PERCHE’ SE NE PARLA A Pitti Uomo 90, alla Fortezza da Basso, da tempo fulcro del salone, saranno oltre 1.200 le collezioni in totale e più di 20.000 i compratori attesi, dei quali 8.200 i buyer esteri. L'evento, previsto dal 14 al 17 giugno, con pre-apertura il 13 giugno dedicata al Centro di Firenze per la Moda Italiana, vede in programma tanti eventi che avranno come protagonisti grandi nomi della moda. Il 14 giugno sarà inaugurata a Palazzo Pitti la mostra fotografica Karl Lagerfeld - Visions of Fashion, mentre il progetto di Raf Simons sarà presentato il 16 giugno con la sua collezione P/E 2017. Il 15 giugno, Gosha presenterà la collezione P/E 2017 assieme a un progetto fotografico. Fausto Puglisi è il Pitti Italics Special Event, e lancerà in anteprima la sua prima capsule per uomo assieme alla Resort donna 2017. Cartier presenta tra le mura di un palazzo di Firenze del XV secolo, l’orologio Drive, mentre il 16 giugno, Nakamura proporrà il suo marchio Visvim. A Pitti Italics evento speciale anche con la sfilata di Sansovino 6, mentre Pal Zileri presenta la linea Lab. Isko. Inoltre Xacus festeggia 60 anni con L’Uomo Vogue e GQ Italia il 14 giugno a Palazzo Budini Gattai. Per il calendario completo, il programma dettagliato sul sito ufficiale.
PERCHE’ ANDARCI Firenze ha una grande tradizione nella moda, e svolge un importante ruolo nel settore dell'Alta moda. Proprio qui, con la sfilata organizzata il 12 febbraio 1951 dal pioniere della moda italiana Giovanni Battista Giorgini, presso Villa Torrigiani in via dei Serragli, replicata poi alla Sala Bianca di Palazzo Pitti, alla presenza di tanti specialisti internazionali, che si parlò di moda internazionale. Oggi le principali boutique d'alta moda sono concentrate nel distretto commerciale del lusso, in via de' Tornabuoni e via della Vigna Nuova.
DA NON PERDERE La città ha l'unico museo italiano dedicato alla moda e alla sua storia: la Galleria del Costume, con una collezione che arriva a più di 6000 manufatti, con esemplari di grandi stilisti quali Giorgio Armani, Valentino, Gianni Versace, Emilio Pucci, e Ottavio Missoni. Inoltre è presente il museo Salvatore Ferragamo nel palazzo Spini-Feroni, dove è esposta a rotazione una parte della collezione delle oltre 10.000 scarpe realizzate dalla maison. Altri musei, più specifici, sono il Museo Capucci, incentrato sugli abiti-scultura disegnati dallo stilista Roberto Capucci per la Biennale di Venezia del 1995, il Museo Stibbert per gli abiti d'epoca, la Fondazione Arte della Seta Lisio, il Museo della paglia e dell'intreccio di Signa e, per quanto riguarda l'oreficeria, il Museo degli Argenti e il Museo Torrini.
PERCHE’ NON ANDARCI Firenze è una delle più belle e turistiche città italiane, e si vede dagli intensi flussi "migratori" che coinvolgono (e sconvolgono) la vita quotidiana dei residenti. Se avete voglia di vivere la città con calma e bellezza, se potete, scegliete i giorni infrasettimanali e prendetevi almeno due giorni per visitarla. Calcolate che, tra attesa e visita, per visitare gli Uffizi potreste impiegare anche 3 ore.
COSA NON COMPRARE Tra le cose più kitsch in cui potreste imbattervi, oltre alle classiche calamite, ci sono degli “straordinari” grembiuli da cucina con la parte inferiore del David di Michelangelo. Alla faccia della grande tradizione artigianale per il settore della moda. Se proprio volete fare un regalo cattivo con la scusa di far sorridere qualcuno, eccolo.
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