(Adnkronos) - Tra oggi e domani l'anticiclone Nerone raggiungerà la massima potenza sull'Italia con il picco di calo africano. Secondo le previsioni meteo le temperature schizzeranno oltre la media del periodo di 5-8°C. Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it fino al weekend non lascia spazio a speranze di fresco e piogge. Almeno fino a domenica 27 sarà Nerone a dettar legge non solo sull’Italia, ma anche su gran parte dell’Europa, dalla Penisola Iberica fin verso il Mar Nero.
Dopo aver stracciato il record dello zero termico (che ha superato i 5300m sulle Alpi) l’apice della canicola potrebbe far cadere anche qualche record di temperatura massima, per il periodo, su alcune città, come ad esempio Firenze, Milano e Roma. Su questi tre capoluoghi tra il 20 e il 23 agosto si toccarono 38-39°C soltanto nel 2000 e 2007 nella Capitale, nel 2012 a Milano Linate e nel 2011 a Firenze. Nei prossimi giorni questi valori potrebbero essere raggiunti o addirittura superati. Sul resto del Centro-Nord si viaggerà sui 37-39°C diffusi, qualche grado in meno invece al Sud.
Le previsioni del tempo fino a sabato 26 sono ormai monotone da esporre dato che i giorni saranno quasi delle fotocopie: sole prevalente, caldo in intensificazione, venti deboli, mari calmi e caldi e rari temporali sui confini alpini e sui rilievi meridionali.
Oltre al caldo diurno si dovranno fare i conti con le notti tropicali, ovvero con valori che poco prima dell’alba non scenderanno sotto i 22-23°C su gran parte delle città. Aggiungiamo un clima afoso e il disagio fisico sarà davvero pericoloso, soprattutto per le persone più fragili come gli anziani, i bambini e chi soffre di qualche particolare patologia.
Ma una buona notizia la vogliamo dare. La situazione sembra cambiare in maniera radicale proprio dal weekend e precisamente da domenica 27. L’anticiclone Nerone perderà improvvisamente forza per la discesa verso il bacino del Mediterrano di aria più fresca, portata dal ciclone Poppea, un vortice che si attiverà sulle Isole Britanniche. L’ingresso e lo scontro tra l’aria più fresca e quella rovente preesistente creeranno le condizioni ideali per lo sviluppo e lo scoppio di violenti temporali accompagnati dal temibile fenomeno della grandine. I chicchi ghiacciati potrebbero risultare davvero eccezionali come dimensione.
Quindi da domenica i temporali dalle Alpi scenderanno a macchia di leopardo verso le pianure di Piemonte e Lombardia per poi portarsi verso sera e notte anche su quelle del Nordest. A seguire ci sarà il tanto sospirato crollo termico. Le temperature infatti potrebbero perdere, rispetto a questi giorni, anche 12-15°C. Infine, con l’inizio della prossima settimana, l’aria fresca con annessi temporali raggiungerà pure il Centro Italia mentre il Sud rimarrà ancora in attesa.
NEL DETTAGLIO Giovedì 24. Al nord: caldissimo, afoso e isolati temporali sui confini del Piemonte. Al centro: fino a 39°C in Toscana, sole dappertutto. Al sud: sole e caldo.
Venerdì 25. Al nord: tanto sole, tanto caldo. Al centro: sole ovunque, caldo insistente. Al sud: soleggiato.
Tendenza: super caldo anche sabato, poi cambia tutto.
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