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In Lombardia cresce il turismo, Mazzali: orgogliosi

 

Lombardia e Lazio sono le regioni italiane che, sul fronte turistico, sono cresciute maggiormente nel 2023 rispetto al 2022. Lo certifica l’ISTAT in un rapporto dal quale emerge come lo scorso anno sia stato un anno record per il turismo italiano, con 451 milioni presenze (soggiorni), pari a +9,5% (39 milioni in più) rispetto al 2022. Soddisfatta Barbara Mazzali, assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia.

“Risultati che mi riempiono di orgoglio. Raccogliamo oggi i frutti del lavoro di squadra svolto dal marzo 2023 ad oggi, alla guida di questo assessorato, in collaborazione con il Governo centrale, e in sinergia con le nostre Province, i nostri Comuni, albergatori e operatori turistici ad ogni livello. I numeri confermano un’offerta di qualità riconosciuta alla Lombardia, oggi non solo locomotiva industriale, ma anche terra che contribuisce in maniera rilevante a uno dei settori più dinamici e performanti dell’economia italiana: il turismo”.

L’assessore ha evidenziato che la Regione ha compreso la necessità di una programmazione turistica solida che facesse leva sui tanti ‘turismi’ delle nostre 12 province, sul valore dei dati, sull’importanza della destagionalizzazione, sulla riscoperta dei borghi e sulla valorizzazione del ‘turismo lento’ e di quello ‘esperienziale’. “Tutti – ha aggiunto Mazzali – abbiamo lavorato allo stesso obiettivo: trattenere i turisti sul nostro territorio il più a lungo possibile, per portare indotto alle comunità locali. Da qui la creazione dell’Osservatorio regionale sul Turismo e l’Attrattività, il Tavolo con le Università, il nostro nuovo brand unitario regionale, il ‘Lombardia Style’ e l’avvio dell’iter della Carta del Turista. Ma anche bandi per tenere alta l’asticella della qualità ricettiva lombarda e investimenti in attività di promozione all’estero, tracciando una strada tutt’oggi densa di progetti in cantiere per portare la Lombardia ancora più in alto”.

travelnostop.com


Sold-out di turisti sui laghi lombardi, Milano corre con la moda


MILANO - Per l'estate in arrivo la Lombardia si prepara a fare il pieno di turisti, da Milano ai laghi, con numeri "da sold-out" negli alberghi secondo le stime dell'assessorato a Moda e Turismo della Regione, che prospettano risultati migliori dell'anno record di presenze, il 2019.
In base ai tassi di occupazione delle strutture per giugno, luglio e agosto, sul lago di Como si registra già l'83% delle presenze.

Bene anche il Garda (81%) e il lago di Iseo, per cui - in attesa di dati in elaborazione - gli enti turistici locali assicurano un superamento delle presenze dello scorso anno (800.000) e del 2017, anno da primato. I turisti italiani continuano a rappresentare la fetta più grande (tra il 40 e il 60%), ma aumentano i visitatori dal Nord Europa. Il Lago di Como si conferma meta privilegiata di americani, australiani, inglesi e asiatici, tra cui spiccano i coreani, e quest'anno, dopo il Covid, torneranno anche i cinesi. Sono invece tedeschi, austriaci e svizzeri i principali amanti del Lago di Garda, dove si rivedono turisti dei Balcani. Corre anche Milano, spinta dalle week come quella del Design dello scorso aprile e dalla prossima settimana della Moda Uomo, prevista per il 16-20 giugno, che ha contribuito a raggiungere l'83% delle prenotazioni negli alberghi. La domanda è particolarmente forte per gli hotel del centro città e nella zona del fashion di via Tortona e dintorni, con richiesta soprattutto di strutture di categoria superiore (4 e 5 stelle). "All'estero sono tutti innamorati pazzi dei laghi lombardi e della Moda a Milano, dove le sfilate continuano a essere volano indiscusso - commenta l'assessore regionale a Moda e Turismo Barbara Mazzali - sul Lago di Como ci sono già date, a luglio ed agosto, dove molte strutture non hanno più camere disponibili".

ansa.it

Dai laghi alle montagne, divertimento assicurato Lombardia da scoprire, trekking in autunno

Foresta dei Bagni, in Valmasino


L'aria aperta e la natura, i laghi e le montagne, i colori dell'autunno e il piacere di un'avventura in trekking. Andare alla scoperta della Lombardia attraverso itinerari dedicati agli escursionisti è un piacere per gli occhi e per il cuore. Perché questa regione è in grado di offrire una serie infinita di alternative in grado di soddisfare qualsiasi tipologia di trekker. Da quello più esperto e avventuroso, alla ricerca di emozioni più forti, a quello che predilige l'uscita occasionale con la famiglia. Ecco 4 destinazioni da non perdere per trascorrere una giornata outdoor.

Monte Magnodeno - Nei pressi di Lecco, un itinerario che porta a quota 1241, alla conquista di panorami mozzafiato sul Lago di Como e sulla Valle dell'Adda. Si parte dal piazzale della funivia per i Piani D'Erna, lungo il sentiero che porta a Campo dei Boi e che apre a Monte Magnodemo completando un dislivello di 630 metri. 

Il sentiero del Viandante - Un itinerario suggestivo ed evocativo, che ripercorre l'antica rotta commerciale che collegava le località della sponda destra del Lago di Como. Il percorso parte da Parte da Abbadia Lariana e giunge fino a Colico dopo aver toccato Mandello del Lario e Varenna. Si attraversano borghi e paesini, alla ricerca di scorci d'autunno e panorami del Lago. Si può accorciare il percorso sfruttando la ferrovia Lecco Colico che scorre sulla stessa direttrice.

Lago D'iIdro - Il più piccolo tra i laghi della Lombardia, dalla forma stretta e lunga e circondato dalle montagne della Valle Sabbia, in provincia di Brescia, offre tante opportunità agli escursionisti. Dai dintorni del bellissimo lago si può partire alla volta del Monte di Velledrane - quasi 3 ore di cammino con dislivello di 400 metri - o del più impegnativo itinerario verso Valle di Piombino - 5 ore e oltre 1000 metri di dislivello.

Foresta dei Bagni - In provincia di Sondrio, la foresta di abeti e faggi è davvero un luogo magico, specialmente in autunno. Si trova nei pressi di San Martino, in Valmasino, lungo un itinerario che attraversa un bosco all'ombra del Monte Lobbia e raggiunge i Bagni di Masino e le sue acque termali.
turismo.it
  

Fuga romantica tra giochi di luce

lovere lombardia lago italia lago d'iseo

La scrittrice inglese Lady Wortley Montagulo definì il luogo più romantico che avesse visto. E non c'è certamente da meravigliarsene perchè il magnifico borgo di Lovere, adagiato sulla sponda occidentale del Lago d'Iseo come un magnifico anfiteatro abbracciato dal lago e dalle montagne, è un trionfo di scenari incantevoli che sprigionano fascino ed eleganza. Sede del più grande porto turistico del lago, quello di Cornasola, il suo centro storico si arrampica sui rilievi che si specchiano nelle placide acque del bacino regalando scorci pittoreschi dalle suggestioni medievali e rinascimentali. Passeggiando sullungolagosi ammira la splendida natura delle montagne circostanti e spingendo lo sguardo fino alla sponda opposta si possono ammirare le bellezze della costa bresciana e le cime dell'Adamello.

Sin dal primo momento in cui si giunge allo sbocco della Valle Canonica e Cavallina e si scopre lo splendido colpo d'occhio del borgo di Lovere immerso nella natura, immediatamente ci si rende conto di quanto questa località sia perfetta per una fuga romantica in un luogo da sogno dalla storia lunghissima ed affascinante. Esplorando il centro storico si scoprono splendidi edifici eleganti e raffinati tra i quali il bellissimo Palazzo Tadini, oggi sede di una pinacoteca che custodisce preziose opere tra cui alcuni lavori di Canova. Delle antiche fortificazioni medievali si possono ammirare ancora le vestigia della Torre Soca(del XIII-XIV secolo), della Torre degli Alghisi (del XII-XIII secolo) e la Torricella dell'antica cinta muraria.

Cuore pulsante del borgo è la sua bellissima Piazza 13 Martiri, considerata una delle più belle del Lago d'Iseo e da molti paragonata persino a quella di Portofino partendo dalla quale, dopo aver attraversato il rione delle "beccarie" e ammirato il sorprendente stato di conservazione del nucleo antico del paese, si giunge sino a Piazza Vittorio Emanuele II, dominata dalla massiccia Torre Civica sulla quale campeggia il vecchio orologio.

Dalla piazza si dipanano le strette vie del borgo medievale che permettono di salire ancora sino alla chiesa di San Giorgio, risalente al XIV secolo. Magnifica anche la basilica di Santa Maria in Valvendra che dà il nome al borgo rinascimentale di Santa Maria che si sviluppa lungo un'elegante via fiancheggiata da palazzi quattrecenteschi e cinquecenteschi che conduce sino al borgo medievale. E per una splendida passeggiata a cavallo tra storia e natura, vale la pena concedersi un'escursione alla volta del castelliere, un insediamento gallico nei boschi a nord-ovest di Lovere che custodisce i resti di antichi bastioni e murature risalenti a differenti epoche storiche edificati con le rocce di dolomia caduti con le frane.

Durante l'estate, poi, Lovere si trasforma davvero nella meta più romantica per una fuga di coppia. Fino al 29 settembre, infatti, è possibile assistere ai meravigliosi giochi di luce della 5^ edizione dell'iniziativa "Lovere, il Borgo della Luce" che adornano il centro storico in un trionfo di colori ed immagini evocative. Le proiezioni hanno preso il via il 23 giugno in occasione della Notte Romantica ed illuminano oltre 10.000 metri quadrati di edifici loveresi con alcune delle opere romantiche più famose di tutti i tempi, tra cui il celebre “Bacio” di Hayez ed il capolavoro “Amore e Pische” di Antonio Canova. Tutte le sere fino al 15 settembre e tutti i fine settimana dal 16 al 29 settembre l'anfiteatro di Piazza Tredici Martiri, l’Accademia Tadini, Piazza Garibaldi, Piazza Vittorio Emanuele II e la promenade intitolata a Lady Wortley Montagu si ammanteranno di atmosfere uniche regalando ad ogni coppia una vacanza ad alto tasso di romanticismo.

fonte: turismo.it

segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone - Turismo Culturale

Mostra il Genio di Dalì

"Il Genio di Dalì", la Biblia Sacra, La Divina Commedia 2015 tavole in mostra  a Gavirate (Va) presso l'Istorian Gallery (in Via Tinella 3) dal 22 Settembre 2017 al 31 Agosto 2018


Tra Piemonte e Lombardia sui laghi italiani dove sventolano le Bandiere Blu

Quando si parla di Bandiera Blu siamo subito abituati a pensare al mare e alle più belle spiagge dove trascorrere una vacanza all'insegna del relax, di acque limpide e pulite e di servizi per tutta la famiglia nel pieno rispetto dell'ambiente. E' proprio questo, infatti, lo spirito che contraddistingue tutte le spiagge insignite del prestigioso riconscimento della Foundation for Enviromental Education, ma non bisogna raggiungere necessariamente il mare per trovare splendidi lidi con tutte queste caratteristiche. I laghi italiani rappresentano, infatti, un patrimonio unico e vantano litorali mozzafiato che meritano di essere goduti e vissuti. Non è un caso, dunque, che mete come il Lago di Garda e il Lago Maggiore attirino ogni anno una moltitudine di turisti in cerca di un soggiorno tutto natura, sport e nuotate. E non è un caso che la FEE abbia scelto, ancora una volta, di premiare alcune delle più belle spiagge di Piemonte e Lombardia con il prestigioso riconoscimento riservato ai migliori lidi italiani.

Sono quattro, in tutto, le spiagge dei due laghi più grandi d'Italia ad essere state premiate, due sul Lago Maggiore, versante piemontese, e due sul Lago di Garda, versante lombardo. Gli amanti di sport acquatici come vela, kite surf e windsurf devono raggiungere, almeno una volta nella vita, la bellissima spiaggia piemontese di Cannobio Lido. Situata lungo il litorale dell'omonima località della costa nord occidentale del Lago Maggiore, nella provincia di Verbano-Cusio-Ossola, questa spiaggia è battuta da venti favorevoli che permettono di praticare ognuna di queste attività ai massimi livelli. La bellezza di unacornice naturalistica d'eccezione, che con un magnifico parco abbraccia le rive del lago, fa il resto offrendo, inoltre, ai bagnanti i migliori servizi per un soggiorno d'eccezione, comprese strutture dedicate all'insegnamento e al noleggio delle attrezzature per i più divertenti sport acquatici. E una volta usciti dall'acqua, sarà un piacere salire in sella ad una bici e dedicarsi all'esplorazione della natura circostante grazie ad un percorso ciclabile che a partire dal Lido, attraversa il Ponte Ballerino, si addentra nel bosco e giunge sino all'Orrido di S. Anna. Anche i più festaioli da queste parti non avranno difficoltà a divertirsi. Sulla spiaggia, infatti, si possono fare le ore piccole godendo delle atmosfere frizzanti del Lido Beach Lounge Cannobio, un cocktail bar, ristorante e pizzeria che si specchia nelle acque del Lago Maggiore.

Per chi non ama farsi trasportare dal vento ma non vuole rinunciare ad una bella spiaggia immersa nella natura, l'appuntamento è a Cannero, pochi chilometri a sud di Cannobio. La località, a metà strada tra la montagna e il lago, sorge su una piana alluvionale formatasi nel corso dei secoli con i sedimenti accumulatisi a seguito delle piene del vicino torrente Cannero. L'insenatura naturale su cui si trova la spiaggia sabbiosa di Lido, che la ripara dai venti più freddi, e la posizione soleggiata garantiscono un clima mediterraneo con gli inverni miti e le estati temperate tipiche di molte città marinare. A largo della costa, poi, si possono ammirare le suggestive isole Castelli di Cannero sulle quali sorgono le vestigia di antiche fortificazioni. La spiaggia è ad eccesso libero e mette a disposizione dei suoi visitatori servizi pubblici, docce, bar e un comodo parcheggio.
Per chi, invece, preferisce rilassarsi sulle sponde del lago più grande d'Italia l'appuntamento è a Gardone Riviera, in provincia di Brescia. Proprio qui, infatti, si trovano le uniche spiagge del lago di Garda sulle quali sventola la Bandiera Blu. Raggiungerle è molto semplice, basta imboccare l'autostrada A22, prendere l'uscita per Rovereto e proseguire per Gardone sulla statale panoramica SS45. Per chi viene da Brescia, è sufficiente imboccare la tangenziale direzione Lago di Garda. Una volta giunti a destinazione non si rimarrà di certo delusi. La spiaggia Casinò è, infatti, una vera gioia per gli occhi, con le sue acque limpidissime e i numerosi servizi a disposizione dei bagnanti. Si tratta, infatti, di una spiaggia libera ma in loco è possibile noleggiare ombrelloni e lettini, rifocillarsi al bar, e far divertire i bambini con un un'area giochi dedicata a loro. Il tutto nel pieno rispetto dell'ambiente. Non meno affascinante, infine, la bella spiaggia Lido di Fasano, in località Fasano a due passi da Gardone Riviera, che mette a disposizione dei visitatori ombrelloni e lettini a noleggio, cabine per cambiarsi, docce, servizi igienici e un comodo bar.
fonte: turismo.it