Ben 56 saranno le sfilate fisiche in calendario, insieme a 5 fashion show digitali, 67 presentazioni (tra cui Fiorucci, che prosegue il nuovo corso della griffe) a cui se ne sommano 7 su appuntamento, e 26 eventi. Una Milano Fashion Week decisamente tanto ricca (come sempre), durante la quale saranno tre i debutti più attesi e chiacchierati: Adrian Appiolaza da Moschino, Matteo Tamburini da Tod’s e Walter Chiapponi da Blumarine. Interessanti anche il ritorno di Marni e il debutto sulle passerelle milanesi di Feben (col supporto di Dolce&Gabbana) e Sagaboi, il brand fondato e diretto dal designer emergente Geoff K. Coope. Entrambi, questi due, nomi fiori all’occhiello della scena internazionale in ascesa.
Immancabili i big nonché i colossi del Made in Italy: Giorgio Armani chiuderà ancora una volta la settimana della moda di Milano, con il nobile intento di trattenere il più possibile gli addetti ai lavori in città, che voleranno poi nella capitale francese per la Paris Fashion Week. Prada, Fendi, Etro, Dolce & Gabbana, Versace e Bottega Veneta saranno senz’altro da monitorare non solo per la bellezza delle collezioni ma anche per la presenza delle tantissime star che presidieranno i front row. Tantissima la curiosità anche per la nuova collezione proposta da Gucci: la seconda (femminile) del nuovo direttore creativo Sabato De Sarno.
A non sfilare questa stagione saranno invece Cormio, Boss, Act Nº1 (che si inserisce invece nel calendario delle presentazioni) e Andreadamo. Mancherà all’appello anche The Attico, il marchio moda di Giorgia Tordini e Gilda Ambrosio che aveva debuttato alla MFW proprio nella scorsa edizione. Pronti, ai posti, via: che la Milano Fashion Week abbia inizio.
Mercoledì 21 febbraio
09:30 Iceberg
10:30 Onitsuka tiger
11:30 Antonio Marras
12:30 Diesel
14:00 Fendi
15:00 Del Core
16:00 Marco Rambaldi
17:00 Alberta Ferretti
18:00 N°21
19:00 Roberto Cavalli
20:00 Etro
Giovedì 22 febbraio
09:30 Max Mara
10:30 Genny
11:30 Calcaterra
12:30 Anteprima
13:15 Sagaboi
14:00 Prada
15:00 MM6 Maison Margiela
16:00 Daniela Gregis
17:00 Emporio Armani
18:00 Moschino
19:00 GCDS
20:00 Tom Ford
Venerdì 23 febbraio
09:30 Tod’s
10:30 Blumarine
11:30 Sportmax
12:30 Philosophy di Lorenzo Serafini
13:30 Vivetta
15:00 Gucci
16:00 Marni
17:00 Sunnei
18:00 MSGM
19:30 Versace
20:15 Maxivive
21:00 Philipp Plein
Sabato 24 febbraio
09:30 Ferrari
10:30 Ermanno Scervino
11:30 Ferragamo
12:30 Tokyo James
14:30 Dolce & Gabbana
16:00 Jil Sander
17:00 Missoni
18:00 Bally
19:00 Elisabetta Franchi
20:00 Bottega Veneta
Domenica 25 febbraio
09:30 Feben supported by Dolce & Gabbana
10:30 HUI
11:30 Giorgio Armani
12:30 Luisa Spagnoli
13:15 Chiara Boni La Petite Robe
14:00 Aniye Records
15:30 Avavav
16:30 Rave Review
17:30 Francesca Liberatore
Lunedì 26 febbraio
10:00 Annakiki (digital)
10:30 Maison Nencioni (digital)
11:00 Münn (digital)
11:30 Phan Dang Hoang (digital)
11:30 Laura Biagiotti (digital)
in Vanity Fair
(Segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone - Turismo Culturale)