Presso l'Abbazia di Lerino, sull'isola di Saint Honorat in Francia, possono fare un'esperienza di vita comunitaria non solo i giovani, ma anche le famiglie e i gruppi.
19/12/2011La facciata dell'Abbazia di Lerino
Un monastero su in’isola, la solitudine, il mare: i giovani che trascorreranno la settimana dal 26 dicembre al 2 gennaio presso l’Abbazia di Lerino, sull’isola di Saint Honorat, potranno vivere un’esperienza spirituale con i monaci, partecipando alla loro vita quotidiana, semplice e operosa. L’invito rivolto ai ragazzi nel periodo natalizio, non è però unico. L’Abbazia è infatti aperta agli ospiti che arrivano e partono nella stessa giornata oppure per soggiorni individuali, di coppia, di gruppo.
La cantina del monastero.
L’isola di Saint Honorat dista circa mezz’ora di battello da Cannes, in Costa Azzurra, e per questo è piuttosto movimentata durante la bella stagione. Ma in inverno è un paradiso. È abitata soltanto da una comunità di circa 25 monaci cistercensi, alcuni si dedicano prevalentemente alla preghiera, altri invece si impegnano con passione nella coltivazione della vite. La regola benedettina dell’ ora et labora è presa alla lettera, tanto che i monaci sono autosufficienti e vivono del proprio lavoro. Le vigne sono coltivate sin dal Medio Evo, ma dagli anni Novanta i monaci producono pregiati vini bianchi e rossi. Dalla vendemmia alla vinificazione seguono tutte le tappe fino alla commercializzazione. Le uve sono raccolte esclusivamente a mano, la meccanica è utilizzata solo per l’intrattenimento dei suoli. I vini sono imbottigliati e stoccati presso l’Abbazia.
Il refettorio.
“Nel nostro monastero, ancora oggi, la vita fraterna nell’amore deve riflettere la ricchezza e la profondità del mistero della comunione ecclesiale come uno spazio abitato da Dio”, scrivono i monaci dell’Abbazia. “La vita fraterna nella carità è un segno forte di questa comunione ecclesiale. Nella comunità si deve poter percepire che la comunione fraterna, prima di essere al servizio di una missione, è un luogo dove è possibile fare l’esperienza di Cristo risorto”.
L’ospitalità è offerta sia agli uomini che alle donne, individualmente, a coppie, in gruppo. La durata di un soggiorno è minimo di due giorni, massimo di una settimana. Si usa partecipare concretamente alla vita del monastero, alla preparazione della tavola, alla pulizia delle camere. I pasti si prendono nel refettorio, in silenzio. Non c’è connessione Internet, soltanto il Wifi in una piccola area. È prevista una partecipazione alle spese. Le domande vanno inviate con un certo anticipo, a
Frère Hôtelier, Hôtellerie Abbaye N-D de Lérins. Île St Honorat CS 10040.
06414 Cannes Tel. 00.33.04.92.99.54.20e-mail: hotellerie@abbayedelerins.com www.abbayedelerins.com
www.franceguide.com
Frère Hôtelier, Hôtellerie Abbaye N-D de Lérins. Île St Honorat CS 10040.
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di Rosanna Precchia - famigliacristiana.it