Albania, luglio da record. Polonia e Italia i primi mercati Ue

In un recente rapporto pubblicato dall’Istituto albanese di statistica, luglio 2023 ha visto una forte ripresa nel settore dell’ospitalità, con notevoli tassi di crescita dei visitatori non residenti e dei pernottamenti nelle strutture ricettive.
I dati indicano l’aumento del 49,7% del numero totale di visitatori a luglio rispetto allo stesso mese del 2022.
L’incremento è stato più forte fra i turisti stranieri, che in luglio hanno registrato un significativo +76,4%. Come sottolinea Traveldailynews, questo andamento rispecchia l’aumento del numero dei pernottamenti (+52,8% rispetto a giugno 2022). Di questi, i pernottamenti dei turisti domestici sono aumentati del 36%, mentre quelli degli stranieri hanno toccato il +60,7%.
L’analisi dell’Instat ha messo in luce l’incremento dei visitatori provenienti dai paesi dell'Unione europea. In particolare, i viaggiatori polacchi hanno preso il comando tra le nazioni dell'Ue con una rappresentanza del 9,2%, seguiti dagli italiani con l'8,3%. A seguire Germania e Spagna, con contributi rispettivamente del 7% e del 4,3%.
A fare la parte del leone la regione meridionale del Paese e le zone costiere.
Per quanto riguarda i pernottamenti, risulta sempre preponderante la regione del Sud, che rappresenta il 43,3% del totale. Anche le zone costiere hanno contribuito in modo significativo, con il 72,5% dei pernottamenti. Dalla suddivisione per tipologia di alloggio risulta che alberghi e strutture simili registrano il tasso di occupazione più elevato.
ttgitalia.com

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