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MIPEL, vetrina globale per il Made in Italy della pelletteria. A Rho 127esima edizione: artigianalità e innovazione

 

Milano, 23 feb. (askanews) – Un settore importante del Made in Italy, che vive un momento complesso, ma continua a rappresentare un comparto cruciale per l’Italia. In Fiera Milano a Rho la 127esima edizione di MIPEL, la fiera dedicata alla pelletteria e all’accessorio moda, dà spazio e visibilità alle proposte Autunno-inverno 2025-2026 di brand storici ed emergenti, sia italiani sia internazionali.

“Abbiamo 200 brand – ha detto ad askanews Claudia Sequi, presidente di Assopellettieri e di MIPEL – che sono qui in esposizione nel nostro salone, con proposte molto diverse, da aziende più piccole a marchio proprio, ad aziende più strutturate con una identità di brand più evidente, ma tutte rappresentano il panorama della pelletteria italiana. E quello che mi preme sottolineare è che è da qui da questi espositori, da questi imprenditori che nasce il successo e l’importanza del Made in Italy”.

Il 2024 per il settore è stato un anno difficile, seguito ai fenomeni di rimbalzo e ripresa post pandemici. “Che la situazione sia complessa – ha aggiunto Danny D’Alessandro, direttore di Assopellettieri e di MIPEL – è testimoniato e rappresentato da due dati inequivocabili: -8,9% di fatturato nel preconsuntivo 2024, -22,6% della produzione industriale. Numeri complessi, numeri difficili, numeri che evidentemente trovano riscontro in circa il più 130% di ore di cassa integrazione autorizzate. nel 2024 rispetto al 2023. Un sistema che evidentemente sta vivendo un momento di crisi che da congiunturale è diventato strutturale per tutta una serie di ragioni, geopolitiche innanzitutto”.

I conflitti in corso in diverse parti del mondo hanno pesato sul comparto della pelletteria, ma forse ancora di più ha inciso un forte cambiamento di abitudini d’acquisto dei consumatori. Temi sui quali Assopellettieri si confronta e cerca, anche grazie all’opportunità di MIPEL, di trovare nuove soluzioni. “Una realtà complessa in questo momento – ha dato ancora D’Alessandro – però la nostra impostazione ci porta a dire: capiamo qual è la realtà dei fatti per cercare di superarla”.

E la fiera milanese è anche un momento nel quale il saper fare tipico del Made in Italy si coniuga con l’innovazione, oltre che un’occasione di presentare novità. “Prima di tutto un laboratorio che si chiama MIPEL Factory e che è la rappresentazione di un laboratorio di pelletteria, vero – ha concluso la presidente Sequi – e questo dà la possibilità al visitatore o comunque a chi vive questo mondo di toccare con mano come si creano dei piccoli oggetti, facendo poi anche una personalizzazione, quindi per andare a spiegare quello che è il connubio nel nostro mondo tra l’artigianalità e la tecnologia, la digitalizzazione. Quindi tutto quello che sono le novità tecnologiche, che sia l’intelligenza artificiale, che sia sistemica con riconoscimento visivo delle operazioni, è funzionale all’espressione di una creatività, di un’artigianalità che fanno parte del nostro DNA, quindi un connubio importante”.

Anche in questa edizione MIPEL beneficia grazie al sostegno di Agenzia ICE del progetto incoming di buyer internazionali: sono 27 gli operatori professionali selezionati provenienti da 11 Paesi presenti in manifestazione grazie a questa iniziativa.
Segnalazione Web a cura di Giuseppe Serrone e Albana Ruci 
- turismoculturale@yahoo.it


La 127esima edizione di Mipel si svolge presso l'area espositiva di Fiera Milano-Rho, nei Padiglioni 1 e 3: evento internazionale dedicato alla pelletteria e all’accessorio moda

Da oggi domenica 23 febbraio a martedì 25 febbraio 2025 torna la 127ª edizione di Mipel, presso l'area espositiva di Fiera Milano-Rho, nei Padiglioni 1 e 3. Promossa e organizzata da Assopellettieri con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci) e di Agenzia Ice e con il Patrocinio del Comune di Milano, la manifestazione è pronta a dare spazio e visibilità alle proposte FW2025-2026 di oltre 200 brand tra nomi storici e realtà emergenti, sia italiani che internazionali tra cui sono da segnalare gli interessanti rientri di marchi noti come Biasia, Bonfanti, Caterina Lucchi, Gabs, Titan e Travelite. Le collezioni delle aziende dell’eccellenza Made in Italy e le ultime tendenze del mondo della pelletteria sono le protagoniste indiscusse della manifestazione che si pone come vetrina globale del settore per i buyer provenienti da tutto il mondo. Con l’intento di supportare ulteriormente la kermesse e incrementare le opportunità di business delle aziende presenti, Mipel beneficia, anche per questa edizione e grazie al sostegno di Agenzia Ice, del progetto incoming di buyer internazionali: saranno 27 gli operatori professionali selezionati provenienti da 11 Paesi che visiteranno la manifestazione grazie a questa iniziativa.


Molte le novità sia in termini di contenuti che di collaborazioni e attività volte a creare valore per gli operatori presenti al Salone. Prima fra tutte, l’area speciale all’interno del Padiglione 3: “Mipel Factory – The Leather Lab”: uno spazio dedicato alla ricostruzione di un autentico laboratorio di produzione di pelletteria in cui il pubblico presente in fiera potrà osservare da vicino alcune fasi del processo di realizzazione di un piccolo oggetto di pelletteria e successivamente riceverlo in omaggio con la personalizzazione delle proprie iniziali. I protagonisti sono macchinari all’avanguardia, dotati di sistemi di visione automatica e intelligenza artificiale, capaci di riconoscere gli oggetti e programmare autonomamente i percorsi di lavoro. Il progetto, realizzato in collaborazione con la scuola Arsutoria, mira a valorizzare il know-how manifatturiero del comparto, mettendo in luce l'evoluzione delle tecniche produttive e il ruolo sempre più centrale della tecnologia nel preservare e potenziare l’eccellenza artigianale italiana.

Una speciale area, dunque, dove l’artigianalità incontra l’innovazione, ma anche un luogo di socializzazione, arricchito da momenti di networking e intrattenimento con deejay set dove i visitatori possono gustare popcorn e cocktail in lattina personalizzati in collaborazione con Linea Daria, lo studio creativo che ha fatto della comunicazione irriverente il suo marchio di fabbrica.

Accanto alla valorizzazione del savoir-faire unico della filiera della pelletteria, un focus speciale è dedicato alla promozione della manifestazione e delle collezioni degli espositori attraverso le collaborazioni attivate con due content creator del mondo della moda: Federico Galli (@federicogalli___), storyteller esperto nel raccontare brand, boutique e showroom, e Simona Bertolotto, alias @sissiottostyle, punto di riferimento sia di consumatori finali che di buyer internazionali. Entrambi, oltre a promuovere la manifestazione e una selezione di brand partecipanti, faranno un tour di Mipel offrendo ai propri follower suggerimenti di stile e approfondimenti esclusivi sulle collezioni presenti. In particolare, @sissiottostyle coinvolgerà attivamente i suoi follower buyer, accompagnandoli nella visita alla fiera e consigliandoli negli acquisti.
A partire da questa edizione, inoltre, e per le successive quattro, Viamadeinitaly è il partner digitale ufficiale della manifestazione, con l’obiettivo di supportare le aziende espositrici nel loro percorso di digitalizzazione. Attraverso la sua piattaforma online, che connette oltre 24.000 buyer internazionali con produttori italiani di alta qualità, Viamadeinitaly mette a disposizione strumenti digitali all’avanguardia per ampliare le opportunità di business dei brand presenti alla manifestazione. Mipel arricchisce così l’esperienza fieristica integrando il format fisico con una vetrina digitale interattiva, attiva anche dopo la manifestazione, in cui ogni espositore ha una pagina dedicata. Ogni brand può infatti presentare il proprio catalogo prodotti, condividere informazioni chiave e beneficiare del contatto diretto con i buyer, creando così nuove occasioni di networking.. Molte le novità, ma anche tante le conferme, a partire dall’Area Trend nel Padiglione 3, l’iconico spazio che offre una panoramica di borse e accessori rappresentativi delle tendenze chiave del settore pelletteria per l’autunno-inverno 2025-26. Per proseguire poi con “The Italian Startup Project”, realizzata in collaborazione con ICE-Agenzia e con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI). L’iniziativa mette in vetrina una selezione di promettenti e giovani brand italia-ni, che si sono distinti per l’idea creativa originale, la ricerca e la volontà di dar vita a qualcosa in linea con le richieste del mercato. Torna anche Showcase, l’area esclusiva dedicata a una selezione di brand di moda e design che si distinguono per innovazione, creatività e una ricerca costante nell’utilizzo dei materiali, nelle forme e nelle tecniche di produzione e lavorazione. Confermate anche per questa edizione le innovative sessioni di live shopping rivolte al mercato globale. La nuova tendenza dell’e-commerce sempre più diffusa nei Paesi asiatici vede live streamer internazionali provenienti da Taiwan e Singapore operare da postazioni dedicate all’interno della fiera. I creator in questi tre giorni di Manifestazione, racconteranno e venderanno in diretta, sui propri canali social, una selezione di prodotti delle aziende presenti in fiera, offrendo così agli espositori un’opportunità unica di visibilità, oltre che di business, su mercati strategici. Per finire uno sguardo sul mondo, con la nuova sezione dedicata a proposte commerciali “The Eastern Edge” all’interno del Padiglione 3, che accoglie aziende provenienti da mercati emergenti come India e Pakistan. “Apriamo questa edizione di Mipel con tanto impegno e determinati ad affrontare le sfide del mercato internazionale con moltissime iniziative ed attività realizzate in ambiti differenti. Siamo vicini alle aziende per supportarle nei processi di trasformazione digitale e internazionalizzazione. Per questo, ci piace dire che Mipel sia una fiera unica, capace di offrire un percorso ‘Tailor Made’ ai propri espositori. Il salone, oggi più che mai, rappresenta per buyer e aziende una grande opportunità di business e una ‘agorà’ dove convergono operatori, osservatori e player di livello globale. Un momento irrinunciabile di networking e di aggiornamento”, afferma Claudia Sequi, Presidente di Mipel e Assopellettieri. 
Fonte: adnkronos
Segnalazione a cura di Giuseppe Serrone e Albana Ruci - turismoculturale@yahoo.it