimenticabile l’esperienza a bordo degli ospiti più piccoli.

“Costa Crociere è esperta nell’offrire intrattenimento di alta qualità alle famiglie ospiti sulle sue navi, grazie soprattutto ai club dedicati ai bambini, con aree riservate - dice Kirsty Southgate, direttrice del team experiential and promotions di Acamar Films -. Siamo lieti di poter proporre un'esperienza davvero speciale agli ospiti più giovani, che potranno conoscere e interagire con Bing, rendendo la loro vacanza ancora più memorabile”.

ttgitalia.com

Sostenibilità: a bordo di MSC World Europa, la nave green di MSC Crociere


MSC World Europa è la prima nave da crociera alimentata a GNL (gas naturale liquefatto) della flotta MSC Crociere. Ecco le caratteristiche che rendono l’imbarcazione green.

L’obiettivo, per tutte le 22 navi della flotta MSC è quello di raggiungere emissioni co2 zero entro il 2050.
Le caratteristiche della MSC World Europa

Grazie ai motori dual fuel, le emissioni di zolfo della MSC World Europe sono abbattute e sono pari quasi a zero. Lunga 333 metri e con quasi 3mila cabine ed una capienza di 7mila passeggeri, si tratta di una delle navi più grandi e della prima nave al mondo per performance di questo tipo. Le eliche sono a 5 pale con 7 propulsori laterali (4 a prua e 3 a poppa) e hanno dei profili studiati per ridurre il rumore subacqueo e l’impatto ambientale nel rispetto della vita marina.

Per quanto riguarda l’elettrificazione, il 71% della flotta è inoltre già equipaggiata per lo shore power (alimentazione elettrica da banchina) laddove porti e infrastrutture sono adeguati all’uso.

La nave dispone di sistemi all’avanguardia di cartografia elettronica e l’attenzione al risparmio energetico avviene anche grazie anche alla regolamentazione delle temperature ad esigenza. In ogni stanza infatti l’aria climatizzata rallenta dove non serve, regolando la temperatura in base alle necessità effettive ed eliminando la produzione costante di energia presente sulle vecchie navi.

Il GNL come combustibile per uso marittimo è considerato ormai importante per la riduzione delle emissioni di inquinanti atmosferici e gas a effetto serra nel settore dei trasporti via mare.

Il GNL usato dalla nave MSC World Europa è di natura fossile, un carburante considerato di transizione, in attesa di carburante di origine Bio (Metano CH4) dalla reperibilità ancora difficile ma che sarà in grado di abbattere ancora di più le emissioni.
www.trasporti-italia.com

Dal 17 al 24 maggio ad Ancona va in scena Tipicità in Blu, giunta alla sua 11ª edizione

 La manifestazione muta nuovamente, evolve e cresce fino a raddoppiare: dal festival popolare alle giornate della blue economy.

Arco di Traiano, Mole Vanvitelliana, Marina Dorica, Passetto sono i simboli dell’inscindibile rapporto tra Ancona e il mare. Si comincia da Marina Dorica e si finisce al Passetto, con un “coast to coast” che accompagnerà la città fino alla Festa del Mare, in programma a settembre.

Marina Dorica ci sarà la “Sailing chef” (sabato 18), il polo espositivo del blu alla Mole Vanvitelliana, gli approfondimenti tecnici e scientifici alla sala eventi Unicorn del Passetto. E poi i circuiti “menù in blu” ed “aperiblu” nei locali della città aderenti all’iniziativa, con protagonista assoluto il sardone, uno dei simboli della gastronomia anconetana.

Per tutto il fine settimana tra sabato 17 e domenica 19, sempre a Marina Dorica, Tipicità in Blu esplora anche le frontiere del buon gusto, con eventi di degustazione guidata dedicati ad acquacoltura, specie ittiche aliene, stoccafisso all’anconitana, cucina di mare e del riuso. Sapori accompagnati dai vini delle Marche presentati da I.M.T. e da produzioni agricole locali con Coldiretti.

Tipicità in Blu 2024 parla in particolare ai giovani, con gli studenti delle primarie, secondarie e universitari, gli otto giorni della manifestazione. Cna, Confartigianato, Confcommercio e Confindustria ancora una volta in prima linea con contributi fattivi in tema di nautica, cantieristica, ristorazione, economia blu.

Nel complesso, sono 30 gli eventi in programma: da scienza a gastronomia, da cultura a nautica, da ciclo delle acque ad economia circolare. La “Blue Way” percorsa da Tipicità in Blu quest’anno lancia anche l’inedita sfida “quarantotto ore per decifrare il mare”, con l’innovativo Hackathon che vede partner, insieme a Comune di Ancona, Irbim Cnr e Università Politecnica delle Marche, le più blasonate realtà italiane della ricerca e della crescita blu. A contribuire sulle tematiche esplorate ci saranno l’Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica sperimentale, l’Università di Trieste, il Polo Tecnologico dell’Alto Adriatico, nonché una partnership con il comitato tecnico-scientifico di Ecomondo per la blue economy (Rimini).

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