Prende il via il progetto per la realizzazione della prima piattaforma digitale italiana della cultura, su iniziativa del ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo (Mibact) insieme a Cassa Depositi e Prestiti. Lo comunica Cdp in una nota precisando che "la piattaforma - prevista dal Dl Rilancio - sarà operativa dai primi mesi del 2021 e ha l'obiettivo di sostenere il settore delle performing arts, particolarmente colpito nel corso di quest'anno dalla pandemia da Covid-19".
Per la realizzazione e la gestione della piattaforma il Mibact e Cdp hanno avviato un'interlocuzione con la Rai ed i principali operatori presenti nel mercato italiano, all'esito della quale è stata indetta una procedura competitiva aperta per l'individuazione del partner industriale. È stata così selezionata CHILI Spa - società attiva dal 2012 nel settore dei servizi di TV on demand e che conta oltre 4 milioni di utenti iscritti - per la sua esperienza internazionale nel settore, l'innovativa infrastruttura tecnologica utilizzata e il know-how strategico-commerciale utile all'espansione della piattaforma.
Per la gestione della piattaforma è stata costituita una nuova società controllata al 51% da Cdp e al 49% da CHILI Spa.
Attraverso la piattaforma si potrà accedere a un'offerta ampia, diversificata e molto concorrenziale per la visione live e on-demand di concerti e opere teatrali, si potranno effettuare tour virtuali dei principali musei italiani e delle maggiori mostre di interesse pubblico, visitare festival e fiere e scegliere fra un ampio catalogo di film e altri contenuti tematici. Nella piattaforma sarà anche possibile acquistare biglietti e merchandising garantendo uno strumento semplice e funzionale per chi vorrà tornare a visitare di persona il patrimonio artistico-culturale italiano quando sarà nuovamente possibile farlo. (ANSA).
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