Visualizzazione post con etichetta Monterosa. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Monterosa. Mostra tutti i post

Parte la stagione estiva di Monterosa Ski


Riconfermata per il terzo anno consecutivo l’apertura della stagione estiva nel comprensorio Monterosa Ski dal 1° giugno: se l’anno scorso il compito di inaugurare l’estate era toccato alla tratta Staffal-Gabiet-Salati-Punta Indren (contrassegnata di numeri 26, 30, 31), quest’anno alla Valle di Gressoney si aggiunge anche la Valsesia e a Punta Indren si potrà salire anche da Alagna-Pianalunga-Salati (42, 41, 31) tutti i giorni fino al 15 settembre.

“La scelta strategica di anticipare l’apertura degli impianti al 1° giugno per la prima volta due anni fa – commenta Giorgio Munari, AD di Monterosa S.p.A. – è stata vincente e con le condizioni favorevoli del ghiacciaio ci aspettiamo un’ottima estate”.

Seguiranno, a partire da venerdì 21 giugno, gli impianti di risalita della tratta Staffal-Sant’Anna-Colle Betta (24-21), che consentono l’accesso all’altro versante del ghiacciaio.

A seguire, tutti i fine settimana di luglio e poi tutti i giorni dal 1° agosto al 1° settembre sempre operative le seggiovie di Punta Jolanda (29), a Gressoney-La-Trinité, e di Weissmatten (81) a Gressoney-Saint-Jean. Quest’ultima sarà anche aperta in occasione della Festa della Birra il 22 e 23 giugno.

Sabato 22 giugno sarà la volta della Val d’Ayas dove apriranno le tratte Champoluc-Crest (1) e Frachey-Alpe Ciarcerio (7), attive tutti i giorni fino all’8 settembre.

Sul versante del Crest, la telecabina che porta all’Alpe Ostafa (4) sarà in servizio per il weekend del 6 e 7 luglio e poi tutti i giorni dal 13 luglio al 1° settembre.
Lato Frachey, le seggiovie Alpe Mandria (9) e Bettaforca (10) saranno aperte tutti i weekend di luglio e continuativamente dal 1° agosto al 1° settembre.

Anche a Estoul, a monte del villaggio di Brusson, si salirà in quota con la seggiovia Palasinaz (73) che sarà aperta tutti i weekend di luglio e ogni giorno dal 1° agosto al 1° settembre.
Oltre alle tratte Alagna-Pianalunga (42) e Pianalunga-Cimalenga-Salati (41) che, come detto, saranno attive tutti i giorni dal 1° giugno al 15 settembre, segnaliamo in Valsesia l’apertura per tutti i weekend a partire dal 22-23 giugno della seggiovia Scopello-Alpe di Mera (51), che resterà in servizio continuativo tutti i giorni dal 20 luglio al 1° settembre e per il fine settimana del 7-8 settembre. A Champorcher, infine, la telecabina Laris, sarà attiva per tutti i fine settimana di luglio e continuativamente dal 1° agosto al 1° settembre.

A questo link il calendario completo delle aperture degli impianti Monterosa Ski per l’estate 2024.

travelnostop.com

YogaMonterosa: sette chakra per le sette vette del massiccio


Mentre le valli del Monte Rosa respirano i primi sprazzi di primavera, gli appassionati dello yoga si possono preparare a srotolare il tappetino e a stenderlo sul verde della montagna tra corsi d’acqua e pareti di roccia.

La natura ci parla e intensifica i sensi, e in montagna viene naturale chiudere gli occhi, aprire le braccia, respirare il più profondamente possibile. E per lasciar entrare al meglio queste sensazioni rigeneranti ecco YogaMonterosa per aprire i 7 chakra ai piedi di 7 giganti alpini.

Sette sono le vette del massiccio del Monte Rosa che superano quota 4.400 m. Sette giganti alpini che disegnano il confine tra la terra e il cielo, lungo una sagoma bianca che sorveglia dall’alto le valli e gli orizzonti di chi le abita. E sette sono anche, nelle culture orientali, i punti energetici che collegano il nostro corpo con il resto dell’universo, i chakra. C’è una realtà in Val d’Ayas pensata proprio per questo: è l’associazione YogaMonterosa, che propone per tutta la stagione primavera/estate diversi eventi, festival e percorsi tematici per riconnettere i partecipanti con la natura e liberarli dal pesante accumulo emotivo, fisico e mentale portato dalla vita quotidiana.

Tre seminari tematici di sabato mattina guideranno i presenti alla scoperta dei chakra: il primo, del 18 maggio, sarà incentrato sul chakra del terzo occhio; il secondo, il 1° giugno, sarà focalizzato sul chakra della corona; infine, il 29 giugno, una lezione conclusiva, insegnerà ad armonizzare tutti e sette i chakra.

Per il fine settimana dell’8 e 9 giugno, a Champoluc, andrà in scena una vera e propria festa dello yoga: è la nona edizione di YogaMonterosa Festival, che offrirà come ogni anno due giornate di pratiche che includono yoga, trekking yoga, qigong, meditazione, shinrin-yoku, tai chi, haikido e pratiche con campane tibetane presso l’auditorium di Monterosaspa e gli spazi adiacenti.

Il tema di quest’anno è tra la terra e il cielo, condotto da insegnanti che arriveranno dalla Valle d’Aosta e da diverse aree del Nord Italia.

Nei prossimi mesi inoltre due appuntamenti porteranno gli Yoga Mountain Days ai piedi del Rosa:

Il primo il 16 giugno a Bard, nell’imponente forte all’imbocco della valle di Champorcher, quando Daniel Lumera terrà una lezione sulle pratiche di attivazioni bioenergetiche e meditazione (ore 11), e nel pomeriggio il ConciOrto (ore 14:30), vero e proprio concerto di strumenti vegetali per conoscere ed apprezzare la musica della natura e degli ortaggi.

Il secondo, invece, nel fine settimana tra il 20 e il 21 luglio, chiuderà la rassegna a Gressoney-Saint-Jean, con pratiche di hatha yoga, yoga dinamico e yoga posturale, attività per bambine e bambini e seminari teorici e pratici.

Fonte: viaggioff.it

Pasqua bianca nel comprensorio del Monterosa

 

Sciare a Pasqua è per gli irriducibili, quelli che gli sci non li sfilerebbero mai. Ma quando la Pasqua arriva a marzo, quando la primavera comincia appena a fare capolino in pianura, allora diventa davvero un’opportunità irresistibile.

Scialpinismo con cena in quota a Gressoney-La-Trinité
Il friday night nella valle di Gressoney indossa ai piedi sci e pelli di foca. Fino a metà aprile, infatti, sono previste ogni due venerdì sera uscite di scialpinismo accompagnate dai pisteur-securiste di Monterosa Ski, in tutta sicurezza lungo le piste che da Staffal portano al Colle Bettaforca. La magia della neve illuminata dal bagliore delle stelle, il silenzio che invade una montagna svuotata del clamore del giorno, crea un’atmosfera irripetibile di serenità e simbiosi con la natura. Ad arricchire lo spettacolo della montagna in notturna, la possibilità di fare aperitivo o cenare in quota, grazie ai ristori Jutz, Sitten e Ristoro Colle Betta che rimarranno aperti anche la sera. E-mail: info@monterosa-ski.com

Pranzo di Pasqua in quota nell’alta Val d’Ayas
La Val d’Ayas è una meraviglia non solo per chi ama sciare, ma affascina anche chi cerca una sfera più contemplativa che rigenera lo spirito e il corpo, magari accompagnata dalla buona cucina e da suggestioni culturali. C’è un luogo, sopra Champoluc, dove queste dimensioni si incontrano: è il Rifugio Ferraro, nato nel 1932 nel villaggio di Resy, a quota 2066 m. Raggiungibile a piedi da Saint-Jaques sul sentiero Alta Via n.1/sentiero 9A anche con le ciaspole fino a primavera (oltre che con la funicolare di Frachey), Resy è uno dei villaggi Walser meglio conservati di tutta l’area del Monte Rosa.
Il Rifugio Ferraro è, per Pasqua, la scelta giusta per una ciaspolata nella natura, culturalmente stimolante e che al contempo promette un delizioso epilogo: si propone qui una cucina genuina con piatti a base di ingredienti del territorio, tra i quali svetta senza ombra di dubbio la polenta dei vecchi. E chi è abituato ad andare in montagna sa, che dopo una ciaspolata, non c’è nulla di più buono di un piatto di polenta e un punch. Anche a Pasqua. Per maggiori informazioni: www.rifugioferraro.it

Spring Barbecue di Pasquetta in Valle di Gressoney
Torna nel 2024 l’evento più matto della primavera al Monte Rosa: è l’annuale Spring Barbecue sulle piste in località Sant’Anna, a Gressoney-La-Trinité, dove all’atmosfera conviviale di un barbecue di Pasquetta (con la formula open beer, tra l’altro) si aggiungono i due elementi dell’acqua e della neve. Lo staff di Castore&Polluce allestirà infatti una piscina di acqua gelida sulla neve, che i partecipanti dovranno attraversare, sci ai piedi, cercando di non affondare. Come? Lanciandosi con tanto coraggio, sci o snowboard ai piedi, direttamente dalla pista allo specchio d’acqua. Non ci sono vincitori o sconfitti, non ci sono regole, ma solo tanto divertimento e voglia di stare insieme, tra una griglia accesa e fiumi di birra. 

travelnostop.com