Tra le iniziative più rilevanti della manifestazione c’è infatti il progetto di upcycling realizzato in collaborazione con l’Istituto Europeo di Design (IED) che unirà moda sposa e formazione sotto il comune denominatore della sostenibilità. La docente Marina Spadafora, coordinatrice del Master in Fashion Design dello IED, presenterà i lavori di dieci studenti che utilizzando abiti da sposa destinati al macero realizzeranno nuovi capi casual wear che verranno esposti nell’area showcase della kermesse.
Le creazioni si ispireranno alla filosofia del “Buy less, choose well, make it last” di Vivienne Westwood e la più rappresentativa, riceverà anche un riconoscimento come miglior esperimento di bridal upcycling.
Altra novità della manifestazione 2024 l’area Unconventional Pop-Up che accoglierà le novità di alcuni brand emergenti che proporrano total look da sposa in chiave moderna e contemporanea . Tra gli espositori di questa nuova sezione Avaro Figlio, ALWSchic Milano, Bovina Fiori, Dalma Denes, Ferdinando Concept, Milan & L’Amour, Myoh Jewelry, Romina Guerrera, Sara Radice Atelier, Terry Saponaro, Vaida Design, Flavia Flaming, Derani Milano, Elodie Brides e Petali.
Tra le aziende di punta della manifestazione Elisabetta Polignano, Justin Alexander che porterà in fiera tutte le sue linee inclusa Savannah Miller, Peter Langner, Maria Pia Creazioni, Maison Signore, Michela Ferriero, Dalin Italian Atelier e Diamond Couture.
Grazie ad un accordo siglato con WPI – Associazione Wedding Planner Italia e Convention Bureau Italia, saranno presenti anche numerosi wedding planner italiani ed internazionali che porteranno in fiera la loro esperienza in fatto di design allestimenti e servizi a misura di cliente.
sposaitaliacollezioni.fieramilano.it
in Preziosa Magazine
(Post a cura di Albana Ruci - turismoculturale@yahoo.it)
Nessun commento:
Posta un commento